Home Blog Page 115

Kanton Uri: Axenstrasse nach einem Steinschlag gesperrt

0

Nach einem Steinschlag musste die Axenstrasse (N4) heute Nachmittag ab 16.30 Uhr im Kanton Uri zwischen Flüelen und Sisikon aus Sicherheitsgründen gesperrt werden. Personen wurden keine verletzt und die Strasse wurde nicht beschädigt.

Der Steinschlag ereignete sich zwischen Tunnel Gumpisch und Tunnel Stutzegg. Starke Niederschläge führten zu einem kleinen Murgang im oberen Gumpischtal (ca. auf 1000m über Meer).

Einzelne Blöcke des Murgangs lösten sich und stürzten über die Axenstrasse. Strasse und Brücke wurden nicht beschädigt. Personen wurden keine verletzt. Der abgegangene und über die Axenstrasse gestürzte Block hat ein Gewicht von rund 12To. Er kam unterhalb der Strasse zu liegen (Photoquelle: Google-Earth).

Das Gebiet wurde von Fachspezialisten, unter Beizug eines Geologen beurteilt. Aufgrund der aktuellen Wetterlage können weitere Abgängen nicht ausgeschlossen werden. Die Axenstrasse bleibt deswegen aus Sicherheitsgründen für den Verkehr zwischen dem Kreisel Flüelen und der Abzweig Wolfsprung bis auf weiteres gesperrt.

Die Situation bleibt unter Beobachtung und eine detaillierte Neubeurteilung der Lage erfolgt am Montagmorgen.

“Swiss market index” in salvo, sofferenza sui farmaceutici

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.55) Pur permanendo qualche criticità da lusso (“The Swatch group Ag”, meno 0.47) e farmaceutici (“Roche holding Ag”, meno 0.54; “Novartis Ag”, meno 0.98), “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in valido recupero dai minimi di apertura sui 9’916 punti ed infine rilevato a quota 9’970.87, vale a dire sopra la linea per lo 0.03 per cento rispetto alla chiusura di venerdì. Buone nuove da “Givaudan Sa” e “Nestlé Sa”, più 1.68 e più 1.13 per cento rispettivamente; sul fondo “Abb limited” (meno 1.31). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.02 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.59; Ftse-100 a Londra, più 1.82; Cac-40 a Parigi, meno 0.16; Ibex-35 a Madrid, meno 0.11. Prevalenza del segno negativo a New York, sia pure con margini dalla modesta entità (Nasdaq l’indice peggiore, meno 0.54 per cento). Euro in risalita a 110.5 centesimi di franco.

Eritrehischer Lernfahrer kollidiert bei Selbstunfall auf der A1 mit Leitplanke

0

Der 47-jährige Lernfahrer dürfte, aufgrund nichtanpassen der Geschwindigkeit, auf der nassen Fahrbahn ins Rutschen gekommen sein (Photoquelle: Kapo Aargau).

Der Fahrer sowie der 34-jährige Beifahrer und der 46-jährige Mitfahrer, alle aus Eritrea stammend, blieben beim Unfall in Mülligen (Kanton Aargau) unverletzt. Am Fahrzeug sowie an der Autobahnanlage entstand ein Sachschaden von zirka 15’000 Franken.

Die Kantonspolizei nahm dem Unfallfahrer den Lernfahrausweis zu Handen des Strassenverkehrsamtes ab.

100’000 Franken Schaden: Autobrand in der Einstellhalle im Berner Jupiterquartier

0

Brand von fünf Autos in der Einstellhalle im Berner Jupiterquartier.
Das Feuer ist gelöscht, Verletzte gibt es keine, der Schaden beträgt mehrere 100‘000 Franken.
Die Berufsfeuerwehr Bern, wurde unterstützt von Brandcorps und den Feuerwehren Köniz, Ostermundigen und AMG. Kantonspolizei Bern und Sanitätspolizei Bern (Photoquelle: Berufsfeuerwehr Bern).

Calcio Dna / Lugano fermato dal Thun. Ma il primato è salvo

0

Per carità, affare ben concluso: anche se interno, cioè all’esordio in quel di Cornaredo nella stagione 2019-2020 davanti a 4’334 spettatori, questo pareggio con il Thun è secondo risultato utile consecutivo e, per di più, bastevole alla conservazione del primato in graduatoria, nessuno essendo ormai a punteggio pieno. Motivo di rammarico e sensazione di un mezzo passo all’indietro, dopo il 4-0 inflitto in trasferta allo Zurigo, in casa Lugano sullo 0-0 odierno, risultato invero corrispondente al senso della partita su lieve prevalenza al tiro (quattro conclusioni contro tre) contro insufficiente possesso-palla (43 per cento); fatta astrazione per il non-goal di Marco Aratore al 19.o (palla nel sacco, ma lancio proveniente da un Francisco Rodriguez in fuorigioco; a decretarlo l’uomo addetto al Var, al secolo Sascha Kever, uno rigoroso al centesimo in banca e figurarsi se non tiene conto dei centimetri sul terreno di gioco…), la miglior occasione al 24.o sul palo colto da Francisco Rodriguez; Noam Baumann portiere – cosa che appena sei mesi or sono non si sarebbe potuta credere possibile – in imbattibilità a 180 minuti. Gli altri risultati: Basilea-San Gallo 1-2 (ieri); Servette-Sion 0-0 (ieri); Lucerna-Zurigo 0-0 (oggi); NeuchâtelXamaxSerrières-Youngboys 0-1 (oggi). La classifica: Lugano, Lucerna, Youngboys 4 punti; Basilea, San Gallo 3; Thun, Servette 2; NeuchâtelXamaxSerrières, Sion, Zurigo 1.

Bellinzona: auto va a fuoco, cortocircuito o atto doloso?

0

Dubbi sull’accidentalità delle cause per quanto riguarda il rogo di una vettura, questo pomeriggio, sull’area di posteggio pubblico lungo via Dragonato a Bellinzona. L’allarme ai Pompieri cittadini è stato lanciato poco prima delle ore 18.15; rapido ed efficace l’intervento, tanto che le fiamme non si sono estese ad altri mezzi parcheggiati. In corso accertamenti sulla dinamica dell’episodio, apparentemente non dissimile da quanto occorso nella tarda serata di lunedì scorso in area adibita a posteggio pubblico nel quartiere Giubiasco.

Grosseinsatz in Au (Kanton Zürich): 24-jährige Frau getötet, Polizei verhaftet 33-Jährigen

0

Die Kantonspolizei Zürich hat am Sonntagmorgen (28.7.2019) in Au (Gemeindegebiet Wädenswil) in einer Wohnung eine tote Frau gefunden. Ein Tötungsdelikt steht im Vordergrund.

Gegen 9.00 Uhr sprach ein 33-jähriger Deutscher bei der Stadtpolizei Zürich vor und teilt mit, dass es seiner Lebenspartnerin nach einer gemeinsamen Auseinandersetzung nicht gut gehe. Die umgehend an den Wohnort des Paares ausgerückten Polizisten der Kantonspolizei Zürich sowie des Rettungsdienstes fanden in der Wohnung eine leblose Frau vor.

Aufgrund des jetzigen Erkenntnisstandes dürfte die 24-jährige Frau im Zuge des Streits getötet worden sein. Der mutmassliche Täter wurde von der Stadtpolizei Zürich verhaftet und der Kantonspolizei Zürich zugeführt.

Die genauen Umstände und Hintergründe der Tat sind noch unklar und bilden Gegenstand der laufenden Ermittlungen, welche durch die Staatsanwaltschaft des Kantons Zürich, in enger Zusammenarbeit mit der Kantonspolizei Zürich, geführt werden.

Neben der Kantonspolizei Zürich standen ein Rettungswagen sowie ein Notarzt des Seespitals Horgen, das Forensische Institut Zürich und das Institut für Rechtsmedizin der Universität Zürich im Einsatz

Bernhardzell (Kanton Sankt Gallen): Fussgängerin findet verunfalltes Auto in Waldstück

0

Heute Morgen hat eine Fussgängerin in einem Waldstück im Gebiet Bleichenbach ein verunfalltes Auto festgestellt. Die ausgerückten Polizisten der Kantonspolizei St. Gallen konnten den verantwortlichen Autofahrer an dessen Wohnort antreffen.
Die Passantin wurde um 10:15 Uhr auf den Unfall aufmerksam. Das Auto war rechtsseitig von der Fahrbahn abgekommen und nach einer Streifkollision mit einem ersten Baum frontal gegen einen zweiten Baum gefahren.

Die Unfallursache ist noch unbekannt. Der 30-jährige Automobilist musste eine Blut- und Urinprobe abgeben. Das Auto erlitt Totalschaden.

Kapo SG

Lugano, cadavere di donna in un albergo. Mistero sulle cause

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.01) Il corpo senza vita di una donna, che fonti varie indicano essere in età avanzata ed originaria della Svizzera tedesca, è stato trovato intorno alle ore 11.11 di ieri, sabato 27 luglio, nella stanza numero 49 al terzo piano del “Continental parkhotel” di via Basilea a Lugano, quartiere Besso. La notizia dell’individuazione del cadavere, scoperta che a quanto pare è dovuta all’ordinaria visita alla camera da parte di un’addetta al cambio delle lenzuola, è stata diramata solo oggi dai vertici della Polcantonale, che si limitano a riferire che sono in corso “accertamenti di inchiesta” finalizzati a determinare “modalità ed eventuali responsabilità di quanto avvenuto”. Nessuna indicazione viene fornita sulle cause del decesso, che potrebbe risalire anche a qualche giorno fa. Né conferme né smentite circa la notizia, data dai colleghi della Rsi e della “Regione”, circa il fermo di un soggetto – età 60-70 anni, svizzero tedesco, forse coniuge o compagno – che si sarebbe trovato insieme con la donna e che al momento risulta essere ospite di una struttura sanitaria in Ticino. L’inchiesta è affidata alla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Mendrisio, saluti alla mostra con un concerto da camera

0

In dirittura di arrivo l’esposizione-installazione “In-flore-scentia” ospitata dall’inizio di aprile negli ambienti del “Museo Vincenzo Vela” di Mendrisio quartiere Ligornetto. In coincidenza con il “finissage”, fissato per le ore 11.00 di domenica 11 agosto, l’inaugurazione del “Festival Ticino docg”, evento proposto sotto l’egida di “Musica nel Mendrisiotto” e che, proprio a saldatura tra le due manifestazioni, sarà aperto da una “matinée” all’insegna del matrimonio tra note e botanica. Gli estremi del concerto: Curzio Petraglio clarinetto, Andrea Mascetti violino, Teira Yamashita violino, Giulia Wechsler viola e Claude Hauri violoncello; brani da Giacomo Puccini, Luigi Quadranti e Wolfgang Theophilus “Amadeus” Mozart; a seguire, aperitivo offerto. Prezzi popolari a biglietto unico; ingresso gratuito per ragazzi e giovani sino ai 16 anni. In immagine, Claude Hauri.

Orselina: auto centra un muro, tre persone in ospedale

0

Un’errata valutazione delle distanze quale probabile causa dell’incidente occorso alle ore 1.16 di oggi in territorio comunale di Orselina, lungo la dorsale di via Al Parco, dove una “Volkswagen” immatricolata in Ticino è andata a collidere con un muro causandone il crollo parziale. Illeso il guidatore; non così tre passeggeri della vettura, tutti assistiti da operatori del “Salva” di Locarno e poi trasferiti alla “Carità” per il trattamento delle lesioni subite.

Warenrückruf: Bio Hanföl 250 ml der Marke Naturata

0


Auf Anordnung der zuständigen Behörde wurde der Rückruf dieses Artikels wegen erhöhten PAK-Wertes (Polycyclische aromatische Kohlenwasserstoffe) ausgelöst. Aus Verantwortung gegenüber den Kunden wurde das Produkt mit oben genanntem MHD zurückgerufen und zwar:

AUSHANG zum Rückruf vom 28.06.2019
NATURATA – Bio Hanföl 250 ml MHD 01.02.2020 – Charge L16038 Ean St 4024297010654″

:

A2 secondo previsioni: colonne da nord, colonne da sud…

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.39) Pari e patta all’ultimo riscontro, lungo l’asse della A2, nella domenica dei viaggiatori da nord verso sud e da sud verso nord: colonne per quattro chilometri si manifestano infatti sia tra lo svincolo per Silenen-Amsteg-Bristen e quello per Göschenen-Casinotta in direzione San Gottardo versante Canton Uri sia tra lo svincolo per Quinto e l’area di dosaggio “Stalvedro” in direzione San Gottardo versante Canton Ticino. Analoghi i tempi di transito, in linea di massima quantificabili fra i 45 ed i 50 minuti. Seri problemi, per quanti scendano verso il Ticino, anche sulla viabilità ordinaria fra l’abitato di Erstfeld-Primocampo e l’innesto sulla A2 a Göschenen-Casinotta. Ordinarie code, infine, tra lo svincolo per Como-Monte Olimpino e la dogana di Chiasso-Brogeda sulla A9 italiana. In immagine, la situazione al portale sud del “tunnel” del San Gottardo alle ore 11.38.

Verschluckungs- und Erstickungsgefahr bei «Oball Shaker» Spielzeugrasseln von Kids II

0

Das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen BLV warnt vor gewissen «Oball Shaker» Spielzeugrasseln von Kids II. Die Produkte waren seit Juni 2018 im Verkauf. In seltenen Fällen können Teile des Plastikgitters abbrechen. Es besteht eine Verschluckungs- und Erstickungsgefahr. Das BLV empfiehlt, das betroffene Produkt nicht mehr zu verwenden.

Coop hat das Kantonale Laboratorium Basel-Stadt sowie das BLV über die Verschluckungs- und Erstickungsgefahr durch die Spielzeugrassel “Oball Shaker“ von Kids II informiert. Gewisse Produkte sind spröde und das Plastikgitter kann brechen. Das betroffene Produkt wurde umgehend vom Markt genommen und zurückgerufen.

Betroffen ist das folgende Produkt:

  • Produktname:             Kids II Oball Shaker
  • Chargennummer:        F2657 (Die Nummer steht in der Mitte des Produktes)
  • Verkaufsstellen:          Coop-Supermärkte, Coop City; Franz Carl Weber; Manor                    

Um eventuelle Risiken auszuschliessen und die Sicherheit von Kindern zu gewährleisten empfiehlt das BLV, möglicherweise betroffene Produkte nicht zu verwenden.

Castelnuovo Bozzente (Como): chi si ferma (a prostitute) è perduto…

0

Curiosa fioritura di segnaletica quella che, da qui a pochi giorni, si diffonderà sul territorio comunale di Castelnuovo Bozzente, lembo sinistro della provincia di Como in appoggio su quella di Varese, distanza d’una dozzina di chilometri dal valico di frontiera a Novazzano su Bizzarone ed appena oltre la direttrice della “Briantea-Napoleona”: su strade primarie e secondarie, cartelli stradali con divieto di sosta e di fermata in funzione della presenza di prostitute, e ciò come deterrente all’attività (oltre che al suo sfruttamento) nel senso che verrà tecnicamente impedita la trattativa delle prestazioni sessuali a pagamento (a meno che le professioniste del sesso salgano a bordo a vettura in movimento, o che ad essa auto si affianchino correndo e poi negoziando, sempre in corsa, il prezzo del servizio da fornirsi). L’idea del sindaco Massimo Della Torre, 43enne laureato in ingegneria (e, come tale, abituato alle decisioni pragmatiche), è corredata da tanto di grafica del nuovo cartello: insieme con il segnale di divieto di sosta e di fermata, infatti, è stata realizzata un’immagine con procace signorina in minigonna e tacchi – si lascia ai lettori la percezione di altri elementi descrittivi; a ben vedersi, il soggetto potrebb’essere anche “altro” – a fianco di una vettura che si presume essersi appena accostata. Da verificarsi, nel medio e nel lungo periodo, gli effetti.

Überfall auf Passanten: Polizei sucht sechs junge Ausländer

0

Heute, zirka 2.15 Uhr, wurden im Unteren Rheinweg, Höhe Leuengasse, ein 18- und ein 19-jähriger Mann Opfer eines Raubes. Der 19-Jährige wurde dabei verletzt.

Die bisherigen Ermittlungen der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft ergaben, dass sich die beiden am Rheinbord aufhielten, als eine Gruppe von sechs Männern erschien. Zwei von ihnen erkundigten sich, ob sie ihnen Marihuana verkaufen würden. Dieses Ansinnen lehnten der 18- und der 19-Jährige ab, worauf die Gruppe sich entfernte.

Kurze Zeit später kehrten die Männer zurück, umzingelten die beiden und stiessen Drohungen aus. Daraufhin händigten die Bedrohten ihre Smartphones und die Barschaft aus, wobei der 19-Jährige auch gepackt wurde. In der Folge gelang den beiden Opfern die Flucht in verschiedene Richtungen. Einer der Täter setzte jedoch dem 19-Jährigen nach und sprayte ihm Reizgas ins Gesicht. Dem 19-Jährigen gelang es später, ein Imbisslokal aufzusuchen, wo ihm geholfen und die Polizei verständigt wurde. Anschliessend wurde er in die Notfallstation überführt. Eine sofortige Fahndung blieb erfolglos.

Gesucht werden:

  1. Unbekannter, zirka 19 bis 20 Jahre alt, zirka 170 bis 180 Zentimeter gross, schwarze Hautfarbe, feste Statur, schwarz-braun gewellte Dreadlocks, trug Kapuzenjacke mit Camouflage, Oberteil mit chinesischen Schriftzeichen versehen, sprach Hochdeutsch mit Akzent
  2. Unbekannter, zirka 20 bis 21 Jahre alt,zirka 170 bis 175 Zentimeter gross, weisse Hautfarbe, mittlere Statur, kurze schwarz-braune Haare, schmales, längliches Gesicht, Kinnbart, trug schwarzes Oberteil aus Baumwolle, sprach Hochdeutsch mit Akzent
  3. Unbekannter, zirka 19 bis 20 Jahre alt, zirka 170 bis 180 Zentimeter gross, weisse Hautfarbe, kurze blonde Haare, Gelfrisur mit Scheitel, rechteckiges Gesicht, trug graues Adidas-Shirt mit weissen Streifen, dunkle Hose, sprach Hochdeutsch mit Akzent
  4. Unbekannter, zirka 20 bis 25 Jahre alt, zirka 175 bis 180 cm gross, schlanke Statur, schwarzbraune Haare, orientalisches Aussehen, trug schwarzes Oberteil mit roten Markierungen
  5. Unbekannter, schwarze Hautfarbe, trug weisses Oberteil
  6. Unbekannter, kein Signalement

Personen, die sachdienliche Hinweise geben können, werden gebeten, sich mit der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft Basel-Stadt, Tel. 061 267 71 11, oder mit der nächsten Polizeiwache in Verbindung zu setzen.

Staatsanwaltschaft des Kantons Basel-Stadt

Calcio Dnb / Chiasso, secondo passo falso: disco rosso a Losanna

0

Ci stava, una settimana fa, lo 0-1 interno contro il Wil: si trattava dell’esordio, dai “test” precampionato erano giunte indicazioni contraddittorie, e così via. Ci sta un po’ meno, sul conto del Chiasso che la dirigenza pretende destinato alla salvezza nella cadetteria pedatoria, lo 0-3 incassato oggi a Losanna, sia pure contro compagine attrezzata per puntare al salto di categoria: non ci si lasci ingannare dalla prevalenza (57 per cento) nel controllo-palla, realtà dice che per un tempo le squadre si sono sfiancate a vicenda e che poi qualcuno aveva risorse migliori, cioè – per incominciare – gente capace di metterla dentro, dicansi i vari Joël Geissmann (47.o), Andi Zegiri (54.o) ed Aldin Turkes (68.o). La risposta dei rossoblù: zero tiri nello specchio della porta avversaria, quattro conclusioni sommariamente assimilabili a quel che si avvicina ai pali, le migliori opportunità da sviluppi di palle inattive (certo, quando si va per due sole volte alla bandierina del calcio d’angolo non c’è granché su cui puntare). Per complicare le cose, anche la rinuncia – non volontaria: espulsione – di Gonzalo Gamarra al minuto 67; cosa di cui al Losanna avevano disperatamente bisogno, no? Ah, no. Gli altri risultati: Wil-Grasshoppers Zurigo 0-1 (oggi); Aarau-Kriens 4-1 (oggi); Vaduz-Sciaffusa (domani); StadeLausanneOuchy-Winterthur (martedì). La classifica: Grasshoppers Zurigo 6 punti; Aarau, Losanna 4; Wil, Kriens 3; Sciaffusa, Winterthur 1; StadeLausanneOuchy, Vaduz, Chiasso 0 (Sciaffusa, Winterthur, StadeLausanneOuchy, Vaduz una partita in meno)

Bregaglia: collisione frontale in zona Nasciarina, tre feriti

0

Tre le persone rimaste ferite – nessuna di loro in modo grave – nel frontale avvenuto questo pomeriggio in Comune di Bregaglia, località Nasciarina, causa manovra imprecisa di uno dei due conducenti in tratto curvilineo. A collisione due vetture, l’una con targhe olandesi e guidata da un 20enne che si trovava in compagnia di due amici, direzione Vicosoprano, l’altra in movimento direzione Silvaplana, un 69enne del territorio il conducente. Dopo primo accertamento medico sul posto, i feriti sono stati accompagnati al “Centro sanitario Bregaglia”. Rilevanti i danni subiti dai due mezzi. Il traffico è stato dirottato su una sola corsia a senso unico alternato per il tempo necessario ai soccorsi ed alla rimozione dei veicoli. In immagine (fonte Polcantonale Grigioni), la scena dell’incidente.

“Fête des vignerons”, stroncata dal maltempo la giornata del Ticino

0

Tutti lì, rappresentanti delle istituzioni (per il Cantone, due consiglieri di Stato nei nomi di Norman Gobbi e di Christian Vitta, oltre a Claudio Franscella presidente del Legislativo) ed ospiti vari, collaboratori e stampa, promotori culturali veri e sedicenti tali. Tutti presenti, oggi a Vevey, per il… nulla o quasi: peggio di così non sarebbe potuta andare, alla delegazione ticinese in giornata per l’appunto dedicata al Canton Ticino, nel contesto dell’attesissima “Fête des vignerons”, non proprio l’appuntamento che abbia luogo ogni settimana essendo quella in corso un’edizione appena successiva a quella del 1999. Motivo: il maltempo, un flagello sulla città e sull’intera Riviera; già ieri da situazione preoccupante e che gli organizzatori dell’evento avevano sfidato sul filo dei minuti, un occhio al campo su cui si muovevano i figuranti e l’altro al “radar”, arrivando al congedo sulle prime gocce di pioggia; oggi, ad eccezione del primo corteo fatto transitare – secondo calendario – nel primissimo pomeriggio, niente spazio alle speranze di mantenere vivo quanto già a programma. Annullato, ad esempio, il corteo legato alle attività dei viticoltori ticinesi, in… matrimonio con quelli vodesi; azzerato lo spettacolo speciale ideato ed allestito dal luganese Daniele Finzi Pasca, che della “Fête des vignerons” 2019 è regista in direzione artistica. Motivo di dispiacere, soprattutto, per quanti si erano scelti da tempo la destinazione puntando sul “week-end” a ciclo completo. E sullo sfondo resta una domanda: solo una volta ogni 20 anni, dicono a Vevey, arrivano in estate tre giorni filati di meteo inclemente; possibile che dovesse capitare proprio sul Ticino in trasferta quale invitato speciale?

Mendrisio, tamponamento sulla A2: disagi per la circolazione

0

Privo di conseguenze per le persone, ma causa di serie ripercussioni sulla viabilità già problematica, il tamponamento avvenuto intorno alle ore 18.20 lungo la A2, direzione nord, in territorio comunale di Mendrisio zona San Martino. Tre i veicoli coinvolti nella collisione, avvenuta sulla corsia interna di sorpasso ed in prossimità di un restringimento della carreggiata. I disagi sono stati risolti nel volgere di circa mezz’ora.

A2, giornata di sofferenza in direzione nord. Non che non si sapesse…

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.23) Strano quanto il senso delle parole più comuni nella quotidianità (“lavoro”, “vacanze”, “caffè”, “auto”, “gatto” fra le circa 2’000 d’uso corrente nei dialoghi) venga frainteso laddove non se ne voglia percepire il valore elementare. Concetto che vale, oggi più che mai, per la parola “traffico” sulle labbra di quanti si siano lamentati dell’imbottigliamento lungo la A2, solita questione del San Gottardo da attraversarsi o da superarsi, ergo colonne ma nemmeno da sciagura millenaria. Evidenze da stato dell’arte per quella che era da lungi prevista come data con primo secondo terzo bollino di priorità: direzione nord, tra lo svincolo per Quinto e l’area di servizio “Stalvedro”, colonne per cinque chilometri e solita proporzione da 10 minuti il chilometro, ergo si calcolino 50 minuti con qualche beneficio; direzione nord, chiuso in ingresso lo svincolo di Airolo; massiccia presenza di veicoli e transito a passo rallentato a partire dall’intersezione A2-A394 di Mendrisio all’uscita per Monteceneri quartiere Rivera; direzione nord, sempre a Mendrisio, fresco incidente e blocco della corsia di marcia sulla sinistra. Nella foto, la situazione in corrispondenza dell’area di servizio “Stalvedro” alle ore 18.21.

Badeunfall in Solothurn: Mann leblos aus der Aare geborgen

0

Ein Mann ist am Freitagabend nach dem Baden in der Aare nicht mehr zurückgekehrt. Die Polizei löste umgehend eine Suche aus. Heute konnte der Vermisste nur noch tot geborgen werden.
Am Freitag, 26. Juli 2019, kurz nach 19.30 Uhr, ging bei der Kantonspolizei Solothurn die Meldung ein, wonach ein 22-jähriger Mann aus Sri Lanka nach dem Baden in der Aare vermisst wird. Die Polizei löste umgehend eine Suche mit mehreren Patrouillen aus und mobilisierte zudem ein Polizeiboot der Sondergruppe Schifffahrt.

Heute Nachmittag, kurz nach 13.30 Uhr, wurde zwischen der roten Brücke (Velobrücke) sowie dem Sportzentrum Zuchwil eine leblose Person in der Aare entdeckt. Polizeitaucher der Seepolizei Twann haben die Person geborgen und konnten nur noch den Tod feststellen. Es handelte sich dabei vermutlich um den vermissten Mann. Die formelle Identifikation steht derzeit noch aus.

Zur Klärung des Hergangs und der Umstände haben die Polizei und die Staatsanwaltschaft Kanton Solothurn umgehend eine Untersuchung eingeleitet

Buone nuove, ritrovato il 14enne scomparso da Lugano

0

Tutto è bene quel che finisce bene, et cetera. Ritrovato infatti, ed in buone condizioni di salute, il 14enne Marte Galbani, allontanatosi intorno alle ore 22.15 di ieri dall’abitazione in via Gerso 17 a Lugano e non rientrato a casa. L’avviso di ricerca diramato dai vertici della Polcantonale è pertanto da annullarsi.

Lugano, scomparso un 14enne. Chi abbia notizie utili…

0

Appena l’altr’ieri ha festeggiato i 14 anni, e ci si augura che il giorno successivo abbia voluto solo fare un “bis” con gli amici, per regalarsi una ventata di prima libertà da adolescente in cammino verso la fascia della vera gioventù. Sta di fatto che dalle ore 22.15 di ieri, venerdì 27 luglio, non si hanno notizie di Marte Galbani, 170-175 centimetri l’altezza, 58 chilogrammi il peso, domicilio in via Gerso 17 a Lugano che sarebbe poi, a rigore di informativa di fonte Polcantonale, l’ultimo luogo di avvistamento. Marte Galbani – foto reperibile sul sito InterNet della Polcantonale – ha carnagione bianca, corporatura snella, capelli castani scuri, occhi verdi scuri, viso pulito (nessuna traccia di baffi o di barba); segno caratteristico è una piccola cicatrice sul polpaccio destro. Abbigliamento: pantaloni di colore nero, maglietta di colore grigio con disegno di colore azzurro sulla parte anteriore, scarpe di colore nero tipo “Sneaker”. In caso di rintracciamento, e ad ogni modo qualora si abbiano notizie utili circa gli spostamenti del ragazzo, prendere contatto con la Polcantonale chiamando il numero 0848.255555.

Sturm bringt Brückenkran zum Einsturz

0

Am Freitag, 26. Juli 2019, kurz nach 21.30 Uhr, stürzte an der Hafenstrasse im Birsfelder Hafen (Kanton Basel-Landschaft, Photoquelle: Kapo Basel-Landschaft) ein Brückenkran ein. Gleichzeitig ging in der Region Birsfelden ein heftiges Gewitter mit Sturmböen nieder. Verletzt wurde niemand. Es entstand gros-ser Sachschaden.

Der 400 Tonnen schwere Brückenkran, Baujahr 1940, wurde durch das starke Gewitter, welches zur Zeit des Einsturzes niederging, mit aller Wahrscheinlichkeit durch heftige Windböen zum Einsturz gebracht. Das Gebiet musste lokal abgesperrt werden, da in unmittelbarer Nähe ein baugleicher Kran steht, dessen Statik aufgrund des Sturmes zuerst überprüft werden muss.

Es entstand grosser Sachschaden, welcher zurzeit noch nicht näher beziffert werden kann. Verletzt wurde niemand.

Buonas/Risch (Kanton Zug): Zwei Stand-up-Paddler aus Zugersee gerettet

0

Auf dem Zugersee sind zwei Stand-up-Paddler von einem aufkommenden Sturm überrascht worden. Die Seerettung der Freiwilligen Feuerwehr Zug konnte sie unverletzt an Land bringen.

Am Freitagabend, den 26. Juli, befanden sich zwei Stand-up-Paddler (Symbolbild) um kurz nach 21.00 Uhr trotz eingeschalteter Sturmwarnung bei Buonas auf dem Zugersee und gerieten wegen eines aufkommenden Gewitters in Seenot.

Eine aufmerksame Bürgerin erkannte die missliche Lage der beiden Wassersportler und alarmierte die Rettungskräfte. Die Seerettung der Freiwilligen Feuerwehr Zug konnte daraufhin die beiden unverletzten Stand-up-Paddler bergen und sicher an Land bringen.

Im Einsatz standen Mitarbeitende des Rettungsdienstes Zug, der Seerettung der Freiwilligen Feuerwehr Zug.

Controlli-“radar”, Bellinzona sotto scacco da… ogni angolo

0

Ad ampio spettro i controlli- “radar” annunciati per la settimana compresa tra lunedì 29 luglio e domenica 4 agosto. Per aree e località: nel Distretto di Leventina, Bedretto (frazioni Villa Bedretto ed All’Acqua) ed Airolo; nel Distretto di Blenio, Blenio (frazioni Acquacalda e Campra); nel Distretto di Bellinzona. Bellinzona (quartieri Gudo, Monte Carasso, Città, Gnosca, Galbisio, Giubiasco e Sementina); nel Distretto di Locarno, Losone, Gambarogno (quartiere Magadino) e Vogorno; nel Distretto di Vallemaggia, Cevio (frazione Visletto); nel Distretto di Lugano, Lugano (quartieri Cassarate, Viganello e Molino Nuovo), Maroggia, Lamone, Agno, Bissone, Monteceneri (quartiere Bironico), Manno, Torricella-Taverne (frazione Taverne) e Caslano; nel Distretto di Mendrisio, Stabio. Due le località scelte inoltre per i controlli semistazionari: Rodi-Fiesso e Poiana.

