Home Blog Page 58

Domodossola (Vco): non accetta l’“alcooltest”, perde patente e auto

0

Licenza di condurre in… congelatore per almeno 12 mesi, auto sequestrata e denuncia all’autorità competente. Filotto completo quello piazzato a danno di sé stesso, nella tarda serata di venerdì 2 dicembre, da un 25enne cui effettivi dell’Arma dei Carabinieri in Domodossola (Vco) avevano intimato di fermarsi per un ordinario controllo: il giovane, nonostante ripetuti avvertimenti circa le conseguenze del suo comportamento, a più riprese si è rifiutato di sottoporsi all’“alcooltest” con l’etilometro, e pertanto è stato sanzionato con un provvedimento automaticamente ai massimi edittali di quanto previsto per la guida in stato di ebbrezza. Non solo: la vettura, una volta confermata la proprietà, è destinata alla confisca.

Valle Calanca, frana tra Buseno e Castaneda: Cantonale spezzata in due

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 11.23) Dalle ore 6.23 circa di oggi parte della Valle Calanca è isolata dal resto del mondo via terra a causa del franamento di massi e detriti, per un volume di 12-13 metri cubici e su un fronte di circa 150 metri lineari, sulla Cantonale vallerana, tra la zona Pciöt in Comune di Castaneda (riferimento: a monte del bivio per Santa Maria e per Castaneda) e la località Molina in Comune di Buseno. Per puro caso non sono da registrarsi vittime e/o feriti. A rigore di primi riscontri, il sedime stradale è stato sfondato in più punti, ha subito danni considerevoli e risulterà impraticabile anche dopo lo sgombero dei materiali precipitati a valle dal costone sinistro. Il tratto risulta impercorribile anche a piedi; stanti le cattive condizioni meteo è tra l’altro da prevedersi che per tutta la giornata non sarà possibile l’attivazione di voli in elicottero quali mezzi di collegamento.

A dare il primo allarme, come indica un portavoce della Polcantonale, sarebbe stata una cittadina preoccupatasi per un “forte boato” udito e per il successivo innalzarsi di una colonna di fumo. In azione effettivi dei Pompieri Calanca e Bassa Mesolcina; con loro varie pattuglie della Polcantonale. Ad avvenuta constatazione della frana e dell’impossibilità di utilizzo della strada, sul posto anche un geologo fatto intervenire dai responsabili dell’Ufficio tecnico cantonale. Lo stato dell’arte viene aggiornato periodicamente sul sito InterNet www.strassen.gr.ch.

Hockey Quarta lega / Gruppo 1-est, il Locarno scampa alle insidie dell’Einsiedeln

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.23) Alla prima di andata avevano un po’ illuso, i ragazzi dell’Hockey club Locarno, imponendosi di netto sull’Einsiedeln nell’appuntamento di esordio dell’annata agonistica dopo l’autoretrocessione in Quarta lega e dopo il conseguente inserimento nel gruppo 1-est con compagni di sola Oltralpe: tra alti e bassi, da quel momento, fu colto solo un punto. Ma ieri, turno coincidente con la prima di ritorno, sulla strada dei verbanesi c’era di nuovo l’Einsiedeln, per quanto in pista avversa e nel caso di specie a RapperswilJona: occasione propizia ed occasione sfruttata, stavolta con un 5-2 in rimonta da provvisorio e maleaugurante svantaggio (0.45, Michael Büeler, 0-1); doppietta di Samuele Cerutti fra il 10.08 e l’11.25, allungo a condizioni non dissimili durante la fase ascendente del periodo centrale (24.05, Alessandro Pedrioli; 27.18, Michael Zucconi; per entrambi la prima rete nella stagione 2022-2023). Dal bastone di Philippe Hartgens (30.54, in superiorità numerica) l’ultimo riavvicinamento da parte dei padroni di casa; a fissare il punteggio un brillante “shorthand” di Rocco Bernasconi. Vittoria, ovvio raddoppio del margine in graduatoria sull’Einsiedeln tuttora a quota zero, sorpasso sull’Uri contestualmente andato a naufragare alla “Brand” di Thalwil: in un sol colpo, che altro desiderare?

I risultati – Thalwil-Uri 16-0 (ieri); Einsiedeln-Locarno 2-5 (ieri); Lucerna2-Sursee2 9-1 (ieri); LimmattalWings-KüssnachtAmRigi2 3-2 (oggi); Sursee2-Lucerna2 2-8 (oggi).

La classifica – Thalwil 33 punti; Lucerna2 24; Zugerland, LimmattalWings 18; Seetal2 16; Sursee2, KüssnachtAmRigi2 11; Locarno 7; Uri 6; Einsiedeln 0 (Thalwil, KüssnachtAmRigi2 11 partite disputate; Zugerland, Locarno, Einsiedeln 10; Lucerna2, LimmattalWings, Sursee2, Uri nove; Seetal2 otto).

Hockey Ml / Vola il Coira in vetta. Ma la sorpresa viene dal FranchesMontagnes

0

Coira in allungo solitario al vertice dell’hockey di Ml o Mhl che dir si voglia, a compimento della 19.a giornata e nell’attesa dell’esito del posticipo odierno fra DüdingenBulls ed Arosa, grazie al faticoso 2-1 ottenuto ieri nella trasferta sul ghiaccio del Martigny. In resistenza il Thun, anche fortunato nel 5-2 interno sul Seewen; dalle retrovie continua la risalita del FranchesMontagnes, a lungo lanterna rossa del torneo di terza serie nazionale ed ora rinfrancatosi tanto da imporre uno “shut-out” (4-0) al Dübendorf nel confronto disputatosi a Saignelegier da strappare un provvisorio aggancio all’ottava posizione, in distacco pari a sole cinque lunghezze da Huttwil (9-5 in trasferta a Bülach) e Lyss (3-2 interno sul Frauenfeld). La classifica: Coira 40 punti; Thun 38; Arosa 37; Martigny 35; Seewen 34; Lyss, Huttwil 28; FranchesMontagnes 23; Dübendorf 22; DüdingenBulls 21; Bülach 20; Frauenfeld 13 (Arosa, DüdingenBulls una partita in meno). In immagine, il gruppo del FranchesMontagnes.

Cunardo (Varese): frontale, un’auto si ribalta, ferite tre persone

0

Tre le persone per cui si è reso necessario un trattamento in sede nosocomiale al “Luini Confalonieri” di Luino causa incidente stradale occorso alle ore 17.44 circa di ieri, sabato 3 dicembre, lungo la Strada provinciale numero 43 “della Margorabbia” in territorio comunale di Cunardo (Varese). A causa dell’impatto, uno dei mezzi è finito ruote all’aria sulla carreggiata; oltre ai soccorritori sanitari, sul posto anche unità dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino. In immagine, la scena della collisione.

Induno Olona (Varese): 90enne investito sulla Statale per il confine, è grave

0

Soccorsi in codice rosso, nel pomeriggio di ieri ovvero sabato 3 dicembre, per il 90enne investito da un’auto in transito sulla Strada statale numero 344 “di Porto Ceresio” – direzione frontiera italo-elvetica – nel tratto noto come via Bruno Jamoretti, in territorio comunale di Induno Olona (Varese). L’episodio intorno alle ore 17.25; sul posto unità dell’Arma dei Carabinieri ed un’ambulanza; il 90enne è stato assistito e poi trasferito al “Circolo” di Varese. Serie ripercussioni sulla viabilità; in fase di ricostruzione è la dinamica dell’accaduto.

Mariano Comense (Como): fiamme in un edificio, inquilini in salvo

0

Limitati ad un’ampia area del tetto, grazie alla rapidità di intervento dei Vigili del fuoco giunti sul luogo con quattro unità da tre distinti Distaccamenti (Carate Brianza, Erba e Cantù), i danni materiali conseguenti all’incendio divampato alle ore 15.20 circa di ieri in uno stabile di via 20 Settembre a Mariano Comense (Como). Nessuna conseguenza fisica per gli inquilini dell’edificio. Da stabilirsi le cause del rogo.

Agno, concerto di gala con la Filarmonica alla vigilia del secolo di vita

0

Concerto di gala della “Filarmonica di Agno”, oggi ovvero domenica 4 dicembre, alla palestra delle scuole elementari di Agno. Nel programma, pagine da Robert Sheldon, Modest Mussorgskij, Michael Sweeney, John Powell, Pierre Leemans, Lin-Manuel Miranda ed altri. L’appuntamento giunge alla vigilia della ricorrenza del secolo di vita del corpo musicale e di un nutrito programma di celebrazioni che sarà distribuito nell’intero corso del 2023. Direzione di Alessandro Benazzo, inizio ore 16.30. In immagine, i musicisti della “Filarmonica di Agno” durante una recente serie di prove per il concerto di gala.

Hockey Nl / L’Ambrì torna a sorridere, il Lugano sfavilla ma rimane al palo

0

Note buone e note meno buone, stasera, per l’hockey ticinese di massima serie. Torna al successo l’AmbrìPiotta, con un 4-2 a forte trazione indigena sui RapperswilJona Lakers: pur soccombendo in tutti e tre i periodi per numero di tiri (9-16, 13-14, 9-13, totale 31-43 come dire 41 parate per Janne Juvonen a presidio della gabbia biancoblù), squadra a rimorchio nella sola prima frazione, di Noele Trisconi (18.50) il provvisorio 1-1 in replica a Maxim Noreau (8.34, in superiorità numerica) e prima di un altro tentativo di allungo da parte dei sangallesi (19.29, Emil Djuse), nel complesso in 20 minuti assai sofferti; Daniele Grassi (30.25) ed Inti Pestoni (34.48) per il recupero e per il sorpasso sino al 3-2, frazione centrale a piena svolta pro-biancoblù, pur in organico che tra infortuni acquisiti ed infortuni correnti si assottiglia tanto da rendere necessaria, ad esempio, l’improvvisazione di una terza linea offensiva con Dario Wüthrich (in origine schierato come 13.o attaccante), Kilian Zündel e Lionel Marchand; apprezzato il sigillo di Filip Chlapik a porta vuota (59.07, 20.o assist stagionale per Michael Spacek); varie spigolosità incrociate, spogliatoi anticipati sin dal 20.00 per Dominic Zwerger da una parte e per Nathan Vouardoux dall’altra. D’altro tenore il discorso pertinente al Lugano, ora raggiunto in classifica dai leventinesi: sconfitta per 0-3 nonostante 41 tiri propri contro 17 dei bernesi, primo periodo addirittura sulla statistica di 17 a due; nella fase discendente del periodo centrale lo scatto decisivo, in goal Damien Brunner (32.23, in “power-play”) e Viktor Lööv (34.55) per minare le basi della resistenza bianconera, e da un’altra superiorità numerica (43.38) verrà lo 0-3 a firma di Gaëtan Haas; inutili, nel finale, i ripetuti tentativi di sfruttare l’uomo in più previo richiamo del portiere.

I risultati – AmbrìPiotta-RapperswilJona Lakers 4-2; BielBienne-Lugano 3-0; Kloten-Davos 1-5; Scl Tigers-FriborgoGottéron 4-3; Zsc Lions-Berna 2-3 (al supplementare).

La classifica – ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 53; Zsc Lions 47; Davos 43; Zugo, RapperswilJona Lakers, Berna 40; FriborgoGottéron 39; Scl Tigers 34; Kloten 33; Lugano, AmbrìPiotta 32; Losanna 31; Ajoie 20 (Berna, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie 27 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Davos, Kloten 26; Zugo, RapperswilJona Lakers, Lugano 25; Zsc Lions, FriborgoGottéron 23).

Torno (Como): auto si ribalta nella notte, due feriti, un denunciato

0

Conducente 20enne e passeggero 23enne di un’auto di piccola cilindrata sono rimasti feriti la notte scorsa in séguito al ribaltamento della vettura lungo il tratto stradale principale in attraversamento del Comune di Torno (Como), a distanza di qualche centinaio di metri dalla cosiddetta “Villa pliniana”. Le condizioni dei due giovani sono non gravi; assistenza medica portata da operatori del servizio “118” e da effettivi dei Vigili del fuoco da Como; il 20enne dovrà anche rispondere di infrazione alle norme della circolazione stradale in quanto trovato positivo per assunzione di alcool.

Limido Comasco (Como): palo centrato e spezzato, automobilista illesa

0

Fortunata davvero la conducente dell’auto che intorno alle ore 5.55 di oggi, nel percorrere via Armando Diaz a Limido Comasco (Como), è andata a centrare un palo della rete telefonica in fregio alla carreggiata, causando la rottura del palo stesso ed il crollo della linea aerea. Grave il rischio corso, soprattutto stante la possibilità di una frustata dei cavi riversatisi a minima altezza dal suolo. A portare soccorso sono stati effettivi dei Vigili del fuoco, che con la necessaria cautela hanno provveduto ad isolare la struttura ed a fornire assistenza alla donna; per quest’ultima solo un grosso spavento.

Grandate (Como), scooterista slitta sull’asfalto: ferito, ma se la caverà

0

Uno scooterista 52enne è rimasto ferito stamane, in territorio comunale di Grandate (Como), cadendo dal dueruote che stava percorrendo un tratto della Strada statale numero 35 “dei Giovi”. L’incidente alle ore 5.12; nessun altro mezzo è stato coinvolto; presumibile causa dell’incidente la perdita di contatto delle ruote dall’asfalto reso viscido per effetto della pioggia. Il 52enne ha ricevuto assistenza medica ed è stato trasferito al Pronto soccorso del “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia.

Bellinzona, soccorso simulato (e riuscito) alla teleferica di Monte Carasso

0

Notevolissima e brillante esercitazione quella portata a termine nella notte di martedì scorso da operatori della colonna di soccorso del “Club alpino svizzero”, sezione Bellinzona-valli, con intervento simultaneo su due cabine della teleferica in quartiere Monte Carasso quale atto finale della formazione specifica. Dispiegamento da scenario reale: cinque i figuranti fatti salire sulle cabine, bloccate poi dal macchinista l’una appena prima della località Mornera e l’altra sopra la macchia boschiva di Monte Carasso. Prefigurata – quale premessa all’esercitazione – l’impossibilità di far intervenire un elicottero, e poste le peggiori condizioni “ordinarie” di intervento (freddo e buio), i soccorritori hanno avuto campo libero per agire secondo scienza e conoscenza ovvero applicando le tecniche e le strategie necessarie in operazioni di questo genere; una quindicina gli uomini mobilitati per la discesa sulla fune portante e per l’intervento cosiddetto “in altezza”. Nella foto, un momento delle operazioni di “soccorso”.

Valganna (Varese), trovato morto l’uomo scomparso da Cantello

0

Sciolto in modo tragico il mistero attorno alla scomparsa di un 61enne, all’anagrafe Giovanni Mereu, le cui ultime tracce certe risalivano a giovedì 24 novembre in Cantello (provincia di Varese) frazione Gaggiolo, a poche centinaia di metri dal confine su Stabio: il corpo senza vita dell’uomo, che a Gaggiolo aveva dimora da qualche tempo quale ospite di un amico pur restando formalmente residente a Varese e per le cui ricerche erano state interessate anche le autorità ticinesi, è stato trovato ieri all’interno del parco di una villa nella zona dell’Alpe Tedesco, passo montano di collegamento tra Valganna e Valceresio, in territorio comunale di Valganna frazione Boarezzo. L’individuazione del cadavere ha avuto luogo grazie all’opera di effettivi dell’Arma dei Carabinieri e di volontari della Protezione civile, primo punto di riferimento la vettura “Opel Zafira” con cui Giovanni Mereu si era allontanato dal domicilio e che era stata trovata lungo una strada provinciale; la stessa auto era stata oggetto di una possibile identificazione, nel giorno stesso della scomparsa del 61enne, lungo via Francesco Comolli in territorio comunale di Valganna. A tutto campo gli accertamenti sulle cause della morte, anche se parrebbero da escludersi interventi di terze persone.

I «sì» e i «no» alle sponsorizzazioni, lunedì conferenza a Bellinzona

0

Al tema delle sponsorizzazioni è dedicata la conferenza pubblica (partecipazione libera e gratuita, raccomandata la prenotazione al numero di telefono 091.6953880) in programma per le ore 18.00 di lunedì 5 dicembre all’“Auditorium BancaStato” in Bellinzona (via Henri Guisan 5). Fra i relatori: Alessandro Siviero (docente Supsi), Raffaele Alberti (responsabile “sponsoring” dell’Hockey club Lugano) e Salvatore Pecoraro (responsabile “marketing” della BancaStato). Al termine degli interventi e del dibattito, consegna dei diplomi e degli attestati per il corso 2022 di “Management di organizzazioni sportive” (livello base); tra i partecipanti alla conferenza, previa iscrizione al concorso, sarà estratto il vincitore di un posto al corso 2023.

Lugano e Locarno, pranzi di Natale con la “Fondazione Francesco”

0

Sia in forma “take-away” sia – e soprattutto – in presenza il “Pranzo di Natale” che sarà offerto dai responsabili della “Fondazione Francesco”, d’intesa con i volontari sotto egida degli “Amici del gròtt mòbil” di Lugano, nella giornata di domenica 25 dicembre. Punto di riferimento, come ormai da tradizione, sarà la “Mensa Betlehem” ubicata alla “Casetta gialla” di Porza, “vis-à-vis” con la “Resega”; dalle ore 11.30 alle ore 12.00, ritiro del pasto caldo per consumo a domicilio; dalle ore 12.00, pasto in sede (aperitivo analcoolico alle ore 11.30). Per ragioni organizzative, sia coloro che intendano condividere un pasto sia quanti siano disponibili ad operare come volontari in cucina e nel servizio sono invitati a chiamare il numero 091.6053040 entro giovedì 22 dicembre (centralino attivo dalle ore 8.30 alle ore 14.30). Per la cronaca, analoga iniziativa avrà luogo a “Casa Martini” in Locarno quartiere Solduno (via ValleMaggia 26), sempre sotto gestione della “Fondazione Francesco”; in questo caso, sempre a fini organizzativi, è da chiamarsi il numero 091.7520823. Nella foto, un momento del pranzo natalizio 2021.

Auto erfasst Reh: Tier ist tot, Wagen geht beim Unfall kaputt

0

Am Freitagabend, 2. Dezember, 20.30 Uhr, fuhr der Lenker eines Autos mit Urner Kontrollschildern auf der Klausenstrasse von Bürglen in Richtung Spiringen (Kanton Uri), als im Bereich Trudelingen plötzlich ein Reh auf die Fahrbahn sprang.

In der Folge kam es zu einer Kollision zwischen dem Fahrzeug und dem Wildtier. Der Lenker blieb unverletzt. Das Reh verstarb vor Ort. Der Sachschaden beläuft sich auf rund 12’000 Franken.

Quelle: Kapo UR

Tragischer Fall in Biel (Kanton Bern): Vermisste 76-jährige Frau tot aufgefunden

0

Die seit Mittwoch in Biel vermisste 76-jährige Frau wurde am Freitagnachmittag in Brügg leblos aufgefunden. Es bestehen aktuell keine konkreten Hinweise auf eine Dritteinwirkung.

Die seit Mittwochvormittag, 30. November 2022, in Biel vermisste 76-jährige Frau wurde am Freitag, 2. Dezember 2022, in Brügg leblos aufgefunden. Ihr Körper wurde durch Drittpersonen in einer Schleuse im Nidau-Büren-Kanal festgestellt. Es konnte nur noch der Tod der Spanierin aus dem Kanton Bern festgestellt werden.

Aktuell bestehen keine konkreten Hinweise auf eine Dritteinwirkung. Weitere Abklärungen unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Berner Jura-Seeland sind noch im Gange. Aus Rücksicht auf Betroffene werden keine weiteren Angaben zu den Hintergründen gemacht.

Ursprungsmeldung

Seit Mittwochmorgen wird in Biel eine 76-jährige Frau vermisst. Es muss davon ausgegangen werden, dass die Frau aufgrund einer physischen Erkrankung medizinische Hilfe benötigt. Die Kantonspolizei Bern bittet die Bevölkerung um Mithilfe.

Am Mittwochnachmittag, 30. November 2022, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass in Biel Frau L. vermisst werde. Die 76-jährige Frau wurde zuletzt am Mittwochvormittag an ihrem Wohnort in Biel gesehen. Nach Eingang der Vermisstmeldung wurden sofort umfangreiche Abklärungen sowie Suchmassnahmen eingeleitet, die bis zum jetzigen Zeitpunkt jedoch erfolglos blieben.

Werdenberg: Überfall auf Tankstellen-Shop

0

Gestern, kurz nach 17.00 Uhr, hat die Kantonale Notrufzentrale Sankt Gallen die Meldung von einem Raubüberfall auf den LAVEBA-Tankstellen-Shop an der Staatsstrasse erhalten. Ein unbekannter Täter bedrohte die Verkäuferin mit einer mutmasslichen Schusswaffe und erbeutete mehr als tausend Franken. Im Anschluss flüchtete er.

Der unbekannte Täter betrat den LAVEBA-Tankstellen-Shop an der Staatsstrasse. Anschliessend begab er sich hinter die Kasse und bedrohte die Verkäuferin mit einer mutmasslichen Schusswaffe. Daraufhin griff er in die Kasse und stahl Notengeld im Wert von über tausend Franken. Beim Verlassen des Shops richtete er die Waffe zudem auf einen anwesenden Kunden. Schliesslich ergriff der Täter mitsamt dem Deliktsgut die Flucht. Es wurde umgehend eine Fahndung eingeleitet. Diese blieb bislang ergebnislos.

Fahndung nach bewaffneten Überfall auf Tankstellen-Shop
Fahndung nach bewaffneten Überfall auf Tankstellen-Shop (Bildquelle: Kapo SG)

Signalement:
Der Täter wird als zirka 180 bis 190 Zentimeter gross mit schlanker Statur beschrieben. Er trug eine schwarze Wollmütze, eine blaue Hygienemaske, schwarze Hosen, eine schwarze Daunenjacke sowie darunter einen roten Kapuzenpullover.

Zeugenaufruf

Die Kantonspolizei St.Gallen sucht Zeugen und veröffentlicht deshalb Bilder des mutmasslichen Täters. Personen, die den Hergang beobachten konnten oder Aussagen zum Täter, einem allfälligen Fluchtauto sowie der Fluchtrichtung machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei St.Gallen, 058 229 49 49, in Verbindung zu setzen.

Für die abgebildete Person gilt die Unschuldsvermutung.

Calcio / Mondiali in Qatar, la Rossocrociazia rischia ma va agli ottavi

0

Avendo a disposizione due risultati su tre per il superamento del turno ai Mondiali di calcio maschile in corso dalle parti del Qatar, in quel dell’enigmatico “Stadio 974” di Doha la Rossocrociazia scelse stasera di percorrere vie tortuose fatte di difese burrose proprie ed altrui, di partenze brucianti e di eliminazioni rischiate, di cazzotti dati a volte a ragione e spesso a torto, di portieri incoerenti con il ruolo (salutiamo Gregor Kobel in forza al Dortmund, auspicando l’immediato ritorno di Yann Sommer a presidio dei pali: al confronto con un Gregor Kobel indeciso a tutto, mezzo Yann Sommer anche ammalato è come Hulk che debba vedersela con Paperoga); insomma, tutto l’armamentario con cui di solito si finisce cornuti e mazziati e si torna a casa. Ed invece ‘sta specie di kolkhoz che ogni volta bisogna arrangiare anche su scala geopolitica, cioè sempre pregando che un Breil Embolo non tremi quando deve tirare nella porta del Camerun (lo fece, giovedì 24 novembre, firmando l’1-0; ma non esultò né mostrò un cenno di allegrezza, significando il valergli di più la natia Yaoundé dell’accogliente e premurosa Elvezia) e sempre sperando che sul campo o sul margine di esso non scoppi qualche conflitto interetnico (contro la Serbia, oggi, ripetuti colpi di artiglieria ad incrocio tra il kosovaro basilese Granit Xhaka ed uno a caso tra Nikola Milenkovic, Predrag Rajkovic e vari altri), ‘sta specie di kolkhoz, dicevamo, andrà agli ottavi di finale della più balenga fra le rassegne iridate degli ultimi quattro decenni abbondanti. Pensate un po’: estromessa la Serbia, prossimo appuntamento con il Portogallo.ù

Grazie a noi, grazie a loro – La Serbia se ne va, con licenza d’espressione, primariamente perché i serbi – con tutto il talento individuale che possono esprimere, con tutta la scienza calcistica di cui sono latori, con tutto il vigore atletico che sanno produrre – ogni tanto ricascano nelle tentazioni alla Gavrilo Princip che sparò all’arciduca d’Austria e si mettono a seguire un pensiero fisso e si infilano nei “cul-de-sac” ripetendo sempre lo stesso schema, e cioè giocano nell’identica maniera, pur magari a mutati attori, sia che stiano perdendo sia che stiano vincendo. Dovendo qui vincere, perché aveva a favore un solo risultato su tre, il gruppo selezionato da Dragan Stojkovic subisce un avvio veemente (tre occasioni avversarie nei primi 40 secondi) e va alla risposta con il palo colto da Andrija Zivkovic all’11.o, indi viene trafitto da Xherdan Shaqiri – non più il funambolo che si conobbe, ma esaltatissimo dall’occasione per motivi suoi e fors’anche intuibili – al 20.o su esito di sgroppata dell’inesauribile Ricardo Rodriguez, tocco-assist da Djibril Sow. Sotto 0-1, serbi alla reazione con immutato impeto e pam-pam, prima un numero di Aleksandar Mitrovic e poi un colpo di lusso toccato a Dusan Vlahovic, sta di fatto che fra il 26.o e il 35.o cambia l’inerzia; in pratica, dopo mezz’ora, a Belgrado e dintorni possono già festeggiare la qualificazione, prevalente l’altrui demerito perché spiace il riscontrarlo, ma fra portiere e linea difensiva della Rossocrociazia c’è uno scollamento tipo cervelli in fuga dal corpo, tutti saprebbero quel che è da farsi ma con Gregor Kobel manca l’affiatamento e dunque il portiere non esce mai né in presa né in respinta, i terzini laterali cincischiano con la palla tra i piedi nello stretto, a Ricardo Rodriguez non si può chiedere di fare il boia e l’impiccato, et cetera.ù

Quisque auctor fortunae suae – Ma i serbi, dopo aver infierito sull’Emmentaler messo lì “a quattro” e chissà che questa non sia propriamente la miglior formula da adottarsi, mica capiscono che per prima cosa bisogna tirare sino alla pausa coprendosi come uno sciamano che debba scavalcare le Alpi in inverno; ergo, prima il rischio corso su cannellata di Ruben Vargas cui si oppongono parti nobili e meno nobili di Strahinja Pavlovic, poi il quasi inevitabile cedimento su incursione corale rifinita da Breel Embolo (44.o). Ripresa: tre minuti, Remo Freuler è destinatario di un artistico arabesco in declinazione da colpo di tacco, 3-2 e da qual momento, complici anche un calo di tensione ed il fine benzina nel propulsore di qualcheduno, accadranno solo cose minime ancorché surreali come nel caso di Christian Fassnacht che, in subentro a Ruben Vargas per gli ultimi sette minuti ufficiali più 10 che saranno annunciati quale recupero, percorrerà praterie quanto basta per ingorillarsi con il pallone al piede nel momento di piazzare la botta. Dall’altra parte, tuttavia, ciascuno si adopera: Fabian Schär spiega una volta ancora i motivi in ragione dei quali sta girando l’Europa con bei contratti in squadre di primo piano anziché ritrovarsi il sabato pomeriggio a pestare qualche terreno proletario con il Dopolavoro della “Raiffeisen” di Wil, e persino i più timidi si sentono scorrere sangue nelle vene. L’hanno sempre avuto, chiaro; ma contro il Brasile, con quell’irritante titic-e-titoc da zero tiri zero, sappiamo benissimo come finì.

Tutto in ordine, tutto da manuale – La storia si chiude dopo 100 minuti; e non è detto che, per le scaramucce insorte tra Granit Xhaka e vari avversari, non saranno presi provvedimenti, ché questa vorrebbe essere la Svizzera ed invece certi atteggiamenti di singoli tizi ci costringono a continuare a definirla Rossocrociazia, tanto a costoro della Svizzera sembri interessare poco di massima e nulla quando hanno a che fare per propri dissidi nazionalistici. Con Berna e con il resto del Paese, conquistato com’è il superamento del turno, il contratto obbligazionario è adempiuto, e qui si impone il fervorino da finale moraleggiante: non dev’essere poi gran merito, se oltre la barriera si ritrovano anche giapponesi e sudcoreani. O s’ha da dover pensare che in cotanto evento pedatorio di portata mondiale un così ricco assortimento di produzione biscottiera sia frutto del caso, senza cioè che vi sia stato bisogno di accordi illeciti? Lo si vuol credere, ma certe rimonte alla miracolistica lasciano freddi, così come un Camerun che batte il Brasile. Nel 1978, almeno, fu subodorato all’istante il singolo trucchetto – sotto forma di negoziatissimi servigi da parte del disponibile Perù all’ultimo atto del secondo turno a gironi – senza il quale la peraltro sempre amata Albiceleste mai sarebbe giunta a disputare ed a vincere la finale, e più che su Ramon “Chupete” Quiroga, detto anche “El loco” e nato argentino, che in porta qualcosa almeno fece per evitare la sciagura materializzatasi in uno 0-6, indirizzeremmo tuttora i sospetti su alcuni elementi dell’improvvisamente fragile retroguardia peruana. Ma no, qui è tutto pulito, qui è tutto a rigore di fededignità.

Schenkon (Kanton Luzern): Heftiger Unfall fordert 95’000 Franken Sachschaden

0

Auf der Dorfstrasse in Schenkon ereignete sich gestern Abend ein Unfall, an welchem drei Fahrzeuge beteiligt waren.

Am Donnerstag, den 1. Dezember, um 18.40 Uhr fuhr ein Autofahrer vom Kreisel Zellfeld her auf der Dorfstrasse in Schenkon. Er beabsichtigte, nach links in die Lehnstrasse einzubiegen.

Dabei kollidierte er mit einem aus Richtung Eich kommenden Auto. Durch den massiven Aufprall drehten sich die beiden Fahrzeuge, worauf ein weiteres Auto touchiert wurde.

Eine am Unfall beteiligte Person wurde leicht verletzt, er wird bei Bedarf selbstständig einen Arzt aufsuchen.

An den Personenwagen entstand ein Sachschaden in der Höhe von total rund 95’000 Franken.

Photoquelle: Luzerner Polizei

In Biel wird seit Mittwoch eine 76-jährige Frau vermisst

0

Seit Mittwochmorgen wird in Biel eine 76-jährige Frau vermisst. Es muss davon ausgegangen werden, dass die Frau aufgrund einer physischen Erkrankung medizinische Hilfe benötigt.

Am Mittwochnachmittag, 30. November 2022, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass in Biel Maria Soledad Diaz Lopez vermisst werde. Die 76-jährige Frau wurde zuletzt am Mittwochvormittag an ihrem Wohnort in Biel gesehen.

Nach Eingang der Vermisstmeldung wurden sofort umfangreiche Abklärungen sowie Suchmassnahmen eingeleitet, die bis zum jetzigen Zeitpunkt jedoch erfolglos blieben.

Gemäss den bisher getätigten Abklärungen, dürfte Maria Soledad Diaz Lopez am Mittwochvormittag um zirka 9.00 Uhr ihren Wohnort zu Fuss in unbekannte Richtung verlassen haben. Derzeit kann nicht ausgeschlossen werden, dass die Vermisste auch in angrenzenden Kantonen unterwegs ist.

Maria Soledad Diaz Lopez spricht Spanisch und wenig Französisch, ist zirka 165 Zentimeter gross und hat kurze rotbraune Haare. Sie trägt eine dunkelblaue Jacke, eine rotorange Fleecejacke, eine schwarze Hose, schwarze Schuhe sowie einen Schal.

Es muss davon ausgegangen werden, dass sie aufgrund einer physischen Erkrankung medizinische Hilfe benötigt. Sie könnte daher auch verwirrt und desorientiert wirken.

Die Kantonspolizei Bern bittet die Bevölkerung um Mithilfe. Personen, die die Vermisste gesehen haben oder sachdienliche Hinweise zu ihrem Verbleib geben können, werden gebeten, sich unter der Telefonnummer +41 32 324 85 31 zu melden.

Kapo BE

Nussbaumen (Kanton Aargau): 48 Tonnen schwerer Pneukran umgestürzt

0

Am Freitagmorgen ist bei Kranarbeiten ein Pneukran auf die Seite gekippt. Es entstand grosser Sachschaden.

Für die aufwändigen Bergungs- und Aufräumarbeiten musste die Hertensteinstrasse für mehrere Stunden gesperrt werden. Die Feuerwehr richtete eine entsprechende Umleitung ein.

Am Freitagmorgen, den 2. Dezember, war eine Firma mit Kranarbeiten bei einer Baustelle an der Hertensteinstrasse in Nussbaumen beschäftigt. Kurz vor 10.00 Uhr kippte ein fünfachsiger, 48 Tonnen schwerer Pneukran, welcher eine Last am Anheben war, auf die Seite.

Durch das Umstürzen des Pneukrans wurde niemand verletzt. Es entstand jedoch grosser Sachschaden am Fahrzeug. Im Weiteren wurde ein Gerüst sowie eine Hausfassade durch das umgekippte Fahrzeug beschädigt.

Aus welchem Grund das Fahrzeug zur Seite kippte, ist momentan noch unbekannt und Gegenstand der laufenden Ermittlungen.

Für die aufwändigen Bergungs- und Aufräumarbeiten musste die Hertensteinstrasse komplett gesperrt werden.

Nebst mehreren Patrouillen der Stadtpolizei Baden und der Kantonspolizei Aargau standen die Feuerwehren Obersiggenthal und Ehrendingen-Freienwil im Einsatz, welche eine entsprechende Umleitung einrichteten.

