Colpo di stiletto / La scritta è im… Barassante. Il servizio, idem

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19 Giugno 2019

Nuova segnaletica esterna nelle stazioni ferroviarie sulla linea Saronno-Laveno Mombello, infrastruttura gestita sotto egida “FerrovieNord”. In attesa di sistemare cose che hanno qualche urgenza (dalla scheda ufficiale risultano mancanti alcuni servizi primari per specifiche categorie di utenti, ad esempio), i vertici aziendali hanno investito in immagine e dunque ecco comparire i pali con l’indicazione del nome della stazione medesima. La quale, in spregio alla toponomastica, a Barasso (Varese) diventa “Barassio”, disseminandosi così stupore misto ad incredulità fra i viaggiatori ed i residenti. ImBarassante, si direbbe; anche se, in documenti del 13 gennaio 1188, un abitante della zona è per l’appunto indicato come “Menacepus (nome, ndr) de loco Barassio”. Vogliono forse sottolineare, alle “Ferrovienord”, che il servizio su rotaia è sui livelli del trasporto su carriaggi nel pieno Medioevo? Grazie, ma di questo gli utenti erano già informati.

Dal Ticino agli Usa al Ticino: Davide Robbiani al vertice dell’Irb

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19 Giugno 2019

Per lui, un rientro in Ticino; per il Ticino, un riacquisto dallo straordinario spessore. A Davide Filippo Robbiani, al momento ricercatore alla “Rockefeller university” di New York dopo studi in medicina a Berna e specializzazione in immunologia e microbiologia alla Cornell university di Ithaca, la direzione dell’“Istituto ricerca in biomedicina-Irb” di Bellinzona, in subentro ad Antonio Lanzavecchia, con decorrenza da inizio luglio 2020; contestuale l’ingresso nei ruoli della facoltà di Scienze biomediche all’“Università della Svizzera italiana-Usi”. “Nomina dall’alto profilo internazionale per l’aspetto scientifico e dalla rilevante valenza simbolica a livello territoriale”, come precisa Boas Erez, rettore Usi. In immagine, Davide Filippo Robbiani.

Riviera, madre soccorre il figlio nel fiume. Ferita, se la caverà

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18 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.24) Non gravi, stando ad una prima valutazione medica per tramite di fonti della Polcantonale, le lesioni riportate da una 47enne infortunatasi intorno alle ore 16.11 di oggi nelle acque del Ticino, in area del Comune di Riviera, quartiere Iragna. Vaghi per attendibilità gli elementi acquisiti circa la dinamica dell’episodio; consta tuttavia che la donna, risultata poi essere cittadina svizzera con domicilio nel Bellinzonese, si sia lanciata per prestare soccorso al figlio trovatosi in difficoltà nel mezzo della corrente, trovandosi in un secondo tempo a sua volta in difficoltà. Prima assistenza e recupero grazie ad altri bagnanti precipitatisi a loro volta in acqua; immediato l’allarme agli operatori della “Tre valli soccorso” e della “Rega” per la stabilizzazione e per l’elitrasporto della donna verso l’ospedale. Sul posto anche unità della Polcantonale.

“Drug house” con ospitalità, doppia condanna alle Criminali

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18 Giugno 2019

Parte attiva nello spaccio non ebbero; sapevano tuttavia che i loro “ospiti” erano spacciatori, che nel loro appartamento veniva conservata droga, ed ovviamente erano anche al corrente di essere consumatori. Insomma, conniventi di sicuro e complici per una metà, l’uomo e la donna – 41 e 43 anni rispettivamente, residenza nel Luganese – condannati oggi alla detenzione per 12 e per nove mesi rispettivamente, con periodi di sospensione in prova per quattro anni nel primo caso e per tre anni nel secondo, entrambi per infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti e per incitazione al soggiorno illegale. I verdetti emessi in sede di Assise criminali a Lugano, con procedimenti distinti, rientrano nel quadro di un’assai più ampia inchiesta nel cui àmbito erano stati effettuati oltre 10 arresti. Nella sola estate dello scorso anno, secondo quanto emerso dalle indagini, dalle mani degli spacciatori che facevano perno sull’abitazione del 43enne e della 41enne era transitata eroina per circa tre chilogrammi.

Abusò dell’ex-convivente, 37enne pagherà (poco) in carcere

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18 Giugno 2019

Oggettivamente destinato a suscitare dibattito circa l’entità della pena inflitta, pur trattandosi “tout court” di una condanna, il verdetto emesso oggi, in sede di Assise criminali, a carico di un 37enne che era alla sbarra sotto addebito di aver commesso abusi sessuali su una donna già sua convivente: coazione sessuale e violenza carnale, entrambi reati riconosciuti dai giudici, sono valsi in tutto 36 mesi di cui soli 10 da espiarsi. I fatti risalgono alla prima metà dell’agosto 2015, quando l’ora 37enne – per parte sua, sistematicamente chiamatosi fuori da qualsivoglia responsabilità nell’episodio – impose quanto gli fosse gradito alla donna, e nell’abitazione di quest’ultima, ed avendo fatto ricorso a strumenti di carattere coercitivo.

Grône (Kanton Wallis): Vermisster Mann geschwächt aufgefunden

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18 Giugno 2019

Am Dienstag, 18. Juni 2019 wurde der Vermisste lebend oberhalb des Dorfes Pramagnon (Gemeinde Grône) gefunden. Er wurde mit einer Ambulanz ins Spital transportiert.

Nach dem Eingang der Vermisstmeldung von Philippe H., führte die Kantonspolizei in enger Zusammenarbeit mit den Gemeindepolizeikorps aus der Region eine umfangreiche Suchaktion durch.

Aufgrund eines Hinweises aus der Bevölkerung konnte der Vermisste heute gegen 16:45 Uhr geschwächt ausserhalb des Dorfes Pramagnon aufgefunden werden.

Rüthi (Kanton Sankt Gallen): Elektrofahrzeug landet im Binnenkanal

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18 Giugno 2019

Ein 56-jähriger Mann beabsichtigte, sein Elektrofahrzeug rückwärts aus einem Parkplatz zu fahren. Vor dem Zurücksetzen des Fahrzeugs betätigte er fälschlicherweise den Vorwärtsgang. Als er das Gaspedal betätigte, rollte das Fahrzeug vorwärts und einen Abhang hinunter.

Dabei landete es im angrenzenden Werdenberger Binnenkanal. Der Mann und seine 51-jährige Begleiterin konnten sich selbständig aus dem Fahrzeug befreien und ans Ufer retten. Beide Personen wurden leicht verletzt.

Der Mann begab sich selbständig in ärztliche Kontrolle, die Frau wurde von der Rettung ins Spital gefahren. Das Fahrzeug versank vollständig im Gewässer. Es wurde durch die Feuerwehr und mittels eines Krans geborgen. Es entstand ein Sachschaden von mehr als zehntausend Franken.

Lugano, tre solisti laureandi all’evento dell’anno

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18 Giugno 2019

Su pagine da Wolfgang Theophilus “Amadeus” Mozart, Giovanni Bottesini e Robert Schumann, e sotto la direzione del russo Aleksandr Aleksandrovic Vedernikov, l’ormai imminente concerto dei solisti del “Conservatorio della Svizzera italiana”, appuntamento posto in calendario per venerdì 28 giugno all’auditorio “Stelio Molo” della Rsi in Lugano quartiere Besso. A fianco dell’Osi e del citato Aleksandr Aleksandrovic Vedernikov (già direttore musicale al “Bolshoi” di Mosca, incarico lasciato con vibrante polemica, ed ora in medesimo ruolo all’“Opera reale danese” in Copenhagen), tre elementi che giungono al termine del corso biennale di laurea (a numero chiuso) denominato “Master of arts in specialized music performance” ovvero Gloria Cianchetta (pianoforte, Italia, da Piombino in provincia di Livorno), Klaudia Baca (contrabbasso, Polonia, da Katowice) ed Alejandro Olóriz Soria (violoncello, Spagna, da Pamplona), Inizio ore 20.30. Ingresso libero. In immagine, Gloria Cianchetta.

Grône (Kanton Wallis): Vermisst wird Philippe H.

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18 Giugno 2019

Auf Wunsch der Familie verbreiten wir folgende Vermisstmeldung.

Philippe H, 77 Jahre alt, verliess seinen Wohnsitz in Grône am 17. Juni 2019 zwischen 10:00 und 11:30 und wurde seitdem nicht mehr gesehen. Er leidet unter Orientierungslosigkeit und benötigt eine Gehhilfe.

Der vermisste Mann hat mittlere Statur, ist 176 Zentimeter gross, 80 Kilogramm schwer kurze grau/schwarze Haare, Stirnglatze, braune Augen, trägt dunklen Pullover mit blau/grauen horizontalen Streifen, grau/braune Hosen und graue Turnschuhe.
Sachdienliche Hinweise sind erbeten an die Einsatzzentrale der Kantonspolizei 027 326 56 56 zu richten.

Il prodigio delle cinque cifre: lo “Swiss market index” sfonda quota 10’000

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18 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.57) Dopo essere stato appesantito in avvio dai finanziari (“Ubs group Ag” e “Credit Suisse group Ag” in perdita superiore alla figura intera) e dal lusso, “Swiss market index” al rilancio sino ad infrangere un primato dopo l’altro ed a superare la soglia psicologica tra le quattro e le cinque cifre, con picco sui 10’011.39 punti delle ore 16.48 e chiusura a quota 9’988.55 (più 1.39 per cento). “Sika group Ag” (più 2.58 per cento) al vertice; nessun valore in cifra rossa; “Swisscom Ag” (più 0.38) sulla coda. Fuori dal listino principale, massicci incrementi sui “penny stock”; movimenti significativi attorno al titolo “Kardex Ag”, reduce da “rally” impressionante (più 72 per cento dall’inizio dell’anno, con effettivo ritorno in prossimità dei massimi fatti registrare nell’agosto 2018, ed ora in riduzione per prese di beneficio). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 2.03 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 2.46; Ftse-100 a Londra, più 1.17. Pieno slancio anche a New York, con progressi fra lo 0.98 e l’1.35 per cento sugli indici di riferimento. In discesa sotto i 112.0 centesimi di franco il cambio per un euro.

Küssnacht (Kanton Schwyz): Vermisster Mann aufgefunden

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17 Giugno 2019

Die Kantonspolizei Schwyz konnte den seit Donnerstag, den 23. Mai, in Küssnacht vermissten 55-jährigen Mann wohlbehalten antreffen.

Aus Gründen des Persönlichkeitsschutzes werden keine Auskünfte erteilt.

Capriasca: infortunio in zona Bidogno, uomo all’ospedale

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17 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.47) Ancora non note le condizioni di salute dell’uomo infortunatosi a metà pomeriggio in territorio comunale di Capriasca, in zona prossima alla chiesa titolata a san Barnaba, frazione Bidogno. Intorno alle ore 16.30 l’intervento di un’ambulanza della “Croce verde” da Lugano e, stante l’evidenza del problema riscontrato, quello di un elicottero della “Rega” i cui sanitari hanno provveduto alla stabilizzazione dell’infortunato prima del trasferimento al “Civico” di Lugano. L’uomo avrebbe riportato traumi al capo dopo essere caduto dall’altezza di oltre un metro.

Öffentliche Warnung: Listerien in frischen 60 Gramm Sylvain & Co Produkt, verkauft bei Manor

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17 Giugno 2019

In frischen Kokosnuss-Stücken des Herstellers Sylvain & Co wurden Listerien
nachgewiesen. Das Produkt wurde ausschliesslich bei Manor AG verkauft. Eine Gesundheitsgefährdung kann nicht ausgeschlossen werden. Das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen BLV empfiehlt, dieses Produkt nicht zu konsumieren. Manor AG hat umgehend die Rücknahme der betroffenen Produkte aus den Verkaufsregalen veranlasst und einen Rückruf vorgenommen.

Das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen BLV wurde von den
zuständigen kantonalen Lebensmittelvollzugstellen sowie von Manor AG darüber informiert,
dass in frischen genussfertigen Kokosnuss-Stücken Listerien nachgewiesen wurden.
Betroffen ist folgendes Produkt:
Produktname: Kokosnuss n°20 Sylvain & Co, 60 Gramm
Warenlose: L :H0116127-011-0512
L :H3616288-011-0525
L :H5516333-011-0511

Haltbarkeitsdaten: 14.06.2019 / 15.06.2019 / 16.06.2019
Verkauft bei Manor AG in folgenden Filialen:
Manor Chavannes
Manor Emmen
Manor Freiburg
Manor Vevey
Manor Vezia
Manor Yverdon
Manor Genf
Manor Balerna

Das BLV empfiehlt den Konsumentinnen und Konsumenten, die betroffenen Kokosnuss-Stücke nicht zu konsumieren.
Bei Personen mit intaktem Immunsystem verläuft die Infektion mit Listerien meist milde oder sogar symptomlos. Bei immungeschwächten Personen kann sich eine Reihe schwerer Symptome mit teilweise tödlichem Ausgang entwickeln. Während der Schwangerschaft kann eine Listerien-Infektion zu einer Fehlgeburt führen oder das Kind kann mit einer
Blutvergiftung oder Hirnhautentzündung geboren werden.

Beringen (Kanton Schaffhausen): Baby kommt unterwegs auf die Welt

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17 Giugno 2019

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Am Sonntagabend wollte ein Baby nicht bis zum Eintreffen im Spital warten und erblickte kurz vor 22.00 Uhr an der Steigstrasse in Schaffhausen das Licht der Welt.

Am Sonntagabend (16.06.19) gegen 21.20 Uhr machte in Beringen ein Personenwagenlenker eine zufällig entgegenkommende Polizeipatrouille winkend auf sich aufmerksam und erklärte, dass seine Frau auf dem Beifahrersitz in den Wehen läge und das Kind es offenbar eilig habe, auf die Welt zu kommen. Weil die Niederkunft kurz bevorstand, wurde das Steuer des Privatfahrzeuges kurzerhand durch den herbeigeholten Polizisten übernommen und durch dessen Patrouillenpartnerin, mit Blaulicht, in Richtung Kantonsspital Schaffhausen eskortiert.

Gleichzeitig wurde eine Ambulanz der Rettungsdienste der Spitäler Schaffhausen angefordert, welche den Polizeifunktionären entgegenfuhr. An der Steigstrasse, Höhe der Passarelle, kreuzten sich die Blaulichtorganisationen. Die werdende Mutter konnte noch in den Rettungswagen gebracht werden, wo wenige Minuten später ein gesundes Mädchen geboren wurde. Die Familie wurde daraufhin ins Spital gebracht.
Die Schaffhauser Polizei gratuliert den frischgebackenen Eltern herzlich zum Nachwuchs.

Corpus Domini, a Lugano celebrazione solenne con il vescovo

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17 Giugno 2019

Sarà presieduta da monsignor Valerio Lazzeri, vescovo di Lugano, la liturgia di giovedì 20 giugno a Lugano nella solennità del “Corpus Domini”. Cerimonia nella cattedrale titolata a san Lorenzo, presenti secondo tradizione i rappresentanti degli ordini cavallereschi e delle confraternite cittadine. Inizio ore 20.00; dopo la cerimonia, e solo in caso di condizioni meteorologiche favorevoli, processione con il Santissimo Sacramento lungo le vie di Lugano, con arrivo alla chiesa titolata a santa Maria degli Angioli dove sarà impartita la benedizione eucaristica.

Hockey / “Memorial Livio Donati”, due giorni a… tutta Rivers

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17 Giugno 2019

Incremento di iscrizioni (da tre a quattro squadre), ma con ampia rotazione, al torneo di hockey “Memorial Livio Donati”, messo a calendario nel fine-settimana tra sabato 7 e domenica 8 settembre e sempre sulla pista di Lavizzara frazione Prato-Sornico: il solo ValleMaggia, padrone di casa, in conferma dall’edizione 2018, mentre al posto di GdT Bellinzona e Chiasso compaiono Ascona e ValleVerzasca più la formazione “Under 20” in maglia Rivers, vale a dire uno dei frutti della collaborazione instauratasi fra Ascona, ValleMaggia e ValleVerzasca. Programma agonistico, nei due giorni, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Oberrieden (Kanton Zürich): E-Bike-Fahrer nach Unfall verstorben

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17 Giugno 2019

Bei einem Verkehrsunfall zwischen einem E-Bike Fahrer und einem Lieferwagen mit Anhänger ist am Freitagabend (14.6.2019) in Oberrieden der Zweiradfahrer schwer verletzt worden (Siehe Meldung vom 15.06.2019). Der 80-jährige Mann ist am Sonntagabend im Spital seinen schweren Verletzungen erlegen.

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Torricella-Taverne capitale della… birra in allegria

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17 Giugno 2019

Articolata su tre giorni la “Festa della birra” che, per inesauribile determinazione dei membri del Comitato organizzativo, da giovedì 27 a sabato 29 giugno, terrà banco a Torricella-Taverne frazione Taverne, area del Centro sportivo. Programma in sintesi: giovedì 27, ore 17.00, apertura fusti; ore 18.00, accensione griglie; ore 18.30, aperitivo per gli “sponsor”; ore 21.30, concerto della “Rufus band”; ore 23.00, “deejay set”; venerdì 28, ore 17.00, apertura fusti; ore 18.00, accensione griglie; ore 19.00, inizio del torneo amatoriale di calcio; ore 23.00, concerto del gruppo “Sensazioni forti”; ore 1.00, “deejay set”; sabato 29, ore 14.00, apertura fusti; ore 18.00, accensione griglie; ore 21.00, premiazione del torneo di calcio; ore 22.00, sfida “Mass di birra”; ore 23.00, concerto della “Followers band”; ore 1.00, “deejay set”; ore 3.00, conclusione. Entrata libera.

“Ascona music festival”, tasti e corde per un trio di qualità

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17 Giugno 2019

Dall’indiscutibile fascino il concerto che Robert Zimansky (violino), Stephan Rieckhoff (violoncello) e Daniel Levy (pianoforte) proporranno domani, martedì 18 giugno, nel contesto del 10.o “Ascona music festival”. Pagine da Sergej Vasilevic Rachmaninov e Bedrich Smetana. Chiesa del “Collegio Bartolomeo Papio” in Ascona. Inizio ore 20.30. Nell’immagine, Robert Zimansky.

Unfall in Neuenhof: Auf der A1 betrunken am Steuer eingeschlafen

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17 Giugno 2019

Eine 43-jährige Automobilistin verursachte vergangene Nacht auf der A1 einen Selbstunfall. Mutmasslich war
sie betrunken am Steuer eingeschlafen.

In ihrem Audi war die 44-jährige am Montag, 17. Juni 2019 kurz nach ein Uhr nachts auf der A1 in Richtung Zürich unterwegs. Bei Neuenhof kam sie rechts von der Fahrbahn ab und prallte gegen die Lärmschutzwand der Ausfahrt Neuenhof.

Die unverletzte Lenkerin war stark alkoholisiert, der Atemlufttest ergab einen Wer von 1.4 Promille. Nach ersten Erkenntnissen war die Unfallverursacherin am Steuer eingeschlafen.

Am Fahrzeug sowie an der Lärmschutzwand entstand Sachschaden. Die Kantonspolizei Aargau nahm ihr den Führerausweis zu
Handen des Strassenverkehrsamtes ab.

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Altenrhein (Kanton Sankt Gallen): Einbruch in Imbissladen

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17 Giugno 2019

Zwischen Samstagabend und Sonntagmorgen, den 16. Juni hat sich eine unbekannte Täterschaft im Dorfzentrum durch das Aufdrücken einer Schiebetür mittels Körpergewalt Zugang zu einem Imbissladen verschafft.

Dabei stahl sie eine leere Registrierkasse sowie mehrere Flaschen Alkohol. Die gestohlene Kasse wurde beim Hafenareal aufgefunden. Der gesamte Deliktsbetrag beträgt mehrere hundert Franken.

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“Swiss market index” da marcia sul posto, New York in ascesa

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17 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.08) Prevalente segno positivo, pur con progresso ridottosi nelle battute finali allo 0.04 per cento su quota 9’851.57 punti circa, su uno “Swiss market index” della Borsa di Zurigo affidatosi alla resistenza generale dei finanziari (“Credit Suisse group Ag” capolista, più 0.66 per cento) ed a qualche fondamentale (“Adecco Sa”, più 0.42) dopo fiammata del lusso in avvio. Sulla coda “LafargeHolcim limited” (meno 1.44 per cento). Dalle altre sedi primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.09 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.07; Ftse-100 a Londra, più 0.16; Cac-40 a Parigi, più 0.43; Ibex-35 a Madrid, meno 0.68. Riscontri positivi dagli indici di ordinaria consultazione su New York; dal Nasdaq (più 0.62 per cento) il picco. In attestazione sopra la soglia dei 111.2 centesimi di franco il cambio per un euro.

Unihockey / Sponda bellinzonese, Massimo Dalessi alla presidenza

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17 Giugno 2019

È Massimo Dalessi, imprenditore e specialista in consulenze e perizie giudiziarie, il nuovo presidente del Ticino unihockey, come da esito della recente assemblea generale svoltasi a Bellinzona. Massimo Dalessi, che subentra a Marco Pancera in tale funzione da tre anni, sarà affiancato dallo stesso Marco Pancera (responsabile eventi), Marino Buletti (responsabile logistica), Alan Bottoli (responsabile “sponsoring”), Tiziano Gianini (commissario tecnico), Daniel Margni (responsabile etica e responsabile sanitario), Nicolò Sartori (responsabile pianificazione e segreteria) e Sacha Schulthess (responsabile finanze). In utile per 11’542.11 franchi i conti societari nella stagione 2018-2019; preventivo 2019-2020 sul piede di poco meno di un quarto di milione di franchi, con ipotizzato “deficit” da 3’300 franchi. Nella foto, Massimo Dalessi.

Socialisti verso Berna, una squadra con la… frizione tirata

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16 Giugno 2019

Il passo indietro di Henrik “Bingo” Bang era già noto ed anche qui di tale scelta si era fatta menzione, riconoscendosi la qualità di un soggetto che sa generare consenso anche al di fuori dello schieramento; in pratica, da parte di coloro che non avevano incluso tale nome nella lista iniziale, qualcosa di assai simile al farsi mangiare il settebello alla prima mano. Ergo, manco un briciolo di “pàthos” e di sorprese oggi al congresso del Partito socialista in quel di Monteceneri quartiere Rivera, dove a mera ratifica è andata la lista per le Federali di ottobre: ragionamento imperniato sulla difesa del seggio di Marina Carobbio-Guscetti, che come noto si è posta anche nella condizione di pretendere la candidatura agli Stati e che quindi si considera ariete in un partito reduce – lo si ricorda – da un esito cantonale deboluccio (in pratica, la conferma del peggior risultato, quello di quattr’anni prima) anche se sbandierato come successo. Del “tandem” tra socialisti e “Verdi del Ticino” – con la rientrante Greta Gysin, il cui rimanifestarsi alle latitudini cantonali non ha prodotto unanimità di consenso in sostanza per via del fatto che altri hanno lavorato ed una soltanto proverebbe a raccogliere i frutti – si è parimenti detto a suo tempo; quanto alla compagine per la Camera bassa, in associazione i noti ed i meno noti ovvero Igor Righini, Cristina Zanini Barzaghi, Bruno Storni, Andrea Ghisletta, Martina Malacrida Nembrini, Chiara Orelli Vassere e Davide Dosi. Squadra coesa? Bella pretesa… In immagine, Marina Carobbio-Guscetti.

Stagione di griglia, colpi di genio al “Grotto Cavalli da Benny”

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16 Giugno 2019

Racconta, una campagna pubblicitaria, che in materia di grigliate ciascuno ha proprie opinioni; spessore così no spessore cosà, salsa prima no salsa dopo, più carbone all’inizio no più carbone solo per la sfiammata. Al “Grotto Cavalli da Benny”, dove Mauro Piccirilli e la sua compagna Benedetta Bruschi generano ed interpretano ogni giorno dall’anno un progetto gastronomico sempre sul punto di saldatura fra tradizione ed innovazione, regole sono tre principi non negoziabili: qualità delle carni, originalità nelle scelte dei tagli e… generosità nelle porzioni. Per la stagione, un trittico spettacolare anche perché esso viene offerto direttamente sull’esterno del grotto, permettendo all’ospite anche di godere del clima estivo di Verscio in Terre di Pedemonte e di un luogo effettivamente emblematico con i suoi quasi due secoli di storia documentata; risposta sincera, dunque, a quanti in un pranzo o in una cena cerchino anche il piacere esperienziale. E quale esperienza: per esempio, dopo un primo di gnocchi in produzione domestica con ragù di luganighetta o magari orientato al risotto al Merlot cui sia associata la mantecatura con formaggio della ValleMaggia, l’idea di una costata di Rubia gallega, sette settimane la frollatura, colore che va dal rosso al rosa, ed è come trovarsi nelle Asturie o in Galizia; il giovedì, fisso per tutto il periodo, costine a volontà; carta ampia anche per vegetariani. Raccomandazioni appropriate dalla cantina; accompagnamento con prodotti ad inevitabile evidenza di territorialità (meno chilometri, miglior controllo sulla filiera, maggior freschezza); in produzione propria anche i dolci. In più, le mani: di chi sta in cucina, e non tralascia alcun particolare, e di chi serve in tavola, non come cameriere ma come interlocutore diretto del cliente. Per esigenze particolari, sufficiente una telefonata…

Sportwagen sichergestellt und 11 Führerausweise entzogen

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16 Giugno 2019

Vom Freitag bis Sonntag hat die Kantonspolizei Graubünden Kontrollen an verschiedenen Orten durchgeführt. Insgesamt wurde bei elf Lenkerinnen und Lenkern der Führerausweis entzogen.

Grosskontrolle auf der Autobahn A13 in Zizers und Landquart

In der Nacht von Freitag auf Samstag führte die Kantonspolizei Graubünden auf der Autobahn A13, Ausfahrt Landquart sowie auf dem Rastplatz Apfelwuhr in Fahrtrichtung Süden eine Grosskontrolle durch. Dabei wurde sie durch Polizistinnen und Polizisten verschiedener Polizeikorps, dem Grenzwachkorps sowie der Militärpolizei unterstützt. Anlässlich dieser Kontrolle wurden 138 Lenkerinnen und Lenker auf die Fahrfähigkeit geprüft. Dabei wurden drei als fahrunfähig beurteilt. Die Staatsanwaltschaft Graubünden verfügte bei zwei eine Blut- und Urinprobe. Der Führerausweis wurde bei ihnen auf der Stelle abgenommen. Zusätzlich wurden mehrere Fahrzeuglenkerinnen und Fahrzeuglenker zur Anzeige gebracht. Ein Fahrzeug musste wegen technischen Mängeln stillgelegt werden.

Geschwindigkeitskontrolle – Raser angehalten

Am Samstagvormittag wurde auf der Ofenbergstrasse H28 in Zernez eine Geschwindigkeitskontrolle im Aussenortsbereich auf eine Gruppe Sportwagenfahrer durchgeführt. Dabei wurden zwei Geschwindigkeitswiderhandlungen zur Anzeige gebracht. Beide Widerhandlungen gelten als grobe Widerhandlung gegen das Strassenverkehrsgesetz. Ein 58-jähriger englischer Autolenker wurde mit einer Geschwindigkeit von 154 km/h netto vom Messgerät erfasst. Erlaubt sind an dieser Stelle 80 km/h. Im Auftrag der Staatsanwaltschaft Graubünden wurde das Sportauto vorübergehend sichergestellt. Ihm wurde der ausländische Führerausweis an Ort und Stelle aberkannt und ausserdem musste er eine Kaution von 6’000 Franken bezahlen.

Raser ausserorts ab 60 km/h Überschreitung

Als Raser gilt, wer im konkreten Fall die Höchstgeschwindigkeit um netto 60 km/h und mehr überschreitet. An den beiden Örtlichkeiten gilt die allgemeine Höchstgeschwindigkeit ausserorts von 80 km/h.

Olten (Kanton Solothurn): Vermisster Mann aufgefunden

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16 Giugno 2019

Am Freitagabend, 14. Juni 2019, wurde in Olten ein 34-jähriger Mann als vermisst gemeldet.

Nach intensiven Suchaktionen konnte der Vermisste am Sonntagmorgen, 16. Juni 2019, durch einen Suchtrupp des Schweizerischen Vereins für Such- und Rettungshunde (REDOG) leicht verletzt in einem Waldgebiet im Raum Olten aufgefunden werden.

Er wurde für weitere Abklärungen in ein Spital gebracht.

A2 al San Gottardo, dal portale nord i primi problemi

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16 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.21) Dalla modesta entità, al momento, i disagi sulla rete stradale per quanto riguarda il Ticino. Incolonnamenti per un chilometro al portale sud della galleria del San Gottardo sulla A2, direzione Lucerna, con tempi di transito fra i 10 ed i 15 minuti ma in riduzione. Analoga situazione sul versante opposto, con formazione di code tra gli svincoli di Wassen e di Göschenen-Casinotta, sviluppo su due chilometri e tempi di transito nell’ordine del quarto d’ora.

Verhaftung in Zürich: Zwei Kilogramm Kokain in Auto gefunden

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16 Giugno 2019

Die Kantonspolizei Zürich hat am frühen Freitagabend, den 14. Juni in Zürich eine Frau und einen Mann verhaftet, die rund zwei Kilogramm Kokain in ihrem Auto eingebaut hatten. Um zirka 19.30 Uhr fielen den Fahndern im Kreis 4 eine 32-jährige Polin und ein 36-jähriger Spanier auf, die sichtlich nervös in ihr Auto einsteigen wollten. Daraufhin wurden sie einer Kontrolle unterzogen und der Verdacht, dass es sich allenfalls um Drogenkuriere handeln könnte, erhärtete sich. Spezialisten des Grenzwachtkorps durchsuchten das Fahrzeug und fanden im Wageninnern zwei gut versteckte Pakete mit Kokain.

Nach Abschluss der polizeilichen Ermittlungen werden die Verhafteten, die über keinen Wohnsitz in der Schweiz verfügen, der zuständigen Staatsanwaltschaft Zürich zugeführt.

Da Lugano a Vienna, Osi ospite in concerto al “Musikverein”

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15 Giugno 2019

Trasferta viennese e concerto nella serata di mercoledì 19 giugno per l’“Orchestra della Svizzera italiana”, ospite nell’occasione al “Musikverein” per l’esecuzione di brani da Jakob Ludwig Felix Mendelssohn Bartholdy, Johannes Brahms e Robert Schumann. Si tratta, tra l’altro, di una “prima” storica, non avendo l’Osi mai avuto accesso al vero e proprio tempio della cultura nella capitale austriaca. Direzione di Markus Poschner, partecipazione del violinista Emmanuel Tjeknavorian in ripresentazione del programma offerto giovedì 14 marzo al “Lac” di Lugano. Al concerto saranno presenti alcuni rappresentanti delle istituzioni della Svizzera di lingua italiana ed un folto gruppo di membri dell’associazione “Amici dell’Osi”.