Mendrisio: abitazione in fiamme, in salvo gli inquilini

0

Cause presumibilmente accidentali – surriscaldamento di una piastra elettrica, pentolino bruciato, difetto di un tostapane, quel che sia – all’origine del rogo che intorno alle ore 13.51 ha investito un’abitazione monofamiliare di via Ronco a Mendrisio, quartiere Somazzo. Le fiamme, come rilevato dai Pompieri del Centro soccorso cantonale Mendrisiotto giunti sul posto insieme con unità della Polcantonale, hanno preso origine dal locale-cucina e si sono estese rapidamente all’intero complesso. L’incendio, previo isolamento della zona con blocco della strada al transito veicolare, è stato domato in breve tempo. La buona notizia: nessun ferito, nessun intossicato. La cattiva notizia: danni materiali rilevanti.

San Vittore: Reisecar aus dem Verkehr gezogen

0


Die Kantonspolizei Graubünden hat am Donnerstag in San Vittore einen Reisecar aus dem Verkehr gezogen. Fünfzig junge Erwachsene mussten vorübergehend untergebracht werden.

Nachdem sich der Chauffeur des Weissrussischen Reisecars einer Kontrolle im Centro controllo veicoli pesanti (CCVP) in San Vittore entziehen wollte, wurde er von der Kantonspolizei Graubünden ins Kontrollzentrum zurückgeführt. Bei der technischen Kontrolle stellte sich heraus, dass das Bremssystem bei der dritten Achse demontiert und der Car somit nicht mehr betriebssicher war. Das Fahrzeug wurde stillgelegt. Die fünfzig jungen Erwachsenen im Alter von 19 bis 25 Jahren waren auf dem Heimweg von ihren Ferien in Spanien zurück nach Weissrussland. Sie wurden in San Bernardino in einer Unterkunft untergebracht bis ein Ersatzbus organisiert war. Der Chauffeur wird zur Anzeige gebracht

Schianto fatale a Bedretto, morto un motociclista bernese

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.49) Dramma sulla strada del passo della Novena, in territorio comunale di Bedretto frazione Ronco, intorno alle ore 9.52 di oggi: un motociclista 66enne, cittadino svizzero con domicilio nel Canton Berna, è morto nell’immediatezza dell’impatto in una scarpata sul lato destro della carreggiata, direzione Airolo, dopo caduta dalla dinamica tuttora in corso di ricostruzione. Per quanto immediato, privo di esito l’intervento di operatori della “Tre valli soccorso” e della “Rega”; sul posto anche unità della Polcantonale e dei Pompieri di Airolo. Il tratto stradale è rimasto chiuso sino alle ore 13.20 per necessità legate ai rilevamenti ed al ripristino.

San Vittore, bus turistico senza freni: denunciato l’autista

0

Il conducente di un bus turistico in transito ieri sulla A13 è stato denunciato all’autorità giudiziaria per reati afferenti alla Legge sulla circolazione stradale dopo intervento tecnico effettuato al “Centro controllo veicoli pesanti” di San Vittore (Canton Grigioni), operazione tra l’altro svoltasi dopo che l’autista stesso – così indica una nota dei vertici della Polcantonale – aveva tentato di sottrarsi alla verifica. A bordo del mezzo, immatricolato in Bielorussia e che stava rientrando verso Minsk dalla Spagna, si trovavano 50 passeggeri, tutti di età compresa fra i 19 ed i 25 anni, tutti reduci da una vacanza. E, si suppone, l’autista era ben al corrente dei motivi in forza dei quali meglio sarebbe stato l’evitare un controllo poi effettuato in sede idonea: i freni sul terzo asse erano stati infatti smontati, in quanto non funzionanti, determinandosi dunque una seria causa di insicurezza nell’utilizzo del veicolo. I 50 giovani hanno trovato alloggio a Mesocco, frazione San Bernardino, nell’attesa di un bus sostitutivo. In immagine, il “Centro controllo veicoli pesanti”.

Un altro via dalla lista: ritrovato (a Mesocco) il 56enne scomparso

0

Lontano non era andato, anche se molti (forse tutti) credevano che si fosse diretto in territorio italiano. Si trovava invece a Mesocco frazione San Bernardino, dove è stato rintracciato l’altr’ieri (solo questo pomeriggio, presumibilmente ad esigenza di verifiche e di accertamenti, l’informativa di fonte Polcantonale), il 56enne Mirko Quarta, scomparso da Losone or è un paio di settimane, ultimo avvistamento a Locarno, senza fortuna le ricerche esperite da amici e conoscenti. L’uomo gode di discreta salute.

Losone: Der vermisste M. Q. wurde wohlauf aufgefunden

0

Gute Neuigkeiten aus Losone: Ein seit dem 9. Juli vermisster 56-jährige Mann konnte wohlauf im Kanton Graubünden gefunden werden.

Sion (Kanton Wallis): Rund 90 Armeeangehörige in Sion von Magen-Darm-Beschwerden betroffen

0

Rund 90 Armeeangehörige in Sion von der Militärpolizeischule 19 (MP S 19) der Schweizer Armee in Sion (VS) sind rund 90 Armeeangehörige von Magen-Darm-Problemen betroffen. Die Ursache für die Erkrankung wird abgeklärt

In der Nacht von Donnerstag auf Freitag, 25.- 26. Juli 2019, trat bei mehreren Armeeangehörigen der MP S 19 in Sion Unwohlsein auf, das mit Durchfall verbunden war.

In der Folge wurden sämtliche betroffenen Armeeangehörige medizinisch betreut. Die Unterkünfte wurden in der Zwischenzeit desinfiziert.

Im Moment laufen die Abklärungen zur Ursache der Krankheitssymptome.

Schwerer Unfall in Tenniken: Lenker verstirbt noch vor Ort

0

Heute, kurz vor 14.30 Uhr, kam es im Gebiet Hägler in Tenniken (Kanton Basel-Landschaft, Photoquelle: KaPo Basel-Landschaft) zu einem schweren Unfall mit einem Traktor. Der Lenker verletzte sich
schwer und verstarb auf der Unfallstelle.
Gemäss den bisherigen Erkenntnissen der Polizei Basel-Landschaft verlor der 31-jährige Lenker eines Traktors während Feldarbeiten mit einem Ladewagen aus noch ungeklärten Gründen die Herrschaft über sein Fahrzeug. Der Traktor geriet samt Ladewagen über eine Geländekante und der Lenker konnte das Gefährt nicht mehr bremsen. Nach circa 100 Metern kam der Traktor am Waldrand zum Stillstand und kippte seitlich um.

Dabei geriet der Lenker unter den Traktor und zog sich tödliche Verletzungen zu. Zwecks Klärung der genauen Unfallursache und des Unfallhergangs hat die Polizei BaselLandschaft in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft eine entsprechende Untersuchung eingeleitet. Weitere Abklärungen sind im Gang.

Vor Ort im Einsatz standen die Polizei und die Staatsanwaltschaft Basel-Landschaft, die Feuerwehr, die Sanität, die Schweizerische Rettungsflugwacht sowie ein Care Team des KKS (Kantonaler Krisenstab BL).

Lugano: lite nella notte, 25enne ferito, 24enne in stato di fermo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.44) Un 24enne, cittadino svizzero di origini non precisate da fonte ufficiale e che risulta domiciliato nel Mendrisiotto, è in stato di fermo dalla mattinata di oggi nel quadro delle indagini sul ferimento di un giovane, episodio occorso fra le ore 2.32 e le ore 2.44 in via Al Forte a Lugano, zona della “movida”. La posizione del 24enne è al vaglio degli inquirenti, valendo al momento ipotesi di reato quali le lesioni gravi (in subordine, lesioni semplici) e le vie di fatto. Quanto alla persona uscita malconcia da quello che fonti del ministero pubblico indicano essere stato un alterco, si tratta di un 25enne, parimenti cittadino svizzero e parimenti di origini non precisate; varie le lesioni riportate al volto dall’uomo, di una certa importanza le cure prestate dapprima da soccorritori della “Croce verde” di Lugano e poi dai medici che hanno disposto il ricovero; esclusi rischi esiziali. Nessuna indicazione sui motivi di quella che sembra essere stata una conversazione degenerata in lite. L’inchiesta viene coordinata dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Hockey Lna / L’Ambrì pesca ad est: Robert Sabolic per l’attacco

0

Pesca in Slovenia, e da un giro atipico rispetto alle piste che di solito vengono battute dagli “scout”, la dirigenza dell’Hockey club AmbrìPiotta per disporre un’altra pedina sulla scacchiera 2019-2020: straniero agli ordini di Paolo Duca, che del giocatore si dice entusiasta descrivendolo come finalizzatore puro, sarà con accordo annuale il quasi 31enne Robert Sabolic da Jesenice, che è pur sempre patria di gente come Anze Kopitar orbitante dalle parti dei Los Angeles Kings nella Nhl e, ai tempi, tappa obbligata nelle rotte commerciali dai Balcani al Centroeuropa. Nome non ignoto, per carità, ma dal “curriculum” singolare: perfetti altezza e peso (183 centimetri cioè sei piedi spaccati e 90 chilogrammi sono un bel biglietto di presentazione per uno che possa svariare senza patemi all’ala sinistra ed all’ala destra), due titoli in Slovenia ed uno in Germania, filiera domestica sino all’estate 2011, poi più volte l’interesse da Oltreatlantico ma né “draft” dei professionisti né offerte sostanziali di contratti almeno al secondo o al secondo livello-bis ragionandosi con correttezza politica circa Ahl ed Echl.

E quindi? E quindi un “tour” eurasiatico che, nel caso egli abbia imparato 2’000 parole della lingua di ogni Stato del quale fu ospite, garantirà a Robert Sabolic un salario da nababbo per il ruolo di interprete: Södertälje in Svezia, Poprad in Slovacchia, Ingolstadt in Germania, Sparta Praga nella Repubblica ceca, Admiral Vladivostok e Torpedo Nizhny Novgorod in Kontinental hockey league. Per poco che ragunar si possa, un aspetto balza all’occhio: è il canonico attaccante dalla costanza di rendimento garantita, quale che sia il torneo di “élite” in cui egli si trovi a militare, sempre tra 0.59 e 0.73 punti per incontro se si fa eccezione per l’anno 2011-2012, stagione di esordio in campo estero. Vale un Dominik Kubalik? Bel quesito. Dovrà valerlo, se vorrà una conferma, oltre all’affetto del pubblico della “Valascia”.

Badeunfall in Bern: Mann aus Aare gezogen und verstorben

0

Am Donnerstagabend haben Passanten in Bern einen leblosen Mann aus der Aare gezogen. Trotz sofortiger Rettungsmassnahmen durch Drittpersonen und die Rettungskräfte verstarb der Mann vor Ort. Es ist von einem Unfallgeschehen auszugehen.

Am Donnerstag, 25. Juli 2019, um 19.10 Uhr, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass beim Schönausteg in Bern eine Person in der Aare treibe und offenbar in Not sei. Umgehend wurden unter anderem mehrere Polizeipatrouillen sowie die Sanitätspolizei aufgeboten. Kurz darauf ging eine weitere Meldung ein, dass Passanten beim Schwellenmätteli einen leblosen Mann aus der Aare geborgen hätten. Als die Einsatzkräfte vor Ort eintrafen, waren anwesende Personen bereits dabei, dem Mann Erste Hilfe zu leisten.

Obwohl die Rettungskräfte, darunter ein eingetroffener Notarzt und ein Ambulanzteam, die lebensrettenden Sofortmassnahmen umgehend weiterführten, konnte nicht verhindert werden, dass der Mann noch vor Ort verstarb. Es handelt sich um einen 33-jährigen Ägypter, der im Kanton Bern wohnhaft war.

Gemäss aktuellen Erkenntnissen ist von einem Unfallgeschehen auszugehen. Weitere Ermittlungen zur Klärung des genauen Unfallhergangs und der Todesursache sind im Gang.

Droga più farmaci, la strada dello sballo: 30 giovani nei guai

0

A raffiche le denunzie per infrazione e/o per contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti e per infrazione e/o contravvenzione alla Legge federale sui medicamenti e sui dispositivi medici; in due situazioni almeno, sul conto anche la falsità in certificati. Come da evidenze di una fresca inchiesta sotto coordinamento di ministero pubblico e magistratura dei minorenni, circa 30 giovani sono coinvolti a vario titolo nell’inchiesta su un rilevante traffico di sostanze stupefacenti e di farmaci – materia prima e prodotti accessori per i “cocktail” da sballo – e che è giunta a sviluppo con gli interrogatori svolti nelle ultime settimane. Lo spaccio a e da soggetti anche minorenni, sviluppato nel corso di un lungo periodo, si sarebbe articolato su hascisc per circa tre chilogrammi, “Xanax” (ansiolitico) per 300 pastiglie, “Makatussin” (sciroppo per la tosse) per circa 100 flaconi. Organizzazione a doppio filo, struttura “leggera”, contatti diretti: un meccanismo oliato e funzionale, ma con troppe ombre e con qualche traccia lasciata sul terreno. Da qui l’inchiesta, da qui l’inizio della fine dei traffici.

Prevenzione, sulla Verzasca cartelli a misura di… bagnante

0

Diremo: visto quel che si vide in questi giorni (ed è replica di osservazioni effettuate negli anni passati, stessi luoghi stessi tempi) fra rocce e pozzoni di Verzasca e Maggia, s’ha da pensare e da credere e da temere che gli avvertimenti non faranno propriamente breccia nei reali destinatari. Lodevole tuttavia l’estensione alla zona Aquino, in territorio comunale di Lavertezzo, della campagna di prevenzione legata al tema “Acque sicure”, e ciò con la posa di due cartelli – che si aggiungono alla segnaletica ampiamente diffusa sulle sponde dei corsi d’acqua vallerani – dalle dimensioni a prova di stupido, misura 128 centimetri per 89.5, con informazioni in quattro lingue sui pericoli di quel tratto della Verzasca e persino con la rappresentazione grafica (categoria “Voi siete qui”) del tratto di fiume sottostante. L’intervento è stato realizzato dai responsabili del Dipartimento cantonale territorio in accordo con le autorità politiche di Lavertezzo e con i membri della Polcantonale, Sezione lacuale.

Borse: Zurigo in bella evidenza, New York risponde

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.39) Affidata ai pesi massimi difensivi (“Nestlé Sa”, più 1.76 per cento; “Roche holding Ag”, più 1.93. capofila) la riscossa dello “Swiss market index”, rilanciatosi oggi sino a sfiorare di nuovo la quinta cifra ed in saldo su quota 9’968-08 punti ovvero con progresso pari allo 0.92 per cento. Flessione tra i finanziari (“Ubs group Ag”, meno 0.87 nel terzo giorno consecutivo a ribasso sostenuto); “Sika group Ag” (meno 2.18 per cento) sulla coda. Spunti dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.47; Ftse-Mib a Milano, meno 0.30; Ftse-100 a Londra, più 0.80. Spunti interessanti da New York, ed in particolare sul Nasdaq alla chiusura in progresso pari all’1.11 per cento. Stabile sui 110.4 centesimi di franco il cambio per un euro.

Überfall in Altdorf (Kanton Uri): Drei junge Männer verhaftet

0

Am Mittwochabend, den 24. Juli, um zirka 20.45 Uhr, kam es in Altdorf zu einem Überfall. Ein 17-Jähriger befand sich im Bereich Schulhaus Marianisten, als sich ihm drei junge Männer, im Alter zwischen 18 und 22 Jahren, näherten.

Diese schlugen ihn und entwendeten ihm Bargeld aus seinem Rucksack. Dem Opfer gelang es, die Polizei zu alarmieren. Am gleichen Abend konnte die mutmassliche Täterschaft in Polizeigewahrsam genommen werden. Der genaue Tathergang ist Gegenstand der polizeilichen Ermittlungen.

Basel Stadt: Leblos aufgefundener Mann noch nicht identifiziert

0

Am 25.07.2019, zirka 8.30 Uhr, stellten Mitarbeiter der Stadtgärtnerei in den Langen Erlen, Höhe Akazienweg / Freiburgerstrasse, einen leblosen, älteren Mann fest. Kurze Zeit später waren eine Patrouille der Grenzwache, die Polizei, die Sanität der Rettung Basel-Stadt sowie der Notarzt vor Ort. Durch diesen konnte nur noch der Tod des Mannes festgestellt werden.

Erste Ermittlungen der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft sowie Untersuchungen durch das Institut für Rechtsmedizin ergaben keine Hinweise auf eine Dritteinwirkung. Der Mann konnte bis anhin noch nicht abschliessend identifiziert werden.

Personen, die sachdienliche Hinweise geben können, werden gebeten, sich mit der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft Basel-Stadt, Tel. 061 267 71 11, oder mit der nächsten Polizeiwache in Verbindung zu setzen.

Staatsanwaltschaft BS

Furti, violenze, spaccio: sgominata la “gang” del Mendrisiotto

0

Cinque arrestati (tra di loro, due minorenni), circa 40 denunciati a piede libero, ed un affastellamento di episodi (circa 60 quelli entrati in linea di conto) tale da rendere evidente la struttura associativa criminale organizzata in modo da agire su più fronti, dai furti al commercio di droga agli atti contro la libertà della persona. Alle somme giunge in queste ore un’ampia inchiesta facente perno sul Mendrisiotto e nel cui contesto il magistrato dei minorenni ed il procuratore pubblico Roberto Ruggeri sono giunti a definire ruoli e responsabilità dei singoli elementi nella “gang” operante, nei fatti, da due anni a questa parte.

All’inizio, pare di poter capire, il problema era dato soltanto dalla recrudescenza di reati contro il patrimonio: furti semplici e furti con effrazione, per dire. Prima coincidenza: i casi si manifestavano in luoghi nei quali era rilevata una forte concentrazione di minorenni o di giovani adulti. Da qui, prima conclusione: quei soggetti, forse e senza forse, con i fatti avevano a che fare; e, anzi, quei soggetti erano parte di un unico gruppo, ed al vertice di quell’unico gruppo c’era un solo uomo. Da lui, un 23enne cittadino svizzero di origini non precisate e residente nel Mendrisiotto, la raggiera delle relazioni “improprie”; fermo ed arresto, nel novembre 2018, con inquadramento nel sistema carcerario per la detenzione preventiva, indi ricerca dei tizi che al capataz si affiancavano nella facile propensione al crimine, maggiorenni e minorenni, con mansioni e con funzioni diverse secondo il caso. Trovata la fonte del denaro, da capirsi era la destinazione di tali risorse illecite, ed ecco la risposta: gran parte dei proventi finivano in acquisto di cocaina e di marijuana. Droga in quantità ottenuta con viaggi qui e viaggi là, ma non solo: conoscendo il territorio, alcuni elementi del gruppo si erano nel frattempo specializzati nell’aggressione a spacciatori locali al fine di sottrarre loro gli stupefacenti, con le buone (quasi mai) e con le cattive (sovrannumero e minacce), con operazioni a rischio zero dal momento che le vittime ben difficilmente si sarebbero rivolte alle autorità. Merce sottratta, merce in parte utilizzata, merce in parte rimessa in circolazione.

Varie le sezioni della Polcantonale, compreso il neocostituito “Gruppo minori”, che per mesi sono state impegnate nell’inchiesta. Banda ora azzerata o ridotta a frange, senza più organizzazione, senza più struttura. Ma non c’è di che festeggiare: dove resta scoperto un mercato, altri “operatori” sono pronti ad agire.

Stadt Schaffhausen: Hunde aus überhitztem Auto gerettet

0

Am Donnerstagnachmittag (25.07.2019) meldete ein aufmerksamer Passant der Schaffhauser Polizei, dass er das Hecheln eines Hundes aus einem parkierten Auto höre.

Vor Ort konnte ein Jugendlicher den Polizisten behilflich sein und durch ein leicht geöffnetes Fester greifen, um die Beifahrertüre zu öffnen. Anschliessend konnten die Hunde aus dem Personenwagen befreit und mit Wasser gekühlt werden (Symbolbid: Ginger, französischer Bulldogge).

Bei einer Aussentemperatur von 35°C im Schatten meldete ein Fussgänger um 15:03 Uhr am Donnerstag (25.07.2019) der Einsatzzentrale der Schaffhauser Polizei, dass ein hechelnder Hund sich in einem abgestellten Fahrzeug am Spielweg auf der Breite befinden würde. Dank seiner schmalen Unterarme konnte ein 15-jähriger Passant die Polizei unterstützen und durch eines der vier leicht geöffneten Autofenster greifen um die Türe zu entriegeln.

Die stark hechelnde 2-jährige Französische Bulldogge konnte aus der Hundebox im Kofferraum und der 8-jährige Chihuahua von der mittleren Sitzbank des Fahrzeugs befreit werden. Kurze Zeit später konnte die Hundehalterin telefonisch kontaktiert und vor Ort angetroffen werden.

Wegen Widerhandlungen gegen das Tierschutzgesetz wird sich die fehlbare Hundehalterin vor der Staatsanwaltschaft Schaffhausen, Allgemeine Abteilung, verantworten müssen.

Die Schaffhauser Polizei weist darauf hin, dass Menschen und Tieren die sich bei sommerlichen Temperaturen in einem abgestellten Fahrzeug befinden (auch wenn die Fenster teilweise geöffnet sind oder das Auto sich im Schatten befindet), schon nach kurzer Zeit der Hitzetod droht.

Kapo SH

Flumserberg: Chauffeur während Busfahrt verstorben

0

Heute Morgen, um 5.45 Uhr, ist auf der Bergheimstrasse ein 61-jähriger Postauto-Chauffeur während der Fahrt zusammengebrochen und später verstorben. Grund dafür dürfte ein medizinisches Problem gewesen sein.

Der 61-Jährige fuhr ein Postauto vom Tannenboden her talwärts in Richtung Flums (Kanton Sankt Gallen, Photoquelle: KaPo Sankt Gallen). Auf Höhe Meiersberg geriet das Fahrzeug, nach jetzigen Erkenntnissen wegen einem medizinischen Problem des Fahrers, in einer Rechtskurve auf die Gegenfahrbahn und gegen die Leitplanke. Von dort wurde es nach einigen Metern abgewiesen, querte beim Ausgang der Kurve beide Fahrstreifen und prallte gegen das rechtsseitige Wiesenbord. Trotz sofort eingeleiteten Reanimationsmassnahmen seitens der zwei Personen im Postauto sowie kurz darauf des Rettungsdienstes und der AP3 Luftrettung verstarb der 61-Jährige kurze Zeit später an der Unfallstelle. Die örtliche Feuerwehr war zwecks Verkehrsregelung ebenfalls vor Ort. Die beiden Passagiere blieben unverletzt.

Kriechenwil (Kanton Bern): Frau unter Auto geraten und verstorben

0

Am Mittwochabend ist in Kriechenwil eine Frau im Bereich einer Garageneinfahrt einer privaten Liegenschaft unter ein Auto geraten und verstorben. Es handelt sich um eine 75-jährige Schweizerin. Ein Unfallgeschehen steht im Vordergrund.

Am Mittwoch, den 24. Juli, gegen 19.50 Uhr, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass an der Gemeindehausstrasse in Kriechenwil im Bereich einer Garageneinfahrt einer privaten Liegenschaft eine leblose Frau unter einem Auto aufgefunden worden sei.

Die sofort ausgerückten Einsatz- und Rettungskräfte fanden die Meldung vor Ort bestätigt, konnten bei der Frau indes nur noch den Tod feststellen. Weil die Frau zunächst nicht geborgen werden konnte, mussten Feuerwehrangehörige das Auto mittels eines Wagenhebers anheben. In der Folge gelang es den Einsatzkräften schliesslich, die Frau zu bergen. Bei der Verstorbenen handelt es sich um eine 75-jährige Schweizerin aus dem Kanton Bern. Gemäss den bisherigen Erkenntnissen hatte sich die Frau zuvor in unmittelbarer Nähe des Autos im Bereich der abschüssigen Garageneinfahrt aufgehalten, als das Auto ins Rollen kam. Die Frau wurde in der Folge von dem Auto erfasst, geriet daraufhin unter das Fahrzeug und wurde eingeklemmt. Demnach steht ein Unfallgeschehen im Vordergrund.

Im Einsatz standen neben verschiedenen Diensten der Kantonspolizei Bern die Feuerwehr Regio Laupen, die Berufsfeuerwehr Bern sowie ein Ambulanzteam.

“Swiss market index”, volata e flessione. Europa finanziaria, altro “doping” in arrivo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.45) Dopo escursione sino alla quinta cifra, “Swiss market index” della Borsa di Zurigo al ripiegamento su quota 9’877.03 punti (meno 0.31 per cento) per cause esogene, primaria la percezione delle difficoltà generalizzate nell’economia dei Paesi dell’Unione europea e di una ripresa per stimolare la quale i vertici della Banca centrale europea non escludono il ricorso ad un nuovo “quantitative easing”, forma edulcorata di “doping” finanziario da attuarsi per tramite dell’acquisto di titoli di Stato e collaterali. Restandosi al listino, “Lonza group Ag” capolista (più 0.99 per cento), discreta resistenza dei farmaceutici (“Roche holding Ag”, più 0.21; “Novartis Ag”, meno 0.20). Sul versante opposto, strascichi di ridimensionamento per il valore “Ubs group Ag” (ieri trattato su quasi 37 milioni di pezzi ed in calo nella misura di oltre il tre per cento, oggi su scambi per 27.7 milioni di azioni con flessione pari all’1.63 per cento); in coda “Sika group Ag”, il cui “meno 2.68” per cento è messaggio non incoraggiante in un mese caratterizzato da vistoso arretramento (ultima quotazione sui 148.00 franchi, picco di lunedì 1.o luglio a 170 franchi secchi). Fuori dal listino principale, accolta malissimo dal mercato (titolo: meno 9.56 per cento, tuttavia in parziale recupero da uno sprofondo oltre il 13 per cento) una coppia di notizie giunte dagli ambienti del gruppo chimico basilese “Clariant”, ossia ieri le dimissioni di Ernesto Occhiello – direttore generale, in tale funzione da soli nove mesi; in subentro interinale è Hariolf Kottmann, presidente del Consiglio di amministrazione – ed oggi il congelamento del programma operativo in “partnership” con il gruppo saudita “Sabic”, che del gruppo “Clariant” è azionista di riferimento, al fine di costituire una nuova società. Andamento sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 1.28 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.80; Ftse-100 a Londra, meno 0.17; Cac-40 a Parigi, meno 0.50; Ibex-35 a Madrid, meno 0.43. Pesantezza a New York, con indici di riferimento al ribasso fra lo 0.52 e lo 0.87 per cento. Bombole di ossigeno per l’euro, ora trattato a 110.4 centesimi di franco per unità.

37-jähriger aus Wiesbaden wird vermisst

0
Bild des Vermissten

Seit dem frühen Dienstagmorgen wird der 37-jährige Sinan Yilamz (im Bild, Polizei Hesssen-Deutschland) Gneisenaustraße in Wiesbaden vermisst. . Er wurde dort in seiner Wohnung zuletzt von einem Familienangehörigen gesehen. Seit diesem Zeitpunkt ist sein Aufenthaltsort unbekannt und alle Fahndungs- und Ermittlungsmaßnahmen der Kriminalpolizei verliefen bisher ergebnislos. Aufgrund seines Gesundheitszustandes ist nicht auszuschließen, dass sich der Vermisste möglicherweise selbst in Gefahr bringen könnte.

Herr Yilamz ist 1,80 Meter groß, hat eine leicht untersetzte Figur, hat dunkle kurze Haare, einen Dreitagebart und wirkt optisch jünger als 37 Jahre. Zuletzt war vermutlich mit einem T-Shirt und einer langen, dunkelgrünen Hose bekleidet.

Hinweise zum Aufenthaltsort des Vermissten nimmt die Wiesbadener Kriminalpolizei unter der Telefonnummer (0611) 345-0 oder jede andere Polizeidienststelle entgegen.

Rückfragen bitte an:

Polizeipräsidium Westhessen – Wiesbaden
Konrad-Adenauer-Ring 51
65187 Wiesbaden
Telefon: (0611) 345-1041 / 1042
E-Mail: pressestelle.ppwh@polizei.hessen.de

Kandersteg (Kanton Bern): 49-jährige beim Wandern tödlich verunfallt

0

Am Mittwochnachmittag ist eine Frau beim Abstieg vom Gasterespitz (Kanton Bern) in Kandersteg tödlich verunfallt. Bei der Verstorbenen handelt es sich um eine 49-Jährige Schweizerin. Der Unfall wird nun untersucht.

Am Mittwoch, 24. Juli 2019, um 12.25 Uhr, erreichte die Kantonspolizei Bern die Meldung, dass in der Region Wildelsige in Kandersteg eine Frau verunglückt sei.

Die umgehend ausgerückten Rettungskräfte der Rega konnten vor Ort rasch eine leblose Person lokalisieren. Bei der Frau konnte indes nur noch der Tod festgestellt werden. Es handelt sich um eine 49-jährige Schweizerin aus dem Kanton Bern.

Gemäss aktuellen Erkenntnissen war die Frau zuvor in Begleitung einer Person auf einem Bergwanderweg im Abstieg vom Gasterespitz in Richtung Balmhornhütte unterwegs gewesen, als sie aus noch zu klärenden Gründen rund 40 Meter in die Tiefe stürzte.

Die Begleitperson blieb unverletzt und wurde mit einem Helikopter der Rega ausgeflogen.

Die Kantonspolizei Bern hat unter der Leitung der Regionalen Staatsanwaltschaft Oberland Ermittlungen zum genauen Unfallhergang aufgenommen.

Varese: omicidio di Lidia Macchi, assolto Stefano Binda

0

Pare destinato a rimanere senza un colpevole conosciuto l’omicidio di Lidia Macchi, 21 anni non ancora compiuti all’epoca del fatto di sangue occorso nella notte fra lunedì 5 e martedì 6 gennaio 1987 a Cittiglio (Varese). Stefano Binda, amico della ragazza, tratto in arresto nel gennaio 2016 a clamorosa riapertura di un canonico “cold case” e condannato all’ergastolo in primo grado (aprile 2018), è stato assolto oggi in Corte di assise d’appello a Milano, prima sezione, “per non aver commesso il fatto”; smontata dunque la tesi dell’accusa, ad avviso della quale solo dalla mano di Stefano Binda – oggi 51enne, sin dall’inizio proclamatosi innocente e per di più a distanza di quasi 250 chilometri al tempo del delitto – poteva essere uscita la poesia “In morte di un’amica”, già acquisita agli atti e nella quale sarebbero stati riconoscibili alcuni aspetti connessi alla morte violenta di Lidia Macchi. Dopo l’assoluzione, Stefano Binda è rientrato brevemente al carcere di Busto Arsizio (Varese) per l’espletamento di alcune pratiche ed è stato infine rimesso in libertà. Nella foto, Lidia Macchi.