Photoquelle: Kapo AG

Luci rosse ma senza “ufficialità”: stroncate due attività illegali

0

Dietro alla porta dei due centri massaggi c’era prostituzione; ma i centri massaggi sfuggivano, per così dire, al controllo da parte delle autorità preposte, nel senso che non vi era stata alcuna dichiarazione di avvio dell’attività e probabilmente, in quegli spazi, non solo avevano luogo prestazioni sessuali a pagamento ma le operatrici erano anche costrette a cedere parte del guadagno ai “caporali”. Ottimi motivi per l’intervento di agenti della Polcantonale, che in località non precisate del territorio cantonale – ma almeno in un caso figura la collaborazione di uomini della Polcom Lugano – hanno anche effettuato distinti arresti nelle persone di una 50enne ungherese residente in Italia e di un 47enne italiano residente nel Luganese, rilevando amendue quali titolari della gestione del “giro”. Ipotesi di reato: usura, promovimento della prostituzione, esercizio illecito della prostituzione, incitazione all’entrata, alla partenza o al soggiorno illegali, ed infine impiego di stranieri sprovvisti di permesso. Sia la 50enne sia il 47enne sono stati nel frattempo rimessi in libertà a piede libero.

Controlli della velocità, tornano a fiorire in Ticino i “radar” semifissi

0

Ricordate i tempi dei “radar” stazionari, quei simpatici occhietti a tutti conosciuti e che pure menavano strage fra gli automobilisti, memorabile il piazzamento sulla Cantonale dalle parti di Maroggia in quell’epoca ancora Comune autonomo? Un curioso ritorno, per numero di installazioni annunciate, si avrà nella settimana fra lunedì 5 e domenica 11 dicembre: in previsione i controlli con apparecchiature semistazionarie – e giust’appunto permanenti per l’intero periodo – a Cadenazzo, a Sementina, a Gerra Piano, a Rivera, a Pregassona ed a Balerna. Per quanto riguarda invece i controlli mobili, diremmo che è poca cosa se poca cosa fosse, ed invece prendasi atto del lungo elenco: nel Distretto di Bellinzona, Camorino, Castione, Bellinzona, Giubiasco, Cadenazzo, Gnosca e Sementina; nel Distretto di Riviera, Biasca; nel Distretto di Leventina, Piotta, Bodio e Giornico: nel Distretto di Locarno, Minusio, Muralto, Vira Gambarogno, Locarno, Tenero e Riazzino; nel Distretto di Lugano, Carnago, Vezia, Magliaso, Madonna del Piano, Banco, Bissone, Grancia, Origlio, Paradiso, Porza, Gentilino, Castagnola, Pregassona, Cassarate e Bioggio; nel Distretto di Mendrisio, Chiasso, Coldrerio, Novazzano, Mendrisio e Stabio.

Leggiuno (Varese): collisione auto-bici, 19enne in gravi condizioni

0

Assistenza medica in codice rosso ed immediato trasferimento in ospedale, questo pomeriggio, per un ciclista 19enne venuto a collisione con un’auto lungo via Trieste a Leggiuno (provincia di Varese). L’episodio intorno alle ore 17.22; per le operazioni di soccorso è stata fatta intervenire un’eliambulanza. Rilevamenti a cura di uomini dell’Arma dei Carabinieri in Luino.

Gallarate (Varese): rogo in un palazzo, morta un’anziana, vari intossicati

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.55) Dramma questo pomeriggio in un edificio di corso Leonardo Da Vinci a Gallarate (Varese), sul limitare verso il quartiere Arnate: durante l’intervento per estinguere il rogo divampato al civico numero 33, effettivi dei Vigili del fuoco hanno trovato un corpo femminile esanime ed ustionato in più punti. Ad onta dei tentativi di rianimazione, la donna – poi identificata quale residente nello stabile, 78 anni l’età – è deceduta. Situazione critica per un altro soggetto, rilevato in arresto cardiaco ed immediatamente trasferito in apposita struttura nosocomiale. Assistenza medica causa constatata intossicazione da fumo per almeno altre sei persone, smistate negli ospedali della zona dopo primo trattamento sul posto grazie ad operatori sanitari di vari enti di servizio. L’allarme è stato lanciato poco prima delle ore 17.30; all’appello hanno risposto effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Busto Arsizio-Gallarate e dal presidio di Somma Lombardo oltre a colleghi da Legnano (Milano); in parallelo con l’opera di sgombero forzato dell’immobile (quasi 30 nuclei familiari; particolarmente delicato il trasferimento di una donna di 107 anni), gli sforzi sono stati concentrati sull’area compresa tra piano nobile e primo piano dell’edificio, presumibilmente punto di origine dell’incendio. Situazione ora sotto controllo.

Hockey Terza lega / E nella “top five” nazionale spunta il Cramosina

0

Una doppia sfida nella sfida sta affrontando, da capolista del gruppo 1-est nell’hockey di Terza lega, il Cramosina che domani tornerà sul ghiaccio domestico a Faido contro i ValleMaggia Rivers: insieme con la difesa del primato, grazie ai 24 punti raccolti in otto incontri la pattuglia guidata da Massimo Solari alla transenna è in corsa per entrambe le formule di “perfect season” ovvero o tutte vittorie o, meglio ancora, tutte vittorie entro i regolamentari e quindi a statistica piena. È uno di quei traguardi che, qualora raggiunti, rimangono nella memoria pur non risultando gratificati da riconoscimenti specifici: trattasi del resto di esiti non usuali, come dimostra una rapida rilettura da otto stagioni a questa parte. In ordine, con riferimento sempre alla sola fase regolare: 2014-2015, Cramosina ed Ascona (ora Ascona Rivers) a pari merito – i vallerani risultarono primi per la differenza-reti, “più 54” contro “più 45” – con 30 punti su 36 disponibili (l’allora Pregassona Redfox chiuse a quota 29, il Nivo a 28); 2015-2016, Ascona senza avversari con 46 punti su 54 (il Pregassona Redfox, seconda forza del torneo, si fermò a quota 31); 2016-2017, Pregassona Redfox in volata sul Cramosina, 42 punti contro 41 su potenziali 54; 2017-2018, Cramosina di misura davanti all’Ascona, 41 punti contro 40 su potenziali 54; 2018-2019, comodo l’Ascona con 39 punti su 45; 2019-2020, torneo a formula modificata. Cramosina per corto muso sul Pregassona Redfox nella prima fase (26 punti su 27 contro 25 su 27) più tre vittorie su quattro per entrambe le compagini nella seconda fase; 2021-2022, Ascona ormai Rivers a 30 punti su 36 davanti al Nivo con 24 punti su 30 (alcuni incontri, di fatto ininfluenti ai fini della determinazione della graduatoria finale, non furono disputati per ragioni di tempo). L’unica “perfect season”, insomma, è formalmente da registrarsi nel campionato 2020-2021, che fu interrotto dopo sole tre giornate causa Covid-19: a quel momento si trovavano a punteggio pieno il Cramosina e l’Ascona, mentre il Blenio aveva raccolto otto punti in tre partite.

Di doppia sfida, tuttavia, si parlava: esiste infatti anche il piacere di restare in competizione ed in comparazione a distanza con ciascuna delle squadre al vertice degli altri gironi nella stessa categoria, questione tutt’altro che oziosa, tra l’altro, considerandosi i possibili intrecci nei percorsi futuri. Stato dell’arte, limitandoci ai punteggi pieni: gruppo 2-est, ZernezCernezzo e Celerina, sì, ma rispettivamente con tre e due sole partite disputate; gruppo 3-est, no (Urdorf in testa con 21 punti su 24 possibili); gruppo 4-est, egualmente no (WilenNeunforn a 20 punti su 21). Passiamo all’altra area a prevalenza germanofona: gruppo 1-centrale, no (ArgoviaStars2 a 16 punti su 21); gruppo 2-centrale, idem (Meinisberg2 a 16 punti su 21); gruppo 3-centrale, sì (Ursellen a 21 punti su 21); gruppo 4-centrale, sì (Freimettigen a 21 punti su 21). Zona francofona: gruppo 1-ovest, sì (LesEnfersMontaucon, formazione in cui tra l’altro milita il 60enne Christian Böhlen di fatto alla 41.a stagione agonistica, a 21 punti su 21); gruppo 2-ovest, sì (BösingenSenSee, 30 punti su 30); gruppo 3-ovest, no (Renens Vipers e Vallorbe a 21 punti su 24); gruppo 4-ovest, no (Sion2 a 17 punti su 21). Al riassunto, Cramosina in “top five” nazionale insieme con Ursellen, Freimettigen, LesEnfersMontaucon e BösingenSenSee (causa ridotto numero di partite disputate – scontro diretto compreso – non vengono considerati ZernezCernezzo e Celerina).

Ultima considerazione, non scontata: fra tutte le ticinesi “federate”, ovviamente escludendosi le categorie giovanili e dunque dalla National league alla Quarta lega, al Cramosina spetta l’onore d’essere l’unica squadra tuttora imbattuta e tuttora sempre a bersaglio grosso. Che non diventi un peso, per carità; ma sarebbe interessante, ecco, un motivo in più per celebrare i 30 anni dalla fondazione della società…

Confusione da fine settimana, “Swiss market index” costretto ad arretrare

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.36) Pesi massimi difensivi a prevalente arretramento (“Roche holding Ag”, meno 0.56 per cento; “Nestlé Sa”, meno 0.63; in salvo solo “Novartis Ag”, con recupero sino alla linea da precedente perdita a sfioramento della figura intera) e con influenza sul resto del listino primario, oggi alla Borsa di Zurigo. Non completato il recupero dai minimi della seduta: al saldo, “Swiss market index” in perdita pari allo 0.36 per cento ad 11’198.13 punti; “Credit Suisse group Ag” improvviso ed inatteso capofila (più 9.30 per cento); “Partners group Ag” in coda (meno 3.84). Nell’allargato, prosegue la rimonta del titolo “Zur Rose group Ag”, oltre la soglia dei 30 franchi per azione con guadagno del 12.91 per cento; giornata campale per “Polypeptide group Ag”, il cui “meno 35.91” per cento è spia dell’irritazione degli investitori su notizie pertinenti ad una ruvida correzione al ribasso degli utili previsti. Così nelle altre piazze europee: Dax-40 a Francoforte, più 0.27; Ftse-Mib a Milano, meno 0.26; Ftse-100 a Londra, meno 0.03; Cac-40 a Parigi, meno 0.17; Ibex-35 a Madrid, meno 0.30. A New York: Nasdaq, meno 0.18; “Dow Jones”, più 0.10. Cambi: lieve recupero del franco sull’euro (98.76 centesimi per unità), volata al rapporto 107 su 100 rispetto al dollaro Usa (93.71 centesimi di franco per unità); sui 15’958.81 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Lavori sulla A9 italiana, «via» il cantiere alla galleria “San Fermo”

0

Un po’ di respiro per automobilisti e camionisti, stante il minor rischio di incolonnamenti e di tamponamenti, da oggi sul tratto terminale della A9 italiana (Lainate-Como-Chiasso) ovvero nella sezione a nord della barriera di Grandate (Como): è stato infatti rimosso alle ore 6.00 l’apparentemente sempiterno cantiere di lavori al fornice nord della galleria “San Fermo”, dal che deriva la ripristinata disponibilità di tutte le corsie nella sezione compresa fra il chilometro 35 ed il chilometro 37. Il cantiere, funzionale ad interventi di ampliamento e di rinnovamento della galleria, sarà riattivato a marzo (e sino a maggio) e di nuovo a settembre (e sino a novembre). Insomma: questa è una parentesi, e solo una parentesi.

Villa Guardia (Como): collisione tra moto e bici, due feriti gravi

0

Un 23enne residente a Como ed un 55enne abitante a Lurate Caccivio (Como) versano in gravi condizioni, l’uno al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia e l’altro al “Circolo” di Varese, in séguito alla violenta collisione occorsa alle ore 17.35 circa di ieri in territorio comunale di Villa Guardia (Como), lungo via Per Casarico. La peggio è toccata al 55enne, che si trovava in sella alla bicicletta e che avrebbe riportato lesioni al volto; per lui necessario l’intervento di una squadra sanitaria con l’eliambulanza. Gli accertamenti sono svolti da uolmini dell’Arma dei Carabinieri, stazione di Lurate Caccivio.

Carte “Bancomat” rubate e riusate, presi a Brogeda due “finalizzatori”

0

Nella più semplice tra le ipotesi, avrebbero fatto tutto da sé: furto, gestione e “rigommatura” delle tessere, indi utilizzo ed indebiti prelievi. Non questa, nel caso di specie, è tuttavia la linea di indagine più logica e, meglio, quella su cui si stanno muovendo gli inquirenti: probabile invece l’esistenza di una struttura articolata su almeno tre o quattro livelli e con singole competenze affidate a singoli soggetti o a gruppi di soggetti, sicché i due arrestati una quindicina di giorni addietro (sì, ci sono due tizi in manette e graziosamente ospiti del sistema penitenziario ticinese, andiamo poi a capo per il raccontino) sarebbero soltanto i terminali, gli esecutori, in una parola i “finalizzatori” di un complesso giro di attività illecite svolte da terzi presumibilmente ma non necessariamente appartenenti alla stessa ghenga. Una filiera, ecco: una filiera organizzata in modo da rubare carte “Bancomat” e da sfruttarle sino allo sfinimento, cioè sino al massimo dell’asciugatura possibile dei conti correnti. Partiamo dal fondo. È mercoledì 16 novembre quando al valico di Chiasso-Brogeda, a bordo di un’auto con targhe italiane, vengono intercettati un 46enne ed una 39enne, entrambi italiani, entrambi residenti in Italia. Intervento non casuale, quello delle forze dell’ordine: ai due si è giunti nel contesto di un’ampia attività investigativa; al momento della perquisizione del veicolo, del resto, spuntano varie tessere bancarie emesse da istituti di credito elvetici. Tre, cinque, 10, magari? No: 67. Tutte buone, nel senso: tutte provento di un crimine, ma dannatamente spendibili.

Gli inquirenti sanno già tutto: ossatura e sviluppi di indagine a parte, sono stati messi sull’avviso da un operatore bancario avvertito da terzi o resosi conto autonomamente dell’esecuzione di prelievi metodici e massicci. L’uomo e la donna, per il porto stesso di quel materiale, sono responsabili e rei. Fatto tutto con le proprie mani? Difficile a credersi. Piuttosto, come teorizzano gli investigatori, esistono almeno tre passaggi e tutti presidiati da soggetti distinti: a) qualcuno si appropria indebitamente le tessere bancarie che vengono spedite per posta ai titolari, ad esempio quando le tessere stesse sono da rinnovarsi o da sostituirsi; b) una volta in possesso di una delle tessere, il malintenzionato o i malintenzionati (e non è detto che siano gli stessi indicati al punto precedente) si mettono a caccia del numero di telefono dei legittimi proprietari, ovviamente non per restituire il maltolto ma per ottenere una serie di informazioni di base, ed in tal modo procedono alla fase seguente cioè prendendo contatto diretto con le vittime designate. Esempio: facendo finta di essere dipendenti della banca emettitrice della tessera, e dichiarando la sussistenza di problemi di registrazione o di omologazione della tessera, magari riescono persino a “strappare” i codici personali dell’utente; in alternativa, dopo invio di un Sms con l’ìndicazione di un “link” informatico su cui l’utente stesso è invitato a fare “clic”, lasciano che la persona interpellata proceda con l’inserimento dei dati. Dove sta la gherminella? Ah, semplice: all’apparenza, la pagina InterNet richiamata dal “link” corrisponde a quella dell’istituto bancario; in realtà trattasi di clonazione, dunque di una copia. Altamente sofisticata, lo si riconosce, ma copia e basta. E una volta che le informazioni “sensibili” siano state rivelate al portale illegale, preparatevi a salutare i vostri denari; anzi, nemmeno quello, perché il peculio avrà già preso il volo su prelievi rapidi e strategicamente distribuiti.

L’attività di sottrazione delle tessere, per quel che si capisce, ha luogo su suolo italiano o con agganci direttamente in landa d’oltreconfine; bersagli “privilegiati”, i frontalieri; l’entità delle somme sino ad ora sparite dalla circolazione ammonterebbe a 40’000, forse 50’000 franchi. Secondo quanto compare nel “dossier” gestito dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni, a carico degli arrestati valgono addebiti quali ripetuta truffa, ripetuta appropriazione semplice e ripetuto abuso di impianto per l’elaborazione di dati.

Hockey Nl / Capolista frenata, corrono gli inseguitori. Ticino alla finestra

0

ServetteGinevra sconfitto, BielBienne e Zsc Lions in riavvicinamento, indi piccolo blocco di tre squadre allineate a quota 40 punti e con due altre formazioni a soffiare sul collo: tutto qui l’esito della… mezza serata hockeystica in National league, a riposo sia l’AmbrìPiotta (penultimo) sia il Lugano (in 10.a posizione). I risultati: Zsc Lions-Ajoie 4-2; Berna-Scl Tigers 5-3; ServetteGinevra-Zugo 2-4; Losanna-BielBienne 2-4. La classifica: ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 50; Zsc Lions 46; RapperswilJona Lakers, Davos, Zugo 40; FriborgoGottéron 39; Berna 38; Kloten 33; Lugano 32; Scl Tigers, Losanna 31; AmbrìPiotta 29; Ajoie 20 (Losanna, Ajoie 27 partite disputate; ServetteGinevra, Berna, Scl Tigers, AmbrìPiotta 26; BielBienne, Davos, Zugo, Kloten 25; RapperswilJona Lakers, Lugano 24; Zsc Lions, FriborgoGottéron 22).

Hockey Sl / Winterthur di nuovo al palo, respirano (un po’) i Rockets

0

BiascaTicino Rockets, da ultimi nella graduatoria dell’hockey cadetto, sempre a distanza di quattro lunghezze dal Winterthur dopo la sconfitta subita stasera dagli zurighesi in un recupero sul ghiaccio dei Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht; per il Winterthur si tratta della seconda battuta d’arresto nell’arco di cinque giorni, cioè dopo l’1-3 interno imposto per l’appunto dai vallerani ticinesi (a segno Nicolò Ugazzi, William Hedlund e Kris Bennett, quest’ultimo a gabbia avversaria vuota). I risultati: Basilea-Turgovia 1-2 (sabato); LaChauxdeFonds-Visp 1-5 (sabato); Olten-Sierre 4-1 (sabato); Langenthal-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 4-5 (sabato); Winterthur-BiascaTicino Rockets 1-3 (sabato); Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Winterthur 6-2 (oggi). La classifica: Olten 63 punti; LaChauxdeFonds 56; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 45; Visp 42; Turgovia 38; Sierre 37; Langenthal 36; Basilea 31; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 16 (Winterthur due partite in meno; Sierre, Basilea una partita in meno).

Albizzate (Varese), dramma in Comune: trovato morto un operaio

0

Il corpo senza vita di un 47enne, dipendente di una società cooperativa esterna operante per conto del Comune di Albizzate (Varese), è stato trovato stamane all’interno del deposito mezzi-attrezzi pertinente allo stabile ex-“San Luigi” sito in piazza 4 Novembre e pertinente allo stesso Comune. Inutili i soccorsi portati sull’allarme dato da un collaboratore dell’ente: il cadavere era freddo e risulta quindi ipotizzabile un decesso già prima dell’alba. Le cause della morte dell’uomo, che da qualche tempo aveva preso dimora ad Albizzate, sono per il momento sconosciute; non è escluso l’atto suicidario.

Hockey Quarta lega / Gruppo 1-est, Locarno kappaò al supplementare

0

Un nulla è mancato stavolta, al Locarno, squadra in caccia al secondo successo stagionale nell’hockey di Quarta lega (gruppo 1-est): sabato a Küssnacht, casa abituale delle varie formazioni sotto identità del KüssnachtAmRigi ma in questo caso pista domestica dell’Uri in attesa del futuribile impianto a Spiringen, pari difeso sino al supplementare e poi una sfortunatissima traiettoria del disco per sancire il 3-4 al 62.31, marcatore Michael Segessenmann. Primo punto dopo sei sconfitte di fila, ad ogni modo, per i verbanesi guidati alla transenna da Alessandro Cerutti e nella circostanza presentatisi ad organico straridotto e… riformato, vedasi l’indisponibilità di un secondo blocco completo, Valdo Baumer (solidi precedenti nella filiera giovanile Ascona-ValleMaggia e costante ancoraggio ai pattini, ma con poco ghiaccio negli ultimi anni; per lui la titolarità nell’ultimo periodo) quale secondo portiere, l’inossidabile Alex Brechbühl – anni 47 – in difesa; e peccato per le dinamiche di un confronto in cui il Locarno è addirittura andato avanti di due lunghezze (9.36, Michele Mazzacchi; 13.56, Alessandro Pedrioli) ed in tale situazione si è trovato anche sul 3-1 (33.47, Samuele Cerutti in replica a Simon Tresch, 27.44); parità ristabilita da due “power-play”, l’uno a cinque-contro-tre e l’altro a cinque-contro-quattro, in goal Michael Segessenmann (35.59) e Janick Walker (38.51). Ultimo tempo senza pericoli estremi, poi l’esito descritto.

I risultati – Zugerland-LimmattalWings 4-6 (sabato); Uri-Locarno 4-3 (sabato, al supplementare); Seetal2-Sursee2 6-5 (sabato); Lucerna2-Thalwil 4-5 (sabato); Einsiedeln-KüssnachtAmRigi2 2-7 (domenica); Seetal2-Zugerland 8-2 (ieri).

La classifica – Thalwil 30 punti; Lucerna2, Zugerland 18; Seetal2 16; LimmattalWIngs 15; Sursee2, KüssnachtAmRigi2 11; Uri 6; Locarno 4; Einsiedeln 0 (Thalwil, Zugerland, KüssnachtAmRigi2 10 partite disputate; Locarno, Einsiedeln nove; Seetal2, LimmattalWings, Uri otto; Lucerna2, Sursee2 sette).

Ruba un’auto nel Comasco. Preso: era pregiudicato, ubriaco e clandestino

0

Guida senza licenza di condurre (tra l’altro, mai conseguita), guida in stato di ebbrezza, ricettazione ed immigrazione clandestina fra gli addebiti per i quali sul territorio comunale di Verano Brianza (provincia di Monza-Brianza) è stato tratto l’altr’ieri in arresto un 45enne nordafricano senza fissa dimora e che si trovava a bordo di una vettura rubata la sera precedente a Monguzzo (provincia di Como). Il soggetto, risultato essere pluripregiudicato con precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona ed anche legati al mondo degli stupefacenti, si trovava sul posteggio esterno di un supermercato ed in stato di alterazione da alcool: come rilevato da uomini dell’Arma dei Carabinieri in transito nella zona ed accortisi della presenza del 45enne poi risultato positivo con tasso alcolemico superiore ad 1.6 grammi per litro.

Ronago (Como), traffico di orologi di lusso stroncato in frontiera

0

Otto orologi originali e di gran marca (sette “Rolex”, un “Patek Philippe”), controvalore stimato in 350’000 franchi circa, sono stati sequestrati nei giorni scorsi, in entrata dalla Svizzera su territorio italiano, al valico di Ronago frazione Crociale dei mulini su provenienza da Novazzano dogana in frazione Ponte Faloppia. A bordo della vettura su cui la merce era trasportata si trovavano due uomini che sono stati identificati da agenti della Polizia italiana di Stato; una volta rilevata la presenza degli orologi sono state fatte intervenire unità della Guardia di finanza. La merce è stata posta sotto sequestro; a carico del conducente e del passeggero dell’auto è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica italiana in Como. In immagine, la merce sequestrata.

Borsa di Zurigo, progresso nonostante il “Credit Suisse”. Frena New York

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.14) L’ennesimo, sconfortante rovescio del titolo “Credit Suisse group Ag”, piombato ad un nuovo minimo storico a 2.65 franchi per azione ed alla chiusura su quota 2.70 franchi con perdita pari al 4.36 per cento, non è bastato per inficiare una discreta giornata sul listino primario della Borsa di Zurigo, laddove la spinta del tecnologico combinato con il manifatturiero (“Logitech Sa”, “Lonza group Ag” e “Geberit Ag” tutti in guadagno superiore al tre per cento) ha conferito un margine positivo nella misura dello 0.99 per cento allo “Swiss market index”, infine in attestazione ad 11’238.20 punti. Sotto misura anche “Compagnie financière Richemont Sa” (meno 0.85). Su notizie di possibile introduzione della ricetta elettronica in Germania già a metà 2023, rimbalzo di “Zur Rose group Ag” (più 14.92) nell’allargato. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.65; Ftse-Mib a Milano, più 0.31; Ftse-100 a Londra, più 0.19; Cac-40 a Parigi, più 0.23; Ibex-35 a Madrid, più 0.53. Incerta New York: Nasdaq, meno 0.03; “Dow Jones”, meno 0.74. Cambi: 98.43 centesimi di franco per un euro, 93.74 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a 15’911 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Achtung: Erhöhte Freisetzung von Cobalt, Nickel und Mangan, dieser Kuchen ist nicht zu essen

0

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft die XLCH AG den Artikel „Premium Baking Tarteform, 28 cm“ aufgrund einer erhöhten Freisetzung von Cobalt, Nickel und Mangan zurück.

Bitte setzen Sie sich zwecks Rücksendung und Gutschrift der Ware mit uns via Mail
vertrieb@birkmann.de oder per Telefon +49 5201-66169-0 in Verbindung.
Wir möchten uns für etwaige Unannehmlichkeiten entschuldigen.
Rückrufdatum: 10.11.2022
Hersteller (Inverkehrbringer):
RBV Birkmann GmbH & Co. KG
Hegelstraße 15
33790 Halle

Warenrückruf: Universellen Reiseadapter wegen Stromschlaggefahr von Manor

0

In Zusammenarbeit mit dem Eidgenössischen Starkstrominspektorat (ESTI) ruft Manor einen universellen Reiseadapter zurück. Es gibt eine Stromschlaggefahr. Betroffene Kunden erhalten den Kaufpreis rückerstattet.

Welche Gefahr geht von den betroffenen Produkten aus?

Die betroffenen Reiseadapter erfüllen die Anforderungen an die Sicherheit gemäss anwendbaren Normen nicht. Aufgrund der sicherheitstechnischen Mängel gibt es eine Stromschlaggefahr.

Welche Produkte sind betroffen?

Vom Produktrückruf betroffen ist ein universeller Reiseadapter, der ab 2017 in Manor Warenhäuser und im Onlineshop www.manor.ch als Einzelartikel und als Bestandteil von Reisesets verkauft wurde. Der betroffene Reiseadapter kann anhand des beiliegenden Produktfotos sowie nachfolgender Produktbeschreibung identifiziert werden:
Name: Reiseadapter 2017-2018 Beschreibung: 5,7cm x 5cm x 4cm (BxHxT); ca. 66g; jeweils ohne Verpackung
Artikelnummer:

  • Als Einzelartikel: P0-14849701 (EAN 2000148497012)
  • Als Bestandteil eines Reisesets mit Pflegeprodukten: W7-733001 (Damen, EAN 2027733001010), W7-733002 (Herren, EAN 2027733002017)
  • Als Bestandteil eines Reisesets mit Desinfektionsprodukten: 10000464810 (EAN 2003000907049)

Im Verkauf: ab 2017
Verkaufsorte: Manor Warenhäuser und Onlineshop manor.ch

Was sollen betroffene Konsumentinnen und Konsumenten tun?

Die betroffenen Reiseadapter dürfen nicht mehr verwendet werden und können in ein Manor Warenhaus zurückgebracht werden. Betroffene Kunden erhalten den Kaufpreis rückerstattet.

Adresse für Rückfragen

Bei Fragen können Konsumentinnen und Konsumenten den Kundendienst von Manor kontaktieren (Montag bis Freitag: 8 Uhr bis 20 Uhr, Samstag: 9 Uhr bis 12 Uhr und 13 Uhr bis 17 Uhr):

Telefon: 0848 802 805

E-Mail: recalls@manor.ch

URL: https://www.manor.ch/de/u/news-recalls

Links

Disclaimer

Die Rückrufe und Sicherheitsinformationen bestehen aus teilweise oder ganz übernommenen Pressemitteilungen der entsprechenden Unternehmen oder Institutionen und werden mit deren Einverständnis publiziert.

21-jähriger Autofahrer stirbt nach Selbstunfall in Uster

0

Bei einem Selbstunfall mit einem Personenwagen hat sich am späten Mittwochabend (30.11.2022) in Uster der Lenker tödliche Verletzungen zugezogen. Kurz vor 23.30 Uhr fuhr gestern ein 21 Jahre alter Mann mit seinem Personenwagen auf der Seestrasse von Greifensee herkommend Richtung Uster. Kurz nach dem Orteingang, ausgangs einer leichten Linkskurve, geriet sein Fahrzeug aus bislang nicht bekannten Gründen über den rechten Fahrbahnrand hinaus. Anschliessend kollidierte es heftig mit einem Baum, schleuderte über eine Böschung und kam schlussendlich am Zaun der Kläranlage auf der Seite liegend zum Stillstand.

Trotz der eingeleiteten Reanimation der sehr schnell vor Ort eingetroffenen Rettungskräfte verstarb der Mann noch auf der Unfallstelle. Die genaue Unfallursache ist derzeit noch nicht geklärt. Sie wird durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft abgeklärt. Wegen des Unfalls musste der betroffene Teil der Seestrasse beidseitig gesperrt werden. Die Feuerwehr richtete eine Umleitung ein. Um 3.00 Uhr wurde die Sperrung wieder aufgehoben.

Mit der Kantonspolizei Zürich standen die Stadtpolizeien Uster, Dübendorf und Effretikon, die Feuerwehr Uster, ein Rettungswagen des Spitals Uster, ein Notarzt des Spitals Wetzikon, der zuständige Staatsanwalt sowie ein privates Abschleppunternehmen im Einsatz. Personen, welche zum Unfallhergang sachdienliche Angaben machen können oder welchen das verunfallte Fahrzeug, ein dunkelroter Mitsubishi Galant, vor dem Unfall in irgendeiner Form aufgefallen ist, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Verkehrsstützpunkt Hinwil, Telefon 058 648 65 90, in Verbindung zu setzen.

Hockey Seconda lega / Gruppo 1-est, festeggia soltanto il Redfox

0

Acqua che macina soltanto per il PregassonaCeresio Redfox dai due turni quasi interi andati in scena tra sabato e la scorsa serata per l’hockey di Seconda lega, gruppo 1-est: tre punti finiscono infatti nel carniere dei luganesi grazie al 4-3 ottenuto ieri, davanti a 56 spettatori sul catino della “Resega” a Porza, ai danni degli Ascona Rivers che per due volte si erano trovati avanti (3.22, Giacomo Del Ponte, e 14.13, Nathan Marchetti in “power-play”, per il provvisorio 2-0; indi Paride Tonini, al 22.43, per il 3-2); per propria parte, fiammata a ridosso della prima pausa sino al 2-2 (17.33, Gundars Berkis; 19.28, Sacha von Gunten), poi riaggancio e sorpasso definitivo sulla fase discendente del periodo finale (53.02, Luca Grassi; 56.34, Andrea Grassi). I verbanesi, già approdati temporaneamente alla piazza d’onore e poi in calo di velocità per risultati spesso a margine strettissimo, erano reduci dal 2-3 interno di sabato contro il Sursee: primo svantaggio (5.29, Yannick Kiser) compensato con la prima rete stagionale di Aris De Bernardi (17.36), poi ospiti all’allungo con doppietta di Marco Zürcher (21.46 e 37.23, sempre su assist di Hans Schnyder; nel finale arrembante, riavvicinamento a cinque-contro-tre grazie a Simone Capella (58.52), fallita tuttavia l’occasione per il riaggancio e per rinviare la decisione almeno al supplementare.

Spiacevolmente frenanti, infine, i GdT2 Bellinzona: a Zurigo-Öerlikon, iersera, tutto facile per il Küsnacht che al 16.40 viaggiava già sul piede di un confortevole 4-0 (tripletta di Tim Oechsle, 30enne confinatosi da due lustri a questo livello dopo essere stato nazionale rossocrociato in “Under 16” ed in “Under 17” ed aver giocato in cadetteria) e che infine si è ritrovato a bottino doppio, 8-0 effettivo con altri contributi da Claudio Kunz (ancora nella prima frazione, 16.17), Lorenz Bischof (33.57), Marc Wüst (35.22 in “shorthanded”), ed ancora Fabian Altmann per due volte (56.13 e 59.49, qui in superiorità numerica). Serataccia, insomma, e nella quale tutta la felicità è stata da una sola parte, tra l’altro con un doppio sussulto – due assist serviti – per il 18enne Robin Sven Percy Zehnder ai primi due assist tra gli “adulti”; i bellinzonesi rimangono staccati dal maxigruppo in cui infuria la battaglia, con otto squadre (su 10 in totale; sorprendente, in questo senso. la doppia battuta d’arresto subita dal Wallisellen capolista) ancora raccolte nello spazio di cinque lunghezze. In immagine, il gruppo degli Ascona Rivers.

I risultati – Wallisellen-KüssnachtAmRigi1 1-2 (sabato); Küsnacht-Seetal 4-1 (sabato); Ascona Rivers-Sursee 2-3 (sabato); Bassersdorf-Zugo2 2-0 (domenica); KüssnachtAmRigi1-Bassersdorf 1-4 (martedì); Küsnacht-GdT2 Bellinzona 8-0 (ieri); Sursee-Wallisellen 4-3 (ieri); Zugo2-Seetal 7-2 (ieri); PregassonaCeresio Redfox-Ascona Rivers 4-3.

La classifica – Wallisellen 21 punti; Sursee, Pregassona Redfox 20; KüssnachtAmRigi1 19; Bassersdorf 18; Küsnacht 17; Ascona Rivers, Zugo2 16; GdT2 Bellinzona 10; Seetal 5 (PregassonaCeresio Redfox 12 partite disputate; Wallisellen, Sursee, Bassersdorf, Ascona Rivers, Zugo2, Seetal 11; KüssnachtAmRigi1, Küsnacht, GdT2 Bellinzona 10).