Traffico intenso, colonne in… equità al San Gottardo

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15 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.12) Sabato dai prevedibili contenuti problematici sulle principali arterie da e verso il Ticino. Situazione alla sintesi: A2 direzione San Gottardo da nord, a partire allo svincolo per Amsteg e sino allo svincolo per Göschenen-Casinotta, colonna per cinque chilometri e tempi di transito stimabili intorno ai 50 minuti; stesso senso di marcia, chiuso in entrata lo svincolo di Göschenen-Casinotta; nella direzione opposta, colonna per sei chilometri al portale sud della galleria del San Gottardo ovvero a partire dallo svincolo per Quinto. Situazione analoga sulla viabilità ordinaria a partire dall’abitato di Erstfeld in direzione San Gottardo. Impegno a tutto campo per le forze di polizia. In immagine, la situazione alle ore 14.10 in prossimità dell’area di servizio a Stalvedro, direzione nord.

Sankt Urban (Kanton Luzern): Vermisste 19-Jährige aufgefunden

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15 Giugno 2019

Die seit Montag, 10. Juni 2019 in St. Urban vermisste Frau konnte wohlauf angehalten werden. Nähere Angaben dazu werden nicht kommuniziert.

Sankt Urban (Kanton Luzern): Vermisster Mann aufgefunden

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15 Giugno 2019

Der seit Montag, den 10. Juni in Sankt Urban vermisste Mann konnte wohlauf angehalten werden.

Nähere Angaben dazu werden nicht kommuniziert.

Tödlicher Unfall in Wasserauen: Wanderer stürzt ab

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15 Giugno 2019

Der Mann aus dem Kanton Bern verunglückte im Bereich Dürrschrennen (Kanton Appenzell Innerrhoden).

Am Freitagnachmittag, den 14. Juni wanderte eine Gruppe vom Aescher in Richtung Chobel. Aus unbekannten Gründen stürzte der Mann das steil abfallende Gelände hinunter. Sofort wurde die “Rega” und die Bergrettung alarmiert.

Leider konnte nur noch der Tod des 41-jährigen festgestellt werden.

Mendrisio, tutela in vista per il “polmone” Pre Murin-Vigna-Pavü

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15 Giugno 2019

All’avvio la procedura di consultazione sul decreto di protezione del comprensorio Pre Murin-Vigna-Pavü in territorio comunale di Mendrisio, sezioni Ligornetto e Besazio, per un’estensione pari a circa 32 ettari e sulla quale si trovano ambienti naturali e seminaturali diversificati (specchi d’acqua, corsi d’acqua, risorgive, boschi di latifoglie, boschi umidi, margini boschivi, siepi e boschetti, paludi, prati umidi e secchi, prati da sfalcio a gestione estensiva e pascoli). Non solo: peculiarità dell’area è l’essere prossima ad una fascia di terreni con vigneti e superfici agricole a carattere più intensivo e che fungono da cuscinetto rispetto alle zone abitate ed alle vie di comunicazione. Il testo del decreto è consultabile alla Cancelleria comunale di Mendrisio e verrà pubblicato lunedì 17 giugno sul sito InterNet dell’Amministrazione cantonale. Nella foto, l’area destinata a protezione; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Olten (Kanton Solothurn): Vermisst wird Romano Gasser

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15 Giugno 2019

Seit Freitagabend, 14. Juni 2019, wird der 34-jährige Romano Gasser aus Olten vermisst. Er leidet an Autismus und ist auf Medikamente angewiesen. Die Polizei bittet die Bevölkerung bei der Suche nach dem Vermissten um Mithilfe.

Romano Gasser verliess am Freitag, 14. Juni 2019, gegen 17 Uhr, sein Wohndomizil in Olten in unbekannte Richtung und wird seither vermisst. Er leidet an Autismus und ist auf Medikamente angewiesen. Trotz unverzüglich eingeleiteten Suchmassnahmen gibt es bis zur Stunde keine Anhaltspunkte über den Verbleib des Mannes.

Der Vermisste ist 170 cm gross, schlank und trägt schwarze, glatte mittellange Haare. Er hat einen auffällig schwankenden Gang. Der Vermisste trägt ein braunes T-Shirt mit einem gelben Logo (eventuell Adidas), blaue Jeans und ist mit Adiletten unterwegs.

Personen, die sachdienliche Angaben über den Aufenthaltsort des Gesuchten machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Solothurn in Olten in Verbindung zu setzen (Telefon 062 311 80 80 oder 112/117).

Hockey Lnb / BiascaTicino Rockets, la panchina ad Alex Reinhard

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14 Giugno 2019

Tocca al 45enne Alex Reinhard il non sgradevole compito di provare a far meglio del fallimentare eppure iperprotetto Jan Cadieux (“record” di 7-39 nel 2017-2018 e di 4-40 nel 2018-2019) alla guida dei BiascaTicino Rockets nella stagione 2019-2020 dell’hockey cadetto. Già agonista nel ruolo di portiere (picco di carriera come “back-up” al Berna in Lna nel 1996-1997, carriera chiusa nel 2002 al FranchesMontagnes di Prima lega) e poi con vari ruoli come allenatore, allenatore in seconda e preparatore dei portieri (tra BielBienne, Salisburgo, FriborgoGottéron, Scl Tigers e LaChauxdeFonds; ultima esperienza chiusa nel novembre 2018 con esonero in landa neocastellana), il tecnico è stato designato oggi dalla dirigenza dell’Hockey club AmbrìPiotta – che aveva titolarità nella scelta, e che infatti mette a disposizione tale figura – in coincidenza con l’innesto di Sébastien Reuille, autentico mito del disco su ghiaccio sotto le volte della “Resega” e ritiratosi poche settimane or sono dopo aver disputato oltre mille incontri in Lega nazionale; all’età di quasi 38 anni, che compirà fra otto giorni, l’ex-attaccante bianconero (e campione svizzero nel 2006) avrà dunque modo di svolgere anche quella funzione di responsabile per sport e “management” che gli era stata disegnata addosso già un anno fa. Nessuna nuova, invece, sul fronte degli elementi che verranno messi a disposizione dai vertici di Lugano, AmbrìPiotta e Davos, terza società aggregatasi nel progetto di “farm team” in Riviera; primo inquadramento sul ghiaccio, secondo programma, nell’ultima settimana di luglio.

Controlli della velocità, all’orizzonte una settimana “light”

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14 Giugno 2019

Relativamente contenuta l’attività dei “radar” mobili secondo odierno annuncio per la settimana compresa fra lunedì 17 e domenica 23 giugno. Per aree e località: nel Distretto di Bellinzona, Bellinzona (città e quartiere Gnosca) e Castione; nel Distretto di Locarno, Vogorno, Solduno, Riazzino, Quartino e Cavigliano; nel Distretto di Lugano, Lugano (quartieri Centro, Cassarate, Pregassona, Davesco-Soragno), Manno, Curio, Caslano, Gentilino, Agra, Pianroncate e Vico Morcote. Per quanto riguarda i controlli semistazionari: Riva San Vitale, Iragna ed Ambrì.

Sbanda e centra un’auto, motociclista muore in Valle Verzasca

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14 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.15) Un anziano motociclista – 72 anni l’età, cittadinanza svizzera, domicilio nel Sopraceneri centrooccidentale, Marko Mazzucchelli il nome – ha perso la vita intorno alle ore 15.00 di oggi in territorio comunale di Brione Verzasca, località Pianésc, dopo impatto con una vettura in transito. Stando alla prima ricostruzone dell’episodio, il dueruote si stava muovendo in direzione di Sonogno e, su una curva con piega a destra, è finito fuori dal controllo del conducente, andando a sbattere frontalmente con l’auto guidata da una 63enne cittadina tedesca e residente in Germania. Per quanto rapido, inutile l’intervento di operatori del “Salva” di Locarno e di una squadra della “Rega”; il 72enne è deceduto sul posto, presenti agenti della Polcantonale e della Polintercom del Piano. La strada è rimasta chiusa a lungo al fine di garantire gli spazi per le operazioni e per i rilevamenti del caso.

Mesocco: vettura e “roulotte” in fiamme sulla A13, nessun ferito

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14 Giugno 2019

Dovranno trovarsi un mezzo alternativo per il rientro a casa, ma nel frattempo possono segnarsi con gli oli santi, conducente e passeggera della vettura (con “roulotte”) andata a fuoco stamane lungo la A13, in territorio di Mesocco, zona Pian San Giacomo, direzione nord. Alle ore 10.37 l’allarme al centralino dellla Polcantonale Grigioni; sia l’uomo sia la donna sono riusciti ad abbandonare il veicolo pur non potendo far nulla per salvarlo. Le fiamme sono state domate alle ore 11.07 grazie all’intervento congiunto di unità dei Pompieri di Mesocco e dei Pompieri del punto di appoggio al San Bernardino; nel corso delle operazioni, traffico leggero fatto transitare sulla viabilità ordinaria, mentre ai mezzi pesanti è stato imposto un blocco per quasi tre ore. La circolazione è ora fluida in entrambe le direzioni di marcia. In immagine (fonte Polcantonale Grigioni), vettura e “roulotte” al termine dell’intervento dei Pompieri.

Rheinfelden (Kanton Aargau): Piaggio-Fahrer bei Unfall schwer verletzt

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14 Giugno 2019

Ein Motorradfahrer kam gestern von der Fahrbahn ab und prallte gegen einen Beleuchtungskandelaber. Er zog sich schwere Verletzungen zu und musste durch die “Rega” ins Spital geflogen werden.

Gestern Donnerstag, 13. Juni 2019, 20.15 Uhr zog sich ein 49-jähriger Schweizer schwere Verletzungen zu, als er in Rheinfelden mit seinem Motorroller Piaggio von der Strasse abkam und verunfallte. Der Lenker fuhr auf der Salinenstrasse in Richtung Möhlin, schwenkte dann nach links über die Gegenfahrbahn und kollidierte frontal mit einem Kandelaber. In der Folge wurde der Mann aus der Region ins Wiesland geschleudert und blieb liegen. Rasch rückten Ambulanzbesatzung sowie Kantons- und Regionalpolizei an die Unfallstelle aus.

Der Verunfallte wurde mit Verdacht auf schwere Verletzungen mit einem Rettungshelikopter der Rega ins Spital geflogen. Die Kantonspolizei nahm die Ermittlungen zum Unfallhergang umgehend auf. Zudem nahm sie dem Verunfallten den Führerausweis vorläufig zu Handen der Entzugsbehörde ab.

Die zuständige Staatsanwaltschaft Rheinfelden-Laufenburg hat eine Untersuchung eröffnet. Sie ordnete eine Blut- und Urinentnahme beim Verunfallten an.

Zingare truffatrici sui treni, allarme rosso per gli anziani

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14 Giugno 2019

Si piazzano alle stazioni e/o salgono sui treni – di preferenza, quelli a percorrenza regionale – in gruppetti di tre o quattro, puntano sui passeggeri isolati ed in prevalenza non giovani, si insediano nei loro spazi vitali cioè a distanza di meno di mezzo metro, e con chiacchiere e moine e frasi spezzacuore e lacrime d’occasione e storie in cui morti feriti ammalati si mescolano in un turbinio di accenti cercano di spillare quattrini. Che è poi il loro mestiere: circuire a scopo di truffa, inventandosi l’inventabile pur di generare una moto del cuore ed una disponibilità (altrui) ad aprire i cordoni della borsa. Alla crescente presenza di tali soggetti, in nota fresca di pubblicazione, fanno riferimento i vertici della Polcantonale, invitando a prestare attenzione ed a diffidare ed a non dare “alcun genere di séguito” alle richieste.

Circa le autrici dei tentativi di truffa, per solito trattasi di “donne originarie dell’Est Europa” (miglior specifica sarebbe tuttavia dovuta, a salvaguardia delle cittadine provenienti da qualche nazione dell’Est europeo e che civilmente convivono sul territorio e che in nessun modo sono da confondersi con simili criminali; trattasi infatti di zingare, per solito residenti in campi nomadi del Norditalia e dunque “frontaliere” non occasionali) e “già note alle forze di polizia”. Eventuali vittime sono pregate di prendere contatto con la Polcantonale chiamando il numero 0848.255555; identica raccomandazione è auspicabile da parte di coloro che, da viaggiatori, sui treni si trovano e vengono bersagliati ma non sempre – anzi, quasi mai – a bordo del convoglio e nelle stazioni trovano qualcuno che possa intervenire tempestivamente.

Bellinzona: rogo al “Tertianum”, morta la 67enne ustionata

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14 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.48) Disperate erano le sue condizioni di salute, drammatica fu la corsa dei sanitari contro il tempo: dal luogo dell’incendio, su rapida consultazione, in procedura d’urgenza massima verso una struttura ospedaliera specializzata a Zurigo. Per lei, tuttavia, non c’è stato nulla da fare: come confermano ora fonti della Polcantonale, è deceduta la 67enne cittadina svizzera rimasta ustionata nel rogo di ieri mattina, un’ora circa dopo l’alba, allo stabile “Gottardo” del “Centro Tertianum” di via San Gottardo 99 in Bellinzona. Già definite ieri in cronaca le evidenze dell’incendio, partito da un appartamento al terzo piano dell’edificio (in immagine; fonte, sito InterNet “Tertianum”) e domato non senza difficoltà dai Pompieri di Bellinzona intervenuti con 10 effettivi e quattro mezzi; nella circostanza, circa 30 fra collaboratori ed ospiti della struttura erano stati fatti sgomberare a titolo precauzionale, nessuno di loro riportando conseguenze fisiche.

Qualità e numeri, 2018 positivo alle “Ferrovie luganesi Sa”

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14 Giugno 2019

La futura “Rete tram” del Luganese ed il contratto con la sangallese “Stadler Altenrhein Ag” per la fornitura di nuovi vettori (primo nuovo treno in circolazione ad inizio 2021) fra i temi di riferimento della recente assemblea generale tra azionisti della “Ferrovie luganesi Sa” in Sorengo, sotto presidenza di Stefano Soldati e con illustrazioni tecniche a cura del direttore Roberto Ferroni. Richiamati i dati essenziali su investimenti in sicurezza, in spazi (soprattutto per deposito dei materiali dell’infrastruttura ferroviaria), in formazione ed in aggiornamento del personale che, tra l’altro, da inizio anno gode di un rinnovato contratto collettivo di lavoro “frutto di incontri, di impegno e di trattative (…) e che nella forma finale concilia i bisogni (dei dipendenti, ndr) con le necessità dell’azienda”; di particolare interesse l’acquisto – approvato in sede di Consiglio di amministrazione – dell’edificio “ex-Posta” in Magliaso. Varie le campagne di sensibilizzazione, significativa la risposta alla progettualità in materia di mobilità “lenta” (quattro le superfici ora disponibili per l’installazione di postazioni utili al “bike sharing” in altrettante stazioni della rotaia Lugano-Ponte Tresa). In ultimo, i numeri: nel 2018, 2’477’306 i passeggeri, utile di esercizio pari a 181’214.47 franchi, 171’446 ad ammortamento straordinario, 500’000 franchi ad ammortamenti diretti. Nella foto GdT, un convoglio Flp in partenza dalla stazione di Lugano.

Rückruf: Erstickungsgefahr bei Pocopiano® Kleinkinder Jeansbermudas für Jungen via Aldi-Nord

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14 Giugno 2019

Aldi-Nord informiert über den Rückruf von Pocopiano® Kleinkinder Jeansbermudas für Jungen des Lieferanten „Furlano Textilhandelsgesellschaft mbH“. Wie das Unternehmen mitteilt, kann nicht ausgeschlossen werden, dass sich Kleinteile des Produkts lösen, welche von Kleinkindern verschluckt werden können. In diesem Fall besteht Erstickungsgefahr. Daher wird dringend von der weiteren Verwendung des Produkts abgeraten.

Produkt: Pocopiano® Kleinkinder Jeansbermudas für Jungen
EAN: 29009237
Lieferant: Furlano Textilhandelsgesellschaft mbH
Verkauf: seit dem 6. Mai 2019 in allen ALDI Nord Filialen

Der Artikel wurde seit dem 6. Mai 2019 in allen ALDI Nord Filialen verkauft. Aus Gründen des vorbeugenden Verbraucherschutzes haben wir das Produkt „Pocopiano® Kleinkinder Jeansbermudas für Jungen“ des Lieferanten „Furlano Textilhandelsgesellschaft mbH“ bereits aus dem Verkauf genommen.

Kunden können bereits gekaufte Jeansbermudas in allen Aldi-Nord Filialen zurückgeben. Der Kaufpreis wird selbstverständlich erstattet.

Kundenservice
Für Verbraucherfragen hat der Lieferant die kostenfreie Telefonnummer 0800/3309776 (Montag – Freitag, 8:00 bis 17:00 Uhr) sowie die E-Mailadresse service@furlano.net eingerichtet.

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Lavizzara, una domenica “corale” tra Prato e Sornico

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14 Giugno 2019

Tre formazioni vocali (“Corale valmaggese”, “Coro gospel Atm” e “Coro Valgrande”) ed i fisarmonicisti sotto identità “Swiss accordion” in evento unico, domenica 16 giugno, nel territorio comunale di Lavizzara ovvero nella frazione Prato-Sornico, con tappe distinte fra mattina e pomeriggio. Nell’ordine: ore 11.00, ponte di Prato (con aperitivo e saluto in musica); ore 14.30, zona chiesa titolata a san Martino in Sornico, inizio concerti; ore 17.00, canto d’assieme ed estrazione lotteria; nel mezzo (ore 12.30) il pranzo alla pista di ghiaccio. Un centinaio gli esecutori attesi; a margine, visita guidata ed accompagnata al nucleo di Sornico (Palazzo Cotti, “Casa antica”, Pretorio, chiesa titolata a san Martino). Organizzazione sotto l’egida della “Corale valmaggese”. In immagine, il gruppo della “Corale valmaggese”.

Dottikon / Wohlen (Kanton Aargau): Passanten niedergeschlagen und ausgeraubt

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14 Giugno 2019

Am frühen Donnerstagmorgen wurde ein Passant in Dottikon Opfer eines Raubüberfalles. Dabei schlug ihm ein unbekannter Täter ins Gesicht. Ein ähnlicher Fall ereignete sich bereits am Mittwoch in Wohlen, wobei eine Passantin von zwei unbekannten Tätern überfallen wurde. Die Kantonspolizei hat die Ermittlungen eingeleitet und sucht Zeugen.

Raub in Dottikon

Am Donnerstag, den 13. Juni um 7.00 Uhr, wurde ein 24-jähriger Schweizer, welcher in Dottikon zu Fuss von der Bahnhofstrasse via Lindenbergstrasse in Richtung Bahnhof unterwegs war, von einer unbekannten Person niedergeschlagen. Dabei wurde ihm ein Handy sowie Bargeld aus dem Portemonnaie entwendet. Der Geschädigte verletzte sich mittelschwer, begab sich jedoch selbständig ins Spital. Gemäss Aussagen handle es sich bei der Täterschaft um ein Südländer, zirka 180 bis 185 Zentimeter gross, dunkle Haare, im Alter zwischen 25-30 Jahre. Die zuständige Staatsanwaltschaft Muri-Bremgarten eröffnete eine Untersuchung.

Raub in Wohlen

Ein ähnlicher Fall ereignete sich am vergangenen Mittwoch, 12. Juni 2019, kurz vor 19.00 Uhr, als eine 20- jährige aus der Region stammende Holländerin zu Fuss vom Hofmattenweg in allgemein Richtung Post unterwegs war. Auf dem Weg dorthin wurde sie durch eine männliche Person am Rucksack gepackt und nach hinten gezerrt.
Eine zweite männliche Person schlug ihr die Faust ins Gesicht. Dabei wurde ihr Bargeld aus dem Portemonnaie
entwendet. Die Passantin verletzte sich beim Vorfall leicht und begab sich zwecks Kontrolle ins Spital.

Gemäss ersten Erkenntnissen dürfte es sich bei diesem Vorfall um zwei männliche Personen im Alter zwischen 20-
30 Jahre handeln, diese seien dunkelhäutig, hätten gekraustes Haar und hätten zusammen in ausländischer
Sprache gesprochen. Einer der beiden Tatverdächtigen hätte ein Jeanshemd sowie Jeanshosen getragen.

Zeugenaufruf

Die Kantonspolizei Aargau hat in beiden Fällen die Ermittlungen aufgenommen. Personen, die in diesem Zusammenhang Beobachtungen gemacht haben, werden gebeten, sich mit der Dezentralen Ermittlung in Buchs (Tel. 062 835 80 26), in Verbindung zu setzen.

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“Nuits acoustiques”, quattro eventi nella corte del “Teatro Dimitri”

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14 Giugno 2019

Quattro “Nuits acoustiques” di musica dal vivo, in due fine-settimana consecutivi e come tema di approccio all’estate, nella corte del “Teatro Dimitri” in Terre di Pedemonte frazione Verscio. Programma: oggi, venerdì 14 giugno, “Rebel8”; domani, sabato 15 giugno, “Eleanore quartet”; venerdì 21 giugno, “Siete Lunas”; sabato 22 giugno, gruppo a sorpresa. Inizio sempre alle ore 19.00. Ingresso libero con offerta libera.

“Rotary club Bellinzona”, Paolo Colombo alla presidenza

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14 Giugno 2019

Cambio della guardia, durante recente serata conviviale all’“Hôtel Lido Seegarten” in Lugano, ai vertici del “Rotary club Bellinzona”: dalle mani di Alfio Albasini il passaggio di consegne a quelle di Paolo Colombo, presidente eletto per l’anno 2019-2020. In immagine, Alfio Albasini e Paolo Colombo.

“Swiss market index” in consolidamento, brilla il titolo “Adecco”

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14 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.06) Ridimensionamento dello slancio, dopo che ieri era stato fissato un nuovo massimo storico con superamento della soglia psicologica a 9’900 punti, oggi sullo “Swiss market index” andato al saldo a quota 9’847.61, con parziale recupero rispetto ai minimi di apertura e di metà pomeriggio ma pur sempre in limatura pari allo 0.14 per cento. Sulla retroguardia “Lonza group Ag” (meno 1.11 per cento appena sotto i 330 franchi per azione) ed “Abb limited” (meno 2.05); da “Adecco Sa” (più 1.84) l’unico spunto degno di interesse nel segno opposto. Andamento sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.60 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.09; Ftse-100 a Londra, meno 0.31. Sotto pressione moderata gli indici a New York, con cali fra lo 0.15 e lo 0.56 per cento. Cambio per un euro in ritorno sotto i 112 centesimi di franco.

Grancia, tragedia sul lavoro: operaio 57enne muore folgorato

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13 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.39) Morto sul lavoro, e di più: morto nello svolgimento del mestiere di cui era professionista apprezzato e dalla competenza indiscutibile. È un 57enne cittadino svizzero con domicilio nel Luganese la vittima dell’infortunio occorso intorno alle ore 16.51 di oggi nell’area del centro commerciale di Grancia, dove l’uomo è rimasto folgorato mentre stava svolgendo attività di manutenzione ad un quadro elettrico. Senza esito l’intervento dei soccorritorio, cui non è rimasto che il constatare l’avvenuto decesso del 57enne. Sul posto unità di “Croce verde” Lugano, Polcantonale, Pompieri di Lugano e gli specialisti del “CareTeam Ticino” per l’assistenza psicologica alle persone coinvolte.

Colpo di stiletto / Per amore di verità. E magari di un “cachet”

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13 Giugno 2019

Di ritorno in Italia, a distanza di quasi 12 anni dal fatto di sangue per il quale era stata imputata, condannata, assolta, ricondannata e – nel 2015 – riassolta, la cittadina statunitense Amanda Knox, che con l’italiano Raffaele Sollecito fu figura centrale nelle indagini sulla morte violenta della studentessa Meredith Kercher a Perugia. Un rientro improvviso, singolare e, tra l’altro, legato alla partecipazione ad una tavola rotonda sulla giustizia penale. Imponente l’assedio portato da giornalisti e fotografi all’ex-imputata, che pare in realtà essersi mossa per ragioni meramente economiche (insomma, a “cachet”) e che, davanti ai microfoni imploranti una dichiarazione, si è dimostrata inespugnabile. Fort Knox.

Rafz (Kanton Zürich): Verkehrsunfall fordert Todesopfer

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13 Giugno 2019

Bei einer Kollision zwischen einem Fahrradlenker und einem Personenwagen hat sich der Zweiradfahrer am Mittwochnachmittag, den 12. Juni in Rafz (Kanton Zürich, Photoquelle: KaPo Zürich) tödliche Verletzungen zugezogen.

Die genaue Unfallursache ist zurzeit nicht geklärt und wird durch die Kantonspolizei Zürich sowie durch die Staatsanwaltschaft Winterthur/Unterland untersucht.

Nebst der Kantonspolizei Zürich standen die “Rega”, ein Ambulanzteam des Spitals Bülach sowie ein Notfallseelsorger im Einsatz.

Wegen des Unfalls wurde der Abschnitt ab Ein-/Ausfahrt der Autostrasse bis Rüdlingen für rund drei Stunden gesperrt. Durch die Feuerwehr Rafz-Wil wurde eine örtliche Umleitung eingerichtet.

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Sins (Kanton Aargau): LKW erfasst 19-jährige Frau und zwei Kinder

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13 Giugno 2019

Am Mittwochmorgen ereignete sich an er Luzernerstrasse in Sins (Kanton Aargau, Photoquelle: KaPo Aargau) ein Verkehrsunfall, bei welchem eine Fussgängerin mit einem Kinderwagen von einem Sattelmotorfahrzeug erfasst wurde. Die 19-jährige Frau sowie zwei Kinder im Alter von 8 Monaten und 2 Jahren wurden rasch durch die Rettungsdienste betreut. Die Fussgängerin erlitt mittelschwere Verletzungen. Die Kleinkinder erlitten leichte Verletzungen. Ein 43-jähriger Lenker eines Sattelmotorfahrzeuges fuhr am Mittwochmorgen, 12. Juni, zirka 8.20 Uhr auf der
Luzernerstrasse in Sins Richtung Muri. Auf Höhe einer Tankstelle betrat eine 18-jährige Frau mitsamt einem
Kinderwagen den Fussgängerstreifen, um auf die gegenüber liegende Seite der Strasse zu gelangen.

In der Folge erfasste der Lastwagen die Fussgängerin seitlichfrontal. Die Frau und die beiden Kinder (8 Monate und 2 Jahre alt) wurden verletzt. Rasch rückten Ambulanzteams sowie Kantonspolizei und Regionalpolizei an die Unfallstelle aus.

Die beiden Kinder zogen sich leichte Verletzungen zu. Sie wurden zur Kontrolle ins Spital geführt. Die junge Frau zog sich mittelschwere Verletzungen zu und musste in Spitalpflege verbracht werden. Die Kantonspolizei hat die Ermittlungen zur Klärung des Unfallhergangs eingeleitet.

Die Staatsanwaltschaft Muri-Bremgarten hat eine Strafuntersuchung eröffnet. Dem beteiligten Chauffeur, ein niederländischer Staatsangehöriger, aberkannte die Kantonspolizei den ausländischen Führerausweis.

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Malters (Kanton Luzern): Vermisst wird Sababathan Thavaseelan

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13 Giugno 2019

Seit Montag, den 10. Juni, wird der in Malters (Kanton Luzern, im Bild: KaqPo Luzern) wohnhafte, 50-jährige Sababathan Thavaseelan vermisst. Sababathan Thavaseelan erschien am Montag nicht wie gewohnt zur Arbeit. Sein Aufenthaltsort ist unbekannt. Er hat schwarzes, lichtes Haar und trägt einen Schnauz. Über seine Kleidung liegen keine Angaben vor.Personen, welche Angaben über den Verbleib des vermissten Sababathan Thavaseelan machen können, werden gebeten sich bei der Luzerner Polizei, unter Telefon 041 248 81 17 oder bei der nächsten Polizeidienststelle zu melden.

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Stein am Rhein (Kanton Schaffhausen): Passantin rettet Kleinkind aus parkiertem Auto

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13 Giugno 2019

Letzte Woche, am Mittwochnachmittag, den 5. Juni hat in Stein am Rhein (Kanton Schaffhausen), eine aufmerksame Passantin ein zweijähriges Kleinkind aus einem – bei sommerlichen Temperaturen an der Sonne – parkierten Auto gerettet. Wegen Missachtung der Sorgfaltspflicht werden die Eltern von der Schaffhauser Polizei verzeigt. Diese weist daraufhin, dass bei sommerlichen Temperaturen schon nach kurzer Zeit Kleinkindern der Hitzetod droht.

Um 15.50 Uhr am Mittwochnachmittag (05.06.2019) meldete eine aufmerksame Passantin der Schaffhauser Polizei, dass sie auf dem Parkplatz Hettler an der Hemishoferstrasse in Stein am Rhein in einem parkierten Auto ein weinendes Kleinkind bemerkt hätte. Aufgrund der sehr hohen Temperaturen und der starken Sonneneinstrahlen habe sie das weinende Kleinkind aus dem unverschlossenen Auto genommen.

Einsatzkräfte der Stadt Polizei Stein am Rhein und der Schaffhauser Polizei trafen in der Folge beim parkierten Auto ein, nahmen sich dem Kleinkind an und versuchten – erfolglos – die Eltern des Kindes ausfindig zu machen. Um 16.28 Uhr kehrte die Mutter des Kleinkindes zum Auto zurück.

Die Schaffhauser Polizei verzeigte in der Folge die Eltern des Kleinkindes zuhanden der Staatsanwaltschaft Schaffhausen. Zudem weist sie daraufhin, dass bei sommerlichen

Die Schaffhauser Polizei verzeigte in der Folge die Eltern des Kleinkindes zuhanden der Staatsanwaltschaft Schaffhausen. Zudem weist sie daraufhin, dass bei sommerlichen raturen uTempenbeaufsichtigten Kleinkindern in parkierten Autos schon nach kurzer Zeit der Hitzetod droht.

Bellinzona: incendio al “Tertianum”, grave una 67enne

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13 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.50) Una cittadina svizzera di 67 anni versa in condizioni disperate – ed è stata elitrasportata in ospedale a Zurigo, dove i sanitari si stanno prodigando per strapparla alla morte – a causa delle gravi ustioni subite nell’incendio divampato stamane, intorno alle ore 6.53, nell’edificio “Gottardo” del “Centro Tertianum” di via San Gottardo 99 a Bellinzona. Il rogo (nella foto; fonte, sito InterNet “Tertianum”), secondo quanto rilevato dai Pompieri giunti sul posto con 10 effettivi e quattro mezzi, si è originato all’interno di un appartamento al terzo piano dell’immobile; cause in corso di definizione. Una trentina fra ospiti ed operatori nella struttura sono stati fatti sgomberare a titolo precauzionale; non risultano altri feriti o intossicati. L’intervento dei Pompieri, valso a scongiurare conseguenze più serie, si è conclusosi nel volgere di un paio d’ore previa chiusura temporanea di via San Gottardo, la circolazione sulla quale è stata progressivamente riattivata (dapprima in corsia di marcia verso nord, permanendo le deviazioni obbligatorie verso sud). Sul luogo, insieme con operatori della “Croce verde” di Bellinzona, anche pattuglie della Polcantonale e, in loro supporto, colleghi della Polcom Bellinzona.