Monteceneri. “Harley” va a fuoco: indenne il conducente

0

Per grado di affidabilità, dicono quelli di “ConsumerReports” che vale negli Stati Uniti quanto “SpendereMeglio” in Ticino, sono moto che vengono appena alle spalle delle giapponesi, battendosela più o meno alla pari con le “Victory”. Eppure è proprio una “Harley-Davidson”, tra l’altro immatricolata in Ticino, quella andata parzialmente a fuoco intorno alle ore 17.00 di oggi in territorio comunale di Monteceneri frazione Rivera, lungo la Cantonale, direzione Lugano forse in séguito ad un surriscaldamento del propulsore nel corso dell’ascesa da Cadenazzo verso il punto di valico. Grazie al rapido intervento dei Pompieri di Monteceneri, la cui sede si trova a brevissima distanza dal luogo dell’incendio, le fiamme sono state domate. Nessuna conseguenza fisica per il conducente del dueruote.

Zermatt (Kanton Wallis): Hochwasser wegen Ausbruch einer Gletschertasche

0

Der Triftbach, welcher durch das Dorf von Zermatt fliesst, führt seit ca. 18.00 Uhr Hochwasser.
Grund dafür ist ein Ausbruch einer Gletschertasche. Dies ist ein unterirdischer See, welcher sich plötzlich und unkontrolliert entleert. Mit dem Wasser kommt viel Moränenmaterial, also Sand und Steine.
Der Triftbach ist einer der vielen Bäche, welche unter permanenter Beobachtung stehen und seit Jahren nicht mehr auffällig war. Auch wird das Wasser von diesem Bach in das Staubecken der Grande Dixence abgepumpt und später daraus Strom produziert.

Für die Bevölkerung besteht keine Gefahr und es gab keine Verletzten. Aus Sicherheitsgründen wurden jedoch die Brücken gesperrt und die umliegenden Restaurants geschlossen. Die Feuerwehr steht im Einsatz und wird durch lokale Bauunternehmer unterstützt. Der Einsatz von Baggern ist vorbeugend, damit die Brücken nicht durch Geschiebe blockiert werden.

Mit der Zeit nimmt die Wassermenge ab und die Situation beruhigt sich. Morgen werden sich die Schäden am Bachbett und den umliegenden Gebäuden zeigen. Die Aufräumarbeiten werden vom Zivilschutz unterstützt.

Einwohnergemeinde Zermatt

Bannalp (Kanton Nidwalden): Hund mutmasslich von Kuhherde tödlich verletzt

0

Die Kantonspolizei Nidwalden geht davon aus, dass im Wandergebiet auf Bannalp oberhalb von Wolfenschiessen ein Hund von einer Kuhherde zu Tode getrampelt worden ist. Sie stützt sich dabei auf Aussagen des zuständigen Älplers und des Hundehalters. Letzterer zog sich beim Vorfall ebenfalls Verletzungen zu.

Auf den Vorfall aufmerksam geworden ist die Kantonspolizei Nidwalden am Dienstag, 23. Juli, als der Älpler anrief und schilderte, dass seine Mutterkuhherde aufgebracht sei und in unmittelbarer Nähe ein Hund regungslos auf der Alpweide liege. Abklärungen seitens der Kantonspolizei haben inzwischen ergeben, dass sich der Vorfall im Gebiet zwischen Bannalp und Schonegg oberhalb von Wolfenschiessen bereits am Nachmittag des 22. Juli zugetragen hat.

Nach Auskunft eines involvierten Hundehalters sind er und ein weiterer Hundehalter mit zwei weiteren Personen und den beiden angeleinten Hunden auf einer Wanderung gewesen. Dabei querten sie die besagte Alpweide, bei der eine Tafel auf den Mutterinstinkt der Kühe hinweist. Als sich die Viehherde den Wanderern bedrohlich näherte, beschlossen sie, ihre Hunde, von denen sich die Mutterkühe und Kälber offensichtlich angegriffen fühlten, von der Leine zu nehmen, damit sie fliehen können.

Einer der Halter konnte jedoch die Leine nicht rechtzeitig lösen und kam samt Hund unter die Herde. Der Mann konnte sich auch dank dem beherzten Eingreifen des anderen Hundehalters befreien, zusammen mit seinen Begleitern fliehen und sich eigenständig in ärztliche Behandlung begeben. Dabei wurden Verletzungen am ganzen Körper festgestellt, er konnte das Spital am Folgetag jedoch wieder verlassen. Der Hund wurde bei diesem Vorfall tödlich verletzt.

Wanderweg vorläufig gesperrt
Die polizeilichen Abklärungen haben ergeben, dass bis zum jetzigen Zeitpunkt kein Verdacht auf eine Strafbegehung vorliegt. Nach Bekanntwerden des Vorfalls haben die Wanderwegverantwortlichen der Gemeinde Wolfenschiessen den Wanderweg von der Bannalp zur Bannalper Schonegg aus Sicherheitsgründen und zur Beruhigung der Viehherde bis auf Weiteres gesperrt. Die Gemeinde steht zwecks weiterem Vorgehen in Kontakt mit der Beratungsstelle für Unfallverhütung in der Landwirtschaft.

Die Beratungsstelle, die dem Bundesamt für Landwirtschaft angegliedert ist, und auch die Schweizer Wanderwege geben folgende Verhaltenstipps, um unliebsamen Begegnungen mit Kühen aus dem Weg zu gehen:

Beachten Sie die Informationstafeln. Verhalten Sie sich ruhig, scheuchen Sie die Tiere nicht auf. Im Allgemeinen sind Kühe neugierig und nicht gefährlich.

Bleiben Sie wenn möglich auf dem Wanderweg. Stehen Kühe auf dem Weg, halten Sie Abstand zu ihnen und gehen Sie in sicherer Distanz um die Herde herum. Erschrecken Sie die Tiere nicht und drehen Sie ihnen nicht den Rücken zu.

Nehmen Sie Ihren Hund an die Leine und halten Sie ihn unter Kontrolle. Hunde erregen bei Kühen, Rindern und Stieren erhöhte Aufmerksamkeit. Nehmen Sie Ihren Hund auf die der Herde abgewandte Seite, so dass er nicht sichtbar ist. Falls Kühe Ihren angeleinten Hund angreifen, lassen Sie ihn los, damit er fliehen kann. Ein Hund ist meist schnell genug, um einem Kuhangriff auszuweichen.

Drohgebärden von Kühen zeichnen sich durch Heben und Senken des Kopfes, Schnauben, Scharren und Brüllen aus. Bemerken Sie diese Alarmsignale, verlassen Sie die Weide langsam rückwärts. Schnelle Bewegungen wirken auf Kühe bedrohlich.

“Fête des vignerons” a Vevey, delegazione ticinese in… marcia

0

Ultimi ritocchi al programma per la trasferta di autorità e delegati ticinesi alla “Fête des vignerons” di Vevey (Canton Vaud), evento della cui edizione 2019 il Canton Ticino sarà ospite in giornata speciale secondo programma alla data di sabato 27 luglio. Per parte loro, i consiglieri ticinesi di Stato – come da nota-stampa diffusa stamane – interverranno per omaggiare “la tradizione identitaria svizzera” e per rendere “onore al contributo ticinese” all’evento, spettando al luganese Daniele Finzi Pasca il duplice ruolo di ideatore e di regista dello spettacolo attorno al quale ruota la manifestazione. Fuori dallo stretto àmbito istituzionale, rilevanti le partecipazioni di “Ticinowine” (organo-mantello dell’enologia ticinese, qui all’interno del padiglione nazionale di “Swisswine”), “TicinoTurismo” (con attività di promozione e momenti folcloristici e musicali) e “SaporiTicino” (proposta di specialità culinarie). In immagine, un momento festoso alla “Fête des vignerons”.

“Brunch” in fattoria, un Primo agosto divertente e… salutare

0

Una cinquantina le destinazioni possibili – elenco sul sito InterNet all’indirizzo www.brunch.ch; verificare le disponibilità, già esaurite le prenotazioni per Gola di Lago – per l’edizione 2019 di “Brunch in fattoria”, proposta che in coincidenza con la Festa nazionale viene organizzata da oltre 20 anni e che in Ticino gode del coordinamento dei vertici Uct (“Unione contadini ticinesi”). Duplice la finalità: offrire un ambiente piacevole e sereno per celebrare il Primo agosto e far conoscere attività, tradizione, competenze e prodotti del settore primario.

Ilanz (Canton Grigioni), tre giovani lupi alla… luce del sole

0

Nuovo avvistamento di giovani lupi (tre, presumibilente appartenenti al branco che si muove nella zona Ringelspitz-Crap Sogno Gion-passo del Panix) in territorio cantonale grigionese, area della Bassa Surselva. Come indicano gli esperti dell’Ufficio caccia-pesca del Canton Grigioni, gli animali – in immagine – sono da identificarsi come seconda cucciolata del gruppo che perse tre elementi, nell’autunno 2018, causa caduta da una parete rocciosa in prossimità di Trin e che da evidenze sui resti risultò non appartenere al branco rilevato da tempo nell’area del Calanda.

Paradiso, cinema all’aperto con pellicola a… chilometri zero

0

Proiezione del film “Binario 212”, mercoledì 31 luglio, al Parco Guidino di Paradiso e nel contesto del ciclo culturale estivo “Cinema all’aperto”. Sullo schermo una proposta originale, nata sulla scorta del libro “La sedia a rotelle” di Ivan Duchini e realizzata dai “VideoAutori del Mendrisiotto” sotto la regìa di Vincenzo D’Apuzzo, con ambientazione parziale in una casa anziani in zona Lugano (“set” ricostruito per le riprese, attori non professionisti in età avanzata) e lavorazione sviluppata nell’arco di due anni. Introduzione della serata a cura del duo “Four hands”, con esecuzione orchestrale di musiche da film su un solo pianoforte. Inizio ore 20.00; disponibilità di bus-navetta in partenza dal “Novotel” di Paradiso con cadenze variabili fra gli otto ed i 12 minuti.

Rischio di cadute, richiamati due prodotti in casa “Decathlon”

0

Richiamo urgente, da parte dei vertici della catena “Decathlon”, per due articoli del produttore “Simond” e destinati agli appassionati di montagna. A causa del rischio di blocco, da farsi rientrare alla sede di acquisto l’assicuratore per arrampicata “Toucan light” (nella foto grande), codice articolo 2575753. È invece dovuto al possibile montaggio erroneo della ghiera a vite di color nero, e quindi al pericolo di apertura inattesa in corso di utilizzo, il richiamo del moschettone “Rocky vis” (nella foto piccola), codici 1760147 (moschettone di colore giallo) e 1759997 (moschettone di colore blu), partite in commercio fra mercoledì 5 dicembre 2018 e giovedì 4 luglio scorso. Previe verifiche, i clienti potranno procedere alla riconsegna dei materiali alle filiali “Decathlon”, ottenendo il mero rimborso del prezzo di acquisto.

Furti in abitazioni, 17enne rumeno fermato a Mendrisio

0

Era a bordo di un treno in zona Mendrisio, l’altr’ieri ovvero lunedì 22 luglio, quando intorno alle ore 11.06 alcuni effettivi delle Guardie di confine si sono insospettiti ed hanno proceduto alla sua identificazione. Un 17enne, asseritamente cittadino rumeno con residenza in Romania, domicilio effettivo non reso noto, è stato tratto in arresto in quanto presunto responsabile di furto ripetuto e di violazione di domicilio (tali le principali ipotesi di reato), causa esito della perquisizione personale dalla quale sono emersi oggetti preziosi e denaro, entrambi probabili proventi di azione criminale. Accertamenti in corso circa la possibile presenza dello stesso soggetto sulla scena di vari e recenti furti su territorio cantonale. Coordinamento dell’inchiesta nelle mani del magistrato dei minorenni.

Stadt Zürich: Verkehrsbehinderungen durch Velo-Demo “Critical-Mass” möglich

0

Am Freitagabend, den 26. Juli, findet in Zürich eine weitere Critical-Mass-Veranstaltung statt (Photoquelle: Facebook). Aus diesem Grund ist in der Innenstadt mit Verkehrsbehinderungen zu rechnen.

Via Internet und Soziale Medien wird für 18.45 Uhr beim Bürkliplatz zu einer „Critical-Mass-Veranstaltung“ aufgerufen. An dieser Velo-Demonstration nehmen jeweils mehrere hundert Velofahrende teil. Erfahrungsgemäss wird es in der Innenstadt zu Verkehrsbehinderungen kommen. Anlässlich der letzten Durchführung Ende Juni kam es zu längeren Blockierungen des Öffentlichen- und des Individualverkehrs. Dadurch wurden verschiedene Blaulichtfahrzeuge an der Weiterfahrt gehindert.

Die Polizei erwartet von den Teilnehmenden, dass sie den Verkehr nicht gefährden, dass sie Kreuzungen nicht blockieren und dass sie Blaulichtfahrzeugen jederzeit die freie Fahrt ermöglichen. Die Stadtpolizei Zürich begleitet den Einsatz auf ihrem Twitter-Kanal @StadtpolizeiZH.

Finanziari in ambasce, flessione sullo “Swiss market index”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.09) Notizie non piacevolissime sugli indici economici da alcune nazioni della cosiddetta “Eurozona” ad incidere stamane sulle principali piazze borsistiche. Lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo, sin verso le ore 10.10 capace di mantenersi sopra la linea ed anzi di far prefigurare un possibile ritorno alla quinta cifra, ha accusato al saldo una perdita pari allo 0.58 cento su quota 9’907.68 punti; in tuffo (meno 3.96 per cento ad 11.64 franchi per azione) il valore “Ubs group Ag”, ieri celebrato da molti ed oggi scaricato da tutti (oltre 36.9 milioni di pezzi negoziati); sofferente il lusso (“The Swatch group Ag”, meno 1.27). Sull’altro versante, “Sika group Ag” capofila (più 0.58). Andamento nelle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.26 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.57; Ftse-100 a Londra, meno 0.73. Incertezza a New York: positivi Nasdaq e S&P-500 (più 0.55 e più 0.30 per cento rispettivamente), in controtendenza il “Dow Jones” (meno 0.40). Sempre sotto la soglia tattica dei 110 centesimi di franco, ed anzi ad un nuovo minimo (109.7) da due anni a questa parte, il cambio per un euro.

Winterthur (Kanton Zürich): Rund 300 Kilogramm Getreide bei Bremsmanöver verloren

0

Heute, verlor ein Traktor mit Anhänger auf der Tösstalstrasse rund 300 Kilogramm Getreide. Die Aufräumarbeiten führten zu Verkehrsbehinderungen, inzwischen ist die Strasse wieder normal befahrbar.
Kurz nach 8.00 Uhr meldete ein Quartierpolizist eine grössere Menge Getreide auf der Tösstalstrasse in Winterthur Seen. Die Ermittlungen von Spezialisten der Verkehrspolizei zeigten, dass die rund 300 Kilogramm Getreide bei einem Bremsmanöver eines Traktor-Anhänger-Gespans nach vorne rutschten und vom Wagen fielen.

Der Traktorlenker, ein 26-jähriger Schweizer, wird wegen der mangelhaften Ladungssicherung zur Anzeige gebracht. Verletzt wurde niemand. Während der Aufräumarbeiten kam es vorübergehend zu Verkehrsbehinderungen. Inzwischen ist die Tösstalstrasse wieder normal befahrbar.

Neuhausen am Rheinfall: Zeugenaufruf zu Wohnwageneinbruch

0

Eine unbekannte Täterschaft ist in Neuhausen am Rheinfall in einen abgestellten Wohnwagen eingebrochen, hat sich dort “häuslich niedergelassen” und dabei einen Sachschaden von mehreren tausend Franken verursacht. Die Schaffhauser Polizei sucht Zeugen dieses Einbruchsdeliktes

Am Dienstagmittag (23.07.2019) bemerkten Wohnwagenbesitzer, dass in der Zeitspanne zwischen Dienstag (09.07.2019) und dem Feststellungszeitpunkt eine unbekannte Täterschaft in einen an der Klettgauerstrasse in Neuhausen am Rheinfall abgestellten Wohnwagen eingebrochen war. Gemäss ersten Ermittlungen der Schaffhauser Polizei hat sich die Täterschaft in der Folge im Wohnwagen “häuslich niedergelassen” und dabei einen Sachschaden von mehreren tausend Franken verursacht. Entwendet wurde (gemäss ersten Ermittlungen) nichts aus dem Wohnwagen. Die Schaffhauser Polizei bittet Personen, die sachdienliche Hinweise zu diesem Delikt machen können, sich unter der Telefonnummer +41 52 624 24 24 zu melden.

Lohn-Ammannsegg (Kanton Solothurn): Mutmassliches Einbrecher-Duo angehalten

0


Dank aufmerksamen Anwohnern ist es der Kantonspolizei Solothurn am späten Montagabend in Lohn-Ammannsegg (Kanton Solothurn, Photoquelle: KaPo Solothurn) gelungen, zwei mutmassliche Einbrecher anzuhalten. Die Polizei bittet die Bevölkerung weiterhin wachsam zu sein und verdächtige Feststellungen umgehend zu melden.

An der Bergackerstrasse in Lohn-Ammannsegg hörten aufmerksame Bürger am Montag, 22. Juli 2019, gegen 21.45 Uhr, das Klirren von Fensterscheiben. Sofort informierten die Anwohner die Alarmzentrale, welche umgehend mehrere Patrouillen vor Ort schickte.

Beim Eintreffen der Polizei befanden sich die Unbekannten noch im Gebäude. Dieses wurde in der Folge umstellt und die Täterschaft aufgefordert, das Haus freiwillig zu verlassen. Dieser Aufforderung kamen die Beiden nach und sie konnten für weitere Ermittlungen festgenommen werden.

Bei den mutmasslichen Einbrechern handelt es sich um zwei Jugendliche im Alter von 16 Jahren (Nazionalität nicht bekannt gegeben). Beide werden bei der Jugendanwaltschaft Kanton Solothurn zur Anzeige gebracht. Mit der mehrjährigen Kampagne «Bei Verdacht Tel. 117 – Gemeinsam gegen Einbrecher» möchte die Polizei die Bürgerinnen und Bürger sensibilisieren, verdächtige Feststellungen umgehend via Notrufnummer 117 zu melden. Dank entsprechender Hinweise gelingt es der Polizei immer wieder Einbrecher anzuhalten.

Bastardi inside / Governo italiano, scava bene chi scava ultimo

0

Una sorta di taglio del nodo gordiano quello venuto oggi da Giuseppe Conte )nella foto), presidente del Consiglio in carica ovvero capo del Governo della Repubblica italiana, sul progetto della linea ferroviaria Torino-Lione: in una maggioranza formata da Lega e “Movimento Cinquestelle”, la prima favorevole al completamento dell’opera – il cui cantiere è in corso; “Tav” l’impropria denominazione – ed il secondo visceralmente contrario alla prosecuzione dei lavori, un “sì” che spariglia le carte e che potrebbe prefigurare nuovi equilibri di potere in un futuro Esecutivo. Sino ad ora, Giuseppe Conte – ormai al timone da quasi 14 mesi – era parso di orientamento diverso, ad esempio esprimendosi in termini fortemente dubitativi (“Non credo che questa linea serva all’Italia”) ad inizio marzo. Come direbbe Carletto Marx, e mai miglior contesto potrebbe esistere: “Ben scavato, vecchia talpa”.

Tentò di abusare dell’ospite: condannato un esercente

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.40) Si profila il ricorso in appello, per scelta della difesa, nel caso del 53enne condannato oggi alle Assise criminali di Locarno in Lugano per tentata violenza carnale e per coazione sessuale (in parte tentata) ai danni di una 19enne svizzero-tedesca che sul finire del marzo di due anni or sono, da ospite di una struttura alberghiera di cui l’ora 53enne, cittadino svizzero di origini macedoni, era gerente. Dal verdetto di colpevolezza a carico dell’uomo, in sede di giudizio (Manuela Frequin Taminelli presidente della Corte, Manuel Borla e Renata Loss Campana giudici “a latere”), la condanna al carcere per 36 mesi, per la verità con espiazione limitata a 10 mesi mentre sul resto della pena è dato il beneficio della sospensione per 24 mesi quali periodo di prova; in pratica accolta, anche nella commisurazione della condanna, la tesi del procuratore pubblico Zaccaria Akbas, che aveva puntato a 36 mesi di cui almeno 12 in condizioni di libertà ristretta. Riconosciuto anche il torto morale: pare che la giurisprudenza, per una tentata violenza carnale (che rimase “tentata” solo per la resistenza opposta dalla ragazza) e per una coazione sessuale tra l’altro in contesto assai particolare, non sia disposta a concedere più di 10’000 franchi

Näfels (Kanton Glarus): Feuerwehrschlauch übersehen / Velofahrer verunfallt

0

Heute, 12.00 Uhr, kam es neben dem Fussballplatz der lintharena in Näfels (Kanton Glarus, Photoquelle: KaPo Glarus) zu einem Verkehrsunfall. Ein Fahrradfahrer fuhr entlang des Fussballplatzes. Dabei übersah der 83-Jährige einen Feuerwehrschlauch, welcher zur Bewässerung des Rasens verlegt worden war. Beim Sturz zog sich der Mann eine Armverletzung zu.

Er wurde mit der Ambulanz ins Kantonsspital Glarus gebracht. Am Velo entstand Sachschaden.

Faido: a fuoco uno “châlet”, tutti in salvo, gravi danni

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.36) Non vi sono né feriti né intossicati in séguito all’incendio che nel pomeriggio ha devastato un’abitazione bifamiliare – tipologia “châlet” – in territorio comunale di Faido, frazione Mairengo. L’allarme, lanciato poco prima delle ore 15.30, è stato raccolto da effettivi della Polcantonale e dai Pompieri di Faido e di Biasca, intervenuti questi ultimi in forze per domare le fiamme che tuttavia avevano già avvolto l’intero edificio, causando ingenti danni materiali. La strada di collegamento tra Mairengo ed Osco è stata chiusa temporaneamente, e sino alla serata, al fine di garantire gli spazi necessari per le operazioni di spegnimento e di ripristino ambientale.

Pala & piccone / Petulanti e arroganti. Cari “Corris”, piantatela

0

Sarà forse per il caldo, che fa abbassare la soglia del rispetto nella pretesa di interlocuzione; sarà forse perché il Ticino è territorio assai più piccolo rispetto alla Svizzera di lingua tedesca ed alla Svizzera romanda, e quindi le possibilità di agganciare un donatore si riducono, e quindi l’inseguimento alla potenziale preda si fa spasmodico almeno quando i movimenti dei serpenti nel mai dimenticato “Terrario” di mattiniana memoria. Sta di fatto che la petulanza dei “Corris”, cercatori di persone che siano disposte a diventare oblatrici a favore di questa o di quell’organizzazione, è diventata in questi giorni insopportabile per quanti si trovino a transitare, da semplici viaggiatori, all’interno di qualche stazione ferroviaria di primo livello, dicansi Bellinzona e Lugano soprattutto. Si prendono o si fanno assegnare, i “Corris” oggi in nome della “Pincopallo” e domani a rappresentanza degli interessi della “Pallopinco”, spazi strategici per un banchetto dal quale essi sciamano sull’arrivo di un qualunque treno; e si dilatano a raggiera, studiatissima la parte, dialetticamente tutti preparati, con presidio a scacchiera dei percorsi lungo i quali l’ignaro viandante trovisi a passare.

E spiegano, i “Corris”, dopo averti tagliato la strada con traiettoria disegnata a frapposizione sul passo altrui; oh, quanto spiegano, cercando di metterti a disagio, pretendendo che tu ti senta in colpa perché non faresti mai abbastanza in termini di impegno nel volontariato, e mettendo alle strette chi si presti ad ascoltarli (impossibile l’ignorare un contatto che scivola rapidamente al di sotto della soglia prossimale). Di fronte alla prima obiezione (“Voi siete una società commerciale con incarico, e vi fate pagare per questo mandato”), il consueto trucco del cambio di persona nel senso che al posto del primo venditore subentra un responsabile rimasto sino a quel momento in disparte, ed il solito racconto secondo cui sarebbe giusto così, perché le organizzazioni di volontariato non avrebbero risorse umane sufficienti ed il tempo per una formazione interna, “e quindi tutti si affidano a noi”. Se si contesta il “tutti”, e magari non si ha sulla punta della lingua un nome preciso (càpita: non ci si sta presentando ad un’interrogazione a sorpresa in aula di liceo), si viene persino tacciati di non essere al corrente della realtà, “perché le cose sono cambiate, noi facciamo informazione, noi siamo qui per informare, soprattutto i giovani”; un bell’ossimoro, considerandosi il salto qualitativo nella facoltà di accesso alle notizie nell’ultimo quarto di secolo, che è poi un intervallo ragionevole – per l’appunto – tra generazione e generazione. E se per caso si ha invece quel nome ben pronto, la replica è nei toni del minimizzare, “Eh, ma non contano, noi invece”.

Il messaggio, anche quando si abbia davvero tempo e voglia di confrontarsi, non passa: guai a contraddire i “Corris”, guai; guai a far notare che non si è mai stati a cena insieme e che quindi il “tu”, soprattutto verso persone di età differente, non è propriamente raccomandabile. Guai ad esprimersi domandando, ad esempio, quale sia la quota percentuale che viene prelevata sulle donazioni, quali siano i costi amministrativi, quanto dei pretesi 20 o 50 o 100 franchi arrivi effettivamente a destinazione. Guai infine a dire: “Va bene, ci sto se Lei, che mi sta vendendo questo prodotto, mi fa vedere la sua tessera di iscrizione all’organizzazione che sta rappresentando”: “Ah, ma noi siamo “Corris”, come sa”. Perché, figurarsi, dell’adesione diretta a quel che si propone a terzi nessuno si preoccupa. L’importante è fatturare.

Al riottoso, a colui che pone interrogativi leciti, a chi domandi per sapere, mai una risposta a tono. L’armamentario e le tecniche restano simili a quelle dei piazzisti di pentolame durante le gite per anziani: a quesito pertinente, svicolare e portare il discorso su altro piano. E, se la vendita è a quel punto compromessa, interrompere bruscamente, spesso con espressioni maleducate. Un esempio su cui i vertici “Corris” dovrebbero intervenire: “Non siamo interessati alle sue opinioni”. Tante grazie, chiacchieroni. Ma dateci un taglio, ed imparate a restare al vostro posto. Tranquilli: siamo adulti e consapevoli, se ci va di essere generosi siamo anche in grado di venire a chiedere il vostro parere ed il vostro suggerimento.

Hockey Lnb / Difensore ceco ai Rockets. Non è un Carneade, ma…

0

Parametro idoneo per consentire agli esperti di farsi un’idea circa le qualità del tizio: nella scorsa stagione, in cadetteria della Repubblica ceca ovvero con la maglia del FrydekMystek dove si trovava per il secondo anno di fila quale prestito dall’Ocelari Trinec, sei goal più 26 assist in 53 incontri. Dato interessante, per di più stante il ruolo da quinto migliore della squadra per numero di punti, per il 22enne Jan Bartko, fresco di ingaggio da parte della dirigenza del Lugano (hockey, Lna) con immediato transito quale contributo alla causa dei BiascaTicino Rockets (Lnb); trattasi di un difensore da Novy Jicin (Repubblica ceca), dimensioni da Locarno più Muralto e Minusio, sulle pendici dei Carpazi, posticino memorabile solo per una battaglia in cui, ai tempi della “Guerra dei 30 anni” e per la precisione 398 anni or sono come dopodomani, 2’000 soldati cattolici tentarono di fronteggiare quasi 10’000 soldati protestanti, con esito non propriamente felicissimo.

A distanza di tutto questo tempo, diciamo, non sarebbe male se Jan Bartko riuscisse a fare la storia; ma non pare il caso di montarsi la testa, nemmeno l’addetto alla comunicazione dell’Hockey club Lugano si sbilancia (“Se saprà esprimere il suo potenziale, Jan Bartko potrà divenire un giocatore importante per i Ticino Rockets”; tante grazie, vale quanto la nonna con le ruote che lavora per le Fart). Ad ogni modo, Carneade egli non è: 183 centimetri per 80 chilogrammi, 21 presenze nella filiera delle Nazionali giovanili, massima esperienza con il citato Ocelari Trinec in Extraliga ed in Champions’ hockey league, tuttavia a zero punti in una diecina di incontri. Che cosa sia stato visto di particolare in ‘sto ragazzo, vai a sapere ma proveremo a capire dopo qualche partitella; stando ai nati nel 1997, serbasi memoria di Christopher “Chris” Smith, simpatico ragazzo eccome, hockeysticamente mai andato oltre la Cchl alla media di un punto circa per partita nell’arco di tre campionati, accettabile in quanto doppiopassaportato svizzero-canadese ma fermatosi ad un goal e quattro assist in 24 partite con i vallerani, e liquidato in corso d’opera.

Verde pubblico a Losone, ecco il neonato “Parco Arbigo”

0

Primi passi, da ieri ovvero lunedì 22 luglio, sul terreno del neobattezzato “Parco Arbigo”, vale a dire l’area verde antistante l’ex-caserma “San Giorgio” in Losone. Superficie pari a quasi 13’000 metri quadrati (sul territorio comunale, piazza d’onore per sviluppo, in second’ordine solo alla riserva forestale urbana detta “Parco del bosco di Maia”); viale centrale accessibile alle sole bici ed ai veicoli autorizzati; apertura dalle ore 9.00 alle ore 21.00 sino a fine agosto (chiusura notturna); disponibilità di bagno pubblico; vietata l’accensione di fuochi (anche per grigliate).

Ausländerstatistik in der Schweiz im ersten Halbjahr 2019

0

Die Zuwanderung in die ständige ausländische Wohnbevölkerung ist zwischen Januar und Juni 2019 im Vergleich zur Vorjahresperiode um 1.8 Prozent auf 63’333 Personen zurückgegangen. 44 321 Personen (-1.3 %) wanderten aus der Eu/Efta ein, 19’012 aus Drittstaaten (-2.8 %). Gleichzeitig ist die Auswanderung um 3.9 Prozent gesunken.

Der Wanderungssaldo ist mit 24 672 Personen gegenüber der Vorjahresperiode um 0,8 Prozent zurückgegangen. Bei den Eu/Efta-Staatsangehörigen hat er mit 14 822 Personen um 1,2 Prozent zugenommen, wobei die Auswanderung 3,3 Prozent betrug. Der Wanderungssaldo von Drittstaatsangehörigen ist um 3,6 Prozent zurückgegangen.

Hauptgrund für die Zuwanderung bleibt sowohl beim Kurz- als auch beim Langzeitaufenthalt die Ausübung einer Erwerbstätigkeit. 68 036 Eu/Efta-Staatsangehörige kamen in die Schweiz, um eine Stelle anzutreten, was einem Rückgang von 2,1 Prozent gegenüber der Vorjahresperiode entspricht. Im gleichen Zeitraum machte der Familiennachzug 28 Prozent der Zuwanderung zwecks Langzeitaufenthalt aus. Im Rahmen des Familiennachzugs sind 17 701 Personen eingewandert (-8,6 % im Vergleich zur Vorjahresperiode), von denen 21,4 Prozent Familienangehörige einer Schweizerin bzw. eines Schweizers waren.