“Rave party” di Roveredo, l’appello: «Raccontateci di quella ragazza»

0

Molte informazioni hanno già in mano, ma ogni altra notizia servirà per corroborare quanto si sta delineando anche in termini di ipotesi di reato. In cerca di testimoni, con un appello pubblico reiterato nelle scorse ore, sono le autorità inquirenti del Canton Grigioni con riferimento alla tragedia consumatasi tra domenica pomeriggio e domenica sera, quando una 19enne del Luganese è giunta esanime al “San Giovanni” di Bellinzona e lì è deceduta nonostante trattamenti intensivi da parte dei sanitari. Noti sono vari aspetti della vicenda: la 19enne aveva partecipato ad un “rave party” nella zona della diga della Roggiasca, sopra l’abitato di Roveredo; una volta constatata la sua condizione catatonica, alcuni giovani – quattro, a quanto consta – partecipanti alla festa hanno deciso di far prestare assistenza medica alla giovane e l’hanno portata in auto sino alla struttura nosocomiale, lì tuttavia lasciandola e prendendo il largo; le generalità dei soggetti in questione sono note alle forze dell’ordine. Serve tuttavia altro: per esempio, una conferma delle ricostruzioni su quanto avvenuto alla diga della Roggiasca, ed inoltre evidenze circa le condizioni di salute della 19enne durante le varie fasi del “party”. Riferimento primario: “Centro polizia Moesa” in Roveredo, telefono 081.2576520.

Hockey Ml / Ribaltone in vetta, sulla fuga un doppio timbro grigionese

0

Arosa e Coira nuove battistrada a braccetto, da stasera, nell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale): per effetto dei successi conseguiti l’uno a Frauenfeld (2-0) e l’altro sul Bülach (3-2), salto triplo a danno del Martigny e del Thun entrambi sconfitti (1-4 ad Huttwil e 2-3 a Saignelegier contro il FranchesMontagnes rispettivamente). Assai compresso resta il lato sinistro della graduatoria, con cinque squadre bloccate nello spazio di tre punti. Gli altri risultati: DüdingenBulls-Lyss 1-2 (ai rigori); Seewen-Dübendorf 2-1 (al supplementare). La classifica: Arosa, Coira 37 punti; Martigny, Thun 35; Seewen 34; Lyss, Huttwil 25; Dübendorf 22; DüdingenBulls 21; FranchesMontagnes, Bülach 20; Frauenfeld 13.

Hockey Nl / Posticipo secondo previsioni. E gli Zsc Lions volano alto

0

Prevedibile successo degli Zsc Lions sull’Ajoie, stasera, nell’unico impegno in calendario per l’hockey di National league: 4-2 il risultato (2-0, 0-0, 2-2 i parziali), tra i padroni di casa un goal ed un assist a testa per Justin Azevedo, Lucas Wallmark e Mikko Lehtonen. Giurassiani sempre a “meno nove” dalla penultima posizione, zurighesi ad una lunghezza dal BielBienne in piazza d’onore. La classifica: ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 47; Zsc Lions 46; RapperswilJona Lakers. Davos 40; FriborgoGottéron 39; Zugo 37; Berna 35; Kloten 33; Lugano 32; Scl Tigers, Losanna 31; AmbrìPiotta 29; Ajoie 20 (Ajoie 27 partite disputate; Losanna, AmbrìPiotta 26; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers 25; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano 24; Zsc Lions, FriborgoGottéron 22.

Truffe ad anziani nel Locarnese, in manette due delinquenti croati

0

Delinquenti. Delinquenti e svergognati. Delinquenti, svergognati e feccia della società. Possiamo andare avanti per un pezzo, se volete: non sono da porsi limiti alla facoltà descrittiva quando si parli di criminali che tentino di approfittarsi di appartenenti a fasce particolarmente “sensibili” della popolazione. Delinquenti degni soltanto di disprezzo sono allora una 34enne di etnia non precisata, ed asseritamente cittadina croata con residenza in Croazia, tratta in arresto su territorio cantonale come indicano fonti del ministero pubblico nel quadro di un’inchiesta su truffe perpetrate a danno di anziani, area di prevalente interesse il Locarnese. Vari i colpi messi a segno mediante sfruttamento dell’altrui credulità, dell’altrui attenzione, dell’altrui benevolenza e dell’altrui capacità di muoversi a commozione, ad esempio quando vengano raccontate storie di sofferenza (finta, ma rappresentata come fatto reale), di malattia (idem), di traumi (ancora), di ricoveri e di operazioni chirurgiche dall’urgenza indiscutibile e dalla necessità perentoria (vale il corollario sopra esposto), sempre con il contorno di famiglie indigenti, di precarietà e di abbandono, ed in qualche caso con l’elaboratissimo trucco del risarcimento ormai imminente quale premessa al “Dammi i soldi e fra cinque giorni ti restituirò tutto”. Denaro contante ed anche gioielli, laddove la vil pecunia fosse stata giudicata insufficiente dai truffatori, sono passati da mano in mano; quale ordine di grandezza, stiamo parlando di entità nell’ordine delle varie decine di migliaia di franchi.

Per lo stesso ciclo di raggiri, come indica un portavoce della Polcantonale che è responsabile dell’inchiesta condotta e sviluppatasi nell’arco di parecchi mesi, è stato posto sotto restrizione della libertà personale anche un uomo, 40 anni, parimenti cittadino croato con residenza in Croazia, allo stesso modo di etnia non precisata. L’ipotesi di reato, secondo quanto figura sul frontespizio del “dossier” raccolto dalla procuratrice pubblica Francesca Nicora, è al momento confinata alla truffa. Faldone tuttora aperto: eventuali parti lese ed eventuali testimoni sono invitati a prendere contatto con la “Centrale comune di allarme-Cecal” al numero 0848.255555.

Precipita con il “quad” dall’argine del Fruda, 29enne muore sul colpo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.56) Tragedia nel primo pomeriggio ad Acquarossa frazione Castro: un 29enne, cittadino svizzero con domicilio nella zona, è deceduto sul colpo dopo essere precipitato con il “quad” da un argine sovrastante il corso del Fruda, corso d’acqua che si origina sotto il Sasso Bianco e che attraversa una significativa parte del territorio comunale. Tempestiva ma inutile l’assistenza medica portata da operatori della “Tre vali soccorso” e da specialisti della “Rega”; il decesso è stato constatato immediatamente. In fase di ricostruzione la dinamica dell’episodio occorso alle ore 13.10: il giovane stava effettuando lavori di sfalcio e di giardinaggio, in linea di massima è ipotizzabile o un errore di manovra con il quadriciclo o l’incastro di una ruota in qualche avvallamento, con il conseguente effetto-perno in forza del quale il veicolo sarebbe finito fuori asse ricadendo nel vuoto per una diecina di metri e schiantandosi nell’alveo del fiume. Le cause dell’incidente sono al centro di accertamento.

Covid-19 in Ticino, la settima ondata porta sei morti in una settimana

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.14) Prefiguravano una nuova recrudescenza della diffusione del “Coronavirus” in Ticino, all’Ufficio del medico cantonale, nel bollettino della scorsa settimana ed in quello ad esso precedente; statistiche alla mano, qui a bottega si era precorsa tale sensazione, essendosi via via illuminati i sensori deputati a rilevare l’eventuale aggravamento della situazione. Aggravamento che da accennato passa ora al conclamato, segnando l’avvio della settima ondata da Covid-19: sei le vittime, per un totale di 1’287. I nuovi contagi risultano essere 1’403, in incremento nella misura del nove per cento rispetto al periodo precedente, per un totale di 184’501 positivi – comprese le reinfezioni, esclusi ovviamente quanti non si sono dichiarati affetti da “Coronavirus” o hanno fatto ricorso ai trattamenti in altro Cantone o in altro Paese – dall’inizio del computo; 184’501, pertanto, i casi registrati. Ancora tripla cifra per i posti-letto occupati in strutture nosocomiali: 109 in effetti i ricoverati, quattro dei quali si trovano sotto terapie intensive. Evidenze dal sistema delle case anziani su periodo quasi coincidente, ossia da lunedì 21 a domenica 27 novembre: un decesso (418 in totale), quattro altri ricoveri in ospedale, 66 guarigioni ma anche 75 nuovi positivi, ergo saldo in incremento a ben 71 residenti tuttora sotto infezione. Preoccupante anche lo stato dell’arte per quanto riguarda il grado di penetrazione del “Coronavirus” nella rete delle strutture di accoglienza: 69 in tutto le realtà considerate, 16 quelle permeate dal Covid-19.

Cantello (Varese): scompare da casa, ricerche estese anche in Ticino

0

Potrebbe trovarsi su suolo ticinese il 61enne italiano per le cui ricerche si sono attivati elementi dell’Arma dei Carabinieri in Varese stante il mancato rientro al domicilio di Cantello frazione Gaggiolo, e dunque proprio su punto di confine, sin da giovedì 24 novembre. L’uomo, altezza 170 centimetri, peso ignoto ma corporatura sottile, riconoscibile anche per i capelli grigi brizzolati, residenza ufficiale a Varese ma negli ultimi tempi dimorante proprio sulla frazione di confine, non ha lasciato tracce di sé dopo essersi allontanato a bordo di una vettura “Opel Zafira” immatricolata in Italia e di color blu scuro. Stando a fonti ufficiali, la presenza del soggetto sarebbe stata rilevata per l’appunto sei giorni addietro lungo la Strada provinciale numero 29 “dell’Alpe Tedesco”, in territorio comunale di Valganna, lungo via Francesco Comolli.

Borsa di Zurigo da rimbalzino anodino. “Credit Suisse”, tristezza tira tristezza

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.34) Mese di novembre agli archivi con lieve margine utile – più 2.98 per cento, dato purtroppo inferiore al 4.00-4.20 per cento ipotizzabile alla vigilia – stante lo “Swiss market index” oggi al recupero nella misura dello 0.45 per cento, ovvia con apporto di una cinquantina di punti alla causa ed in attestazione pertanto su quota 11’127.77 punti a salvataggio della settimana (più 0.30). Listino primario dominato dalla cifra verde, con netta escursione all’insù (più 3.42 per cento) di “Compagnie financière Richemont Sa”; incredibilmente ancora sotto misura ed in coda (meno 2.76) resta “Credit Suisse group Ag”, ora a sui 2.82 franchi per azione. Speranze dall’allargato: puntare su “Interrroll holding Ag” (più 1.62 per cento) e “Bachem holding Ag” (più 3.48). Così sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-40 a Francoforte, più 0.29; Ftse-Mib a Milano, più 0.59; Ftse-100 a Londra, più 0.81; Cac-40 a Parigi, più 1.04; Ibex-35 a Madrid, più 0.49. “Dow Jones” in perdita pari allo 0.60 per cento, Nasdaq al guadagno sullo 0.13 per cento. Cambi: 98.14 centesimi di franco per un euro, 94.91 centesimi di franco per un dollaro Usa; in risalita attorno ai 16’000 franchi (15’957.33 all’ultimo riscontro) il controvalore teorico del bitcoin.

Schweiz: Corona-Neuinfektionen sinken

0


Die Zahl der Corona-Neuinfektionen in der Schweiz ist gesunken. Dem Bundesamt für Gesundheit wurden in den letzten sieben Tagen 19’073 Neuansteckungen gemeldet. Der Sieben-Tage-Schnitt liegt laut SRF-Data zehn Prozent tiefer als in der Vorwoche. Gleichzeitig registrierte das BAG 20 neue Todesfälle und 369 Spitaleinweisungen.

Walliser Polizei zerschlägt internationalen Drogenring

0


Die Walliser Kantonspolizei hat einen internationalen Drogenring aufgedeckt. Der mutmassliche Haupttäter ist ein Niederländer mit Wohnsitz in Sitten. Er ist vor rund einem Jahr festgenommen worden, wie die Kantonspolizei nun mitteilt. Dabei sind Drogen im Wert von rund 300’000 Franken sichergestellt worden.

Bei Polizeihundetraining vermisste Katze aufgefunden

0

Die Stadtpolizei Zürich teilt mit, dass während eines Hundetrainings eine vermisste Katze aufgefunden werden konnte.

Dieses Hundetraining war quasi für die Katz – denn die Polizei konnte dabei ein vermisstes Büsi seinen Besitzern zurückbringen! Bei einem Trail-Training mit den Junghunden ist den Mitarbeitenden der Stadtpolizei Zürich nämlich eine Katze aufgefallen, die sehr zutraulich war und sich auch von den Hunden nicht abschrecken liess.

So viel Mut wurde mit einer Schmuseeinheit belohnt, bevor die Mitarbeiterin dann via der Schweizerischen Tiermeldezentrale stmz.ch prüfte, ob das Tier vielleicht als vermisst gemeldet worden ist.

Auf der Plattform gab es tatsächlich einen Kater, der diesem sehr glich und so nahm sie ihn mit und überprüfte den Chip, den er glücklicherweise hatte.

Es stellte sich heraus, dass es sich um den Kater «Capo» handelte, der vor rund zwei Wochen als vermisst gemeldet wurde. Die Stadtpolizei konnte dann dank der Vermisstmeldung und dem Chip die Besitzer kontaktieren und kurz darauf das glückliche Wiedersehen miterleben.

Stapo Zürich

Hockey Nl / Lugano, tre punti d’oro a Zugo. AmbrìPiotta, altro tuffo

0

Spirito uguale, risultati diversi fra le ticinesi dell’hockey di massima serie, uscite stasera da turno alla portata di entrambe ma con benefici diametralmente opposti. In Zugo-Lugano 1-4, binario giusto infilato dai bianconeri sin dalle prime battute del periodo inaugurale: Markus Granlund a segno dopo 45 secondi, raddoppio di Raphael Herburger all’1.53; dopo parziale recupero (“power-play” convertito da Lino Martschini al 10.07), di nuovo margine doppio dal 13.17 (Troy Josephs) e situazione cristallizzata sino al 56.56, Calvin Thürkauf a bersaglio con il favore della gabbia lasciata vuota per il solito azzardo da rimonta, Messaggio ben diverso quello che giunge dalla “NuoValascia”, dove una superiorità numerica sfruttata da Dario Bürgler (22.07) e la firma di Filip Chlapik (26.59) in risposta a Jason Fuchs (6.31) ed a Lukas Frick (14.42) non sono bastati ai leventinesi per reindirizzare la sfida con il Losanna, infine vincente grazie a Robin Kovacs (cinque-contro-quattro realizzato al 33.51).

I risultati – Ajoie-Kloten 1-2 (al supplementare); AmbrìPiotta-Losanna 2-3; Davos-BielBienne 3-0; FriborgoGottéron-Zsc Lions 0-2; ServetteGinevra-RapperswilJona Lakers 2-3 (al supplementare); Scl Tigers-Berna 4-2; Zugo-Lugano 1-4.

La classifica – ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 47; Zsc Lions 43; RapperswilJona Lakers. Davos 40; FriborgoGottéron 39; Zugo 37; Berna 35; Kloten 33; Lugano 32; Scl Tigers, Losanna 31; AmbrìPiotta 29; Ajoie 20 (Losanna, AmbrìPiotta, Ajoie 26 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers 25; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano 24; FriborgoGottéron 22; Zsc Lions 21).

Hockey Prima lega / Gruppo est, sorpassi a catena: stavolta soffrono i GdT1

0

Cinque, forse sei le identità di spicco nel gruppo est dell’hockey di Prima lega. Questo hanno indicato le prime 14 giornate del torneo, questo dice anche l’ultimo turno disputato: tra Lucerna ora capolista e GdT1 Bellinzona scivolati al quinto posto dopo la sconfitta (4-7) patita a Wetzikon, nella sostanza, a fare la differenza saranno sempre i particolari, brevi iati nel contesto di 60 e magari più minuti dall’agonismo che via via si esaspera, e le strategie dei momenti “che contano”. Proprio ai GdT1 Bellinzona, sul ghiaccio di Wetzikon, è accaduto sabato di sperimentare: sotto di due lunghezze (2-4) a tre minuti dall’ultima sirena, i sopracenerini si sono affidati all’arma del “rover” e con il sesto uomo di movimento sono sùbito andati a bersaglio (57.28, Elias Bianchi, nella circostanza giunto alla doppia cifra stagionale); scelta a metà tra il coraggioso e l’azzardato quella di rimanere a gabbia sguarnita, immediata punizione dal bastone di Brent Buchmüller (57.36, 3-5) e, nonostante un’inferiorità numerica nel frattempo decretata a danno dei sopracenerini, altro goal al passivo nello spazio di 16 secondi, qui per la firma di Gian-Andrea Thöny; ad organici di nuovo completi, sussulto di Patrick Incir per il 4-6 (59.06), di nuovo fuori il portiere e di nuovo goal incassato a gabbia sguarnita (Noel Siren, 59.44).

Esperimento non propriamente riuscito, insomma, ma senza che da ciò sia derivato un danno incommensurabile. E sì che il confronto pareva mettersi al bello: GdT1 avanti con Axel Leone dopo soli 59 secondi, pareggio dei padroni di casa al 14.18 (Siro Rutzer), tutto lì in buon equilibrio. Poi: strappo del Wetzikon grazie a Mario Pieroni ed a Timon Vesely (27.10 e 30.36), lunghissima fase a superiorità ed inferiorità numeriche incrociate, il riavvicinamento nel nome di Peter Biasca (47.56) ed il nuovo alliungo, autore Michael Pfranger (53.18). Del finale – tumultuoso, confuso, a metà tra ispirazione e tentazione – si è detto, e sarebbe stato bello il poter raccontare d’un esito diverso, ma amen.

I risultati – Pikes Oberturgovia-RedLions Reinach 2-3 (ai rigori); Wetzikon-GdT1 Bellinzona 7-4; PrettigoviaHerrschaft-Wil 5-0; Lucerna-ArgoviaStars 5-4 (al supplementare); Herisau-UnterseenInterlaken 3-2; Burgdorf-Rheintal 4-3.

La classifica – Lucerna 32 punti; Wetzikon 31; Wil 30; PrettigoviaHerrschaft 29; GdT1 Bellinzona 27; Rheintal 24; ArgoviaStars 22; Herisau 21; Burgdorf, RedLions Reinach 14; Pikes Oberturgovia 7; UnterseenInterlaken 1.

“Swiss market index”, dalla resistenza al nervosismo. New York a passo incerto

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.22) Dopo lunga permanenza in fotocopia dalla seduta precedente cioè sul rigore della parità, “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in netto cedimento oggi sino a saldo sugli 11’077.81 punti (meno 0.76 per cento) e perdita concretizzatasi nell’ultima ora di contrattazioni. “Compagnie financière Richemont Sa” all’avanguardia (più 2.26 per cento) quale unico valore in guadagno oltre la figura intera; sofferente “Credit Suisse group Ag” di nuovo sotto la linea dei tre franchi per azione, nuovo minimo di chiusura a 2.90 franchi e perdita pari al 3.59 per cento; ruolo da lanterna rossa per “Givaudan Sa” (meno 3.67) nelle retrovie. Miglior comportamento in generale dall’allargato. Dalle altre sedi primarie di contrattazione: Dax-40 a Francoforte, meno 0.19; Ftse-Mib a Milano, più 0.10; Ftse-100 a Londra, più 0.51; Cac-40 a Parigi, più 0.06; Ibex-35 a Madrid, meno 0.01. A New York, “Dow Jones” sul pari, Nasdaq in perdita pari allo 0.59 per cento. Cambi: 98.52 centesimi di franco per un euro, 95.37 centesimi di franco per un dollaro Usa; in recupero a 15’700 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

“Gròtt mòbil” inarrestabile: altri 11’000 franchi in beneficenza… pratica

0

Reali sul territorio, presenti nel bisogno, coerenti nel tempo. Con spirito immutato, pur mutando le epoche e pur avendo dovuto – come tutti – affrontare un periodo di traversie sanitarie e sociali, di nuovo a… consuntivo dell’anno gli amici del “Gròtt mòbil”, il cui 2022 è stato caratterizzato da un ritorno in grande stile alle attività pubbliche cioè con varie presenze in eventi del territorio, fulcro la “Festa d’autunno” a Lugano. In beneficenza andrà gran parte del ricavato nei singoli appuntamenti (per la cronaca, cifre significative erano state devolute anche durante il periodo del Covid-19, quando l’operatività era stata azzerata per cause di forza maggiore): come rilevato dall coordinatore Samuele “Sem” Degli Antoni nel corso del pranzo prenatalizio di domenica scorsa – presente il municipale Roberto Badaracco per il Municipio di Lugano – all’“Osteria sport” di Lugano quartiere Cadro, l’azione dei collaboratori volontari ha permesso di rendere disponibile una somma complessiva di 11’000 franchi. I destinatari: “Fondazione Francesco”, “Fondazione Bignasca”, “Associazione Alessia”, “Sport invalidi Lugano-Sil”, “Shark team” (nuoto). In immagine, il gruppo dei volontari raccolti sotto l’identità del “Gròtt mòbil”.

Alla “Doppia V” un poliedrico (ed internazionale) “showcase” di Natale

0

Tradizionale “showcase” in coincidenza con il periodo di Avvento, a partire da venerdì 2 dicembre – inaugurazione: ore 18.00 – alla “Galleria doppia V” di Lugano (via Moncucco 3), tra l’altro nel contesto delle celebrazioni per il ventennale di attività. Disegni, ceramiche, incisioni, acquerelli, fotografie e sculture nella proposta articolata d’intesa con Claudia Orellana Martinez, chiamata a sviluppare un’ambientazione peculiare per questo appuntamento. In proposta opere di artisti da una decina di nazioni diverse, al secolo Mateo Argüello Pitt, Antonio Bernardo, François Burland, Santiago Carrera, Victoria Diaz Saravia, Felipe Gimenez, Aoi Huber Kono, Céleste Meylan, Luigi Reclari, Myriam Schussler, Anna Stankiewicz, Florencia Vivas ed altri. Apertura dal lunedì al venerdì (ore 9.00-12.00 e 14.00-18.00) ed il sabato (ore 9.00-12.00), oppure su appuntamento. Il “finissage” è in programma per sabato 24 dicembre. In immagine, un interno della “Galleria doppia V”.

Colpo di stiletto / Tutti in una metà campo. Per esigenze di immagine…

0

Molte le recriminazioni sulla sconfitta patita ieri dalla Rossocrociazia ai Mondiali di calcio maschile in Qatar: recriminazioni per l’unico goal subito (sarebbero stati due, ma una rete fu annullata), recriminazioni per il fatto che tale goal giunse quando ormai tutto era stato costruito e prodotto al fine di preservare lo 0-0, recriminazioni per il gioco rinunciatario degli uomini guidati in panchina da Murat Yakin. Vivissima la polemica su quest’ultimo punto: al tecnico è stata rimprovata un’attitudine rinunciataria sin dall’inizio, ovvero – con le parole del collega Gino Ceschina in un “post” su rete sociale – “abbiamo bloccato il Brasile per 45 minuti nella… nostra metà campo”. Fiondata in replica dalla collega Camilla Mainardi: “È una tattica. Le donne svizzere esigono che sia sempre inquadrato il portiere Yann Sommer”. Il quale, sia detto senza invidia ma con mero riconoscimento della realtà, ha un suo perché.

Vogelgrippevirus bei Schwan in Locarno nachgewiesen

0

Bei einem jungen Schwan im Kanton Tessin ist das Vogelgrippevirus nachgewiesen worden. Das Tier habe sich in der Region Locarno aufgehalten. Das teilt das Tessiner Gesundheitsdepartement mit. Es ist der zweite nachgewiesene Vogelgrippefall in der Schweiz seit dem Herbst. Zuvor war das Virus in einer privaten Tierhaltung im Kanton Zürich aufgetreten. Am 24. November ordnete der Bund schweizweite Massnahmen gegen die Vogelgrippe an. Nach heutigen Erkenntnissen ist der Virusstamm H5N1 nur in äusserst seltenen Fällen und nur bei sehr engem Kontakt auf den Menschen übertragbar. Erste Symptome treten nach zwei bis 14 Tagen auf und gleichen einer schweren Grippe.

Rapine in villa, assalto a Novazzano: cinque in fuga con la cassaforte

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.45) Indizi significativi, non ultimi quelli dati da prime evidenze sulle modalità dell’esfiltrazione, imputano a malviventi giunti da oltrefrontiera l’assalto predatorio condotto intorno alle ore 18.52 ad un’abitazione di via Marcetto a Novazzano, a distanza di qualche centinaio di metri dal punto di valico su Ronago (provincia di Como), con atto di violenza privata su un uomo e su una donna che sono stati minacciati ed immobilizzati. Cinque, a rigore di prima identificazione, i banditi organizzati in batteria e che sono entrati in azione avendo senza dubbio studiato luogo e tempi; significativa la disponibilità di armi, a quanto sembra nelle mani di ciascuno tra i criminali, tutti vestiti di scuro e con passamontagna calato sul volto; il padrone di casa è stato a quel punto costretto ad accompagnare uno o più tra gli indesiderati ospiti verso la zona della cassaforte e ad aprirla.

Né la donna né l’uomo hanno subito danni fisici. L’entità del bottino, tra contanti e preziosi, è da considerarsi ingente ma non è ancora stato stimato. La fuga dei criminali sarebbe avvenuta in direzione Italia; già attive le forze dell’ordine d’oltrefrontiera in mutuo scambio di informazioni con gli inquirenti ticinesi. Eventuali testimoni di movimenti sospetti sono pregati di mettersi in contatto con il centralino della Polcantonale (telefono 0848.255555).

Russischer Neulenker muss Ausweis abgeben: Raser in Zürich-Seebach verhaftet

0

Die Kantonspolizei Zürich hat in der Nacht auf Sonntag (27.11.2022) auf der A1 bei Zürich-Seebach eine Raserfahrt festgestellt und den Lenker festgenommen.

Kurz vor 1.00 Uhr wurde eine Polizeipatrouille auf der A1 bei Zürich-Affoltern auf einen Personenwagen aufmerksam, welcher mit stark übersetzter Geschwindigkeit auf dem Überholstreifen in den Gubristtunnel fuhr.

Der Autofahrer beschleunigte das Fahrzeug stark, bis er bei erlaubten 100 Stundenkilometer eine Spitzengeschwindigkeit von über 220 Kilometer pro Stunden erreichte. Kurz nach der Ausfahrt Zürich-Seebach konnte das Auto angehalten und der Fahrer verhaftet werden. Der Festgenommene sowie sein 17-jähriger Beifahrer wurden zur polizeilichen Befragung in einen Verkehrsstützpunkt gebracht.

Der 19-jährige Mann aus Russland wurde nach der Befragung aus der Polizeihaft entlassen. Gegen ihn wird ein Strafverfahren wegen Verdachts auf ein Raserdelikt eingeleitet. Der Führerausweis auf Probe wurde ihm auf der Stelle abgenommen und der gemietete Sportwagen sichergestellt.

Calcio / Mondiali: zero tiri in porta, una svista in difesa, Rossocrociazia kappaò

0

Un pari ad occhiali ormai quasi messo sotto ghiaccio si trasforma nella prima sconfitta (prima, e gravida di conseguenze ferali) della Rossocrociazia ai Mondiali di calcio maschile in corso di svolgimento su suolo qatarino, teatro in questo caso lo “Stadium 974” di Doha. Logica, alla vigilia, avrebbe indirizzato il pronostico a favore del Brasile; spiace l’occasione persa per minimo scarto e su firma di Carlos Henrique Casimiro detto Casemiro, da centroarea, al minuto 83, di fatto una delle tre vere opportunità avute dai sudamericani a lungo irretiti dal modulo-camomilla imposto da Murat Yakin in panchina. Più di un pari, a dirsi il vero, non sarebbe stato ottenuto, eguagliandosi infatti un peraltro raro “record” universale con zero tiri in porta nello spazio di 96 minuti totali; accade quindi che, per superare il turno nel gruppo “G” (da secondi, essendo il primo posto già appannaggio sicuro del Brasile stesso), Granit Xhaka e compagni saranno costretti a spuntare un risultato utile – vittoria o almeno pareggio “condizionato” – nel prossimo impegno, avversaria la Serbia. Dalla cronaca: primo tempo privo di sugo, sostanza assente fatta eccezione per un pensierino di Vinicius júnior de Oliveira a scaldare le mani di Yann Sommer (27.o), latenti persino le parvenze di arte pedatoria e vien quasi da domandarsi come sia possibile che il Brasile dei PeléGarrinchaRonaldoRomarioZicoJairzinho si sia ridotto così.

Pausa, poco di nuovo, la miglior opportunità è dei rossocrociati per via di una topica di Allison Becker, portiere dei verdeoro: gestione giullaresca della sfera, passa da quelle parti Breil Embolo e poco manca che ci scappi lo scippo del millennio (56.o). Giro di cambi, mezz’ora garantita anche al luganese Renato Steffen in subentro ad un efficace Fabian Rieder versione uso-i-gomiti-dove-non-arrivano-i-piedi. Minuto 66: svista di Silvan Widmer (forse l’unico errore nell’intero incontro), fiondata di Vinicius júnior de Oliveira a bruciare Yann Sommer, sarebbe 1-0 ed in verdeoro tutti esultano ma dopo buoni 30 secondi l’arbitro Ivan Arcides Barton Cisneros annulla per posizione di fuorigioco di Richarlison de Andrade. Pressione dei brasiliani sul lato sinistro dell’attacco, insipida una posizione batutta stramorbida; da contropiede (71.o) una conclusione velleitaria di Richarlison de Andrade (immediata ribattuta); neutralizzato in frontale un colpo di testa di Bruno Guimaraes (81.o). Prodromo al goal del menzionato Carlos Henrique Casimiro detto Casemiro, esterno destro a siluro con lieve deviazione di Manuel Akanji; salvifico Yann Sommer su conclusione ravvicinata a mezz’altezza (86.o); Manuel Akanji sventa su botta a colpo sicuro dai 16 metri (93.o); l’ultimo spunto è un lancio velleitario dell’ormai esausto Granit Xhaka, palla morta, partita persa.

E vabbè: c’è ancora un domani, tutto sommato.

Borse: Zurigo stenta sotto il pari, New York ansima (e arretra su tutta la linea)

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.59) Irrisolta la stentatissima risalita dello “Swiss market index” verso la parità, oggi, in seduta borsistica caratterizzata da inquietudine soprattutto sul manifatturiero. “Compagnie financière Richemont Sa” unico valore in guadagno oltre le due figure intera (più 2.18 per cento); sotto misura “Partners group Ag” (meno 2.35); in rientro, ancorché sempre con ruolo da lanterna rossa, il titolo “Credit Suisse group Ag”, precipitato in mattinata sino a 2.97 franchi per azione ed al saldo sui 3.01 franchi con perdita limitata al 4.16 per cento. Nell’allargato, in sbandamento “Comet holding Ag” (meno 4.74) e “Forbo holding Ag” (meno 15.23, qui a distanza di 72 da annunci su cambiamenti in cabina di regìa). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.09; Ftse-Mib a Milano, meno 1.12; Ftse-100 a Londra, meno 0.17; Cac-40 a Parigi, meno 0.70; Ibex-35 a Madrid, meno 1.11. Male New York, con perdite fra l’1.33 e l’1.45 per cento sugli indici di riferimento. Cambi: 98.27 centesimi di franco per un euro, 94.90 centesimi di franco per un dollaro Usa; di nuovo in arretramento il bitcoin, ora al controvalore teorico di 15’410.15 franchi per unità.

Rancio Valcuvia (Varese): frontale tra auto, due uomini in ospedale

0

Un 46enne ed un 36enne sono rimasti feriti nell’incidente avvenuto sulla Strada provinciale numero 69 “di santa Caterina” in Valcuvia (Varese), nel tardo pomeriggio di ieri, tratto collinare-montuoso prossimo all’abitato di Rancio Valcuvia. Soccorsi a cura di operatori della “Sos Tre valli” da Cunardo; sul posto anche unità dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino e uomini dell’Arma dei Carabinieri; stanti i traumi e le lesioni riscontrati, sia per il 46enne sia per il 36enne si è reso necessario il trasporto al “Circolo” di Varese.

Baveno (Vco): “vola” sull’asfalto, giovane motociclista in gravi condizioni

0

In gravi condizioni, e per tale motivo trasferito d’urgenza al “Maggiore” di Novara, il 17enne la cui moto da cross, nel pomeriggio di ieri ovvero domenica 27 novembre, è venuta a collisione frontale con un’auto in territorio comunale di Baveno (Verbano-Cusio-Ossola). Dinamica dell’episodio al vaglio delle forze dell’ordine. Praticamente illeso il conducente della vettura.

Bellinzona, morta la 19enne scaricata da un’auto davanti al “San Giovanni”

0

Una tragedia si era prefigurata, la tragedia si è consumata. È infatti deceduta al “San Giovanni” di Bellinzona la giovane – 19 anni, nazionalità non nota, domicilio nel Luganese – il cui corpo esanime era stato scaricato da un’auto nel pomeriggio di ieri, domenica 27 novembre, davanti al nosocomio stesso. Senza esito le terapie intensive poste in essere dai sanitari. La notizia della morte della ragazza è stata data da un portavoce della Polcantonale dei Grigioni, dove è stato aperto un “dossier” di indagine: risulta infatti che ad accompagnare la 19enne all’ospedale siano state più persone – quattro, a quanto pare – provenienti dalla zona di Roveredo, e meglio dall’area della diga della Roggiasca dove era stato organizzato un “rave party”. In tale direzione si starebbero muovendo gli inquirenti, potendosi ipotizzare un malore della ragazza nel corso della festa; in assenza di personale che potesse prestare soccorso e di strumenti idonei, ed una volta constatata la gravità delle condizioni in cui la 19enne versava, alcuni tra i partecipanti alla festa avrebbero agito secondo proprio criterio.

I giovani che si trovavano a bordo dell’auto sarebbero già stati individuati. Non è noto invece se le autorità grigionesi, per tramite delle forze dell’ordine, siano intervenute bloccando il “rave party” e identificandone i responsabili. In corso i primi accertamenti di natura tossicologica sul cadavere della 19enne.

Hockey Nl / Zsc Lions, “week-end” perfetto: atterrato anche lo Zugo

0

Fine-settimana largamente positivo per gli Zsc Lions, virtualmente in vetta all’hockey di National league o almeno in condivisione della tolda di comando: iersera un 4-2 sull’AmbrìPiotta, oggi un 6-4 in trasferta a Zugo, sei punti ed altra avanzata imperiosa in graduatoria. A bersaglio pieno, questo pomeriggio, anche il Davos (2-1 sui RapperswilJona Lakers); nemmeno i grigionesi possono pertanto lamentarsi, avendo raccolto due punti ieri nel successo (3-2) ai rigori sul ghiaccio del Berna. La classifica – ServetteGinevra 55 punti; BielBienne 47; Zsc Lions 40; FriborgoGottéron 39; RapperswilJona Lakers 38; Zugo, Davos 37; Berna 35; Kloten 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Scl Tigers, Losanna 28; Ajoie 19 (AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie 25 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers 24; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano 23; FriborgoGottéron 21; Zsc Lions 20).