Assaggio di stratosfera, poi riflusso: “Swiss market index” sul pari

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13 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.16) Dopo aver fissato il nuovo primato storico, alle ore 11.32 di oggi, su quota 9’906.77, “Swiss market index” alla Borsa di Zurigo in riflusso sulla parità (più 0.02 per cento a 9’861.83 punti), il che traduce nel 16.99 per cento il progresso dall’inizio dell’anno e porta verso la certezza una sensazione ormai palese di volata verso le cinque cifre. Farmaceutici nelle prime posizioni (“Novartis Ag”, più 0.72 per cento; “Roche holding Ag”, più 0.42); dato apprezzabile da “LafargeHolcim limited” (più 1.64, capolista); sulla coda il lusso (“Compagnie financière Richemont Sa”, meno 1.10; “The Swatch group Ag”, meno 1.21). Fuori dal listino principale, sussulto (più 8.43) del sottovalutatissimo titolo “U-blox Ag”. Andamento sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.44; Ftse-Mib a Milano, più 0.82; Ftse-100 a Londra, più 0.01; Cac-40 a Parigi, più 0.01; Ibex-35 a Madrid, più 0.09. Buoni riflessi da New York: Nasdaq, più 0.57; “Dow Jones”, più 0.39; S&P-500, più 0.41. Di nuovo in flessione l’euro, scambiato a 112.1 centesimi di franco.

Gordola, cade nottetempo in una scarpata: uomo messo in salvo

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13 Giugno 2019

Lesioni in apparenza non gravi per l’uomo che intorno alle ore 2.30 di oggi, in territorio comunale di Gordola, è scivolato lungo un declivio probabilmente dopo aver inciampato nel percorrere il tratto scosceso di via dei Lupi, dorsale in prosecuzione di via Scuole-via Burio. Per primarie ragioni di sicurezza, stanti l’oscurità e l’esigenza di accertare le effettive condizioni di salute dell’infortunato, sul posto sono intervenuti sia gli operatori del “Salva” di Locarno sia i Pompieri di Locarno con l’Unità intervento tecnico. Una volta recuperato, l’uomo è stato trasferito alla “Carità” di Locarno.

Appropriazioni indebite nel lungo periodo, alla sbarra un avvocato

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12 Giugno 2019

Utilizzo indebito, e per scopi estranei alle attività di vari clienti, di somme di denaro ricevute in affidamento e, sempre all’insaputa dei titolari delle risorse, prelievo personale o trasferimento del denaro stesso su conti riconducibili al suo studio: per questo motivo l’avvocato luganese Enzio Bertola, 63 anni l’età, noto anche in qualità di ex-consigliere comunale a Lugano, è stato rinviato oggi a giudizio davanti ad una Corte delle Assise criminali per firma della capoprocuratrice Fiorenza Bergomi. Non nuova la vicenda, essendo stato il legale in carcere a cavallo tra primavera ed estate 2015 per detenzione preventiva (oltre due mesi) sull’emergere di una situazione ormai irrimediabile, originatasi almeno nel novembre 2011 e durata sino all’aprile 2015. Il denaro, come si evince da una nota del ministero pubblico, proveniva vuoi da ordinaria attività legale, vuoi dal ruolo di amministratore ricoperto dal soggetto in varie successioni, vuoi da quello di curatore vuoi da quello di esecutore testamentario. Ipotesi di reato: ripetuta appropriazione indebita aggravata.

Controlli a pettine su confine e snodi: infrazioni a raffica

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12 Giugno 2019

Tre infrazioni ed una contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, due infrazioni doganali, un’infrazione alla Legge federale sulle armi fra i principali riscontri dall’operazione condotta fra lunedì 3 e venerdì 7 giugno da agenti della Polcantonale in accordo con funzionari dell’Amministrazione federale dogane, punti-chiave per i controlli sia le zone in prossimità dei valichi di confine sia gli snodi strategici degli assi principali di trasferimento sud-nord. Gli interventi sono stati eseguiti nel contesto di un più ampio progetto di presidio del territorio e di incremento della collaborazione interforze. Nel complesso, varie centinaia i veicoli fermati ai posti di blocco, circa 200 le persone di cui è stata verificata la posizione.

“Lonza group” trainante, “Swiss market index” al rialzo

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12 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.30) Con le sostanziali eccezioni del titolo “LafargeHolcim limited” – appesantito (meno 4.15 per cento) dopo la liquidazione di partite da investitori di primo rango – e del sempre ondivago comparto finanziario (“Credit Suisse group Ag”, meno 1.71 per cento; “Ubs group Ag”, meno 1.05), “Swiss market index” della Borsa di Zurigo a spuntare anche oggi un lieve progresso con attestazione finale nella fascia alta tra i 9’800 ed i 9’900 punti ovvero su quota 9’859.73. “Lonza group Ag” (più 2.37 per cento) capofila ed a distanza del due per cento dal massimo storico; discreti i farmaceutici (“Novartis Ag” e “Roche holding Ag”, più 0.71 per cento entrambi). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.33; Ftse-Mib a Milano, meno 0.71; Ftse-100 a Londra, meno 0.42; Cac-40 a Parigi, meno 0.62; Ibex-35 a Madrid, meno 0.47. Prevalenza al ribasso, con limature fra lo 0.24 e lo 0.48 per cento, sugli indici di consueto riferimento a New York. In riflessione sui 112.4 centesimi di franco il cambio per un euro.

Mendrisio, doppia “performance” con il danzatore Thomas Hauert

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12 Giugno 2019

Doppio appuntamento con la danza, domenica 30 giugno, al “Museo Vincenzo Vela” in Mendrisio quartiere Ligornetto: in programma le “performance” denominate “(Sweet)(Bitter)” e “Mono duos”, per l’interpretazione del coreografo e danzatore elvetico Thomas Hauert e degli artisti della sua compagnia “Zoo”. Proposta in parte all’interno della struttura museale ed in parte nel parco, con richiamo quindi sia ai materiali in presenza permanente (le opere di Vincenzo Vela) sia alla mostra in corso (evento “In-flore-scentia”). Inizio ore 11.00. Nell’immagine, Thomas Hauert.

Estate al lavoro in fattoria, le 500 proposte di “Agriviva”

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12 Giugno 2019

C’era un tempo in cui, a fine scuola ed una volta strappata con i denti la promozione, il figliolo macilento e distratto veniva spedito in campagna “a far fieno” e, di solito, tornava ben colorito e più robusto e con miglior consapevolezza. C’era e, con qualche variante, c’è ancora: sono circa 1’500 ogni anno – a sottolinearlo i responsabili dell’associazione “Agriviva”, operante in questo àmbito (“Energia in fattoria” era la precedente denominazione) da oltre 70 anni – i giovani che si mettono in movimento e trovano un’occupazione divertente e diversificata nella realtà rurale svizzera, per un totale di 500 famiglie in cui collocarsi al fine di maturare esperienze formative “tout court” e, in qualche caso, utili anche per un indirizzo professionale. Facoltà di partecipazione estesa in fascia dai 14 ai 24 anni; garantiti vitto, alloggio, piccolo compenso, biglietto Ffs di andata e ritorno, ed ancora l’attestato di svolgimento dell’attività. Per informazioni sulle disponibilità di posti: “Unione contadini ticinesi” e “Agriviva”, referente Anita Tomaszewska, telefono 091.8519097, “e-mail” anita.tomaszewska@agriticino.ch,

Bellinzona, in assemblea i soci della “Ca’ di gatt”

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12 Giugno 2019

In assemblea generale ordinaria, lunedì 17 giugno (luogo: “Bar History” in piazza Collegiata a Bellinzona), i soci della “Ca’ di gatt” con sede in Bellinzona quartiere Giubiasco. All’ordine del giorno i consueti rapporti e le nuove nomine in seno al Comitato direttivo (all’ultimo riscontro: Patrizia Ramsauer presidente e segretaria, Isabella Zingaro cassiera, Carla Mellacina membro) oltre che tra i revisori. Nell’occasione saranno rilanciati i temi di riferimento dell’attività associativa: diffusione e promozione del sostegno ai gatti, con presenza in eventi pubblici e sui mezzi di comunicazione, e realizzazione di un centro riabilitativo per randagi.

Locarno, impronte femminili in esordio allo “SpazioElle”

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12 Giugno 2019

Al debutto venerdì 14 giugno, sulla scena dello “SpazioElle-CambusaTeatro” in Locarno (piazza Giovanni Pedrazzini 12), lo spettacolo “Veridico”, proposta della compagnia “Quelle” con elaborazione di testo ispirato ad una cantastorie siciliana; a rigore di anticipazione fornita, un testo in cui, per tramite dell’“evocazione di ricordi in movimento”, si snoda “il vissuto di una bambina che diventa donna e che sente il bisogno di lasciare la sua terra per sovvertire il suo esistente”. Regìa di Giorgia Marzetti, che è anche interprete insieme con Valeria Estrella, Olivia Ronzani, Margherita Celestino, Mayra Bosshard, Larissa Wagenhals ed Eva Luna Thomann. Inizio ore 21.00.

Truffa pluriaggravata, in manette il “finanziere” Alessandro Proto

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12 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 11.26) Lo scorso anno, sull’avvio della decade centrale del mese di agosto e con incredibilmente tempestivo commento ad un articolo in cui era stato citato con riferimento all’ennesima bufala su inesistenti attività svolte nel nome della “Proto group limited” che si incrocia con la parimenti fumifera “Proto organization”, il sedicente finanziere Alessandro Proto inviò al “Giornale del Ticino” una foto di sé medesimo – e par giusto il proporla, nel segno della trasparenza – in ottime condizioni da spiaggia, abbronzatura a distribuzione uniforme e sguardo mascellare, dichiarandosi felice e ritemprato dal paio di mesi trascorso in vacanza e dunque pronto a nuove e grandi sfide. Spiace il dover constatare che ben difficilmente riusciremo a fare il “bis” nella collezione degli scatti da trasformarsi inevitabilmente in “poster”, almeno per l’estate 2019: l’ormai quasi 45enne Alessandro Proto, uomo cui una letteratura autoprodotta – e propalata – attribuì di tempo in tempo vari affari condotti insieme con Warren Buffett (acquisto di un’isola greca per sviluppo immobiliare), Carlos Slim (acquisto del “New York times”) e Donald Trump (acquisto di un albergo in Colombia), è stato infatti tratto in arresto nelle scorse ore da effettivi della Guardia italiana di finanza in Como, addebito la truffa pluriaggravata per un’operazione che lo stesso Alessandro Proto avrebbe condotto circuendo una donna affetta da disabilità fisiche e psichiche.

L’entità della somma sottratta via via alla donna – una denuncia pubblica in tal senso era andata in onda durante recente puntata del programma televisivo “Le iene” sull’emittente “Italia uno” – ammonta all’equivalente di poco meno di 150’000 franchi, in gran parte riversati (forse per azzardo, forse per investimenti in quote) su siti di giochi “online”; il fermo di Alessandro Proto, che varie fonti italiane insistono nell’indicare come “residente in Svizzera” – ed a suo tempo il soggetto si era infatti trasferito in Ticino – quand’invece egli venne espulso dal territorio elvetico nel dicembre 2017, ha avuto luogo a Como, a quanto pare fulcro delle operazioni di prelievo eseguite – alcune, ed il fatto è curioso, allo sportello tipo “Bancomat” del Palazzo di giustizia – a danno della disabile. Per la cronaca, l’arresto sembra essere giunto come un fulmine a ciel sereno nella vita di Alessandro Proto, che ancora un paio di giorni or sono, via “Instagram” dove si propone in denominazione “Alessandroprotoreal” (quasi 6’000 i “follower”, ma non propriamente tutti da riconoscersi come “supporter” del profilo…) e con un filmato da 199 secondi sul tema “Come speculare oggi”, aveva annunciato l’avvio della distribuzione dei “primi dividendi degli investimenti fatti con noi nelle scorse settimane”. Materia oscura, si direbbe.

Piloti da “Cannonball” a zonzo sulla A2: tre denunciati

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11 Giugno 2019

Inutile il dire che, nel regolamento puntualmente distribuito ai concorrenti prima del “via”, sta scritto di non violare le norme della circolazione stradale: ogni anno, al transito sulle strade ticinesi, qualcuno incappa nei controlli e non è robetta da 108 su 100 in autostrada a campo libero ed a condizione di luminosità tale per cui vedresti la galleria di san Nicolao dallo svincolo per Rivera, se ciò fosse concesso dall’orografia. Anche ieri, tra l’altro attesi e con dispositivo di accoglienza ben strutturato in ragione dell’esigenza di evitare rischi ad altri veicoli in circolazione, tre conducenti sono finiti nella rete della Polcantonale, lungo la A2 in area sopracenerina, essendo il loro transito stato registrato a 166, 169 e 195 chilometri orari; il che, al netto dell’eccesso di velocità, sarebbe stato pericoloso in ragione delle condizioni meteo nell’intera area ovvero delle forti piogge e delle conseguenze sulla “tenuta” dell’asfalto. A carico di tutti e tre una multa, il divieto di circolazione su suolo elvetico e la denuncia al ministero pubblico per grave violazione alla Legge federale sulla circolazione stradale.

Clara Schumann in tasti bianchi e neri. Nel segno della Levy…tà

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11 Giugno 2019

Nell’originalità dei brani scelti, oltre che nell’abilità dell’interprete, sta il valore aggiunto del “récital” che Daniel Levy porterà sabato 15 giugno alla chiesa del “Collegio Bartolomeo Papio” in Ascona, nel contesto del 10.o “Ascona music festival”: la serata va in dedica a Clara Josephine Wieck Schumann, sicuramente nota quale consorte di Robert Alexander Schumann che in sostanza fu ideatore del Romanticismo in musica, ma anch’ella eccellente pianista e brillante nella scrittura e soggetto dalla carriera fulgida sino al matrimonio e, dopo la morte di Robert Alexander Schumann colpito da tragico declino mentale, ancora per 35 anni – con qualche interruzione per problemi di salute – ossia sino al 1891. Nel 200.o dalla nascita di Clara Wieck Schumann (ricorrenza fra due mesi), dunque, un tributo alle opere per pianoforte, comprese alcune trascrizioni di “Lieder” per piano, ed integrato con opere originali del marito. Inizio ore 20.30. In immagine, Daniel Levy.

“Police rescue race”, in 300 a cavallo fra Ticino e Varesotto

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11 Giugno 2019

Una cinquantina le squadre, per 300 effettivi in gara, all’ormai imminente “Police rescue race” annunciata stamane a Mendrisio per la data di sabato 22 giugno. Edizione numero due, podismo-ciclismo-nuoto-tiro le discipline previste, alcune gare su territorio ticinese ed altre nel Varesotto di confine. Gli àmbiti: a) corsa a staffetta in cinque sezioni per formazioni di cinque elementi, con prove di corsa, “mountain bike” e nuoto; b) gara di tiro fra soli elementi delle categorie “armate”. In iscrizione forze dell’ordine, gruppi sportivi ed enti di primo intervento. Nella foto, un momento della prima edizione; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

“ManifestArte”, il prodigio di 340 opere sull’eterno femminino

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11 Giugno 2019

All’atto conclusivo venerdì 14 giugno, nello “Spazio polivalente Arte e valori” di Bellinzona quartiere Giubiasco (via Ressiga 9), la mostra “ManifestArte”, progetto collettivo ideato e realizzato su ispirazione di Adriana Milio, Simona Bellini ed Elena Bisignani con finalità di “dare una voce ed una visione alla femminilità di ieri, di oggi e di domani”, con l’incredibile esito di generare 340 lavori tra opere di donne (Chiara Banfi, Simona Bellini, Eliana Bernasconi, Elena Bisignani, Dona de Carli, Katia Cattaneo, Céline Coduri, Naime Fonti, Giulia Fonti, Anna Godenzi, Miriam Meyer, Bryn Migliore, Adriana Milio, Ivana Taglioni, Isabella Waller e Bruna Ferrazzini) impegnate nel mondo dell’arte e residenti nella Svizzera di lingua italiana e con il concorso di allievi di sette sedi scolastiche del Cantone. Doverosa la menzione dei partecipanti (scuola elementare di Stabio, scuola elementare di Barbengo, scuole medie di Barbengo, scuole medie di Mendrisio, scuole medie di Gravesano, “Scuola americana-Tasis” di Montagnola, “Centro scolastico industrie artistiche-Csia” di Lugano) e dei docenti promocuratori (Paola Klett Sala, Luca Canova, Julieta Traversi, Judith Bruscaglin, Chiara Ravasi, Valeria Tirelli, Elena Bisignani, Patrik Kesler, Cornelia Celio, Simona Bellini, Adriana Milio e Claudine Seldorf); per l’occasione è stato inoltre pubblicato un opuscolo sul tema “Donna, riflessioni dei ragazzi di oggi” con riflessioni ed illustrazioni realizzate dagli allievi della scuola media di Barbengo sotto guida di Adriana Milio. Cerimonia di “finissage” alle ore 17.00.

Pioggia e neve sul Ticino, strade chiuse e disagi a raffica

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11 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 9.40) Sufficienti la nuova chiusura della strada per il passo del San Gottardo (causa innevamento) e le numerose interruzione di arterie principali e secondarie nel Sopraceneri (causa pioggia) per dare contezza degli effetti del maltempo che da 36 ore sta flagellando il Ticino, con evidenze straordinariamente superiori alle medie stagionali e picchi impressionanti in quota (“record” in zona Robiei, 166 litri per metro quadrato nello spazio di 24 ore). Rapida ancorché non esauriente panoramica sullo stato dell’arte: in Valle Bavona, smottamenti in località Roseto lungo il tratto fra Bignasco e San Carlo; nel Bellinzonese, smottamenti fra Carena e Giubiasco con obbligo di circolazione a senso unico alternato e difficoltà di transito; in Valle Onsernone, in frazione Loco lungo la strada fra Spruga e Cavigliano, caduta di massi e massima cautela richiesta ai conducenti in viaggio; analoga situazione a Cerentino, lungo la strada da Cevio verso Cimalmotto. Non piacevoli le previsioni meteo nel breve: coraggio.

Minima spallata, “Swiss market index” oltre quota 9’800

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11 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 9.38) Senza apparente sforzo il nuovo primato storico fatto registrare alle ore 9.37 di oggi, su quota 9’802.44 punti (progresso pari allo 0.55 per cento), dallo “Swiss market index” di una Borsa di Zurigo sulla quale, esaurito a tutti gli effetti il ciclo dello stacco dei dividendi, gli operatori sembrano alla ricerca di indicatori utili in anticipazione dei risultati trimestrali e, pertanto, validi come fondamenta per la gestione degli “asset”; netta la sensazione – sconfinante tuttavia in àmbiti di mero auspicio – dell’imminenza di quelle due spallate che, nel volgere d’un paio di sedute brillanti, basterebbero per far spuntare una quinta cifra tra gli interi dell’indice medesimo, con effetto psicologico dalla dimensione non inquadrabile ma dal senso non equivoco. Evidenze dal listino: “Lonza group Ag” (più 3.11 per cento) capofila; apparente risveglio tra i finanziari (“Credit Suisse group Ag”, più 2.02; “Ubs group Ag”, più 1.45; entrambi i titoli, tuttavia, ancora al di sotto dei 12 franchi per azione); “Nestlé Sa” (meno 0.49 per cento) sulla coda. Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 1.04 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.57; Ftse-100 a Londra, più 0.45. In riemersione sino a 112.1 centesimi di franco il cambio per un euro.

Fallimento “Darwin”, accuse pesanti ai vertici aziendali

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10 Giugno 2019

Bancarotta fraudolenta e cattiva gestione gli addebiti primari che il procuratore pubblico Andrea Maria Balerna – così fonti Rsi in prima serata – contesta agli ultimi vertici societari della fallita “Darwin airline Sa”, realtà già attiva primariamente sullo scalo di Lugano e tra il luglio ed il dicembre 2017 sotto denominazione “Adria airways Switzerland”. Nel quadro di un’inchiesta in corso da tempo, e che poggia sull’esigenza di accertare le effettive dinamiche che condussero alla cessazione dell’operatività, sotto la lente della magistratura sarebbero finiti in particolare alcuni movimenti finanziari legati al pagamento dei diritti per l’utilizzo di marchi aziendali; una procedura legittima e dal meccanismo anche semplice, quest’ultima, ma che avrebbe indotto al sospetto su un intervento fittizio per lo storno di risorse dalle casse della già “Darwin airline Sa”.

Luzern: Demonstranten blockieren Ausschaffung von Nigerianer

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10 Giugno 2019

Vor dem Polizeigebäude in der Stadt Luzern kam es am Sonntagnachmittag zu einer unbewilligten Kundgebung, die sich gegen die Ausschaffung eines 41-jährigen Nigerianers richtete. Eine Person wurde festgenommen.

Am Sonntag, 9. Juni 2019, musste ein 41-jähriger Nigerianer aufgrund eines Entscheids des Amts für Migration die Schweiz verlassen. Beim Transport des Nigerianers vom Polizeigebäude in Luzern in Richtung Flughafen wurde das Fahrzeug an der Zähringerstrasse von mehreren Demonstranten blockiert. Nach einem Einsatz durch die Polizei konnte das Fahrzeug weiterfahren. Die rund 25 Demonstranten wurden kontrolliert, eine Person wurde aufgrund der Hinderung einer Amtshandlung vorläufig festgenommen. Er konnte am Abend wieder freigelassen werden. Die Rückführung des Nigerianers in sein Heimatland erfolgte ohne weitere Probleme.

Polcantonale Grigioni, nuovo modello secondo àmbiti di impiego

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10 Giugno 2019

Nuova uniforme a partire dall’autunno, in analogia a quella che sarà adottata in 15 altri corpi svizzeri di polizia; introduzione da martedì 1.o ottobre – tema già noto – del percorso formativo di base della durata di due anni (in questo caso, con corsi nel primo anno al “Centro regionale formazione” in Amriswil, poi con dislocazione al corpo di appartenenza ed infine con esame federale); sviluppo della generazione della fiducia tra i cittadini. Tre i temi di riferimento trattati venerdì scorso, all’“Auditorium” della “Banca cantonale Grigioni” in Coira, durante la cerimonia di promozione ufficiale all’interno della Polcantonale Grigioni, da Walter Schlegel comandante e da Peter Peyer consigliere di Stato, a rigore di quanto è in fase progettuale sulla scorta sia del programma governativo 2017-2020 sia del rapporto “Polizia Grigioni 2015plus”, in prospettiva di evoluzione dall’organizzazione odierna (e risalente agli Anni ’70), secondo sistema delle stazioni di polizia disseminate sul territorio, ad un modello connesso con gli àmbiti di impiego. Fronte promozioni: 28 quelle ordinarie (tre anni di servizio per diventare appuntati, sei anni di servizio per diventare caporali, 10 anni di servizio ed esame per diventare sergenti), 18 quelle in base alla funzione (promozione di appartenenti al corpo che, nel corso dell’ultimo anno, hanno assunto funzioni legate ad un grado superiore), una in incorporazione (agente proveniente da altri corpi e che presta giuramento alla bandiera del corpo). In immagine, Walter Schlegel.

Faido, i “PanPers” ospiti all’avvio di “Welcome summer”

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10 Giugno 2019

Un duo comico dalla notorietà ormai acclarata, ed è quello dei “PanPers” ovvero Andrea Pisani e Luca Peracino resi celebri dalle partecipazioni a vari programmi tv su reti italiane, per l’apertura di “Welcome summer” a Faido. La conferma dello spettacolo è venuta nel corso dell’assemblea ordinaria della “Pro Faido”, ente promotore di “Welcome summer”, con programmazione a venerdì 14 giugno nello scenario del Castelletto di Faido; gratis l’ingresso, apertura area alle ore 18.00 con grigliata, posti seduti in numero limitato, posti in piedi sino ad esaurimento di… visuale. Il giorno successivo, ovvero sabato 15 giugno, concerti dei “Jolly blu” (“tribute band” di Max Pezzali e degli “883”), dei “Deathstalker” e dei “Piace?”.

Mendrisio, cantiere stradale sulla Cantonale tra Meride e Tremona

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10 Giugno 2019

Cantiere stradale di lungo periodo, ovvero a partire da lunedì 17 giugno e sino a venerdì 30 agosto, lungo la Cantonale fra Meride e Tremona in territorio comunale di Mendrisio, e ciò in forza di interventi infrastrutturali in nome e per conto delle “Aziende industriali Mendrisio” oltre che per il successivo risanamento della pavimentazione. L’accesso dei residenti a via Monte San Giorgio sarà garantito vuoi dal nucleo di Meride vuoi dal nucleo di Tremona secondo lo stato di avanzamento del cantiere.

Morcote, i colori di Giampaolo “Pol” Poroli alla “9m2 gallery”

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10 Giugno 2019

Autentica ed immediata immersione fra onde di tinte nell’esposizione dal titolo “Colori immersi” che Giampaolo Poroli, meglio noto come Pol Poroli, propone da oggi e sino a domenica 23 giugno negli spazi della “9m2 gallery” di riva Dal Garavèll 20 in Morcote. 68 anni, locarnese per nascita, originario di Ronco sopra Ascona ed operante a Minusio, Giampaolo Poroli proviene da formazione alle scuole dei vari Fausto “Faustino” Corda, Fernando Pozzi, Marco Gurtner e Manlio Monti, con progressivo transito dal figurativo all’astratto in percorso avviato a metà degli Anni ’90. Consueta facoltà di visione delle opere 24 ore su 24 e sette giorni su sette; per visite all’interno vale la consueta richiesta su appuntamento. Giampaolo Poroli sarà inoltre presente alla *9m2 gallery” nel pomeriggio di sabato 16 giugno, a partire dalle ore 16.00, per l’ormai tradizionale “caffè con l’artista”.

Waldstatt (Appenzell Ausserrhoden): 90-jähriger Autofahrer verursacht Selbstunfall

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10 Giugno 2019

Am Pfingstsonntag, 9. Juni 2019, kam es in Waldstatt zu einem Selbstunfall. Verletzt wurde niemand. Ein von Herisau herkommender Fahrzeuglenker nickte am Pfingstsonntagmittag infolge Müdigkeit kurz vor dem Kreisel in der Dorfmitte von Waldstatt ein. In der Folge überquerte er die Gegenfahrbahn, kollidierte mit einem Zaun und kam in einem steilen Abhang zum Stillstand. Glücklicherweise blieb der 90-jährige Autofahrer unverletzt, jedoch wurde ihm der Fahrausweis auf der Stelle eingezogen. Am Fahrzeug entstand Totalschaden.

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Colpo di stiletto / E il sindaco vestì panni da “influencer”

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10 Giugno 2019

Pare che, per diventare “influencer” (quale che sia il valore oggettivo di una professione che esiste solo perché qualcuno accetta di essere influenzato), non vi sia un’età minima e non vi sia un’età massima. Fermo restando il ruolo ricoperto al momento, Marco Borradori neo60enne sindaco di Lugano si sta tuttavia portando avanti su sviluppi da professionista delle relazioni pubbliche: oggi, in presenza di un arcobaleno doppio nel cielo del Ceresio, scatto immediato e foto sui “social”. Ottima promozione pubblicitaria per la città, con tanto di didascalia densa di lirismo (“Trovare la magìa anche in una serata di pioggia”); un’opzione da “piano B” in caso di mancata ricandidatura alla poltrona?

Unfall in Zug: Autofahrer tödlich verunglückt

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10 Giugno 2019

In der Stadt Zug ist ein Fahrzeuglenker beim Verlassen eines Parkplatzes in eine Hauswand geprallt. Trotz sofortiger Hilfe verstarb der Lenker im Spital. Der Unfall ereignete sich am Sonntagmorgen (9. Juni 2019), um zirka 9.30 Uhr, auf der Grie nbachstrasse in der Stadt Zug. Ein Fahrzeuglenker prallte beim Verlassen eines Parkplatzes in eine Hauswand. Als Unfallursache steht ein medizinisches Problem im Vordergrund.

Der 75-Jährige wurde umgehend betreut und vom Rettungsdienst ins Spital gebracht, wo er kurze Zeit später verstarb. Am Fahrzeug entstand Totalschaden.

Pferd zerstört eigenen Anhänger während voller Fahrt

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9 Giugno 2019

Auf der BAB7 bei Derneburg (Deutschland) kam es am Samtag, zu einem Zwiscxhenfall mit einem Pferd in einem Anhänger. Das Tier wurde dabei schwer verletzt und musste danach eingeschläfert.

Am Samstag, den 8 Juni, gegen 16.10 Uhr, befuhr ein 78-Jähriger aus Reinhardshagen (Landkreis Kassel) mit seinem PKW-Pferdeanhänger-Gespann die BAB 7 in Fahrtrichtung Kassel. Auf dem Beifahrersitz befand sich eine 69-jährige Bekannte aus Wahlsburg (Landkreis Kassel). Bei ihr handelt es sich um die Pferdehalterin eines 11-jährigen Hannoveraners, welcher in dem Pferdeanhänger (Autobahnpolizei) transportiert wurde.

Als sie sich zwischen der Rastanlage Hildesheimer Börde und der Anschlussstelle Derneburg befanden, bemerkte der Fahrzeugführer während der Fahrt plötzlich ein Schaukeln bzw. Ruckeln, welches aus dem Bereich des Anhängers kam. Aus bisher unbekannten Gründen ist das Pferd während der Fahrt gestiegen und durchbrach dabei die gesamte Front des Anhängers mit dem Kopf. Dabei verletzte sich das Tier schwer. Der 78-Jährige konnte das Gespann auf dem Standstreifen der BAB 7 zum Stehen bringen und informierte umgehend die Polizei.

Ein zufällig vorbeifahrender Allgemeinmediziner hielt ebenfalls sofort an der Unglücksstelle an. Er verabreichte dem Tier ein Beruhigungsmittel für Menschen, wodurch es zunächst etwas ruhiger gestellt werden konnte. Da das Verhalten eines verletzten Tieres – insbesondere eines großen kräftigen Pferdes – unberechenbar ist, wurde durch die eintreffende Autobahnpolizei Hildesheim mit zwei Funkstreifenwagen in beiden Fahrtrichtungen jeweils eine einstreifige Verkehrsführung hergestellt, um den Verkehr zu verlangsamen und im Falle eines Ausbruchs des Tieres schnellstmöglich eine Vollsperrung einzurichten.

Ein freilaufendes Pferd auf der Autobahn stellt eine extrem große Gefahr für andere Verkehrsteilnehmer dar. Nicht selten ist es dadurch schon zu sehr schweren Verkehrsunfällen gekommen. Zudem dürfte es für die vorbeifahrenden Verkehrsteilnehmer ein sehr befremdlicher Anblick gewesen sein: Vor Ort rüstete sich ein Polizeibeamter mit einer Maschinenpistole aus und hielt den Pferdeanhänger im Blick. Eine reine Vorsichtsmaßnahme um im alleräußersten Notfall schnellstmöglich eingreifen zu können. Gleichzeitig wurde über die Leitstelle der Berufsfeuerwehr Hildesheim eine Tierärztin aus Sarstedt alarmiert. Sie erschien sehr schnell vor Ort und entschied letztendlich, dass das Pferd aufgrund der Schwere der Verletzungen eingeschläfert werden musste.