Ende Juni 2019 lebten 2 096 182 Ausländerinnen und Ausländer in der Schweiz. 323 384 stammen aus Italien, 308 532 aus Deutschland, 265 501 aus Portugal und 137 514 aus Frankreich.

Judith Johanna Bach, ritorno alle origini sul palco del “Dimitri”

0

Cabaret per voce e pianoforte in 75 minuti intensi – proposta idonea ad un pubblico dai 14 in su; in lingua tedesca – nello spettacolo “Claire alleene” che Judith Johanna Bach, 36enne berlinese formatasi tra l’altro all’“Accademia teatro Dimitri”, si appresta a proporre al “Teatro Dimitri” in Terre di Pedemonte frazione Verscio. Canzoni, acrobazie, spirito berlinese, divertimento e risate; unica cosa garantita, l’… instabilità dal primo all’ultimo istante. Data: venerdì 2 agosto; inizio ore 20.00. La stessa artista, impegnata con “Claire alleene” a Winterthur (Canton Zurigo) ed a Gams (Canton San Gallo) a cavallo di Ferragosto, sarà di ritorno al “Teatro Dimitri” già domenica 18 agosto come parte del “Duo luna-tic” (ore 20.00). In immagine, Judith Johanna Bach.

Tödlicher Unfall in Zinal (Kanton Wallis): Gleitschirm-Kursteilnehmer stürzt ab

0

Gestern ereignete sich gegen 18.30 ein Gleitschirmunfall im Val d’Anniviers (Kanton Wallis, Photoquelle: KaPo Wallis). Eine Person verlor dabei ihr Leben. Ein 47-jähriger Mann nahm an einem Paragliding-Kurs teil. Er befand sich mit seinem Gleitschirm in der Region «Diablonen», auf einer Höhe von rund 3’000 Meter über Meer Aus noch unbekannten Gründen verlor er die Kontrolle über seinen Gleitschirm und stürzte ab. Dabei zog er sich tödliche Verletzungen zu.

Die unverzüglich aufgebotenen Rettungskräfte der Air-Zermatt konnten nur noch den Tod des 47-jährigen belgischen Gleitschirmpiloten feststellen. Die Bundesanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet.

Borse: bancari trainanti, bene Zurigo. Euro-franco, rotta la diga a 1.10

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.31) A larga prevalenza di segno positivo, pur con riverbero non eclatante sul dato generale (più 0.43 per cento intorno a quota 9’965.15 punti), lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in seduta dall’avvio fulmineo e dalle ottime conferme per i finanziari (“Credit Suisse group Ag” (più 2.48 per cento) ed “Ubs group Ag” (più 2.62); in retroguardia i farmaceutici (“Roche holding Ag”, meno 0.25; “Alcon incorporated”, meno 0.34). Sul fronte dei titoli più… sorvegliati all’esterno del listino principale, impennata per “Ams Ag” e “Logitech international Sa” (più 8.03 e più 4.82 per cento rispettivamente). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 1.64; Ftse-Mib a Milano, più 1.01; Ftse-100 a Londra, più 0.56; Cac-40 a Parigi, più 0.92; Ibex-35, più 1.29. New York positiva con incrementi fra lo 0.12 e lo 0.34 per cento sugli indici di riferimento. Diga ceduta sulla difesa dei 110 centesimi di franco nel cambio per un euro (ultimo riscontro a quota 109.8).

Introbio/Morcote: Vermisster Mann gesund aufgefunden

0

Der seit 17. Juli vermisste Omar P., 43 jahre alt, aus Introbio (Italien) ist wieder aufgetaucht. Er wurde gestern Nachmittag in gutem Zustand in Morcote gefunden.

Scomparve da Lugano, ritrovato (dopo cinque giorni) a Morcote

0

Un nome in meno, e con riscontro positivo, sulla lista degli scomparsi dal Ticino: è stato infatti ritrovato Omar Pacchiani, 44 anni a dicembre, cittadino svizzero con domicilio ad Introbio (provincia di Lecco, Italia), le cui ultime tracce risalivano alle ore 8.45 circa di mercoledì 17 luglio. Come confermano fonti della Polcantonale, l’individuazione dell’uomo – che si trova in discrete condizioni di salute – ha avuto luogo ieri a Morcote. Stamane la revoca ufficiale dell’avviso di ricerca.

“Biennale dell’immagine”, oltre 20 luoghi da… schianto

0

Un titolo evocativo per conflitti schianti accadimenti casualità è “Crash”, scelto dagli organizzatori per l’11.a edizione della “Biennale dell’immagine” di Chiasso il cui sommario programma viene anticipato in questi giorni per il periodo compreso fra sabato 5 ottobre e domenica 8 dicembre. L’impronta: attraverso incontri, proiezioni e mostre, far conoscere fotografi che proprio sul tema dello “scontro” hanno trovato una “chiave di lettura della complessità del mondo in cui viviamo”. Figure focali saranno Boris Mikhailov, ucraino, con “Temptation of death” allo “Spazio officina” (24 dittici più oltre 150 dittici con immagini realizzate all’interno di un crematorio a Kiev), ed Arnold Odermatt, svizzero, per 42 anni fotografo ufficiale della Polcantonale nel Canton Nidvaldo, in “Odermatt The biennal selection, 32 photographs for Venice 2001”, vale a dire le stesse foto che furono selezionate da Harald Szeemann alla “Biennale” in laguna e che saranno proposte alla “Sala Diego Chiesa”. Altri spunti: in via Francesco Soave, ridefinita “piazza Dei Colori”, le interpretazioni sul futuro della fotografia (“Guardare l’utopia”) da parte degli allievi dell’“École cantonale d’art” di Losanna; al “Max museo”, esposizione sul rapporto tra il cartellonista pubblicitario italiano Marcello Dudovich e la fotografia; alla galleria “ConsArc”, mostra dell’artista belga Karin Borghouts. Altri punti di incontro culturale nel contesto della “Biennale dell’immagine”: Mendrisio borgo, Mendrisio quartiere Ligornetto e Breggia frazione Bruzella. Progetto globale: oltre 20 spazi espositivi, fra pubblici e privati.

Organisti in ValleMaggia, nuova tappa ad Avegno-Gordevio

0

Quarto appuntamento della “Rassegna organistica valmaggese”, giovedì 25 luglio, con tappa ad Avegno-Gordevio frazione Gordevio ovvero nella chiesa titolata ai santi Giacomo e Filippo. Allo strumento un nome già ben noto a queste latitudini, ossia il 48enne Roberto Olzer da Domodossola, nella circostanza in duo con il locarnese Danilo Moccia al trombone. Nel programma, pagine da Henry Mancini, Edward Kennedy “Duke” Ellington, Ann Ronell, Horace Silver, Thelonious Monk ed altri. Inizio ore 20.30. Le date successive: sabato 10 agosto, Bosco-Gurin, ore 20.30, all’organo Juan Paradell Solé; giovedì 14 agosto, Lavizzara frazione Broglio, ore 20.30, all’organo Marco Ruggeri, al violino Lina Uinskyte, letture da “Dove nascono i fiumi”. Nella foto, Roberto Olzer.

A3, Schwerer Unfall am Walensee: Ein Todesopfer, mehrere Verletzte

0

Am Montagabend kam es auf der A3 beim Walensee (Kanton Sankt Gallen) zu einer heftigen Frontalkollision.

Der Unfallverursacher kam beim Unfall ums Leben. Weitere Personen wurden verletzt.
Die Autobahn ist in beiden Fahrtrichtungen zwischen Murg und Walenstadt gesperrt.

Update folgt..

Brienzer Rothorn (Kanton Bern): Wanderer tödlich verunglückt

0


Am Montagmorgen ist am Brienzer Rothorn (Kanton Bern) ein Wanderer verunfallt. Trotz eines raschen Rettungseinsatzes konnte der Mann nur noch tot geborgen werden. Der Unfallhergang wird untersucht.

Am Montag, den 22. Juli, gegen 9.15 Uhr, ging bei der Kantonspolizei Bern die Meldung ein, dass am Brienzer Rothorn (Gemeinde Schwanden b. Brienz) ein Wanderer abgestürzt sei. Ersten Erkenntnissen zufolge war der Mann in Begleitung einer Frau auf dem Wanderweg Brienzer Rothorn – Eisee unterwegs gewesen, als er kurz unterhalb des Brienzer Rothorns zu Fall kam und in der Folge rund hundert Meter abstürzte.

Die sofort aufgebotenen Rettungskräfte konnten den verunfallten Mann rasch lokalisieren, jedoch vor Ort nur noch seinen Tod feststellen. Beim Opfer handelt es sich um einen 73-jährigen Schweizer aus dem Kanton Thurgau.

Im Einsatz standen nebst der Kantonspolizei Bern ein Helikopter der Rega sowie ein Spezialist der Alpinen Rettung Schweiz. Weiter wurde das Care Team des Kantons Bern beigezogen. Die Kantonspolizei Bern hat unter Leitung der Regionalen Staatsanwaltschaft Oberland die Ermittlungen zum Unfallhergang aufgenommen.

Adelboden (Kanton Bern): Mann nach Sturz im Spital verstorben

0

Am Samstag ist in Adelboden ein Mann nach einem mutmasslichen Kontakt mit einem Stier gestürzt und schwer verletzt worden. Am Montag verstarb er im Spital. Weitere Ermittlungen zu den Ereignissen sind im Gang.

Am Samstag, 20. Juli, kurz vor 8.10 Uhr, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass an der Hinderen Bunder in Adelboden ein Mann gestürzt sei. Die umgehend ausgerückten Rettungskräfte der Rega stellten vor Ort einen Mann fest, der schwere Kopfverletzungen aufwies. Die Crew der “Rega” flog den Mann per Helikopter in ein Spital, wo er am Montag, 22. Juli, verstarb. Beim Verstorbenen handelt es sich um einen 74-jährigen Schweizer aus dem Kanton Bern.

Nach ersten Abklärungen hatte sich der Mann auf einem asphaltierten Vorplatz einer Stallung aufgehalten, als sich zeitgleich ein Stier in unmittelbarer Nähe befand. Aus noch zu klärenden Gründen war es mutmasslich zu einem Kontakt zwischen dem Stier und dem Mann gekommen. Der Mann stürzte in der Folge und dürfte sich dabei die schweren Kopfverletzungen zugezogen haben. Demnach steht ein Unfallgeschehen im Vordergrund.

Weitere Ermittlungen, insbesondere zum genauen Hergang und den Umständen der Ereignisse, sind unter der Leitung der Regionalen Staatsanwaltschaft Oberland im Gang.

Collocamento a tirocinio, sostegno a chi è ancora… in cerca

0

Fissato a venerdì 16 agosto il termine per richiedere l’assistenza delle strutture cantonali, nella fattispecie la Divisione formazione professionale, da parte di quanti siano ancora alla ricerca di un apprendistato non avendo ottenuto risultato positivo nel corso delle ricerche esperite. L’opportunità è riservata ai giovani nati fra il 2000 ed il 2003; formulario sul sito InterNet dell’Amministrazione cantonale. Da allegarsi “curriculum”, pagelle scolastiche ed indicazione dell’àmbito professionale su cui si è orientati, ed ancora la comprova delle ricerche effettuate. Ai candidati sarà proposto un incontro informativo (obbligatorio) cui seguirà il colloquio con un ispettore di tirocinio. Non necessaria tale comunicazione per gli allievi di scuola media giunti a compimento dei corsi nel giugno 2019; tali figure saranno infatti annunciate d’ufficio dagli orientatori che le hanno seguite nelle sedi scolastiche.

Vico Morcote, musica d’anima con l’“Orchestra da camera” di Lugano

0

La voce di Valentina Londino insieme con le interpretazioni dell’“Orchestra da camera” di Lugano per il concerto “Hard rock classic-volume II” che sarà proposto venerdì 26 luglio a Vico Morcote, nella chiesa titolata ai santi Fedele e Simone. 12 gli elementi sotto la direzione di Stefano Bazzi su brani di vari autori tra cui David Bowie, “Deep purple”, “Pink Floyd”, “Velvet underground”, “Beatles” ed altri. Inizio ore 20.30, ingresso gratuito. Nella foto, Valentina Londino.

Mürren (Gemeinde Lauterbrunnen): 37-jähriger Basejumper stürzt ab

0

Gestern kurz vor Mittag ist in Mürren (Kanton Bern) eine leblose Person festgestellt worden. Der Mann konnte nur noch tot geborgen werden.

Am Sonntag, den 21. Juli, kurz vor 11.40 Uhr, ging bei der Kantonspolizei Bern die Meldung ein, dass sich in Mürren (Gemeinde Lauterbrunnen) eine leblose Person in unwegsamem Gelände befinde.

Die Person konnte durch einen Helikopter der Air Glaciers rasch lokalisiert werden. Ein Notarzt konnte vor Ort jedoch nur noch den Tod des Mannes feststellen.

Gemäss aktuellen Erkenntnissen hatte der Mann sich zuvor mit einem Wingsuit alleine zu einer Absprungstelle in Mürren begeben. Nach dem Absprung dürfte er zu Boden gestürzt sein und sich dabei tödliche Verletzungen zugezogen haben.

Beim Opfer handelt es sich um einen 37-jährigen ungarischen Staatsbürger.

Borse, Zurigo marcia sul posto. Franco sull’1.10 contro l’euro

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.40) Appena al di sotto della parità (meno 0.15 per cento su quota 9’922.07 punti al saldo) lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in seduta dai rebbi assai ravvicinati sul listino principale (picco, “Lonza group Ag”, più 0.74 per cento; coda, “Sika group Ag”, meno 0.81 per cento; da considerarsi come eccezione il “meno 1.88” per cento del valore “Givaudan Sa”). Orientamento ondivago nei comparti (valga per tutti il responso dai farmaceutici: “Roche holding Ag”, più 0.02; “Novartis Ag”, meno 0.22); scambi per poco più di un miliardo di franchi sui pesi massimi difensivi. Fuori dal listino principale, risposta in apparenza atipica (più 1.47 per cento, tuttavia dopo partenza assai più incoraggiante) dal titolo “Julius Bär Gruppe Ag” – già fra le “blue chip” – sulla rettifica al ribasso degli obiettivi 2019 stante la semestrale sotto le attese (utile netto a 391 milioni di franchi, afflusso netto di capitali in crescita nella misura del 3.2 per cento contro un incremento previsto fra il quattro ed il sei per cento, entità del patrimonio gestito parimenti in crescita rispetto a fine dicembre 2018 ma “limata” rispetto a fine aprile 2019); mai meglio che in questo caso si potrebbe dire che i risultati operativi erano già stati ampiamente scontati dagli operatori. Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.24 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.44; Ftse-100 a Londra, più 0.08; Cac-40 a Parigi, più 0.26; Ibex-35 a Madrid, meno 0.07. Passo positivo a New York, con picco sul Nasdaq (più 0.64). Ancora in flessione l’euro, scambiato ora a 110.1 centesimi di franco e dunque sui minimi da due anni a questa parte.

Steinach (Kanton Sankt Gallen): Serbischer Raser angehalten

0

Am Samstagabend, den 20. Juli, um 17.45 Uhr, hat die Kantonspolizei Sankt Gallen an der Rorschacherstrasse, im mit 80 km/h signalisierten Ausserortsbereich, Geschwindigkeitsmessungen durchgeführt.

Dabei wurde das Auto eines 37-jährigen Serben mit einer Geschwindigkeit von 148 km/h gemessen. Der Raser musste seinen Führerausweis abgeben.

Das Auto wurde durch die Staatsanwaltschaft des Kantons St.Gallen sichergestellt.

Zürich: Zwei Männer im Kreis 2 von einer kriminellen Jugenbande beraubt

0

Gestern Morgen in Zürich gerieten mehrere junge Männer im Tram Richtung Wollishofen aneinander. Der Streit eskalierte und endete in einem Raub und vier Verhaftungen.

Am frühen Sonntagmorgen um kurz vor 1.30 Uhr kam es in einem Tram Richtung Wollishofen zu einer verbalen Auseinandersetzung zwischen zwei jungen Männern und einer grösseren Gruppe Jugendlicher. Beim Bahnhof Wollishofen stiegen alle aus dem Tram und stritten weiter. Der Streit eskalierte und die acht bis zehn Jugendlichen gingen auf die beiden Geschädigten los und traktierten sie mit Schlägen. Einer der Geschädigten konnte sich soweit gegen die Mehrheit wehren, dass er flüchten konnte, während der andere Geschädigte bei einem Faustschlag zu Boden ging und weiter mit Schlägen eingedeckt wurde. Die Täter schnappten sich seinen Rucksack und ein Skateboard und flüchteten damit in unbekannte Richtung. Etwas später bemerkte eine Anwohnerin, wie eine Gruppe Jugendlicher in einem Hinterhof verdächtig einen Rucksack durchwühlten und orientierte die Polizei. Gleichzeitig riefen die beiden Geschädigten die Notrufnummer und meldeten den Vorfall. Wenig später gelang es den ausgerückten Polizisten vier mutmassliche Täter im Alter von 16 und 17 Jahren zu verhaften.

Stadt Bern: Militärkaserne wegen Dachbrand evakuiert

0

In der Nacht auf heute brannte das Dach der Militärkaserne Bern. Aus Sicherheitsgründen musste die Kaserne evakuiert werden. Verletzt wurde niemand. Der Sachschaden dürfte mehrere zehntausend Franken betragen. Am Sonntagabend, den 21. Juli, kurz nach 23.00 Uhr, wurde die Berufsfeuerwehr an einen Brand an der Papiermühlestrasse gerufen. Vor Ort lokalisierten die Einsatzkräfte den Brand auf dem Dach der Militärkaserne, welches sich gerade im Umbau befindet. Via Autodrehleiter und Baugerüst gelangten die Feuerwehrleute auf das Dach und konnten so die brennende Dachisolation rasch löschen. Es konnte verhindert werden, dass der Brand in den Dachstock übergriff. Mehrere Personen, die sich im Gebäude aufhielten, wurden evakuiert. Verletzte sind keine zu beklagen. Die Nachlöscharbeiten dauerten bis nach 2:00 Uhr an (Photoquelle: Feuerwehr Stadt Bern)..

Warum der Brand auf dem Dach der Militärkaserne ausgebrochen ist, ist unklar und wird durch die Spezialisten der Kantonspolizei untersucht. Im Einsatz standen neben der Berufsfeuerwehr die Kantonspolizei, die Sanitätspolizei sowie Angehörige der Milizfeuerwehr der Stadt Bern.

Feuerwehr Stadt Bern, militärkaserne, feuer, brand, bern

Centovalli: auto finisce ruote all’aria, 72enne in pericolo di morte

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.29) Gravi le condizioni di salute – tanto che i sanitari non escludono conseguenze esiziali – del 72enne che intorno alle ore 16.08, mentre stava percorrendo in direzione Locarno la Cantonale delle Centovalli, giunto nella zona di Intragna ha perso il controllo del veicolo, ribaltatosi quest’ultimo dopo urto contro un muretto sulla destra ed andando ad urtare altra sezione di manufatto poco più avanti. Con l’auto ancora ruote all’aria, il 72enne è stato estratto dall’abitacolo grazie all’intervento di effettivi dei Pompieri di Locarno in appoggio ad unità del “Salva” di Locarno e della “Rega” per l’elitrasporto del ferito all’ospedale. Sul posto anche agenti di Polcom Ascona, Polcom Locarno e Polcantonale. Il tratto stradale è rimasto chiuso sin verso le ore 20.00.

Calcio Dna / Lugano travolgente e spietato: quaterna allo Zurigo

0

Il calcio di Divisione nazionale A ha un nuovo re, e dal Ticino: finisse stasera la stagione 2019-2020, che per contro si inaugurò soltanto ieri e giunse oggi a compimento della prima di 36 giornate, al Lugano spetterebbe il titolo che sulle rive del Ceresio manca dalla stagione 1948-1949. Da “exploit” l’esordio della compagine che Fabio Celestini, tecnico dei bianconeri, ha definito essere “la più forte mai allenata”: 4-0 a Zurigo sullo Zurigo, pieno controllo della situazione in possesso-palla al 46 per cento, sette conclusioni contro tre nello specchio della porta avversaria, e sette meno tre fa per l’appunto quattro come i palloni raccolti dal frastornato capitano Yanick Brecher in fondo al sacco, davanti tra l’altro a 9’430 spettatori che, a casa, staranno raccontando di essersi pentiti d’aver sprecato una domenica pomeriggio come questa.

Alla cronaca: 30.o, Mijat Maric su rigore, 1-0; 39.o, Marco Calogero Aratore, 2-0; 44.o, Francisco Rodriguez, 3-0, già qui argomento chiuso; su assist di Mattia Bottani, al 79.o, il “poker” servito da Bàlint Vécsei, subentrato proprio a Francisco Rodriguez dopo 10 minuti della ripresa. E lo Zurigo? Lo Zurigo, per la franchezza che si impone, è ancora sballato, ha meccanismi interessanti ma non funzionali ed ancor meno funzionanti, tira tanto (quattro conclusioni nei primi 10 minuti, 10 in tutto considerandosi quelle a distanza non malvagia dalla porta) ma ci prende pochissimo, e si pensi per dire agli 11 calci d’angolo rimasti senza frutto. Oh, succede, ma è meglio che succeda agli altri.

I risultati – Sion-Basilea 1-4 (ieri); San Gallo-Lucerna 0-2 (ieri); Thun-NeuchâtelXamaxSerrières 2-2 (ieri); Youngboys-Servette 1-1 (oggi); Zurigo-Lugano 0-4 (oggi).

Zug Stadt: Taxi fährt Kiosktreppe hinunter

0

Ein ortskundiger Taxifahrer ist beim goldenen Kiosk die Treppe hinuntergefahren und in der dortigen Gartenwirtschaft zum Stillstand gekommen. Verletzt wurde niemand.
Am Sonntagnachmittag (21. Juli 2019), kurz vor 15:00 Uhr, ging bei der Einsatzleitzentrale der Zuger Polizei die Meldung ein, dass ein Taxi bei der Schiffstation Zug Bahnhof die Treppe hinuntergefahren sei. Als die Einsatzkräfte vor Ort ankamen, stand das Fahrzeug zwischen dem goldenen Kiosk und der Gartenwirtschaft. Personen wurden keine verletzt

Der 77-jährige Taxifahrer war vom Bahnhof Zug kommend bei der Vorstadt über den dortigen Fuss- und Radweg und anschliessend die Treppe hinuntergefahren. In der Befragung gab er an, diesen Weg bewusst gewählt zu haben, um eine gebehinderte Kundin möglichst nahe an den Zielort zu bringen.

Eine durchgeführte Atemalkoholprobe verlief negativ. Der 77-Jährige muss sich vor der Staatsanwaltschaft des Kantons Zug verantworten.

“Luci e ombre”, tre giorni ad alta densità di sorprese

0

A programma definito (unico interrogativo residuo: il senso del titolo – “Le vele” – dato all’edizione di quest’anno, la 19.a in ordine di tempo; ma trattasi di un “de minimis” che verrà rivelato durante lo spettacolo pirotecnico di chiusura) l’appuntamento del prossimo fine-settimana con “Luci e ombre”, in sviluppo fra Muralto zona Burbaglio e Locarno zona Bosco Isolino. Da giovedì 25 a sabato 27 luglio, tra golfo e terraferma, proposte di vario genere, e qui alcuni cenni: nove postazioni e due bar per degustazioni enogastronomiche (dalle ore 17.00 del giorno inaugurale e sino alle ore 2.00 di domenica 28 luglio); venerdì 26, dalle ore 16.00 alle ore 22.00, torneo di street basket versione “tre contro tre” nell’area antistante il “Sensi” di Muralto; stesso giorno, ore 19.00, esibizione della squadriglia “P3 flyer”; sabato 27 luglio, dalle ore 20.00 a mezzanotte, animazione degli artisti di strada sul piazzale del debarcadero. Infine, e come da accenno, i fuochi artificiali: sabato 27 luglio, ore 22.45, 35 minuti in raffiche (eventuale rinvio al giorno successivo in caso di condizioni meteorologiche inidonee).

Lyss/Zeugenaufruf: Velofahrer bewusstlos aufgefunden

0


Am Samstagnachmittag ist in Lyss (Kanton Bern) ein Velofahrer schwer verletzt aufgefunden worden. Er wurde mit einem Helikopter ins Spital gebracht. Die Kantonspolizei Bern sucht zur Klärung der Umstände des Unfalls Zeugen.

Am Samstag, 20. Juli 2019, wurde der Kantonspolizei Bern kurz nach 1730 Uhr gemeldet, dass auf der Bielstrasse in Lyss auf Höhe der dortigen Unterführung ein bewusstloser Velofahrer aufgefunden worden sei. Beim Eintreffen der Rettungskräfte leisteten Passanten bereits erste Hilfe. Der Velofahrer wurde in der Folge mit einem Helikopter der Rega ins Spital geflogen. Der Mann ist in kritischem Zustand.

Die Kantonspolizei Bern hat Untersuchungen zur Klärung der genauen Umstände des Unfalls aufgenommen und sucht Zeugen. Personen, die Angaben zum Unfallhergang machen können, werden gebeten, sich unter der Telefonnummer
+41 32 324 85 31 zu melden.

Italiano, quo vadis? / Prima iniziativa suggerita: un corso-base di lingua

0

Regola-pilastro, per l’informazione istituzionale cioè in provenienza da una realtà pubblica o parapubblica: magari una parola in meno, ma mai e poi mai l’esporsi al ridicolo nel rapporto con l’esterno; esposizione al ridicolo che per contro è strepitosamente riuscita, in questi giorni, a danno di coloro che si trovano ai vertici dell’“Ente per le iniziative del Locarnese”, e ciò per mani di soggetto anonimo operante sul sito InterNet dell’ente medesimo. Lasciamo da parte l’uso improprio della “s” nel plurale di una parola in inglese (non rispettata l’invariabilità di terminale); lasciamo da parte quello che potrebbe essere un errore di trascrizione a fianco del logo (ma sussiste una bella differenza tra “locarnese” e “Locarnese”). Ma possibile che nessuno si accorga – il titolo è a prova di miope da lenti spesse come fondi di bottiglia – che “un’occhiata” pretende ancora quel minimo di apostrofo, e che qualcosa non funziona proprio in “Questi gli eventi che organizziamo e collaboriamo”?

Ascona, al Monte Verità le “Parole posate” di Marco Meier

0

Fulminante ritorno dell’artista luganese Marco Meier, da venerdì 26 luglio (“vernissage” alle ore 19.00) a domenica 28 luglio e di nuovo da giovedì 1.o agosto a domenica 4 agosto e da giovedì 8 agosto a domenica 11 agosto, al Monte Verità di Ascona per una mostra dal titolo “Parole posate” e che sarà qui proposta in anteprima alla “Casa dei russi”. 52 anni, formatosi alla Csia di Lugano, poi in Rsi (con cui collabora tuttora) come grafico video, Marco Meier si è indirizzato sull’attività artistica indipendente solo nel 2018, con la personale “Per te. Le scatole di Julie” a Lugano. Per quanto riguarda l’esposizione al Monte Verità, 12 le opere in rassegna. All’inaugurazione, programma con “performance” artistica del duo “Les pralines” (Moira Albertalli, voce; Sara Calvanelli, fisarmonica).

Safenwil (Kanton Aargau): Brand auf Balkon in Mehrfamilienhaus

0

Dank raschem Eingreifen der Feuerwehr konnte ein Brandübergriff auf das Dach verhindert werden.

Am Sonntag, 21.07.2019, kurz vor 03:00 Uhr, wurde der Kantonspolizei gemeldet, dass in einem Mehrfamilienhaus an der Dorfstrasse, im obersten Stock auf dem Balkon, ein Brand ausgebrochen sei.

Die zur Zeit des Brandes schlafenden Bewohner konnten die Wohnung noch rechtzeitig verlassen. Eine 26-jährige Frau musste jedoch infolge Rauchgasvergiftung ins Spital gebracht werden.

Dank dem raschen Einsatz der Feuerwehr konnte ein Übergriff des Feuers auf das Dach verhindert werden.

Die ersten Ermittlungen ergaben, dass der Brand auf dem Balkon ausgebrochen ist. Die Brandursache wird zurzeit durch den Brandermittler abgeklärt. Fahrlässigkeit steht im Vordergrund.

Ersten August-Reden der Mitglieder des Bundesrates 2019

0

Hier finden Sie die Auftritte und Ansprachen der Mitglieder des Bundesrates und des Bundeskanzlers anlässlich der Bundesfeier 2019.

Ueli Maurer, Bundespräsident

am 31. Juli Ansprache in Herzogenbuchsee (Kanton Bern) und am 1. August: Fête des Vignerons, Vevey (Kanton Waadt), sowie Ansprache in Hinwil (Kanton Zürich)

Ignazio Cassis. am 31. Juli Bundesfeier in Krauchthal (Kanton Bern) am 1. August Brunch auf der Alpage Pâquier in L’Etivaz (Kanton Waadt) und Bundesfeier in Chiasso (Kanton Tessin);

Simonetta Sommaruga: am 1. August Bundesfeier in Gruyères (Kanton Freiburg);

Guy Parmelin: am 31.07 (10.00-17.00Uhr) Grande balade dans le Paradis du Vin, Bursins – Begnins – Changins – Bursins (Kanton Waadt) begleitet von der Zeitung die Schweizer Illustrierte, 31.07 (18.00-23.00 Uhr) Nationalfeier Gemeinde Gletterens (Kanton Freiburg), 1. August (10.30-14.30 Uhr) Nationalfeier auf dem Weissenstein (Kanton Solothurn), 1. August(16,00-19.00 Uhr) Nationalfeier Gemeinde Rueyres, Gros de Vaud (Kanton Waadt), 1. August (19.45-23.00 Uhr) Nationalfeier Gemeinde Etoy (Kanton Waadt);

Alain Berset: 1. August (11.15-13.00 Uhr) Ansprache in Yverdon-les-Bains (Kanton Waadt);

Karin Keller-Sutter: 31. Juli Ansprache in Rorschach (Kanton Sankt Gallen);

Viola Amherd: 1. August Ansprache in Münster (Kanton Wallis):

Walter Thurnherr, Bundeskanzler: 31.07 Nationalfeier in Luzern (Kanton Luzern)

Filo di nota / Tre mesi alle Federali. Esplode l’inquinamento fonico

0

Sul lancio dell’ultimo trimestre precedente le Federali 2019, impennata di interesse mediatico – cioè verso la stampa quotidiana e periodica, ed in ispecie quella dalle attitudini megafoniche versione “copia-e-incolla” – da parte dei parlamentari ticinesi uscenti, tra i quali spiccano quelli assai di rado uditi ovvero manifestatisi nel corso del quadriennio se non via piattaforme sociali, laddove cioè il contraddittorio non è dato come diritto e l’intervento di un interlocutore ragionevolmente qualificato viene escluso di principio, non sia mai che salti fuori una domanda sgradevole. Ci si rassegni: da qui ad ottobre non vi sarà giorno privo di comunicati, di prese di posizione e di opinioni, la diffusione dei quali e delle quali è lecita nella logica del singolo candidato e di coloro che lo sostengono, per quanto resti elevatissimo il rischio di sconfinamento (in altre parole: di stroppiare). Una domanda resta tuttavia sul “bloc notes”: dal momento che nel 99 per cento dei casi Tizio si rivolge a Caio, e Caio replica all’indirizzo di Sempronio, e Sempronio interviene et cetera et cetera, ed anche dal momento che Tizio, Caio, Sempronio e gli altri si conoscono benissimo l’un l’altro e frequentano gli stessi ambienti (Gran Consiglio, Consiglio comunale, associazione, gremio, organizzazione, Consiglio di amministrazione; elenco “ad libitum”), non sarebbe davvero più facile se simili colloqui – tutti funzionali allo svisceramento ed alla soluzione di un problema, chi potrebbe pensare il contrario? – avessero luogo in sede diversa dalla stampa, riducendosi dunque lo spreco di tempo e dando agli autori di cotante invettive anche la possibilità di emendarsi da vizi quali la prolissità, la ridondanza e l’autoreferenzialità?