Hockey Wl / Ticino al palo: AmbrìGirls due sconfitte, Ladies Lugano una

0

Soli giri a vuoto sui tabellini delle ticinesi nell’hockey femminile di massima serie, al secolo Women’s league, nell’intero fine-settimana. Al 2-8 subito ieri sul ghiaccio del BomoThun (vedasi in altra parte del giornale) le AmbrìGirls hanno infatti aggiunto questo pomeriggio un 3-5 interno contro l’AccademiaNeuchâtel, decisivo l’ultimo quarto del periodo finale con i goal di Marilyn Fortin (55.33) e di Tetiana Onyshchenko (57.16) intervallati dalla sola firma di Rebecca Roccella in iniziativa personale (56.20); in precedenza, vantaggio delle biancoblù grazie a Laura Lobis (3.58), risposta di Tetiana Onyshchenko (8.01), allungo delle romande con un passaggio bruciante fra il 23.25 (Katelyn Heppiner in superiorità numerica) ed il 23.52 (ancora Tetiana Onyshchenko), indi riavvicinamento delle leventinesi per merito di Nicole Andenmatten (27.51); del finale si è detto. Niente gioia anche in casa Ladies Lugano: a Kreuzlingen, questo pomeriggio, l’inopinato 1-3 per mano delle Turgovia IndienLadies in sfida messasi sul criterio del nervosismo. Da un “power-play” di Jade Surdez al 25.20 l’unico timbro delle bianconere, colpite nelle opere vive da Ladina Staub al 21.44 e doppiate al mento da Stefanie Wetli al 41.14; a porta vuota (58.10) il terzo goal, autrice Simona Grascher. Scusante valida, alcune assenze nella formazione per la quale il foglio-partita è stato questa volta firmato da Pasi Koppinen, viceallenatore.

I risultati – BomoThun-AmbrìGirls 8-2 (ieri); Zsc Lionesses Zurigo-AccademiaNeuchâtel 8-2 (ieri); Langenthal-Turgovia IndienLadies 3-6 (ieri); AmbrìGirls-AccademiaNeuchâtel 3-5 (oggi); Turgovia IndienLadies-Ladies Lugano 3-1 (oggi); Langenthal-Zsc Lionesses Zurigo 0-3 (oggi).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 39 punti; BomoThun 31; Turgovia IndienLadies 26; Ladies Lugano 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 14; AmbrìGirls 1 (Turgovia IndienLadies, AccademiaNeuchâtel 15 partite disputate; Zsc Lionesses Zurigo, Ladies Lugano, Langenthal 14; BomoThun, AmbrìGirls 13).

Remetschwil: Überholmanöver fordert Todesopfer

0

Bei dichtem Nebel wollte ein Automobilist ein anderes Auto überholen. Dabei kam es zur Frontalkollision mit einem entgegenkommenden Motorradfahrer. Dieser verstarb noch auf der Unfallstelle.

Der Unfall ereignete sich am Samstag, 26. November, um 23.45 Uhr auf der Landstrasse zwischen Busslingen und Künten auf Gemeindegebiet Remetschwil. Bei dichtem Nebel war der 71-jährige Fahrer eines Toyota Land Cruiser in Richtung Künten unterwegs. Dabei folgte er einem anderen Auto, das er auf der geraden Ausserortsstrecke überholen wollte. In diesem Augenblick nahte aus der Gegenrichtung ein Motorrad, mit dem der Wagen dann heftig frontal zusammenstiess.

Eine Patrouille der Regionalpolizei Rohrdorferberg-Reusstal traf als erste auf der Unfallstelle ein und fand den Motorradfahrer nicht ansprechbar vor. Trotz sofortiger Reanimationsmassnahmen durch Polizei und Ambulanz erlag der 19-Jährige vor Ort seinen schweren Verletzungen. Der Automobilist und seine Beifahrerin kamen mit dem Schrecken davon. Am Auto sowie am schweren Motorrad entstand Totalschaden.

Die Kantonspolizei Aargau nahm in der Nacht ihre intensiven Ermittlungen nach den genauen Umständen des Unfalles auf. Sie nahm dem Unfallverursacher den Führerausweis vorläufig ab. Die Staatsanwaltschaft eröffnete eine Untersuchung. Die Strecke blieb bis in die frühen Morgenstunden gesperrt. Die Feuerwehr leitete den Verkehr örtlich um.

Quelle: Kapo AG

Engelberg (Kanton Obwalden): Speedflyer tödlich verunglückt

0

Am Samstag, 26. November, stürzte ein Speedflyer beim Landeanflug in Engelberg ab und zog sich dabei schwere Verletzungen zu.

Am Samstagnachmittag, kurz nach 14.00 Uhr, flog ein 34-jähriger Mann aus der Region mit dem Speedflyer vom Titlis Richtung Landeplatz Wasserfall.

Beim Landeanflug verlor er die Kontrolle über seinen Schirm und stürzte unkontrolliert zu Boden. Dabei zog er sich schwere innere Verletzungen zu.

Trotz sofortiger Reanimation verstarb er noch auf der Unfallstelle. Die Reanimation wurde durch Drittpersonen eingeleitet und nach kurzer Zeit durch eine Patrouille der Kantonspolizei Obwalden unterstützt.

Im Einsatz standen zudem die Rega, ein Notfallarzt und das CareTeam Nidwalden. Die weiteren Ermittlungen zum genauen Unfallhergang werden durch die Kantonspolizei Obwalden geführt.

Für weitere Auskünfte wenden Sie sich während der Bürozeiten an die Medienstelle der Kantonspolizei Obwalden.

Drama an Geburtstagsparty: 28-jähriger wird auf Zeughausareal in Uster erstochen

0

Bei einer Auseinandersetzung hat am frühen Sonntagmorgen in Uster (Kanton Zürich) ein Mann tödliche Verletzungen erlitten. Der mutmassliche Täter konnte verhaftet werden.

Kurz vor 3.00 Uhr kam es auf dem Parkplatz einer Bar zu einer Diskussion zwischen zwei Personen. In deren Folge setzte ein Mann unvermittelt eine Stichwaffe ein, wobei das Opfer schwer verletzt wurde. Trotz sofort eingeleiteter Reanimation durch die eintreffenden Rettungskräfte erlag der 28-jährige Schweizer seinen schweren Verletzungen noch vor Ort. Der mutmassliche Täter, ein 28-jähriger Schweizer, konnte bis zum Eintreffen der Polizei zurückgehalten werden.

Die weiteren Ermittlungen werden durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft I für schwere Gewaltkriminalität geführt.

Gemeinsam mit der Kantonspolizei Zürich standen die Feuerwehr Uster, eine Patrouille der Stadtpolizei Uster, das Institut für Rechtsmedizin Zürich IRM, das Forensische Institut Zürich FOR sowie das Care-Team der Kantonspolizei Zürich im Einsatz.

Quelle: Kapo ZH

Hockey Wld / AmbrìGirls “D” ferme al palo, il Celerina si lancia in fuga

0

Calendario con turno incompleto, nel fine-settimana, per quanto riguarda l’hockey femminile di Wld (quarta serie), gruppo 1-est. Ferme le AmbrìGirls “D” al pari del Lucerna2, non ha perso occasione il Celerina per allungare in vetta, 8-3 a Wettingen sulle ArgoviaStars, soluzione con quattro goal fra il 51.08 ed il 55.58. Successo pieno (3-1) anche per lo Sciaffusa2 sulle RapperswilJona LadyLakers2. La classifica: Celerina 18 punti; AmbrìGirls “D” 12; ArgoviaStars, Sciaffusa2 9; RapperswilJona LadyLakers2 3; Lucerna 0 (Celerina, Sciaffusa2 sette partite disputate; AmbrìGirls “D”, ArgoviaStars, RapperswilJona LadyLakers, Lucerna cinque). In immagine, il gruppo del Celerina capolista.

Bellinzona, grave 19enne scaricata da un’auto al “San Giovanni”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.39) Una 19enne, nazionalità non nota e domicilio nel Luganese, versa in gravi condizioni al “San Giovanni” di Bellinzona dove è stata portata e letteralmente scaricata nel pomeriggio di oggi da alcuni giovani provenienti presumibilmente dal Canton Grigioni. La ragazza, secondo indicazioni sommarie e non suffragate per ora da responso medico o da una nota-stampa da portavoce istituzionale, sarebbe giunta esanime in Pronto soccorso, forse a causa di coma etilico o dell’avvenuta assunzione di sostanze; al vaglio l’ipotesi secondo cui sia la 19enne sia i suoi accompagnatori – forse quattro; stando a fonti consultate dai colleghi Rsi, tutti i soggetti sarebbero già stati identificati – erano reduci da un “rave party” in prossimità della diga della Roggiasca, nella zona di Roveredo.

Verso le Cantonali / Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo per i Verdi

0

“Ticket” al femminile, ed in conferma anche per quanto riguarda i nomi, nell’apporto con cui i “Verdi del Ticino” hanno scelto di essere ascari del Partito socialista – o di quel che del Partito socialista rimane, dopo lo scisma torrentizio di Amalia Mirante e di quanti vorranno seguirla nel nuovo soggetto politico – alle Cantonali 2023, lista per il Consiglio di Stato. Le candidature di Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo sono state approvate stamane durante l’assemblea straordinaria del partito in quel di Riva San Vitale. La lista di area progressista per l’Esecutivo cantonale è pertanto completa: un ragazzino per il Partito socialista (Yannick Demaria), i citati due contributi da un alleato che ai numeri potrebbe risultare assai meno solido rispetto ai picchi di un paio d’anni addietro, poi Boas Erez docente universitario e già rettore dell’“Università della Svizzera italiana-Usi” ed improvvisamente eletto al rango di referente dalla società civile; in sostanza, quattro eccipienti per dare una mano alla Mzarina, al secolo Marina Carobbio Guscetti. Per dare una mano, e soprattutto per non disturbare la manovratrice. Nella foto, Nara Valsangiacomo.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est: il Cramo corre, Chiasso in riemersione

0

Tre successi interni su tre incontri, ieri, nell’hockey nostrano di Terza lega (gruppo 1-est). Scarto rilevante solo in Blenio-Nivo 7-1, confronto decisosi fra il 34.39 ed il 37.43 con strappo che ha proiettato Kim Müller e compagni dal 2-1 al 5-1. Solo in volata (tre reti negli ultimi sei minuti e mezzo, dal 3-3 al 6-3) l’affermazione del Cramosina capolista (otto vinte su otto, nessun punto lasciato per strada) sui ValleVerzasca Rivers che rimangono candidati almeno per la piazza d’onore al termine della stagione regolare. Via via più convincente – ma vi era da aspettarselo, pur in torneo che costituisce una sorta di riedificazione della prima squadra dopo anni di grandi fasti – la risalita del Chiasso, a lungo sofferente contro gli arrembanti ValleMaggia Rivers sostenuti in gabbia dal 21enne Jonathan Fornera e con le dinastie (i… plurimi Donati, i fratelli Raffaello e Ludovico Rothen che operano in ditta anche nella vita professionale) capaci di giocare a memoria; da uno “shorhanded” di Patrick Rossi al 51.10 il “la” per l’affermazione dei rossoblù (5-3 alla sirena).

La classifica – Cramosina 24 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Blenio, Chiasso 9; Nivo 7; ValleMaggia Rivers 5; Lodrino 3 (Cramosina otto partite disputate; ValleVerzasca Rivers, Chiasso, ValleMaggia Rivers, Lodrino sette; Blenio, Nivo sei).

Alta Valle Intelvi (Como): schianto in piena notte, feriti quattro giovani

0

Quattro giovani di età compresa fra i 19 ed i 24 anni sono rimasti feriti intorno alle ore 4.55 di oggi a causa della collisione tra l’auto su cui stavano viaggiando ed un manufatto in Comune di Alta Valle Intelvi (Como), frazione Lanzo d’Intelvi, in corrispondenza dell’“Albergo Belvedere” di viale Guglielmo Poletti. Per uno dei quattro occupanti la vettura si è reso necessario l’elitrasporto in ospedale con velivolo dalla base di Villa Guardia. Non ancora note le cause dell’incidente, in cui non risultano essere stati coinvolti altri mezzi.

Guanzate (Como), assalto ad un deposito: ladri via con un maxibottino

0

Ancora in corso di valutazione – ma ormai si parla di cifre nell’ordine di centinaia di migliaia di euro, più probabilmente una milionata – l’entità del furto perpetrato nella notte tra giovedì e venerdì al deposito della “Sealup srl” in via Gaetano Donizetti 8 a Guanzate (Como). A prendere il volo, su azione di un gruppo di malviventi – forse 10, forse di più, secondo primo accertamento – organizzati in batterie, capi di abbigliamento finiti e pronti per la distribuzione; da presumersi che l’intera operazione sia durata non più di 30-40 minuti a partire dalle ore 4.00 circa, di fatto a luci spente ma con disponibilità di mezzi per il trasporto della merce (con un furgone i malviventi si erano aperti strada ed accesso alla struttura, sfondando una griglia posta a protezione sul lato opposto rispetto all’ingresso). Al fine di isolare la zona e di rallentare eventuali interventi di terzi o delle forze dell’ordine, sulle carreggiate delle vie adiacenti erano stati piazzati in modo strategico vari mezzi precedentemente rubati. Le indagini sarebbero indirizzate verso l’area dei furti su commissione. In immagine, un ingresso alla “Sealup srl”.

Hockey Nl / Resistenza e caparbietà, ma l’Ambrì casca anche a Zurigo

0

Non è un disonore il perdere sul ghiaccio della teorica capolista; è un dispiacere, invece, l’andarsene a mani vuote da una pista su cui si è comandato il gioco per due terzi del confronto, si è goduto di un doppio vantaggio nel corso del primo periodo, si è usciti per l’ultima volta dagli spogliatoi sotto il minimo scarto ed infine ci si è arresi per fine benzina. Più o meno tale l’esperienza vissuta stasera dall’AmbrìPiotta, zero punti contro gli Zsc Lions così come nullo era stato il beneficio dalla partita di venerdì: leventinesi avanti con il meglio che s’abbia oggidì nel bigoncio, vale a dire Inti Pestoni (8.18, “power-play” convertito con i contributi di Dario Bürgler e di Johnny Kneubuehler) e Michael Spacek (12.15); zurighesi colpiti ma non storditi, a segno Willy Riedi (13.24) e Denis Hollenstein a cinque-contro-quattro (16.53) per il 2-2. Ancora in superiorità numerica il primo vantaggio dei padroni di casa (21.04, Justin Azevedo); per trovare un’altra traccia sul foglio-partita bisogna giungere all’inizio della terza frazione, Juho Lammikko, 2-4. Benjamin Conz in dentro-e-fuori per tre volte negli ultimi 150 secondi; nulla di utile. Marginale curiosità: dall’altra parte, due assist di Sven Andrighetto ma addirittura quattro di Dean Kukan. Il quale era forse la fonte del gioco su cui piazzare un controllo spietato, o no?

I risultati – Zsc Lions-AmbrìPiotta 4-2; Berna-Davos 2-3 (ai rigori); BielBienne-Ajoie 4-0; Losanna-FriborgoGottéron 3-4; RapperswilJona Lakers-Zugo 1-2; Kloten-ServetteGinevra 1-3.

La classifica – ServetteGinevra 55 punti; BielBienne 47; FriborgoGottéron 39; RapperswilJona Lakers 38; Zsc Lions, Zugo 37; Berna 35; Davos 34; Kloten 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Scl Tigers, Losanna 28; Ajoie 19 (AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie 25 partite disputate; ServetteGinevra, Berna, Kloten, Scl Tigers 24; BielBienne, Davos, Lugano 23; RapperswilJona Lakers, Zugo 22; FriborgoGottéron 21; Zsc Lions 19).

Hockey Ml / Cadono Martigny e Thun, nuovo assembramento in vetta

0

Di nuovo l’effetto-fisarmonica al vertice dell’hockey di Mhl ovvero Ml (terza serie) dopo il completamento dell’odierno 17.o turno: Martigny e Thun rimangono in vetta ad onta delle sconfitte subite per mano di Frauenfeld (3-4 al supplementare) e Coira (3-4) rispettivamente. Alle spalle si fa vedere l’Arosa, riprende ovviamente quota il Coira e si fa notare il Seewen (2-1 a Lyss). Gli altri risultati: FranchesMontagnes-Bülach 2-1; Dübendorf-DüdingenBulls 2-3 (al supplementare); Arosa-Huttwil 4-0. La classifica: Martigny, Thun 35 punti; Arosa, Coira 34; Seewen 32; Lyss 23; Huttwil 22; Dübendorf 21; DüdingenBulls, Bülach 20; FranchesMontagnes 17; Frauenfeld 13.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, l’ottava sinfonia del Cramosina

0

Ci sono voluti gli ultimi sei minuti e mezzo del confronto per decretare stasera l’ottavo successo – su otto incontri disputati, conclusione sempre entro i regolamentari, ergo squadra a punteggio pieno – del Cramosina ovvio capofila solitario nell’hockey di Terza lega, gruppo 1-est: contro i ValleVerzasca Rivers dal degnissimo tenore tecnico, e davanti a circa 70 spettatori (non che il territorio non offrisse alternative all’appuntamento sulla pista dell’“In Bòla” a Faido, tra l’altro, questo pomeriggio), la coppia formata dai gemelli Azzali è andata a “strappare” dal 3-3 al 6-3 in mutua collaborazione (assist di Simone per Aaron al 53.30, assist di Aaron per Simone al 59.39 a porta vuota) e, nel mezzo, con un apporto dell’inossidabile Damiano “Dem” Piccoli per Simone (57.47). Scarto forse ingeneroso verso gli sconfitti, che sul passo di un Martino Prat versione incursore e di un Fabiano Locatelli nobilitatore della categoria erano riusciti per due volte a prendere il largo, 19.18 per l’1-0 e 47.53 per il 2-1; nel mezzo il primo pareggio dal bastone di Giuseppe “Joey” Isabella (22.13), poi lunga fase a ranghi ridotti sull’uno e sull’altro fronte causa serie di penalità minori.

Ma nulla, nelle sfide che possono valere un piazzamento decisivo sulla griglia del “play-off” (ed in questo campionato s’avrà ben presto a far conto di incroci pericolosi, stante la modifica adottata alla formula del torneo), è più provvisorio dell’apparentemente definitivo: fiammata Cramo con due firme nel volgere di 82 secondi (48.52, Giuseppe “Joey” Isabella; 50.14, Francesco Nicora), indi 3-3 di Pablo De Gottardi su ispirazione di Fabiano Locatelli (51.30), e con questo ecco definito lo scenario su cui tornerà a scatenarsi la collaudatissima coppia degli Azzali, peraltro propostasi a tabellino come suggeritrice in occasione del 3-2. In ultimo: 6-3 sul tabellone, e la felicità di Massimo Solari che, da allenatore dei leventinesi, trova conferma anche per la sua previsione alla vigilia dell’incontro (“Sarà partita combattuta e dall’esito sicuramente non scontato”). La corsa, e di questo prendano coscienza anche i Rivers verzaschesi, è tuttavia lunga, tanto lunga…

Nach Unwetter: Vermisste und ein Todesopfer auf Ischia

0


Nach starken Regenfällen hat ein Erdrutsch auf der italienischen Insel Ischia mehrere Gebäude verschüttet. Am frühen Samstagmorgen brach das Unwetter über das Eiland mit etwas mehr als 60 000 Einwohnerinnen und Einwohnern herein.
Eine Frau starb in den Schlammmassen, teilte die Präfektur in Neapel mit. Ungefähr zehn galten noch als vermisst. Acht Vermisste, darunter ein Kind, seien unterdessen aufgetaucht und in Sicherheit. “Es ist eine Tragödie”, so der Chef des Zivilschutzes.
Es gebe Schwierigkeiten bei den Rettungsarbeiten, da die Wetterbedingungen sehr herausfordernd seien, sagte Innenminister Matteo Piantedosi.

Neulenker verliert Kontrolle über sein Bmw und prallt in Mauer

0

Ein Neulenker verlor in der Nacht auf der A1 die Herrschaft über seinen Sportwagen und prallte seitlich gegen eine Mauer. Es blieb bei Blechschaden.

Der Selbstunfall ereignete sich am Samstag, 26. November, kurz nach Mitternacht auf der A1 bei Neuenhof. In Richtung Bern fahrend verlor der Lenker eines BMW M3 die Kontrolle über den leistungsstarken Wagen. Dabei brach das Heck aus, worauf das Auto gegen die Mauer in der Fahrbahnmitte prallte.

Der 24-Jährige blieb unverletzt. Am neuwertigen Wagen entstand jedoch beträchtlicher Schaden. Die Unfallursache ist noch unklar. Die Kantonspolizei Aargau hat ihre Ermittlungen aufgenommen. Sie nahm dem Neulenker den Führerausweis auf Probe vorläufig ab.

Photoquelle: Kapo AG

Sci alpino / Rimonta da spettacolo, Lara Gut dominatrice in Super-G

0

Sei anni dopo l’ultimo successo (per inciso, suo) nella stessa disciplina, in quel caso sulle nevi di Sölden in Austria, Lara Gut ha messo oggi agli archivi un primo trionfo nella stagione 2022-2023 di sci alpino imponendosi in Super-G a Killington, Usa, Stato del Vermont. Solo terza e staccata di 43 centesimi (52.72 contro 52.29) dalla svedese Sara Hector dopo la prima “manche”, l’atleta ticinese è andata d’autorità a ribaltare la situazione piazzando una propria prestazione filante e precisa soprattutto sui passaggi che a parecchie avversarie sono costati invece o perdita di tempo o uscita anticipata dal tracciato. Alle somme, prodigioso tempo di 1.44.08 per Lara Gut con margine di sette centesimi sull’italiana Marta Bassino e di 20 centesimi su Sara Hector; secco cedimento della norvegese Raghnild Mowinckel, andata a sbattere contro una… folata di vento e finita sesta. Grazie ai 100 punti conquistati, Lara Gut è ora sesta in classifica mondiale dietro a Mikaela Shiffrin (Stati Uniti, 220), Petra Vlhova (Slovacchia, 170), Sara Hector (Svezia, 141), Wendy Holdener (Svizzera, 140) e Katharina Liensberger (Austria, 101) ed a fianco di Lena Dürr (Germania).

Aarau: Versuchter Betrug bei Münzenhändler, Spanierin und Franzose verhaftet

0

Zwei zunächst unbekannte Frauen versuchten am Freitag in Aarau (Kanton Aargau) einen Münzenhändler zu betrügen. Auf der Fahndung wurden sie verhaftet.

Die beiden Frauen erschienen am frühen Freitagnachmittag, 25. November 2022, in einer Aarauer Münzen- und Edelmetallhandlung.

Dabei legten sie vermeintlichen Goldschmuck vor, um diesen zu Geld zu machen. Rasch erkannte das Personal, dass es sich um Billigschmuck handelte.

Der Geschäftsinhaber rief die Polizei und versuchte, die beiden Unbekannten zurückzuhalten. Mit Hilfe eines Komplizen gelang den beiden Frauen jedoch die Flucht.

Auf der Fahndung fiel einer Polizeipatrouille im benachbarten Unterentfelden ein grauer Wagen mit französischen Kontrollschildern auf, der mit übersetzter Geschwindigkeit unterwegs war und dabei auch eine rote Ampel überfuhr. Zunächst blieb der Wagen jedoch verschwunden.

Wiederum einige Minuten später sichtete die Polizei den Wagen in Muhen und konnte ihn stoppen. Wie sich zeigte, handelte es sich um die zuvor in Aarau aufgetretenen Personen.

Inzwischen hatten die beiden Frauen bereits die Kleider gewechselt. Die Kantonspolizei nahm das Trio unter dringendem Tatverdacht fest. Es handelt es sich um eine 22-jährige Spanierin, eine 31-jährige Französin und einen 27-jährigen Franzosen, allesamt ohne Wohnsitz in der Schweiz.

Die Kantonspolizei hat ihre Ermittlungen aufgenommen. Die Staatsanwaltschaft eröffnete eine Strafuntersuchung.

Kapo AG

Hockey Wl / Thun poco ospitale, le AmbrìGirls restano a bocca asciutta

0

Ghiaccio di Thun latore di cattive nuove al cuore delle AmbrìGirls incappate oggi nella 12.a sconfitta su 12 partite della Women’s league di hockey, massima serie dominata dalle Zsc Lionesses Zurigo che sino ad ora, su 39 punti potenziali, ne hanno raccolti 36. Il 2-8 subito dalle biancoblù non è tuttavia privo di aspetti incoraggianti, così riassumibili: a) difeso il pari per oltre 22 minuti dal primo ingaggio; b) sfida con il BomoThun affrontata a differenza secca di un blocco davanti e di un blocco dietro, cioè a due linee nude contro tre; c) contenuto a due soli assist l’apporto della francese Estelle Duvin; d) concesse due sole reti in situazione di superiorità numerica avversaria; e) di massima, il BomoThun è andato a bersaglio in situazioni “concentrate”, cioè con intervalli brevi o addirittura brevissimi fra le successive marcature, ed a questo problema si può ovviare con un miglior lavoro sui meccanismi di gestione del “post-goal” al passivo. Poi, e sia chiaro, la differenza di peso e di qualità è ancora netto; onore all’intero organico per la resistenza, ed un plauso particolare a Rebecca Roccella ed a Greta Niccolai autrici delle due reti (34.27, 1-5, e 59.13, 2-8, rispettivamente). Dovere di cronaca impone anche la scansione degli altrui timbri sul tabellino: 22.43, Marie-Pierre Pélissou a cinque-contro-quattro; 26.14, Ophélie Ryser; 26.29, Julia Marty; 31.15, Maija Otamo; 33.45, Stefanie Marty a cinque-contro-quattro; 50.50, Stefanie Marty; 52.32, Maija Otamo; 55.27, Angela Mason. In immagine, Rebecca Roccella, anche oggi a segno.

I risultati – BomoThun-AmbrìGirls 8-2 (oggi); Zsc Lionesses Zurigo-AccademiaNeuchâtel 8-2 (oggi); Langenthal-Turgovia IndienLadies 3-6 (oggi); AmbrìGirls-AccademiaNeuchâtel (domani); Turgovia IndienLadies-Ladies Lugano (domani); Langenthal-Zsc Lionesses Zurigo (domani).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 36 punti; BomoThun31; Turgovia IndienLadies 23; Ladies Lugano 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 11; AmbrìGirls 1 (Turgovia IndienLadies, AccademiaNeuchâtel 14 partite disputate; Zsc Lionesses Zurigo, BomoThun, Ladies Lugano, Langenthal 13; AmbrìGirls 12).

Hockey Sl / Brutto passo indietro, Rockets trafitti. Anche dal portiere…

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.51) Alla storia passerà, e non per merito dei BiascaTicino Rockets sconfitti al palo con manita (0-5) dalla ChauxdeFonds, l’odierno turno numero 25 della cadetteria hockeystica coincidente con il 21.o passo falso dei vallerani nella stagione corrente: nel pieno del massimo sforzo finale per tentare un rientro peraltro improbabile (0-3 il punteggio a meno di cinque minuti dall’ultima sirena), ed in situazione di sei-contro-quattro cioè in superiorità numerica semplice ed essendo stato richiamato il portiere Davide Fadani, goal dello 0-4 subito per disco capace di attraversare un pezzo di pista per il lungo, ma nella direzione sbagliata, e dunque qualificabile come vettore in passaggio errato all’indietro; sicché mittente accreditato, sul foglio-partita, risulterà il numero 28 dei romandi, al secolo Hugo Cerviño di anni 20, doppio passaporto (Svizzera e Spagna), ruolo portiere. Quasi un segno dell’impossibilità di stare in corsa, aspetto rilevato invero sin dalle prime battute viaggiando gli ospiti a produzione doppia o tripla e persino quadrupla: quattro contro 19 i tiri nella prima frazione, saranno 22 contro 46 alla fine, e si riconosca almeno il fatto che ancora ben oltre la mezz’ora di gioco lo scarto era ancora dato dalla sola rete di Léonardo Fuhrer al 2.24.

In avvio di fase discendente della frazione centrale, purtroppo, il “black-out” da doppietta al passivo nello spazio di 61 secondi (34.05, Eliot Berthon; 35.06, Sebastian Bengtsson), e nel finale il citato goal di portiere che dovrebbe valere due, per rispetto delle memorie oratoriane e da calcio “stradale”, e magari tre essendo uno “shorthanded”. Conto chiuso ancora da Sebastian Bengtsson al 58.16, quinto disco in gabbia; a sorridere, fra i ticinesi, sarà solo Karim Del Ponte, 24enne difensore da Losone con prima formazione giovanile nella filiera dell’Ascona, fratello della velocista Ajla che tutti amiamo, giocatore con belle esperienze anche Oltreatlantico (tra gli “Under 18” della “Pacific coast academy” nella British Columbia, indi con le maglie di tre diverse franchigie – Wichita Falls Wildcats, Johnstown Tomahawks e Maryland BlackBears – della Nahl), e purtroppo in quota LaChauxdeFonds.

I risultati – BiascaTicino Rockets-LaChauxdeFonds 0-5; Basilea-Langenthal 4-3 (al supplementare); Sierre-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 3-2 (al supplementare); Turgovia-Visp 2-4; Winterthur-Olten 1-4.

La classifica – Olten 60 punti; LaChauxdeFonds 56; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Visp 39; Sierre 37; Langenthal 36; Turgovia 35; Basilea 31; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 13 (Winterthur tre partite in meno; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Sierre, Basilea una).

Frana spazza l’isola di Ischia. 12 dispersi, timore di vittime nel fango

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.55) 12 persone disperse ma nessun decesso accertato, contrariamente a quanto dichiarato (“Otto vittime”) ancora intorno a mezzogiorno da fonti del Governo italiano, a causa della frana da cui intorno alle ore 5.00 di oggi è stato investito il Comune di Casamicciola Terme sull’isola d’Ischia (Napoli, Italia) causa distacco di un costone della montagna. Devastata l’intera fascia dalla parte alta di via Celario sino al lungomare, una trentina gli edifici crollati o inagibili per le lesioni; chiuso il porto di Casamicciola, numerosi i veicoli trascinati sino al mare. Interrotti i collegamenti con la terraferma, problematici anche i soccorsi dall’aria. Stato di allerta su tutta l’isola, stanti gli allagamenti ed i fenomeni secondari riscontrati anche nei Comuni di Ischia, Lacco Ameno, Barano, Forio e Serrara Fontana. Un numero imprecisato di turisti – da “varie decine” a “circa 300” secondo indicazioni ufficiose – resta bloccato negli alberghi.

Capriasca, “recital” barocco con il violino di Valentina Mattiussi

0

“Recital” della violinista Valentina Mattiussi, domenica 4 dicembre, nella chiesa prepositurale titolata a santo Stefano in Comune di Capriasca, frazione Tesserete; programma legato alla musica barocca, con pagine tra l’altro solitamente poco “frequentate” per strumento solo e da compositori quali Giovanni Bassano, Giuseppe Tartini, Nicola Matteis iunior ed Heinrich Ignaz Franz Biber. Di autentica eccellenza l’interprete, italiana di Udine, tra le cui collaborazioni figurano “ensemble” primari in àmbiti propri della musica antica, tra cui i “Barocchisti” diretti da Diego Fasolis; nel “curriculum” esperienze nei principali teatri del mondo, da Milano a New York, da Essen a Parigi, da Amsterdam ad Amburgo, da Vienna a Barcellona). Organizzazione a cura del collega Gino Driussi; inizio ore 17.00.

Varese, entra nella concessionaria con l’auto di… traverso: 27enne ferito

0

Un 27enne ha riportato lesioni di una certa entità, e per tale motivo si è reso necessario il suo trasferimento al Pronto soccorso del “Circolo” di Varese, in séguito all’incidente occorso alle ore 6.20 circa lungo viale Belforte a Varese, sull’area della concessionaria “Kia-Clerici auto” al civico numero 240: qui la vettura guidata dal giovane, per cause al momento non chiare, è uscita dal sedime stradale sfondando un tratto della recinzione, piombando sui mezzi in esposizione ed arrestandosi in appoggio su una fiancata. Gravi i danni; sul posto personale sanitario ed unità dei Vigili del fuoco di Varese.

Schianto in Brianza, perde la vita un giovane avvocato di Luino

0

Un 38enne originario di Luino (Varese), all’anagrafe Massimiliano Summa, è morto la notte scorsa dopo essere stato sbalzato dal sellino della sua moto in transito lungo via Giuseppe Garibaldi a Cesano Maderno, dove l’uomo, di professione avvocato, era residente dal 2015. Il corpo esanime di Massimiliano Summa era stato individuato da un passante intorno alle ore 2.20, a breve distanza da una moto a marchio “Ducati” che è poi risultata essere il mezzo di quotidiano utilizzo da parte del legale. Nonostante un massaggio cardiaco e pur con trasferimento in codice rosso al “San Gerardo” di Monza, il 38enne è deceduto. In corso accertamenti sulla dinamica dell’incidente; esclusa la presenza di altri mezzi.