Die 69-jährige Pferdehalterin wurde durch eine hinzugerufene Rettungsdienstbesatzung medizinisch versorgt, da sie aufgrund der Geschehnisse emotional sehr ergriffen war und unter Schock stand. Unter Polizeibegleitung wurde das Gespann mit dem beschädigten Anhänger bis zur nächsten Anschlussstelle von der Autobahn herunter begleitet. Gegen 18.20 Uhr konnte die BAB 7 wieder komplett freigegeben werden. Es kam zu keinen großen Verkehrsstörungen. Sollten Sie – insbesondere bei Pferdetransporten – im Falle einer Panne auf dem Standstreifen der BAB, einer Kraftfahrstraße oder einer Bundesstraße liegenbleiben, sichern sie die Unglücksstelle ab und informieren Sie bitte über Notruf die Polizei! Solche Situationen können bei den Tieren großen Stress auslösen und das Verhalten ist nicht berechenbar. Der Ausbruch eines Tieres kann zu großen Gefahren für alle Verkehrsteilnehmer werden. Die Polizei wird in solchen Fällen vor Ort erscheinen, die Lage bewerten und entsprechende Absicherungsmaßnahmen treffen. Hundehalter werden ebenfalls aufgefordert ihre Tiere bei Spaziergängen in der Nähe der Autobahn oder auf Parkplätzen und Rastanlagen an der Leine zu führen. Das gilt vor allem für die bevorstehende Reisezeit, wenn wieder viele Menschen mit ihren treuen Begleitern in den Urlaub fahren.

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Sevelen (Kanton Sankt Gallen): Auf Biketour abgestürzt und verstorben

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9 Giugno 2019

Gestern Abend ist ein 30-jähriger Mann im Bereich Eigentobel mit seinem E-Bike zu Fall gekommen und über eine Böschung hinab gestürzt. Dabei zog er sich tödliche Verletzungen zu.

Der Verunfallte war zusammen mit einem Begleiter von Buchs aus zu einer Biketour gestartet. Um 17.45 Uhr rutschte der 30-Jährige im Gebiet Eigentobel/Tobelbach mit seinem Fahrrad auf dem matschigen Untergrund aus und stürzte in der Folge über eine steile Böschung etwa 50 Meter hinab in Richtung Bach. Sein 37-jähriger Begleiter schlug sofort Alarm.

Zur Rettung des Verunfallten im schwer zugänglichen Gelände wurden Fachleute der Alpinen Rettung Ostschweiz (ARO), zusammen mit ihren Canyoningspezialisten sowie die “Rega” aufgeboten. Gegen 20:30 Uhr wurde der 30-jährige Schweizer im Bereich des Bachs aufgefunden. Es konnte nur noch sein Tod festgestellt werden.

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Rimini, varesino salva la moglie dall’annegamento e muore

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9 Giugno 2019

Un 83enne residente a Cassano Magnago (Varese), all’anagrafe Sergio Papisca, ha perso la vita nella tarda mattinata di ieri, sabato 8 giugno, a Rimini frazione Bellariva dopo essere intervenuto per salvare la moglie che stava rischiando di annegare in un punto profondo a distanza di alcune decine di metri dalla riva del mare. L’anziano, che con la consorte era frequentatore degli stessi lidi da oltre mezzo secolo, si trovava sulla spiaggia del bagno numero 78 quando ha visto la moglie in difficoltà: una corsa, il tuffo, frenetiche bracciate sino al punto in cui si trovava la donna, poi da lui stesso trascinata verso fondali più bassi. Qui la tragedia: Sergio Papisca ha accusato un malore ed è crollato a sua volta sotto il pelo dell’acqua; rapido ma inutile il soccorso portato da due bagnini, nessun esito dal tentativo di rianimazione con il defibrillatore anche da parte del personale del servizio di ambulanza.

Lugano, vie di fatto alla “pensilina Botta”: poliziotti in azione

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9 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.13) Massiccio intervento delle forze dell’ordine, intorno alle ore 18.53, nella zona della “pensilina Botta” al centro di Lugano: qui, secondo prime e sommarie informazioni, un uomo risulta essere stato aggredito dapprima verbalmente e poi con vie di fatto da altro adulto di sesso maschile. Ignoti i motivi del diverbio, di cui parecchi cittadini sarebbero stati tuttavia testimoni. Sul posto anche un’ambulanza della “Croce verde”. Non è noto, al momento, se la persona colpita abbia riportato lesioni.

Logistica e trasporti, un ticinese il miglior… nuovo esperto

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9 Giugno 2019

Miglior media nazionale in assoluto (5.50 punti su sei) per un ticinese, al secolo Daniele Devittori di Blenio frazione Aquila, agli esami 2019 per l’attestato federale come esperto di logistica e di trasporti, titolo conseguito dopo tre semestri – per un totale di 480 ore – alla sede gordolese dell’“Associazione svizzera trasportatori stradali” (Astag). 12 i candidati all’ultimo atto, 11 quelli promossi, e tra l’altro con la miglior media collettiva fra gruppi a livello nazionale. La consegna degli attestati ha avuto luogo nei giorni scorsi al “Museo svizzero dei trasporti” in Lucerna, secondo programma coordinato dai vertici della sede centrale Astag. In immagine, i neodisponenti alla consegna dei diplomi (assente per altri impegni Luca Bolliger): Christian Bogana, Stefano Conenna, Daniele Devittori, Marcello Greppi, Rouven Vanolli, Mirko Rametta, Dorian Mattei, Saskia Morena, Matteo Valchera e Sacha Vismara.

Minusio, in mostra l’identità poliedrica di Alberto Pedrazzini

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9 Giugno 2019

All’ultimo mese di apertura, negli ambienti della “Fondazione museo Mecrì” di Minusio (via Mondacce 207), la mostra dedicata alla figura di Alberto Pedrazzini nella triplice identità di medico, umanista e cultore d’arte, meglio noto per la produzione pittorica e scultorea ma apprezzabile (e da scoprirsi: questo uno degli intenti dell’evento) come autore di poesie e di prosa. Dal particolare fascino la selezione (una trentina di pezzi) delle opere in dipinto e stampe. Facoltà di accesso tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 14.00 alle ore 17.00, sabato e domenica anche dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

“Montebello festival”, edizione 2019 tra Brahms, Ravel e Schubert

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9 Giugno 2019

Anticipazioni e prime indicazioni sul programma del “Montebello festival”, evento internazionale dedicato alla musica da camera e nello scenario dei Castelli di Bellinzona (Montebello, ore 20.30, in condizioni meteo ordinarie; Castelgrande, ore 19.30, in caso di maltempo), edizione 2019 in calendario fra martedì 25 giugno e venerdì 12 luglio. Gli elementi essenziali: martedi 25 giugno, ore 18.30, a Palazzo civico in Bellinzona, conferenza di Danilo Prefumo sul tema “L’impero asburgico e la musica popolare. Dall’esotismo alla presa di coscienza nazionale”; giovedì 4 luglio, quartetto (Esther Hoppe, violino; Bruno Giuranna, viola; Erica Picconi, violoncello; Roberto Arosio, pianoforte) su pagine da Johannes Brahms e Maurice Ravel; venerdì 5 luglio, “Trio Rafale” (Maki Wiederkehr, pianoforte; Daniel Meller, violino; Flurin Cuonz, violoncello) su repertorio di Antonin Dvorak; mercoledì 10 luglio, quintetto (Marta Kowalczyk, violino; Anastasiya Petryshak, violino; Bruno Giuranna, viola; Ludovica Rana, violoncello; Roberto Arosio, pianoforte) su brani da Amy Beach e Frank Bridge; giovedì 11 luglio, “Quattuor terpsycordes” (Girolamo Bottiglieri, primo violino; Raya Raytcheva, secondo violino; Marion Sienne, viola; François Grin, violoncello) con William Sabatier (bandoneon) su selezione da Maurice Ravel e da Astor Piazzolla; venerdì 12 luglio, trio (Esther Hoppe, violino; Christian Poltera, violoncello; Francesco Piemontesi, pianoforte) in dedica al solo Franz Schubert. Direzione del “festival” nelle mani di Fabio Tognetti; Bruno Giuranna, i membri dei “Quattuor terpsycordes” e Roberto Arosio membri del Comitato artistico.

“Càvea festival”, la forza della musica dagli antipodi… milanesi

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9 Giugno 2019

A programma ormai definito la seconda edizione del “Càvea festival” che si appresta a tornare – questione di un mese: data fissata a sabato 13 luglio – a Mendrisio, scenario confermato quello delle cave di Arzo, formula identica ovvero concerti e spettacoli gratuiti ma dalla qualità garantita. Nome di spessore, per l’anno 2019, sarà Nicholas John “Nic” Cester, australiano di Melbourne dal cognome correttamente pronunziato “Cestér” trattandosi del nipote di un emigrante dal Nordest della Penisola italiana, oltre sei milioni di dischi venduti con i “Jet”, collaborazioni planetarie all’attivo, ora in formazione con “The Milano elettrica” ovvero una “band” da nove elementi. Apertura con i “Bumblebees” (Francesco Fabris, Nicolò Tamà, Andrea Piffaretti, Emanuel Kopp e Valentin Kopp), gruppo ticinese vincitore dell’edizione 2017 di “Palco ai giovani” e, nella circostanza, al lancio del primo album, “Dancing dots in the dark” il titolo scelto; a seguire, i “Make plain” (al secolo Andrea Zinzi e Luca Imperiali”, di ritorno da una lunga “tournée” in Europa a supporto dei “Prime circle”; anche in questo caso una “prima” riservata al pubblico del “Càvea festival”, vale a dire il nuovo singolo dei “Make plain” stessi. Progetto ampliato con due sezioni distinte: i “Marmart-Artisti in scena” ed “Ul busket”, “performance” sceniche e musica. Nella foto, Nicholas John “Nic” Cester.

Scafi d’epoca sul Lario, un evento con svizzero accento

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9 Giugno 2019

Non poche e non dal poco valore le presenze elvetiche – ed almeno tre sono autentici capolavori di ingegneria navale – annunciate per l’ormai imminente raduno motonautico internazionale per imbarcazioni d’epoca e classiche a motore, evento in calendario tra giovedì 13 e domenica 16 giugno sulle rive del Lario e con fulcro ai pontili dello “Yacht club” al “Grand hôtel Villa d’Este” in Cernobbio (Como). Sulle acque, in vere e proprie esperienze collettive in salita ed in discesa lungo le due coste, alcuni prodotti di cantiere dai marchi storici e riconosciuti in tutto il mondo, a titolo di esempio i “Riva”, i “Boesch”, i “Chris Craft”, i “Colombo” ed i “Cranchi”. Organizzazione a cura dei membri dell’“Associazione scafi d’epoca e classici”.

Kanton Sankt Gallen: Bei Auseinandersetzung mit Schusswaffe Ukrainer verletzt

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9 Giugno 2019

Am Samstagabend, den 8. Juni ist bei einem Angriff auf drei Männer ein 28-jähriger Ukrainer mit einer unbekannten Schusswaffe verletzt worden. Die Polizei sucht Zeugen.

Um 20.00 Uhr fuhren drei Männer mit einem Lieferwagen zu einer Liegenschaft an der Industriestrasse. Dort wurden sie offenbar bereits von zwei anderen Männern erwartet. Unmittelbar nach der Ankunft begann eine tätliche Auseinandersetzung in deren Verlauf der 28-jährige Ukrainer durch den Einsatz einer Waffe verletzt wurde.

In der Folge ergriffen die beiden Angreifer mit einem Auto die Flucht. Der 28-Jährige war ansprechbar, musste sich jedoch einer Operation unterziehen.

Einer der Angreifer, ein 26-jähriger Bosnier, wurde am Sonntagmorgen durch Funktionäre der Kantonspolizei St. Gallen an seinem Wohnort festgenommen. Der zweite Angreifer ist noch auf der Flucht.

Er wird wie folgt beschrieben: 28 bis 32 Jahre alt zirka 175 Zentimeter gross, zirka 80 kilogramm, von fester Statur, sehr kurze schwarze Haare oder Glatzenträger, Vollbart, helle Haut, sprach Schweizerdeutsch. Der Unbekannte war ganz schwarz gekleidet und trug schwarze Schuhe. Auf seinem Shirt befand sich im linken Brustbereich ein Security-Logo.

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Ascona, l’impronta di Lyonel Feininger al “San Materno”

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9 Giugno 2019

Sino a domenica 29 settembre, negli ambienti del “Museo castello san Materno” in Ascona, la mostra “A vele spiegate-Auf grosser Fahrt” dell’artista Lyonel Feininger, evento su proposta dei responsabili dell’ente ospitante e dei vertici della “Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten”. Apertura dal giovedì al sabato (tranne i festivi) nelle fasce dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 e la domenica ed i festivi dalle ore 14.00 alle ore 16.00; chiusura da lunedì a mercoledì.

Porto Ceresio, agrimercato transfrontaliero in… navigazione

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9 Giugno 2019

Un lago condiviso è anche un lago dal quale, nel corso dei secoli, gli uni e gli altri hanno tratto sostentamento e motivi relazionali al di là dell’appartenere – come è stato negli ultimi 500 anni – a giurisdizioni politiche distinte. Chiave di lettura, questa, per il nuovo progetto di agrimercato avviato domenica 2 giugno a Porto Ceresio (Varese), tra gli àuspici anche i vertici della “Società navigazione Lago di Lugano” nella circostanza rappresentata da Agostino Ferrazzini, presidente. Proposta commerciale, quella dell’agrimercato, anche in dimensione turistica: non a caso la scelta di un giro sulle acque del Ceresio, a bordo del “Fenice”, da parte dei partecipanti all’evento. Potenzialità transfrontaliere del progetto: una è all’orizzonte, ma servirà tempo. In immagine, i promotori ed i copromotori dell’evento durante la cerimonia di inaugurazione.

“Bellinzona Beatles’ days”, edizione a doppio spettro

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9 Giugno 2019

Woodstock fu spartiacque, nel 1969; e sarebbe cosa gradevole se, 50 anni dopo, un evento giungesse magari non a cesura ma almeno a riepilogo del meglio della musica di due generazioni. Ci proveranno e ci riusciranno, almeno su un fronte, i responsabili della fondazione del Patriziato di Bellinzona con la 19.a edizione dei “Bellinzona Beatles’ days”, da giovedì 18 a sabato 20 luglio, in chiave memore e nello stesso tempo proiettata sull’oggi. Il programma: giovedì 18 luglio, “Mary & The quants” (“Bar Viale”, ore 20.30, ingresso libero); venerdì 19 luglio, Rolando Giambelli (tra l’altro, sempre sul palco in ogni edizione dei “Bellinzona Beatles’ days”), “Instant karma” e “Magic mystery orchestra” (piazza Del Sole, ore 19.30, ingresso libero); sabato 20 luglio, Matteo Rossi in arte Th3o ad aprire il concerto di Maurizio Vandelli e Shel Shapiro, già “leader” dell’“Equipe 84” e dei “Rokes” rispettivamente (piazza Del Sole, ore 19.30, ingresso a pagamento). In immagine, la “Magic mystery orchestra”.

Colonne al San Gottardo, niente tregua nemmeno a Pentecoste

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9 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.53) Passi per il venerdì dell’antivigilia, quando sul Ticino si riversarono vagonate di turisti tanto da costringere i responsabili delle Ffs ad inventarsi i turni doppi nelle fasce “acute” del traffico regionale, sino ad intercalare un vettore ogni due e da generare dunque una frequenza da quarto d’ora, ad esempio nella tratta fra Bellinzona e Locarno. Passi per il sabato delle inevitabili colonne, picco a 18 chilometri in direzione sud ovvero con tempi di percorrenza sino a 200 minuti per quanti si trovassero sulla coda della coda in area svincolo di Erstfeld. Ma anche oggi, nel giorno di Pentecoste, è una A2 da bollettino delle sofferenze quella che si presenta ai vetturali ed agli operatori della sicurezza: sempre in direzione sud, sempre al portale nord della galleria del San Gottardo, ultimo ragguaglio su colonne per quattro chilometri e, quindi, da computarsi onesti tre quarti d’ora prima che si giunga in sommità; resterebbe valida l’alternativa della strada del passo, se non fosse che dallo svincolo di Erstfeld e sino all’abitato di Göschenen-Casinotta si procede a rilento per situazione analoga. Riflessino minimo, al momento, anche sul valico di Chiasso-Brogeda, in presenza di code per un chilometro e, pertanto, facilmente scavalcabili via svincolo a Balerna (o a Chiasso-centro) con prosecuzione verso un valico stradale. Intenso anche il traffico sulla A9 italiana, indicativamente tra frontiera e svincolo per Saronno (Varese), nelle due direzioni. In immagine, l’inevitabile passaggio alle Forche caudine dello svincolo per Andermatt.

Raccolta della plastica, Losone pronta a… sperimentare

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9 Giugno 2019

Sperimentazione al “via”, lunedì 17 giugno, per la raccolta della plastica sul territorio comunale di Losone. Elementi essenziali del progetto, la cui presentazione avrà luogo giovedì 13 giugno al “Centro La torre” (ore 20.00): a) sacchi trasparenti da 60 litri, acquistabili in rotoli da 10 pezzi nelle consuete sedi; b) utilizzo per quasi ogni tipologia di plastica (dai sacchetti alle bottiglie, dai vasi per fiori alle vaschette alimentari; unica richiesta, l’eliminazione dei residui di cibo); c) deposito dei sacchi pieni all’“Ecocentro” in località Zandone; d) ritiro per la consegna ai centri di riciclaggio, dove avranno luogo selezione e macinatura.

“Sangue del mio sangue”, Silvana Sarti sul palco a Locarno

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9 Giugno 2019

Ritorno in scena, e proprio nel Sopraceneri centrooccidentale che fu anche sua casa, per la poliedrica artista italobrasiliana Silvana Sarti, in “tour” europeo con spettacoli in cui si fondono tradizioni, elementi della quotidianità e progetti di testimonianza e di denuncia sociale, il tutto a fusione tra le arti (letterarie, sceniche, coreutiche e figurative) di cui la stessa Silvana Sarti è portatrice per formazione e per esperienze. Nella circostanza, martedì 11 giugno, la proposta della “performance” dal titolo “Sangue del mio sangue”, sede scelta lo “SpazioElle” di piazza Giovanni Pedrazzini 11 in Locarno; temi primari, il rispetto delle donne, la valorizzazione della vita, la lotta contro le discriminazioni e la sfida ai violenti. Inizio ore 19.30. Ingresso gratuito.

Porte aperte in fattoria. E i “cittadini” scoprirono un mondo

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9 Giugno 2019

Consuntivo con motivi di ampia soddisfazione – afflusso stimato in 60’000 persone, 150 le realtà aderenti a livello federale: un risultato sopra le aspettative, considerandosi tra l’altro il fatto che si trattava di una “prima” assoluta – per la “Giornata delle porte aperte in fattoria” svoltasi domenica 2 giugno sotto l’egida dell’“Unione svizzera contadini”. Notevolissimo l’apprezzamento raccolto nella Svizzera di lingua italiana, dove in una dozzina di realtà del settore primario è stato posto accento particolare sulle correlazioni fra comparti in apparenza anche distanti oltre che sulle valenze specifiche dei prodotti stagionali. In foto, una tra le realtà ticinesi presentatesi al pubblico; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Foto, paesaggio e idee: dibattito alla “Consarc” di Chiasso

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9 Giugno 2019

Confermato per giovedì 13 giugno, alla “ConsArc galleria” in Chiasso (via Gruetli 1), l’incontro-colloquio-dibattito fra Maurizio Montagna (fotografo), Elisa Cristiana Cattaneo (architetta paesaggista) e Mario Govino (docente e stampatore). L’appuntamento si inserisce nel contesto della mostra personale “Billboard-Latronico 2018” dello stesso Maurizio Montagna, esposizione in corso nella medesima sede (apertura sino a giovedì 27 giugno e, di nuovo, da giovedì 18 luglio a sabato 27 luglio). Ingresso gratuito ad entrambi gli eventi. In immagine, Maurizio Montagna.

Locarno, apertura “extra” alla “Fondazione Marguerite Arp”

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9 Giugno 2019

Apertura straordinaria dello spazio espositivo alla “Fondazione Marguerite Arp” di Locarno quartiere Solduno (via Alle vigne 44), domani ovvero lunedì di Pentecoste, dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Al centro dell’attenzione la mostra dedicata a Sophie Taeuber-Arp, pioniera dell’arte astratta.

Lugano, in scena all’Usi la storia di Emilie prima giurista

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9 Giugno 2019

Spettacolo teatrale sulla tragica vicenda di Emilie Kempin-Spyri, che fu la prima donna svizzera a conseguire il titolo di giurista senza tuttavia riuscire ad avere accesso alla professione legale, giovedì 13 giugno nel “foyer” dell’aula magna Usi in Lugano. Proposta sotto l’egida dell’“Istituto di diritto” dell’ateneo – iniziativa di Federica De Rossa Gisimundo, direttrice dell’istituto medesimo – e del “Servizio pari opportunità”; prodiuzione della “Supergiù teatro”; sul palco Margherita Coldesina, Lucia Donadio, Jasmin Mattei e Margherita Saltamacchia; testo e regìa di Sara Flaadt; durata 75 minuti; ingresso libero (spettacolo consigliato ad un pubblico di età non inferiore a 15 anni). In immagine, Emilie Kempin-Spyri.

Hockey / Obiettivi e nomine, soci del Chiasso in assemblea

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9 Giugno 2019

Denso l’ordine del giorno dell’assemblea generale ordinaria cui i soci dell’Hockey club Chiasso sono stati invitati per mercoledì 12 giugno, ore 20.00, al capannone del palaghiaccio. Fra i temi: consuntivo della stagione 2018-2019 ed approvazione dei conti, nomine statutarie, nomine dei revisori, sviluppo dell’organizzazione (vertici e quadri) della società e soprattutto obiettivi per l’annata agonistica 2019-2020.

Ascona, la cultura nel nome della “Fondazione Majid”

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9 Giugno 2019

Oltre 300 i presenti – tra di loro, vari esponenti del Municipio e personalità della cultura e dell’arte – alla recente cerimonia di inaugurazione della sede asconese della “Fondazione Majid”, sita in via Borgo in edificio dalla recente ristrutturazione, obiettivo il sostegno ai giovani ed alla loro creatività tra letteratura, arte, cinema ed attività scientifica. Occasione per il lancio, una mostra della 22enne Maria Koronov, pittrice. Prossimi collegamenti con eventi quali il “JazzAscona” e con strutture come il “Palacinema” di Locarno. Nella foto, un momento dell’inaugurazione; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Lugano, alla “Giudici” le ceramiche dell’… atipico John Doing

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9 Giugno 2019

Alla nascita titolare di cognome riveribilissimo, si scelse uno pseudonimo originale e che ne rappresentasse l’abilità e l’apertura a culture d’ogni genere, quelle orientali in particolare. Sulla singolare figura di Giovanni Onorato in arte John Doing, artista 81enne originario di Torre del Greco (Napoli) ed operante fra Lugano, Berlino e Milano, verte la mostra dal titolo “John Doing. Ceramiche ed altro” in fase di allestimento alla “Gipsoteca Gianluigi Giudici” di riva Antonio Caccia 1a a Lugano; una proposta, tra l’altro, che sotto la regìa di Luigi Cavadini giunge in concomitanza con la partecipazione dell’artista stesso all’esposizione “Personal structures-identities” a Palazzo Bembo in Venezia. Inaugurazione sabato 15 giugno, ore 17.00; “finissage” sabato 13 luglio. <!– @page { margin: 2cm } PRE.western { font-family: “Arial”, sans-serif } PRE.cjk { font-family: “NSimSun”, monospace } P { margin-bottom: 0.21cm } A:link { so-language: zxx } –> Lugano, alla “Giudici” le ceramiche dell’… atipico John Doing Alla nascita titolare di cognome riveribilissimo, si scelse uno pseudonimo originale e che ne rappresentasse l’abilità e l’apertura a culture d’ogni genere, quelle orientali in particolare. Sulla singolare figura di Giovanni Onorato in arte John Doing, artista 81enne originario di Torre del Greco (Napoli) ed operante fra Lugano, Berlino e Milano, verte la mostra dal titolo “John Doing. Ceramiche ed altro” in fase di allestimento alla “Gipsoteca Gianluigi Giudici” di riva Antonio Caccia 1a a Lugano; una proposta, tra l’altro, che sotto la regìa di Luigi Cavadini giunge in concomitanza con la partecipazione dell’artista stesso all’esposizione “Personal structures-identities” a Palazzo Bembo in Venezia. Inaugurazione sabato 15 giugno, ore 17.00; “finissage” sabato 13 luglio. Lugano, alla “Giudici” le ceramiche dell’… atipico John Doing Alla nascita titolare di cognome riveribilissimo, si scelse uno pseudonimo originale e che ne rappresentasse l’abilità e l’apertura a culture d’ogni genere, quelle orientali in particolare. Sulla singolare figura di Giovanni Onorato in arte John Doing, artista 81enne originario di Torre del Greco (Napoli) ed operante fra Lugano, Berlino e Milano, verte la mostra dal titolo “John Doing. Ceramiche ed altro” in fase di allestimento alla “Gipsoteca Gianluigi Giudici” di riva Antonio Caccia 1a a Lugano; una proposta, tra l’altro, che sotto la regìa di Luigi Cavadini giunge in concomitanza con la partecipazione dell’artista stesso all’esposizione “Personal structures-identities” a Palazzo Bembo in Venezia. Inaugurazione sabato 15 giugno, ore 17.00; “finissage” sabato 13 luglio.

Lac, il “Ludwig van Festival” si trasferisce al… coperto

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9 Giugno 2019

Cambiamento di programma per l’odierno secondo appuntamento del “Ludwig van Festival” in corso di svolgimento a Lugano: stanti le condizioni meteorologiche previste, il concerto dell’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi” avrà luogo non già all’aperto ma all’interno della “Sala teatro” del complesso “Lugano arte e cultura”. Identico il cartellone (“Nona” di Ludwig van Beethoven; nel ciclo vengono infatti proposte le sinfonie dispari del compositore germancio), inizio sempre alle ore 21.00, entrata sempre gratuita sino ad esaurimento dei posti; ritiro dei biglietti numerati a partire dalle ore 19.00, senza facoltà di prenotazione; per quanti non riescano a trovare posto in sala, maxischermo nell’atrio del “Lac”.

Institutionelles Abkommen Schweiz-EU: Der Bundesrat verlangt Klärungen

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9 Giugno 2019

Der Bundesrat will den bilateralen Weg als Eckpfeiler der Beziehungen zwischen der Schweiz und der EU konsolidieren und weiterentwickeln. Dies bedingt auch, dass Lösungen für die institutionellen Fragen gesucht werden. An seiner Sitzung vom 7. Juni 2019 hat der Bundesrat den Bericht über die Konsultationen zum institutionellen Abkommen zwischen der Schweiz und der Europäischen Union genehmigt. Er verlangt Klärungen. Dabei hält der Bundesrat insbesondere fest, dass die Beibehaltung des Lohnschutzes auf dem heutigen Niveau eine wesentliche Forderung der Schweiz darstellt. Die Sozialpartner und die Kantone werden eng in den weiteren Prozess einbezogen.

Nach den Konsultationen der letzten Monate hat der Bundesrat heute seine insgesamt positive Einschätzung des Entwurfs des institutionellen Abkommens bekräftigt. Die Konsultationen erlaubten es wie erwartet, die Anliegen und Bedenken der politischen und wirtschaftlichen Akteure in der Schweiz besser zu verstehen. Diese betreffen drei Aspekte: gewisse Bestimmungen über den Lohn- und Arbeitnehmerschutz, die staatlichen Beihilfen und die Unionsbürgerrichtlinie. Auf dieser Grundlage verlangt der Bundesrat Klärungen.

In einem heute überbrachten Brief teilt der Bundesrat der Europäischen Kommission mit, dass er gewillt ist, im Dialog mit der Europäischen Union in diesen drei Aspekten eine für beide Seiten befriedigende Lösung zu suchen. Diese soll es erlauben, das Abkommen zu unterzeichnen und dem Parlament zu unterbreiten. Im Brief unterstreicht der Bundesrat auch, dass es wichtig ist, bei der Lösungssuche die nationalen Prozesse zu respektieren, damit eine breite Unterstützung erzielt werden kann. Er hat deshalb das EDA beauftragt, in Zusammenarbeit mit dem WBF und dem EJPD die Sozialpartner und die Kantone eng in den Prozess einzubinden, um die Suche nach einer Einigung mit der Europäischen Union zu unterstützen.

Unter dem untenstehenden Link «EDA: Institutionelles Abkommen» finden Sie folgende Dokumente:

Brief des Bundesrats an den Präsidenten der Europäischen Kommission (fr)
Bericht über die Konsultationen zum institutionellen Abkommen zwischen der Schweiz und der Europäischen Union
Schriftliche Stellungnahmen der konsultierten Institutionen und Verbände
Fragen und Antworten im Rahmen der Konsultationen des Bundesrats zum institutionellen Abkommen Schweiz – EU

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Beschwerde gegen “Rundschau” gutgeheissen

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9 Giugno 2019

Der von Fernsehen SRF in der Sendung “Rundschau” ausgestrahlte Beitrag “Der Fall Maudet: Die Spur des Goldes” hat das Sachgerechtigkeitsgebot verletzt. Dies stellte die Unabhängige Beschwerdeinstanz für Radio und Fernsehen UBI anlässlich ihrer heutigen öffentlichen Beratungen fest. Eine Beschwerde gegen die Diskussionssendung “Club” von Fernsehen SRF wies sie dagegen ab.

Fernsehen SRF strahlte am 3. Oktober 2018 im Politmagazin “Rundschau” den Beitrag “Der Fall Maudet: Die Spur des Goldes” aus (Dauer: 12 Minuten 50 Sekunden). Dabei ging es laut Anmoderation um “die Akte Maudet und was das mit der Schweizer Drehscheibe für dreckiges Gold zu tun hat”. Hintergrund bildete die Reise des Genfer Regierungsrats Pierre Maudet nach Abu Dhabi 2015, wegen welcher die Staatsanwaltschaft des Kantons Genf gegen den Politiker ermittelt. Im Filmbericht wurden namentlich die über den Flughafen Genf laufenden Importe von Gold aus den Vereinigten Arabischen Emiraten thematisiert. Gegen den “Rundschau”-Beitrag erhob Pierre Maudet Beschwerde. Die UBI hatte zu beurteilen, ob sich das Publikum zu dieser Ausstrahlung eine eigene Meinung im Sinne des Sachgerechtigkeitsgebots hat bilden können. Da schwerwiegende Vorwürfe gegen Pierre Maudet erhoben wurden und diese im Zusammenhang mit dem gegen den Politiker laufenden Strafverfahren standen, galten erhöhte Sorgfaltspflichten für die Redaktion, insbesondere auch zur Gewährleistung der Unschuldsvermutung.