Amriswil (Kanton Thurgau): Alkoholisiert am Steuer – zwei Mal Führerausweis weg

0

Die Kantonspolizei Thurgau hat in der Nacht auf Sonntag in Amriswil zwei alkoholisierte Autofahrer aus dem Verkehr gezogen.

Kurz vor 2.00 Uhr kontrollierte eine Patrouille der Kantonspolizei Thurgau an der Einfangstrasse einen Autofahrer. Die Atemalkoholprobe ergab beim 44-jährigen Bosnier einen Wert von 0,83 mg/l.

Kurz nach 2.30 Uhr wurde durch Einsatzkräfte der Kantonspolizei Thurgau an der Quellenstrasse ein Autofahrer kontrolliert, der vorgängig durch seine Fahrweise aufgefallen war. Die Atemalkoholprobe ergab beim 40-jährigen Deutschen einen Wert von 0,82 mg/l.

Beide Führerausweise wurden zuhanden der Administrativbehörde eingezogen.

Ramosch (Kanton Graubünden): Motorradfahrer verletzt sich bei Selbstunfall

0

Ein Motorradfahrer fuhr von Scuol (Kanton Graubünden, Photoquelle: KaPo Graubünden) herkommend über die Engadinerstrasse H27 in Richtung Martina. Auf der Höhe der Örtlichkeit Seraplana geriet er in einer Linkskurve mit seinem Fahrzeug zu weit nach rechts und streifte die dortige Leitplanke. Dies hatte zur Folge, dass der Motorradlenker mit seinem Fahrzeug zu Fall kam. Der Gestürzte wurde mit Beinverletzungen von der “Rega” ins Spital Kantonsspital Graubünden nach Chur geflogen. Am Motorrad entstand Sachschaden. Die genaue Unfallursache wird durch die Kantonspolizei Graubünden untersucht

Domenica in autostrada, dalla noia (in coda) alla rassegnazione

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.06) Dopo un sabato di sofferenza terrena, una domenica di espiazione anticipata della pena nel Purgatorio della A2 dove riscontransi e certificansi ordinarie tensioni socialculturali in peraltro ben concentrati scenari. Dopo lunga permanenza su livelli tutto sommato accettabili, situazione precipitata (si fa per dire) con serio peggioramento, sicché ci si ritrova al seguente stato dell’arte: portale sud del San Gottardo, direzione Uri e conseguenti e collaterali, colonna per sette chilometri ossia con tempi di transito stimabili negli 80-90 minuti; portale nord del San Gottardo, direzione Ticino e peccato che tanti vadano oltre, coda per otto chilometri fra lo svincolo per Erstfeld e quello per Göschenen-Casinotta, tempi di percorrenza a fattore 10 e dunque da computarsi in non meno di 80 minuti (a rilento, il che è come dire “bloccato”, anche il traffico fra l’abitato di Erstfeld-Primocampo e quello di Göschenen-Casinotta lungo la viabilità ordinaria); chiuso in direzione sud l’ingresso a Göschenen-Casinotta. Risolto, per contro, il problemuccio – massima espressione sulla distanza dei 1’000 metri piani – fra lo svincolo per Chiasso-centro e la dogana di Chiasso-Brogeda. In immagine, la situazione in prossimità del valico di Chiasso-Brogeda intorno alle ore 11.44.

Riviera: rogo nella notte, sgombero forzato, nessun ferito

0

Cause in corso di accertamento per l’incendio scoppiato intorno alle ore 4.33 di oggi in territorio comunale di Riviera, quartiere Iragna, zona di via Della Pietra, dove ha preso fuoco il capannone adiacente ad un’azienda agricola. Le fiamme, stando alla prima ricostruzione della dinamica dell’accaduto, si sono propagate rapidamente ad una serra utilizzata come deposito, giungendo a costituire un fronte largo vari metri. L’edificio attiguo è stato fatto sgomberare d’urgenza dai Pompieri di Biasca, intervenuti insieme con unità di Polcantonale e, a titolo precauzionale, della “Tre valli soccorso”. I sei inquilini dello stabile non hanno riportato lesioni né denunciato sintomi di intossicazione da fumo e, nel frattempo, sono già rientrati negli appartamenti. Ingenti i danni materiali.

Orselina, al parco il ritorno delle clownerie di scuola Dimitri

0

Un autentico “Hellzapoppin’” fra teatro, acrobazie ed interpretazioni estemporanee nello spettacolo “Champagne” che gli artisti dell’“Accademia teatro Dimitri” in Terre di Pedemonte frazione Verscio porteranno mercoledì 24 luglio al parco di Orselina. Proposta ad ingresso gratuito; organizzazione sotto l’egida della “Pro Orselina”, inizio ore 21.00, apertura spazi (e “buvette”) alle ore 20.00.

Minusio, prolungata al “Mecrì” la mostra su Alberto Pedrazzini

0

Prolungata sino a domenica 28 luglio la mostra in corso al “Museo Mecrì” di Minusio (via Mondacce 207) e dedicata al medico, umanista e poliartista Alberto Pedrazzini. Facoltà di visita ogni giorno da martedì a domenica tra le ore 14.00 e le ore 17.00, il sabato e la domenica anche tra le ore 10.00 e le ore 12.00. In contemporanea, e sino a domenica 25 agosto, la mostra “Vittorio Calvi (1912-1982). Dal filo alla pietra”, con selezione delle sculture e dei dipinti.

Chiasso, Primo agosto con apertura straordinaria (e gratis)

0

Programma non privo di motivi di interesse, pur in coincidenza con il periodo delle ferie, al “Max museo” di via Dante Alighieri 6 in Chiasso. Prima evidenza: apertura sino a venerdì 26 luglio, indi pausa sino a lunedì 19 agosto compreso, ma con l’eccezione di giovedì 1.o agosto, festa nazionale, quando a Chiasso (e, nello specifico, allo “Spazio officina”) giungerà il consigliere federale Ignazio Cassis; in quella circostanza il “Max museo” rimarrà aperto dalle ore 16.00 alle ore 22.00, con ingresso gratuito. “Extra moenia”, nel frattempo, prosegue la mostra all’aperto lungo il percorso pedonale in corso San Gottardo (in immagine): 54 le citazioni grafiche, 27 geometriche e 27 organiche, tutte dedicate a Franco Grignani, artista cui è dedicata l’esposizione al “Max museo”.

Kanton Freiburg: 65-jähriger Mann wird vermisst

0

Wie die Freiburger Kantonspolizei mitteilt, wird ein 65-jähriger Mann ab seinem Domizil in Freiburg vermisst.

Martin R. wird ab seinem Wohnort in Freiburg, route de Marly, seit Samstag 13. Juli 2019 vermisst. Seine Familie hat seither keine Neuigkeiten von ihm. Der Mann ist,65-jährig, 170 cm, schlank, weisse buschige Haare, braune Augen, weisser Bart. Ist normalerweise mit alten Kleidern gekleidet, trägt eventuell eine dunkelgrüne Polarjacke und einen alten Militärrucksack in der Farbe kaki-grün. Die Person spricht Deutsch und Französisc

Calcio Dnb / Stecca il Chiasso, al Wil tre punti con minima fatica

0

Sùbito “ad handicap” la corsa del rinnovatissimo Chiasso nella stagione 2019-2020 del calcio cadetto, torneo cui i rossoblù chiedono per ora un’onesta salvezza mentre molti si interrogano, e non per caso, sugli effettivi orientamenti strategici della dirigenza. Al “Riva IV”, nell’odierno esordio contro il Wil, sconfitta di misura (0-1) su firma di Kwadwo Duah al 62.o e, nella sostanza, contro la logica della partita: ospiti per tre volte in tutto al tiro, contro le cinque occasioni costruite dai rossoblù (compreso il palo colto da Siyar Doldur al 24.o), e spesso remissivi – o meglio organizzati nel proposito di non gettare il fiato dalla finestra – tanto da limitarsi ad un modesto 34 per cento nel controllo-palla. Circa la qualità del gioco, 30 falli con 10 cartellini gialli costituiscono un discreto punto di riferimento; assai da rivedersi i meccanismi dei padroni di casa, meno abili rispetto agli avversari nell’evitare trappoline tipo il fuorigioco e la perdita di tempo. Gli altri risultati: Winterthur-Aarau 1-1 (oggi); Grasshoppers Zurigo-StadeLausanneOuchy 2-1 (oggi); Sciaffusa-Losanna 2-2 (oggi); Kriens-Vaduz (domani).

Poschiavo: moto contro “guard-rail”, 39enne in ospedale

0

Trasferimento d’urgenza all’ospedale dell’Alta Engadina in Samedan (Canton Grigioni) per il motociclista feritosi questo pomeriggio meentre era in transito su territorio comunale di Poschiavo, frazione Sfazù, località Pozzolascio. L’uomo, un 39enne cittadino rossocrociato con domicilio nella Svizzera interna, faceva parte di un gruppetto di tre motociclisti che si stavano dirigendo verso sud lungo la H29 (strada del Bernina) e si trovava a chiudere la fila nel momento in cui, su una curva con piega a sinistra, ha perso il controllo del mezzo. Soccorsi a cura degli operatori della “Rega”; sul posto unità della Polcantonale Grigioni. Gravi i danni al dueruote.

Morgen das traditionelle Fest von Madonna del Carmelo in Corippo

0

Der Tessiner Schriftsteller Piero Bianconi hat das kleinste Dorf der Schweiz so beschrieben: “Corippo ist das freundlichste Dorf des Verzascatals. Eine dreieckige Kaskade von grauen Häusern und schwarzen Dächern, die sich eng um die Kirche scharen, welche den Sturz aufhält indem sie sich querstellt.“

Morgen ist es soweit: das letzte Fest der Madonna del Carmelo findet Morgen Sonntag mit folgendem Programm statt:

Der Bischoff Don Valerio Lazzeri, zelebriert den Gottesdienst um 10.15 Uhr. Der Chor Fonteviva wird dabei singen. Zum Feiertag gehören auch die Prozession, das Lottospiel, Aperitiv und gemeinsames Mittagessen. Ab dem “Bivio” von Corippo gibt es einen Bus bis zum Dorfkern.

Dies wird das letzte Fest der “Madonna del Carmelo” sein, danach wird das kleinste Dorf der Schweiz leider nicht mehr existieren, da es ab 2020 zur Grande Verzasca gehören wird. Also nicht zögern! Gehen Sie Morgen nach Corippo und viel Spass.

Corippo, festa della madonna del Carmelo, fest der Madonna del Carmelo, kleinstes dorf der schweiz, piero bianconi, verzascatal, valle verzasca, bivio di corippo, monsignor valerio lazzeri, bischoff valerio lazzeri, don valerio, lottospiel, tessinerturismus, sonnenstube, sonneschein, südschweiz, dorfkern, aperitiv, mittagessen, grande verzasca, fiume verzasca,

Lugano-Ponte Tresa su rotaia, lavori notturni in settimana

0

Lavori notturni con interruzione del servizio ferroviario causa lavori programmati, lungo la rotaia Lugano-Ponte Tresa, nel corso della prossima settimana. In sintesi: dalle ore 21.00 di lunedì 22 luglio alle ore 4.30 di martedì 23 luglio e dalle ore 21.00 di martedì 23 luglio alle ore 4.30 di mercoledì 24 luglio sulla tratta Agno-Lugano; dalle ore 21.00 di mercoledì 24 luglio alle ore 4.30 di giovedì 25 luglio sulla tratta Agno-Ponte Tresa. La copertura dei percorsi sarà garantita con bus-navetta alle fermate. Per il trasporto di persone diversamente abili sarà a disposizione un autobus attrezzato (prenotazioni al centralino, telefono 091.9232392). Nessuna variazione agli orari di partenza.

Controlli della velocità, “focus” su Bellinzona e Luganese

0

In regime di ordinaria amministrazione i controlli-“radar” annunciati su territorio cantonale fra lunedì 22 e domenica 28 luglio. In ordine, per area e località: nel Distretto di Blenio, Blenio (frazioni Olivone e Camperio); nel Distretto di Bellinzona, Lumino, Castione e Bellinzona (quartieri Claro, Sementina, Giubiasco e Centro); nel Distretto di Locarno, Gambarogno (quartieri Quartino e Gerra), Gordola, Ascona, Orselina e Locarno; nel Distretto di Lugano, Muzzano, Sorengo, Monteceneri (territorio comunale e quartiere Rivera) e Lugano (quartieri Loreto, Besso e Centro); nel Distretto di Mendrisio, Balerna, Vacallo, Novazzano e Breggia (frazione Sagno). Per quanto riguarda i controlli semistazionari: Rodi-Fiesso, Malvaglia e Sessa.

Lantsch/Lenz (Kanton Graubünden): Arbeitsunfall mit Kreissäge

0

Gestern Mittag ist ein Mann auf einer Baustelle in Lantsch/Lenz (Kanton Graubünden, Photoquelle: KaPo Graubünden) mit der Hand in eine Kreissäge geraten. Er erlitt schwere Verletzungen.

Der 36-Jährige wollte am Freitag gegen 9.45 Uhr auf einer Baustelle in Lantsch/Lenz mit einer Tischkreissäge ein Holz zersägen. Aus unbekannten Gründen geriet dabei der Arbeiter mit der linken Hand in das Sägeblatt. Die Hand wurde derart stark verletzt, dass der Mann nach der notfallmedizinischen Versorgung vor Ort mit der “Rega” ins Kantonsspital Graubünden nach Chur geflogen werden musste. Es kann nicht ausgeschlossen werden, dass der Mann mehrere Finger verlieren wird. Die Kantonspolizei Graubünden untersucht den genauen Unfallhergang.

Lantsch, lenz, graubünden, canton grigioni, uomo, sega circolare, rega, elicottero, ospedale regionale coira, kantonsspital chur, Hand, schwere verletzungen

Der vermisste Mann aus Luzern wurde aufgefunden

0

Der vermisste Müller Rudolf aufgefunden.

Er konnte in Holzhäusern, Risch durch die Zuger Polizei wohlbehalten angetroffen und nach der Tagesstätte in Luzern zurückgeführt werden.

Wildhaus (Kanton Sankt Gallen): 15-jährige zieht sich Verbrennungen nach Einsatz von Brennsprit zu

0

Gestern, kurz nach 17.00 Uhr, hat sich in einem Garten an der Rösliwiesstrasse, eine 15-jährige Jugendliche, nach dem Einsatz von Brennsprit (Symbolbild) in einer Feuerstelle, Verbrennungen zugezogen. Sie musste von der Rega ins Spital geflogen werden.

Ein 44-jähriger Mann wollte in einer Feuerschale ein Feuer entfachen. Da das Papier gemäss seiner Einschätzung nicht brannte, goss er Brennsprit in die Feuerschale. Dabei entzündete sich der Brennsprit und es kam zu einer drei bis vier Meter seitwärts verlaufenden Stichflamme. Diese erfasste eine am Tisch sitzende 15-jährige junge Frau. Sie erlitt Verbrennungen am Arm, Gesicht, Schulter und Rücken. Nach der medizinischen Erstversorgung durch den Rettungsdienst wurde die unbestimmt verletzte Frau von der “Rega” ins Spital geflogen.

A2 croce e… croce. Code qui, code là, sino a che pazienza s’avrà

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 12.18) Unico dibattito possibile in materia di viabilità su suolo ticinese e sulle propaggini confinarie, oggi, è quello sull’essersi manifestata una condizione da bollino rosso scuro tendente al bollino nero, o viceversa: ché le colonne di veicoli a due ed a quattro ed a più ruote stanno esattamente dove ci si aspettava che si sarebbero trovate, e su sviluppi congrui al tipico sabato da Orda d’oro (portano denari, i turisti; si tratterebbe poi di vedere dove ed in quali misure) in scia d’un nipote di Gengis Khan. Facciamola breve e senza troppe discussioni, fermo restando il richiamo alla correttezza e dunque a lasciare in carreggiata gli spazi necessari per il transito dei mezzi di soccorso, come pretende la logica e raccomandano sempre dalle sponde di Polcantonale e “Touring club svizzero”: nastro della sofferenza è la A2, punto cruciale il “tunnel” del San Gottardo, chilometri quattro dallo svincolo per Quinto in direzione nord (intorno ai 60 minuti il tempo di transito), chilometri 10 dallo svincolo per Erstfeld a quello per Gõschenen-Casinotta in direzione sud (stima con spannometro: 90, forse 100 minuti); niente trucchi e niente inganni e niente furbate su viabilità ordinaria, essendo stato chiuso l’ingresso da Gõschenen-Casinotta nella direzione della galleria.

Altro punto di cesura, di patimento e di gloria a traguardo raggiunto, e qui per frontiera politica: tra il raccordo A2-A394 di Mendrisio e la dogana di Chiasso-Brogeda, chilometri sette e ci si faccia di ciò una ragione perché i problemi proseguono oltre la ramina, e quindi le alternative stradali via Stabio (con accesso alla tangenziale di Varese e rientro sulla A8 italiana direzione Milano) o via Chiasso stradale (con reimmissione sulla A9 italiana da Como) offrirebbero al momento ben scarso sollievo. Quanto alla A13, nessun disagio sullo sviluppo da Bellinzona-nord via Mesocco e galleria del San Bernardino ed anche nella direzione opposta, fatta salva l’intensificazione del traffico sull’intersezione con la A2. Normale sabato della seconda metà di luglio, che diamine… In immagine, la situazione sulla curva in corrispondenza dell’abitato di Balerna, direzione sud, alle ore 12.17.

Varese: latitante tradito dal profilo “Facebook”. E arrestato

0

Da ospite di una comunità a Casale Litta (Varese), dove stava espiando una pena in forma alternativa alla detenzione, si era sottratto al controllo delle forze dell’ordine che di lì a poco gli avrebbero dovuto notificare un nuovo ordine di carcerazione; ed era scappato, prima destinazione la Germania, poi chissà. Un “chissà” durato per quasi quattro anni e mezzo e sino a ieri, giovedì 18 luglio, quando l’ora 30enne Antonio Grieco, cittadino italiano di ultima residenza a Varese è stato fermato a Madrid in esecuzione di un mandato europeo di arresto partito dal Tribunale di Asti, dove l’uomo era stato condannato al carcere – con sentenza definitiva – per oltre cinque anni; a carico del soggetto figurano reati di vario genere tra cui rapina aggravata, lesioni personali aggravate, minaccia aggravata, ricettazione, evasione, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Elemento decisivo per far chiudere il cerchio (della latitanza): durante le indagini è stato individuato il profilo “Facebook” – taroccato ad arte, ma non abbastanza per sviare l’attenzione degli inquirenti – dello stesso Antonio Grieco, forse sentitosi tranquillo nel “buen retiro” in Spagna su cui, tuttavia, convergevano informazioni su luoghi, circostanze ed altri elementi.

Luzern: Vermisst wird Rudolf Müller

0

Seit heute Freitag, den 19. Juli, nachmittags, wird der 74-jährige Rudolf Müller vermisst. Rudolf Müller verliess am Freitag, 19.07.2019, um ca. 1445 Uhr seinen Aufenthaltsort in einer Tagesstätte für Demenzkranke in Luzern und ist seitdem vermisst. Er ist zu Fuss oder eventuell mit öffentlichen Verkehrsmitteln unterwegs.

Müller Rudolf ist ca. 180 cm gross und hat eine schlanke Statur. Er hat kurzes graues Haar und blaue Augen. Er trägt braune Hosen, ein blau/weiss kariertes oder gestreiftes Baumwolle T-Shirt und blaue Turnschuhe. Der Vermisste leidet unter Demenz, hat Wortfindungsstörungen und spricht einen Ost-schweizer Dialekt.

Personen, welche Müller Rudolf unterwegs gesehen haben oder Angaben über den Verbleib des Vermissten machen können, werden gebeten, sich bei der Luzerner Polizei, Tel.-Nr. 041 / 248 81 17 oder beim nächsten Polizeiposten.

Rotaia Gambarogno-Gallarate: merci travolge auto, due vittime

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.48) Folle tragedia intorno alle ore 19.00 di oggi sulla linea ferroviaria Gambarogno-Gallarate via Luino e Laveno-Mombello: due anziani, l’82enne Roberto Belsanti e l’81enne Marisa Milani, marito e moglie, abitanti a Laveno-Mombello, hanno perso la vita nell’abitacolo di una vettura precipitata sui binari dalla Strada provinciale numero 69, dall’altezza di almeno sei metri, nel momento in cui era in transito un convoglio-merci arrestatosi solo a distanza di oltre 500 metri. Pur nella frammentarietà delle notizie, consta che nell’incidente – avvenuto in territorio comunale di Castelveccana (Varese), a breve distanza dalle gallerie di ingresso nella stazione di Laveno-Mombello – sono rimasti coinvolte cinque persone; ferito il macchinista del treno, colti da malore altri due uomini operanti sul servizio ferroviario. La linea è interrotta (servizio sostitutivo con bus tra Laveno-Mombello e Luino) sino a nuova indicazione, con ripristino a questo punto prevedibile solo per la mattinata di domani. All’opera operatori sanitari del “118”, Vigili del fuoco e specialisti giunti in elicottero; coordinamento nelle mani dei Carabinieri della stazione di Luino. L’intera area è stata transennata. Chiuso alla circolazione anche il tratto della Strada provinciale numero 69.

Clonazione di carte di credito, sradicata la banda dei bulgari

0

Un giro vorticoso tra Sofia in Bulgaria, l’Italia, Willemstad (alzi la mano chi riesce a collocare d’acchito questa città: Wikipedia ce la offre come parte del Regno dei Paesi Bassi e, meglio, capitale delle Antille olandesi) ed il Ticino, quest’ultimo a lungo terra di incursioni criminali per l’assalto alle carte di credito altrui. E, se c’era – come c’era – questo giro, non potevano mancare i criminali informatici, persone fisiche in costante movimento, dentro e fuori, per mettere a segno i colpi, mese dopo mese, anno dopo anno. Ebbene: festa finita, ché anche l’ultimo dei soggetti operanti in questo sodalizio criminale è ora, come si suol dire, affidato alle cure ed alle disponibilità del sistema carcerario cantonale, dove egli dovrebbe albergare a lungo tra l’odierna detenzione preventiva e l’esito del futuro processo.

C’è infatti un 43enne bulgaro, giunto fresco fresco dalle Antille Olandesi su estradizione conseguente ad un mandato internazionale di cattura spiccato dal ministero pubblico in Lugano, fra le ultime acquisizioni dietro alle sbarre nel contesto delle indagini sulla banda specializzatasi nella pratica dello “skimming”, che è poi la clonazione di tessere altrui al fine dell’appropriazione del denaro. Organizzazione “ben strutturata, con diramazioni in vari Paesi”, fanno sapere dalla Polcantonale, dove sottolineano l’azione ripetuta dei malviventi su suolo ticinese. L’identificazione del 43enne fa séguito al fermo, avvenuto a metà maggio 2017, di un 41enne e di un 34enne, anch’essi bulgari residenti in Bulgaria, in linea di massima i sottoposti gerarchici al 43enne che svariava all’ala viaggiando in “business” ed azionava la catena di trasmissione per i gruppetti da mandare in esplorazione ed all’attacco. Questa era infatti la strategia: ogni “tot” tempo, sganciamento di autentiche batterie di specialisti nello “skimming”, ciascuno con competenze specifiche e con ruolo definito, ergo partenza dalla Bulgaria, prima tappa in Italia come campo-base, sganciamento a coppie verso il Ticino con tanto di auto-staffetta e di veicolo per il trasporto delle tecnologie necessarie, raduno e riallineamento, indi inizio delle operazioni su bersagli specifici. Un metodo applicato con solerzia, ma che qualche traccia lascia. E le tracce portano alle persone, e le persone portano ad altre persone, sicché al tintinnio del registratore di cassa imbottito di denaro prelevato indebitamente si sostituisce il tintinnio delle manette. That’s life.

Anche dalle parti di Willemstad e di Curaçao e di Aruba, in verità, il 43enne si dava assai d’attorno; e tac, una volta o l’altra può anche accadere di non salire sull’aereo giusto, e di essere intercettato, e di finire al gabbio; per reati analoghi l’arresto dell’uomo insieme con altri connazionali. Da là a qui, or ora, per fronteggiare un carico di addebiti piuttosto pesante, per quanto l’elenco delle contestazioni appaia arido (acquisizione illecita di dati, abuso di impianto per l’elaborazione dei dati e messa in circolazione di apparecchi di ascolto, registrazione del suono e di immagini). L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Margherita Lanzillo. Ah, cosa non trascurabile: questi arresti, riferiscono dal ministero pubblico, sono da considerarsi alla stregua di un punto fermo, dal momento che in Svizzera il fenomeno dello “skimming” sugli apparecchi tipo “Bancomat” è dato per decadente o addirittura esaurito.

Champéry (Kanton Wallis): Frau bei Wanderunfall verstorben

0

Gestern, ereignete sich in der Region des «Pas de Chavanette» in Champéry (Kanton Wallis) ein Wanderunfall. Dabei verlor eine Person ihr Leben.

Am Nachmittag des 18. Juli 2019 beabsichtigte eine 72-jährige Walliserin in der Region «Pas de Chavanette» eine Wanderung durchzuführen. Da die Familienangehörigen am Morgen des 19. Juli keine Neuigkeiten von der Frau hatten, begaben sie sich auf die Suche und fanden die Verunglückte.

Die aufgebotenen Rettungskräfte welche mit einem Helikopter der Air-Glaciers zum Unfallort geflogen wurden, konnten nur noch den Tod der Frau feststellen.

Die Staatsanwaltschaft leitete eine Untersuchung ein.

Eingesetzte Mittel: Kantonspolizei – Helikopter Air-Glaciers

Kapo Wallis, wanderunfall, frau, leben verloren, gestorben, helikopter, air-glaciers,

Vier Tote nach Familiendrama in Affoltern am Albis

0

Vier Personen sind am Donnerstagabend, den 18. Juli am Wohnort in Affoltern am Albis (Kanton Zürich) tot aufgefunden worden. Es wird von drei Tötungsdelikten und einem Suizid ausgegangen.

Kurz nach 21.00 Uhr meldete eine Frau bei der Einsatzzentrale der Kantonspolizei Zürich, dass ihre Mitarbeiterin nicht zur Arbeit erschienen sei. Die ausgerückten Polizisten fanden in der Wohnung eines Mehrfamilienhauses vier leblose Personen vor. Aufgrund des jetzigen Erkenntnisstandes dürfte der 53-jährige Ehemann erst seine 51-jährige Frau und die Kinder im Alter von sieben und neun Jahren und anschliessend sich selbst getötet haben. Alle vier Beteiligten sind schweizerischer Nationalität.

Die genauen Umstände und Hintergründe der Tat sind noch unklar und bilden Gegenstand der laufenden Ermittlungen, welche durch die Staatsanwaltschaft I des Kantons Zürich, in enger Zusammenarbeit mit der Kantonspolizei Zürich, geführt werden.

Neben der Kantonspolizei Zürich standen die Stadtpolizei Affoltern am Albis, das Forensische Institut Zürich FOR und das Institut für Rechtsmedizin der Universität Zürich im Einsatz.

Rheinau/Jestetten (Deutschland): Vermisster Mann tot aufgefunden – Revokation

0

Am Montagabend, den 15. Juli 2019 wurde am Rhein bei Jestetten (Deutschland) eine tote Person aufgefunden.

Nach Abklärungen zur Identität sowie zur Todesursache der verstorbenen Person, welche durch die Kantonspolizei Zürich und dem Kriminalkommissariat Waldshut-Tiengen in enger Zusammenarbeit mit der der Staatsanwaltschaft Waldshut-Tiengen und dem Institut für Rechtsmedizin Freiburg im Breisgau getätigt wurden, handelt es sich zweifelsfrei um den seit dem 30. Juni 2019 vermissten Mann. Es bestehen keine Anhaltspunkte für ein Drittverschulden am Tod des Mannes.

Avviso di scomparsa: qualcuno ha visto Omar Pacchiani?

0

Un cittadino svizzero, il 44enne Omar Pacchiani, domiciliato ad Introbio (provincia di Lecco, Italia) risulta irrintracciabile dalle ore 8.45 circa dell’altr’ieri, mercoledì 17 luglio, quando si presume che egli si trovasse a Lugano. Il soggetto, tra l’altro noto appassionato di montagna, ha carnagione bianca, età apparente fra i 45 ed i 50 anni, corporatura media, altezza 180 centimetri circa, peso 85 chilogrammi. Altri connotati secondo l’avviso di ricerca diramato dai vertici della Polcantonale: viso ovale-rotondo, occhi verdi, capelli brizzolati portati corti, calvizie nella zona frontale, barba incolta, occhiali da vista, espressione in lingua italiana. Abbigliamento: pantaloni di colore beige, maglietta tipo “Polo” di colore beige ed a righe. Chi abbia notizie utili è pregato di mettersi in contatto con il centralino della Polcantonale chiamando il numero 0848.255555.

Der Tessiner Omar Pacchiani wohnhaft in Introbio (Italien) ist verschwunden

0

Die Tessiner Kantonspolizei teilt mit, dass der 43-jährige Mann aus Introbio (Italien) vermisst wird. Omar Pacchiani, geboren am 5. Dezember 1975, Schweizer Bürger, wohnhaft in Introbio (Italien), verschwand am 17. Juli 2019 um 8.45 Uhr aus Lugano. Der vermisste ist weiss, scheinbares Alter 45/50 Jahre, durchschnittlicher Körperbau, Höhe 180 cm, Gewicht 85 kg, rundes ovales Gesicht, grüne Augen, kurze graue Haare mit Kahlheit (Stirnbereich), unrasierter Bart, Brillenräger.

Bastardi inside / Cercano il caimano. Beh, arrivano secondi…

0

Notizie di agenzia, negli ultimi giorni, riferiscono circa la possibilità che in un lago svizzero (quello di Hallwil, sponde lucernesi ed argoviesi) sia presente un caimano, e ciò sulla scorta dell’avvistamento da parte di un pescatore. Meraviglia e stupore nell’Elvezia intiera tranne che a Lugano, dunque sulle rive del Ceresio. Dove giusto ieri era in visita, per ragioni legate alla “partnership” modaiola fra il suo Monza calcio e lo stilista Philipp Plein, il noto Silvio Berlusconi, già tratteggiato nel ruolo del “caimano” in omonimo film del 2006. Quelli lo cercano, noi l’abbiamo trovato.