Hockey Nl / Scarti di poco conto, ma le ticinesi rimangono al palo

0

In serata hockeystica dai bassi scarti (massimo due goal) e dai risultati consonanti, zero virgola zero esito utile per le ticinesi in pista nella massima serie. In FriborgoGottéron-Lugano 2-1, bianconeri mollicci e sostanzialmente incapaci di produrre una costruzione del gioco che sia allo stesso tempo efficace e continua: al termine saranno solo 18 i tiri e magrissimi risulteranno gli appunti sul taccuino. Cronaca così sintetizzata: vantaggio dei burgundi al 26.59 con Nathan Marchon a superamento della solida difesa opposta da Mikko Koskinen; partita di nuovi su binari da contesa equilibrata al 46.34 (Marco Müller, assist di Mirco Müller e di Luca Fazzini); Janne Kuokkanen (51.33) a restituire il vantaggio – poi decisivo – al FriborgoGottéron. Dettato per contro da una prestazione-“monstre” di Harri Säteri (“shut-out” da 34 parate su 34) lo 0-2 interno dell’AmbrìPiotta contro il BielBienne: leventinesi infatti prevalenti per tutti e tre i periodi nella costruzione e nella finalizzazione del gioco, poche le penalità, eppure ospiti avanti al 33.13 con Jesper Olofsson ed al raddoppio con Damien Brunner (50.24); senza effetto il richiamo del portiere Janne Juvonen a poco meno di tre minuti dalla fine (57.18) in funzione dell’utilizzo del sesto uomo di movimento.

I risultati – Ajoie-Losanna 5-6 (al supplementare); AmbrìPiotta-BielBienne 0-2; FriborgoGottéron-Lugano 2-1; Scl Tigers-Kloten 2-1; ServetteGinevra-Berna 1-3.

La classifica – ServetteGinevra 52 punti; BielBienne 44; RapperswilJona Lakers 38; FriborgoGottéron 36; Zsc Lions, Zugo, Berna 34; Davos 32; Kloten 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Losanna, Scl Tigers 28; Ajoie 19 (AmbrìPiotta, Losanna, Scl Tigers, Ajoie 24 partite disputate; ServetteGinevra, Berna, Kloten, Lugano 23; BielBienne, Davos 22; RapperswilJona Lakers, Zugo 21; FriborgoGottéron 20; Zsc Lions 18).

Décathlon ruft das Iso-Sportgetränk trinkfertig Orange 500 ml zurück

0

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft Décathlon das Iso-Sportgetränk trinkfertig Orange 500 ml aufgrund von organoleptischen Veränderungen zurück.

Die Rückrufe und Sicherheitsinformationen bestehen aus teilweise oder ganz übernommenen Pressemitteilungen der entsprechenden Unternehmen oder Institutionen und werden mit deren Einverständnis publiziert.

Öffentliche Warnung: Salmonellen in Erdmandel-Flocken der Marke Werz

0

Im Rahmen einer amtlichen Untersuchung wurden Salmonellen in Erdmandel-Flocken der Firma Werz nachgewiesen. Eine Gesundheitsgefährdung kann nicht ausgeschlossen werden. Das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen BLV empfiehlt, das betroffene Produkt nicht zu konsumieren. Der Schweizer Importeur Phag hat das betroffene Produkt umgehend aus dem Verkauf genommen und einen Rückruf gestartet.

Welche Gefahr geht von den betroffenen Produkten aus?

Salmonellen sind Bakterien (zoonotische Erreger), die bei Mensch und Tier Krankheiten auslösen. Beim Menschen können innert 6 bis 72 Stunden nach dem Verzehr Fieber und Verdauungsbeschwerden wie Erbrechen, Durchfall und Bauchschmerzen auftreten. Personen, die dieses Produkt konsumiert haben, sind gebeten, beim Auftreten der genannten Symptome eine Ärztin/einen Arzt zu konsultieren.

Welche Produkte sind betroffen?

Marke, Produkt: Werz, Erdmandel-Flocken, natursüss, 250 g
Verpackung: Kartonverpackung, Art. Nr. 969001868
Lot-Nummer: 007103
Mindesthaltbarkeitsdatum: 05.03.2023

Verkaufsstellen:

  • Biolade Bade AG, Baden
  • Luna Die Luzerner Natur-Drogerie GmbH, Luzern
  • Naturlade Wald GmbH, Wald ZH
  • Buono Biofachhandel, Brugg
  • Vetsch Reformhaus, Buchs SG
  • Verse Bio Chelli Biologische Produkte, Biel/Bienne
  • Rägawurm Genossenschaft, Chur
  • Bio + Reformhaus Eden, Wohlen
  • Reformhaus Seefeld, Zürich

Was sollen betroffene Konsumentinnen und Konsumenten tun?

Das BLV empfiehlt, das betroffene Produkt nicht zu konsumieren.

Zuständige Marktaufsichtsbehörde

Konsumentinnen und Konsumenten: Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen (BLV) Infodesk Tel. +41 58 463 30 33 info@blv.admin.ch Journalistinnen und Journalisten: Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen (BLV) Medienstelle Tel. +41 58 463 78 98 media@blv.admin.ch

Telefon: 058 463 78 98

E-Mail: media@blv.admin.ch

URL: https://www.blv.admin.ch/blv/de/home/lebensmittel-und-ernaehrung/rueckrufe-und-oeffentliche-warnungen.html

Controlli stradali, per una settimana niente “radar”. Sì, solo in Riviera…

0

Sette Distretti su otto, con l’esclusione della sola Riviera, nel mirino dei “radar” secondo programma dei controlli della velocità nella settimana compresa tra lunedì 28 novembre e domenica 4 dicembre. Così per aree e località: nel Distretto di Blenio, Lottigna e Malvaglia; nel Distretto di Leventina, Airolo; nel Distretto di Bellinzona, Camorino, Giubiasco, Gudo, Bellinzona, Arbedo, Claro e Cadenazzo; nel Distretto di Locarno, Orselina, Locarno, Ascona e Cavigliano; nel Distretto di ValleMaggia, Avegno; nel Distretto di Lugano, Mezzovico, Lamone, Rivera, Sureggio, Sala Capriasca, Cureglia, Canobbio, Poiana, Paradiso, Porza, Melide, Viganello, Breganzona, Molino Nuovo, Piodella e Magliaso; nel Distretto di Mendrisio, Novazzano, Chiasso e Morbio Inferiore. Tre infine – a Gerra Piano, a Pura ed a Balerna – i controlli con apparecchiature semistazionarie.

Tragischer Verkehrsunfall in Basel: Radfahrer verstirbt nach Kollision mit Motorradfahrerin

0

Nach einem Verkehrsunfall und dem darauffolgenden Zeugenaufruf vom 23. November, ist der beteiligte Radfahrer heute in den frühen Morgenstunden an den Folgen des Verkehrsunfalls verstorben.

Am gestrigen Mittwoch, 23. November 2022, circa 07.25 Uhr, fuhren ein Radfahrer und eine Motorradfahrerin durch die Missionsstrasse in Fahrtrichtung Burgfelderplatz. Auf Höhe der Kreuzung Missionsstrasse/Hegenheimerstrasse kam es zwischen den beiden Verkehrsteilnehmer zur einer Kollision, worauf diese zu Boden stürzten.

Der Radfahrer und die Motorradfahrerin mussten durch die Sanität der Rettung Basel-Stadt in die Notfallstation des Universitätsspitals eingewiesen werden. Der Radfahrer erlag in den frühen Morgenstunden des 24. Novembers seinen Verletzungen.

Die Tramlinie 3 in Fahrtrichtung Saint-Louis war aufgrund des Verkehrsunfalls für rund eine halbe Stunde blockiert. Der Verkehr wurde umgeleitet. Die Umstände des Unfallhergangs sind noch nicht restlos geklärt.

Zeugenaufrufe

Personen, welche Angaben zum Unfallhergang machen können, werden gebeten sich bei der Verkehrspolizei, Tel. 061 208 06 00 oder über KapoVrk.VLZ@jsd.bs.ch zu melden.

Mönchaltorf: schrecklicher Unfall fordert Todesopfer

0

In Mönchaltorf kam es am Freitag zu einem tödlichen Unfall. Ein Lenker prallte in einen Baum danach fing das Auto Feuer.

Ein 70-jähriger Mann fuhr am Freitagnachmittag, den 25. November um 13.00 Uhr mit seinem Personenwagen auf der Gossauerstrasse von Grüt Richtung Mönchaltorf. Höhe Einmündung «Im Eichhof» kommt das Fahrzeug aus bislang nicht bekannten Gründen rechtsseitig von der Fahrbahn ab.

Das Auto prallte in der Folge frontal gegen einen Baum und geriet in Brand. Die ausgerückten Rettungskräfte konnten nur noch den Tod des 70-Jährigen feststellen.

Zeugenaufruf:
Personen welche Angaben zum Unfallhergang machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Verkehrszug Hinwil, Telefon 058 648 65 90, in Verbindung zu setzen.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, Cramo e verzaschesi in sfida d’alta quota

0

Varrà tutto ma davvero tutto, domani pomeriggio sul ghiaccio dell’“In Bòla” a Faido, nel confronto tra Cramosina e ValleVerzasca Rivers ovvero battistrada e “runner-up” nel gruppo 1-est dell’hockey di Terza lega: squadra a punteggio pieno dopo sette incontri da una parte, squadra staccata di sei lunghezze (ma avendo disputato una partita in meno, dunque all’attivo cinque successi anch’essi pieni su sei confronti dall’altra, e questa è la realtà più agevolmente percepita; ma saranno di fronte anche i migliori attacchi (44 goal realizzati contro 34) e le migliori difese (14 goal al passivo per entrambe le formazioni), e si consideri il fatto che fra le altre cinque compagini solo una – il Chiasso – gode al momento di un peraltro minimo saldo positivo tra reti realizzate e reti subite. Aspetto curioso: nel Cramosina la difesa della gabbia è stata sino ad ora divisa tra Paolo Calanca ed Aaron Zryd, 360 e 60 minuti rispettivamente, entrambi a media di 2.00 goal al passivo per ogni incontro; dall’altra parte 240 minuti per Alessio Bellati (media 3.00 goal al passivo) e 120 minuti per Dylan Lombardi (media 1.00), statistiche pertanto quasi equivalenti; Dylan Lombardi è tuttavia l’unico ad aver strappato uno “shut-out”. In battaglia anche i migliori realizzatori: Benny-Ben Beneventi per il Cramo (18 punti, nove goal e nove assist) precede al momento il compagno Giuseppe “Joey” Isabella (16, sei più 10); un po’ a sorpresa, l’ultimo posto sul podio è occupato da Amos Rossetto, uscito dal settore giovanile Rivers (13 punti, otto più cinque).

Incontro dunque impronosticabile; a decidere potrebbero essere le penalità, materia su cui i verzaschesi restano per ora soccombenti. Due ultimi riferimenti: in novembre entrambe le squadre hanno soltanto vinto; nel complesso, i ValleVerzasca Rivers hanno lasciato agli avversari soltanto quattro periodi pareggiandone due e vincendone 12, mentre il Cramosina viaggia sul passo di 16 periodi vinti, quattro pareggiati e soltanto uno perso (il terzo nel 4-3 di giovedì 10 novembre a Chiasso). Nella foto, Paolo “Pool” Calanca, al vertice della graduatoria dei portieri nel gruppo 1-est di Terza lega.

A “Jazz in Bess” un sabato da “jam session” tra idee e sperimentazioni

0

“Jam session” dall’alto profilo, domani ovvero sabato 26 novembre a “Jazz in Bess” di Lugano (via Besso 42a), con presenza di Nolan Quinn tromba, Florian Weiss trombone, Gregor Fticar pianoforte, Gianni Narduzzi contrabbasso ed Alfio Laini batteria quale proposta per il “set” iniziale (ore 20.30); a seguire (ore 21.15) opzione di palco aperto per tutti i musicisti che vorranno via via aggiungersi. Ingresso gratuito per soci e musicisti partecipanti; accesso a prezzo politico (tessera del giorno, 12 franchi, con riduzione a cinque franchi per gli studenti con tessera). Per informazioni e prenotazioni, queste ultime sempre raccomandate, inviare un Sms al numero 079.3370059 o una “e-mail” all’indirizzo prenotazioni@jazzinbess.ch. In immagine, Nolan Quinn.

Schianto sulla Provinciale Lomazzo-Bizzarone, muore un 77enne

0

Uno scooterista, poi identificato nel nome del 77enne Antonio Liberti residente in Como, è deceduto ieri pomeriggio al Pronto soccorso del “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como) sugli esiti dell’incidente occorso alle ore 16.55 circa lungo la Strada provinciale numero 23 che da Lomazzo conduce al confine di Stato in Bizzarone, in corrispondenza della rotatoria di Olgiate Comasco, dove – stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto – lo “scooter” è piombato su una colonna di mezzi fermi. Benché rianimato dagli operatori della “Sos” di Olgiate Comasco, tra i primi a giungere sul luogo dello schianto tra il dueruote ed una vettura, l’anziano è deceduto a causa delle lesioni riportate. Illeso invece l’automobilista, un 53enne italiano abitante a Vedano Olona (Varese). Sul luogo dell’incidente anche agenti di Polstrada e Polcom Olgiate Comasco oltre ad effettivi dell’Arma dei Carabinieri, ad un gruppo di eliassistenza dalla base di Villa Guardia ed a squadre dei Vigili del fuoco.

Lugano, piazza Della Riforma si anima: ecco il tuo albero di Natale

0

Secondo tradizione, ad un mese esatto dal Natale, in corso stamane l’intervento per l’allocazione dell’albero di Natale in piazza Della Riforma a Lugano. Massiccio il dispositivo di sicurezza, non pochi i curiosi assiepatisi per seguire le operazioni fondamentali; da oggi a martedì 30 novembre, tempo per gli addobbi e per la posa dell’arredamento urbano a delimitazione dell’area accessibile; solo mercoledì 1.o dicembre – e non domani come annunciato ieri in conferenza-stampa – l’accensione dell’albero; sino a domenica 8 gennaio, il programma di “Natale in piazza” con il mercato composto da 60 casette in legno con sviluppo sino in via Nassa e nelle piazze limitrofe; in piazza Alessandro Manzoni la baita con spazio giochi, laboratori, spettacoli ed animazioni per i più piccoli (dal mercoledì alla domenica); inoltre, al “Parco Ciani”, per quattro ore ogni giorno sarà aperto il “Bosco incantato”, sentiero luminoso articolato su angoli-luce.

Borsa di Zurigo salva in calcio d’angolo, “Credit Suisse” sbanda un’altra volta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.18) La presenza di “Novartis Ag” e “Roche holding Ag” quali titoli battistrada (più 1.12 e più 0.92 per cento rispettivamente) nel listino primario, al saldo dell’ultimo venerdì di novembre, racconta di una giornata borsistica zurighese dalla quale poco o nulla di fascinoso era da aspettarsi, come confermato dai fatti; dopo primo spunto in cifra verde, lo “Swiss market index” si è attestato a ridosso della parità e chiudendo su quota 11’168.03 punti (più 0.09 per cento); drammaticamente in retroguardia “Credit Suisse group Ag”, in manifesto sbandamento (meno 6.56 per cento) e tale da destare preoccupazioni ben oltre la dimensione delle difficoltà in cui il colosso bancario si sta dibattendo. Allargato senza orientamento preciso e con molti movimenti laterali. Così sulle altre piazze europee: Dax-40 a Francoforte, più 0.01 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.05; Ftse-100 a Londra, più 0.27; Cac-40 a Parigi, più 0.08; Ibex-35 a Madrid, più 0.34. Cambi: 98.36 centesimi di franco per un euro, 94.46 centesimi di franco per un dollaro Usa; frenata a 15’618.63 franchi per quanto riguarda il controvalore del bitcoin.

Lugano, rogo in una cella alla “Farera”: intossicati detenuto e secondino

0

Un agente di custodia in servizio alla “Farera” di Lugano quartiere Cadro ed un detenuto 33enne, cittadino svizzero di origine non precisata, sono stati assistiti questo pomeriggio in sede ospedaliera per intossicazioni da fumo subite causa rogo divampato intorno alle ore 15.24 in una cella dell’istituto penitenziario, a quanto consta lo stesso locale in cui era recluso il 33enne. Non è noto se le fiamme abbiano avuto origine accidentale o se il carcerato abbia agito volontariamente. Primo intervento di soccorso a cura degli stessi operatori della sicurezza; sul posto, in seconda battuta, effettivi dei Pompieri Lugano, personale medico della “Croce verde” Lugano ed agenti di Polcom Lugano e Polcantonale. Le condizioni delle due persone trattate in ospedale sarebbero tranquillizzanti. Non si ha notizia circa l’entità dei danni.

In giallo in rosso in bianco, perlomeno sarà una vignetta “allegra”

0

Dopo l’anno funereo con la scelta di un viola da paramenti esequiali, almeno un po’ di allegria nella vignetta autostradale 2023: di base il colore giallo tipo canarino Titti, cifra in rosso sul lato adesivo ed in bianco al verso, solito prezzo a 40 franchi, disponibilità da giovedì 1.o dicembre nelle solite sedi compresi gli uffici doganali. Validità ovviamente immediata e sino a tutto gennaio 2024, dal che niente remore – anche perché si rischia una multazza causa visibilità parzialmente ostacolata – nella rimozione dei contrassegni scaduti. Invariate e note le norme, di cui basti il riepilogo: a) incollare direttamente la vignetta, vietato l’impiego di altri materiali; b) nelle auto, fissare la vignetta sul lato interno del parabrezza; c) per quanto riguarda rimorchi e moto, fissare la vignetta su porzione della carrozzeria che sia visibile, accessibile e non intercambiabile; d) vale il solito divieto di rimozione funzionale al riutilizzo su altro mezzo (ma anche sullo stesso, occhio). Per quanto riguarda l’atteso e discusso contrassegno elettronico, introduzione prevista nel corso del 2023 ma quando non si sa: “Di sicuro dopo il 31 gennaio, decideremo presumibilmente nel corso del primo trimestre 2023”, indicano i portavoce di Palazzo federale, prospettiva l’integrazione delle “esperienze acquisite” direttamente “nella vendita del contrassegno 2024”.

Entführte Kinder (fünf und sieben Jahre alt) aufgefunden

0

Die Seit dem Dienstag vermissten Kinder (Julie und Milo) und ihr Vater, konnten im Ausland aufgefunden werden.

Bezüglich der am Dienstag, den 22. November 2022 verbreiteten Entführungsmeldung, die die Kinder Julie und Milo V. und ihren Vater Herrn Laurent V. betraf, teilt die Kantonspolizei Genf mit, dass die drei Personen gestern Abend im benachbarten Frankreich gesund aufgefunden wurden.

Die Kantonspolizei bedankt sich bei der Bevölkerung für das zahlreiche Teilen der Informationen in den sozialen Netzwerken und die wertvolle Zusammenarbeit.

Onsernone, rogo in zona Cortascio: devastata un’area di quattro ettari

0

Sotto controllo in quanto circoscritto, ma non ancora domato, l’incendio divampato intorno alle ore 12.30 di oggi in territorio comunale di Onsernone, frazione Loco, intorno a quota 1’000 metri circa sotto il Passo della Garina e meglio in zona Cortascio, sull’omonimo rilievo momtuoso. Effettivi dei Pompieri Locarno, dei Pompieri Onsernone e dei Pompieri di montagna Melezza, già nel contesto di una prima e sommaria ricognizione, si sono trovati alle prese con fumo su ampia area e fiamme che dalle sterpaglie si stavano già propagando al bosco di conifere. Il dispositivo di spegnimento è stato sviluppato con vasche, condotte e modulo ad alta pressione; in appoggio anche due elicotteri civili per lanci “mirati” ed approvvigionamento idrico delle vasche; presenti ed operativi anche il forestale di zona ed agenti di vari corpi di polizia. A prima valutazione, dal rogo è stata interessata un’area di circa quattro ettari. Non constano né feriti né intossicati. Serie le ripercussioni anche sulla viabilità; in particolare, tra l’abitato di Loco e quello di Mosogno, dove è stato imposto il senso unico alternato nel transito veicolare. Una verifica dello stato dell’arte è in programma per le prime ore di domani.

Tragischer Unfall in Rubigen fordert Todesopfer

0

In Rubigen kam es am Mittwoch zu einem tragischen Unfall. Ein Fussgänger wurde von einem Auto erfasst, er verstarb kurze Zeit später.

Die Meldung zu einem Verkehrsunfall in Rubigen ging bei der Kantonspolizei Bern am Mittwoch, 23. November, um 18.10 Uhr, ein. Gemäss aktuellen Erkenntnissen war ein Autofahrer auf der Worbstrasse in Richtung Rubigen unterwegs, als auf Höhe des Schulhauses ein Fussgänger die Strasse via Fussgängerstreifen überquerte. Aus noch zu klärenden Gründen wurde dieser vom herannahenden Auto erfasst.

Der schwer verletzte Fussgänger wurde vor Ort durch das eingetroffene Ambulanzteam medizinisch erstversorgt und daraufhin ins Spital gebracht. Dort verstarb er kurze Zeit später. Der Verstorbene ist formell noch nicht identifiziert, es bestehen aber konkrete Hinweise zu seiner Identität.

Infolge des Einsatzes war die Worbstrasse während mehrerer Stunden gesperrt. Eine Umleitung wurde durch Angehörige der Feuerwehr Rubigen eingerichtet. Ermittlungen zum Unfall und dessen genauen Umständen sind unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Bern-Mittelland im Gang.

Regionale Staatsanwaltschaft Bern-Mittelland
Kapo BE

Ausländerkriminalität: Jugendliche Diebe aus Algerien und Tunesien geschnappt

0

Dank einer aufmerksamen Anwohnerin konnten in der Nacht auf Donnerstag in Olten drei jugendliche Diebe gefasst werdden.

In der Nacht auf Donnerstag, 24. November 2022, gegen 2.15 Uhr, wurden der Kantonspolizei Solothurn drei Personen gemeldet, die in Starrkirch-Wil verdächtig aufgefallen sind.

Im Verlauf der umgehend eingeleiteten Fahndung konnte eine Polizeipatrouille kurz nach 2.30 Uhr in Olten drei Jugendliche anhalten, welche der Beschreibung der Melderin entsprachen. Bei der näheren Überprüfung kam bei ihnen
mutmassliches Deliktsgut zum Vorschein, das gemäss ersten Erkenntnissen von Diebstählen aus Fahrzeugen stammen dürfte.

Der 17 und 16-jährige Tunesier und der 17-jährige Algerier wurden für weitere Ermittlungen vorläufig festgenommen.

Tipps, wie man sich gegen Diebstahl aus Fahrzeugen schützen kann

 Schliessen Sie Ihr Fahrzeug immer ab, auch bei kurzer Abwesenheit. Überprüfen Sie, ob die Türen und der Kofferraum wirklich verriegelt sind.
 Schliessen Sie vor dem Verlassen des Fahrzeuges immer alle Fenster.
 Lassen Sie keine Wertgegenstände, Elektronikartikel, Taschen, Portemonnaies oder Bankkarten im Fahrzeug zurück. Auch vermeintlich sichere Verstecke wie das Handschuhfach oder der Kofferraum werden durchsucht.

Melden Sie verdächtige Feststellungen unverzüglich der Polizei

Wer Personen feststellt, die sich verdächtig verhalten, sollte dies unverzüglich via Notrufnummer 112 oder 117 der Polizei melden und dies zu jeder Tages- und Nachtzeit.

Calcio / Mondiali, la Rossocrociazia va: un camerunense stende il Camerun

0

Successo della Rossocrociazia all’esordio oggi nella fase “a gironi” dei Mondiali maschili di calcio in corso di svolgimento in Qatar: allo stadio “Al Janoub” di Al Wakrah, città ad una ventina di chilometri dalla capitale Doha, la compagine guidata da Murat Yakin in panchina si è imposta per 1-0 sul Camerun, rete del… camerunense (naturalizzato) Breel-Donald Embolo al 47.o con una sorta di rigore in movimento su assist di Xherdan Shaqiri e senza atto di esultanza a goal realizzato. Eccellente Yann Sommer tra i pali (prese solide, due salvataggi a terra), apprezzato Xherdan Shaqiri soprattutto per le ripartenze; Ruben Vargas Martinez generoso ma insolitamente impreciso nella gestione dei palloni (sua una botta al 66.o da distanza ravvicinata); pragmatici i vari Silvan Widmer, Remo Freuler (palla spazzata in tribuna quando necessario) e Nico Elvedi (provvidenziale fallo su Eric Maxim Choupo-Moting, cartellino giallo ben speso al minuto 64). Fortunoso salvataggio di Nkoulou su Haris Seferovic lanciato a rete all’82.o; sùbito dopo, rigore negato (tocco di mano) alla Rossocrociazia. Ultima emozione a tempo scaduto, sinistro di Haris Seferovic in area, stinco di avversario per provvidenziale deviazione. Compito dunque eseguito, tre punti e via.

Colpo di stiletto / Piccoli “derby”… restano: la Biaschina è giallonera

0

Se Lugano-AmbrìPiotta ovvero AmbrìPiotta-Lugano è il “derby” ticinese per eccellenza (dal che il riverberarsi sempiterno di messaggi secondo cui – a dipendenza degli orientamenti – il Ticino è bianconero o biancoblù), sempre in àmbito hockeystico accade anche che minori ma non meno “calde” rivalità insorgano e si perpetuino. Nello scorso fine-settimana, in occasione di Nivo-Cramosina incontro valido per la Terza lega gruppo 1-est e noto come “derby della Biaschina”, alla pista dell’“In Bòla” di Faido è comparso sul “plexiglass” uno striscione inneggiante alla “Biaschina giallonera”, nel nome per l’appunto del Cramo. Che poi ha vinto, di misura, ma ha vinto. Teorema dimostrato, almeno fino alla… prossima volta.

“Swiss market index” avanti. Sul listino primario la macchia “Credit Suisse”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.16) Con l’eccezione del titolo “Credit Suisse group Ag” (meno 1.91 per cento a 3.55 franchi il pezzo; tremano vari strutturati con barriera appena sotto i 3.50 franchi), intero listino primario della Borsa di Zurigo in cifra verde al saldo dell’odierna seduta di contrattazioni, per uno “Swiss market index” attestato sugli 11’157.56 punti circa ovvero in progresso pari allo 0.57 per cento. “Lonza group Ag” e “Logitech Sa” a disputarsi il primato (più 2.26 e più 2.05 per cento rispettivamente); nell’allargato, “Zur Rose group Ag” in recupero (più 5.28). Così sulle altre piazze europee: Dax-40 a Francoforte, più 0.78 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.61; Ftse-100 a Londra, più 0.02; Cac-40 a Parigi, più 0.42; Ibex-35 a Madrid, più 0.68. Cambi: 98.18 centesimi di franco per un euro, 94.35 centesimi di franco per un dollaro Usa; fermo sui 15’622.52 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

A margine / Socialisti, bomba scissione. E con Amalia Mirante, quanti altri?

0

Di fronte alle chiusure, di fronte agli ostracismi, di fronte al fuoco di sbarramento, la decisione più logica: Amalia Mirante, 44 anni, economista e docente, saluta il Partito socialista in cui è stata fra gli esponenti di pensiero socialdemocratico con tracce di socialliberalismo, chiude la porta anziché sbatterla – eppure il fragore non è diverso – e nel frattempo fa capire che il suo domani sarà ancora in politica e quale fulcro di un nuovo soggetto. Area del Centrosinistra, per così dire, ma con rifiuto del dirigismo, dei culti della personalità (non sempre serve un Kemal Atatürk o un Ho Chi Minh, può bastare una Mzarina ticinese), delle sovrastrutture: il perimetro di massima del nuovo accampamento è stato dato nelle scorse ore durante un’intervista a “TeleTicino”. Movimento o partito che sia, un bel cazzotto all’“establishment”; movimento o partito che sia, roba da scissione, da “Sino a qui e non oltre”.

Qualcuno dirà che un “addio”, dopo la manfrina delle candidature cioè stante l’ostinata reiterazione delle esclusioni – no qui, no dopo, no dopodopo – di Amalia Mirante dal lotto dei cinque aspiranti al seggio in Consiglio di Stato (poltrona da cui si disacculerà Manuele Bertoli, risultando questa l’unica sua operazione riuscita in coniugazione al futuro), era necessario prima ancora che opportuno. Qualcuno replicherà che i prodromi dello scisma – stai poi a vedere se chi viene dipinto come eretico non è poi nel giusto – erano dati da un pezzo ed allora peccato per i tempi, ché dopo le Cantonali, cioè risultati alla mano, vi sarebbe stato modo almeno di riallinearsi e di valutare “ex post” l’entità degli errori commessi “ex ante”, ed insomma di risanare il vaso rotto magari facendo scorrere gocce d’oro fra gli interstizi come pretendono gli artigiani praticanti la tecnica kintsugi. Tutti ragionamenti potabili, per carità; gli è che forse non è ancora stato compreso l’altro aspetto della questione, ossia l’essere Amalia Mirante non una mosca bianca o una temeraria che si protende solitaria all’assalto dell’aria, ma il probabile epicentro di un terremoto, e del resto dallo scisma al sisma il passaggio è breve. Se è dunque vero che la decisione di mollare tutto e di dar inizio ad una nuova avventura era maturata dopo una pausa di riflessione (“Mi sono presa una settimana”, così Amalia Mirante in un “post” sulla pagina personale di “Facebook” e poche ore prima dell’annuncio), è altrettanto certo che di quest’ultimo periodo l’ormai ex-incomoda ex-candidabile ha fatto tesoro. Insomma: avrà fatto qualche telefonata, avrà ricevuto qualche telefonata, vari commenti pubblici sempre via rete sociale le stanno dando ragione. Ed all’interno stesso del Partito socialista, cui correttamente Amalia Mirante aveva inviato una lettera di addio (zero rancore, tanto rimpianto, di più ancora il rammarico), i fenomeni di bradisismo sono avvertiti in misura sempre più marcata.

Tradotto: qualcun altro ha valigia pronta e cappello in testa. Qualcun altro: perché stordito da un dibattito interno che dalla dialettica passò all’incancrenimento; perché irritato da una visione rossoverdista in cui poi la declinazione ambientalistica è data tangibilmente da un Ivo Durisch ed allora difficilmente si comprende l’equipollenza di posti offerti nella lista per il Consiglio di Stato – due per l’appunto ai “Verdi del Ticino”, che dal proprio punto di vista hanno giustamente lucrato al massimo delle potenzialità, pur sapendosi in calo di velocità rispetto alle creste dell’ondata thunberghiana – quando già tra i socialisti c’è chi battaglia per certi obiettivi; perché offeso, più che dai “Niet”, dai discorsi e dalle ironie con cui i discorsi stessi sono stati spesso conditi; perché freddo, freddissimo davanti ad un cooptato dalla “società civile” che nella società civile assai poco si cala (pieno onore al Boas Erez docente e già gran capo dell’Usi; pieno onore al Boas Erez dottrinale e teorico; ma non è sufficiente la presenza ad una manifestazione degli operai dell’edilizia per potersi definire alfiere della Sinistra di base). O, lasciandosi da parte i criteri ostativi, perché ispirato da un pensiero socialista di impronta europea (occhio, non necessariamente europeistica), dall’esigenza di un rinnovamento che non sia formale (tanti auguri a Yannick Demaria, 21enne proveniente dalle file della “Gioventù socialista”, seconda opzione a fianco di Mzarina Carobbio Guscetti; avrà forse un futuro, ma non dispone di un presente), da un richiamo al vincolo tra diritti peculiari e lavoro (quello che resta nei sottotitoli del Partito comunista, per dire).

Dal punto di vista di Amalia Mirante, è la scommessa del “Nulla ora, forse qualcosa domani” contro un “Nulla sempre”: innegabile il beneficio. Chi la seguirà ha qualcosa di più da perdere, ma almeno si sarà tolto un peso dalla coscienza. Non sarà una migrazione, non sarà un esodo, d’accordo; ma nell’eventualità della presentazione di liste per Legislativo ed Esecutivo del Cantone, ad aprile, tutto escludiamo fuorché accordi trasversali o palesi e qualche uscita “di peso” dalle file socialiste. Di più, tutto escludiamo fuorché crateri nell’elettorato socialista (per sottrazione) e flussi di consenso da altre aree (per addizione, foss’anche una preferenzina spesa lì per lì).

Hockey Prima lega / Gruppo est, GdT1 premiati dallo strappo finale

0

Eccellente ritorno al successo per i GdT1 Bellinzona, stasera, con riconquista del quarto posto nel gruppo 1-est dell’hockey di Prima lega grazie alla contemporanea battuta d’arresto del PrettigoviaHerrschaft. Nel 6-4 sul Burgdorf a completamento della 13.a giornata, tuttavia, vari gli scogli aggirati o frantumati: improvviso svantaggio (17.44, Kevin Manco) rimediato e ripagato (18.40, Giosuè Franco; 19.56, Elias Bianchi); “shorthanded” subito su distrazione (33.03, Roy Moser) e squadra di nuovo avanti (“power-play” convertito da Elias Bianchi); all’ultima pausa ancora sulla parità (3-3 di Jan Mühlemann, 36.45). Volata: in firma Axel Leone per il 4-3 (44.52), pareggio (54.31) di Jan Mühlmann, ma non lo stesso autore del 3-3, trattandosi di suo omonimo nella stessa formazione e distinto solo per ruolo (l’uno è attaccante, l’altro è difensore). E qui la fiammata risolutiva: disco in ingaggio, lotta di bastoni, parte Patrick Incir, bersaglio colto nello spazio di 15 secondi esatti (54.46); ospiti senza portiere per dar spazio al sesto uomo di movimento, Stefano Spinedi fissa il 6-4 a porta vuota (59.48). È fatta; con qualche fatica, ma a Bellinzona la coscienza del possibile sta lasciando spazio all’ebbrezza del probabile.

I risultati – Rheintal-Pikes Oberturgovia 5-1 (ieri); ArgoviaStars-Wil 2-5 (ieri); PrettigoviaHerrschaft-Wetzikon 3-5 (oggi); RedLions Reinach-Herisau 1-4 (oggi); UnterseenInterlaken-Lucerna 2-5 (oggi); GdT1 Bellinzona-Burgdorf 6-4 (oggi).

La classifica – Wil, Lucerna 30 punti; Wetzikon 28; GdT1 Bellinzona 27; PrettigoviaHerrschaft 26; Rheintal 24; ArgoviaStars 21; Herisau 18; RedLions Reinach 12; Burgdorf 11; Pikes Oberturgovia 6; UnterseenInterlaken 3.