Nach kontroverser Diskussion kam eine Mehrheit der Kommission zum Schluss, dass sich das “Rundschau”-Publikum keine eigene Meinung zum Beitrag bilden konnte. Ausschlaggebend waren mehrere Aspekte, die den Gesamteindruck massgeblich beeinflussten. So konnte Pierre Maudet zu heftigen Vorwürfen eines Strafrechtsexperten gegen ihn im Zusammenhang mit der Reise nach Abu Dhabi nicht direkt Stellung beziehen. Die Information über die Vergabe eines Auftrags für die Bodenabfertigung am Flughafen war unvollständig, da sie sich ausschliesslich auf Maudet belastende Gesichtspunkte beschränkte. Zu Wort kamen im Beitrag nur Personen, die sich zumindest in der Tendenz kritisch zum Regierungsrat äusserten. Die Sichtweise des Politikers kam insgesamt unzureichend zum Ausdruck. Die nicht-verbale Gestaltung des Beitrags (z.B. Aufnahmen des Politikers) hatte zudem tendenziösen Charakter. Eine Minderheit der UBI befand dagegen, dass der Beitrag mit seiner detaillierten Beschreibung der Goldimporte aus den Emiraten die Mindestanforderungen an den Programminhalt eingehalten hat. In der Abstimmung wurde die Beschwerde mit fünf zu drei Stimmen gutgeheissen.

Ebenfalls Gegenstand der Beratungen bildete die Diskussionssendung “Club” von Fernsehen SRF zum Thema “Mein Arzt, mein Sterbehelfer?” vom 29. September 2018. Es ging dabei um die Frage, ob Beihilfe zum Suizid zu den Aufgaben eines Arztes gehöre. Anlass bildeten die neuen ethischen Richtlinien der Schweizerischen Akademie der Medizinischen Wissenschaften. Zudem stand eine Abstimmung in der Ärztekammer zur erwähnten Frage bevor. In der Beratung wurde betont, dass die aus dem Vielfaltsgebot abgeleiteten erhöhten Anforderungen vor Volksabstimmungen bei einer Abstimmung in einer Standesorganisation nicht Anwendung finden. Die UBI stellte zwar gewisse Mängel in der Sendung fest. So wurde auf eine wichtige Funktion eines Diskussionsteilnehmers nicht hingewiesen und der Geltungsbereich des ärztlich assistierten Suizids gemäss den neuen Richtlinien unzutreffend dargestellt. Diese Mängel beeinträchtigten den Gesamteindruck aber nicht in relevanter Weise. Das gilt auch für den Umstand, dass die Befürworter eines ärztlich assistierten Suizids etwas mehr Sendezeit beanspruchten. Die Gegner kamen in der Sendung mit ihren Argumenten ebenfalls ausführlich zu Wort, so dass sich das Publikum eine eigene Meinung zu den erörterten Fragen bilden konnte. Bei Diskussionssendungen sind weniger hohe Anforderungen an die Sachgerechtigkeit zu stellen als bei rein redaktionell aufbereiteten Beiträgen.

Die UBI ist eine ausserparlamentarische Kommission des Bundes, die von der Rechtsanwältin und Kommunikationsberaterin Mascha Santschi Kallay präsidiert wird. Sie besteht aus neun nebenamtlichen Mitgliedern und einem dreiköpfigen Sekretariat. Die UBI hat auf Beschwerde hin festzustellen, ob ausgestrahlte Radio- und Fernsehsendungen schweizerischer Programmveranstalter oder Publikationen aus dem übrigen publizistischen Angebot der SRG Bestimmungen des Radio- und Fernsehrechts verletzt haben oder ob eine rechtswidrige Verweigerung des Zugangs zum Programm bzw. zu einer Publikation vorliegt. Entscheide der UBI können nach Vorliegen der schriftlichen Entscheidbegründung beim Bundesgericht angefochten werden.

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Wangen-Brüttisellen (Kanton Zürich): Zwei Schwerverletzte nach Autounfall

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9 Giugno 2019

Bei einem Selbstunfall mit einem Personenwagen sind am Samstagabend, den 8. Juni in Wangen bei Dübendorf (Gemeinde Wangen-Brüttisellen) zwei Personen schwer verletzt worden.

Gegen 21.00 Uhr fuhr eine 24-jährige Frau mit ihrem Personenwagen auf der Wangenstrasse von Dübendorf Richtung Autobahn. Ausgangs einer Linkskurve kam das Auto auf der Weidstrasse aus bislang unbekannten Gründen rechts von der Strasse ab und prallte heftig gegen einen Baum. Die Lenkerin sowie ihr 28-jähriger Beifahrer mussten von der Feuerwehr aus dem stark beschädigten Auto geborgen werden.

Mit schweren Verletzungen wurden die zwei Fahrzeuginsassen mit einem Rettungswagen sowie einem Rettungshelikopter ins Spital gebracht. Wegen des Unfalls mussten die Wagen- und Weidstrasse für rund drei Stunden gesperrt werden.

Neben der Kantonspolizei Zürich standen die Feuerwehren Dübendorf-Wangen-Brüttisellen und die Stützpunktfeuerwehr Wallisellen, Patrouillen der Stadtpolizeien Dübendorf und Effretikon, zwei Rettungswagen von Schutz & Rettung und des Spitals Uster mit einem Notarzt sowie ein Rettungshelikopter der “Rega” im Einsatz.

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Näfels (Kanton Glarus): Schwerer Wanderunfall am Obersee

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8 Giugno 2019

Am Freitag, den 7. Juni, zirka 20.00 Uhr, erhielt die Kantonspolizei Glarus die Meldung, dass im Oberseegebiet eine 47-jährige Wanderin aus Frankreich vermisst wird.

In der Folge wurde während der ganzen Nacht eine aufwändige Suchaktion durchgeführt. Am frühen Samstagmorgen konnte die Vermisste schwer verletzt in einem Felsband nahe des Obersees aufgefunden werden.

Die Abklärungen ergaben, dass die Frau mit drei weiteren Personen vom Obersee zum Rautispitz wandern wollte. Auf der Höhe der Grapplialp (1400 m) kehrte die Frau um, während ihre Begleiter weiter Richtung Rauti aufstiegen. Beim Abstieg geriet die Frau in unwegsames Gelände und stürzte bei einem Felsband nahe des Obersees ab.

Bei der Suchaktion waren zirka 25 Einsatzkräfte der Alpinen Rettung Glarnerland, Polizei und “Rega” im Einsatz. Die Verunfallte wurde in das Unispital Zürich geflogen. Sie befindet sich in kritischem Zustand.

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Novazzano, frontale tra auto e “scooter”: uomo in ospedale

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8 Giugno 2019

Il conducente di uno “scooter” con targhe italiane ha riportato lesioni piuttosto serie – questo, almeno, stando al primo riscontro dei soccorritori – nel frontale occorso alle ore 14.53 sul tratto della Cantonale da uno dei valichi di Novazzano verso Mendrisio quartiere Genestrerio, in zona Boscherina: qui l’impatto tra il dueruote ed una vettura di piccola cilindrata in movimento verso la frontiera. Sul posto, oltre ad unità della Polcantonale e della Polcom Chiasso, gli operatori del “Servizio ambulanza Mendrisiotto”; per il trasferimento dell’uomo all’ospedale è stato fatto intervenire un elicottero della “Rega”.

Avegno-Gordevio, fa tappa la “Rassegna organistica valmaggese”

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8 Giugno 2019

Secondo appuntamento domani, domenica 9 giugno, con la 13.a edizione della “Rassegna organistica valmaggese”, evento strutturato quest’anno su 10 appuntamenti tra Broglio, Bosco-Gurin, Cavergno, Cevio, Someo, Maggia, Aurigeno, Gordevio ed Avegno; e proprio alla parrocchiale titolata ai santi Luca ed Abbondio in Avegno è in programma l’esecuzione di brani per mano del 45enne italoelvetico Salvatore Reitano, che sull’organo Anselmi-Tamburini proporrà brani da Girolamo Frescobaldi, Johann Sebastian Bach, Edwin Henry Lemare, Vincenzo Bellini e Gustav Adolf Merkel. Inizio ore 20.30. Nella foto, Salvatore Reitano.

Bimbi di Losone alla… felice scoperta del rondone “amico”

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8 Giugno 2019

60 i bambini, tutti iscritti alle scuole elementari di Losone, che hanno accolto ieri ovvero venerdì 7 giugno l’invito dei responsabili Apus (“Associazione protezione uccelli selvatici”) e dunque presoparte alla giornata didattica centrata sulla vita e sulla protezione dei rondoni, proposta in coincidenza con la giornata mondiale dedicata a questa specie di insettivori (cibo preferito: mosche, zanzare e moscerini) tra l’altro protetti sia a livello cantonale sia a livello federale. Dopo una parte informativa di base, gli allievi sono stati accompagnati alla chiesa titolata a san Lorenzo in Losone, luogo dove è stato possibile svolgere attività di osservazione dei rondoni in volo. Nella foto, un momento della parte didattica; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Assedio al San Gottardo, sulla A2 un esodo biblico

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8 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.47) Prevedibilmente intenso, ma non in questi termini che portano a raffronti con l’esodo biblico, l’odierno assedio al portale nord della galleria del San Gottardo lungo la A2: già detto in altra parte del giornale circa le conseguenze del grave incidente occorso nella notte in territorio urano, allo stato delle cose sono rilevate colonne per 12 chilometri (picco a 18 intorno a mezzogiorno) fra lo svincolo per Altdorf e quello per Göschenen-Casinotta, con tempi di percorrenza intorno ai 130 minuti (massimo a 200); traffico congestionato (ossia a rilento, ossia quasi fermo) anche sulla direttrice della viabilità ordinaria dallo svincolo per Erstfeld a Göschenen-Casinotta (il cui ingresso in direzione sud è stato chiuso secondo prassi) al passo del San Gottardo, reinaugurato senza limitazioni nelle prime ore di oggi. Identica direzione, ma al valico di Chiasso-Brogeda, ultima indicazione per colonne da due chilometri, dunque un terzo rispetto al massimo di giornata; non unico scoglio per i vetturali discendenti, ponendosi un ostacolo anche fra il raccordo Lugano-nord e l’area di servizio in corrispondenza di Muzzano, qui a causa di un tamponamento. Nel senso opposto di marcia, tra lo svincolo per Quinto ed il portale sud della galleria del San Gottardo, colonne per due chilometri e tempi di transito stimabili su ordinari 20 minuti. Suggerimenti: nessuno.

Gurtnellen: Selbstunfall mit einem Personenwagen, ein Mann verletzt

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8 Giugno 2019

Heute Morgen, zirka 3.50 Uhr, fuhr ein Personenwagen mit italienischen Kontrollschildern auf der Autobahn von Amsteg herkommend in südlicher Richtung. Aus zurzeit unbekannten Gründen verlor der Lenker im Bereich Meitschligen die Herrschaft über sein Fahrzeug und kollidierte mit der Leitplanke. Diese wurde in der Folge durchschlagen und das Fahrzeug kam in der Mitte der beiden Fahrbahnen zum Stillstand. Der Fahrzeuglenker wurde bei der Kollision erheblich verletzt. Die drei Beifahrer blieben unverletzt. Es entstand Sachschaden von Franke 110’000.00. Im Einsatz standen die Schadenwehr Gotthard, die “Rega”, der Rettungsdienst Uri, das Amt für Betrieb Nationalstrassen, ein privater Abschleppdienst sowie die Kantonspolizei Uri.

Die «Migros» ruft vorsorglich im Namen von «Ghost-Bikes» ein E-Bike zurück

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8 Giugno 2019

Der Lieferant «Ghost-Bikes» hat die Migros informiert, dass bei dem betroffenen Bike, welches in den SportXX- und Bike World-Filialen erhältlich ist, nach intensiver und langjähriger Nutzung an der Gabelklemmung des Vorbaus Risse entstehen können. Kundinnen und Kunden können den Vorbau kostenlos ersetzen lassen.

Vom Rückruf betroffen ist folgender Artikel:

Name: Ghost Square E-Trekking B5.8
Rahmengrösse: S, M und L Farben: schwarz-gold
Produktnummern: 4648.134.00394; 4648.134.00494; 4648.134.00594 (auf dem Garantieschein ersichtlich)
Verkaufspreis: CHF 3599.00

Als Folge dieser oben erwähnten Risse kann die Drehsicherheit des Vorbaus beeinträchtigt werden, was das Unfallrisiko erhöht.

Die betroffenen Bikes waren seit März 2019 bei unseren Fachmärkten «SportXX» und «Bike World» erhältlich.

Auffahrunfall in Frauenfeld (Kanton Thurgau): Fahrer durch Handy abgelenkt

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8 Giugno 2019

Eine Autofahrerin wurde bei einer Auffahrkollision am Freitagabend in Frauenfeld leicht verletzt. Kurz nach 18.00 Uhr war ein 41-jähriger Autofahrer auf der Weststrasse in Richtung Warth unterwegs. Kurz nach dem Kreisel Weststrasse/Oberwiesenstrasse bemerkte er gemäss den Erkenntnissen der Kantonspolizei Thurgau zu spät, dass eine Autofahrerin vor ihm verkehrsbedingt anhalten musste. Gegenüber den Polizisten gab er an, dass er während der Fahrt kurz auf das Display seines Mobiltelefons geschaut habe.

Bei der anschliessenden Auffahrkollision wurde die 29-jährige Autofahrerin leicht verletzt. Sie begab sich nach der Unfallaufnahme selbständig ins Spital. An den Fahrzeugen entstand Sachschaden von mehreren tausend Franken.

Wald (Kanton Zürich): Vermisst wird Werner Graf

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8 Giugno 2019

Vermisst wird seit Samstagmorgen, den 1. Juni ab Walde (Gemeinde Eschenbach Kanton Sankt Gallen), Werner Graf, 70-jährig.
Der Mann aus Wald (Kanton Zürich) war auf Besuch in Walde (Kanton Sankt Gallen) und wurde dort am Samstagmorgen um 9.00 Uhr letztmals gesehen.

Der Vermisste ist zirka 170 Zentimeter gross, von schlanker Statur, hat grau/weisse lange, hochgesteckte Haare und eine langen weissen Bart. Er trägt Blue-Jeans, ein violettes Langarmshirt, braune Lederschuhe und hat auf dem rechten Unterarm eine Tätowierung.

Personen, die Angaben über den Aufenthalt des Vermissten machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Tel. 044 247 22 11, in Verbindung zu setzen.

“Radar”, da Chiasso a Bedretto i controlli ad… effetto

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7 Giugno 2019

Amici della “Curva del gas”, che non è quella storica dei tifosi del Football club Locarno ma un normale pezzo di Cantonale valmaggese in cui si tiene giù il pedale pur in presenza di percorso non rettilineo, occhio: dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno, e più ticinesemente da Airolo (e financo da Bedretto) alle ime frontiere in Stabio ed in Chiasso, sarà il caso che la prossima settimana si stia buonini buonini persino più di quanto sia d’abitudine. Imperversanti si annunziano i controlli mobili della velocità sull’intiera landa cantonale, financo in luoghi discosti, per non dire dei tratti ben noti a quanti pochissimo o per nulla amano l’essere immortalati in transito, e non già per carenza di “appeal”. Alle brevi, per aree e località, da lunedì 10 a domenica 16 giugno: nel Distretto di Blenio, Camperio ed Acquacalda; nel Distretto di Leventina, Bedretto, Polmengo, Airolo e Piotta; nel Distretto di Riviera, Biasca ed Iragna; nel Distretto di Bellinzona, Cadenazzo, Sant’Antonino, Lumino, Bellinzona, Castione, Gorduno e Gudo; nel Distretto di Locarno, Gerra Gambarogno, Minusio, Losone, Gerra Piano, Locarno, Orselina, Brissago, Ascona e Golino; nel Distretto di Vallemaggia, Bignasco; nel Distretto di Lugano, Gentilino, Agra, Molino Nuovo, Cadro, Morcote, Pazzallo, Pambio-Noranco, Barbengo, Manno, Gravesano, Agno, Lugano e Castagnola; nel Distretto di Mendrisio, Stabio, Novazzano, Chiasso, Balerna, Morbio Inferiore, Arzo e Pedrinate. Per sovrammercato, i controlli con apparecchiature semistazionarie: Polmengo (che dunque fa il “bis”), Iragna e Vezia.

Grenchen (Kanton Solothurn): «Schildbürger» zu Besuch

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7 Giugno 2019

Eine Bürgerin fand heute Freitagmittag in der Region Bahnhof Nord, bei einer roten Skulptur, in Grenchen eine Schildkröte (Photoquelle: KaPo Solothurn), und brachte sie zum Regionenposten. Beim Reptil handelt es sich um eine Wasserschildkröte. Sie zeigte sich allerdings wenig beeindruckt vom Wasser, das der Polizist ihr behelfsmässig offerierte. Wir haben die Schildkröte ins Tierasyl Aarebrüggli Grenchen gebracht, wo sie artgerecht umsorgt wird.

Der oder die rechtmässigen Besitzer kann mit dem Tierasyl Aarebrüggli Kontakt https://aarebrueggli.ch/ aufnehmen. Wir hoffen auf ein Happyend. Und so nebenbei: Schildkröten flirten nicht – sie turteln! ?

Pratteln (Kanton Basel-Landschaft): Lenkerin nach Unfall im Spital verstorben

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7 Giugno 2019

In der Krummeneichstrasse, Fahrtrichtung Hülftenkreisel / Pratteln, ereignete sich am Freitagmittag, den 7. Juni, kurz vor 13.00 Uhr, ein Selbstunfall. Dabei zog sich die Personenwagenlenkerin schwerste Verletzungen zu. Die Polizei sucht Zeugen. Gemäss den bisherigen Erkenntnissen der Polizei Basel-Landschaft fuhr die 50jährige Personenwagenlenkerin, aus Richtung Füllinsdorf kommend, in der Krummeneichstrasse Richtung Hülftenkreisel / Pratteln. Unmittelbar nach der Bushaltestelle Hülften, kurz vor der Kreiseleinfahrt, touchierte sie am rechten Fahrbahnrand einen Randstein und die anschliessende Leitplanke. Danach gelangte die Lenkerin auf die Fahrbahn zurück, fuhr geradeaus in den Kreisverkehr und kollidierte folglich frontal mit der Kreiselinnenmauer.

Bei dieser Kollision zog sich die Lenkerin schwerste Verletzungen zu und musste durch die Feuerwehr aus dem Fahrzeug geborgen werden. Danach konnte die Lenkerin durch die Sanität in ein Spital verbracht werden. Dort erlag sie kurze Zeit später an ihren Verletzungen.

Das stark beschädigte Fahrzeug musste abgeschleppt werden. Für die Dauer der Bergungs- und Aufräumarbeiten wurde der Verkehr umgeleitet. Nach rund zwei Stunden, gegen 15.00 Uhr, war die Unfallstelle geräumt und der Kreisel wieder normal befahrbar.

Kapo BL

Grigioni, crolla la disoccupazione: meno 16.4 per cento in un mese

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7 Giugno 2019

Stagionale quanto si voglia, il calo, ma i numeri sono incoraggianti: nel confronto maggio 2019 su aprile 2019, scende in misura pari al 16.4 per cento – ovvero di 283 unità su 1’717 risultanti dalla statistica precedente – il numero dei senzalavoro nel Canton Grigioni, riducendosi dunque il tasso di disoccupazione all’1.3 per cento. In discesa a quota 930 unità anche il numero delle persone non disoccupate registratesi in cerca di impiego, intendendosi in tale gruppo varie categorie (soggetti partecipanti a progetti di perfezionamento professionale o di occupazione, soggetti che svolgono attività con un guadagno intermedio e soggetti che si avvalgono unicamente dei servizi di collocamento degli Uffici regionali di collocamento). Il numero delle persone in cerca di impiego, sommandosi i due dati, si situa dunque a quota 2’364 unità, in calo di 364 unità rispetto al mese precedente.

Cureglia, cinque ottoni in concerto nel parco di “Casa Rusca”

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7 Giugno 2019

Pomeriggio musicale fuori dall’ordinario, domenica 23 giugno, nel parco di “Casa Rusca” – edificio in cui ha sede il Comune – a Cureglia: in concerto un quintetto di ottoni dell’“Orchestra della Svizzera italiana” ovvero Serena Basandella (tromba), Sébastien Galley (tromba), Vittorio Ferrari (corno), Floriano Rosini (trombone) e Rino Ghiretti (tuba), tutti strumentisti vincitori di concorsi internazionali. Al pubblico il piacere di… sedersi tra i vialetti del parco e di ascoltare brani scelti appositamente – ed in parte trascritti a misura di evento – per la diffusione ad ambiente “aperto”. A Sébastien Galley anche il compito di curare l’animazione della serata e di condurre il pubblico alla miglior possibile fruizione dello spettacolo. Inizio ore 18.00; al termine, aperitivo offerto dall’autorità politica comunale; in caso di maltempo, il concerto avrà egualmente luogo ma all’interno della chiesa titolata a san Cristoforo.

Rapine a Brusino Arsizio, altro arresto oltrefrontiera

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7 Giugno 2019

Preso il primo, si trattava di capire se la collaborazione criminale con l’altro fosse stata vicenda estemporanea o prova probante di un sodalizio ad ampio respiro. Risposta valida, busta numero due; era, quella tra i due uomini, una complicità di lunga data, sicché tiri un filo ed è probabile che, con santa pazienza e chiedendo magari aiuto, si arrivi anche al nodo. Così avviene nel caso delle tre rapine perpetrate a stazioni di servizio in territorio comunale di Brusino Arsizio, fra il 2017 ed il 2018, in coppia gli autori giunti presumibilmente attraverso il valico su Porto Ceresio (Varese) e da lì rientrati in Patria: circa l’arresto del primo – anni 34, cittadino italiano residente in provincia di Varese – era stata data qui notizia tre settimane addietro sull’operazione condotta da elementi della Polizia italiana di Stato; e da oggi sappiamo che è finito in carcere, sempre su suolo tricolore, anche un 39enne circa il quale non vengono fornite informazioni specifiche ma che si può presumere residente anch’egli appena oltrefrontiera. Fonti ufficiali pongono grande rilievo sulla “fattiva collaborazione” tra autorità inquirenti del Ticino e della Questura di Varese. Anche per il 39enne è in fase di avvio l’“iter” burocratico pertinente alla richiesta di estradizione verso la Svizzera, operazione che avrà luogo in tempi rapidi qualora il soggetto non sia detenuto per altre ragioni. “Dossier” nelle mani della procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.

Slancio ritrovato in Borsa, “Swiss market index” vicino al massimo storico

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7 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.16) Ancora un azzardo di emersione decisa, poi calo sin verso la parità, infine nuovo slancio e massimo storico sfiorato (9’781.39 punti il picco, a distanza di meno di cinque punti dal primato fatto registrare cinque settimane or sono; chiusura a quota 9’749.13) oggi sullo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo. “Sika group Ag” titolo-guida (più 2,11 per cento); prevalente il segno positivo sul listino, bancari in retroguardia (limatura per “Credit Suisse group Ag”, meno 0.48). Incoraggianti indicazioni anche dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.77 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.91; Ftse-100 a Londra, più 0.99; Cac-40 a Parigi, più 1.62; Ibex-35 a Madrid, più 0.73. Di rincorsa anche New York: “Dow Jones”, più 1.25; Nasdaq, più 1.89; S&P-500, più 1.29. In recupero a 111.9 centesimi di franco il cambio per un euro.

Aarau: Zwei Afghanen bei Zug-Kollision getötet

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7 Giugno 2019

Zwei Männer überstiegen gestern Abend beim Bahnhof Aarau einen Zaun und rannten auf die Geleise. Dabei wurden beide von einem Zug erfasst und getötet. Der tödliche Personenunfall ereignete sich am Donnerstag, 6. Juni 2019, gegen 23.00 Uhr beim Bahnhof Aarau. Nach ersten Erkenntnissen hielten sich die beiden betroffenen Afghanen zusammen mit Landsleuten beim Mediapark-Gebäude östlich des Bahnhofs auf. Dabei entbrannte zwischen den beiden ein Streit.

Aus noch unklaren Gründen überstiegen sie dann den dortigen Zaun und rannten verbotenerweise auf die Geleise. Dabei wurden sie von einem herannahenden Güterzug erfasst, der ohne Halt durch den Bahnhof fuhr. Beide Männer kamen beim Zusammenstoss ums Leben. Die beiden Afghanen im Alter von 18 und 21 Jahren lebten unter dem Status der vorläufigen Aufnahme in der Schweiz. Die Kantonspolizei Aargau muss die genauen Umstände des Unfalls noch klären. Hinweise auf ein Verbrechen liegen nicht vor. Die Staatsanwaltschaft Lenzburg-Aarau eröffnete eine Untersuchung.

Der Zugverkehr durch den Bahnhof Aarau musste für die polizeiliche Tatbestandsaufnahme und die Bergungsarbeiten bis weit in die Nacht eingestellt werden.

Moosleerau (Kanton Aargau): Kind bei Kollision mit Lastwagen tödlich verletzt

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6 Giugno 2019

Ein Knabe kam heute Mittag in Moosleerau mit dem Velo zu Fall und wurde in der Folge von einem Lastwagen erfasst. Er erlag noch auf der Unfallstelle seinen Verletzungen. Der Lastwagenfahrer fuhr weiter, konnte aber im Laufe des Nachmittags ermittelt werden.

Der Unfall ereignete sich am Donnerstag, den 6. Juni, kurz nach 12.00 Uhr auf der Luzernerstrasse im Zentrum von Moosleerau. Nach ersten Erkenntnissen waren zwei Knaben auf ihren Fahrrädern in allgemeiner Richtung Aarau unterwegs. Unter noch ungeklärten Umständen stürzte dabei einer von ihnen. In diesem Augenblick nahte von hinten der Anhängerzug, welcher dann den 10-jährigen Schüler erfasste.

Der Knabe wurde bei der Kollision schwer verletzt. Trotz aller Reanimationsmassnahmen des Rettungsdienstes und der Besatzung eines Rettungshelikopters verstarb er noch auf der Unfallstelle. Sein Begleiter kam mit dem Schrecken davon.
Der unbekannte Anhängerzug war nach dem Unfall ohne anzuhalten weitergefahren. Die Kantonspolizei Aargau leitete sofort eine Fahndung und Ermittlungen ein. Sie konnte Fahrer und Fahrzeug noch am Nachmittag in der Region antreffen.

Nänikon (Kanton Zürich): Bauarbeiter stürzt in die Tiefe und stirbt

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6 Giugno 2019

Bei einem Arbeitsunfall am Donnerstagmittag (6.6.2019) in Nänikon (Gemeinde Uster) hat sich Bauarbeiter tödliche Verletzungen zugezogen.

Gegen 11.45 Uhr war ein 58-jähriger Arbeiter mit Abbrucharbeiten beschäftigt. Aus zurzeit ungeklärten Gründen stürzte der Arbeiter rund drei Meter in die Tiefe. Dabei zog sich der Mann schwere Kopfverletzungen zu. Trotz sofortiger Reanimation verstarb er noch auf der Unfallstelle.

Nebst der Kantonspolizei Zürich standen Angehörige der Kommunalpolizei, ein Notarzt mit einem Ambulanzteam sowie ein Notfallseelsorger und die Feuerwehr Uster im Einsatz.

Ipus, giù il sipario: pene aggravate per titolare e segretaria

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6 Giugno 2019

I titoli di studio dell’Ipus, pretesa e pluripubblicizzata realtà “universitaria” già con sede in Chiasso e gemmatasi in sviluppo con la parimenti “atipica” Unipolisi in quel di Disentis-Mustér (Canton Grigioni) ma con sede legale a Sion (Canton Vallese), avevano un valore: più o meno, quello del foglio di carta su cui erano stampati, cosa di cui tuttavia gli iscritti (e paganti) non erano stati resi edotti credendo invece essi di poter concludere il ciclo di studio – addirittura con una laurea “svizzera” e con una laurea “europea”… – in una fra le varie discipline proposte, dalla fisioterapia alla psicologia, dalle scienze infermieristiche alla sociologia e financo (poteva mai mancare, in un contesto nel quale sembra che tutti possano insegnare?) al giornalismo. Ed oggi, in sede di Corte d’appello-revisione penale, sul già titolare e sulla già segretaria – oltre che ex-compagna del titolare medesimo – sono piovute condanne più pesanti rispetto a quelle irrogate ad inizio novembre dello scorso anno sull’esito di due giorni processuali davanti alla Corte delle assise criminali in Mendrisio, giudice Marco Villa, accusa sostenuta dalla procuratrice pubblica Raffaella Rigamonti: per Vincenzo Amore, ora 60enne, 36 mesi da espiarsi – 10 erano tuttavia stati scontati in regime di carcerazione preventiva – contro i 26 inflitti nell’istanza precedente; per la collaboratrice-factotum, ora 48enne, 30 mesi (di cui sei da espiarsi) contro i 20 mesi sospesi condizionalmente per tre anni. All’epoca, le richieste di pena erano state formulate in 46 mesi a carico dell’uomo ed in 36 mesi a carico della donna, con espulsione dal territorio elvetico per 10 anni, in ragione di addebiti quali la ripetuta amministrazione infedele qualificata e la ripetuta truffa aggravata.

Dei soldi, vabbè, nessuno tra gli studenti truffati tornerà in possesso, tanto di più perché dall’ottobre 2017 l’Ipus – già con sede in via Vincenzo Vela 4, e poi in via Livio 12 – è entrata nel lungo elenco delle società radiate dal Registro di commercio; e cadavere, dal punto di vista giuridico, è anche l’“Unipolisi Sàrl”. Vincenzo Amore, del resto, aveva sostenuto in aula di aver pagato con una certa regolarità e di aver investito parecchio in pubbliche relazioni, pubblicità, contatti e spese vive. Quanto all’Ipus qualcosa rimane almeno come traccia scritta: una pagina “Facebook” sulla quale campeggia ancora l’invito all’“Open day” di sabato 17 settembre 2016. Chi arrivò a Chiasso, quel giorno, trovò porte sbarrate, luci spente (unico preavviso: “Si avvisa che, per questioni tecniche, gli uffici rimarranno chiusi dal 1.o settembre al 12 settembre”; a fianco, una nota sulle lezioni che sarebbero state tenute “nella nostra sede di Chiasso” e nella sede della “Albanian university”, “partner” a Tirana…) e qualche studente che, vivendo magari a 1’200 chilometri dal Ticino, era tornato giusto quel giorno per riprendere contatto con l’ambiente, portandosi dietro anche un carico di interrogativi che nel frattempo – si sa, la stampa indaga – si erano addensati sul cosiddetto “ateneo”. Ma al centralino dell’Ipus, ed anche con le informative distribuite per tramite di una sorta di quotidiano in via informatica, rispondevano sempre con formidabile serenità; sostenendo, ad esempio, che non era necessario farsi “convalidare il titolo in Italia”, dal momento che esso risultava “valido a livello europeo”; unico impegno da assumersi era allora il “richiedere l’abilitazione alle autorità competenti – per esempio, il ministero della Salute – dello Stato in cui si vuole esercitare la professione”; operazione semplicissima, bastando la presentazione della domanda con gli allegati necessari (ossia “diploma di laurea, diploma supplementare, piano di studi e certificazione delle ore di tirocinio”. In pratica, quel che non c’era.