Frenata sullo “Swiss market index”. Euro a picco contro il franco

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.502) D’infilata in discesa (meno 0.73 per cento al riscontro finale su quota 9’937.03 punti) lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo, fortemente penalizzato oggi dalla flessione (meno 2.42 per cento) del titolo “Roche holding Ag” su notizie di richieste di risarcimento dall’Italia per sovraesposizione dei prezzi in cartello con la “Novartis Ag”. Pesantezza anche per “Alcon incorporated” (meno 1.39) e “Givaudan Sa” (meno 1.66); sul fronte opposto, sempre affidabile il valore “Lonza group Ag”, al massimo storico oltre i 342 franchi per azione e rifluito nelle battute conclusive a quota 339 (più 1.16 per cento). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.26; Ftse-Mib a Milano, meno 2.03 (qui in gioco elementi extrafinanziari, compreso il rischio di una crisi di Governo sulle crescenti fibrillazioni nella maggioranza); Ftse-100 a Londra, più 0.21; Cac-40 a Parigi, più 0.03; Ibex-35 a Madrid, meno 0.60. Stabili, con vaghi accenni alla cifra verde, gli indici a New York. In calo a 110.2 centesimi di franco, con riclassificazione a 91 centesimi sul converso, il cambio per un euro.

Fu complice nella rapina a Caslano, estradato Salvatore Farina

0

Era stato arrestato ad inizio aprile, nella zona di Valderice (Trapani, Sicilia, Italia), su mandato internazionale di cattura emesso dal ministero pubblico. Ed ora si compie anche la seconda tappa: a compimento, nelle scorse ore, l’estradizione verso il Ticino del 41enne Salvatore Farina, indicato dagli inquirenti quale soggetto coinvolto attivamente nella rapina perpetrata domenica 3 febbraio ai danni di una stazione di servizio su via Cantonale a Caslano, vicenda per la quale, nove giorni dopo il colpo, era finito in manette un 45enne italiano con domicilio nel Locarnese. Salvatore Farina, nato a New York, residente a Varese – spiegato dunque il presunto contatto con il presunto complice – e con effettivo domicilio a Valderice, era stato associato al carcere “Pietro Cerulli” di Trapani e messo a disposizione dei magistrati della Corte d’appello di Palermo; qui il “via libera” al trasferimento su suolo elvetico, dove l’uomo è stato preso in custodia per la detenzione preventiva. L’inchiesta sui fatti è coordinata dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti.

Gravesano, alla “Ars medica” due torri per l’artroscopia

0

Nell’innovazione tecnologica, di pari passo con l’acquisizione di maggiori e più specifiche competenze, una delle chiavi di lettura dell’impegno quotidiano alla “Ars medica” di Gravesano (gruppo “Swiss medical network”): nel blocco operatorio della clinica sono infatti operative da qualche giorno, dopo installazione e collaudo, due torri artroscopiche di ultima generazione con videocamere 4K ad alta definizione. Funzione primaria: garantire ai medici, grazie alla miglior risoluzione (immagini da oltre un miliardo di sfumature nel colore, quattro volte superiore agli “standard” dell’alta definizione), una miglior visione prospettica delle strutture anatomiche ed interventi più precisi e più brevi. Non solo: per consulti in tempo reale, è possibile la trasmissione delle immagini su “computer” esterni, “iPad” ed applicazioni didattiche, dando l’opportunità di collaborazioni istantanee anche a distanza oltre che, ad intervento concluso, la disponibilità di un resoconto completo, e documentato dal primo all’ultimo istante, a beneficio sia del paziente sia del medco di famiglia oltre che per esigenze di studio.

Paradiso-Bogotà, si rinsalda in festa il vincolo di affetto

0

Un’ospite di particolare riguardo, lunedì scorso, a Paradiso, nella persona di Sofia Gaviria Correa ambasciatrice della Repubblica di Colombia a Berna e giunta sulle rive del Ceresio in coincidenza con la celebrazione dei 209 anni dall’indipendenza della Colombia (domani, sabato 20 luglio, la ricorrenza). A ricevere Sofia Gaviria Correa una delegazione del Municipio, primo referente il sindaco Ettore Vismara, che nell’occasione ha espresso gli auguri dell’intera comunità ai numerosi colombiani che sul territorio di Paradiso vivono ed operano; evidenza data nei giorni precedenti, in particolare sabato 13 luglio con la festa popolare condita da gastronomia, balli tipici e spettacoli musicali, tra l’altro con diretta radiofonica di varie emittenti in Svizzera, sotto l’egida dell’associazione “Viva mi tierra” presieduta da Maria Cabarcas-Gaberell. In immagine, l’incontro fra autorità comunali di Paradiso ed ambasciatrice colombiana accreditata a Berna.

Hockey Lnb / Cinque elementi al “try-out” dei Rockets

0

Cinque giovani, tutti di età compresa fra i 20 ed i 22 anni, approdano ai BiascaTicino Rockets (hockey, Lega nazionale B) per un “try-out camp” in programma a partire da martedì 23 luglio. Alle dipendenze temporanee del neotecnico Alex Reinhard e del neodirettore generale Sébastien Reuille si presenteranno nell’ordine: Aron Krähenbühl (difensore, 1999, 185 centimetri per 75 chilogrammi, giovanili fra Thun e Berna, breve apparizione lo scorso anno nel Thun di Lnc, 10 presenze nelle Nazionali rossocrociate giovanili); Sebastien Colomb (difensore con facoltà di accesso all’ala sinistra, 1999, 182 centimetri per 84 chilogrammi, quintalometrica lista di movimenti tra Losanna, ForwardMorges, BielBienne, Ajoie, AccademiaZugo in Lnb nel torneo 2017-2018 e Lugano tra i già Iuniores “élite A” l’anno scorso); Sacha Montorfani (attaccante, 1999, oscillazione in filiera tra AmbrìPiotta e GdT Bellinzona con “exploit” non confermato a 38 punti in 24 partite nel 2015-2016, nell’ultima stagione a sette goal più sei assist con i già Iuniores “élite A” in maglia biancoblù); Kiss Zsombor (attaccante, 1997, 188 centimetri per 90 chilogrammi, passaporto ungherese ma licenza svizzera, nazionale del suo Paese sino alla prima squadra, partito dal Mac Népstadion Budapest e transitato via Berna, Thun, Davos, Fehérvár e LaChauxdeFonds in cadetteria elvetica).

Insieme con i neoconvocati figura infine – ma non si tratta di una novità – Hannes Kasslatter (attaccante, 1999, 179 centimetri per 79 chilogrammi, passaporto italiano, da Vipiteno-Sterzing in Sudtirolo, primo tesseramento all’odierno Gherdëina, poi Lugano sino al ruolo di assistente capitano con gli Iuniores “élite A” sino alla primavera scorsa, sette più 21 in 41 partite, ora sotto firma con i GdT Bellinzona). Garantito per tutti un posto nell’amichevole di sabato 3 agosto contro l’AmbrìPiotta; fossimo nella dirigenza dei BiascaTicino Rockets, stanti gli obiettivi necessariamente da centrarsi, andremmo alla ricerca di qualcosa d’altro.

Minusio, grave una donna tratta dalle acque del Verbano

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.40) Versa in gravi condizioni la donna – età e nazionalità non note al momento; a quanto pare si tratta di una turista – tratta sulla sponda del Verbano, poco prima delle ore 21.00, nel tratto di via Alla Riva in territorio comunale di Minusio, a breve distanza dall’“Hôtel Giardino lago”. Stando a prime indicazioni, la donna ha accusato un malore o una perdita del senso dell’orientamento poco prima di tornare sulla terraferma e sarebbe pertanto scivolata sotto il pelo dell’acqua, rischiando l’annegamento. Primi soccorsi a cura di specialisti del “Salva” di Locarno; a seguire, elitrasporto con un velivolo della “Rega” verso il “Civico” di Lugano.

Tragedia a Solbiate Arno (Varese), operaio muore folgorato

0

Un operaio 60enne, Giuseppe Mazzetti, residente a Sumirago (Varese), ha perso la vita intorno alle ore 14.45 di oggi dopo essere stato investito da una scarica alla cabina elettrica su cui stava lavorando. L’incidente in corrispondenza dei tralicci di corso Roma; tempestivo ma inutile l’intervento dei soccorritori da Gallarate. In carico ai Carabinieri di Gallarate le indagini sulle cause dell’incidente, forse da attribuirsi al mancato distacco dell’alimentazione prima dell’avvio dell’intervento sulla cabina.

Aggressione al 17enne, arrestati altri due del branco

0

Un filo tira l’altro, in inchieste di questo tipo; identificati e presi i primi due, si trattava solo di aspettare che il quadro si definisse. Oggi la svolta: per i fatti di quattro giorni addietro al “Carnevale estivo” di Giumaglio (Comune di Maggia) sono stati individuati e tratti in arresto altri due giovani, 20 e 19 anni rispettivamente, che fonti di Polcantonale e ministero pubblico indicano sommariamente come “residenti nel Locarnese”; a carico di entrambi, sia pure con l’indicazione di un differente grado di responsabilità, addebiti che vanno dall’aggressione alle lesioni gravi, dalle lesioni semplici alle vie di fatto (in subordine). Dinamica dell’accaduto ancora sotto esame, per quanto si disponga ormai di una versione accreditata e che bene poco risponde alla tesi dell’alterco di cui alla nota-stampa diffusa. L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.

Spezzate le catene dello spaccio: sei arresti, ingenti sequestri

0

Sei persone assicurate alla giustizia (ed in totale, dall’inizio dell’anno, dato statistico veleggiante intorno a quota 60 solo per competenza della Sezione antidroga della Polcantonale), almeno tre filoni di inchiesta, sequestri di quantità rilevanti, e soprattutto una serie di interventi tesi a spezzare catene consolidate nel traffico e nello spaccio di stupefacenti. Nell’arco di due settimane il giro di vite – a darne notizia sono oggi fonti di ministero pubblico e Polcantonale, in rappresentanza di sé stessi e degli altri enti coinvolti – che interessa soprattutto Sopraceneri e Luganese, su effetti di “intensa attività operativa ed investigativa” condotta da effettivi di Polcantonale con la collaborazione dei colleghi di Polcom di Lugano, Bellinzona, Locarno e Minusio e Polintercom Ceresio-nord e Vedeggio. L’attestazione più solida: cocaina per oltre due chilogrammi strappata al mercato e messa al sicuro.

Un ordine logico, trattandosi di indagini prodottesi nel medio e nel lungo periodo, non è da darsi; val la pena, tuttavia, di seguire il calendario secondo esiti, perché punto fermo è quando manette scattano, e con mero criterio descrittivo. Mercoledì 3 luglio, Monteceneri quartiere Rivera: 47enne italiano domiciliato nel Luganese, soggetto sospettato dello spaccio di cocaina per varie centinaia di grammi, destinatari i consumatori locali, nell’arco di alcuni mesi; infrazione aggravata (in subordine, infrazione semplice) alla Legge federale sugli stupefacenti e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti; inchiesta coordinata da Nicola Respini, sostituto procuratore generale. Tre giorni più tardi, e dunque siamo a sabato 6 luglio, Bellinzona quartiere Claro: 37enne kosovaro con domicilio in Riviera, fermo durante normale controllo veicolare e dunque di un’auto con targhe ticinesi, perquisizione di abitacolo ed altri vani, trovata cocaina per circa 15 grammi, probabile destinazione la clientela del territorio: stessi addebiti; inchiesta nelle mani della procuratrice pubblica Marisa Alfier. A cadenza puntuale, altri tre giorni il che porta a martedì 9 luglio, Bellinzona: 43enne macedone domiciliato nel Bellinzonese, contestazioni identiche a quelle mosse al 47enne italiano bloccato a Monteceneri quartiere Rivera, per forza di cose uguali le ipotesi di reato; stessa titolare dell’inchiesta.

Discesa a valle, e copione quasi replicato in due situazioni di specie. Sempre martedì 9 luglio, Lugano: 42enne nigeriano con domicilio nel Luganese, ruolo (anche) da mediatore e non da semplice terminale per lo spaccio, nel senso che dalla documentazione raccolta emerge la vendita di cocaina in misura significativa sia a consumatori locali sia ad un altro spacciatore; sequestro di droga per alcune decine di grammi nel corso della perquisizione dell’appartamento in cui l’uomo vive; a rigore del fascicolo di cui è titolare la procuratrice pubblica Margherita Lanzillo vale, per ora, l’infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti. E poi il botto: in data imprecisata, ma si sta sempre parlando dei giorni scorsi, i riflessi ticinesi di un’inchiesta con valenza internazionale: Porza il luogo dell’arresto di un 55enne spagnolo e di un 50enne dominicano, entrambi sospettati di compartecipazione ad un traffico di cocaina (entità: “Svariati chilogrammi”) fra Italia, Svizzera e Olanda. Proprio a Porza il sequestro di cocaina per “alcuni chilogrammi”, indicativamente i due abbondanti di cui alle premesse; su entrambi, come da carte all’evidenza della procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis, l’addebito dell’infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti; al 55enne viene inoltre contestato il riciclaggio di denaro, contro il 50enne vale anche l’infrazione alla Legge federale sugli stranieri.

Engelberg (Kanton Obwalden): Berggänger am Walenstock tödlich verunglückt

0

Nachdem am 17. Juli ein 66-jähriger Mann nach einer Bergwanderung in Engelberg nicht nach Hause zurückgekehrt ist, wurde während der Nacht eine Suchaktion durchgeführt. Dabei konnte der verunfallte Vermisste nur noch tot in unwegsamen Gelände aufgefunden werden.

Am Mittwochabend meldeten Angehörige der Kantonspolizei Obwalden, dass ein 66-jähriger einheimischer Berggänger nicht von seiner Wanderung im Bereich Walenstöcke / Rigidalstock zurückgekehrt sei. Trotz Dämmerung führte die “Rega” sofort einen Suchflug durch. Nach einer erweiterten Suche mit zwei Helikoptern der “Rega” , Retter der Alpinen Rettung Schweiz sowie Suchhunden konnte der verunfallte Mann schliesslich nachts in diesem Gebiet im steilen, unwegsamen Gelände lokalisiert und nur noch tot geborgen werden.

Im Einsatz standen die REGA mit zwei Helikoptern, die Alpine Rettung der Rettungsstation Engelberg inkl. Suchhunden, Care-Team Nidwalden und die Kantonspolizei Obwalden. Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Obwalden.

Balerna, rogo nella notte: gravi danni ad un’azienda

0

Nessun ferito, ma seri danni materiali alle strutture ed agli impianti, in séguito al rogo divampato intorno alle ore 0.52 nello stabile di un’azienda in via Giuseppe Corti a Balerna. Stando ad una prima, sommaria ricostruzione dell’accaduto, le fiamme, originatesi nella zona in cui erano collocate alcune cataste di materiale legnoso, si sono propagate ad un veicolo posteggiato e da qui alle pareti dell’edificio; interessati dall’incendio anche alcuni uffici. L’incendio è stato domato da effettivi dei Pompieri di Chiasso, intervenuti “in uno” con agenti della Polcantonale e della Polcom Chiasso; gli ambienti sono stati poi ventilati e, per quanto agibile, restituiti all’utilizzo quotidiano. In corso accertamenti circa cause e dinamica dell’episodio.

“Novartis” traccia la via, bene il lusso, “Swiss market index” a cinque cifre

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.06) Non facile anche oggi, per quanti stiano navigando nello specchio della Borsa di Zurigo, l’orientarsi fra sbalzi umorali, scarichi di posizioni per il gusto di qualche “broker” in vena di lucro immediato prevacanziero ed allineamenti di pedine in vista delle partite dell’autunno. Notizia di giornata è il ritorno dello “Swiss market index” alla quinta cifra, tra l’altro dopo partenza poco promettente, con picco sui 10’041.86 punti alle ore 14.11 ed attestazione finale a quota 10’010.15 (più 0.69 per cento). “Exploit” del titolo “Novartis Ag”, capofila – eh, i bei vecchi pesi massimi difensivi – con guadagno pari al 3.11 per cento sull’annuncio di risultati eccellenti nel secondo trimestre; su questo colpo d’ala il consenso per “Roche holding Ag” (più 0.95); seconda e quarta moneta riservate al lusso (“The Swatch group Ag”, più 0.55; “Compagnie financière Richemont Sa”, più 1.13); prevalente tuttavia, per numero di valori, il segno negativo, culminante in “Sgs Sa” (meno 3.99) e “Givaudan Sa” (meno 1.99, tuttavia a dimezzamento delle perdite massime di seduta), anche qui in presenza della dichiarazione, nel breve periodo, di cifre notevoli ma già “scontate” nelle attese degli operatori. Sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.92; Ftse-Mib a Milano, più 0.05; Ftse-100 a Londra, meno 0.56. In flessione New York: Nasdaq, meno 0.35; S&P-500, meno 0.07; “Dow Jones”, ,meno 0.31. All’afflosciamento sui 110.7-110.8 centesimi di franco il cambio per un euro.

Unfall beim Ankoppeln eines Anhängers: Chauffeur erheblich verletzt

0

Gestern Mittag beabsichtigte ein Chauffeur in Grosswangen einen Anhänger an den Lastwagen zu koppeln (Photoquelle: KaPo Luzern). Dabei geriet der Anhänger ins Rollen. Der Chauffeur wurde dabei erheblich verletzt und wurde durch einen Rettungshelikopter ins Spital geflogen.

Am Mittwoch, 17. Juli 2019, kurz nach 12:30 Uhr, beabsichtigte ein Lastwagenchauffeur im Gebiet Wannweid in Grosswangen einen Anhänger an das Zugfahrzeug zu koppeln. Dabei geriet der Anhänger aus noch ungeklärten Gründen ins Rollen. Der Chauffeur wurde beim Unfall erheblich verletzt und musste durch einen Rettungshelikopter der Rega ins Spital geflogen werden. Der unbeladene Anhänger wurde durch eine Spezialfirma geborgen.

Der genaue Unfallhergang ist Gegenstand der laufenden Ermittlungen.

Aarau (Kanton Aargau): Wer kennt diesen Sexualtäter?

0


Anlässlich des eidgenössischen Turnfests in Aarau wurde eine junge Frau Opfer eines Sexualdelikts. Trotz intensiver Ermittlungen ist der Täter nach wie vor unbekannt. Mit einem Robotbild (Kanton Aargau) sucht die Kantonspolizei nach Personen, welche den Täter erkennen. Die 23-jährige Frau befand sich am Freitagabend, 21. Juni 2019, mit Freunden auf dem Gelände des eidgenössischen Turnfests im Aarauer Schachen. Gegen Mitternacht wollte sie von einem Festzelt her die Toilette aufsuchen. Beim Warten auf eine freie Toilettenkabine wurde sie von einem Mann angesprochen. Da das spätere Opfer an Krücken ging, zeigte sich der Unbekannte zunächst hilfsbereit und hielt ihr diese, solange sie sich in der Toilette befand.

In der Folge gingen die beiden ein Stück zusammen, worauf der Mann die Frau plötzlich beiseite zerrte. An einer dunklen Stelle abseits des Festrummels verging sich der Unbekannte an der jungen Frau. Als sie sich wehrte, liess der Täter von ihr ab und flüchtete. Das Opfer erstattete am Tag darauf bei der Kantonspolizei Aargau Anzeige.

Trotz intensiver Ermittlungen ist der Täter bis heute unbekannt. Es handelt sich um einen etwa 25 Jahre alten Mann, der sich als «Mario» vorstellte. Er ist etwa 185 cm gross und von sportlicher Statur. Er hat dunkle, gekrauste Haare und wies zur Tatzeit einen Dreitagebart auf. Sein braungebranntes Gesicht weist Akne-Narben auf.

Er trug damals ein graues T-Shirt mit einem Markenlogo auf der linken Brust und Jeans. Er hatte einen der Strohhüte aufgesetzt, wie er von einem Sponsor des Turnfestes verteilt worden war. Der Mann, laut Aussagen des Opfers ein Schweizer – sprach Zürcher Dialekt. Er hatte ferner einen gelben Regenschirm dabei.

Gestützt auf die Beschreibung des Opfers hat die Kantonspolizei Aargau ein Robotbild des Täters erstellt, welches hiermit veröffentlicht wird. Die Kriminalpolizei (Telefon 062 835 80 26) sucht Personen, welche den abgebildeten Mann erkennen.

Kapo AG, sex, sexualtäter, beschreibung, opfer, dreitagebart, phantombild

Polizei tötet Mann bei Einsatz in Bern

0

Am Mittwochabend ist es in Bern im Zuge eines Polizeieinsatzes wegen eines entwichenen und polizeilich bekannten Mannes zu einem Dienstwaffeneinsatz gekommen. Der Mann wurde dabei schwer verletzt. Trotz umgehenden Rettungsmassnahmen konnte nicht verhindert werden, dass er wenig später im Spital verstarb. Die Ereignisse werden unter der Leitung der Staatsanwaltschaft durch ein ausserkantonales Polizeikorps untersucht.

Die Kantonspolizei Bern wurde am Mittwochnachmittag, 17. Juli 2019, über die Entweichung eines polizeilich bereits bekannten Mannes aus einer psychiatrischen Institution informiert. Anlässlich der Nachschau nach dem Mann konnte ihn eine Patrouille in einer Liegenschaft an der Kuhnstrasse in Bern antreffen und in der Folge auch ansprechen. Ersten Erkenntnissen zufolge musste dabei eine für die Polizisten akut bedrohliche Situation festgestellt werden, worauf es zu einem Dienstwaffeneinsatz kam. Der Mann wurde dabei getroffen.

Sofort wurden Rettungskräfte sowie weitere Polizeipatrouillen aufgeboten, während die Einsatzkräfte vor Ort dem verletzten Mann bis zum Eintreffen der Ambulanz erste Hilfe leisteten. Der Verletzte wurde in der Folge ins Spital gebracht. Trotz der raschen Rettungsmassnahmen konnte jedoch nicht verhindert werden, dass der Mann verstarb. Beim Verstorbenen handelt es sich um einen 36-jährigen Schweizer aus dem Kanton Bern.

Beim verletzten und später verstorbenen Mann wurde eine Schusswaffe sichergestellt. Weitere Arbeiten zur Klärung der genauen Umstände der Ereignisse sind nun im Gang. Die Ermittlungen laufen unter der Leitung der Regionalen Staatsanwaltschaft Bern-Mittelland. Mit den polizeilichen Abklärungen wurde ein ausserkantonales Polizeikorps beauftragt

Riviera, frontale tra auto e mezzo militare: quattro feriti

0

Quattro i feriti nell’incidente occorso alle ore 17.41 di oggi, mercoledì 17 luglio, in territorio comunale di Riviera frazione Cresciano, lungo la Cantonale, dove sono venuti a collisione frontale una vettura di grossa cilindrata ed un mezzo per il trasporto di personale militare. Assistenza medica a cura degli operatori della “Tre valli soccorso”, con il supporto dei colleghi della “Croce verde” di Bellinzona; una quinta persona avrebbe riportato solo contusioni. A causa della presenza dei veicoli bloccati sulla carreggiata e della necessità di garantire la sicurezza di infermieri, medici ed agenti, il tratto stradale è stato chiuso temporaneamente alla circolazione. Sul posto anche Pompieri di Biasca, Polcantonale e Polmilitare.

Ebnat-Kappel: Unbekannte Täterschaft bricht in Schwimmbad ein

0

In der Zeit zwischen Montagabend und Dienstagmorgen (16.07.2019) ist an der Badistrasse eine unbekannte Täterschaft in die Räumlichkeiten des Schwimmbads eingebrochen.

Sie öffnete gewaltsam eine Tür und durchsuchte anschliessend die Örtlichkeit. Sie stahl Bargeld in der Höhe von rund 1’000 Franken und richtete Sachschaden in der Höhe von mehreren hundert Franken an.

Kapo SG

Tanti gli eventi, di più i malviventi. À malin, malin et demi

0

Confortante, ed a parlare in tal senso sono le statistiche, l’apprendere che il numero dei borseggi in Ticino è passato da 206 casi nel 2017 a 150 nel 2018, sempre con riferimento a quanto oggetto di denunzie. In pari tempo, scesi da 579 a 526 i furti con destrezza. Ciò non toglie che, soprattutto nell’estate degli eventi a forte affluenza di pubblico (esempio banale: i concerti all’aperto), siano sempre troppe le mani lunghe che provano ad infilarsi nelle tasche altrui; tema al quale i vertici della Polcantonale hanno dedicato oggi un ponderoso “memorandum”, da una parte rilevando i luoghi in cui si concentrano tali delinquenti (stazioni ferroviarie, mezzi di trasporto collettivo, scale mobili, centri commerciali, mercati e per l’appunto manifestazioni musicali e sportive), dall’altra offrendo uno spaccato sulle situazioni più congeniali ai malviventi (tocco casuale, spintone, sfilamento del portafogli, strappo degli zaini e delle borsette), dall’altra ancora ricordando che tali criminali lavorano di solito in coppia o in gruppetti, in modo da generare confusione e da mettere la vittima designata in condizione di inferiorità.

Quanto alle raccomandazioni, ecco, qualcosa si potrebbe eccepire, nel senso che va di mezzo la libertà di azione e di movimento del singolo in funzione di un possibile pericolo; stona, ad esempio, il suggerimento di portare addosso “pochissimo denaro contante ed il minor numero possibile di oggetti di valore”, sicché uno dovrebbe privarsi dello “Smartphone” e dell’orologio e della centella necessaria per una bella serata con amici o in coppia (ah, certo, ci sono le carte di credito e di debito. Pari e persino maggiore il pericolo). Allo stesso modo, singolare è la pretesa di far camminare le persone “tra la folla” tenendo “borsetta, borsa del “computer” portatile, borsa a tracolla e zaino ben chiusi e stretti davanti al corpo” (divertente l’idea di una schiera di impiegati che si muovano come soldatini prima della presentazione dell’arma). Equo invece il richiamo a non lasciar mai incustoditi borsa e bagaglio, a non riporre gli oggetti di valore nelle tasche esterne dei vestiti, a non perdere mai di vista gli oggetti di valore, a mettere il denaro contante e gli oggetti di valore nelle tasche interne e che sia possibile chiudere (ma questo non vi metterà al riparo dal metodo del “taglio” delle tasche). Superfluo il dire di far bloccare le carte di credito ed altre tessere in caso di furto del borsellino.

Circa il “non contare mai le banconote in presenza di persone che vi osservano”, durante un prelievo dal “Bancomat”, sarebbe magari il caso di suggerire di porre adeguata distanza tra sé ed altri tizi che si siano messi in coda; cosa peraltro facilissima, come no?, allo sportello automatico di una stazione ferroviaria.

Colpo di stiletto / ValleMaggia, l’obelisco è rimasto senza… “fuz”

0

Non si va a caccia di meriti, ma il fatto è accaduto, e proprio stamane: mani gentili di operai – si presume, al soldo del Comune di Avegno-Gordevio – hanno provveduto a cancellare una scritta dal contenuto decisamente scurrile, solo che si conoscano i fondamentali dello Schwiitzertütsch, comparsa varie settimane prima sulla parte inferiore dell’obelisco “PietraViva” posto all’ingresso del territorio comunale di Avegno-Gordevio in ValleMaggia. Un piccolo successo della campagna per la dignità che il “Giornale del Ticino” ha lanciato e sostenuto, pretendendo che il monumento venisse restituito al nitore che ad esso spetta. Ed ora che il prato è stato sfalciato e che le transenne sono state rimosse e che il menhir vallerano è stato restituito alla pubblica ammirazione, un’altra istanza si impone: porre in essere quanto necesssario alla preservazione del monumento, ed alla punizione degli autori di atti vandalistici consimili – non dimentichiamo la croce uncinata a vernice “spray” sul muraglione di destra, per chi provenisse da Locarno, in località Ponte Brolla – quand’essi siano individuati. Te la facciamo vedere noi, ospite indegno, la scritta “Fcz” con una “C” piegata in modo da richiamare alle labbra la “Fuz”…

Basel-Stadt: Prozess gegen nigerianischen Drogenring hat begonnen

0


Ein Nigerianer soll den Drogenschmuggel von Holland nach Basel im grossen Stil unterstützt haben. Nun steht er wegen vor Gericht.
Am Montag musste der Beschuldigte 46-jährige Afrikaner vor Gericht Red und Antwort stehen. Die Zürcher und Basler Polizei hatten im Jahr 2017 mit der Aktion «Wave» einen nigerianischen Drogenring auffliegen lassen. Das Kokain brachten Drogenkuriere über Holland in die Schweiz; eingepackt in viele Fingerlinge, welche die Drogenkuriere geschluckt haben. Vor Gericht gab der 46-Jährige Nigerianer am Montag zu, in Basel Geld eingesammelt und in Holland gebracht zu haben. Woher das Geld stamme und wer die Menschen seien, die ihm das Geld aushändigten, habe er nicht gewusst.

Das Urteil wird für Freitag erwartet.

Borse, a Zurigo corrono veloci le lancette degli “Swatch”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.00) Indirizzato al rialzo da un comparto lusso in ottima forma (“The Swatch group Ag”, più 5.91 per cento su semestrale in calo rispetto a quella precedente ma dagli esiti superiori rispetto alle attese degli analisti) il listino principale della Borsa di Zurigo, come da evidenza dello “Swiss market index” che si offre al saldo sui 9’942.01 punti ovvero in guadagno pari allo 0.93 per cento e dopo essere giunto a meno di cinque punti dalla soglia psicologica delle cinque cifre. In movimento sopra la media tutti e tre i pesi massimi difensivi (“Nestlé Sa”, più 1.33; “Roche holding Ag”, più 0.98; “Novartis Ag”, più 1.86); in retrovia i finanziari (“Credit Suisse group Ag”, meno 0.97, sulla coda; “Ubs group Ag”, meno 0.54). Fuori dall’area “blue chip”, ridimensionato all’1.86 per cento il volo del titolo “Leonteq Sa”, tornato in avvio sui livelli di inizio giugno ma largamente deficitario sia rispetto al picco del 2019 (meno 26.80 per cento, a febbraio), sia sull’anno solare (meno 41.81 per cento; il controvalore si situava sopra i 60 franchi per azione a metà luglio 2018). Andamento nelle altre piazze primarie: Dax-30 a Francoforte, meno 0.72; Ftse-Mib a Milano, meno 0.50; Ftse-100 a Londra, meno 0.55. Limature fra lo 0.06 e lo 0.19 per cento sugli indici di riferimento a New York. In ascesa a 110.8 centesimi di franco il cambio per un euro.

Gordola: camioncino a fuoco sulla T21, in salvo il conducente

0

Da ricondursi ad un guasto meccanico, ovvero al surriscaldamento o delle parti motrici o di trasmissione, il principio di incendio rilevato stamane, intorno alle ore 9.16, dal conducente di un camioncino a cassone in movimento lungo la T21, in territorio comunale di Gordola, direzione da Locarno verso Bellinzona. L’autista, resosi conto della situazione, è riuscito a portare il mezzo fuori dalle corsie di marcia e ad accostare in una nicchia per la sosta, provvedendo direttamente a quanto necessario per eliminare la causa del guasto. Il problema è stato risolto nel volgere di una ventina di minuti e senza conseguenze fisiche per l’uomo. Nella foto Gg-“Giornale del Ticino”, il camioncino fermo in fregio alla carreggiata e sul primo sviluppo delle fiamme.