Hockey Ml / Thun da primato, ma quanta fatica. Bülach, scatto di riscossa

0

Serata dagli esiti tutt’altro che scontati, e soprattutto caratterizzata da esiti in scarto minimo (un incontro ai rigori, quattro chiusisi ai regolamentari sulla differenza di un goal, uno solo a distanza doppia), nell’hockey di terza serie ovvero Mhl o Ml che dir si voglia. Buon affare, pur nella difficoltà di rintuzzare le pretese dei DüdingenBulls, compie il Thun confermatosi capolista; fragorosa la caduta del Martigny, per l’appunto nello “shootout”, a Saignelegier contro il FranchesMontagnes; numero di classe del Bülach; a segno fuori casa il solo Coira. I risultati: Thun-DüdingenBulls 3-2; Lyss-Huttwil 4-3; Dübendorf-Coira 1-3; Bülach-Frauenfeld 3-2; FranchesMontagnes-Martigny 3-2 (ai rigori); Seewen-Arosa 4-3. La classifica: Thun 35 punti; Martigny 34; Arosa, Coira 31; Seewen 29; Lyss 23; Huttwil 22; Dübendorf, Bülach 20; DüdingenBulls 18; FranchesMontagnes 14; Frauenfeld 11.

Pala & piccone / Collega, guarda che il Medioevo è roba dell’altr’ieri…

0

Nella zona del cimitero cosiddetto “di san Biagio” a Cittiglio in provincia di Varese, 20 chilometri e briciole in linea d’aria dalla frontiera, sono in corso da anni vere e proprie esplorazioni archeologiche condotte con formidabile determinazione da specialisti dell’UnInsubria Varese-Como, Dipartimento biotecnologie-scienze della vita. Sempre un peccato, allora, che cotanto sforzo – tra l’altro, fresco di approdo in apposita sezione del “Journal of archaeological science” – venga buttato in vacca da certa stampa in cui affiorano chiazze di mero analfabetismo funzionale: a parte l’incoerente copia-e-incolla dal comunicato (e, difatti, al lettore finale arrivano anche gli errori), per ignoranza sommata all’omesso controllo viene spacciato quello che sarebbe un fatto davvero clamoroso, ovvero l’avvenuto riscontro di una morte violenta indotta a colpi di spada, ricostruibile nelle fasi essenziali e risalente a “migliaia di anni” addietro. “Migliaia”, cioè almeno due, e saremmo ai tempi delle campagne galliche di Gaio Giulio Cesare; tre, e ci ritroveremmo in pieno sviluppo della “Cultura di Golasecca”; quattro, dai, non parliamone nemmeno, per buona misura si abbia quale riferimento la triplice dei faraoni Mentuhotep, dal secondo al quarto.

In realtà, tutt’altro: la vittima, denominata T13 e di età fra i 19 ed i 24 anni, sesso maschile, altezza fra i 165 ed i 174 centimetri, morì presumibilmente (grado di affidabilità al 68.3 per cento) fra il 900 ed il 1170, o in alternativa (grado di affidabiliità al 95.4 per cento) fra il 780 ed il 1260; dati da incrociarsi con il periodo presunto del complesso delle sepolture in quella necropoli, fra l’11.o ed il 14.o secolo, tradotti nel periodo dal 1000 al 1300. Insomma: un morto ragguardevole, tra l’altro di alto lignaggio o almeno discendente da nobili lombi, ma storicamente appartenente all’altr’ieri. E che diamine: è così difficile il tenere a mente almeno lo spartiacque fra “avanti Cristo” e “dopo Cristo”, quando s’ha da fare lo sforzo di piazzare otto parole in un titolo dal momento che dello studio pubblicato non è stata letta nemmeno una riga? O si è troppo presi dalla predicazione della deontologia professionale per avere anche contezza di fondamentali senza i quali non si uscirebbe promossi dal ciclo delle primarie?

Feminizid in Zürich: 40-jährige Frau gestorben

0

Am Mittwochabend, 23. November 2022, wurde die Stadtpolizei zu einem Notfall im Kreis 9 gerufen. Die Polizist*innen trafen dort auf einen schwer verletzten Mann und eine schwer verletzte Frau, die noch vor Ort verstarb.

Kurz nach 18.00 Uhr wurde die Stadtpolizei Zürich zu einem Notfall in einer Liegenschaft an der Baslerstrasse gerufen.

Vor Ort trafen die Polizist*innen ein einer Wohnung auf zwei schwer verletzte Personen, die Stichverletzungen aufwiesen.

Dabei handelt es sich um ein Ehepaar, einen 50-jährigen Schweizer und eine 40-jährige Schweizerin. Der Mann wurde nach der medizinischen Erstversorgung vor Ort durch die Sanität von Schutz & Rettung Zürich in kritischem Zustand in ein Spital gebracht.

Knutwil (Kanton Luzern): 77-jähriger Lenker verstirbt nach Irrfahrt und Kollision

0

Am Mittwoch geriet ein Autofahrer in St. Erhard wegen eines gesundheitlichen Problems von der Strasse. Das Auto rollte über ein Rapsfeld und einen Gartensitzplatz und prallte in eine Hausmauer. Der Autofahrer verstarb noch auf der Unfallstelle.

Am Mittwoch, 23. November, zirka 8.30 Uhr war ein 77-jähriger Autofahrer in St. Erhard, Gemeinde Knutwil, unterwegs. Mutmasslich wegen eines gesundheitlichen Problems geriet der Autofahrer von der Mauenseestrasse. Das Auto fuhr unkontrolliert rund 200 Meter über ein Rapsfeld und auf einen Gartensitzplatz und prallte dann in eine Hausmauer. Der Autofahrer verstarb noch auf der Unfallstelle.

Im Einsatz standen nebst der Polizei das Amtsoffizium, der Rettungsdienst 144, ein Abschleppdienst sowie ein Helikopter der Alpine Air Ambulance. Der Gesamtschaden beläuft sich auf rund 70’000 Franken.

Quelle: Kapo LU

Salgono i nuovi contagi e altri due morti. Covid-19, si teme la ripartenza

0

Due altri decessi (1’281 in totale, 88 nel contesto della sesta ondata) ed un incremento del 13 per cento nel numero dei nuovi contagiati (1’287, ovvero 32’041 nel periodo considerato e 183’098 dall’inizio del computo) restano testimoni di un Covid-19 che in Ticino aggredisce, distrugge, uccide e lascia tracce: a dirlo, nelle cifre prima ancora che nelle riflessioni, il consueto bollettino settimanale pervenuto dall’Ufficio del medico cantonale. Netto anche l’incremento dei posti-letto occupati in strutture nosocomiali: 105, di cui 101 in reparti ordinari e quattro in reparti di terapie intensive. Chiarissimo il messaggio: “Il Coronavirus continua ad essere presente nella popolazione e non si può escludere una nuova ripartenza”. Evidenza, quest’ultima, che forse è già stata anticipata dal sistema delle case per anziani: da qui, nella scansione da lunedì 14 a domenica 20 novembre, giungono entrambe le vittime registrate sul territorio cantonale; da qui risultano poi altri due trasferimenti in ospedali per esigenza di urgente ricovero; a fronte di 31 guarigioni constatate, 57 le nuove positività e, al saldo, 53 oggi i residenti sotto contagio. 12 su 67, infine, le strutture ancora “infiltrate” dal Covid-19.

Cantù (Como): villetta a fuoco, danni notevoli, messo in salvo un gatto

0

Nessun ferito e nessun intossicato in séguito al rogo divampato poco dopo mezzogiorno di oggi in via Monte Pennino a Cantù (provincia di Como). Devastato il piano-mansarda di una villa unifamiliare; irrecuperabile un’ampia superficie di tetto; inagibili altri due piani dello stabile; messo in salvo un gatto che si era infilato all’interno di un armadio. Massiccio l’impegno di squadre dei Vigili del fuoco, con una quindicina di effettivi sul campo. L’origine delle fiamme sarebbe stata identificata in un malfunzionamento della canna fumaria.

Marcia sul posto ed incertezze, Borse ancora “appese”. Franco in rafforzamento

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.33) Altra resistenza in modesta cifra verde (più 0.18 per cento sugli 11’094.46 punti) per uno “Swiss market index” alimentatosi anche oggi grazie al comparto assicurativo soprattutto e con “Givaudan Sa” diuturno battistrada (più 2.21 per cento). Tra i pezzi in retroguardia, preannuncio di quarto quadrimestre negativo in casa “Credit Suisse” e titolo “Credit Suisse group Ag” in perdita pari al 6.12 per cento con 28 milioni di azioni trattate. Molti i movimenti laterali nell’allargato; spicca tuttavia “Apg Sga Sa” (ramo affissioni e pubblicità mobili), con guadagno del 6.16 per cento che ovviamente non basta per compensare le flessioni dell’ultimo semestre. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.04; Ftse-Mib a Milano, meno 0.04; Ftse-100 a Londra, più 0.17; Cac-40 a Parigi, più 0.32; Ibex-35 a Madrid, più 0.07. Nell’attesa di indicazioni sugli orientamenti della “Federal reserve”, New York a progressi fra lo 0.03 e lo 0.31 per cento secondo i differenti indici di riferimento. Franco in guadagno generale sul mercato dei cambi: 97.77 centesimi per un euro, 94.30 centesimi per un dollaro Usa; lieve respiro per il bitcoin, in ripresa al controvalore teorico di 15’457.83 franchi per unità.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, Simone Azzali trascina il Cramo e fa… 200

0

Otto gamberoni su letto di rucola, ed a fianco una terrina di salmone affumicato del Wyoming come da chiare preferenze gastronomiche del soggetto in questione, saranno stati giusto premio e degno guiderdone al merito di Simone Azzali detto “Tovàja”, sabato sera, dopo i numeri da colui offerti per condurre il Cramosina al successo di misura sul Nivo nell’hockey di Terza lega, gruppo 1-est. Del 37enne, veterano sulle tre Leghe di base cioè dalla Seconda alla Quarta, in giro a questi livelli da tre lustri abbondanti e d’accordo, non sempre in disponibilità stanti gli impegni di lavoro e di famiglia ma una sentenza quando decide di infilarsi i pattini, la tripletta con cui la capolista si è confermata a punteggio pieno nel torneo, pista di Faido, avversario più che mai all’altezza e più che mai rispettato ed onorato; tra l’altro, battagliando gli Astérix del “villaggio gallico” sino allo spremersi dell’ultima goccia di energia, ed avendo ad un certo punto creduto anche di poterla girare a proprio vantaggio (1-1 di Manuele Guscio al 26.01, 1-2 a cinque-contro-tre grazie a Nico Jacocagni, minuto 30.04).

Ma quand’è in spolvero e motivato non dà scampo, il Simone Azzali che si ispira ad Inti Pestoni e che sul caracollare in ripartenza per certi versi lo ricorda persino: aveva messo per primo una cifra sul tabellone (22.47, 1-0 in superiorità numerica semplice), suo anche il pareggio in “shorthanded” (31.08, assist di Damiano Piccoli), suo il sorpasso definitivo ad assetti equipollenti (34.32, collaborazione del gemello Aaron Azzali, altro fromboliere su consimili attitudini). Null’altro di rilevante per il tabellino, se non qualche scaramuccia sullo “sprint”, sino alla fine. Cramo a “più otto” sul Nivo, ma avendo disputato due incontri in più e da ora in poi sarà meglio il tener d’occhio la media-punti; per Simone Azzali anche la soddisfazione di aver tagliato il traguardo dei 200 goal in Terza lega, e tutti con la stessa maglia. Curiosità: negli ultimi 15 anni l’attaccante ne ha indossate anche altre due, in coincidenza con tre prestiti su categorie diverse. Proprio al Nivo (in Seconda lega, 2008-2009 e 2009-2010) ed all’Osco (in Quarta lega, 2016-2017), società ora operanti in simbiosi sotto unico marchio…

Mesocco, alla presentazione pubblica il progetto di rilancio per SanBe

0

Qualcosa si sa, anzi molto; ma non è detto che a tutti sia sinora giunta un’informazione compiuta e completa. Proprio alla presentazione particolareggiata del progetto di rivalorizzazione della frazione San Bernardino (programma operativo “San Bernardino Swiss Alps”, promotore Stefano Artioli) sarà dedicato l’incontro pubblico in calendario per venerdì 25 novembre a Mesocco (sala spettacoli). Rilancio degli impianti di risalita, risanamento e diffusione delle strutture turistico-ricettive ed infrastrutture ad uso pubblico, in una visione definita “ecosostenibile” e funzionale al ripristino del comprensorio, con “servizi su misura per ogni tipo di clientela” e, di massima, destagionalizzati o meglio tali da rendere fruibile il territorio anche al di fuori del periodo invernale. Inizio ore 18.00.

Gallarate (Varese), spaccio a giro grosso: 22enne finisce in manette

0

Detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione illegale di un’arma e di munizioni gli addebiti a carico di un 22enne – cittadinanza non indicata da fonte ufficiale, domicilio a Busto Arsizio (Varese) – che è stato tratto in arresto nelle scorse ore da uomini della Polizia di Stato nella limitrofa Gallarate. Nella zona dei “garage” di un condominio in pieno centrocittà, come appurato dagli inquirenti, il giovane aveva piazzato una base per la “gestione” dei suoi traffici; in flagranza del… trasporto di droga – cocaina per circa 40 grammi e suddivisa in tre sacchetti – l’arresto del 22enne, a seguire la perquisizione dei locali e la scoperta di altra cocaina per oltre 700 grammi oltre ad hascisc per circa 1’900 grammi ed a due bilancini di precisione. Infine, l’arma, una pistola semiautomatica di fabbricazione polacca, in piena efficienza e con disponibilità di 33 colpi.

Omegna (Vco), si apre una voragine in pieno centro. Nessun ferito

0

Presumibilmente da attribuirsi alla rottura di una tubazione e dalle conseguenti infiltrazioni è la voragine che nella mattinata di ieri ha causato spavento e timori nel centro di Omegna (provincia del Verbano-Cusio-Ossola), lungo via Secondino Alberganti, per puro caso senza coinvolgimento di residenti o di passanti. La pavimentazione stradale in masselli, come constatato dai tecnici del Comune, ha ceduto intorno alle ore 11.00 per una superficie di circa un metro quadrato e proprio a ridosso di un negozio; dall’ispezione eseguita nel primo pomeriggio è risultata una cavità profonda due metri. Zona messa in sicurezza previo transennamento; già oggi i primi interventi di sistemazione.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, arriva il primo lampo del Lodrino

0

Detto e ribadito a più riprese, qui: una volta che si fosse rimesso sui pattini ad organico più completo, il Lodrino sarebbe risultato non inferiore almeno a metà delle altre squadre militanti nel gruppo 1-est dell’hockey di Terza lega. Teorema dimostrato nell’ultimo fine-settimana, squadra sbloccata, 4-2 al Blenio e primi punti messi in carniere pur con qualche patema: degli ospiti il primo vantaggio (5.55, Fabrizio Fontana), tendenza ribaltata con due “power-play” risolti al meglio (9.33, Lenny Brenna, e 12.28, Filippo Marchesi), 2-2 di Michele Ponzio al 14.22 sul secondo assist personale di Alain Demuth; in avvio di terza frazione l’atto di concretezza firmato da Diego Giovanoli, già uomo-assist nelle due precedenti circostanze e stavolta a bersaglio in superiorità numerica (41.19). Finale tumultuoso: arrembante il Blenio su quattro penalità minori quasi consecutive e tutte sul conto degli avversari, situazione a sei-contro-quattro dal 56.39 stante l’avvenuto richiamo del portiere Igor Lucchinetti, Lodrino in resistenza con Silas Giudici versione Vladislav Tretjak, ancora Diego Giovanoli a trovare il bandolo della matassa con uno “shorthanded” (57.59). E la classifica si accorcia: alle spalle di Cramosina (inarrivabile, per ora, stanti i sette successi conseguiti in altrettanti incontri) e ValleVerzasca Rivers, ben cinque squadre confinate nello spazio di quattro lunghezze… In immagine, Diego Giovanoli.

“Crack” immobiliari in serie, quattro arresti (due in “rientro” dal Ticino)

0

Un giro vorticoso di società immobiliari costituite e docilmente portate tutte a fallimento, tuttavia previa dissoluzione dei guadagni con operazioni illecite di trasferimento delle risorse, è all’origine dell’operazione condotta da uomini della Guardia italiana di finanza in Como (Nucleo polizia economico-finanziaria) e la cui fase preliminare è in corso di perfezionamento con i primi interrogatori di garanzia, riferimento l’area geografica di Cantù quale sede delle imprese, cinque le persone indagate, quattro gli arresti “eccellenti” anche con riferimenti a filo doppio al Canton Ticino. In manette, sull’esecuzione di provvedimenti disposti per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e bancarotta fraudolenta, figura ad esempio il 54enne Claudio Ferrari, domicilio in Vacallo, lunga esperienza politica (fu assessore all’Ambiente a Cantù nel periodo 2007-2012, ed inoltre con vari ruoli in strutture commissionali – dall’urbanistica al paesaggio – a Cantù, a Como ed a Campione d’Italia) e di cui figurano varie relazioni imprenditoriali anche in Svizzera. Al rientro su suolo italiano è stato intercettato e messo in manette anche il 50enne Giorgio Quintavalle, abitante a Morcote, che a Cantù fu assessore allo Sport a cavallo del passaggio di millennio (novembre 1997-maggio 2002), tuttora in alti ruoli della Federazione italiana nuoto.

Dai faldoni di inchiesta spiccano altri due nomi: il 57enne Luca Della Fontana, da Dumenza in provincia di Varese, ed il 51enne Fabrizio Arnaboldi, da Cantù in provincia di Como. Attesi riscontri circa la posizione di un quinto soggetto; constano inoltre alcuni indagati a piede libero per ruoli sussidiari nelle varie vicende. A monte del progetto criminoso, secondo gli inquirenti, stava in sostanza uno schema prefissato: una volta costituita la realtà promotrice di questo o di quell’intervento, di solito trattandosi con la formula della società a responsabilità limitata, nel privato o nel pubblico veniva individuato il “core business” topico con l’acquisto – a titolo di esempio – di un terreno per il quale veniva cercato e trovato ben presto un compratore; poi, con azioni all’apparenza sostenibili dal punto di vista contabile (caso di specie: l’acquisto di un ramo d’azienda in Svizzera, al prezzo d’un milione di franchi circa), lo svuotamento delle casse sino a che dell’impresa immobiliare rimanevano soltanto i debiti, e con essi l’istanza di fallimento. Così sarebbe andata con la “Forma urbis srl”, con la “Cantieri moderni real estate srl”, con la “Cantieri moderni srl”, con la “Immobiliare Isfir srl” e con la “San Siro lake srl”, rimaste al ruolo di mera trascrizione nei registri fra il 2019 ed il 2022; sempre i soliti nomi, tra l’altro, e da qui la sensazione o di un colossale raggiro o di una clamorosa incompetenza professionale da parte di tutte le persone coinvolte.

A carico degli indagati anche procedure di sequestro preventivo sino alla concorrenza di un discreto capitale: si parla di oltre 4.3 milioni di euro, come disposto meno di una settimana fa dal giudice per le indagini preliminari).

Hockey Nl / Lugano alla riscossa: stesi gli Scl Tigers, scavalcato l’Ambrì

0

Triplo beneficio in casa Lugano dall’odierno confronto con gli Scl Tigers: vittoria secca (5-2), risalita al 10.o posto in graduatoria e sorpasso sull’AmbrìPiotta, cioè stessi punti ma con una partita in meno agli archivi. Incontro sin da sùbito su binari solidi: prima ispirazione da Markus Granlund in “shorthanded” (9.03, fuori Marco Zanetti per penalità minore); rientro mostruoso dagli spogliatoi, urlo di gioia per il ritorno di Daniel Carr (in goal al 21.27) dopo la lunga e sofferta parentesi da “long Covid-19”; ingaggio al centro, invenzione di Luca Fazzini, distrazione di una difesa disassata, 3-0 dopo appena 21 secondi, e così si andrà negli spogliatoi per la seconda volta. Sul rientro, improvviso risveglio degli ospiti con il neoingaggiato Cody Eakin, oltre 750 partite di Nhl con 275 punti all’attivo (“shorthanded” al 40.58); partita conclusa anticipatamente per Dario Rohrbach, a penalità di partita (43.29) per un “check” oggettivamente illegale; sta di fatto che gli Scl Tigers si ritrovano a distanza d’una sola lunghezza (50.19, Aleksi Saarela). Paura? Un cicinino, ma riecco lo “shorthanded” scacciagrane: ad infilarlo (54.29) è Troy Josephs, doppiato ancora da Markus Granlund (55.21) per la 10.a rete personale. Una soddisfazione in più, ma quel che conta sta sul tabellone…

I risultati – Losanna-Kloten 0-1; Lugano-Scl Tigers 5-2.

La classifica – ServetteGinevra 52 punti; BielBienne 41; RapperswilJona Lakers 38; Zsc Lions, Zugo 34; FriborgoGottéron 33; Davos 32; Kloten, Berna 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Losanna 26; Scl Tigers 25; Ajoie 18 (AmbrìPiotta, Losanna, Scl Tigers, Ajoie 23 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Kloten, Berna, Lugano 22; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo 21; FriborgoGottéron 19; Zsc Lions 18).

Hockey Prima lega / Gruppo est, Wil lanciato in orbita dall’anticipo

0

Due soli confronti, stasera, quali anticipi del 13.o turno nell’hockey di Prima lega, gruppo 1-est. Affare eccellente per il Wil, che rimane capolista solitario grazie all’affermazione sulla pista degli ArgoviaStars. Alle spalle, in risalita il Rheintal mentre si fa pesante la situazione in casa Pikes.

I risultati – ArgoviaStars-Wil 2-5 (oggi); Rheintal-Pikes Oberturgovia 5-1 (oggi); PrettigoviaHerrschaft-Wetzikon (domani); GdT1 Bellinzona-Burgdorf (domani); RedLions Reinach-Herisau (domani); UnterseenInterlaken-Lucerna (domani).

La classifica – Wil 30 punti; Lucerna 27; PrettigoviaHerrschaft 26; Wetzikon 25; GdT1 Bellinzona, Rheintal 24; ArgoviaStars 21; Herisau 15; RedLions Reinach 12; Burgdorf 11; Pikes Oberturgovia 6; UnterseenInterlaken 1 (Wil, Rheintal, ArgoviaStars, Pikes Oberturgovia una partita in più).

Hockey Sl / Impresa sfiorata, i Rockets piangono sul latte versato

0

Occasione buttata al vento dai BiascaTicino Rockets, stasera, nel percorso di risalita dal fondoclassifica dell’hockey cadetto: avanti a Visp per 5-4 nel pieno dell’ultima frazione, poi raggiunti, infine superati e senza più energia bastevole per arrivare al riaggancio. In cronaca, vallerani con assetto consueto più rotazioni da contributi davosiani, stavolta nel nome di Andrin Locher che è un 18enne nazionale giovanile rossocrociato (filiera completa) e che ora sta con gli “Under 20-elit”. Padroni di casa avanti con Jake Virtanen (4.51), replica Adrien Lauper (10.59, quinta rete stagionale, Simone Terraneo alla doppia cifra negli assist e sarà questa la prima di tre fruttifere collaborazioni nella serata). Strappo dei padroni di casa con “power-play” convertito da Felix Scheel (15.58) e bella combinazione finalizzata da Stefan Mäder (20.57); replica Gregory Bedolla, ormai in pianta stabile ai Rockets (e già con tre presenze, quest’anno, al piano superiore cioè in maglia Lugano) benché disponibile in riva al Ceresio anche per gli “Under 20”, ed al 27.29 è merito suo l’appropriato utilizzo di una superiorità numerica. Altra botta-e-risposta, Dan Weisskopf (31.41) per il Visp e William Hedlund a cinque-contro-quattro per gli ospiti (35.55, dietro alle quinte ancora Simone Terraneo e Gregory Bedolla). Ultima pausa, indi pareggio (41.22, Loic Vedova) e sorpasso (48.34, William Hedlund con rete contestata dai padroni di casa). All’orizzonte, purtroppo, quel Felix Scheel già a bersaglio e già uomo-assist in occasione del 4-2; due suggerimenti, pareggio (50.12, Dominic Forget) e sorpasso ultimo (57.27, Raphael Kuonen). Inutile l’uso del “rover” nei 58 secondi finali; sconfitta numero 20 nel torneo, distanza pari a 16 lunghezzze dalla piazza numero otto che è per ora il parametro di riferimento.

I risultati – Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Basilea 2-4; Olten-LaChauxdeFonds 2-4; Visp-BiascaTicino Rockets 6-5; Langenthal-Winterthur 5-4; Turgovia-Sierre 4-1.

La classifica – Olten 57 punti; LaChauxdeFonds 53; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 38; Visp 36; Sierre, Turgovia, Langenthal 35; Basilea 29; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 13 (Winterthur tre partite in meno; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Sierre, Basilea una).

Hockey Seconda lega / Gruppo 1-est, dai GdT2 un urlo apotropaico

0

Tutt’altro che scritta la storia dei GdT2 Bellinzona nella stagione corrente dell’hockey di Seconda lega, gruppo 1-est; nell’arco di otto giorni la svolta, e proprio l’altr’ieri una fragorosa riemersione con 10 dischi rifilati al Seetal1, compagine sul fondo della graduatoria ma non avvezza a passivi in doppia cifra. Prestazione brillante di Nathan Baggi-Biotelli a presidio della gabbia; 2-0, 5-0, 3-0 i parziali; Demis De Bernardi ad aprire le danze (8.28), quasi immediato il raddoppio di Nicolas Pezzali (10.24); poi sei minuti di fuoco nel nome di Gionata Pedrazzini, tripletta (27.18, 32.52 in “power-play” e 33.10), e prima della seconda pausa ancora Nicolas Pezzali (37.17) e Nicola Mozzini (39.21, in superiorità numerica). Ultima frazione a marce alte, e tuttavia: cinque-contro-tre sfruttato da Patrick Realini (40.41), poi pausa con qualche eccesso di panca-puniti al passivo, infine il primo goal stagionale di Nicola Pedrani; un’ultima superiorità numerica, e cifra tonda sul terzo goal personale di Nicolas Pezzali. Unico problema, a fine confronto, l’attribuzione del disco per l’“hat trick”: situazione rimasta indecisa, a quanto pare, avendo sia Nicolas Pezzali sia Gionata Pedrazzini chiuso a tre goal personali più… un assist a testa.

Sévaz (Kanton Freiburg): 24-jährige Aline D. vermisst

0

Im Auftrag der Familie der vermissten Person veröffentlicht die Kantonspolizei Freiburg folgende Vermisstmeldung.

In Sévaz wird seit Dienstag 22. November 2022, gegen 0.30 Uhr Aline D., geboren am 15.04.1998, vermisst.

Beschreibung: Frau, 24 Jahre, 176 Zentimeter, schlanke Statur, halblanges braunes Haar. Sie spricht französisch.

Thônex: 50-jähriger Vater entführt seine Kinder

0

Herr Laurent V. begab sich heute gegen 11.00 Uhr zum Ausgang der Schule Belle-Terre, die sich in der Gemeinde Thônex befindet.

Er verließ den Ort in Begleitung seiner Kinder und hat seither nichts mehr von sich hören lassen. Er könnte sich zusammen mit seinen Kindern im benachbarten Frankreich aufhalten.

Personen, die diesen Mann und/oder seine Kinder gesehen haben, werden gebeten, sich mit der Genfer Kriminalpolizei unter + 41 22 427 75 10 oder mit den Notrufdiensten 112/117 in Verbindung zu setzen.

Laurent V., geboren am 17.02.1972, Schweiz.
Signalement: 170-175 cm, graues Haar in Stacheln, braune Augen, schlank.
Kleidung: Möglicherweise ganz in Schwarz gekleidet.

Julie V., geboren am 02.03.2015, Schweiz.
Signalement: 130-140 cm, blonde, langes, glattes Haar, braune Augen.
Kleidung: Grüner/türkisfarbener Pullover, ockerfarbene Samtleggins, Ohrringe in Form von Kirschen, trägt eine Brille mit goldenem Gestell und kleinen Blumen auf den Bügeln.

Milo V., geboren am 11.04.2017, Schweiz.
Signalement: ca. 115 cm, hellbraunes Haar, glatt und kurz, braune Augen.
Kleidung: Jeans, grau meliertes Sweatshirt.

Warenrückruf: Hefe Bioreal der Firma Bio Partner Schweiz AG

0

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft Bio Partner Schweiz AG Art.-Nr. 200002030 Hefe Bioreal frisch 42 g zurück.

Im unten aufgeführten Produkt können kleine Metallspäne nicht ausgeschlossen werden. Die Konsumentinnen und Konsumenten werden gebeten, die Produkte nicht mehr zu verzehren und zu entsorgen.

Borsa di Zurigo in zona cautela. Franco più solido, bitcoin incerto, Wall Street ci crede

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.12) In limatura nell’ordine dello 0.10 per cento a quota 11’074.30 punti lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo al termine di una seduta in cui cautela e prudenza si sono alleate sull’attesa di informazioni che dovrebbero giungere domani sia dalla Banca centrale europea sia dalla “Federal reserve” statunitense. “Alcon incorporated” (più 1.21 per cento) capofila; discreto comportamento degli assicurativi; “Credit Suisse group Ag” (meno 2.48) in coda. Nulla di straordinario nell’allargato; piccolo rimbalzo (più 3.07 per cento) per “Interroll holding Ag”. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.29; Ftse-Mib a Milano, più 0.96; Ftse-100 a Londra, più 1.03; Cac-40 a Parigi, più 0.35; Ibex-35 a Madrid, più 1.67. Vago ottimismo a New York: Nasdaq, più 0.58; S&P-500, più 0.78; “Dow Jones”, più 0.79. Cambi: 97.97 centesimi di franco per un euro; 95.24 centesimi di franco per un dollaro Usa; in risalita a 15’347.90 franchi, ma dopo aver rischiato di sfondare al ribasso la soglia dei 15’000 franchi, il controvalore teorico del bitcoin.

Brovello Carpugnino (Vco): butta la cocaina dal finestrino, fermato

0

A parte la licenza di condurre già ritirata, rischia non poco – a parlare saranno gli esiti di indagini tossicologiche ed accertamenti sulle relazioni del soggetto – il 50enne che, intercettato in auto da agenti della Polizia di Stato in territorio comunale di Brovello Carpugnino (Verbano-Cusio-Ossola), anziché fermarsi ha tentato di svignarsela e, quel che è peggio, durante la fuga si è liberato di tre involucri contenenti cocaina, gettandoli dal finestrino con la speranza di aver eliminato le prove o dell’assunzione di droga, o dello spaccio della medesima. Insieme con l’uomo, risultato essere residente a Gravellona Toce, viaggiavano altre due persone, un italiano ed una marocchina: la posizione di questi ultimi è in corso di valutazione.

Ternate (Varese): auto si schianta fuori strada, 26enne in ospedale

0

Ricovero al “Carlo Ondoli” di Angera (Varese) per l’automobilista 26enne il cui veicolo, alle ore 23.42 circa di ieri, è andato a collidere con un manufatto in fregio alla Strada provinciale numero 18 “dell’Isolino Virginia”, in territorio comunale di Ternate (Varese). Soccorso in codice rosso dall’equipaggio di un’ambulanza del servizio “118”, il giovane è stato stabilizzato e trasferito nella sede nosocomiale previa verifica di lesioni fortunatamente meno gravi rispetto a quanto era stato temuto. Sul posto anche effettivi dell’Arma dei Carabinieri ed una squadra dei Vigili del fuoco.

Fiori notturni e mondi irreali, Yuri Catania espone in… casa propria

0

Hanno già fatto tappe a New York, a Zurigo, a Basilea, a Colonia ed a Milano, questi fiori in immagine; fiori di un piccolo giardino ai piedi del Monte Generoso in Comune di Valmara, frazione Rovio, dove il fotografo Yuri Catania – che lì vive – ha scelto di andare alla ricerca di scatti originali nell’ordinario e nel consueto della natura, non di giorno ma nel pieno della notte. E da sabato 26 novembre, per tre settimane ossia sino a domenica 18 dicembre, quegli stessi fiori riprodotti in opera si “appoggiano” alla loro sede naturale, ovvero alla “CasaGalleria.art” di Valmara frazione Rovio (via Trivelli 11), con “vernissage” alle ore 16.00 del giorno di apertura; “Black flower secret garden” il titolo dell’esposizione. A fianco dei lavori, per la prima volta in mostra anche le illustrazioni della serie “The night after”, ambienti immaginari generati in tridimensione e con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Il tutto… al buio: l’esplorazione degli spazi ha luogo con l’utilizzo di pile a Led, e in alternativa in un metaverso ideato dallo stesso Yuri Catania. Alcune tra le opere, infine, sono “firmate” con il Dna dell’autore. Apertura dal giovedì alla domenica, ore 14.00-18.00; all’indomani del “finissage”, tutti i materiali saranno destinati ad una nuova esposizione in programma da fine gennaio al “Museo Erarta” di San Pietroburgo.

Addio a Roberto Maroni: con Umberto Bossi inventò la Lega nord

0

All’età di 67 anni è deceduto la notte scorsa Roberto “Bobo” Maroni, cofondatore della Lega lombarda (poi perno della Lega nord, ora Lega), parlamentare in sei legislature della Repubblica italiana, già ministro dell’Interno e ministro del Lavoro e delle Politiche sociali ed anche già presidente della Regione Lombardia. Roberto Maroni, che era nato a Varese e che lì si era formato per studi (liceo classico all’“Ernesto Cairoli”) e per primo indirizzo politico (Sinistra extraparlamentare, gruppi in eskimo, indi un avvicinamento all’area di Democrazia proletaria); il primo contatto pubblico sulle onde dell’emittente privata “Radio Varese”, dove condusse una rubrica musicale (sua passione particolare il genere “black”, di cui fu anche ottimo interprete all’organo “Hammond” con il gruppo “Distretto 51”); a seguire, corsi universitari alla “Statale” di Milano e laurea in giurisprudenza. Del 1979 l’incontro con Umberto Bossi e l’inizio di un rapporto a filo doppio sul sentiero delle rivendicazioni politiche di impronta autonomistica; tre anni più tardi la costituzione della Lega lombarda con atto ufficiale.