Quanto alle collaborazioni paritetiche e paritarie instaurate con sedi accademiche a Pitesti (Romania) ed a Maribor (Slovenia), le inchieste giornalistiche fecero quanto ai controllori era sfuggito. Ma, e lo si ammette: il sistema era stato congegnato in modo persino brillante; a danno di docenti e studenti, eh, il meno che si possa affermare.

Muri a secco, tutela cofinanziata in sei realtà del Grigioni italiano

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6 Giugno 2019

Sei i Comuni del Grigioni di lingua italiana – in ordine alfabetico: Brusio, Castaneda, Poschiavo, Santa Maria in Calanca, San Vittore e Soglio – che figurano tra le realtà destinatarie di un contributo del Cantone per il rinnovamento dei muri a secco, strutture presenti in varie regioni e la cui importanza è data, di luogo in luogo, dall’essere punti confinari e/o manufatti di sostegno, dal rappresentare testimonianze di coltivazioni tradizionali e, ancora, dal garantire una valenza paesaggistica e/o storico-culturale e/o ambientale. L’importo complessivo messo a disposizione per l’anno 2019 ammonta a circa 820’400 franchi, mentre da prestazioni proprie o di terzi deriva il finanziamento per circa 1’130’000 franchi sui costi globali del progetto; interessati anche i Comuni di Andeer, Albula-Alvra, Casti-Wergenstein, Coira, Domleschg, Donat, Felsberg, Haldenstein, Jenins, Malans, Scuol, Scharans, Sumvitg, Trimmis, Vals, Valsot, Zernez e Zillis, per un totale di 2.66 chilometri lineari.

Christian Vitta e le sue squadre al “kick-off” di legislatura

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6 Giugno 2019

Analogamente a quanto fatto giorni addietro dal suo collega Norman Gobbi, Christian Vitta a confronto nelle scorse ore con i funzionari dirigenti del Dipartimento cantonale finanze-economia da lui diretto. Ieri, nella sala del Gran Consiglio, il confronto su obiettivi e temi della legislatura 2019-2023; ospite per l’occasione Carla Del Ponte, magistrata dalla lunga carriera di cui sono stati proposti alcuni ricordi. Al termine, ringraziamenti per tutti. In immagine (fonte Cancelleria dello Stato), Christian Vitta con i funzionari del dipartimento.

Turista morta a Muralto, resta in carcere il presunto omicida

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6 Giugno 2019

Prolungata, sullo scadere dei 60 giorni, la carcerazione preventiva del 29enne tratto in arresto martedì 9 aprile in quanto presunto responsabile della morte di una 22enne cittadina britannica che con lui alloggiava all’“Hôtel La palma” di viale Verbano 29 a Muralto. La convalida della detenzione è stata resa nota stamane dal ministero pubblico sulla scorta di quanto deciso dal giudice dei provvedimenti coercitivi. A carico del 29enne, cittadino germanico con residenza nel Canton Zurigo, l’addebito di omicidio intenzionale (in subordine, omicidio colposo). Inchiesta nelle mani della procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.

Vacallo-Maslianico, da luglio valico aperto per un’ora in più

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6 Giugno 2019

Così come a metà aprile improvvisa era stata la decisione di chiusura (unilaterale, e tale da sorprendere gli utenti quotidiani prima ancora che le autorità elvetiche preposte), repentino giunge il parziale contrordine: in proroga dalle ore 20.00 alle ore 21.00, con decorrenza da lunedì 1.o luglio, l’apertura del punto di valico italosvizzero a Maslianico (Como) su Vacallo frazione Pizzamiglio. La decisione, assunta concordemente tra vertici dell’“Agenzia dogane-monopoli” e del Comando provinciale Guardia di finanza, è funzionale all’istanza pervenuta dalle autorità comunali di Maslianico, sindaco Tiziano Citterio in testa, che aveva manifestato l’insoddisfazione di numerosi frontalieri costretti ad utilizzare altri varchi di frontiera (Chiasso-strada e Chiasso-Brogeda i più vicini). Il blocco del transito veicolare in fascia tardoserale-notturna è programmato su un periodo sperimentale di sei mesi, vale a dire sino a martedì 15 ottobre; a tale momento saranno valutati i benefici e gli svantaggi dell’operazione. Nella foto ManBer- “Giornale del Ticino”, il valico chiuso sul lato di Maslianico.

Prove di decollo, lo “Swiss market index” strappa ma torna alla base

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6 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.29) Dopo fiammata iniziale sino a meno di 30 punti dal massimo storico fatto registrare ad inizio del mese scorso, “Swiss market index” in ripiegamento e tuttavia a difesa di un discreto margine utile a quota 9’682.29 punti (più 0.25 per cento). “Roche holding Ag” (più 1.71 per cento) il titolo capofila; meno fortunati ed intorno alla parità gli altri pesi massimi difensivi; “Credit Suisse group Ag” (meno 1.84 sulla coda; fuori dal percorso principale, spunti statisticamente notevoli per i soli “penny stock”. Andamento sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.23; Ftse-Mib a Milano, più 0.11; Ftse-100 a Londra, più 0.55. Discreti progressi a New York, con incrementi fra lo 0.53 e lo 0.71 sugli indici di riferimento. In risalita a 111.8 centesimi di franco il cambio per un euro.

Flixbus gerät auf Autobahn in Brand: Insassen unverletzt

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6 Giugno 2019

Brandbetroffener Teil des Fernbusses

Am Dienstagabend, den 4. Juni geriet ein Fernbus mit mindestens 26 Insassen im Bremer Kreuz in Brand (Deutschland, Photoquelle: Polizeiinspektion Verden / Osterholz). Der Bus fuhr von Amsterdam unter anderem über Bremen nach Hamburg als der Motorraum plötzlich Feuer fing. Die 59-jährige Fahrerin wechselte gegen kurz nach 23 Uhr von der A27 auf die A1 in Fahrtrichtung Hamburg und musste das Fahrzeug in der Schleife unter der Brücke der A27 zum Stehen bringen.

Die Löscharbeiten der Feuerwehr verhinderten ein Ausbreiten auf den gesamten Bus. Ob möglicherweise durch Löschwasser Schäden am Gepäck der Fahrgäste entstanden sind, ist derzeit noch nicht klar.

Sämtliche Passagiere konnten rechtzeitig aus dem Fahrzeug evakuiert werden. Verletzt wurde niemand. Durch die Feuerwehr Achim wurden die Passagiere zur nahegelegenen Raststätte gefahren und von dort durch ein Busunternehmen zu ihrem Reiseziel gebracht.

Für die Löscharbeiten musste die A1 für etwa 15 Minuten vollgesperrt werden, anschließend musste noch ein Fahrstreifen der A1 gesperrt werden. Die Fahrschleife der A27 auf die A1 von Cuxhaven in Richtung Hamburg, in der der Bus zum Stehen kam, musste ebenfalls gesperrt werden. Die Sperrungen wurden durch die Autobahnmeisterei Hemelingen durchgeführt, die Brücke der A27 wurde noch in der Nacht auf mögliche Schäden überprüft. Nach den Löscharbeiten musste der Bus abgeschleppt und die Fahrbahn gereinigt werden.

Sämtliche Sperrungen konnten mit Abschluss der Arbeiten gegen 04:40 Uhr aufgehoben werden.

Der gesamte Sachschaden wird derzeit auf etwa 80.000 Euro geschätzt. Die Ermittlungen zur Brandursache wurden durch die Polizei Achim aufgenommen und dauern derzeit an.

Kanton Graubünden: Tunnelarbeiter von Beton getroffen und verschüttet

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6 Giugno 2019

Gestern ist ein Tunnelarbeiter von herunterfallendem Beton getroffen worden. Er verstarb an seinen Verletzungen. Der 40-Jährige befand sich gemeinsam mit weiteren Arbeitern am Mittwoch in einem für umfassende Revisionsarbeiten gesperrten Bahntunnel in Giarsun. Um 17.45 Uhr löste sich von der Decke Spritzbeton, welcher rund acht Meter auf ihn herunterfiel. Der Tunnelarbeiter wurde verschüttet und so schwer verletzt, dass er vor Ort verstarb. Gemeinsam mit der Staatsanwaltschaft klärt die Kantonspolizei Graubünden die genauen Umstände ab, die zu diesem Unfall geführt haben.

Balerna, risorse in arrivo alla “Fondazione Provvida madre”

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6 Giugno 2019

14 utenti in internato e sei in trattamento da esterni, accoglienza destinata ai giovani adulti, un volume abitativo sviluppato su tre piani ed un volume con laboratori rapidamente riconvertibili per esigenze e per ampiezza degli spazi necessari: tali gli elementi di base nella futura “Casa Ursula”, struttura all’interno del “sistema” della “Fondazione Provvida madre” in Balerna, progetto sottoposto all’autorità politica cantonale e per il quale è ipotizzata la concessione di un contributo unico da 3’645’000 franchi a fondo perso. La nascita di “Casa Ursula” è conseguente a quanto disposto nella pianificazione 2016-2018 delle strutture e dei servizi per invalidi adulti e, a rigore della Legge sull’integrazione sociale-professionale degli invalidi, viene finanziata dal Cantone sino al 70 per cento della spesa considerata sussidiabile. In immagine, la sede della “Fondazione Provvida madre”.

Da Chiasso a Parma sulle tracce di Franco Grignani

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6 Giugno 2019

Originale escursione culturale quella che i membri dell’“Associazione amici Max museo” di Chiasso propongono per sabato 8 giugno come corollario alla mostra in corso nella struttura di via Dante Alighieri 6 e dedicata alla figura di Franco Grignani (“Polisensorialità fra arte, grafica e fotografia” il tema): destinazione principale Parma, con visita al “Museo bodoniano” (palazzo della Pilotta) ed al “Centro studi e archivio della comunicazione-Csac” (abbazia di Valserena; qui sono conservati vari materiali dell’artista); a seguire, trasferimento a Fontanellato – località distante circa 24 chilometri dal capoluogo – per la visita guidata alle collezioni ed alle infrastrutture – compreso il notissimo labirinto – della “Fondazione Franco Maria Ricci”. Partenza ore 8.15 da Chiasso posteggio “Palapenz”, ritorno ore 20.00 circa. Nella foto, Franco Grignani.

Castelveccana (Varese), tragico tuffo nel Verbano: muore un 17enne

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6 Giugno 2019

Un giovane originario della Repubblica togolese e residente con la famiglia a Cocquio Trevisago (Varese) ha perso la vita ieri nelle acque del Verbano, dirimpetto alle Fornaci di Caldé ovvero all’area territoriale del Comune di Castelveccana (Varese), a distanza di circa 25 chilometri dai valichi di Gambarogno frazione Dirinella e di Ponte Tresa. La tragedia nella tarda mattinata: il ragazzo, David Yaka, 17 anni, facente parte di una comitiva di studenti, si era tuffato ma non era riemerso, destando l’allarme degli amici che, dopo brevi ricerche, avevano preso contatto con le forze dell’ordine; sull’intervento dei Vigili del fuoco, con specialisti del soccorso acquatico da Luino e sommozzatori del nucleo di Milano (questi ultimi giunti in volo con l’elicottero “Drago 82”) e con l’apporto di effettivi dell’Arma dei Carabinieri a bordo di una pilotina, l’avvio dello scandagliamento e, ad una profondità di circa 15 metri, l’individuazione del corpo del ragazzo annegato. La salma è stata ricomposta e, una volta effettuato il riconoscimento, consegnata ai familiari del ragazzo. Le esequie di David Yaka avranno luogo nel pomeriggio di domani, venerdì 7 giugno, alla chiesa parrocchiale di Cocquio Trevisago frazione Sant’Andrea. Nella foto, un momento delle operazioni di soccorso; in riquadro, David Yaka.

Italia, sciopero “puntuale”: problemi in rotaia da e per il Ticino

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6 Giugno 2019

Con singolare puntualità sul fine-settimana, che tra l’altro coincide per il Ticino con il ciclo “completo” di Pentecoste (sino a tutto il lunedì, festivo qui ma non in Italia), sciopero secco sulla rete ferroviaria in territorio regionale lombardo a partire dalle ore 21.00 e di oggi e dunque sino alle ore 21.00 di domani, venerdì 7 giugno. Astensione dal lavoro proclamata dai vertici dei sindacati Osl Uilt-Uil ed “Orsa ferrovie”; interessato il personale “Trenord” (comparto manutenzione rotabili). Conseguenze anche pesanti, tra ritardi e soppressioni di convogli, sono dunque da prevedersi sulle tratte di collegamento con la Svizzera via Gambarogno e Mendrisiotto direzioni Chiasso-Como e Stabio-Varese.

Stabio, incendio alla “Ferriere Sa”: soccorsa una persona

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5 Giugno 2019

Una persona è rimasta intossicata da fumo in séguito all’incendio divampato poco prima delle ore 17.00 di oggi alla *Ferriere Sa” di via Laveggio 6a in Stabio. Soccorsi a cura degli operatori del “Servizio ambulanza Mendrisiotto”; il rogo è stato circoscritto alla zona di una canna fumaria grazie al tempestivo intervento dei Pompieri di Mendrisio. L’area è stata temporaneamente isolata da agenti di Polcantonale e Polcom Stabio. Le condizioni della persona intossicata non sono al momento note.

Kanton Zug: Polizeihund «Wyk» rettet jungen Mann aus Zugersee

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5 Giugno 2019

Dank der Aufmerksamkeit von Polizeihund «Wyk» ist ein junger Mann aus dem Zugersee gerettet worden. Stark unterkühlt musste der 17-Jährige ins Spital eingeliefert werden. Polizeihund «Wyk» hat am frühen Mittwochmorgen, den 5. Juni seine feine Spürnase unter Beweis gestellt. Der deutsche Schäferhund befand sich kurz nach 5.00 Uhr mit seinem Hundeführer beim Alpenquai in der Stadt Zug auf einer Fusspatrouille.

Plötzlich und ohne zu diesem Zeitpunkt ersichtlichen Grund zog der Vierbeiner stetig an der Leine und wollte in Richtung See laufen. Er signalisierte damit seinem Hundeführer, dass er eine Witterung aufgenommen hatte. Als der Polizist in die von «Wyk» angegebene Richtung blickte, entdeckte er zwei Hände, die sich an der Ufermauer festhielten.

Sofort begaben sich die Beiden an die Stelle und erblickten einen jungen Mann, der sich mit beiden Händen an die Ufermauer klammerte und bis zum Bauchbereich im Wasser war. Mit Hilfe einer weiteren Polizeipatrouille gelang es schliesslich, den Mann zu bergen. Der 17-Jährige war zu diesem Zeitpunkt stark unterkühlt, aber ansprechbar. Er wurde vom Rettungsdienst Zug betreut und ins Spital eingeliefert.

Gemäss den bisherigen Ermittlungen war der junge Mann zuvor im Ausgang und wollte auf dem Heimweg schwimmen gehen.

Als Belohnung für seinen Einsatz erhielt «Wyk» von seinem Herchen einen feinen Cervelat.

Erbacce da… cucina, corso rapido (sul campo) con la “Croce rossa”

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5 Giugno 2019

Pensi che siano erbacce, ed invece hai davanti a te qualcosa che non solo non è nocivo alla salute, non solo ha un valore intrinseco nel ciclo vitale dei campi e dei boschi, ma risulta addirittura ben commestibile e idoneo per molte ricette. Al tema “Le erbacce buone da mangiare” è dedicato il corso “ecodivertente” che i responsabili della “Croce rossa Svizzera” propongono per sabato 22 giugno in pieno Malcantone, ore 14.00-21.00, ritrovo alle spalle del camposanto di Sessa, escursione al séguito dell’esperta Françoise Dully con lo scopo di individuare, raccogliere e poi preparare le erbe stesse in un laboratorio di creatività culinaria. Al termine è infatti prevista la degustazione di quanto raccolto (cena al “Centro La nave” di Monteggio). Quota di iscrizione fissata in 75 franchi; per informazioni rivolgersi alla “Croce rossa Ticino-settore corsi”, telefono 091.6823131, “e-mail” info@crs-corsiti.ch.

Locarno, collisione auto-monopattino: 18enne in ospedale

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5 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.36) Relativamente rassicurante, stante l’entità dei traumi e delle lesioni riscontrati, la prima evidenza medica sul 18enne il cui monopattino, poco prima delle ore 8.00 di oggi, è venuto a collisione con un’auto in transito lungo via Rinaldo Simen a Locarno. Secondo la prima ricostruzione fornita da fonti della Polcantonale, il giovane – che risulta essere cittadino svizzero con domicilio nella zona – si sarebbe immesso sulla strada in provenienza da via San Jorio, di fatto sbucando all’improvviso davanti alla vettura al cui volante si trovava una 40enne cittadina lusitana ed abitante nel Locarnese. In presenza di agenti della Polcantonale e della Polcom Locarno, gli operatori del “Salva” hanno prestato prime cure al 18enne, provvedendo poi al trasporto di quest’ultimo alla “Carità” di Locarno.

Ein Toter und sechs Verletzte nach Seilbahn-Unfall bei Revisionsarbeiten am Titlis

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5 Giugno 2019

Heute ereignete sich im Rahmen von geplanten Revisionsarbeiten an der Gondelbahn Engelberg – Trübsee auf der Gerschnialp ein Arbeitsunfall. Ein Arbeiter verlor dabei sein Leben. Insgesamt sechs Arbeiter wurden verletzt. Touristen sind vom Unfall nicht betroffen.

Die Titlis Bergbahnen führen diese Woche an der Gondelbahn Engelberg – Trübsee – Stand ordentliche, geplante Revisionsarbeiten durch. Die Gondelbahn ist deswegen für den touristischen Verkehr geschlossen und es befanden sich keine Gondeln am Förderseil. Mitarbeitende des Seilbahn- und des Förderseilherstellers sowie Angestellte der Bergbahnen Engelberg-Titlis arbeiteten am Mittwoch, 5. Juni 2019 morgens auf der Gerschnialp am Förderseil der Gondelbahn, als sich die temporäre Abspannung im Bereich Seilspleisses des Förderseils löste, worauf die Arbeiter vom Förder- wie Entlastungsseil getroffen wurden.

In der Folge wurde ein Mitarbeiter der Titlisbahnen so schwer verletzt, dass er noch auf der Unfallstelle verstarb. Zwei weitere mit den Arbeiten beschäftigte Personen wurden erheblich, eine Person mittelschwer verletzt. Alle drei Verletzten wurden von der Rega zur weiteren Behandlung in ausserkantonale Spitäler geflogen. Zum Gesundheitszustand dieser Personen können keine weiteren Angaben gemacht werden. Drei Personen wurden leicht verletzt und konnten vor Ort behandelt werden.

Da sich der Arbeitsunfall im Rahmen von ordentlichen, geplanten Revisionsarbeiten ereignete, war der touristische Verkehr auf den Titlis nicht betroffen. Für die Abklärung der Unfallursache wurde das Forensische Institut Zürich (FOR) beigezogen. Die Untersuchungen werden durch die Staatsanwaltschaft Obwalden geführt.

Im Einsatz standen fünf Helikopter der Rega, der Pisten- und Rettungsdienst der Titlisbahnen, die Alpine Rettung Schweiz, das Care-Team Nidwalden, das Forensische Institut Zürich FOR, die SUVA, die Staatsanwaltschaft und Kantonspolizei Obwalden. Um 14:00 Uhr, 05.06.2019, steht die Geschäftsleitung der Titlisbahnen sowie die Kantonspolizei Obwalden für Interviews im Hotel Terrace, Engelberg zur Verfügung.

Borsa di Zurigo: in spinta il lusso, listino positivo

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5 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.31) Alimentato soprattutto dai progressi del comparto lusso (“The Swatch group Ag”, più 1.93 per cento e posizione d’avanguardia nel listino; “Compagnie financière Richemont Sa”, più 1.43 per cento dopo subitanee prese di beneficio da uno strappo intorno alle quattro figure) lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo, che pur in presenza di scarso denaro – poco più di un miliardo di franchi sui pesi massimi difensivi nell’intera seduta – beneficia di incremento pari allo 0.63 a quota 9’658.62 punti, dato peraltro al di sotto delle aspettative generate dalle brillanti chiusure di ieri a New York. Sotto la linea il solo valore “Alcon incorporated” (meno 0.29 per cento). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.08; Ftse-Mib a Milano, meno 0.36; Ftse-100 a Londra, più 0.08; Cac-40 a Parigi, più 0.45; Ibex-35 a Madrid, più 0.36. Progressi fra lo 0.21 e lo 0.50 per cento sugli indici di riferimento a New York. In attestazione sui 111.5-111.6 centesimi di franco il cambio per un euro.

Drogendeal beim Bahnhof Montecatini bei Florenz: zwei Nigerianer festgenommen

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5 Giugno 2019

Grossartige Operation der Staatspolizei von Montecatini Terme (bei Florenz, Italien), ausgeführt von der stellvertretenden Kommissarin Mara Ferasin, um den Drogenhandel rund um den “zentralen” Bahnhof der Stadt zu stoppen. Zwei Nigerianer die bei “der Arbeit” entdeckt wurden, wurden festgenommen.

«Senior mit Panzer» blockiert Verkehr in Köln (Deutschland)

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5 Giugno 2019

Eine rund 70 Jahre alte Schildkröte hat am Dienstag, den 4. Juni auf einer Kreuzung in Rodenkrichen für Verkehsrprobleme gesorgt. Die Polizei meldete den “langsamen Senior mit Panzer” (im Bild: Photoquelle: Polizei Stadt Köln), der jegliche Verkehrsregeln missachtet habe. Der gemächliche Ausflug der Maurischen Landschildkröte auf einer Straße im Stadtteil Rodenkirchen führte zu abrupten Bremsmanövern von Autofahrern und dadurch zu gleich mehreren Beinaheunfällen, wie die Polizei am Dienstag mitteilte. Die Schildkröte war auf der Kreuzung Industriestraße/Zum Forstbotanischen Garten unterwegs und “ignorierte andere Verkehrsteilnehmer, blockierte die Straße und ließ sich nicht unnötig hetzen“, wie die Polizei mitteilte.Hinzugerufene Ordnungshüter nahmen die bis zu 70 Jahre alte Schildkröte schließlich laut Polizeibericht “vorläufig in Gewahrsam” und brachten sie in ein Tierheim. Laut den Tierpflegern handelt es sich um ein Männchen. Vermutlich wurde das Tier ausgesetzt oder ist nach Ende seiner Winterstarre aus einem Gehege ausgebüxt. Gut möglich, dass sich der gepanzerte Verkehrssünder in die Freiheit gegraben hat, da Maurische Landschildkröten als hervorragende “Buddler” gelten, berichtet die Polizei.

Olten (Kanton Solothurn): Vermisste Rentnerin tot aufgefunden

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5 Giugno 2019

Die in Olten seit Mittwoch, den 22. Mai vermisste 84-jährige Frau, wurde am Sonntag in der Aare bei Olten tot geborgen. Es bestehen keine Hinweise auf Dritteinwirkung.

Bei Olten konnte die Sondergruppe Schifffahrt der Kantonspolizei Solothurn am Sonntag, den 2. Juni, eine tote Frau aus der Aare bergen. Die anschliessende Identifizierung hat ergeben, dass es sich um die seit 22. Mai 2019 vermisste 84-jährige Frau aus Olten handelt.

Aufgrund der getätigten Ermittlungen kann eine Fremdeinwirkung ausgeschlossen werden. Weitergehende Angaben sind mit Rücksicht auf die Angehörigen nicht möglich.

Visti & rivisti / Il luogo del delitto? Forse proprio la Rsi…

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5 Giugno 2019

Sensazione numero uno: la serie tv “Tatort” esiste dal 1970 ma resta un “Krimi” di primo livello e, anche nella versione austriaca che circola sulla seconda rete Tsi (pardon, RsiLa2), dannatamente ben centrata su protagonista e deuteragonista, Harald Krassnitzer nel ruolo dell’ispettore capo Moritz Eisner e Adele Neuhauser nel ruolo della collega Bibi Fellner. Sensazione numero due: dalle parti di Comano scivolò via senza controllo preventivo – sempre che esso abbia luogo – la puntata in rullo ieri tra le ore 22.00 e le ore 23.35, episodio numero 3, titolo “Nessuna via d’uscita”. Sensazione numero tre: per alcuni concetti espressi, e per una certa descrizione ambientale di parte di una certa etnia ben presente in Svizzera ed in Ticino, potrebbe anche essere che alla direzione Rsi arrivi uno stormo di lettere di protesta. Insomma, potrebbe essere che qualcuno se la sia presa.

Sicurezza e permessi, perquisizioni al cantiere “AlpTransit”

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4 Giugno 2019

Potenziali o possibili o sospette o sostanziali anomalie in materia di sicurezza sarebbero emerse – stretto il riserbo in sede istruttoria, ma questo è l’elemento precipuo che emerge da una nota-stampa diffusa in prima serata dal ministero pubblico e dai vertici della Polcantonale – nel corso degli odierni accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine in contesti afferenti al cantiere “AlpTransit” della galleria al Ceneri, sullo sviluppo di un’inchiesta a più livelli e già argomento di analisi in cronaca. In collaborazione con ispettori del lavoro e di rappresentanti della “Commissione paritetica svizzera costruzioni ferroviarie”, perquisizioni, interrogatori e sequestri di documentazione hanno avuto luogo a Bellinzona-città, a Bellinzona quartiere Camorino ed a Monteceneri frazione Sigirino, obiettivo l’acquisizione di dati sulla cui scorta ipotizzare e determinare “se sussistano i presupposti di natura penale” oltre che “violazioni delle disposizioni legali” in materia di contratti e/o di permessi di lavoro, materia da tradursi in sospetti abusi sui salari, sospetti abusi sui turni di lavoro, sospetti abusi propri dell’attività di caporalato, ed altro. 57 in tutto le persone sottoposte a controllo. Già si è detto circa le presunte anomalie, “che saranno ora oggetto di approfondimenti da parte delle autorità competenti”; anche in base all’esito delle odierne verifiche non sono da escludersi altri atti istruttori nei prossimi giorni. “Dossier” nelle mani del procuratore pubblico Andrea Gianini.

Luthern (Kanton Luzern): Mann bei Unfall mit Quad verstorben

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4 Giugno 2019

Heute Morgen wurde ein als vermisst gemeldeter Mann im Gebiet Ober Scheidegg in Luthern tot aufgefunden. Gemäss ersten Erkenntnissen dürfte er mit seinem Kleinmotorfahrzeug (Quad) vom Weg abgekommen und verstorben sein. Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Sursee.

Am Montag, den 3. Juni, wurde bei der Kantonspolizei Bern ein Mann als vermisst gemeldet. Dieser soll gemäss Angaben mit einem Kleinmotorfahrzeug (Quad) unterwegs gewesen sein. Gestützt auf Ermittlungen der Kantonspolizei Bern konnte das Gebiet, in welchen sich der Mann aufhalten könnte, eingegrenzt werden. Im Verlaufe der Nacht wurde mit mehreren Patrouillen der Luzerner Polizei und der Kantonspolizei Bern nach dem vermissten Mann gesucht. Bei dieser Suche wurde auch ein Helikopter der Rega eingesetzt. Am Dienstagmorgen, 4. Juni 2019, wurde die Suche zusätzlich durch die Alpine Rettung Schweiz unterstützt.

Kurz nach 8.00 Uhr konnte der 75-jährige Mann im unwegsamen Gelände im Gebiet Ober Scheidegg in Luthern tot aufgefunden werden. Gemäss ersten Erkenntnissen dürfte er mit seinem Kleinmotorfahrzeug (Quad) vom Weg abgekommen und verstorben sein. Durch die Staatsanwaltschaft wurde eine Obduktion angeordnet.

Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Sursee.

Stupro e tentato omicidio, giovane condannato ad otto anni

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4 Giugno 2019

Fu violenza carnale sull’una; e poco altro, in aula giudiziaria, può entrare in linea di conto. E fu tentato omicidio (per dolo eventuale, pur in desistenza attiva) ai danni dell’altra, già sua fidanzata. Il tutto nell’arco di poche settimane, a ridosso del Carnevale 2018, con disprezzo totale dell’universo mondo rappresentato da due vittime. Al carcere per otto anni, con pena sospesa in funzione del trattamento stazionario – in struttura specializzata – cui il soggetto sarà sottoposto sulla scorta di una perizia particolareggiata, è stato condannato oggi in sede di Assise criminali il 25enne bellinzonese che in quelle circostanze agì a suo piacimento, “oggettivizzando” le vittime, come ha sottolineato il giudice Amos Pagnamenta nel riconoscere in sostanza l’impianto accusatorio. Forse insoddisfatta la pubblica accusa, che puntava ad un verdetto assai più severo (14 anni).

A2, doppio tamponamento sul ponte-diga: tre i feriti

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4 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.39) Riaperto dopo circa 65 minuti dall’incidente, ovvero intorno alle ore 16.30, il tratto della A2, in corrispondenza del ponte-diga a Melide ed in direzione nord, dove cinque veicoli erano rimasti coinvolti in due distinti tamponamenti. Tre i feriti, tutti a causa del primo urto tra un’auto ed un autocarro; trasferimento in ospedale, riscontrate lesioni dalla lieve entità. Illesi i conducenti ed i passeggeri del secondo tamponamento “a tre”. Assistenza medica a cura degli operatori del “Servizio ambulanza Mendrisiotto” e della “Croce verde” di Lugano; operazioni coordinate da agenti della Polcantonale; inevitabili i disagi per la circolazione.

Servizi fitosanitari, alleanza stringente fra Ticino ed Oltrefrontiera

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4 Giugno 2019

La sistematica e crescente collaborazione fra Ticino, Lombardia e Piemonte in materia di servizi fitosanitari è stata al centro del recente incontro transfrontaliero di coordinamento, una volta ancora definito come “buon esempio di collaborazione nazionale ed internazionale” e, in àmbito ticinese, emblema “dell’ottima collaborazione tra Dipartimento cantonale finanze-economia e Dipartimento cantonale territorio”. Fra i temi oggetto di attenzione, i comportamenti adottati e da adottarsi laddove organismi nocivi presenti in Lombardia ed in Piemonte iniziassero a manifestarsi anche in Ticino; spazio anche alle strategie di contenimento degli organismi di quarantena e delle eventuali sinergie da generarsi sui fronti della prevenzione e della lotta. Alla riunione hanno preso parte anche delegati dell’Uni Torino, del “Consiglio per la ricerca in agricoltura e per l’analisi dell’economia agraria”; del “Centro ricerca-Agroscope” (nella foto) di Cadenazzo e dell’“Istituto federale di ricerca per foresta, neve e paesaggio”.