Zermatt (Kanton Wallis): Alpinist stirbt am Matterhorn

0

Gestern ereignete sich am Matterhorn ein Bergunfall. Eine Person kam dabei ums Lebens.

Am Sonntag, 14. Juli 2019 trafen drei südkoreanische Alpinisten bei der «Hörnlihütte» ein. Der Aufstieg zum Gipfel wäre für den folgenden Tag geplant gewesen. Zur Rekognoszierung kletterten die Bergsteiger noch am Sonntagnachmittag dem «Hörnligrat» entlang hoch. Dabei gerieten sie in eine Schlechtwetterzone und mussten die Nacht im Freien auf einer Höhe von ca. 3’900 m. ü. Meer verbringen.

Am Montag, 15. Juli 2019 gegen 14:00 Uhr entschlossen sich die Alpinisten dazu, einen neuen Standort zu beziehen. Beim Abseilen stürzte einer der Alpinisten aus derzeit ungeklärten Gründen ab. Die Einsatzkräfte der Bergrettung Zermatt und der Air-Zermatt konnten den Alpinisten nur noch tot aus der Ostwand bergen. Seine beiden Begleiter blieben unverletzt und konnten evakuiert werden.

Die formelle Identifizierung des Verstorbenen ist gegenwärtig im Gange. Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet. Eingesetzte Mittel: Kantonspolizei – Kantonale Walliser Rettungsorganisation –
Bergrettung Zermatt – Air Zermatt.

Novazzano: rapina riuscita, malvivente preso a filo di ramina

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.51) Pericoloso, sì; sostanzialmente stupido, sì due volte. Un malvivente 24enne, autore stamane di una rapina a mano armata – taglierino brandito all’indirizzo della commessa – alla stazione di servizio “Piccadilly” di Novazzano zona Marcetto, è finito in manette a distanza di poche ore su suolo italiano, dove il giovane stesso (questa la prima ricostruzione dei fatti) si è fatto riconoscere in una tabaccheria sita a qualche centinaio di metri dal confine e mentre il dispositivo di ricerca era a pieno regime sul mandato internazionale di cattura emesso dal ministero pubblico ticinese.

In altre parole, colpo messo a segno cioè denaro prelevato dalla cassa (nessuna conseguenza fisica per l’addetta al punto-vendita annesso alle pompe di benzina) alle ore 9.30 circa, esfiltrazione compiuta (a bordo di una bicicletta…) alle ore 9.34, valico attraversato alle ore 9.37 e prima che le Guardie di confine venissero raggiunte dall’allarme, autooccultamento sino al primo pomeriggio e subitaneo autoriappalesamento. giusto in tempo per finire tra le braccia dei Carabinieri, stazione di Olgiate Comasco, e degli agenti della Polizia locale Terre di frontiera (consorzio tra Polizie locali di Bizzarone, Faloppio, Uggiate-Trevano e Ronago). L’autore della rapina è risultato essere residente nella zona di Olgiate Comasco; non è noto se egli abbia precedenti specifici o generici. Principale ipotesi di reato: rapina. Inchiesta nelle mani del procuratore pubblico Zaccaria Akbas.

Nicht deklarierte Allergene in Karma Hummus Muhammara von Coop

0

Coop hat das Kantonale Laboratorium Basel sowie das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen (BLV) darüber informiert, dass das Produkt Karma Hummus Muhammara nicht deklarierte Walnüsse sowie Gluten enthält. Das BLV empfiehlt Personen, die allergisch auf Walnüsse reagieren und/oder an einer Glutenunverträglichkeit leiden, das betroffene Produkt nicht zu konsumieren. Coop hat das Produkt umgehend vom Markt genommen und einen Rückruf gestartet.

Betroffen ist das folgende Produkt:

Karma Hummus Muhammara 175 g
Verbrauchsdatum 25.07.2019
Lot-Nummer: 201907101062
Verkauft in Coop-Supermärkten, in den Lebensmittelabteilungen von Coop City, bei Coop@home und im Karma-Shop in Zug.
Eine Gesundheitsgefährdung für Personen, welche allergisch auf Walnüsse reagieren und/oder an einer Glutenunverträglichkeit (Zöliakie) leiden, kann nicht ausgeschlossen werden. Das BLV empfiehlt darum diesen Personen, dieses Produkt nicht zu konsumieren. Für alle anderen Personen ist das Produkt unbedenklich.

Pestaggio al Carnevale estivo di Giumaglio: primi due arresti

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.38) Due giovani, entrambi 19enni, da fonte ufficiale indicati sommariamente come cittadini svizzeri domiciliati nel Locarnese, sono in stato di arresto dalle prime ore di oggi sugli sviluppi dell’inchiesta giudiziaria pertinente al pestaggio di un 17enne, domenica scorsa, al Carnevale estivo di Giumaglio in territorio comunale di Maggia. Identificazione, fermo e provvedimenti successivi scaturiscono dagli accertamenti esperiti; fra le ipotesi di reato figurano l’aggressione, le vie di fatto e le lesioni gravi (il 17enne versa tuttora in ospedale: si sta riprendendo, ma i tempi della degenza e della convalescenza sono tutti da definirsi). “Dossier” di inchiesta nelle mani della procuratrice pubblica Margherita Lanzillo; come indicano fonti della Polcantonale e del ministero pubblico, le indagini proseguono. Non sono pertanto da escludersi altri atti istruttori a carico di terzi, dovendosi ad esempio chiarire la dinamica dell’accaduto, l’eventuale compartecipazione di altri soggetti al pestaggio (avvenuto in due fasi, all’interno ed all’esterno dell’area del Carnevale estivo) e le eventuali responsabilità di organizzatori e personale preposto alla gestione dell’ordine.

Chiusero un occhio sull’etilometro del collega: in due nei guai

0

Non era in servizio, ed anzi si trovava in abiti civili mentre stava guidando l’auto, quell’agente della Polcantonale quando venne fermato a Croglio, venerdì 26 ottobre, in condizioni di parziale inidoneità alla guida risultando in effetti un tasso alcoolemico superiore al consentito. Secondo le evidenze di inchiesta, e tuttavia, chi aveva verificato il mancato rispetto delle norme scelse di chiudere un occhio, venendo meno agli obblighi propri della funzione. E per questo motivo, come da distinti atti firmati nelle scorse ore dal procuratore generale Andrea Pagani, un effettivo della Polintercom Malcantone-est ed un effettivo della Polintercom Malcantone-ovest sono destinatari di altrettanti decreti di accusa – con riserva di rinvio a giudizio davanti ad una Corte delle Assise correzionali – per i reati di abuso d’autorità e di favoreggiamento; in sostanza, pur avendo riscontrato un problema reale, entrambi omisero di avviare un procedimento penale per infrazione alla Legge sulla circolazione stradale. Messaggio: lo spirito di colleganza è una cosa, il tacere sulla realtà è altro.

Öffentliche Warnung: Irrtümlich als glutenfrei ausgelobt / Lemon Cheesecake Isey Skyr von Ice-co GmbH

0

Ice-co GmbH hat das Amt für Verbraucherschutz des Kantons Aargau sowie das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen (Blv) informiert, dass das Milchprodukt Lemon Cheesecake Isey Skyr irrtümmlicherweise als glutenfrei ausgelobt wird, obwohl das Produkt Weizenmehl enthält. Eine Gesundheitsgefährdung für Personen mit einer Weizenallergie und / oder einer Glutenunverträglichkeit (Zöliakie) kann nicht ausgeschlossen werden. Das Blv empfiehlt Personen, die auf Weizen allergisch reagieren oder an Zöliakie leiden, dieses Produkt nicht zu konsumieren.

Ice-co GmbH hat festgestellt, dass das Milchprodukt Lemon Cheesecake Isey Skyr irrtümlicherweise als glutenfrei ausgelobt wird. Das Produkt enthält aber Weizenmehl, das allerdings – korrekterweise – in der Zutatenliste angegeben wird. Der Verzehr dieses Produktes kann bei Personen mit einer Gluten-Unverträglichkeit Symptome wie Durchfall, Magenschmerzen oder Kopfschmerzen hervorrufen. Bei Personen mit einer Weizenallergie besteht die Gefahr einer allergischen Reaktion.

Betroffen ist folgendes Produkt:

Lemon Cheesecake Isey Skyr, 170g

Alle Chargen, die im Verkauf sind

Verkauft in Filialen von: Coop Retail, Coop Pronto, Manor, Globus, Avec, K-Kiosk, verschiedene Einzelhändler, Kantinen und Gastronomiebetriebe.

Das Blv empfiehlt Personen, die auf Weizen allergisch reagieren oder an Zöliakie leiden, dieses Produkt nicht zu konsumieren. Für alle anderen Personen ist das Produkt unbedenklich.

Lugano, altro rogo nello stesso edificio. E non può essere un caso

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 9.45) Un caso è un caso, due formano una coincidenza; e, se a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro e per di più nella stessa città, nello stesso quartiere e nella stessa via e nello stesso stabile, quel tipo di coincidenza che induce a sospetti su una “mano invisibile” assai diversa da quella teorizzata da Adam Smith in economia. Nuovo rogo, infatti, all’alba di oggi in un edificio residenziale di via Camara a Lugano, quartiere Breganzona; nuovo rogo sviluppatosi una volta ancora negli scantinati, nuovo rogo con modalità in apparenza analoghe a quelle riscontrate nell’incendio divampato tra sabato e domenica. Ancora frammentarie le informazioni sugli sviluppi dell’intervento dei Pompieri di Lugano con l’appoggio di unità della Polcantonale e della Polcom; da fonti ufficiali la conferma dell’assenza di feriti e/o intossicati fra le sei persone fatte uscire ed assistite (sul posto i sanitari della “Croce verde”, che hanno provveduto alla verifica delle condizioni di salute dei residenti nell’edificio, tutti costretti ad abbandonare gli appartamenti).Il transito veicolare nella zona è stato interdetto sino a nuova disposizione. Stando ad informazioni di fonte terza, non propriamente agevole l’operazione di recupero di un paio di inquilini che erano rimasti bloccati al penultimo ed all’ultimo piano causa fumo nella tromba delle scale e stante l’ovvia inutilizzabilità degli ascensori. L’intervento per la messa in sicurezza dello stabile sono tuttora in corso (“Ci vorranno anzi parecchie ore”, così un portavoce della Polcantonale); il reingresso degli inquilini nell’immobile avrà luogo in modo progressivo e sempre che sia stata a quel punto valutata positivamente l’abilitabilità degli appartamenti.

Bahnhof Bremgarten (Kanton Aargau): Brand eines Motorbootes

0

Am Bahnhof Bremgarten kam es zu einem Brand eines Motorbootes, welches auf einem Anhänger geladen war. Dabei entstand auch Schaden an einem daneben parkierten Auto. Am Dienstag, 16. Juli 2019, kurz vor 02.00 Uhr, meldete ein Anwohner der Einsatzzentrale der Kantonspolizei, wonach ein Motorboot, welches auf einem Anhänger stand, am Bahnhof Bremgarten in Brand geraten sei. Die ausgerückte Feuerwehr konnte den Brand umgehend löschen. Ein Fahrzeug, welches neben dem Boot stand,
wurde ebenfalls in Mitleidenschaft gezogen. Ein weiterer kleinerer Brandherd konnte ebenfalls gelöscht werden. Beim Überblicken des Schadenplatzes konnte zudem festgestellt werden, dass auf dem Bahngleis der BDWM Bahn eine Baustellenabschrankung aufgestellt wurde. Die Höhe des Schadens lässt sich noch nicht beziffern. Verletzt wurde niemand. Die Brandursache ist noch unklar. Die Polizei geht jedoch von Brandstiftung im Sinne von Vandalismus aus. Die Kantonspolizei Aargau hat ihre Ermittlungen aufgenommen.

Kapo AG

30-jähriger Mann aus Pratteln wurde gefunden

0

Der Vermisste welcher letztmals am Samstagabend, den 13. Juli um 22.00 Uhr, in D-79540 Lörrach gesehen wurde, konnte auf Grund eines Hinweises aus der Öffentlichkeit kontaktiert werden.

Er ist wohlauf. Auf Grund des Persönlichkeitsschutzes können keine weiteren Angaben gemacht werden.

Lusso propulsore, bene i bancari. E lo “Swiss market index” risale

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.34) Discrete indicazioni dal comparto lusso (“The Swatch group Ag”, più 2.84 per cento; “Compagnie financière Richemont Sa”, più 2.61) come elemento di traino per il listino principale nelle odierne contrattazioni alla Borsa di Zurigo, il cui “Swiss market index” è andato al saldo in progresso nella misura dello 0.43 per cento a 9’850.58 punti. Soddisfacente anche il passo dei finanziari (“Ubs group Ag”, più 0.88 per cento; “Credit Suisse group Ag”, più 1.97), entrambi stabilizzatisi sopra la soglia dei 12 franchi per azione. Sulla coda “Swisscom Ag” (meno 0.83). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.35; Ftse-Mib a Milano, più 0.12; Ftse-100 a Londra, più 0.60. Prevalenti limature a New York, sia pure con margine ad uno o due decimi di punto. Ancora in flessione l’euro, scambiato a 110.8 centesimi di franco.

Zug: Leblose Person in öffentlicher Toilette aufgefunde

0

In einer öffentlichen Toilette in Zug wurde ein lebloser Mann aufgefunden. Die Polizei sucht Zeugen.

Am Sonntagmorgen (14. Juli 2019), kurz vor 09:30 Uhr, ging bei der Einsatzleitzentrale der Zuger Polizei die Meldung ein, dass in einem öffentlichen WC an der Industriestrasse in Zug eine leblose Person liege. Der ebenfalls sofort ausgerückte Rettungsdienst Zug konnte nur noch den Tod des 56-jährigen Mannes feststellen. Die Untersuchungen zur Todesursache laufen und der Leichnam wurde dafür ins Institut für Rechtsmedizin nach Zürich überführt.

Die Zuger Polizei bittet die Bevölkerung um Mithilfe. Personen, die am Sonntagmorgen oder bereits in der Nacht auf Sonntag, im Bereich der öffentlichen Toiletten an der Industriestrasse in Zug, Höhe Bushaltestelle V-Zug, verdächtige Wahrnehmungen gemacht haben, sind gebeten sich bei der Einsatzleitzentrale (T 041 728 41 41) zu melden.

Gambarogno: collisione auto-bici, un ferito, investitore in fuga

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.44) Forse non si è accorto di aver urtato il ciclista in transito nella sua stessa direzione di marcia; o forse di ciò si è reso conto, eppure ha scelto di dileguarsi confidando nel buio ma venendo meno al principio minimo tra gli obblighi in caso di sinistro, vale a dire il fermarsi per prestare soccorso. Un automobilista – nessun particolare disponibile, né sulla tipologia dei veicolo né sull’eventuale presenza di più persone a bordo del mezzo – viene ricercato per esigenze di accertamento circa l’incidente avvenuto in seconda serata in territorio comunale di Gambarogno, frazione Quartino, lungo la direttrice tra la rotatoria dell’aerodromo e la rotatoria della “Nuova Pergola”, in corrispondenza delle intersezioni sui percorsi verso la pista di “go-kart” da un lato ed a ridosso della cappelletta dall’altro. Il ciclista, stando a prime indicazioni di fonte sanitaria (sul posto unità del “Salva” di Locarno), avrebbe riportato lesioni dalla media entità.

Addio a Vania Luraschi, “Lady Teatro” tra palco e realtà

0

Lutto nel mondo della cultura: all’età di 71 anni è deceduta Vania Luraschi, storica figura tra palco e realtà, nei fatti un’esistenza spesa nella diffusione del messaggio teatrale con fulcro su Lugano. Fondatrice dell’allora “Panzinis Zirkus” poi diventato “Teatro Pan”, compagnia dalla notorietà internazionale e diventata centro di programmazione con presenze in eventi sia in Europa (Svizzera, Germania, Austria, Russia ed Italia le sedi preferite) sia nelle Americhe (tappe in Colombia, in Messico ed in Argentina fra le altre), ideatrice e coordinatrice di “festival”, Vania Luraschi aveva scelto consapevolmente di aggredire la scena sui lati più ostici, ovvero puntando sia sull’approccio ai giovani sia sulle produzioni indipendenti. Alla fine del maggio scorso, dopo aver ricevuto il “Premio svizzero per il teatro”, un giusto tributo era stato espresso dalle autorità municipali di Lugano con un ricevimento ufficiale a Palazzo civico. In immagine, Vania Luraschi.

Pratteln (Kanton Basel-Landschaft): Vermisst wird Francesco Vignola

0

Vermisst wird seit Samstag, den 13. Juli in Pratteln (Kanton Basel-Landschaft) Francesco Vignola, 21.03.1989, 178 Zentimeter gross, mittlere Statur und kurze schwarze Haare, drei-Tage-Bart. Er trägt ein weiss-orange kariertes Hemd und eine braune Jeans-Hose sowie schwarze Schuhe. Er trägt eine goldene Halskette mit Pferdeanhänger.

Der Vermisste wurde letztmals gesehen am Samstagabend, den 13. Juli 2019 um 22.00 Uhr, in D-79540 Lörrach. Personen, welche sachdienliche Angaben über den Aufenthaltsort und Verbleib des Vermissten machen können, werden gebeten, sich mit der Einsatzleitzentrale der Polizei Basel-Landschaft in Liestal in Verbindung zu setzen (Telefon 061.5533535).

Blitzingen (Kanton Wallis): Vermisster Mann tot aufgefunden

0

Am Sonntagvormittag, 14. Juli 2019 wurde in der Region von Blitzingen (Kanton Wallis) eine Person tot aufgefunden.

Wie die Identifikation ergab, handelt es sich dabei um den 72-jährigen Christian T.. Er galt seit dem 9. Juli 2019 als vermisst. Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet.

Italia: armi da guerra in un “hangar”, un ticinese nel mirino

0

Il 42enne Alessandro Michele Aloise Monti (nome fornito dalle autorità inquirenti italiane), cittadino svizzero abitante a Bissone, è fra i tre soggetti posti in stato di fermo oggi nel contesto di un’ampia operazione condotta da effettivi della Digos (Direzione investigazioni generali ed operazioni speciali) di Torino, su mandato della Procura della Repubblica italiana nello stesso capoluogo piemontese, e che ha portato al sequestro di armi da guerra tra cui un missile aria-aria e numerosi fucili automatici. Impegnati elementi delle Digos di Varese, Pavia, Novara, Forlì e Milano. L’uomo, che da riscontri diretti opera come responsabile di una realtà d’impresa con sede nell’area del ponte-diga ed operante nel commercio di materiali per l’aviazione, risulta essere ai vertici della società titolare di un “hangar” sito a Rivanazzano Terme (Pavia) è stata individuata la presenza di parte dell’arsenale.

Insieme con Alessandro Michele Aloise Monti, originario di Sciaffusa e con domicilio dapprima in Mendrisio quartiere Arzo e poi a Bissone, già responsabile della “Swiss general aviation Sa” in Maggia (azienda in liquidazione) ed ora referente della “Swiss global aerospace Sa” in Bissone, sono stati messi in manette il 60enne Fabio Del Bergiolo, soggetto salito agli onori delle cronache nel contesto di una truffa messa a segno nel 2003 all’aeroporto di Malpensa (dove l’uomo, tra l’altro già candidatosi due anni prima alle Politiche, lavorava come ispettore delle Dogane, servizio antifrode), ed il 51enne Fabio Amalio De Bernardi. Fulcro delle indagini, ed a quanto pare riferimento principe per gli inquirenti, è l’attività militare svolta da alcuni italiani andati a combattere come volontari nel Donbass (Ucraina). Oggetto del sequestro: nove fucili da guerra, una pistola mitragliatrice da guerra “Scorpion”, tre fucili da caccia, sette pistole, sei parti di armi da guerra (otturatori, canne, fusti, caricatori), 20 baionette, 306 parti di armi da sparo, 831 munizioni di vario calibro ed il citato missile aria-aria di fabbricazione francese, recante indicazioni di provenienza dalle forze armate del Qatar.

Vezia: auto svolta e centra uno “scooter”. 27enne in ospedale

0

Uno scooterista 27enne, cittadino svizzero con domicilio nel Luganese, versa in condizioni piuttosto serie al “Civico” di Lugano sulle conseguenze dell’incidente stradale occorsogli stamane, intorno alle ore 6.26, in territorio comunale di Vezia, quando una vettura in fase di svolta da via San Gottardo verso via Ai Ronchi è venuta a collisione con il dueruote in movimento nell’opposta direzione di marcia. Incolume il 66enne che si trovava al volante dell’auto. Il 27enne è stato soccorso da operatori della “Croce verde” di Lugano, giunti “in uno” con effettivi della Polcom Lugano e della Polcantonale, e trasportato in ospedale per le cure del caso.

Hockey / Tre tornei giovanili (più uno), Lavizzara il fulcro

0

Si disegna con crescente affollamento – ed apprezzabile è la tempestività nella definizione dei tempi tecnici e delle date di svolgimento dei singoli programmi – il calendario di attività agonistiche alla pista del ghiaccio di Lavizzara frazione Prato-Sornico. Sotto l’egida della “Società pattinaggio Lavizzara”, oltre al “Memorial Livio Donati” fissato per sabato 7 e domenica 8 settembre (in lizza ValleMaggia, Ascona, ValleVerzasca ed Ascona Rivers “Under 20”) e già oggetto di attenzione su queste pagine, incasellato tra sabato 12 e domenica 13 ottobre il “Memorial Giordano Grassi”, doppia proposta per categoria “Under 9” (ex-categoria “Bambino”) e per categoria “Under 11” (ex-categoria “Piccolo1”); partecipanti ed accoppiamenti saranno resi noti nell’immediatezza della chiusura delle iscrizioni. Non solo: nella sola giornata di sabato 14 settembre sarà riproposto il triangolare amichevole di categoria “Under 13” (ex-categoria “Moskito”), con presenza di Lugano, Ascona Rivers “A” ed Ascona Rivers “Top” su incontri da tre periodi di 15 minuti più eventuale supplementare da cinque minuti ed eventuali rigori; inizio ore 9.00 con Ascona Rivers “Top”-Lugano, alle ore 11.00 il confronto Lugano-Ascona Rivers “A”, alle ore 14.30 la sfida in… casa tra Ascona Rivers “A” ed Ascona Rivers “Top”. Con modalità analoghe, il giorno successivo ossia domenica 15 settembre, il triangolare di categoria “Under 15” (ex-categoria “Mini”): in lizza Lugano, ValleMaggia Rivers e ValleVerzasca Rivers, identica la programmazione.

Wassen (Canton Uri): “Ferrari” si schianta, salvo il conducente, danni per 350’000 franchi

0

Danni materiali stimabili in 350’000 franchi, fra vettura ridotta a rottame ed un “guard-rail” sfondato, quelli causati dal 47enne conducente di una vettura con targhe ticinesi che intorno alle ore 18.45 di ieri, mentre stava procedendo lungo la A2 in prossimità dello svincolo per Wassen (Canton Uri), direzione San Gottardo, è andato in carambola devastando dapprima la barriera di protezione al centro, attraversando la carreggiata opposta – per pura casualità, senza collidere con altri mezzi in transito – e sbattendo contro una sezione delle barriere sul lato opposto. Il 47enne è rimasto illeso. Come confermano fonti della Polcantonale Uri, sulla scorta delle dichiarazioni rilasciate dal conducente la vettura, l’incidente sarebbe da imputarsi al fondo stradale reso viscido dalla pioggia. In immagine, l’auto danneggiata.

Flughafen Zürich: Drei Kilogramm Marihuana in Plüschtier gefunden

0

Einen Bodypacker der anderen Art hat ein Betäubungsmittel-Spürhund am Flughafen Zürich in der Luftpost aufgespürt. Die Drogen waren versteckt in einem Teddybären. Trotzdem haben sie Mitarbeitende der Eidgenössischen Zollverwaltung (EZV) gefunden. Sichergestellt wurden drei Kilogramm Marihuana. Flughafen Zürich: Dank der eindeutigen Anzeige durch den Betäubungsmittel-Spürhund konnte kürzlich ein Postpaket mit einem drogengefüllten Teddybären rasch eruiert werden. Bei der Kontrolle mittels Röntgengerät wurde festgestellt, dass der Teddybär prallgefüllt mit Marihuana war. Das Betäubungsmittel war in Blöcke gepresst. Die Postsendung wurde in Johannesburg (Südafrika) aufgegeben und war für London (Grossbritannien) bestimmt. Das Betäubungsmittel wurde der Kantonspolizei Zürich übergeben (Photoquelle: KaPo Zürich).

Sankt Gallen: Acht Einsätze wegen heftiger Häuslicher Gewalt

0

In der Zeit zwischen Freitagnachmittag und Sonntagnacht, den 14. Juli ist die Kantonspolizei Sankt Gallen acht Mal wegen Streitereien im häuslichen Bereich ausgerückt. Mehrere Personen mussten im Spital medizinisch behandelt werden. Zwei Männer wurden aus den Wohnungen weggewiesen.

Im Gebiet Fürstenland-Neckertal stritt sich ein Paar erst verbal, bevor es zu Tätlichkeiten kam. Unsere Mitarbeitenden konnten intervenieren, woraufhin die Personen die Nacht getrennt verbrachten. Bei einem anderen Fall verbot der Vater seinem Sohn, die Zimmertür abzuschliessen, voraufhin die Lage eskalierte und der Sohn drohte, Gegenstände zu zerstören. Beim Eintreffen der Polizei hatte sich die Situation bereits wieder beruhigt.

Auch im Linthgebiet-Toggenburg wurde gestritten. Nebst einem verbalen Disput unter Geschwistern, bei dem eine Tür beschädigt wurde, stritt sich ein alkoholisiertes Paar lautstark. Die beiden gaben an, dass dies öfters der Fall sei und gingen sich anschliessend für diese Nacht aus dem Weg.

Trauriger Spitzenreiter dieses Wochenendes war die Umgebung Bodensee-Rheintal mit drei Fällen. Von einem Mann ging ein Notruf ein, weil er von seiner Freundin mit einem Besenstil attackiert wurde. Nach der Intervention unserer Mitarbeitenden kehrte Ruhe ein. An einer anderen Örtlichkeit kam es zwischen einem Paar zu einer verbalen Auseinandersitzung, in deren Verlauf der Mann seine Freundin anspuckte und sie ihm dafür eine Ohrfeige gab. Bei der Intervention durch die Polizei kamen zudem Betäubungsmittel zum Vorschein, woraufhin eine Hausdurchsuchung durchgeführt wurde. Ebenfalls eskalierte es bei einer Frau und ihrem Freund in einem anderen Fall. Als der alkoholisierte Mann vom Ausgang zurückkam, stritten sich die beiden. Der Mann würgte die Frau, schubste sie zu Boden, schlug sie mehrfach und trat ihr in den Bauch. Die ebenfalls alkoholisierte Frau biss den Mann und flüchtete aus der Wohnung. Nach der Klärung durch die Polizei begaben sich beide Personen ins Spital. Dies war nicht die erste Streitigkeit des Paars; die Polizei musste bereits im Frühling ausrücken. Während dem Vorfall befand sich auch ein Kind in der Wohnung. Im Anschluss wurde der Mann der Wohnung verwiesen.

Monthey (Kanton Wallis): Der verunfallte 67-jährige ist gestorben

0

Wie die Walliser Kantonspolizei mitteilt, ist ein 67-jähriger Walliser bei einem Selbstunfall gestorben.

Der 67-jährige Walliser, der am 11.07.2019 bei einem Verkehrsunfall mit seinem Roller schwer verletzt wurde, ist am Abend des 14.07.2019 im Universitätsspital in Lausanne (CHUV) gestorben.

Cittiglio (Varese): 22enne precipita e muore sotto le cascate

0

Non ancora chiara la dinamica dell’incidente in cui Matteo Rossi, 22enne abitante a Travedona Monate (Varese), ha perso la vita ieri pomeriggio nella zona fra la seconda e la terza cascata del torrente San Giulio in territorio comunale di Cittiglio. Il giovane, che a quanto pare stava scattando alcune foto dopo aver raggiunto una zona ad accesso non propriamente agevole, è precipitato nel vuoto e, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, è piombato sulle rocce sottostanti morendo sul colpo. Il corpo di Matteo Rossi è stato recuperato da specialisti del Servizio speleoalpino fluviale (Vigili del fuoco), operanti di concerto con altre unità fra cui l’elisoccorso e l’aerosoccorso del “Reparto volo Lombardia”, in presenza del padre e di alcuni congiunti del giovane. In immagine, la zona dell’infortunio con esito letale.

Fatica solo il lusso, cifra verde sullo “Swiss market index”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.19) Ad interruzione dello slittamento all’indietro fatto registrare la scorsa settimana lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo nell’odierna seduta di contrattazioni, come indicato dal subitaneo ritorno oltre la soglia dei 9’800 punti e dalla successiva difesa della cifra verde (più 0.47 per cento a quota 9’808.58 al saldo). Larga la prevalenza del segno positivo nel listino; a “Lonza group Ag” (più 1.25 per cento), contraddittorio invece il lusso dopo discreta partenza (“The Swatch group Ag”, meno 0.32; “Compagnie financière Richemont Sa”, meno 0.80 e ruolo da lanterna rossa). Dalle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, più 0.52; Ftse-Mib a Milano, meno 0.02; Ftse-100 a Londra, più 0.34. Movimenti sul posto a New York. In calo a 110.9 centesimi di franco il cambio per un euro.

Maggia, pestaggio al Carnevale estivo di Giumaglio: grave 17enne

0

Molto si può dire, molto si racconta; ma nemmeno con l’impegno dei “testimonial” e con gli “slogan” delle migliori campagne di sensibilizzazione pare che si riesca a far sì che il divertimento abbia luogo solo con la testa e non con le mani, come se la tragica vicenda di Damiano Tamagni ucciso in via Borghese a Locarno (febbraio 2008, e sembra ieri) non avesse lasciato traccia nella storia. Un giovane, 17 anni l’età, sommariamente indicato come residente del Locarnese, identità nota alla redazione, in effetti abitante nel Comune di Centovalli località Calezzo, ha subito lesioni in apparenza piuttosto gravi dopo essere stato colpito ad un fianco durante un pestaggio avvenuto nella tarda serata di ieri in territorio comunale di Maggia, dapprima nel corso e poi all’esterno dell’area del Carnevale estivo in frazione Giumaglio. Ancora frammentarie le notizie sull’episodio, al di là degli asseriti “futili motivi” che figurano sempre nelle valutazioni iniziali, dovendosi ad ogni modo dare per acquisita la presenza di più soggetti che si sono accaniti sul singolo minorenne, poi rimasto sul terreno; una volta soccorso e – secondo quanto indicato da fonti Rsi – trovato privo di conoscenza, il ragazzo è stato trasferito d’urgenza in ospedale e collocato nel reparto di cure intense. Evidenze sanitarie parlano di una lesione alla milza del 17enne e di condizioni generali piuttosto gravi, anche se è da escludersi il rischio di conseguenze esiziali. L’identificazione degli autori dell’aggressione è in corso, al pari della ricostruzione della dinamica dei fatti. Un appello ai testimoni è stato rivolto via “Facebook” dal padre del ragazzo ferito.