Da lì la svolta ed un impegno non privo di asprezze anche all’interno del movimento, compreso un passaggio in cui lo stesso Roberto Maroni fu fulcro di una sorta di fronda interna (i “Barbari sognanti”) orientata al ritorno ad una fase politica focalizzata sui temi originari della militanza leghista. Nel 2021, per alcuni mesi, candidatura al ruolo di sindaco a Varese, salvo rinuncia a causa della recrudescenza del tumore manifestatosi l’anno precedente. Rilevante la rete di rapporti sviluppati con il Ticino, frequenti le visite in vesti sia istituzionali sia personali; Norman Gobbi, consigliere di Stato, fra i primi ad inviare un messaggio di cordoglio. Le esequie di Roberto Maroni avranno luogo venerdì mattina nella basilica titolata a san Vittore in Varese. Nella foto, risalente al maggio ultimo scorso, un Roberto Maroni sorridente ancorché provatissimo dalla malattia.

Hockey Seconda lega / Gruppo 1-est, stavolta esultano solo i GdT2

0

Due sconfitte interne a scarti ridotti ed una marcia trionfale nel consuntivo delle ticinesi per quanto riguarda il “week-end” dell’hockey di Seconda lega, gruppo 1-est. Battute d’arresto per Ascona Rivers (3-5; diffiicile il metterla sul piano fisico con un KüssnachtAmRigi1 arrembante soprattutto nella terza frazione, 0-3 il parziale, e capace di strappare l’inerzia dell’incontro con due reti fra il 58.06 ed il 59.01) e PregassonaCeresio Redfox (5-7 ad opera del Sursee1 cui, per una volta, tutto ma proprio tutto è filato liscio). Felicitazioni, invece, in direzione della capitale: nessun beneficio dal cambio di portiere, al 33.10, in casa Seetal1, cinque le reti incassate da Joshua Irniger ed altrettanti i dischi raccolti in gabbia da Yanick Zurfluh suo subentrante, 10-0 nella giornata da passerella (tripletta per entrambi) di Gionata Pedrazzini e di Nicolas Pezzali. In immagine, Gionata Pedrazzini.

I risultati – Wallisellen-Zugo2 10-4; Ascona Rivers-KüssnachtAmRigi1 3-5; PregassonaCeresio Redfox-Sursee1 5-7; GdT2 Bellinzona-Seetal1 10-0; Bassersdorf-Küsnacht 2-3 (al supplementare).

La classifica – Wallisellen 21 punti; PregassonaCeresio Redfox 17; KüssnachtAmRigi1, Ascona Rivers 16; Sursee1 14; Zugo2 13; Bassersdorf 12; GdT2 Bellinzona 10; Küsnacht 8; Seetal1 5 (PregassonaCeresio Redfox 11 partite disputate; Wallisellen, Ascona Rivers, Sursee1, Zugo2, Bassersdorf, GdT2 Bellinzona nove; KüssnachtAmRigi1, Seetal1 otto; Küsnacht sette).

Hockey Prima lega / Gruppo est, GdT1 condannati dal terzo tempo

0

Si interrompe a Grüsch, per mano di Tomas Tamfal allenatore del PrettigoviaHerrschaft (ricordate? Guidò gli Iuniores “élite A” del Lugano e fu assistente dei BiascaTicino Rockets), la bella corsa dei GdT1 Bellinzona nella fase regolare dell’hockey di Prima lega, gruppo est: sabato, in controtendenza con l’avvio incoraggiante (4.16, Samuele Guidotti; 10.50, Filippo Franzoni), sconfitta per 2-5 pur con qualche attenuante. A seguire, difatti, cinque dischi di cui quattro raccolti nella gabbia da Cristophe Dux (14.33 e 32.17, Gian-Marco Schumacher, nel primo caso a cinque-contro-quattro; 43.43, Curdin Lampert; 49.31, Sebastian Roussette in “shorthanded”); l’ultimo sigillo, a porta vuota, da Jann Däscher (58.44). Sventato un rigore al 29.50 su fallo causato da Alain Rosselli.

I risultati – PrettigoviaHerrschaft-GdT1 Bellinzona 5-2; Pikes Oberturgovia-Burgdorf 0-3; Rheintal-Herisau 6-8 (con parziale di 0-6, cioè dal punteggio di 2-6, a partire dal 46.55…); RedLions Reinach-Lucerna 4-6; UnterseenInterlaken-Wil 3-6; ArgoviaStars-Wetzikon 4-1.

La classifica – Wil, Lucerna 27 punti; PrettigoviaHerrschaft 26; Wetzikon 25; GdT1 Bellinzona 24; Rheintal, ArgoviaStars 21; Herisau 15; RedLions Reinach 12; Burgdorf 11; Pikes Oberturgovia 6; UnterseenInterlaken 1.

Junge SVP sammelt über 7000 Unterschriften für “Anti-Chaoten-Initiative”

0

Junge SVP ZH reicht Initiative ein Eine kantonale Volksinitiative im Kanton Zürich fordert, dass Demonstrierende die Kosten für Polizeieinsätze und angerichtete Schäden in jedem Fall bezahlen müssen. Die Junge SVP Zürich hat nach eigenen Angaben über 7’000 Unterschriften eingereicht. Nötig sind 6’000 gültige Unterschriften.
Die Initiative richtet sich nach Angaben der Jungen SVP unter anderem gegen 1. Mai-Chaoten, Hausbesetzer -innen und Klimademonstrierende, die sich auf Zürcher Strassen festkleben.
Aktuell kann die Polizei im Kanton Zürich selbst entscheiden, ob sie ausserordentliche Einsätze den Verursacherinnen und Verursachern verrechnet.

15’000 Besucher am ersten Schweizer Fondue Festival

0

In den vergangenen vier Tagen haben 15 000 Besucherinnen und Besucher das erste Schweizer Fondue Festival in Freiburg besucht.
Damit sind die Erwartungen der Organisatoren übertroffen worden, wie sie am Sonntag mitteilten. Ziel der Veranstaltung sei es gewesen, das aus der ganzen Schweiz angereiste Publikum für die Bedeutung des Fondues “moitie-moitie” als Vorzeigeprodukt des Kantons Freiburg zu sensibilisieren.
Über die Verkostung zahlloser Fondues hinaus habe die Veranstaltung mit einem virtuellen Fondue sowie einem Fondue-Roboter bewiesen, dass die typische Käsespeise mehr sei als nur Tradition.

Gerlafingen (Kanton Solothurn): Frau wird mit Messer bedroht und dabei leicht verletzt

0

In Gerlafingen ist am Sonntagabend, 20. November, eine Frau von einem derzeit unbekannten Mann mit einem Messer bedroht worden.

Am Sonntag, 20. November 2022, um zirka 21.30 Uhr, war eine Frau in Gerlafingen zu Fuss auf dem Trottoir der Obergerlafingenstrasse unterwegs.

Im Bereich Einmündung Schulhausstrasse trat ein derzeit unbekannter Mann an die Frau heran und bedrohte diese mit einem Messer. Dabei wurde die Geschädigte leicht verletzt. Als ein Auto, vom Zentrum Gerlafingen herkommend, am Ereignisort vorbeifuhr, ergriff der Unbekannte die Flucht.

Die Polizei hat umgehend Ermittlungen zum Täter, welcher eine dunkle Daunenjacke trug, aufgenommen und sucht in diesem Zusammenhang Zeugen.

Personen, die zur Tatzeit im Bereich der Obergerlafingenstrasse verdächtige Beobachtungen gemacht haben oder sachdienliche Angaben zum Vorfall machen können, werden gebeten, sich bei der Kantonspolizei Solothurn in Grenchen zu melden, Telefon 032 654 39 69.

Besonders interessiert ist die Polizei an den Aussagen der Autolenkerin bzw. des Autolenkers, welche/r zum Zeitpunkt des Vorfalls am Tatort vorbeigefahren ist.

“Swiss market index” in tenue cifra verde. New York, sofferenza sul Nasdaq

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.21) Minimo guadagno oggi, primariamente grazie a due pesi massimi difensivi quali “Novartis Ag” e “Nestlé Sa” (più 1.74 e più 1.14 per cento), sullo “Swiss market index” salvatosi con guadagno pari allo 0.36 per cento ad 11’085.04 punti, ma in realtà appesantito su molti titoli e con “Givaudan Sa” e “Credit Suisse group Ag” in perdita superiore al due per cento; sul fronte opposto, buone indicazioni da “Swisscom Ag” (più 1.62). Notizie non precisamente entusiasmanti da un buon 60 per cento delle realtà rappresentate nell’allargato; spettacolare tuttavia il comportamento di “Bachem holding” (più 7.19). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.36 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 1.29; Ftse-100 a Londra, meno 0.12; Cac-40 a Parigi, meno 0.15; Ibex-35 a Madrid, più 0.75. New York difesa sul pari dal “Dow Jones” ed in rallentamento sul Nasdaq (meno 0.94). Cambi: 98.10 centesimi di franco per un euro, 95.90 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a 15’313.04 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Filo di nota / E anche stavolta, chissà quanto si saranno divertiti…

0

Nei tempi in cui tanti rivendicano ruoli apicali in battaglie dall’alto profilo e per l’onore e per i diritti, qui a bottega rimaniamo sui minimi cioè su piccole cose che potrebbero cambiare, e risolversi, solo che su di esse fosse posto un giusto grado di attenzione. Quella sui risultati esuberanti nell’hockey giovanile rimane questione su cui pestiamo, considerandosi diseducativi non già l’agonismo e la competizione (che devono esserci, che sono elementi costitutivi nella maturazione e nella crescita personale; poi possiamo discutere sui termini per far felici le anime belle della puericultura estesa sin oltre l’era adolescenziale, ma tale è e resta la sostanza), ma la ridondanza di certi punteggi dei quali può poi succedere che alcuni allenatori, alcuni istruttori e persino alcuni formatori – cioè coloro cui affidiamo figli e nipotini per una quota del tempo educativo, giust’appunto – arrivino a gloriarsi. Consueta galleria degli orrori ultimi: mercoledì 16 dicembre, Kandersteg-GstaadSaanenland 15-0 (“Under 13-A”), Seetal-Wohlen Freiamt 25-0 (“Under 13-A”) e Dübendorf-Uzwil 13-0 (“Under 15-A”); sabato 19 dicembre, Raron-Sierre 0-15 (“Under 13-top”), NwuBlack-ZuchwilRegio 2-22 (“Under 15-A”), Eisbären San Gallo-Winterthur 18-2 (“Under 13-A”), Sursee-Reinach 21-3 (“Under 15-A”), Lucerna-GdT1 Bellinzona 0-18 (“Under 15-A”) e Coira-Sankt Moritz 18-4 (“Under 17-top”); domenica 20 novembre, ValaisChablaisFutur-LhcAcademy 22-1 (“Under 15-A”), Langenthal-Reinach 23-4 (“Under 13-A”) e IllnauEffretikon-FeldkirchIunior 23-4 (“Under 13-top”). A mo’ di corollario, ancora nella giornata di sabato, si faccia memoria di OltenProspects-Berna96squadrarossa 26-2, sempre in categoria “Under 15-A”: a partita chiusa, un frustrante picco di 10 goal in 11 minuti dall’inizio del terzo periodo. Tirare al bersaglio in una porta di fatto sguarnita, oh, proprio un’esperienza che ti cambia la vita.

Varese: 42enne investita da un’auto nel rione Valle Olona, se la caverà

0

Fuori pericolo, pur in presenza di lesioni e di traumi da schiacciamento, la 42enne che alle ore 6.48 circa di oggi è stata urtata ed investita da un’auto in transito lungo via Dalmazia a Varese, rione Valle Olona, in corrispondenza con gli accessi alle scuole “Monsignor Enrico Manfredini” e poco oltre il sovrappassaggio della “tangenzialina” da Induno Olona ovvero quasi a ridosso dell’incrocio con la dorsale via Merano-via Peschiera. La donna è stata assistita da personale sanitario e trasferita al Pronto soccorso del “Circolo” di Varese.

Colpo di stiletto / Bufera di neve su New York. Pardon: bufala di neve

0

Preoccupanti le notizie che arriverebbero (uso del condizionale “pour cause”) da New York, città sepolta – stando all’agenzia “Ansa”, del cui sito InterNet riportiamo un frammento a titolo di documentazione, e ad altre fonti di informazione – da bufere di neve da allerta rossa. Come chiunque potrebbe invece verificare con un’occhiata alle telecamere collegate in tempo reale, ad esempio sul portale www.skylinewebcams.com, nella “Grande mela” fa ovviamente freddo più o meno come da noi ma di auto sepolte e di viabilità paralizzata non c’è traccia. Per qualcuno, difatti, New York in quanto realtà urbana e New York in quanto Stato sono la stessa cosa, sicché una nevicata a Buffalo (fra il Lago Erie ed il Lago Ontario, al confine con il Canada) equivarrebbe per forza di cose ad una New York nel caos. In linea retta, ci dicono le cartine, tra le due città resta una distanza di 471 chilometri, all’incirca come Chiasso-Basilea e ritorno…

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est: Poschiavo lanciato, Bregaglia… frenato

0

Destini opposti, per le grigionesi italofone, nel turno dell’hockey di Terza lega gruppo 2-est andato in scena in un fine-settimana ad altissima densità di appuntamenti agonistici sul ghiaccio. Non felice, ma solo a causa del cedimento improvviso fra il 51.35 ed il 56.28 con quaterna al passivo, l’esordio del Bregaglia sconfitto (4-8) dallo ZernezCernezzo sulla pista in frazione Vicosoprano: in precedenza, due recuperi in serie (dallo 0-2 al 2-2, in goal Lorenzo Petruzzi al 16.20 e Sergio Engel al 23.41, poi ancora Nicola Roganti al 30.34 per il 3-3) e persino un tentativo di prendere il comando delle operazioni (33.44, 4-3 di Fadri Valentin in superiorità numerica); da quel momento, complice anche un eccesso di penalità minori, il progressivo cedimento all’oggettiva solidità di un’avversaria non priva di ambizioni (doppiette di Marino Denoth, autore anche di due assist, e di Livio Wieser, più singole presenze a tabellino per Duosch Bezzola, Fabio Zanetti, Fabrice Dias e Fadri Grass). Comodo, per contro, il percorso del Poschiavo nell’8-1 sull’Albula: davanti a 73 spettatori nell’impianto delle Prese, quattro “power-play” sfruttati e quattro goal in parità numerica; 2-0, 2-0, 4-1 i parziali, apertura e chiusura per la firma di Tiziano Compagnoni (4.25 e 56.21), singoli contributi da Leonardo Lanfranchi (18.07), Tiziano Crameri (35.10), Giorgio Vecellio (38.30), Reto Cortesi (41.39), Alex Crameri (46.29) ed Enzo Vecellio (48.09); agli ospiti solo l’onore del punto di grazia nel nome di Jason Isenring. In immagine, Luca Compagnoni, allenatore del Poschiavo.

I risultati – Samedan-SilvaplanaSegl 8-1; Celerina-LaPlaiv 14-1; Bregaglia-ZernezCernezzo 4-8; Poschiavo-Albula 8-1.

La classifica – Samedan, Poschiavo, ZernezCernezzo 6 punti; Celerina 3; Bregaglia, SilvaplaunaSegl, Albula, LaPlaiv 0 (Celerina, Bregaglia una partita in meno).

Hockey Nl / Boccata di ossigeno, il Lugano rimette fuori testa e artigli

0

Tre successi interni nella domenica hockeystica di National league. Convincente per spirito il 5-1 del Lugano sul Berna: reazione strautile, considerandosi sia la quasi contestuale affermazione del Losanna sugli Scl Tigers sia la quantità di spettri da cui i bianconeri sono stati sino ad ora accompagnati, e nella circostanza anche con l’evidenza della risalita da un provvisorio 0-1 (“power-play” convertito da Sven Bärtschi al 10.24); aggancio e sorpasso in rapida successione (12.38, Luca Fazzini; 18.51, Brett Connolly), altri due timbri sino a metà confronto (20.16, Markus Granlund; 30.36, Giovanni Morini); sigillo finale (52.17), ed in “shorthanded”, da Marco Müller già a tabellino con due assist. Sul podio dei migliori, oltre al citato Marco Müller, un Mikko Koskinen autore di 30 parate su 31 tiri e Giovanni Morini per l’appunto a segno pur se in ridottissima presenza sul ghiaccio (meno di 12 minuti e mezzo).

I risultati – ServetteGinevra-Ajoie 5-2; Losanna-Scl Tigers 3-2; Lugano-Berna 5-1.

La classifica – ServetteGinevra 52 punti; BielBienne 41; RapperswilJona Lakers 38; Zsc Lions, Zugo 34; FriborgoGottéron 33; Davos 32; Berna 31; AmbrìPiotta 29; Kloten 28; Lugano, Losanna 26; Scl Tigers 25; Ajoie 18 (AmbrìPiotta, Ajoie 23 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Berna, Losanna, Scl Tigers 22; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Kloten, Lugano 21; FriborgoGottéron 19; Zsc Lions 18).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est: Cramo in fuga, verzaschesi a rimorchio

0

Cramosina ancora vittorioso ed ancora a punteggio pieno sul saldo del settimo turno nel gruppo 1-est dell’hockey di Terza lega: decisivo il 37enne Simone Azzali (tripletta nelle tre forme: 22.47 in superiorità numerica, 31.08 in inferiorità numerica, 34.32 a parità di effettivi) nel successo conseguito ieri all’“In Bòla” di Faido sul Nivo, avversario canonico e tignoso oltre che dalla consistenza tecnica non indifferente; padroni di casa nella fase migliore fra il 26.01 (a segno Manuele Guscio) ed il 30.04 (firma di Nico Jacocagni, a cinque-contro-tre). Sulla scia i ValleVerzasca Rivers, a bersaglio pieno per due volte tra ieri ed oggi con affermazioni sul Chiasso e sui ValleMaggia Rivers. Si libera dal fantasma dello zero in classifica, infine, il Lodrino vittorioso sul Blenio nella giornata magica di Diego Giovanoli (due goal e due assist).

I risultati – Nivo-Cramosina 2-3 (ieri); ValleVerzasca Rivers-Chiasso 4-2 (ieri); Lodrino-Blenio 4-2 (ieri); ValleVerzasca Rivers-ValleMaggia Rivers 4-0 (oggi).

La classifica – Cramosina 21 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Nivo 7; Blenio, Chiasso 6; ValleMaggia Rivers 5; Lodrino 3 (Cramosina, Lodrino sette partite disputate; ValleVerzasca Rivers, Chiasso, ValleMaggia Rivers sei; Nivo, Blenio cinque).

Hockey Sl / Rockets ansiogeni: riaggancio rischiato, successo strappato

0

Tre punti che valgono sei nella domenica hockeystica dei BiascaTicino Rockets, chiamati oggi ad approfittare di uno dei rari confronti con una delle residue avversarie dirette per evitare l’ultimo posto in cadetteria; e, in effetti, l’odierno 6-4 sul Basilea equivale all’aver ridotto a 13 lunghezze il disavanzo dagli stessi renani ed a soli sette punti il distacco dal Winterthur, tuttavia beneficiario di tre “jolly” avendo gli zurighesi disputato soli 20 incontri contro i 23 dell’unica formazione ticinese. Pur nella vittoria, vallerani capaci di far tremare vene e polsi: parziale di 3-0 ancora alla seconda pausa (11.43, William Hedlund; 25.30, Josselin Dufey; 26.20, Loic Vedova); rintuzzata (48.13, Gianluca Cortiana in “power-play”) la prima reazione dei renani (43.47, Joshua Schnellmann), idem dicasi per quanto riguarda la seconda (58.18, William Hedlund autore del 5-2 quale replica a Yanick Sablatnig, 53.39). Discorso chiuso, si direbbe; nello spazio di 24 secondi fra il 58.44 (Thomas Büsser) ed il 59.08 (Patrick Zubler, qui con il sesto uomo di movimento); 5-5 sfiorato, ripartenza Rockets, Kris Bennett in solitaria per chiudere i conti a 10 secondi esatti dalla sirena. E si conferma: qualcosa è cambiato, si faccia in modo di non spezzare la catena.

I risultati – BiascaTicino Rockets-Basilea 6-4; LaChauxdeFonds-Langenthal 7-1; Olten-Turgovia 1-2 (ai rigori); Visp-Sierre 0-4.

La classifica – Olten 57 punti; LaChauxdeFonds 50; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 38; Sierre 35; Visp 33; Turgovia, Langenthal 32; Basilea 26; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 13 (Winterthur tre partite in meno; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Sierre, Basilea una).

Nach Anschlag in Istanbul: Türkei greift kurdische Stellungen an

0


Die Türkei hat mehrere kurdische Stellungen in Nordsyrien und in Irak aus der Luft angegriffen, wie das türkische Verteidigungsministerium bestätigt.
Nun wird das Ausmass der Angriffe bekannt. 89 Ziele seien zerstört worden, teilte das türkische Verteidigungsministerium mit. Die Angriffe hätten sich gegen die kurdischen Milizen von PKK und YPG gerichtet. Laut einer Nichtregierungsorganisation sind mindestens 31 Menschen getötet worden.
Die Angriffe erfolgten eine Woche nach einem Bombenanschlag in der türkischen Stadt Istanbul, bei dem sechs Menschen getötet wurden. Die Türkei beschuldigt die kurdische Arbeiterpartei PKK und die syrische Kurdenmiliz YPG dafür.

Graubünden: 139 Waffen bei Rückgabeaktion abgegeben

0

Am Samstag haben die Polizeiposten der Kantonspolizei Graubünden in einer Abgabeaktion Waffen und Munition entgegengenommen.

Bei der diesjährigen Waffenrückgabeaktion der Kantonspolizei Graubünden wurden 139 Waffen und viel Munition freiwillig abgegeben. Insgesamt nutzten 136 Personen diese Möglichkeit, um Waffen und Munition kostenlos abzugeben.

Bei den zurückgegebenen Waffen handelt es sich um diverse Jagdwaffen, Sportgewehre und 73 Ordonanzwaffen, hauptsächlich Karabiner und Sturmgewehre, sowie 28 Faustfeuerwaffen. Weiter nahm die Kantonspolizei Graubünden fünf Druckluftwaffen und zwölf Stichwaffen entgegen. Obwohl schon in der Vergangenheit sehr viele Waffen den Weg zu uns gefunden haben, wurden auch im 2022 viele Waffen abgegeben.

Abgabe immer möglich

Waffen und Munition können über das ganze Jahr hinweg zu den Schalteröffnungszeiten auf jedem Polizeiposten gratis abgegeben werden. Obwohl die Zahlen rückläufig sind, soll voraussichtlich in drei Jahren die nächste Rückgabeaktion stattfinden.

Kapo GR

Belp: Mann bei Unfall angefahren und schwer verletzt / Fahrer haut ab

0

Am Samstagabend hat sich in Belp (Kanton Bern) ein Unfall ereignet. Dabei wurde ein Mann von einem Auto angefahren und schwer verletzt.

Am 19. November, um 21.05 Uhr ging die Meldung bei der Kantonspolizei Bern ein, dass sich in Belp am Lochgutweg ein Verkehrsunfall sich ereignet hatte. Dabei wurde ein Mann von einem Auto angefahren.

Gemäss den aktuellen Erkenntnissen erfasste ein rückwärtsfahrendes Auto auf dem Lochgutweg ein Mann und setzte danach seine Fahrt ohne anzuhalten fort. Die angefahrene Person erlitt schwere Verletzungen. Sie wurde zuerst von Drittpersonen betreut, dann von einem sofort alarmierten Ambulanzteam notfallmedizinisch versorgt und schliesslich ins Spital gebracht.

Die Kantonspolizei Bern nahm sofort die Ermittlungen auf, um den Fahrer des Autos zu finden. Dieser konnte etwas später am gleichen Abend an seinem Wohnort angehalten und anschliessend für weitere Abklärungen auf eine Polizeiwache gebracht werden.

Die beim Fahrer durchgeführten Alkohol- und Drogenschnelltests ergaben ein positives Resultat. Sein Führerschein wurde ihm zuhanden der Administrativbehörde abgenommen.

Die Kantonspolizei Bern hat unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Bern-Mittelland eine Untersuchung zu den Umständen sowie zum Hergang des Unfalls eingeleitet.

Regionale Staatsanwaltschaft Bern-Mittelland

Calcio Dnb / Minimo sforzo massimo beneficio: Vaduz in risalita

0

Punti pesantissimi quelli prelevati dal Vaduz nell’odierno posticipo della 17.a giornata del calcio cadetto: una rete di Elmin Rastoder al 49.o, su ispirazione di Tunahan Cicek, basta alla compagine del Principato per lasciare a secco il Losanna costretto – per ora, almeno – a riporre le ambizioni di primato. Per contro, Vaduz all’aggancio dello Sciaffusa e di nuovo con piccolo margine di sicurezza sul NeuchâtelXamaxSerrières lanterna rossa. I risultati: NeuchâtelXamaxSerrières-Wil 1-1 (venerdì); Bellinzona-Thun 1-3 (venerdì); Aarau-Sciaffusa 1-0 (ieri); StadeLosannaOuchy-Yverdon 5-0 (ieri); Vaduz-Losanna 1-0 (oggi). La classifica: Wil, StadeLosannaOuchy 33 punti; Yverdon 29; Losanna 27; Aarau 24; Bellinzona 23; Thun 21; Sciaffusa, Vaduz 16; NeuchâtelXamaxSerrières 12.

Hockey Wl / Rigori fatali, a Langenthal disco rosso per le Ladies

0

Soli quattro punti nel fine-settimana, valendo i tre facili facili di iersera contro l’AccademiaNeuchâtel e quello venuto oggi ai rigori da Huttwil contro il Langenthal, sul conto corrente delle Ladies Lugano ritrovatesi d’improvviso con le polveri bagnate. In landa bernese, sblocco del risultato durante il periodo centrale (28.30, Nadine Hoftstetter, 0-1; 39.19, Zoe Merz, 1-1), poi squadre sempre a controllo reciproco; nel supplementare, resistenza riuscita per 101 secondi in inferiorità numerica causa penalità minore toccata a Taylor Leech; poi prova magistrale dei portieri dirimpettai, sette dischi disinnescati da Sofia Decristophoris per le bianconere, sette dischi disinnescati da Caroline Spies per le bernesi; al 15.o tiro, in goal Viktoria Maskalova, nulla di fatto invece per Abby Cook. Constatazione a margine: Langenthal a tre blocchi in difesa ed a quattro blocchi in attacco; Ladies Lugano con una linea in meno sia davanti sia dietro.

I risultati – Turgovia IndienLadies-BomoThun 0-2 (ieri); Ladies Lugano-AccademiaNeuchâtel 7-2 (ieri); Zsc Lionesses Zurigo-BomoThun 4-3 (oggi, al supplementare); AccademiaNeuchâtel-Turgovia IndienLadies 2-5 (oggi); Langenthal-Ladies Lugano 2-1 (oggi, ai rigori).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 33 punti; BomoThun 28; Ladies Lugano, Turgovia IndienLadies 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 11; AmbrìGirls 1 (Ladies Lugano, Turgovia IndienLadies, AccademiaNeuchâtel 13 partite disputate; Zsc Lionesses Zurigo, BomoThun, Langenthal 12; AmbrìGirls 11).

Luino (Varese), auto piomba in un giardino: due persone in ospedale

0

Un 32enne ed un 25enne, conducente e passeggero di una vettura di piccola cilindrata, hanno riportato lesioni non gravi nell’incidente avvenuto intorno alle ore 0.05 a Luino frazione Colmegna, lungo la Strada statale numero 394 “del Verbano orientale”, zona prossima alla galleria denominata Colmegna-nord: qui l’auto, in movimento direzione frontiera sul Gambarogno, è andata dapprima a sfondare una sezione del “guard-rail” e poi è atterrata nel giardino privato di un’abitazione, fortunatamente arrestandosi tra gli alberi. Soccorsi portati da sanitari della “Croce rossa” Luino-valli e della “Padana emergenza” da Luino; uno dei due giovani è stato trasportato al “Luini Confalonieri” di Luino, per l’altro – in condizioni più gravi – si è reso necessario il ricovero al “Circolo” di Varese.

Hockey Quarta lega / Gruppo 1-est, piatto indigesto per il Locarno

0

23 minuti e qualche secondo giocati alla pari, poi nebbia via via più fitta e, all’ultima sirena, un passivo troppo greve rispetto all’effettivo divario fra le due squadre. Destino amaro quello toccato stasera al Locarno su pista amica, cioè alla “Siberia” di Ascona e pur sempre davanti a 127 spettatori, ospite e dominante per due tempi – purtroppo bastevoli – il Lucerna2 trainato da Luca Kobza, 22enne di cui sia sufficiente il dire che l’anno scorso indossava sì gli stessi colori, ma in Prima lega; e Luca Kobza, nell’8-1 timbrato a danno dei verbanesi, si prese il diritto di firmare una quaterna (23.10, 25.27 a cinque-contro-tre, 37.26 e 57.32); Gregor Schaffhauser (26.46, a cinque-contro-quattro), Samuele Ceresa di cui vi invitiamo ad immaginare le origini (49.04) e Mattia Salento (57.26; per lui anche due assist) a spartirsi il resto del bottino insieme con uno che a questi livelli viaggia sulla media di due punti a partita, ma che dovrebbe girare almeno due categorie sopra, e si parla di Mario Supersaxo (riscontro cronometrico per il provvisorio 5-0: 47.15) che da nemmeno maggiorenne era nelle quote del Saastal in Prima lega. Per la sola consolazione in questa settima sconfitta consecutiva, a 34 secondi dalla fine, il quinto goal stagionale di Samuele Cerutti, nella circostanza su assist di Michael Zucconi; troppo poco, ma si sa, al Locarno questa è annata di assestamento. Nella foto, la formazione del Lucerna2.

I risultati – KüssnachtAmRigi2-Uri 4-3 (ieri, ai rigori); LimmattalWings-Einsiedeln 7-3 (ieri); Sursee2-Zugerland 4-8 (ieri); Thalwil-Seetal2 13-4 (ieri); Locarno-Lucerna2 1-8 (oggi).

La classifica – Thalwil 27 punti; Zugerland, Lucerna 18; LimmattalWings 12; Sursee2 11; Seetal2 10; KüssnachtAmRigi2 8; Uri 4; Locarno 3; Einsiedeln 0 (Thalwil, KüssnachtAmRigi2 nove partite disputate; Zugerland, Locarno, Einsiedeln otto; LimmattalWings, Uri sette; Lucerna2, Sursee2, Seetal2 sei).

Livo (Como), trovato morto l’alpinista scomparso sotto il Pizzo Cavregasco

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.46) Esito tragico ancorché temuto ebbero stamane le ricerche dell’alpinista 33enne che, inoltratosi nella zona del Pizzo Cavregasco in territorio comunale di Livo (Como), non aveva più dato notizie di sé almeno dal primo pomeriggio di ieri: il corpo senza vita dell’uomo, che risulta essere residente in provincia di Lecco, è stato individuato in un avvallamento; presumibile dunque, quale causa del decesso, una caduta nel vuoto per varie decine di metri. Alle attività sul campo cooperarono elementi dell’Arma dei Carabinieri da Gravedona, dei Vigili del fuoco, del “Soccorso alpino” da Dongo e del servizio “118” con un elicottero dalla base di Como.

San Siro (Como): frontale sulla “Regina”, un ferito e sei contusi

0

Un ferito in condizioni serie, e per il quale è stato necessario il ricovero al “Moriggia Pelascini” di Gravedona (Como), in séguito ad una collisione fra due auto di grossa cilindrata, ieri pomeriggio, lungo la Strada statale numero 340dir “Regina” e meglio in territorio comunale di San Siro, località Acquaseria. L’impatto tra i due mezzi, uno dei quali immatricolato in Ticino, sul punto di ingresso alla galleria “Sassoldo”, alle ore 15.53 circa; coinvolti un 54enne e sei giovani dall’età compresa fra i 18 ed i 24 anni. Assistenza medica portata da operatori del servizio “118”, giunti sul posto insieme con squadre dei Vigili del fuoco ed effettivi dei Carabinieri dalla stazione di Menaggio. Il traffico è rimasto bloccato sin verso le ore 18.00.

Vertemate con Minoprio (Como): incendio in discarica, nessun ferito

0

Né feriti né intossicati in séguito all’incendio divampato nella serata di ieri, sabato 19 novembre, alla discarica di via Del Ri in territorio comunale di Vertemate con Minoprio (provincia di Como). In corso di accertamento le cause del rogo. Sul posto hanno operato due squadre dei Vigili del fuoco; stamane l’avvio degli interventi di messa in sicurezza e di bonifica.

Bellinzona, gravissimo 14enne investito da una moto in viale Officina

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, DOMENICA 20 NOVEMBRE ORE 0.20) In condizioni particolarmente gravi, non potendo i sanitari escludere conseguenze esiziali, il 14enne che alle ore 21.51 circa, mentre si trovava sul sedime stradale di viale Officina a Bellinzona e dunque a relativamente breve distanza dalla stazione Ffs, è stato investito da una moto alla cui guida si trovava un 16enne domiciliato nel Bellinzonese. Non chiari i motivi in ragione dei quali il 14enne stava camminando o era fermo sulla carreggiata. Rapido ed organico il dispositivo di soccorso tra agenti della Polcantonale, loro colleghi della Polcom Bellinzona ed operatori sanitari della “Croce verde” della capitale. Immediata l’evidenza della situazione drammatica in cui versava il 14enne, rimasto esanime sull’asfalto, indi trasferito al “San Giovanni”. Il tratto di viale Officina è stato chiuso al traffico; flussi veicolari trasferiti su viabilità secondaria; normalizzazione prevista non prima delle ore 1.00. Al fine di prestare sostegno psicologico alle persone coinvolte nell’incidente è stato sollecitato l’intervento degli specialisti del “CareTeam” Ticino.