Mendrisio, calano gli arrivi al “Centro temporaneo migranti”

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4 Giugno 2019

In palese e progressiva riduzione, come da riscontri sulle cifre fornite dai vertici dello Stato maggiore cantonale immigrazione, le presenze al “Centro unico temporaneo migranti” in Mendrisio quartiere Rancate, vale a dire la struttura utilizzata per quanti, non avendo intenzione o diritto a formulare richiesta di asilo in Svizzera, godono dell’ospitalità elvetica nell’attesa di essere consegnati alle autorità italiane. Evidenze del mese di maggio: occupazione in media inferiore alle due unità per giorno; sabato 25 maggio il picco con otto arrivi.

A margine / Modesta proposta: mettiamo fiori nei nostri cannoni

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4 Giugno 2019

Siamo di altro avviso, rispetto a Massimiliano Arif Ay capintesta del Partito comunista in Ticino (presa di posizione pubblicata qui, sul sito-“partner” a testata “Ticino-politica”), circa valenza e matrice delle svastiche che mano per ora ignota disegnò, presumibilmente nella notte tra sabato 25 e domenica 26 maggio, in prossimità dell’abitazione di Lea Ferrari, esponente della medesima formazione politica, municipale a Serravalle e neogranconsigliera; sino ad evidenza del contrario, ed a tale proposito sono in corso accertamenti delle forze dell’ordine (investiti del caso i vertici della Polintercom Tre valli per tramite del Municipio), eccessiva e fuorviante è la pretesa di uno stampo neonazista ovvero – e citiamo – della “presenza di nuclei di squadracce neonaziste” che sarebbero “attive sul territorio della Riviera, e non solo (…) almeno dal 2015”, in forma di “estremismo violento di destra”. Non si intende d’altro canto ridurre quanto accaduto – risulta ad esempio che siano state tagliate le gomme dell’auto della stessa Lea Ferrari, tra l’altro persona solare e dalla simpatia impareggiabile – al canone della “ragazzata”; è invece altamente probabile che sia in circolazione qualche imbecille degno di essere preso a calci a due a due sino a quand’essi siano diventati dispari. Un imbecille che nulla sa di storia, un imbecille che si imbeve di simbolismi non appartenenti alla cultura democratica, un imbecille il cui “ego” si gonfia nel tracciare quattro segni in vernice “spray” sull’asfalto e su qualche muro, un imbecille la cui capacità di mimesi si riduce al di sotto dell’alfabeto.

E qui, almeno con riferimento alla violenza perpetrata contro una cosa, si conviene con Massimiliano Arif Ay e con quanti – noi tra di loro – stanno manifestando solidarietà a Lea Ferrari: si condanna al fine di “prevenire ogni ipotesi violenta”. Ipotesi che, quando sia di mezzo un imbecille, mai si può escludere. Se si vuole dare quindi una risposta che sia proporzionale alla stupidità dell’autore delle scritte e del taglio delle gomme, modesta la proposta in richiamo al “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”, brano il cui testo fu tra l’altro firmato da uno svizzero dall’alta cultura e per comprovata ascendenza: fare quel che è stato fatto a Ponte Brolla, forse ad un 40-50 metri dal passaggio a livello della “Centovallina”, dove giorni addietro, sul muro di contenimento in lato destro ascendente, era stata tracciata una svastica di colore azzurro tendente al blu pieno. Qualcuno ha visto, ed ha ben pensato: non già cancellando, ma sovrapponendo dischi di materiale vario (nella foto GdT) a confezionamento di una minima opera di “street art”. Non è Banksy, non è capolavoro, ma è replica intelligente: ci bastano quattro pezzi di carta, imbecilli, per sommergere la vostra dimensione da microcefali.

Perché questo è il tenore di una democrazia: la capacità di seppellire ogni ideologia letale ed aberrante, anche quelle che vengono mutuate in un bandierone sugli spalti degli stadi di hockey (a proposito: complice è anche chi ciò permette), con un atto semplice ed apotropaico.

Traffico su rotaia, Malpensa (via Gambarogno) si… allontana

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4 Giugno 2019

Estate grama per quanti, in particolare dal Sopraceneri, credano ancora di potersi “appoggiare” sulla linea ferroviaria via Gambarogno per raggiungere lo scalo aeroportuale della Malpensa: a partire da domenica, e tra l’altro in coincidenza con il cambio d’orario, l’indispensabile percorso Luino-Gallarate sarà interessato in due punti da cantieri per l’adeguamento delle gallerie alla celebre “sagoma quattro metri”. I lavori saranno eseguiti nella sezione “Mombello” (1’136 metri, fra la stazione di Sangiano e quella di Laveno-Mombello, e più precisamente sull’uscita da quest’ultima stazione) e nella sezione “Ronco” (1’586 metri, fra la stazione di Mornago e quella di Ternate). Conseguenze prevedibili, ancorché un annuncio ufficiale sulle date di esecuzione dei singoli interventi non sia ancora pervenuto: a) soppressione di convogli o loro riduzione per numero di vagoni e, dunque, di disponibilità di posti (garantite sole tre coppie di treni da Luino a Gallarate e viceversa); b) sostituzione parziale con mezzi su gomma a pari copertura delle stazioni, ma con inevitabile estensione dei tempi di percorrenza; c) prendendosi come riferimento la direzione sud, deviazione di treni sulla tratta per Angera e Sesto Calende e reinstradamento lungo la linea Domodossola-Milano, con facoltà di discesa primariamente a Gallarate e (forse) a Busto Arsizio per il proseguimento verso lo scalo di Malpensa con altro vettore. Incoraggiante, e c’è di peggio: zero probabilità di conclusione dei cantieri prima dell’arrivo dell’autunno, previsione di base a domenica 29 settembre, meteo permettendolo.

Poschiavo: “e-biker” cade in discesa, trauma cranico e lesioni

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4 Giugno 2019

Trauma cranico e lesioni varie per la 37enne che nel pomeriggio di domenica 2 giugno, in territorio comunale di Poschiavo e meglio in località Capitul Dafora lungo la discesa dalla frazione Cavaglia verso il borgo, è stata sbalzata dal sellino della bici elettrica sul tratto della strada secondaria di collegamento. L’incidente poco prima delle ore 14.00; assistenza medica sul posto, indi trasferimento al “San Sisto” di Poschiavo per le cure del caso. Nell’immagine (fonte Polcantonale Grigioni), il tratto stradale in cui è avvenuto l’incidente.

Legislativo retico, a Pontresina la sessione “extra muros”

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4 Giugno 2019

Anticipo di estate con sessione “extra muros”, a partire da martedì 11 e sino a tutto venerdì 14 giugno, per il Legislativo cantonale retico, nella circostanza in trasferta collettiva a Pontresina dopo esperienze analoghe – la proposta viene reiterata una volta ogni legislatura – a Disentis, Davos, Landquart, Poschiavo, Samnaun ed Arosa e sempre per la durata di quattro giorni. Sedute in programma alla sala del “Centro comunale-congressuale Rondo”; le autorità locali provvederanno agli eventi di contorno, a partire dalla cerimonia di ricevimento fissata per le ore 14.00 di martedì 11 (mercoledì sera, aperitivo con la popolazione; giovedì, serata sul turismo al Muottas Muragl), ed alla dotazione di infrastrutture tecniche. Fra i punti all’ordine del giorno: Consuntivo 2018, vari rapporti di gestione (Tribunale cantonale, Tribunale amministrativo, Commissione di vigilanza sugli avvocati, Commissione notarile ed istituti indipendenti di diritto pubblico del Cantone), nomina del presidente dell’Esecutivo per il 2020 e rapporto sull’ottimizzazione dei tribunali cantonali superiori. Nella foto, il “Centro comunale-congressuale Rondo”.

Unfall in Tschugg (Kanton Bern): Frau gerät unter Kehrichtlastwagen und stirbt

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4 Giugno 2019

Gestern Nachmittag ist in Tschugg (Kanton Bern) eine Fussgängerin unter einen Kehrichtlastwagen geraten und dabei tödlich verletzt worden. Die Kantonspolizei Bern hat Ermittlungen zum Unfallhergang aufgenommen. Der Kantonspolizei Bern wurde am Montag, den 3. Juni, kurz vor 13.45 Uhr, gemeldet, dass es in Tschugg zu einem schweren Unfall gekommen sei. Gemäss aktuellen Erkenntnissen war ein Kehrichtlastwagen auf einer Zufahrtstrasse im Bereich der Rehabilitationsklinik unterwegs gewesen. Eine Fussgängerin die sich zur gleichen Zeit im Bereich der Zufahrtstrasse aufgehalten hatte, geriet in der Folge unter das Fahrzeug, wurde eingeklemmt und schwer verletzt.

Die Frau wurde von den umgehend ausgerückten Einsatzkräften geborgen und medizinisch versorgt. Trotz der sofortigen Rettungsmassnahmen konnte nicht verhindert werden, dass die Frau noch auf der Unfallstelle ihren schweren Verletzungen erlag. Bei der Verstorbenen handelt es sich um eine 49-jährige Schweizerin aus dem Kanton Bern. Die Kantonspolizei Bern hat unter der Leitung der Regionalen Staatsanwaltschaft Berner Jura – Seeland Ermittlungen zum Unfallhergang und den Umständen aufgenommen. Neben verschiedenen Diensten der Kantonspolizei Bern standen ein Ambulanzteam, ein Team der “Rega”, Angehörige der Feuerwehr Jolimont und der Berufsfeuerwehr Biel sowie das Care Team des Kantons Bern im Einsatz.

Da Lugano e da Sion l’incontro tra i musicisti di… domani

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4 Giugno 2019

Oggi sono piccoli, e studiano, e si divertono imparando; domani, chissà, alcuni di loro potrebbero trovarsi colleghi in orchestre o l’uno al servizio dell’altro nel mondo della musica. Del tutto particolare l’incontro avvenuto nei giorni scorsi, auspici i vertici della “Società navigazione Lago di Lugano”, tra i giovanissimi allievi del Conservatorio “A tempo” di Sion (Canton Vallese) e gli omologhi del Conservatorio di Lugano: a bordo del battello “Paradiso”, messo a disposizione per la circostanza, un’occasione per stabilire vincoli di conoscenza e di amicizia che magari – e la cosa è auspicabile – un giorno si tradurranno in collaborazioni ed esperienze condivise. In immagine, i due gruppi di allievi.

Blenio: paracadutista centra la diga e cade nel vuoto, è grave

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4 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.36) Fuori pericolo, nonostante la gravità delle lesioni riportate, il 47enne appassionato di paracadutismo che intorno alle ore 19.23 di ieri, lunedì 3 giugno, è caduto al suolo dall’altezza di circa 30 metri dopo aver colliso contro la parete della diga del Luzzone, in territorio comunale di Blenio, frazione Ghirone. L’uomo, cittadino italiano residente in provincia di Varese, era in fase di atterraggio dopo un lancio regolarmente riuscito. Soccorsi a cura degli operatori della “Rega”, intervenuti con l’elicottero a fianco di unità della Polcantonale; il 47enne è stato recuperato, stabilizzato sul primo riscontro di traumi e ferite e trasportato d’urgenza in ospedale.

Ruba in un locale pubblico e lo devasta: 18enne in manette

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4 Giugno 2019

Incendio intenzionale, furto, danneggiamento e violazione di domicilio i principali addebiti mossi ad un 18enne, cittadino svizzero di origini non precisate e con residenza nel Luganese, fermato ad inizio maggio – di oggi l’informativa di fonte ministero pubblico – e rilasciato dopo alcune settimane in stato di detenzione preventiva. A carico del giovane il furto e gli atti vandalistici commessi venerdì 5 aprile all’interno di un esercizio pubblico, il “Gazebo” di via Aeroporto 20 ad Agno; le manette erano scattate dopo accertamenti nel quadro delle indagini svolte da effettivi della Polcantonale. “Dossier” nelle mani del procuratore pubblico Roberto Ruggeri; altri approfondimenti si impongono infatti al fine di consentire agli inquirenti di fare piena luce sull’episodio.

Saliscendi distopico, lo “Swiss market index” chiude sul pari

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4 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.50) Privo di una linea coerente, se si fa astrazione per il rilancio nel comparto lusso (“Compagnie financière Richemont Sa” capofila, più 3.62 per cento) lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in giornata al saldo con minima limatura (meno 0.05 per cento a quota 9’597.71 punti); maluccio i pesi massimi difensivi, “Nestlé Sa” (meno 2.11) sulla coda. Movimenti con prevalente spinta positiva sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 1.51; Ftse-Mib a Milano, più 1.79; Ftse-100 a Londra, più 0.41. Brillante New York, con progressi fra l’1.56 e l’1.82 per cento sugli indici di ordinario riferimento. In oscillazione attorno ai 111.7 centesimi di franco il cambio per un euro.

Arbon (Kanton Thurgau): Betrunken am Steuer eingeschlafen

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4 Giugno 2019

Die Kantonspolizei Thurgau hat am Montagabend in Arbon einen alkoholisierten Autofahrer aus dem Verkehr gezogen, der am Steuer eingeschlafen war.

Eine aufmerksame Passantin meldete gegen 20.15 Uhr der Kantonalen Notrufzentrale ein parkiertes Auto an der Romanshornerstrasse, dessen Lenker sich übergeben habe. Wenig später traf eine Patrouille der Kantonspolizei Thurgau auf den schlafenden Autofahrer und weckte ihn.

Bei der Kontrolle stellten die Einsatzkräfte beim 33-Jährigen Alkoholgeruch fest und führten eine Atemalkoholprobe durch. Diese ergab einen Wert von 1,34 Promille (0,67 mg/l). Der Führerausweis des Österreichers wurde aberkannt.

Hölstein (Kanton Basel-Landschaft): Rind von Blitz erschlagen

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4 Giugno 2019

Gestern, kurz nach 16.30 Uhr, schlug am Holdenweidweg in Hölstein BL ein Blitz in eine Scheune ein. Dabei wurde ein im Stall befindliches Rind vom Blitz getötet.

Gemäss den bisherigen Erkenntnissen der Polizei Basel-Landschaft schlug anlässlich des gestrigen Gewitters am Holdenweidweg in Hölstein BL kurz nach 16.30 Uhr ein Blitz in eine Scheune ein.

Ein im Stall befindliches Rind wurde durch den Blitz getötet. Weitere Rinder blieben unverletzt.

Zudem entstand in der Scheune ein Schwelbrand, welcher durch die Feuerwehr rasch gelöscht werden konnte.

“Costituire un’associazione”, incontri propedeutici con l’Acli

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4 Giugno 2019

Doppio appuntamento, oggi ovvero martedì 4 giugno e domani ovvero mercoledì 5 giugno, per il corso dal titolo “Costituire un’associazione” sotto l’egida della “Acli servizi Ticino”. Si tratta di uno dei tre programmi messi in campo sul finire dello scorso anno, in coincidenza con l’apertura di due sportelli di consulenza – Lugano e Locarno le sedi – a favore dei membri delle comunità di immigrati e dei singoli che intendano stabilirsi a lungo su territorio ticinese; per l’appunto a Lugano (via Rinaldo Simen 10, oggi, ore 18.30-20.30) ed a Locarno (via Angelo Nessi 22a, domani, ore 18.30-20.30) l’introduzione al tema. Preannuncio di date per gli altri corsi: “Realizzare un progetto”, martedì 10 e mercoledì 11 settembre rispettivamente a Lugano ed a Locarno, stesse modalità; “Volontariato nelle associazioni”, martedì 17 e mercoledì 18 settembre rispettivamente a Lugano ed a Locarno, stesse modalità. Per richieste di informazioni inviare una “e-mail” all’indirizzo ast@acli.ch.

Mendrisio, in fanfara alla “Festa cantonale della musica”

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4 Giugno 2019

Evento primario, domani ovvero mercoledì 5 giugno, alla quinta edizione della “Festa cantonale della musica” negli ambienti del “Mercato coperto” a Mendrisio: ospite la fanfara della Brigata meccanizzata 11, al comando del primo tenente Sandro Meier, direzione musicale della sezione fiati nelle mani del primo tenente Christian Salvisberg e del primo tenente Diego Merisi, tamburini agli ordini del sergente Florian Haas e del sergente Tim Sutter; inizio ore 20.30. A seguire, “Jazz lounge quartet” con Marco Detto – che fu vincitore del “Premio della giuria” all’ultima “Ascona jazz night” – quale ospite speciale; brani da Lester Young, Sonny Stitt, Julian “Cannonball” Adderly, Sonny Rollins, Branford Marsalis, Joshua Redman, Stan Getz ed altri; inizio ore 22.00.

“Sculture al parco”, Orselina si conferma terra… materica

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4 Giugno 2019

Nove le sculture in esposizione temporanea – e lì resteranno sino al maggio 2020, con l’elementare denominazione “Sculture al parco”, a fianco delle opere in mostra permanente – al parco di Orselina, nel contesto della programmazione culturale di lungo periodo della “Pro Orselina”. Le proposte: “Fiamma”, di Susanne “Sus” Grubenmann, acrilico sabbiato e ferro, 2018; “The angel”, di Pedro Pedrazzini, bronzo, 2017; “In gold we trust”, di Fabio Bernasconi, marmo di Carrara, 2018; “Albero-donna”, di Jean-Paul Berta, sintetico, cemento e ferro, 2018; “Weltblick”, di Ilona Hepp, bronzo, 2008; “Ciclo di vita”, di Christiane Tureczek, bronzo, 2019; “Cobra”, di Daniel Hardmeier, granito nero svedese, 2003; “Colonna Angelus”, di Pascal Murer, legno di castagno e bronzo, 2017; “Famiglia”, di Gabriela Spector, bronzo pieno, 2010. In immagine, l’artista Gabriela Spector.

“Filarmonica Mosaico” su note… americane a Bellinzona

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3 Giugno 2019

Su note dall’America – “On the town” il titolo – il concerto che la “Filarmonica Mosaico” proporrà sabato 15 giugno, nella corte del Municipio di Bellinzona, con inizio alle ore 20.00. Brani di Louis “Leonard” Bernstein, Robert Russell Bennett, Aaron Copland, George Gershwin e Ferde Grofé. Ingresso libero. In caso di maltempo, il concerto sarà spostato al “Centro Ciossetto” di Bellinzona quartiere Sementina.

Infezione da coxiella, in Bassa ValleMaggia i focolai

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3 Giugno 2019

Vaccinazione di tutti gli animali presenti nelle aziende interessate, divieto di spostare gli animali stessi verso altre strutture (fatta eccezione per quelle degli alpeggi), accurata pulizia, accurata disinfezione delle stalle e delle apparecchiature venute a contatto con gli animali: tali i provvedimenti di profilassi ordinati dal veterinario cantonale al fine di ridurre il rischio di infezione dal batterio “Coxiella burnetii”, zoonosi che viene trasmessa agli esseri umani attraverso gi ovini (capre) ed alcuni focolai della quale sono stati riscontrati nelle ultime settimane in Bassa ValleMaggia. La zoonosi in questione, meglio nota come “febbre Q” e di fatto una forma di polmonite atipica, è stata diagnosticata in base alle analisi di laboratorio su soggetti che avevano avvertito sintomi simili a quelli dell’influenza; come riferito in una nota del Dipartimento cantonale sanità-socialità, in alcuni casi è possibile che si manifestino sintomi acuti come aumento improvviso della febbre, brividi, mal di testa e dolori ai muscoli ed alle articolazioni, risultando possibili complicazioni quali la polmonite; indicata la terapia antibiotica. Per quel che riguarda gli animali, la malattia – definita coxiellosi – può colpire sia ovini e bovini sia ungulati selvatici ed altri, con rischio di problemi di fertilità e di aborti. La trasmissione dall’animale alle persone avviene in modo preponderante attraverso l’inalazione dei batteri presenti nelle placente di animali infetti che hanno abortito o partorito normalmente; da ciò consegue che bersagli primari della malattia sono coloro che accudiscono gli animali ed i… veterinari.

Quanto alla propagazione, “verosimilmente” responsabile è il clima secco e ventoso dei mesi scorsi. La gestione del caso di specie è stata presa in carico dall’Ufficio veterinario cantonale e dall’Ufficio medico cantonale, “con intervento simultaneo” e sulla scorta di competenze specifiche, secondo la metodologia “One health”. Quanto alla comunicazione, non trattandosi di malattia a dichiarazione obbligatoria da parte dei medici, dall’Ufficio medico cantonale è stata pubblicata un’informativa destinata ai medici della ValleMaggia ed alle strutture sanitarie della regione intera “affinché la malattia sia prontamente riconosciuta di fronte a un quadro clinico sospetto, in pazienti con una storia di contatti o vicinanza con capre”. Adottati inoltre provvedimenti precauzionali al fine di garantire la sicurezza dei prodotti caseari delle aziende interessate (alpeggi compresi): per quanto il rischio di trasmissione abbia coefficiente assai basso, ordinato il divieto di vendita del formaggio a base di latte crudo che sia stato prodotto nei caseifici con animali o latte di mescolanza risultati positivi alla coxiella; imposto inoltre l’obbligo di pastorizzazione del latte per le prossime produzioni.

Colpo di stiletto / Aria condizionata fuori uso, Gran Consiglio… bollente

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3 Giugno 2019

Dopo una legislatura all’insegna dei sistematici guasti all’impianto dei microfoni, aula del Gran Consiglio oggi sottoposta ad accenno di canicola per un problema al sistema di gestione dell’aria condizionata. Gran beneficio per le giacche, che l’ancora preponderante compagine maschile ha quindi evitato di stiracchiare e di spiegazzare per l’ira delle moglie e delle fidanzate a casa; frequenti le uscite per esigenze di refrigerazione. Resistenziali Raffaele De Rosa, neoconsigliere di Stato, impavido nel suo completo, ed il leghista Michele Guerra, immutabile nell’accento baritonale e nel pensiero alato. Al termine, invocato l’intervento dell’ispettorato del lavoro.

Guasto alla stazione Ffs di Bellinzona, ritardi e soppressioni

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3 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.59) Finite o almeno congelate le sofferenze sull’asse viario nord-sud e sud-nord, guai in traslazione sulla rotaia in analogo contesto. Seri i problemi riscontrati a partire dalle ore 16.52 circa sulle due direttrici in intersezione alla stazione Ffs di Bellinzona, guasto tecnico all’impianto la causa annunciata via altoparlante, immediate le ripercussioni: soppresso un regionale per Lugano ed oltre, ritardi in accumulo sulle altre tratte. Il guasto è stato risolto intorno alle ore 18.20; ripercussioni – con ritardi ora ridottisi ai cinque-sette minuti – sono da prevedersi sino alle ore 20.00 circa.

Collina d’Oro: tenta l’effrazione, 21enne croato in manette

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3 Giugno 2019

Un 21enne, sommariamente indicato da fonte ufficiale come cittadino croato con residenza su territorio italiano, è stato tratto in arresto l’altr’ieri, sabato 1.o giugno, in flagranza di reato ovvero sulla fuga da lui tentata dopo essere stato sorpreso dagli inquilini di un appartamento dove il giovane stava tentando di appropriarsi di beni altrui. Esfiltrazione non riuscita, per intervento di effettivi della Polcantonale con il supporto dei colleghi della Polcom Lugano e della Polintercom Malcantone-est, e da qui le manette a breve distanza dal luogo – Comune di Collina d’Oro, quartiere Montagnola – in cui il malvivente stava operando. Un complice risulta invece ancora latitante e potrebbe essere riuscito a rientrare su suolo italiano. Principali addebiti a carico dell’arrestato: furto, danneggiamento, violazione di domicilio. Inchiesta nelle mani della procuratrice pubbblica Valentina Tuoni.

Gran Consiglio, si riparte. Con più donne, e “PiùDonne”

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3 Giugno 2019

13 i punti all’ordine del giorno (a dibattito solo il divieto di fumo in spazi “dedicati” ai minori ed i rapporti annuali 2016 e 2017 dell’“Ente ospedaliero cantonale”) nell’odierna seduta del Gran Consiglio a Palazzo delle Orsoline in Bellinzona, a tutti gli effetti primo appuntamento della nuova legislatura dopo la seduta di insediamento con nomina di Claudio Franscella quale presidente dell’assemblea. Di fronte al prevedibile schieramento dell’Esecutivo “in corpore”, e qui l’unica novità consiste nel nome di Raffaele De Rosa al posto di Paolo Beltraminelli in quota pipidina con conseguente abbassamento dell’età media (fuori un 58enne, dentro un 46enne, a 49 anni la linea), rapido riepilogo per quanto riguarda le squadre al “via”: nove in tutto, e come prima, le compagini, entrata la formazione “PiùDonne”, uscito l’unico rappresentante di “MontagnaViva”; nessuna compagine in rappresentanza monocratica, Lega dei Ticinesi depauperata di quattro elementi, comunisti e Udc al “più uno” (l’Udc, come “LaDestra”, godette infatti dell’apporto dell’indipendente Cleto Ferrari nel finale del quadriennio e passa effettivamente da sei a sette parlamentari); triplicati (da uno a tre) gli esponenti del “Movimento per il socialismo”; “meno uno” per Partito popolare-democratico e Partito liberale-radicale; invariata consistenza per Partito socialista e “Verdi del Ticino”. In scala discendente: Plr 23 deputati, Lega dei Ticinesi 18, Ppd 16, Ps 13, Udc 7, “Verdi del Ticino” 6, Mps 3, “PiùDonne” 2, Pc 2. Pur perdendo nomi storici quali Maruska Ortelli (che è tuttavia prima subentrante) e Patrizia Ramsauer in quota Lega dei Ticinesi e Pelin Kandemir Bordoli in quota socialista, emiciclo decisamente più rosaceo: da 22 a 31 le donne elette.

L’editoriale / Federali 2019, Verdi in marcia. Nel mondo di Utopia

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3 Giugno 2019

Dicono di volere un consigliere nazionale. Dicono di volere un raddoppio delle forze innovatrici e riformiste in quel consesso, e con ciò almeno dichiarano una ricollocazione totale sulla sinistra dello scacchiere politico, dal che si deduce l’ennesima metamorfosi di una compagine giunta invece ai picchi del consenso quando coordinatore era Sergio Savoia e la formula si traduceva in un’affermazione di principio – non di bandiera; proprio per fedeltà ai fondamentali del movimento – sui temi di portata generale ed in una “medietas” tutt’altro che mediocre per quanto riguardava la politica del reale quotidiano. Dicono infine di essere aperti alle collaborazioni, ma al momento non si vede chi potrebbe portare mattoni, a parte quelli che hanno già aderito. Dicono; e, si sa, il dire non sempre si sposa con l’agire.

La domanda, purtroppo per loro, infatti s’impone: ragazzi, benissimo l’entusiasmo e benissimo anche l’affidarsi ai cavalli di ritorno, ma dove pensate di trovare i voti che vi mancano? Perché questo è il “busillis”: ad onta della pluririmbombata chiacchiera su un’onda ecologista che dovrebbe sconvolgere l’intero Continente, e che per il momento – evidenza Europee – ha squassato solo la Sinistra in Germania (20.8 per cento il riscontro, frantumata la Spd e dimissionaria la “leader” Andrea Nahles; capperi, quale regalo alle sorti magnifiche e progressive) e messo qualche radice nell’ondivago elettorato di Marianna (12.9 per cento) ed appena un popoino in quello del Belgio che in verità dimostrò di poter fare a meno di un Governo per 541 giorni ad inizio decennio, ed al di là delle rivendicazioni per il clima e dell’eventuale mobilitazione su singoli temi, lontanucci alquanto sono i “Verdi del Ticino” persino dall’imbocco del sentiero che dovrebbe condurli all’obiettivo dichiarato ieri in assemblea a Mendrisio, vale a dire un seggio alla Camera bassa nelle Federali di domenica 20 ottobre. Lontanucci alquanto: per portare a casa un consigliere nazionale serve almeno l’11.3 per cento dei consensi sul teorico 12.5 per cento (diciamo l’11.3 per cento perché tale quota, quattr’anni or sono, bastò all’Udc per garantire il seggio a Marco Chiesa), mentre il dato effettivo del 2015 si fissò al di sotto del quattro per cento; non a caso, per corroborare l’allenamento al salto triplo vengono chiamati in causa – cioè a portare borraccia e consensi – sia la “Sinistra alternativa” sia il “Forum alternativo” sia il Partito comunista. Solo di quest’ultimo, reduce dal raddoppio nel Legislativo cantonale con l’arrivo di Lea Ferrari a fianco di Massimiliano Arif Ay, si ha effettiva contezza circa il bacino elettorale supplementare, fermo restando il noto riscontro dell’“uno più uno” che non fa mai due; eppoi, le Cantonali sono altro dalle Federali. Anche se si va in congiunzione, come è dato, con il Partito socialista.

Vero è che c’è una certa gioia, in quella compagnia; e tale compagnia non si senta delusa nell’apprendere che da cotanto e consimile fervore furono pervasi mille altri ed in mille altri luoghi, diciamo or è una generazione abbondante, e che il loro impegno derivò tuttavia sul piano dell’applicabilità anziché su quello politico o, per quanti rimasero in contesto politico, con declinazione su altri e più appaganti fronti. Parliamo di nomi: Erika Frank, Jessica Bottinelli e Fabiano Cavadini, spendibili eccome ma non la quintessenza degli “Spitzenkandidaten”: ed in effetti rispunta – ricordate? Era già comparsa all’assemblea di metà novembre scorso in quel di Massagno – la figura di Greta Gysin, già granconsigliera poi partitasene verso la Svizzera interna anche in ragione della ricerca di un lavoro; Greta Gysin, che sarebbe persino pronta a tornare in Ticino da Zurigo (beh, grazie. È il minimo sindacale) qualora venisse eletta. Su di lei convergeranno in effetti le aspettative, sapendosi ad esempio che Fabiano Cavadini è ora copresidente nel Comitato cantonale (insieme con Usman Mirza Baig) e che fa parte anche del gruppo operativo (con Marco Noi, Giulia Petralli, Samantha Bourgoin e Matteo Buzzi, questi ultimi due anche coordinatori per il biennio a venire) mentre Erika Frank e Jessica Bottinelli godono per ora di un’esperienza istituzionale oggettivamente relativa. In attesa di eventi, ed anche di un patto formalmente sancito con i vertici del Partito socialista, sensazione sulla pelle: tra Ps e “Verdi del Ticino”, con la gestione “geometrica” delle alleanze (vedasi l’apparentamento del Partito comunista su questa ala anziché sull’altra), verrà promossa una strategia da finto dualismo fra Marina Carobbio Guscetti (uscente, ed in ricandidatura sia per il Nazionale sia per gli Stati) e Greta Gysin (aspirante entrante, e fors’anch’ella in duplice veste). È l’azzardo da coperta corta, e rischia di trasformarsi in “boomerang”. Ma perché togliere a qualcuno il gusto di tentare?

Schwerer Unfall in Ausserberg (Kanton Wallis): Lenker im Spital verstorben

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3 Giugno 2019

Am 31. Mai gegen 17.30 Uhr, verkehrte ein Lieferwagen mit 6 Schafen beladen auf einer Flurstrasse in Ausserberg am Orte genannt „Trotti“. Aus unbekannten Gründen geriet der Transporter über die Strassenböschung und stürzte den steilen Hang hinunter (siehe Meldung vom 01.06.19). Der Beifahrer, ein 27 jähriger Walliser, wurde dabei aus dem Fahrzeug geschleudert und schwer verletzt. Auch der 72 jährige Walliser Lenker, wurde durch den Unfall sehr schwer verletzt. Der 72-jährige Lenker ist am 2. Juni 2019, gegen Abend im Inselspital von Bern an den Folgen seiner schweren Verletzungen gestorben.