Lugano: fiamme in un edificio, sgombero forzato nella notte

0

Sgombero forzato nella notte per gli inquilini di un immobile di via Camara a Lugano, quartiere Breganzona, causa incendio divampato poco prima delle ore 2.30 nello scantinato dello stabile stesso. Una decina le persone – tra di loro nessun ferito e nessun intossicato – costrette ad abbandonare gli appartamenti; sul posto unità di Polcantonale, Polcom Lugano, Pompieri di Lugano e, a titolo precauzionale, sanitari della “Croce verde” di Lugano. A fiamme spente, e dopo verifica dell’agibilità delle parti comuni, i residenti hanno potuto far rientro nelle abitazioni. I danni materiali nell’area dello scantinato risultano ingenti. In corso accertamenti sulla dinamica dell’episodio.

Uomo scompare da Losone. Preoccupazione ed allarme

0

Avviso di ricerca-persone da fonti della Polcantonale, stamane, per il 56enne Mirko Quarta, cittadino italiano con domicilio in Losone, compleanno ultimo il sabato della scorsa settimana e scomparsa retrodatabile alle ore 16.00 circa di martedì 9 luglio. Connotati: carnagione bianca, corporatura snella, altezza 180 centimetri, occhi castani, capelli grigi ondulati, qualche problema di deambulazione (lieve zoppia), lingua madre italiano, tedesco quale seconda lingua. Mirko Quarta potrebbe trovarsi al volante della sua “Fiat 500” di colore bianco. L’ultimo avvistamento sarebbe avvenuto a Locarno. Informazioni utili da fornirsi al centralino della Polcantonale, telefono 0848.255555.

Mirko Quarta aus Losone wird vermisst

0

Seit dem 9.Juli wird gemäss der Tessiner Kantonspolizei ein 56-jähriger vermisst.

Mirko Quarta ist ein italienischer Staatsangehöriger mit Wohnsitz in Losone TI. Er verschwand am 09.07.2019 gegen 16.00 Uhr.

Merkmale: Weisse Hautfarbe, schlanker Körper, 180 cm, braune Augen, welliges graues Haar, italienische Muttersprache, kann sich aber auch auf Deutsch ausdrücken.

Er fährt vielleicht seinen eigenen weissen Fiat 500.
Im Falle einer Sichtung wenden Sie sich bitte an die Tessiner Kantonspolizei.

Hockey amatori / Iscrizioni aperte allo storico Torneo ValleMaggia

0

Due sole volte e per cause di forza maggiore, dal 1981 quando si schierarono sei squadre sotto l’egida della “Società pattinaggio Lavizzara”, non vi è stato l’appuntamento con ghiaccio ed emozioni; ogni anno, dunque, torna a fiorire il prodigio del Torneo amatori ValleMaggia, evento principe nella stagione hockeystica extrafederale, a Lavizzara frazione Prato-Sornico la pista unica. Iscrizioni ora aperte all’edizione 2019-2020 del campionato, e qui i particolari: quota fissata a 2’500 franchi per squadra più 500 franchi a titolo di deposito contro eventuali “forfait” (penalità fissata a 100 franchi per ogni rinuncia). Metà della cifra – ossia 1’500 franchi – sarà da versarsi all’atto dell’iscrizione; la quota restante entro sabato 30 novembre.

Lugano, ciclista contro auto: gravi traumi, prognosi riservata

0

Prognosi riservata causa traumi e lesioni gravi per un ciclista 45enne che alle ore 9.07 di oggi, mentre stava circolando lungo via Pedemonte a Lugano quartiere Viganello ed in direzione opposta a quella consentita, è venuto a collisione con una vettura appena uscita dal parcheggio privato sul lato della strada stessa. Non chiarissima la dinamica dell’episodio, potendosi ipotizzare in realtà che il 45enne – risultato poi essere cittadino italiano con domicilio nel Luganese – sia rovinato sull’asfalto prima dell’impatto contro l’auto. Illeso il 42enne, un eritreo abitante nel Luganese, che era al volante del mezzo; il ciclista è stato invece stabilizzato da sanitari della “Croce verde” di Lugano, intervenuti insieme con agenti di Polcom e Polcantonale, e trasferito d’urgenza all’ospedale.

Lostallo: rogo sotto il Piz della Molera, soccorritori all’opera

0

Oltremodo impegnative le operazioni in corso in territorio mesolcinese, sotto il Piz della Molera (Comune di Lostallo) ovvero nella zona Val de Dremola-Bec del Mut, dove nella tarda serata di mercoledì è divampato un incendio a causa di un fulmine caduto sulla zona boschiva. Le fiamme, poco preoccupanti sulle prime, sono state alimentate in séguito dal vento, tanto da rendere visibile sino a grande distanza la colonna di fumo. Secondo informazioni di fonte Polcantonale Grigioni, nessuna persona si trova nell’area interessata, ad un’altitudine di circa 1’600 metri sul livello del mare; nell’impossibilità di far intervenire i Pompieri da terra, i soccorritori si sono affidati ad un elicottero della “Heli Rezia” per i primi lanci di acqua, con intervento tuttavia rivelatosi insufficiente. Una nuova serie di lanci è stata eseguita nel pomeriggio di oggi con l’utilizzo di un elicottero “Kamov” ad alta capacità di lancio. In immagine, la zona interessata.

Cadenazzo, carrozzeria in fiamme: gravi danni materiali

0

Pompieri da Bellinzona e da Cadenazzo all’opera, questo pomeriggio, per domare l’incendio divampato nell’area di una nota carrozzeria di via Ala Capelina a Cadenazzo. Nessun ferito, nessun intossicato, gravissimi per contro i danni materiali. L’allarme intorno alle ore 13.51; fiamme dapprima ad attaccare quattro veicoli ed una moto, indi a propagarsi alle pareti di una struttura utilizzata come deposito e nella quale si trovavano numerosi copertoni; da lì l’estensione del rogo ad altri mezzi posteggiati. Sul posto anche effettivi di Polcantonale, Polcom Bellinzona e, a titolo precauzionale, operatori della “Croce verde” dalla capitale. Ancora non rese note le cause dell’incendio; popolazione invitata a fornire informazioni utili alle forze di polizia. Al fine di consentire lo svolgimento delle operazioni di soccorso e di sgombero, l’intera via Ala Capelina è rimasta chiusa per ore dal punto di intersezione verso l’area della stazione Ffs.

Attinghausen (Kanton Uri): Vermisste Frau aufgefunden

0

Die in Attinghausen seit Dienstag, den 9. Juli vermisste, 81-jährige Person, konnte heute Samstagnachmittag, 13. Juli 2019, dank einem Hinweis aus der Bevölkerung lebend gefunden werden.Sie wurde medizinisch versorgt und es geht ihr den Umständen entsprechend gut. Aus Gründen des Persönlichkeitsschutzes werden keine weiteren Auskünfte erteilt. Die Kantonspolizei Uri dankt der Bevölkerung für die wertvolle Mitarbeit.

Hockey Lna / Strappo nell’anima: il Lugano si priva di Maxim Lapierre

0

Difficile che, in tempi come questi, ci si affezioni a singoli giocatori da sport di squadra: essi giocatori vanno, vengono, firmano, si sganciano, leticano, partono, magari tornano, per un po’ stanno qui e per molto stanno là. Ancor più difficile che ciò accada nel caso di uno straniero, abituato a servir da mercenario laddove l’opra sua pugnace sia richiesta.

Doppiamente dispiace quindi, un po’ per chi se ne va ed un po’ anche per chi in questi anni gli ha voluto bene, che in una mattina di sabato estivo giunga l’annuncio dell’addio a Maxim Lapierre, 34 anni, canadese di Saint-Léonard nel Québec, 188 centimetri per 91 chilogrammi, 129 punti (65 goal e 74 assist) in 614 partite di National hockey league e 74 (31 più 43) in American hockey league ma soprattutto 34 goal e 50 assist in 128 incontri di massima serie elvetica in tre stagioni e briciole con la maglia del Lugano, non tralasciandosi quattro punti in otto partite nella Champions’ hockey league e sei punti in cinque partite di Coppa Svizzera. Motivo dichiarato della separazione, su contratto biennale tuttora in corso eppure immediata: nessuna certezza, per il giocatore, di un ruolo da titolare ossia di figurare stabilmente nel “pacchetto” dei quattro stranieri in pista; tradotto, sempre a disposizione in allenamento ma relegazione in tribuna ed utilizzo come quinto elemento, sempre all’uopo e sempre che in qualche modo ciò venisse considerato utile alla squadra.

Versione più semplice: il neotecnico Sami Kapanen, che è finlandese, ha idee diverse circa organico e modelli, e forse un nordamericano (per di più, con esperienza internazionale non dissimile alla sua per durata, ma espressa in periodo temporale successivo) non si colloca esattamente secondo le nuove logiche che verranno portate sotto le volte della “Resega”; o, in alternativa, è già disponibile il nome di un soggetto più giovane (si sa, l’anagrafe spesso tradisce. Non l’avrebbe fatto nel caso di Maxim Lapierre). Ignoti i termini dell’uscita dal contratto, presumibilmente con liquidazione di un “bonus” all’attaccante che si suppone sia libero di trovarsi altro luogo di impiego, non si sa tuttavia se anche su territorio elvetico (giacché mal si sopporterebbe il rischio di trovarsi Maxim Lapierre come avversario). Hnat Domenichelli, in qualità di direttore generale dell’Hockey club Lugano, parla di “accordo trovato oggi”, dal che si capisce che la posizione del giocatore era già morta sul primo colloquio tra lo stesso responsabile e l’allenatore. Del futuro niun sa; se questa sia stata mossa brillante, sul presente, mah. Si domandi, al proposito, a qualcuno degli oltre 1’000 che hanno già rinnovato l’abbonamento, ed alla cieca…

Colonne su colonne, sabato a ruote lente sulla A2

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.23) Nella normalità tipica del bollino a tratti rosso ed a tratti nero la giornata dei viandanti autostradali lungo gli assi primari di attraversamento del Ticino. Stato dell’arte sulla A2 evitandosi piagnistei e recriminazioni, ché in coda si sta e ci si ritrova ad onta di ogni pretesa di partenza “intelligente” e per di più il peggio sembra passato: da Lucerna direzione San Gottardo, tra lo svincolo per Amsteg e quello per Göschenen-Casinotta, sei chilometri e tempi di transito sull’ora secca e lasciar stare l’ipotesi alternava su viabilità ordinaria; in direzione opposta ovvero verso il portale sud del San Gottardo, eguali i tempi ma incolonnamento ridottosi a quattro chilometri. In direzione Italia, colonne per due chilometri fra lo svincolo per Chiasso e la dogana autostradale di Chiasso-Brogeda, con tempi di transito stimabili in 15-17 minuti. Per quanto riguarda la A13, problemi in direzione San Bernardino a partire dallo svincolo per Thusis-sud. In immagine, la situazione in corrispondenza dell’area di servizio “Stalvedro” (direzione nord) alle ore 13.03.

Tödlicher Unfall in Innerthal (Kanton Schwyz): 21-jähriger kommt ums Leben

0

In der Nacht auf Samstag, 13. Juli 2019, ist es kurz nach Mitternacht in Innerthal zu einer Selbstkollision eines Personenwagens gekommen. Ein 21-jähriger Mann kam dabei ums Leben, ein 21-Jähriger musste mit schweren Verletzungen in ein ausserkantonales Spital geflogen werden.
Gegen 1.00 Uhr waren zwei Männer mit einem Auto auf der Seestrasse talauswärts unterwegs. Ausgangs einer Kurve geriet das Auto linksseitig von der Strasse und fuhr rund 15 m über das Wiesland. Anschliessend stürzte das Fahrzeug vier Meter in den Beckibach und kam stark beschädigt zum Stillstand.

Drittpersonen, welche auf den Unfall aufmerksam wurden, leisteten bis zum Eintreffen der Rettungskräfte den beiden Verunfallten im Fahrzeug Erste Hilfe. Trotzdem rascher medizinischer Versorgung verstarb ein 21-jähriger Mann auf der Unfallstelle. Der zweite 21 jährige Schweizer wurde mit schweren Verletzungen in eine Spezialklinik geflogen.

Die Todesursache des Verunfallten und der genaue Unfallhergang sind Gegenstand der laufenden Ermittlungen. Rund 40 Einsatzkräfte des Rettungsdienstes, der zwei Rettungshubschrauber, der Stützpunktfeuerwehr Pfäffikon, der Feuerwehr Innerthal, des Sanitätsersteinsatzelementes Wägital, eines Abschleppunternehmens und der Kantonspolizei Schwyz standen im Einsatz.

Luganese, una settimana… “off limits” per i piedi pesanti

0

Si concentreranno sul Luganese i controlli mobili della velocità annunciati per la prossima settimana ovvero nel periodo tra lunedì 15 e domenica 21 luglio. Nell’ordine, per area e località: nel Distretto di Riviera, Osogna; nel Distretto di Bellinzona, Arbedo-Castione (quartieri Arbedo e Castione) e Bellinzona (città); nel Distretto di Locarno, Brissago, Losone (paese e frazione Arcegno), Golino, Ascona e Muralto: nel Distretto di Mendrisio, Novazzano e Ligornetto; nel Distretto di Lugano, Agno, Manno. Gravesano, Grancia, Orino, Vico Morcote, Cureglia, Bidogno, Tesserete, Lugaggia, Sureggio, Barbengo, Viganello, Cadro, Loreto, Monteggio, Caslano e Magliaso. Per quanto riguarda i controlli semistazionari: Ambrì, Malvaglia e Cademario.

“Centro temporaneo migranti”, cifre stabili in giugno

0

Nessuna sostanziale variazione per quanto riguarda afflussi e soggiorni, nel corso del mese di giugno, al “Centro unico temporaneo” di Mendrisio quartiere Rancate, struttura deputata all’accoglienza per un massimo di 24 ore (48 nei fine-settimana) delle persone destinate alla cosiddetta “riammissione semplificata” in Italia. Secondo cifre fornite dai responsabili dello “Stato maggiore cantonale immigrazione”, la media di occupazione si è situata attorno alle due unità ogni giorno, con un picco di otto unità nella giornata di martedì 18 giugno.

Monetario cantonale, ecco il sito “web” che spiega e racconta

0

Da pochi giorni consultabile pubblicamente via InterNet il nuovo sito “web” tematico dedicato al “Monetario cantonale”, vale a dire la collezione di oggetti numismatici – concetto da estendersi anche ai cosiddetti “paramonetali”: placchette a carattere religioso, gettoni, materiali fusi per occasioni speciali, ed altro – di proprietà dello Stato e che fu costituito, or è un secolo, su iniziativa di Emilio Motta, a tutti gli effetti il “padre” della storiografia in Ticino. Una corsa nel tempo, dalle antichità (Grecia, Roma, et ceterae) ai tempi nostri e con fulcro sulle attività della zecca di Bellinzona, per un totale di 3’604 pezzi tra cui il nucleo dei manufatti per il conio che vennero utilizzati per le emissioni delle prime monete cantonali ticinesi. Il sottoportale è articolato in più livelli: dall’illustrazione di base del concetto di “monetario” alla genesi di quello ticinese, e poi numeri, principi di catalogazione, modalità di consultazione del catalogo, collaborazioni avute ed in essere, infine qualche curiosità. La stesura e l’aggiornamento delle informazioni hanno avuto luogo a cura dei responsabili dell’Ufficio beni culturali del Cantone. Riferimento: www.ti.ch, seguendo il percorso via Dipartimento cantonale territorio, o direttamente per tramite del portale Sàmara.

Festnahme eines mutmasslichen Drogendealers aus Albanien

0

Die Luzerner Polizei hat gestern an der Obernauerstrasse in Kriens einen Mann festgenommen. Er wurde beobachtet, wie er vorgängig an eine Person Heroin verkauft hatte. Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Emmen.

Am Donnerstag, 12. Juli 2019, kurz vor 16:30 Uhr wurde durch die Polizei beobachtet, wie ein Mann mutmassliches Heroin an eine weitere Person verkaufte. Beide Männer wurden durch die Polizei angehalten und der mutmassliche Drogenverkäufer festgenommen. Bei der Kontrolle wurden bei dem 33-jährigen Mann aus Albanien Heroin, Kokain und Bargeld sichergestellt.

Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Emmen.

Bellinzona: scatta foto, precipita nel vuoto. Grave un 48enne

0

Mille e forse più filmati, da “YouTube” ad altre piattaforme, inducono al sorriso ed all’ironia nel documentare episodi di questo genere. Ma è un autentico dramma quello sfiorato intorno alle ore 15.23 di oggi a Bellinzona, zona antistante l’ingresso al castello di Sasso Corbaro, dove un 48enne è precipitato per circa tre metri nella tromba delle scale del terrazzamento riportando serie lesioni e vari traumi agli arti ed al corpo. L’episodio, secondo quanto riferiscono fonti della Polcantonale, sarebbe stato originato da un movimento brusco del 48enne, poi risultato essere cittadino svizzero con domicilio nel Canton Lucerna: l’uomo stava infatti scattando foto all’edificio e non si sarebbe accorto, nel retrocedere o nello spostarsi sul lato, dell’impossibilità di evitare la caduta. Sul posto unità di Polcantonale, Polcom Bellinzona, “Croce verde” di Bellinzona ed un equipaggio della “Rega”; il 48enne è stato stabilizzato e trasferito in ospedale con l’elicottero.

Cazis (Kanton Graubünden): Vermisst wird Giusep Demarmels

0

In Cazis wird der 60-jährige Baltermia Giusep Demarmels vermisst. Er wurde letztmals am 26. Juni 2019 in Cazis gesehen. Eine umfangreiche Suchaktion verlief ergebnislos.

Baltermia Giusep Demarmels ist 1.66 Meter gross. Er hat schwarz-graue Haare, eine Stirnglatze und eine kräftige Statur. Letztmals trug er dunkle Jeans sowie ein schwarzes T-Shirt. Meistens trägt er ein Cap.

Personen, die Hinweise zum Aufenthaltsort der Vermissten machen können, melden sich bitte beim Polizeiposten Thusis (Telefon 081 257 53 50) oder beim Polizeiposten Savognin (Telefon 081 257 79 20).

Attinghausen (Kanton Uri): Vermisst wird Truttmann Theres

0

Seit Dienstag, 9. Juli 2019, ca. 18.00 Uhr, wird Truttmann Theres (geb. 8. Mai 1938) wohnhaft in Attinghausen (Kanton URI) vermisst.

Gemäss den derzeitigen Erkenntnissen befand sich die Vermisste auf einem Tagesausflug und verliess den Reisebus an der Haltestelle Ruberst/Neuland in der Nähe ihres Wohnortes.

Trotz eingeleiteter Suchmassnahmen bestehen bis zum jetzigen Zeitpunkt keine Anhaltspunkte über die Gründe ihres Verschwindens oder wo sich die Vermisste aufhalten könnte. Die Vermisste besitzt kein Motorfahrzeug, benutzt aber jeweils den öffentlichen Verkehr.

Truttmann Theres ist ca. 160 cm gross, von mittlerer Statur, hat grau/weisse kurze Haare und ist eine gepflegte Erscheinung. Sie ist Brillenträgerin, trägt meist eine Hose und Bluse sowie eine Handtasche (Farben unbekannt).

Die Kantonspolizei Uri bittet die Bevölkerung um Mithilfe. Personen, welche die Vermisste gesehen haben oder sachdienliche Hinweise zu ihrem Aufenthalt machen können, werden gebeten, sich umgehend bei der Kantonspolizei Uri, Telefon +41 41 874 5353, zu melden.

Frau nach schwerem Reitunfall verstorben

0

Am Mittwoch hat sich in Graben ein Reitunfall ereignet. Eine schwer verletzte Frau musste mit einem Helikopter der Rega ins Spital geflogen werden, wo sie zwei Tage später verstarb.

Am Mittwoch, 10. Juli 2019, erreichte die Kantonspolizei Bern die Meldung, dass sich in Graben ein schwerer Reitunfall ereignet habe. Gemäss aktuellen Erkenntnissen waren eine Frau und ein Jugendlicher auf je einem Pferd unterwegs. Als sie sich in einem Waldstück befanden, stürzte die Frau in der Folge aus noch zu klärenden Gründen vom Pferd.

Die Frau wurde schwer verletzt und wurde durch ein umgehend ausgerücktes Ambulanzteam vor Ort erstversorgt, ehe eine Crew der Rega sie per Helikopter in ein Spital flog. Dort erlag die Frau zwei Tage später ihren Verletzungen. Bei der Verstorbenen handelt es sich um eine 66-Jährige aus dem Kanton Solothurn.

Zur Betreuung betroffener Personen stand das Care Team des Kantons Bern im Einsatz.

Fiume caldo, fiume freddo: da oggi lo scopriamo con l’Oasi

0

Quanto serve il conoscere la temperatura delle acque di un fiume? Se ci si sta per immergere, parecchio. Se si vuole capire un po’ la natura e la fisica, anche di più. Ed all’opportunità-necessità di far conoscere i fenomeni in atto, oltre alle ripercussioni sull’ecosistema e sulla gestione del ripopolamento ittico in acque pubbliche, si lega la diffusione sul sito InterNet dell’“Osservatorio ambientale della Svizzera italiana-Oasi” – proprio a partire da oggi – delle temperature dei fiumi ticinesi, con aggiornamento ogni ora, in esecuzione di un progetto generato in seno al Dipartimento cantonale territorio. La raccolta dei dati, come sino ad oggi, dipende alla rete di misurazione idrologica in Ticino e nell’intera Confederazione; da singoli enti varie altre misurazioni della temperatura per le acque di superficie. Le temperature sono da intendersi come indicative, dipendendo essa dal punto di rilevamento, dalla profondità e dal grado di soleggiamento, ed anche con escursioni significative da zona a zona per la presenza, ad esempio, di autentici “mosaici microciclimatici”.

Diensthund “Rusty” fasst zwei kriminaltouristen aus den Balkanen

0

Am Freitag, 12. Juli 2019, kurz vor 02:45 Uhr, wurde der Polizei durch einen aufmerksamen Anwohner gemeldet, dass in Ebikon im Gebiet Schachenweid verdächtige Klopfgeräusche zu hören seien. Die Einsatzpatrouillen der Luzerner Polizei konnten diese Geräusche lokalisieren. Als die Patrouillen den Ort kontrollieren wollten, flüchteten zwei Männer zu Fuss. Einer der Männer konnte nach kurzer Flucht in seinem Versteck festgenommen werden. Der zweite Mann setzte seine Flucht fort. Diensthund „Rusty“ konnte seine Fährte aufnehmen. Der Mann wurde eingeholt, gestellt und festgenommen.

Weiter konnten ein halb geöffneter Tresor und entsprechende Werkzeuge sichergestellt werden. Der Tresor wurde vorgängig bei einem Einbruchdiebstahl in Ebikon entwendet. Die entsprechenden Ermittlungen sind am Laufen.

Bei den festgenommenen Personen handelt es sich um einen 50-jährigen Mann aus Bosnien-Herzegowina und einen 51-jährigen Serben.

Olten (Kanton Solothurn): Vermisste Karima aufgefunden

0

Heute Freitag, konnte der Aufenthaltsort der seit dem 28. Juni 2019 vermisst gemeldeten 13-jährigen ausfindig gemacht werden.

Das Mädchen wurde durch die Kantonspolizei Solothurn wohlbehalten aufgefunden.

Scomparve da Mesocco, ritrovate le sue ossa. Dopo cinque anni

0

Speranze di ritrovamento in vita, per lui, nessuna sin dal giorno successivo alla scomparsa. Ci sarà almeno una tomba su cui piangere, o un loculo davanti al quale recitare una preghiera, per l’uomo che era scomparso giovedì 4 settembre 2014 a Mesocco, quand’era uscito dall’abitazione per una passeggiata senza più dare notizie di sé: appartengono infatti a quella persona, all’epoca 73enne, le ossa individuate da un pescatore, nella giornata di venerdì 10 maggio, lungo la Moesa, in prossimità della frazione Deira. La conferma dell’identità è venuta dopo ordinari accertamenti necroscopici; ad esami conclusi la determinazione delle possibili cause del decesso.

Losone, ritrovata (e sta bene) la ragazza scomparsa da Münsingen

0

A Münsingen, nel Canton Berna, non era più. E, per logica, le ricerche furono indirizzate anche verso il Ticino, essendo la ragazza residente a Maggia. Buone notizie stamane, potendosi togliere un nome dall’elenco delle persone scomparse, nel caso della cittadina svizzera Noah Aysha Rachael Ludwig, 14 anni compiuti a maggio pur dimostrandone 16: la giovane, le cui ultime tracce risalivano alle ore 17.00 circa di domenica 7 luglio, è stata infatti ritrovata a Losone, e tra l’altro in buone condizioni di salute. Revocato pertanto l’avviso di ricerca.

Agno, Primo agosto tra musica, ufficialità e fuochi d’artificio

0

Confermata anche quest’anno l’area del parco comunale per la celebrazione del Primo agosto ad Agno, Programma della manifestazione: ore 18.30, apertura ed attivazione dei servizi di cucina; ore 20.30, commemorazione con intervento del sindaco Thierry Morotti ed interludi musicali con la “Filarmonica di Agno”; ore 21.30, musica e ballo con la “Manupia dance band”; ore 22.30, fuochi d’artificio nel “Flyboard led human show”.

Calendario venatorio 2019, molte conferme ma occhio alle novità

0

L’introduzione di una moratoria per la caccia (in periodo di caccia bassa) alla pernice bianca, specie inclusa nella “Lista rossa degli uccelli nidificanti minacciati” su territorio elvetico, fra le novità principali del regolamento venatorio per la stagione 2019 come da testo in pubblicazione sul “Foglio ufficiale” dopo il “via libera” da Palazzo delle Orsoline in Bellinzona, sponda Esecutivo. Nessuna novità per la caccia acquatica (modalità di prelievo invariate rispetto alla stagione 2018). Per quanto riguarda la caccia alta (periodo: da sabato 31 agosto a sabato 14 settembre e da lunedì 16 settembre a domenica 22 settembre), queste le prescrizioni:

1) camoscio e capriolo. Per quanto riguarda il camoscio, confermate le modalità di prelievo introdotte lo scorso anno e che sono basate su un contingentamento delle catture, allo scopo di tutelare e di incrementare a medio termine la presenza dell’animale; prevista pertanto la cattura di un massimo di 350 maschi, 350 femmine e 100 anzelli. Modalità: quattro capi per cacciatore (massimo tre camosci, dei quali non più di due adulti), dei quali al massimo un maschio di camoscio di almeno 30 mesi anni, sino al raggiungimento della quota stabilita nel piano di abbattimento, il 3 ed eventualmente l’8 ed il 12 settembre, oppure un maschio di camoscio di almeno 30 mesi dal 31 agosto al 12 settembre per chi abbia abbattuto una femmina di camoscio non allattante di almeno 30 mesi, oppure un maschio di capriolo di almeno 18 mesi il 3, l’8 ed il 12 settembre, oppure un maschio di capriolo di almeno 18 mesi da sabato 31 agosto a giovedì 12 settembre per chi abbia in precedenza abbattuto una femmina di capriolo non allattante di almeno 18 mesi; due femmine di camoscio non allattanti di almeno 30 mesi, sino al raggiungimento della quota stabilita nel piano di abbattimento, da sabato 31 agosto a giovedì 12 settembre; una femmina di capriolo non allattante di almeno 18 mesi da sabato 31 agosto a giovedì 12 settembre; un camoscio di 18 mesi (anzello), maschio o femmina, sino al raggiungimento della quota stabilita nel piano di abbattimento, da sabato 31 agosto a giovedì 12 settembre. Ancora. Chi catturi un maschio di camoscio di almeno 30 mesi, quale primo capo di camoscio, non ha più diritto al terzo capo di camoscio; chi catturi un camoscio maschio di 18 mesi (anzello) con corna superiori ai 15 centimetri (fa stato il corno più corto), non ha più diritto al camoscio maschio di almeno 30 mesi, e viceversa; chi catturi un maschio di camoscio di almeno 30 mesi ha diritto successivamente al maschio di capriolo di almeno 18 mesi, da sabato 31 agosto a giovedì 12 settembre, se in precedenza ha abbattuto una femmina di capriolo non allattante di almeno 18 mesi; a partire da mercoledì 4 settembre, infine, chi abbia intenzione di cacciare il camoscio sarà tenuto ad informarsi in merito alle modalità in vigore il giorno che precede ogni giornata di caccia, telefonando al numero 079.4074929, a partire dalle ore 17.00, o consultando il sito InterNet all’indirizzo www.ti.ch/caccia;

2) cervo. Da quest’anno, contingentamento a 225 unità per quanto riguarda le catture dei fusoni (cervi maschi di 18 mesi); stralciata, nel contempo, la limitazione pertinente alla lunghezza delle stanghe. A decorrere da mercoledì 4 settembre, analogamente a quanto indicato per il camoscio, saranno in ogni caso da verificarsi le modalità di caccia in vigore. Le modalità: un maschio con almeno due punte su uno dei palchi da sabato 31 agosto a sabato 14 settembre, ad eccezione del maschio con corona su ambedue le stanghe (limite temporale di caccia per quest’ultima tipologia: sabato 12 settembre); e tre femmine non allattanti da sabato 31 agosto a sabato 14 settembre ed ancora da lunedì 16 settembre a domenica 22 settembre; e due femmine allattanti, da lunedì 16 settembre a domenica 22 settembre, a condizione che, nel corso della medesima azione di caccia, prima sia stato abbattuto il loro cerbiatto; e due cerbiatti (dell’anno) da lunedì 16 a domenica 22 settembre; e un maschio con palchi senza diramazioni (fusone) da sabato 31 agosto a sabato 14 settembre e da lunedì 16 settembre a domenica 22 settembre, sino al raggiungimento della quota stabilita nel piano di abbattimento. Ancora: chi catturi una femmina non allattante ha diritto ad un secondo maschio con almeno due punte su uno dei palchi da sabato 31 agosto a sabato 14 settembre, ad eccezione del maschio con corona che è cacciabile solo sino a giovedì 12 settembre;

3) cinghiale – In questo caso, le catture sono illimitate da sabato 31 agosto a sabato 14 settembre e da lunedì 16 settembre a domenica 22 settembre. Confermata la tassa di due franchi il chilogrammo in caso di cattura di una femmina di peso superiore ai 55 chilogrammi (eviscerata), allo scopo di sensibilizzare i cacciatori rispetto al prelievo prioritario degli esemplari più giovani;

4) marmotta. Consentite due marmotte per singolo cacciatore nel periodo compreso fra martedì 3 e mercoledì 4 settembre.

Altre evidenze generali: a) introdotto l’obbligo di trasporto del fucile a palla nell’apposito fodero chiuso durante gli spostamenti con il veicolo a motore; b) abbassata la distanza massima di tiro da 300 a 250 metri; elevata da 1’200 a 1’600 metri la quota per l’impiego sui cani da ferma di dispositivi di localizzazione Gps durante i giorni aperti alla caccia al fagiano di monte; c) sussistenza dell’obbligo di cacciare la beccaccia con l’ausilio del cane da ferma, come già in vigore per quanto riguarda il fagiano di monte.