Platta (Kanton Graubünden): Sportunfall fordert Todesopfer

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3 Giugno 2019

In Platta (Kanton Graubünden) hat sich am Sonntagnachmittag ein tödlicher Sportunfall ereignet. Ein Kajakfahrer ertrank im Medelser Rhein, Der 55-jährige Deutsche war am frühen Nachmittag gemeinsam mit seinem Kollegen in Fuorns in den Rhein gestiegen. Jeder paddelte mit seinem eigenen Kajak flussabwärts. Der vorausfahrende Sportler wartete im Kehrwasser bei der Örtlichkeit Pardé auf seinen Kollegen. Als dieser nicht eintraf, kletterte er über die Felsstufen zurück und fand diesen ohne Kajak regungslos im Fluss treibend. Trotz sofortiger Reanimation durch den Kollegen, eine dazugefahrene Kajak-Gruppe und den “Regaarzt” verstarb der Deutsche vor Ort.

Kloten (Kanton Zürich): Vermisstes neunjähriges Kind gefunden

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3 Giugno 2019

Das seit dem 1. Juni vermisste Mädchen konnte wohlbehalten aufgefunden werden. Aufgrund von Hinweisen und polizeilichen Ermittlungen konnte das Mädchen letzte Nacht aufgefunden und den Eltern übergeben werden. Die Kantonspolizei Zürich dankt den Medien und der Bevölkerung für die Unterstützung bei der Suche nach der Vermissten.

Tendenza ribaltata, lo “Swiss market index” vola a quota 9’600

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3 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.49) Pur nella sofferenza del comparto finanziario (“Ubs group Ag” e “Credit Suisse group Ag” in retrovia, con flessioni pari rispettivamente all’1.47 ed allo 0.97 per cento), “Swiss market index” al recupero dai minimi di avvio in larga perdita ed al saldo invece oltre la soglia dei 9’600 punti (9’602.73, più 0.83 per cento). “Lonza group Ag”, già unico valore in cifre nere, a chiudere capolista (più 3.86); apprezzati “Nestlé Sa” e “Novartis Ag” sull’incremento oltre la figura intera. Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.56; Ftse-Mib a Milano, più 0.36; Ftse-100 a Londra, più 0.32. Incerto il passo a New York: sotto misura il Nasdaq (meno 0.46), positivi gli altri indici. Dopo caduta libera sino a 111.2 centesimi di franco, ovvero sulla linea dei 90 centesimi per unità, euro scambiato ora a quota 111.9.

Ingorgo sciolto nella notte. E sul San Gottardo calò il silenzio

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3 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 8.31) Risolto solo in piena notte, ovvero intorno alle ore 4.00, il maxiingorgo propostosi ieri lungo la A2 in direzione nord, con colonne in punta massima alla lunghezza di 16 chilometri a far capo dal portale sud della galleria del San Gottardo (erano 11 ancora alle ore 23.30…) e tempi di transito sino a 195 minuti, in una domenica del “ponte” dell’Ascensione che rimarrà memorabile anche per i problemi riscontrati nei tratti dall’intersezione A2-A394 a Mendrisio allo svincolo per Lugano-nord – la corsia di sorpasso era stata chiusa temporaneamente causa avaria ad un veicolo – ed al bivio A2-A13 ovvero sullo svincolo Bellinzona-nord. Già in serata era stata invece smaltita la coda formatasi sulla A13, massima estensione dal portale sud della galleria del San Bernardino all’uscita per Lostallo. Notevole lo sforzo profuso dagli operatori al “Centro nazionale gestione traffico” di Lucerna. A rigore di tabella del “Touring club svizzero”, tempo quattro giorni e dovremo occuparci di bel nuovo dell’argomento: tra venerdì 7 e martedì 11 giugno due sole opzioni, o “traffico intenso” o “traffico molto intenso”, e nelle due direzioni; repliche da venerdì 12 a domenica 14, da venerdì 19 a domenica 21 e da venerdì 26 a domenica 28, ed in verità con eguali colori e con identiche sfumature sino al “week-end” compreso fra venerdi 23 e domenica 25 luglio.

Calcio Dna / Incredibile Xamax, rimonta dall’inferno e salvezza

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2 Giugno 2019

NeuchâtelXamaxSerrières salvo, Aarau ancora in Dnb. Da follia, da autentica follia l’esito del “barrage” tra penultima della massima serie e seconda della cadetteria pedatoria, oggi, proprio al “Brugglifeld” di Aarau dove i padroni di casa, forti del 4-0 ottenuto giovedì in trasferta a Neuchâtel, erano strafavoriti per il balzo di categoria tanto che una vittoria degli ospiti era pagata tra 2.75 e 2.99 dai principali “bookmaker” in rete, mentre uno 0-4 al termine dei regolamentari – unico risultato possibile per il rinvio del verdetto sino agli eventuali rigori – viaggiava su quote stratosferiche; e proprio grazie ad una quaterna fra il 20.o (Geoffroy Serey Die, rigore) ed il 72.o (Geoffrey Tréand; nel mezzo Marcis Oss, 29.o, e Kemal Ademi, 38.o) lo Xamax è riuscito ad andare ai supplementari, a chiuderli senza danno (cinque cartellini gialli contro sei) ed a costringere l’Aarau ai rigori davanti ad oltre 7’000 spettatori ormai ammutoliti ed esterrefatti. Errore del capitano Elsad Zverotic, per l’Aarau, ad inizio serie; poi otto tiri a bersaglio, quattro per parte; ultimo pallone dagli 11 metri sul piede di Geoffroy Seren Die, Djordje Nikolic battuto, 4-5 il responso e l’esplosione di gioia della panchina ospite, oltre che dei tifosi rimasti a Neuchâtel e che per la serata stanno approntando festeggiamenti nelle aree antistanti la “Maladière”.

Di “Barrage-Krimi” parlano invece ad Aarau, dove via InterNet viaggia la disperazione sotto il segno dell’“Unglaublich aber wahr”: dalle cifre del confronto emerge infatti un sostanziale equilibrio nelle conclusioni (14 per parte), nel possesso-palla (51 contro 49 per cento) anche se il mirino dello Xamax era decisamente meglio collimato (quattro goal con otto tiri nello specchio della porta avversaria, zero goal con due tiri sul fronte opposto dove peraltro sono stati battuti 10 calci d’angolo contro due); rammarico per il palo colto da Gianluca Frontino al primo minuto del primo supplementare, e la sensazione che agli ospiti sia stato concesso qualcosa di troppo nel gioco (27 falli contro 18). Ma questa è la morale: sfuma in volata il progetto nutrito con una prodigiosa rincorsa alla piazza d’onore, mentre a Neuchâtel tirano un sospiro di sollievo anche quanti nella salvezza avevano smesso di credere a metà stagione. Il tempo dirà se questo è stato un equo verdetto.

Gurtnellen (Kanton Uri): Erfahrener Skitourengänger tödlich verunglückt

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2 Giugno 2019

Heute, befanden sich kurz vor 9.30 Uhr zwei Skitourengänger nach der Besteigung des „Piz Tiarms“ vom Skidepot in der “Wyssenlücke“ her auf der Abfahrt in Richtung “Breitplanggen“.

Aus nicht geklärten Gründen verlor ein 61-jähriger erfahrener und gut ausgerüsteter Mann auf einer Höhe von rund 2’700 Meter über Meer beide Skis. In der Folge rutschte er über die steile und vereiste sowie mit Steinen und Felsen durchsetzte Westflanke rund 200 Höhenmeter tiefer. Er kam schliesslich in flacherem Gelände zum Stillstand.

Beim Absturz zog sich der im Kanton Zürich wohnhaft gewesene Mann derart schwere Verletzungen zu, dass er noch auf der Unfallstelle verstarb.

Im Einsatz standen Mitarbeitende der “Rega”, die Staatsanwaltschaft Uri, das Care-Team Uri, ein Bestattungsdienst sowie Mitarbeitende der Kantonspolizei Uri.

Skitourenfahrerin in Guttannen (Kanton Bern) tödlich verunfallt

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2 Giugno 2019

Heute ist eine Skitourenfahrerin in Guttannen (Kanton Bern) schwer verunfallt. Die 39-jährige Frau konnte nur noch tot geborgen werden.

Wie die Kantonspolizei Bern am Sonntag mitteilte, befanden sich die Frau und ein Mann auf einer Skitour auf der Abfahrt vom Lauteraarhorn, als die Frau aus unbekannten Gründen in unwegsames Gelände abstürzte.

Ein Team der Air Glaciers sowie ein Rettungsspezialist der Alpinen Rettung Schweiz konnten am Unfallort nur noch den Tod der Frau feststellen. Bei der Verstorbenen handelt es sich um eine Schweizerin aus dem Kanton Bern.

Der Unfall wird von der Kantonspolizei Bern unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Oberland untersucht.

Walenstadtberg (Kanton Sankt Gallen): Mann von Stein getroffen und tödlich verletzt

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2 Giugno 2019

Heute, um zirka 13.00 Uhr, ist es auf dem Weg nach der Alp Tschingla zu einem tödlichen Wanderunfall gekommen. Ein 73-jähriger Wanderer wurde von einem Stein getroffen und tödlich verletzt.

Der 73-jährige Mann war alleine von der Alp Tschingla her in Richtung Lüsis unterwegs. Zwischen Hinter- und Vorderbüls wurde er auf dem Weg von einem Stein am Kopf getroffen. Durch einen weiteren Wanderer wurde der Mann gefunden und sofort die Rettung alarmiert.

Leider konnte bei dem aus der Gegend stammenden Schweizer nur noch der Tod festgestellt werden. Für die Bergung des Verunglückten wurde die Rega zusammen mit einem Rettungsspezialist Helikopter (RSH) der Alpinen Rettung Ostschweiz aufgeboten.

Die Abklärungen zum Unfallhergang werden durch Spezialisten des Alpinkaders der Kantonspolizei St.Gallen getätigt.

Kloten (Kanton Zürich): neunjähriges Mädchen vermisst

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2 Giugno 2019

Vermisst wird seit Samstagmittag, den 1. Juni ab Wohnort Kloten (Kanton Zürich, Bild: KaPo Zürich), Yordanos, neunjährig. Das Mädchen verliess gestern Mittag die elterliche Wohnung und wird seither vermisst.Das Kind ist zirka 140 bis 150 Zentimter gross und von schlanker Statur. Es ist dunkelhäutig und hat dunkelbraune, mittellange, krause Haare und braune Augen. Zur Kleidung sind keine Angaben bekannt.

Personen, die Angaben über den Aufenthalt des vermissten Mädchens machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Tel. 044 247 22 11, in Verbindung zu setzen. Ein Bild der Viermissten befindet sich auf der Website www.kapo.zh.ch

Svizzera-Usa, Bellinzona nuovo vertice della rinsaldata amicizia

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2 Giugno 2019

Rapporti bilaterali “eccellenti e fondati su una “partnership” naturale” anche per aspetti culturalmente e storicamente condivisi; impegno ad imprimere maggior forza al dialogo, tra l’altro alla luce dell’incontro di due settimane or sono – una “prima” storica a Washington – fra Donald Trump e Ueli Maurer, omologhi alla presidenza di Stati Uniti e Confederazione elvetica. Constatazioni, prese d’atto e dichiarazioni di intenti, ovvero nulla di più o nulla di meno rispetto a quel che era nei programmi, durante l’odierno incontro a Bellinzona fra Ignazio Cassis, consigliere federale agli Affari esteri, e Michael Richard “Mike” Pompeo, segretario americano di Stato. Dall’ospite, per la cui presenza era stato approntato un rilevante dispositivo di sicurezza (in immagine, il corteo in transito alla periferia di Bellinzona zona Giubiasco; thx Ac), parole di grande cortesia e di rispetto per il Ticino; vari i temi trattati, compresa un’informativa sui principali scenari di crisi – politica, militare ed economica – nel mondo, dall’Iran al Venezuela alla Cina. Dalla rilevanza modestissima le contestazioni, una ventina in tutto i dimostranti peraltro fronteggiati da proporzionale contingente di agenti; qualche polemica via “social” sui blocchi della circolazione in vari punti del territorio cantonale; sfuggita ai più la presenza di specialisti della “Cia” e, confuse nella folla, di alcune persone provenienti dalle province dell’Aquila e di Pescara, luoghi di origine degli ascendenti paterni di Mike Pompeo.

Lirismo ed estasi in rime, trittico ticinese premiato in Abruzzo

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2 Giugno 2019

Sul Ticino, nel contesto del “festival” letterario internazionale “Universum” – edizione numero 20 – indetto dai vertici della “Universum academy Switzerland” e nei giorni scorsi all’atto finale con cerimonia a Montesilvano (Pescara, Italia), ben tre riconoscimenti di spessore per altrettanti autori di testi vuoi in prosa vuoi in poesia. Fra gli oltre 700 lavori presentati e pervenuti al vaglio della giuria, diploma con medaglia nella sezione “Poesia a tema libero” per Gemma Barzaghi da Novazzano; a Gianclaudio Lanini da Gambarogno frazione Quartino, per il libro “Amatrice sei nel mio cuore”, il premio speciale “Avis Abruzzo” ed il conferimento del titolo di accademico ordinario; diplomi con medaglie, infine, per Oswaldo Codiga da Gordola, finalista con due liriche (“Un mondo di plastica” e “Il proprio paesello”) nella sezione “Poesia a tema libero” e finalista con “Preghiera per mamma e papà” nella sezione “Poesia religiosa”. Allo stesso Oswaldo Codiga, che nella circostanza ha ritirato il premio anche per conto di Gemma Barzaghi impegnata in altra sede, il titolo di accademico benemerito e la targa speciale “Unicef Imperia” per il libro “E c’è chi non ha più nemmeno le lacrime per piangere”. Nella foto: Valerio Giovanni Ruberto (presidente della “University academy Switzerland” di Lugano), Oswaldo Codiga (poeta) e Luigi Chiavarelli (generale di corpo d’armata dell’Esercito italiano); altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Giornata nera sulle strade, coda da… doppia cifra al San Gottardo

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2 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.09) Come se non bastassero i peraltro preannunciati blocchi temporanei della circolazione (blocchi tuttavia reiterati, ed in più luoghi del Ticino) per la visita di Michael Richard “Mike” Pompeo nelle funzioni di segretario americano di Stato, alquanto problematica la domenica del “ponte” dell’Ascensione per gli automobilisti in transito lungo i principali assi viari, ed in ispecie al San Gottardo: a differenza di quanto era previsto, nessuna riapertura quotidiana del passo per decisione delle autorità urane ed in considerazione del rischio di valanghe e di slavine (una delle quali effettivamente abbattutasi ieri, e senza danni alle persone, sul versante nord); da ciò l’utilizzo forzato della sola galleria sulla A2 e, in alternativa, il reindirizzamento via “tunnel” del San Bernardino lungo la A13. Stato dell’arte all’ultimo riscontro: A2, direzione nord, colonne per 13 chilometri – picco oltre i 16 nel tardo pomeriggio – a partire dallo svincolo per Biasca e sino all’area di servizio “Stalvedro”, con tempi di percorrenza sino a 160 minuti; nello stesso senso di marcia, rallentamenti anche fra la galleria “Biaschina” e la galleria “Piumogna”; ridotti sino a progressivo azzeramento, a valle, i problemi evidenziatisi tra l’uscita per Mendrisio e quella per Lugano-nord. Domenica non piacevoli anche per quanto riguarda la A13 in landa grigionese: colonne e rallentamenti, con tempi di transito stimabili anche oltre i 60 minuti, tra lo svincolo per Lostallo e l’imbocco della galleria del San Bernardino. In materia di viabilità ordinaria, difficoltà avvertite soprattutto fra Sorengo ed Agno frazione Agnuzzo, fra Lugano e la galleria Vedeggio-Cassarate (dove sino alle ore 16.00 erano state poste in atto deviazioni locali), fra Caslano ed Agno e fra Gambarogno frazione Quartino e Cadenazzo. In immagine, la situazione sulla A2 a Faido frazione Chiggiogna intorno alle ore 15.33.

Lugano, quattro… «nuovi vignaioli» all’ordinazione diaconale

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2 Giugno 2019

Ordinazione diaconale, ieri ovvero sabato 1.o giugno durante la celebrazione liturgica nella cattedrale titolata a san Lorenzo in Lugano, per Davide Bergamasco, Stefano Bisogni, Nathan Fedier e Giuseppe Quargnali, accolti dal vescovo monsignor Valerio Lazzeri. Alla cerimonia erano presenti anche monsignor Pier Giacomo Grampa, vescovo emerito di Lugano, e vari presbiteri della Diocesi di Lugano. Il 43enne Davide Bergamasco, il 31enne Stefano Bisogni ed il 26enne Nathan Fedier provengono dal “Seminario San Carlo”; il 32enne Giuseppe Quargnali, invece, dal “Seminario Redemptoris mater”. Nelle parole di monsignor Valerio Lazzeri, a fianco del richiamo al passo evangelico sugli operai che vengono chiamati al lavoro nella vigna, un incoraggiamento alla determinazione nell’annunciare il Vangelo “in parole ed in opere, al servizio della carità”. In immagine, i quattro neodiaconi. In immagine, il vescovo monsignor Valerio Lazzeri.

Lugano, allo “Spazio Choisi” i “444 giorni” di Luca Reffo

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2 Giugno 2019

Una dimensione inconsueta, e la cosa è interessante in un sistema culturale nel quale sono predominanti gli artisti da replica millimetrica ma pur sempre in ordinaria mimesi, propone il 46enne Luca Reffo nella mostra in allestimento allo “Spazio Choisi” di Lugano (via Ferruccio Pelli 13), titolo “444/Celestial means of locomotion”, progetto ideato e strutturato in modo specifico per il contesto espositivo in cui le opere saranno accolte ovvero in risposta puntuale ad esigenze fotografiche, pittoriche, editoriali ed iconografiche da tratto. Il tema: “Una riflessione sull’eccezionalità di 444 giorni in cui Vincent van Gogh trasformò Arles ed il territorio circostante in uno studio a cielo aperto”. Inaugurazione giovedì 13 giugno, ore 18.30; apertura sino alla seconda decade di luglio.

Unfall in Gipf-Oberfrick (Kanton Aargau): Mofa-Fahrerin kommt mit zwei Promille zu Fall

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2 Giugno 2019

Eine Mofa-Fahrerin, die ohne Führerausweis und Helm unterwegs war, kam in Gipf-Oberfrick zu Fall und zog sich leichte Verletzungen zu. Die Polizei stellte vor Ort fest, dass die 49-jährige Frau unter Alkoholeinfluss fuhr. Deshalb wurde eine Blutentnahme angeordnet.

Eine 49-jährige Schweizerin beabsichtigte gestern Samstag, 01. Juni 2019, 16.00 Uhr mit ihrem Mofa auf der Landstrasse in Gipf-Oberfrick, Höhe Volg, nach links abzubiegen. Dabei streifte sie die Verkehrsinsel und kam
zu Fall. Die Mofa-Fahrerin wurde verletzt und musste mit der Ambulanzbesatzung ins Spital geführt werden. Der durch
die Polizei durchgeführte Atemlufttest ergab einen Wert von über 2 Promille (1,0 mg/l).

Die Unfallfahrerin trug keinen Schutzhelm und verfügte über keinen gültigen Führerausweis. Sie musste sich in der Folge einer Blutentnahme im Spital unterziehen. Zudem erfolgt eine Verzeigung an die Staatsanwaltschaft.

Gallarate: hascisc in auto, pregiudicati marocchini in manette

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2 Giugno 2019

Due giovani originari del Marocco e residenti in provincia di Milano, 30 e 21 anni rispettivamente, sono stati tratti in arresto nella serata di giovedì 30 maggio (ieri l’informativa dalla Questura di Varese) alla barriera di Gallarate-nord della A8, direzione Varese, dopo perquisizione del veicolo su cui i due stavano viaggiando ed individuazione di involucri contenenti hascisc per un peso di oltre due chilogrammi. Manette in flagranza di reato, riscontro di significativi precedenti penali a carico di entrambi i soggetti, blocco della vettura (una “Bmw 320”); addebito primario, la detenzione di sostanze stupefacenti ed a fini di spaccio. In fase di accertamento la destinazione della merce, presumibilmente da collocarsi sul mercato transfrontaliero. I due marocchini sono stati tradotti alla casa circondariale di Busto Arsizio.

Der Bundesrat verabschiedet die Ziele für die Legislaturplanung 2019-2023

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2 Giugno 2019

Nachdem der Bundesrat in einer Aussprache im März 2019 die Leitlinien für die kommende Legislaturperiode 2019-2023 festgelegt hatte, hat er an seiner Sitzung vom 22. Mai 2019 die Ziele verabschiedet. Dabei setzt er bei der Legislaturplanung auf Kontinuität und Weiterführung der bestehenden Leitlinien und Ziele. Gleichzeitig akzentuiert er die Schwerpunktthemen Digitalisierung, Klima und EU.

Die Legislaturplanung bildet für den Bundesrat den politischen Orientierungsrahmen für die kommenden vier Jahre. Sie ist die Basis für die Prioritätensetzung in der Verwaltung und hat den Zweck, die Gesetzgebungs- und Verwaltungstätigkeit kohärent zu gestalten.

Der Bundesrat hat die Arbeiten für die Legislaturplanung 2019-2023 bereits Ende 2018 aufgenommen. Im Vorfeld einer Aussprache im März 2019, bei welcher der Bundesrat die Leitlinien festgelegt hat, haben die Mitglieder des Bundesrates ihre Beiträge zu den politischen Herausforderungen für die Legislaturplanung 2019-2023 eingereicht. Der Bundesrat setzt auf Kontinuität, da er die Leitlinien der laufenden Legislaturperiode weiterhin als aktuell erachtet. Die Digitalisierung und das Klima, die bereits in den aktuellen Zielen enthalten sind, will er nun als Schwerpunktthemen in den Leitlinien aufnehmen. Als neu formuliertes Ziel hat er zudem «Die Schweiz verfügt über geregelte Beziehungen mit der EU» in die Planung aufgenommen.

Drei Leitlinien und 18 Ziele

Der Bundesrat begegnet den Herausforderungen der nächsten vier Jahre mit drei Leitlinien, die in 18 Ziele unterteilt sind, wobei sich der Kontinuitätsgedanke auch bei den Zielen fortsetzt. Der Bundesrat hat viele Ziele aus der Legislaturperiode 2015–2019 übernommen oder insbesondere im Hinblick auf die neuen Elemente der Leitlinien punktuell angepasst oder ergänzt.

Anhand der beschlossenen Leitlinien und Zielsetzungen wird die Bundeskanzlei bis Anfang 2020 die Legislaturplanung 2019-2023 ausarbeiten.

Leitlinie 1: Die Schweiz sichert ihren Wohlstand nachhaltig und nutzt die Chancen der Digitalisierung

Ziel 1: Die Schweiz sorgt für einen ausgeglichenen Bundeshaushalt und eine stabile Finanzordnung

Ziel 2: Der Bund erbringt seine staatlichen Leistungen effizient und möglichst digital

Ziel 3: Die Schweiz sorgt für bestmögliche stabile sowie innovationsfördernde wirtschaftliche Rahmenbedingungen im digitalen Zeitalter und fördert das inländische Arbeitskräftepotential

Ziel 4: Die Schweiz leistet ihren Beitrag zu einer tragfähigen Weltwirtschaftsordnung und sichert der Schweizer Wirtschaft den Zugang zu internationalen Märkten und zum EU-Binnenmarkt

Ziel 5: Die Schweiz bleibt führend in Bildung, Forschung und Innovation und nutzt die Chancen der Digitalisierung

Ziel 6: Die Schweiz sorgt für zuverlässige und solid finanzierte Verkehrs- und IKT-Infrastrukturen

Leitlinie 2: Die Schweiz fördert den nationalen Zusammenhalt und leistet einen Beitrag zur Stärkung der internationalen Zusammenarbeit

Ziel 7: Die Schweiz stärkt den Zusammenhalt der Regionen und fördert die Verständigung der unterschiedlichen Kulturen und Sprachgruppen

Ziel 8: Die Schweiz fördert den gesellschaftlichen Zusammenhalt und die Gleichberechtigung zwischen den Geschlechtern

Ziel 9: Die Schweiz reformiert ihre Sozialwerke und finanziert sie nachhaltig

Ziel 10: Die Schweiz sorgt für eine qualitativ hochstehende und finanziell tragbare Gesundheitsversorgung und ein gesundheitsförderndes Umfeld

Ziel 11: Die Schweiz engagiert sich für Reformen zur Stärkung der multilateralen Zusammenarbeit, intensiviert gezielt ihr Engagement in der internationalen Zusammenarbeit und setzt sich für optimale Rahmenbedingungen als Gaststaat internationaler Organisationen ein

Ziel 12: Die Schweiz verfügt über geregelte Beziehungen mit der EU

Leitlinie 3: Die Schweiz sorgt für Sicherheit, engagiert sich für den Schutz des Klimas und agiert als verlässliche Partnerin in der Welt

Ziel 13: Die Schweiz steuert die Migration, nutzt deren wirtschaftliches und soziales Potenzial und setzt sich für die internationale Zusammenarbeit ein

Ziel 14: Die Schweiz beugt Gewalt, Kriminalität und Terrorismus vor und bekämpft sie wirksam

Ziel 15: Die Schweiz kennt die Bedrohungen ihrer Sicherheit und verfügt über die notwendigen Instrumente, um diesen wirksam entgegenzutreten

Ziel 16: Die Schweiz nutzt Boden und natürliche Ressourcen schonend, sichert eine nachhaltige sowie lückenlose Energieversorgung und fördert eine nachhaltige Land- und Ernährungswirtschaft

Ziel 17: Die Schweiz setzt sich national und international für eine wirksame Umweltpolitik ein und leistet ihren Beitrag zum Klimaschutz und zur Erhaltung der Biodiversität

Ziel 18: Der Bund tritt Cyber-Risiken entgegen und unterstützt und ergreift Massnahmen, um die Bürgerinnen und Bürger sowie die kritischen Infrastrukturen zu schützen

Reinach (Kanton Basel-Landschaft): Personenwagenlenker fährt bei Rot

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2 Giugno 2019

Am Samstagabend, 1. Juni 2019, kurz nach 21.00 Uhr, ereignete sich auf der Burggstrasse in Reinach BL eine Kollision zwischen zwei Personenwagen. Verletzt wurde niemand. Gemäss den bisherigen Erkenntnissen der Polizei Basel-Landschaft fuhr ein 43-jährige Personenwagenlenker auf der kantonalen Autobahn A18 in Richtung Basel und nahm die Ausfahrt „Reinach Süd“. Anschliessend bog er in die Burggstrasse in Fahrtrichtung Reinach Dorf ab.

Dabei überfuhr der Lenker die Lichtsignalanlage bei Rot. Gleichzeitig beabsichtigte ein 33-jähriger Lenker mit seinem Personenwagen bei der Lichtsignalanlage in Richtung Aesch zu fahren und fuhr bei Grün los. In der Folge kam es zu einer Kollision zwischen den beiden Personen.

Beim Unfall wurde niemand verletzt. Das unfallverursachende Fahrzeug wurde stark beschädigt und musste durch ein Abschleppunternehmen aufgeladen und abtransportiert werden.
Auch der zweite Personenwagen war nicht mehr fahrbar und wurde abgeschleppt.

Fieschertal (Kanton Wallis): 26-Jähriger bei Skitourenunfall tödlich verletzt

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1 Giugno 2019

Heute, gegen 11.50 Uhr, ereignete sich in der Region Fiescherhorn auf zirka 3680 Meter über Meer ein tödlicher Skitourenunfall. Heute Vormittag absolvierte eine Dreiergruppe in der Region Fiescherhorn eine Skitour.

Die Gruppe begab sich über den Fieschersattel auf das „Grosse Fiescherhorn“, um folglich wieder via Fieschersattel auf das „Hintere Fiescherhorn“ zu gelangen. Bei der Abfahrt auf das „Ewigschneefäld“ kam ein Skitourengänger zu Fall, rutschte einen Hang hinunter und stürzte über eine Felswand. Durch den Sturz zog er sich tödliche Verletzungen zu. Die alarmierten Rettungskräfte konnten vor Ort nur noch den Tod des Skitourengängers feststellen. Beim Opfer handelt es sich um einen 26-jährigen Schweizer mit Wohnsitz im Kanton St. Gallen.

Der zuständige Staatsanwalt hat eine Untersuchung eingeleitet. Eingesetzte Mittel: Kantonspolizei, KWRO144- Air-Zermatt – Rettungskolonne Goms

Agno: prevenzione dei furti, agenti a confronto con i cittadini

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1 Giugno 2019

Incontro pubblico tra agenti della Polintercom Malcantone-est e cittadini, tema primario la prevenzione dei furti – soprattutto di quelli con effrazione – in casa, nel pomeriggio di mercoledì 5 giugno ad Agno, entrata della piattaforma distributiva “Migros” di via Lugano 21. Consigli, distribuzione di materiale informativo, contatto diretto, suggerimenti a flusso continuo; inizio ore 14.00, conclusione ore 17.00.

Winzerin in Hemishofen (Kanton Schaffhausen) von Traktor überfahren und verletzt

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1 Giugno 2019

In einem Rebberg in schaffhausischen Hemishofen (Photoquelle: KaPo Schaffhausen) ist eine Frau von einem Traktor überfahren worden. Die 70-Jährige wurde bei dem Unfall am Freitagabend schwer verletzt und musste ins Spital gebracht werden.

Die Frau schnitt im Rebberg “Schanzgraben” in Hemishofen Frostruten von den Rebstöcken, wie es in einer Mitteilung der Schaffhauser Polizei vom Samstag hiess. Dabei wurde sie von einem 30-jährigen Lenker eines Rebtraktors, der im selben Rebberg mit Sprüharbeiten beschäftigt war, übersehen und teilweise überrollt.

Precipita dal Segor, escursionista svizzera perde la vita

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1 Giugno 2019

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.20) Un’escursionista, 57 anni, da fonti italiane indicata sommariamente come cittadina svizzera, è deceduta nel pomeriggio al presidio ospedaliero “Erba-Renaldi” di Menaggio (Como, Italia) dove era stata trasportata in condizioni disperate dopo la caduta dal costone del Monte Segor, in territorio comunale di Cavargna (Como) e nell’omonima valle, appena oltre il confine. Un volo di circa 100 metri nel vuoto, conseguenza di un malore o di un piede in fallo lungo il sentiero, e sotto gli occhi di quattro compagni della gita su uno tra i percorsi transfrontalieri più noti, dall’accesso in zona Alpe di Serdena, sopra l’abitato di Isone, via Bocchetta di Revolta. L’allarme ai soccorritori è stato lanciato poco prima delle ore 11.00; da Como un elicottero del “118” con equipaggio in grado di rilevare rapidamente la posizione della donna e di procedere al recupero. All’arrivo in ospedale, tuttavia, speranze già nulle.

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