Fugge dai Carabinieri e si butta oltre confine: arrestato a Stabio

0

Quando le forze dell’ordine hanno bussato alla sua porta, dovendogli notificare due provvedimenti per distinti reati, si è visto perso o ha creduto semplicemente che il suo domani – e vita natural durante – sarebbe stato da uccel di bosco; per questo si è lanciato fuori dall’abitazione approfittando della porta di servizio, ha iniziato a correre e si è buttato nella macchia boschiva sulla frontiera, dal territorio del Comune di Rodero (Como) nel quale vive alla zona limitrofa del Canton Ticino; e nella zona di Stabio sul lato del valico al Gaggiolo è stato intercettato da agenti della Polcantonale, fine della corsa ed inizio di altri guai. Eggià: il soggetto, un 32enne cittadino italiano, non solo stava scontando in regime di detenzione domiciliare una parte della pesante pena (21 anni e mezzo) per omicidio, non solo stava per ricevere pessime notizie con addebiti per una rapina messa a segno due mesi or sono e per il furto di una bici elettrica, ma anche in Ticino era oggetto di attenzioni. Nello specifico: un atto predatorio commesso a Stabio in ottobre, la violazione (presumibilmente reiterata nel tempo) di un lungo divieto di entrata su suolo svizzero, ed in ultimo la violenza e/o la minaccia contro autorità e funzionari.

Il fermo del criminale, previa attivazione del sistema di cooperazione fra Repubblica italiana e Confederazione elvetica, ha avuto luogo nel volgere di poche ore, per la piena soddisfazione degli operatori della sicurezza pubblica sull’uno e sull’altro fronte. Pratica chiusa, nel frattempo, anche per quanto riguarda l’ultimo punto interrogativo rimasto sulla lista degli effettivi dell’Arma dei Carabinieri in Varese ed in Olgiate Comasco (Como) che si erano presentati al domicilio del 32enne: nell’abitazione è stata infatti trovata e recuperata la bici elettrica per il cui furto l’uomo era sospettato.

Hockey Nl / Ambrì, come buttar via tre punti e ripescarne un paio

0

Arride all’AmbrìPiotta, ma solo al supplementare (64.26) grazie a Filip Chlapik, la vittoria più importante nella serata dell’hockey di National league, 4-3 a Langnau im Emmental sugli Scl Tigers, due punti presi ma tre buttati via se si pensa che a meno di quattro minuti dalla fine dei regolamentari i biancoblù erano avanti di due lunghezze ed in pieno controllo della situazione. Ad ogni modo, altra squadra tra ieri ed oggi (cinque punti incamerati) rispetto a quella degli otto turni precedenti; intesa crescente tra Michael Spacek (tre assist) e Filip Chlapik (tre goal: 11.38 per l’1-0, 24.10 per il 2-0, e per l’appunto 64.26 per il 4-3); di Johnny Kneubuehler in “power-play” (41.31) il 3-1; sul fronte domestico, incontenibile Vili Saarijärvi, assist per Dario Rohrbach in occasione dell’1-2 (25.56), indi doppietta personale (56.13 per il 2-3, 58.31 per il pareggio in presenza del sesto uomo di movimento). 27-23 il computo dei tiri a favore dei leventinesi.

I risultati – Berna-FriborgoGottéron 1-3; Kloten-BielBienne 5-2; Scl Tigers-AmbrìPiotta 3-4 (al supplementare); Zugo-Losanna 2-3 (al supplementare); Zsc Lions-Davos 4-3 (ai rigori).

La classifica – ServetteGinevra 49 punti; BielBienne 41; RapperswilJona Lakers 38; Zsc Lions, Zugo 34; FriborgoGottéron 33; Davos 32; Berna 31; AmbrìPiotta 29; Kloten 28; Scl Tigers 25; Lugano, Losanna 23; Ajoie 18 (AmbrìPiotta 23 partite disputate; Davos, Ajoie 22; ServetteGinevra, BielBienne, RapperwilJona Lakers, Zugo, Berna, Kloten, Scl Tigers, Losanna 21; Lugano 20; FriborgoGottéron 19; Zsc Lions 18).

Calcio Dnb / Nuova coppia in vetta. E l’Aarau va al sorpasso sul Belli

0

Vittorie di Aarau e StadeLosannaOuchy nell’odierna seconda “tranche” del 17.o turno del calcio cadetto; al comando si forma dunque una nuova coppia, mentre sul centro della graduatoria il Bellinzona è costretto a lasciar strada all’Aarau. I risultati: NeuchâtelXamaxSerrières-Wil 1-1 (ieri); Bellinzona-Thun 1-3 (ieri); Aarau-Sciaffusa 1-0 (oggi); StadeLosannaOuchy-Yverdon 5-0 (oggi); Vaduz-Losanna (domani). La classifica: Wil, StadeLosannaOuchy 33 punti; Yverdon 29; Losanna 27; Aarau 24; Bellinzona 23; Thun 21; Sciaffusa 16; Vaduz 13; NeuchâtelXamaxSerrières 12 (Losanna, Vaduz una partita in meno).

A2 a Bellinzona, vettura contro il “guard-rail”: conducente ferita

0

La conducente di una “Alfa Romeo” immatricolata in Italia ha riportato lesioni di media entità, e per tale motivo è stata assistita da personale della “Croce verde” Bellinzona e dai sanitari del “San Giovanni”, nell’incidente occorsole poco prima delle ore 21.00 di oggi lungo la A2, in territorio comunale di Bellinzona. Secondo prima e sommaria ricostruzione dell’episodio, la vettura è andata a collidere contro un “guard-rail” ed ha strisciato per alcuni metri contro il manufatto prima di arrestarsi. Nessun altro mezzo risulta essere stato coinvolto nell’incidente. Il traffico ha subito parziali rallentamenti per circa 30 minuti.

Hockey Ml / Vertici invariati, occhio all’Huttwil in avanzata imperiosa

0

Cinque successi domestici su sei incontri nel turno odierno dell’hockey di Mhl ovvero Ml (terza serie nazionale). Invariate le posizioni e le distanze tra le battistrada, sorpasso del Coira sul Seewen per la quarta moneta; si sposta con decisione sul lato sinistro della graduatoria l’Huttwil; blocco invariato in coda. I risultati: Thun-Frauenfeld 4-2; Huttwil-Dübendorf 3-0; Bülach-DüdingenBulls 0-1; Coira-Lyss 4-1; Martigny-Seewen 4-1; Arosa-FranchesMontagnes 5-0. La classifica: Martigny 33 punti; Thun 32; Arosa 31; Coira 28; Seewen 26; Huttwil 22; Dübendorf, Lyss 20; DüdingenBulls 18; Bülach 17; FranchesMontagnes 12; Frauenfeld 11.

Hockey Wld / Fulminanti AmbrìGirls “D”, il Celerina non ha scampo

0

Tripletta di Laura Lobis (1.40, 20.38 e 58.31 in “shorthanded”) e di Elen Alipova (13.00, 33.20 e 41.32), oltre a reti di Giada Cauzza (10.11) e Polina Telehina (45.27) nell’8-1 con cui le AmbrìGirls “D” si sono liberate oggi del Celerina in ripresa degli impegni nell’hockey femminile di Wld, girone 1. Alle ospiti, che erano reduci da cinque vittorie su cinque incontri e viaggiavano a punteggio pieno, l’onore del goal della bandiera, a segno Lorena Compagnoni (59.43). Nell’altro incontro di giornata, affermazione (3-2) dello Sciaffusa2 in trasferta a Lucerna. La classifica: Celerina 15 punti; AmbrìGirls “D” 12; ArgoviaStars 9; Sciaffusa2 6; RapperswilJona LadyLakers 3; Lucerna 0 (Celerina, Sciaffusa2 sei partite disputate; AmbrìGirls “D”, Lucerna cinque; ArgoviaStars, RapperswilJona LadyLakers quattro).

Basel-Stadt: Gast ermordet Taxifahrer

0

Am Freitag, 18. November 2022, kurz vor 18.30 Uhr, ist ein 49-jähriger Mann in der Peter MerianStrasse Opfer eines Tötungsdeliktes geworden. Die Täterschaft ist flüchtig.

Ersten Erkenntnissen der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft Basel-Stadt zufolge war es in einem Taxi zu einer Auseinandersetzung zwischen einer unbekannten Person und dem Lenker gekommen.

Dabei verletzte der Unbekannte den Taxifahrer mit einer Stichwaffe so schwer, dass dieser trotz Reanimation durch die Sanität der Rettung Basel-Stadt noch vor Ort verstarb. Der mutmassliche Täter war Richtung Nauenstrasse geflüchtet. Eine sofort eingeleitete Fahndung durch die Kantonspolizei Basel-Stadt verlief bislang erfolglos.

Gesucht wird:

Unbekannter, zirka 175 bis 180 Zentimeter gross, sprach Schweizerdeutsch, kurze Haare, trug dunkle Kleidung, Turnschuhe, Rucksack.

Die Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft hat für die weiteren Ermittlungen eine Sonderkommission eingesetzt, welche bereits mehrere Personen befragt hat.

Der genaue Tathergang ist noch nicht geklärt und Gegenstand der Ermittlungen der Kriminalpolizei sowie des Instituts für Rechtsmedizin.

Zeugenaufruf

Personen, die sachdienliche Hinweise geben können, werden gebeten, sich mit der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft, Tel. 061 267 71 11, oder mit der nächsten Polizeiwache in Verbindung zu setzen.

Mann und Frau von Jugendbande mit Messer bedroht und ausgeraubt

0

An der Bitzistrasse in Sankt Gallen kam es am Freitagabend zu einem Raub. Die Täter sind flüchtig.

Auf dem Weg zu den Drei Weihern gingen ein 23-jähriger Mann und eine 20-jährige Frau auf der Bitzistrasse an einer Gruppierung von 5-6 Personen vorbei. Plötzlich traten zwei unbekannte Männer aus der Gruppe heraus und forderten von den zwei Geschädigten Bargeld.

Als diese nicht auf die Forderungen eingingen, zückten die Täter jeweils ein Messer und forderten erneut die Herausgabe von Geld.

Durch diese Drohung wurde das Portemonnaie an die Täter übergeben, welche Bargeld im Wert von mehreren hundert Franken und Euro herausnahmen und das Portemonnaie zurückgaben.

Nachdem noch weitere Wertgegenstände von den Geschädigten gestohlen wurden, flüchteten die unbekannten Männer in Richtung Gessnerstrasse. Der 23-Jährige und die 20-Jährige blieben unverletzt.

Trotz umgehend eingeleiteter Fahndung durch mehrere Patrouillen der Stadtpolizei St.Gallen und der Kantonspolizei St.Gallen konnte die Täterschaft nicht angehalten werden.

Die Kantonspolizei Sankt Gallen such Zeugen. Personen, die Angaben zu den zwei unbekannten Männern oder deren Flucht machen können, werden gebeten, sich bei der Kantonspolizei St.Gallen, 058 229 49 49, zu melden.

Quelle der Meldung: Kapo SG

Wie eine Jugendbande Basel terrorisiert: Passanten spitalreif verprügelt

0

Heute, um circa 4.50 Uhr, haben mehrere Personen eine Gruppe von Passanten an der Ecke Steinenvorstadt/Steinenberg in Basel-Stadt angegriffen und verletzt.

Ein 43-jähriger Mann erlitt dabei so schwere Verletzungen, dass ihn die Sanität der Rettung Basel-Stadt ins Spital bringen musste. Die Kantonspolizei Basel-Stadt konnte zwei der mutmasslichen Angreifer anhalten; die Staatsanwaltschaft Basel-Stadt verfügte deren Festnahme. Vier weitere Tatverdächtige sind flüchtig.

Den bisherigen Ermittlungen der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft zufolge hatten die sechs mutmasslichen Täter eine Gruppe von fünf Personen unvermittelt angegriffen. Danach flüchteten vier in Richtung Steinenvorstadt, zwei in Richtung Kohlenberg. Diese Beiden konnte die Kantonspolizei wenig später aufgrund von Hinweisen von unbeteiligten Dritten anhalten. Bei den Festgenommenen handelt es sich um einen 26-jährigen französischen und einen 23-jährigen italienischen Staatsbürger.

Gesucht wird:
Unbekannter, zirka 180 cm gross, zirka 70 Kilogramm schwer, eher dünne Statur, schwarze gekrauste Haare, seitlich kurz geschnitten, braune Augen, trug beige/grünliche Jacke mit Kapuze, dunkelblaue Jeanshose, weisse Schuhe.

Von den drei weiteren flüchtigen Tatverdächtigen liegen keine Signalemente vor.

Hockey Wl / Ladies, Romy Eggimann dominante: tre punti senza patemi

0

Quando serve una sicurezza, affidatevi a loro: le veterane che incarnano spirito e cuore della Lugano hockeystica femminile, dove spira aria di rinnovamento ma è anche da difendersi un ruolo acquisito per merito nel corso dei decenni. Veterana, nella meraviglia dei suoi 27 anni, è Romy Eggimann, che i pattini ceresini aveva ai piedi già nella stagione 2008-2009, un goal e due assist in quelle prime tre partite; due goal ed un assist, invece, stasera, nel 7-2 sull’AccademiaNeuchâtel per una riprova della crescita delle bianconere nell’hockey 2022-2023 di Womens’ league, e con questi fanno 399 punti personali nella massima serie; nella prova da dominatrice del ghiaccio non poteva mancare l’elemento-sorpresa, ed ecco infatti che l’attaccante bianconera si è vista costretta a lasciare la pista al 49.37, penalità di partita dopo “check” valutato come illecito dalla coppia arbitrale. Per quanto riguarda la cronaca, detto dei 112 spettatori affluiti alla “Resega” di Porza, padrone di casa in fuga con rapida sequenza nella seconda parte del primo periodo (11.10, Elisa Dalessi; 14.53, Nicole Bullo; 16.59, Romy Eggimann) ed in protrazione grazie a Laura Desboeufs (23.40) ed ancora a Romy Eggimann in doppia superiorità numerica (24.30); e così sino all’ultima pausa. Ospiti finalmente con la testa fuori dall’acqua: segna Inés Berset (45.57), replica Elena Gaberell (47.24) e qui per l’appunto un assist di Romy Eggimann; doppia superiorità numerica a favore dell’AccademiaNeuchâtel per il 2-6 di Katelyn Heppner (50.11), nel successivo “power-play” tocca invece a Zoe Merz il piacere di timbrare il primo cartellino in maglia Ladies Lugano (57.56).

I risultati – Ladies Lugano-AccademiaNeuchâtel 7-2 (oggi); Turgovia IndienLadies-BomoThun 0-2 (oggi); Zsc Lionesses Zurigo-BomoThun (domani); Langenthal-Ladies Lugano (domani); AccademiaNeuchâtel-Turgovia IndienLadies (domani).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 31 punti; BomoThun 27; Ladies Lugano 19; Turgovia IndienLadies 17; Langenthal 14; AccademiaNeuchâtel 11; AmbrìGirls 1 (Ladies Lugano, Turgovia IndienLadies, AccademiaNeuchâtel una partita in più).

Filo di nota / Onore a chi lotta non avendo una caparra di domani

0

Nel calcio di Prima lega promozione, vale a dire la terza serie nazionale, il Chiasso è tornato oggi al successo sconfiggendo per 2-1 il Breitenrain cioè una compagine da odierna seconda piazza. Un inchino davanti alla squadra, ed ai suoi singoli, per l’aver onorato maglia e partita nonostante una situazione societaria catafratta, ultima notizia – ed è storia di mercoledì – l’avvenuto deposito dei libri contabili in sede di Pretura a Mendrisio. Paradosso: i rossoblù si ritrovano nella condizione di battagliare per il salto di categoria e, nello stesso tempo, sono usciti questo pomeriggio dal “Comunale” senza alcuna certezza di poterci rientrare, ché la situazione debitoria potrebbe condurre ai sigilli in meno di un “amen”.

Rianimazione cardiopolmonare, operatori di primo intervento a confronto

0

Una trentina, da Ticino e Grigioni di lingua italiana oltre che da Campione d’Italia in quanto “enclave”, i partecipanti al recente incontro informativo fra operatori degli enti non sanitari di primo intervento, obiettivo un miglior raccordo nella gestione delle esperienze e con riferimento primario alla rianimazione cardiopolmonare. Nella sede del nuovo “Centro medico” di Roveredo (Canton Grigioni) l’appuntamento aperto da Livio Isepponi e da Marco Zambetti per i due corpi di Polizia cantonale, presenti inoltre Decio Cavallini (già operativo per tre decenni nelle forze dell’ordine in Ticino, poi nell’Esecutivo comunale a Bellinzona, ora municipale proprio a Roveredo) e Claudio Benvenuti (direttore della “Fondazione Ticino cuore”). Fra i partecipanti anche membri di Polcom, Polintercom, Poltrasporti, Polmilitare, Ufficio federale dogana-sicurezza dei confini, Corpi pompieri e la citata Polizia locale di Campione d’Italia. Particolare attenzione è stata dedicata ai riscontri offerti dal sistema “First responder plus” nei Grigioni, alla sintomatologia dell’infarto nelle donne ed alla gestione delle emozioni durante questa tipologia di interventi.

Varese, ciclista investito da un’auto sulla rotatoria di Capolago

0

Sarebbe fuori pericolo il ciclista 75enne che alle ore 9.53 circa di oggi, sabato 19 novembre, è finito disteso sull’asfalto dopo la collisione tra il suo dueruote ed una vettura in transito sulla rotatoria della frazione Capolago di Varese, intersezione tra via Filippo Corridoni e la Strada provinciale numero 1 “del chiostro di Voltorre”. L’anziano è stato trasferito d’urgenza al “Circolo” di Varese; rilevamenti a cura di agenti della Polizia locale.

Vico Morcote: precipita in una scarpata, grave operaio 53enne

0

Sono gravi le condizioni di un operaio 53enne, cittadino italiano con residenza in provincia di Como, che durante l’esecuzione di lavori di giardinaggio in territorio comunale di Vico Morcote, stamane, ha perso l’equilibrio ed è caduto per un dislivello di circa 10 metri lungo la scarpata sottostante il terreno. L’infortunio intorno alle ore 9.36 nella zona Sentée du Bassin. Soccorsi a cura di operatori della “Croce verde” Lugano; preoccupante il primo responso dei sanitari.

Evocazioni sinfoniche, ad Airolo la saga di Teodorico di Verona

0

“Filarmonica Alta Leventina” e “Filarmonica Mosaico” insieme, per un organico di oltre 70 interpreti, nel concerto-spettacolo “La saga di Teodorico di Verona” la cui prima andrà in scena sabato 26 novembre alla palestra comunale di Airolo (inizio ore 16.30, ingresso libero) e che si compone di un ciclo di poemi sinfonici composti da Matteo Manzolini a celebrazione delle imprese del leggendario Teodorico da Verona ovvero Dietrich von Bern. Direzione di Luca Medici, interpretazione di Roberto Albin. Una replica è già in programma per sabato 10 dicembre al “Centro Ciossetto” di Bellinzona quartiere Sementina.

Alla “ConsArc” i viaggi interiori nelle immagini di Alessandra Calò

0

Prende il nome dal protagonista di “Confessioni di una maschera”, autore Yukio Mishima, l’impresa fotografica ultima che la 45enne Alessandra Calò da Taranto in Reggio Emilia s’appresta a fissare negli ambienti della “ConsArc-galleria” di via Francesco Borromini 2 a Chiasso (ingresso da via Grutli) sotto il titolo “Kochan”, domenica 27 novembre il “vernissage” (ore 11.00-17.00), domenica 19 febbraio la conclusione, pausa per festività dalla vigilia di Natale a sabato 10 gennaio compreso. Il progetto fotografico, come spiega l’autrice, ebbe inizio nel 2016, contestualmente alla scoperta dell’avvenuta pubblicazione di parte dei documenti di archivio dello stesso Yukio Mishima; da qui l’ideazione di nuovi universi ed il racconto di nuove storie, punto di partenza le carte geografiche lasciate ed alle quali Alessandra Calò ha scelto di affiancare una serie di autoscatti quali strumenti e nel contempo testimonianze delle tappe nell’esperienza umana. Apertura dal mercoledì al venerdì, ore 10.00-12.00 e 15.00-18.00; entrata libera. In immagine, Alessandra Calò.

Calcio Dnb / Nove minuti infami, sconfitta cocente. Belli, che combini?

0

Difficile che dorma, stanotte, il 19enne Valmir Matoshi, uno che in cadetteria pedatoria aveva sino ad ora raccolto qualche sporadica convocazione pur avendo mostrato già doti balistiche non indifferenti fra gli “Under 18” e tra gli “Under 21”: in nove minuti, fra il 56.o ed il 65.o e con punto intermedio al 61.o, tre colpi al cuore del Bellinzona e vittoria assicurata in rimonta al Thun, cui Rodrigo Pollero aveva dato un dispiacere al 48.o portando a compimento l’ispirazione venuta a Guillermo Padula. Sconfitta greve, quella subita dai granata, che contro i bernesi erano invece tenuti a consolidare il ruolo sul lato sinistro della graduatoria; non immeritata, peraltro, l’affermazione degli ospiti, magari non impeccabili nella gestione della palla (dal che anche un paio di falli irritanti e sospettabili di malevolenza) ma abili, una volta preso il largo, nel difendere punteggio e successo. Goal a parte, del resto, solo in un’altra circostanza il Bellinzona è risultato pericoloso; non basta e non può bastare.

I risultati – NeuchâtelXamaxSerrières-Wil 1-1 (oggi); Bellinzona-Thun 1-3 (oggi); Aarau-Sciaffusa (domani); StadeLosannaOuchy-Yverdon (domani); Vaduz-Losanna (domenica).

La classifica – Wil 33 punti; StadeLosannaOuchy 30; Yverdon 29; Losanna 27; Bellinzona 23; Thun, Aarau 21; Sciaffusa 16; Vaduz 13; NeuchâtelXamaxSerrières 12 (Wil, Bellinzona, Thun, NeuchâtelXamaxSerrières una partita in più).

Hockey Nl / Resurrezione Ambrì, il “power-play” torna arma micidiale

0

Tre “power-play” su cinque occasioni nel carniere dell’AmbrìPiotta tornato stasera al successo nell’hockey di massima serie – un solido 6-2 sul Kloten – ad interruzione della drammatica striscia di otto sconfitte consecutive; apprezzabile anche la qualità del contributo in termini di sforzo collettivo (sei distinti marcatori). Pur nel sostanziale equilibrio per quanto riguarda le opportunità (35 tiri contro 37), Janne Juvonen vincitore del duello a distanza con Juha Metsola a difesa delle gabbie; unica e reale sbavatura sulla chiusura del periodo centrale (goal incassato ad un secondo dalla sirena). La successione delle reti: 2.51, Tim Heed a cinque-contro-quattro, 1-0; 18.42, Johnny Kneubuehler a cinque-contro-quattro, 2-0; 27.24, Filip Chlapik, 3-0; 39.59, Lucas Ekestahl-Jonsson, 3-1; 43.54, Jesse Virtanen, 4-1; 54.47, Dario Bürgler, 5-1; 55.22, Matteo Nodari, 5-2; 59.26, Diego Kostner a cinque-contro-quattro, 6-2. Filip Chlapik il più assiduo nel cercare la via della rete (sette conclusioni); due assist per Michael Spacek; Filip Chlapik (75.00 per cento, tre vinti ed uno perso) e Diego Kostner (73.08 per cento, 19 vinti e sette persi) i re degli ingaggi.

I risultati – Ajoie-RapperswilJona Lakers 3-4 (ai rigori); AmbrìPiotta-Kloten 6-2; BielBienne-Zugo 1-2 (ai rigori); FriborgoGottéron-Davos 4-1.

La classifica – ServetteGinevra 49 punti; BielBienne 41; RapperswilJona Lakers 38; Zugo 33; Zsc Lions 32; Berna, Davos 31; FriborgoGottéron 30; AmbrìPiotta 27; Kloten 25; Scl Tigers 24; Lugano 23; Losanna 21; Ajoie 18 (AmbrìPiotta, Ajoie 22 partite disputate; ServetteGinevra, RapperswilJona Lakers, Davos 21; BielBienne, Zugo, Berna, Kloten, Scl Tigers, Lugano, Losanna 20; FriborgoGottéron 18; Zsc Lions 17).

Hockey Sl / Miracolo Rockets, espugnata Sierre al giro dei rigori

0

In una serata di follie e di numeri che sembrano sparati a casaccio tornano a sorridere i BiascaTicino Rockets, il cui ultimo successo nella cadetteria hockeystica elvetica risaliva ai tempi del Carlo Cùdega e faremo finta di nulla perché l’unica speranza di tirarsi fuori dalle ambasce, in casa vallerana, sta nel tener da ora in poi lo sguardo sempre rivolto in avanti, a costo di coprirsi un pezzo del volto con la maschera del paraocchi; nonostante la vittoria conseguita davanti ai quasi 2’700 spettatori al “Graben” di Sierre, la distanza dalla penultima e dalla terz’ultima resta impressionante e le prospettive, prese ed assunte nel complesso, restano magre magre. Ma almeno la squadra ha dato prova di essere in vita, di aver voglia di giocarsela, di saper anche cavar fuori una reattività produttiva; altro discorso sarebbe il saper contrastare l’altrui operatività, altro discorso sarebbe quello pertinente al saper chiudere un incontro quando le cose si sono messe bene. Invece: 51 i tiri concessi (ma 46 quelli generati), 20 contro quattro nel primo periodo, sei contro 23 nel secondo, 20 contro 15 nel terzo, cinque contro quattro nel supplementare, e con questo si era stasera sul 5-5; poi un estenuante “shoot-out”, risolto al rigore numero 16 per merito di Kris Bennett.

Due punti, insomma: che vanno oltre il preventivabile alla vigilia, ma che costituiscono anche un motivo di rammarico perché a poco più di due minuti e mezzo il margine a favore era nell’ordine delle due lunghezze, ed una volta ed un’altra volta dalla panca del Sierre è partito l’ordine di procedere con il “rover” ossia a porta sguarnita, e per una e per un’altra volta l’obiettivo è stato centrato, aggancio effettivo a 25 secondi dalla sirena. Quando si va in battaglia a campo aperto, del resto, i rischi sono questi ed a darne prova era stato l’intero sviluppo del confronto: 0-2 fra l’11.23 ed il 16.58 (a segno Arnaud Montandon e Yonas Berthoud), recupero e sorpasso sul 3-2 durante lo scollinamento del periodo centrale (25.17, Simon Jan Marha; 31.13, Roman Karaffa; 32.04, Kris Bennett); pari di Eliot Bernazzi (52.02), doppia e singola superiorità sfruttate dagli ospiti in rapida successione (54.03, William Hedlund; 55.18, Loic Vedova), situazione solo da mettersi sotto ghiaccio; a dire “no” ancora Eliot Bernazzi (57.26) ed infine Paulin Mainot, giovane nazionale di Marianna formatosi tuttavia al Losanna ed al quale si può bonariamente rimproverare l’aver scelto proprio stasera per la prima firma (59.35). Ai rigori: segnano William Hedlund ed Adrien Lauper per i Rockets, segnano Eric Castonguay ed Eliot Bernazzi per i padroni di casa; Kris Bennett metterà tutti d’accordo.

I risultati – Basilea-Olten 1-3; Langenthal-Visp 3-4 (al supplementare); Sierre-BiascaTicino Rockets 5-6 (ai rigori); Turgovia-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 0-5; Winterthur-LaChauxdeFonds 2-4.

La classifica – Olten 56 punti; LaChauxdeFonds 47; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 38; Visp 33; Sierre, Langenthal 32; Turgovia 30; Basilea 26; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 10 (Winterthur due partite in meno; Sierre, Basilea una),

Occhi elettronici e come evitarli: ecco la prossima mappa dei “radar”

0

Concentrati sulle città ed attorno ad esse i controlli mobili della velocità annunciati per l’ultima settimana completa del mese di novembre. Così per aree e località: nel Distretto di Bellinzona, Gudo, Bellinzona, Carasso, Preonzo, Castione, Moleno, Giubiasco, Claro e Gnosca; nel Distretto di Riviera, Lodrino, Biasca, Osogna-stazione; nel Distretto di Leventina, Piotta, Faido e Giornico; nel Distretto di Locarno, Quartino, Vogorno, Magadino, Tenero, Riazzino, Cugnasco, Ascona, Porto Ronco e Brissago; nel Distretto di Lugano, Loreto, Sessa, Curio, Ponte Tresa, Orino, Bironico, Melide, Montagnola, Paradiso, Breganzona, Molino Nuovo, Castagnola, Brusino Arsizio, Origlio, Massagno, Davesco-Soragno, Lugano-centro, Manno, Gravesano ed Agno; nel Distretto di Mendrisio, Chiasso, Balerna e Novazzano. Solo a Lugano quartiere Viganello, infine, il previsto utilizzo di apparecchiature semistazionarie.

Achtung: Windhager Schweiz AG ruft Fluginsekten-Schutzlampe zurück

0

In Zusammenarbeit mit dem Eidgenössischen Starkstrominspektorat (ESTI) ruft die Windhager Schweiz AG die Fluginsekten-Schutzlampe «1W PLUG-IN» der Marke «Windhager» zurück. Es gibt eine Stromschlag- und Brandgefahr. Betroffene Kunden erhalten den Kaufpreis rückerstattet.

Welche Gefahr geht von den betroffenen Produkten aus?

Die betroffenen Fluginsekten-Schutzlampen erfüllen die Anforderungen an die Sicherheit gemäss anwendbaren Normen nicht. Aufgrund der sicherheitstechnischen Mängel gibt es eine Stromschlag- und Brandgefahr.

Welche Produkte sind betroffen?

Vom Produktrückruf betroffen sind die Fluginsekten-Schutzlampen «1W PLUG-IN» der Marke «Windhager», Modell GH-329 A, Art.-Nr. 03507, EAN 9003117035072 (vgl. beiliegendes Bild des betroffenen Produkts).

A1 / Rumisberg (Kanton Bern): Vier Personen nach wilder Fluchtfahrt in gestohlenem Auto angehalten

0

Am Mittwoch flüchtete ein Auto auf der A1 bei Kriegstetten (Kanton Solothurn) vor der Polizei. Es konnte in Rumisberg (Kanton Bern) gestoppt und alle vier Insassen festgenommen werden.

Am Mittwoch, gegen 21.45 Uhr, beabsichtigte eine Patrouille der Kantonspolizei Bern ein als gestohlen gemeldetes Auto, das auf der Autobahn A1 in Fahrtrichtung Solothurn unterwegs war, für eine Kontrolle anzuhalten.

Unter anderem mittels Stop-Matrix wurde der Autolenker aufgefordert, dem Polizeifahrzeug zu folgen.

Die Polizei verfolgte das flüchtige Auto

Im Bereich der Ausfahrt Kriegstetten beschleunigte der Lenker unvermittelt, überfuhr die Sperrfläche und setzte seine Fahrt auf der Autobahn fort. Die Patrouille nahm mit eingeschalteten Warnvorrichtungen die Nachfahrt auf.

Das Auto fuhr bis Wangen an der Aare, verliess dort die Autobahn und setzte seine Fahrt über die Wangenstrasse in Richtung Wiedlisbach fort.

Dort bog das Auto links auf die Bielstrasse ab, ehe es letztlich über die Wiedlisbachstrasse in Richtung Rumisberg fuhr.

Die Beifahrerin setzte die Flucht zu Fuss fort

Im Bereich Bodenacher fuhr es rechts ins Wiesland und stoppte. Die Beifahrerin ergriff daraufhin zu Fuss die weitere Flucht.

Der Fahrer, eine weitere Insassin und ein weiterer Insasse konnten unmittelbar vor Ort angehalten werden.

Die Geflüchtete konnte nach kurzer Nachsuche an einem nahegelegenen Waldrand ausfindig gemacht und ebenfalls angehalten werden.

Alle Autoinsassen wurden festgenommen

Alle vier Personen wurden vorläufig festgenommen. Da der 20-jährige Fahrer gesundheitliche Probleme geltend machte, wurde ein Ambulanzteam beigezogen.

Der Mann wurde schliesslich für weitere Abklärungen ins Spital gebracht. Die übrigen drei Personen im Alter zwischen 16 und 20 Jahren wurden auf eine Polizeiwache gebracht. Sie wurden nach den getätigten Abklärungen wieder entlassen.

Während der Fluchtfahrt stellten die Einsatzkräfte Geschwindigkeitsverstösse und weitere Verkehrswiderhandlungen fest. Das Auto war gemäss jetzigem Kenntnisstand Anfang Woche in Bern entwendet worden.

Die Polizei sucht Zeugen

Weitere Ermittlungen zu den Umständen der Entwendung sowie zur Fluchtfahrt sind im Gang. Die Kantonspolizei Bern sucht Personen, die Angaben zur Fluchtfahrt machen können.

Das flüchtige Auto dürfte aufgrund seiner Fahrweise anderen Verkehrsteilnehmenden insbesondere aufgefallen sein, als es in Wangen an der Aare die Autobahn verliess und als es kurz darauf in Wiedlisbach auf die Bielstrasse abbog. Hinweise nimmt die Polizei unter der Nummer +41 31 638 81 11 entgegen.

Calcio Dnb / A Bellinzona arriva il Thun, bella occasione per un saltello

0

La sola cadetteria in campo pedatorio, tra oggi e domenica, ad esecuzione e compimento del turno numero 17 della stagione 2022-2023. In casa, stasera (ore 20.15), il Bellinzona che naviga a nove lunghezze dal Wil capolista ma soprattutto 10 punti sopra la linea e che dal confronto con il Thun può estrarre il massimo valore; a sensazione, evitare di scommettere sullo 0-0. Sempre stasera, scontro coda-testa tra NeuchâtelXamaxSerrières e Wil: gli ultimi risultati suggeriscono di non far troppo affidamento sul pronostico a senso unico che sarebbe dettato dallo scarto di 21 lunghezze (32 punti contro 11) a favore dei sangallesi. Domani Aarau-Sciaffusa e StadeLosannaOuchy-Yverdon; domenica chiusura della giornata con Vaduz-Losanna. La classifica: Wil 32 punti; StadeLosannaOuchy 30; Yverdon 29; Losanna 27; Bellinzona 23; Aarau 21; Thun 18; Sciaffusa 16; Vaduz 13; NeuchâtelXamaxSerrières 11.

Rilancio generale nelle Borse, lo “Swiss market index” torna su quota 11’000

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.28) In bussata a più riprese sullo stipite degli 11’000 punti, oggi, lo “Swiss market index” infine risalito sino a quota 11’045.49 punti (più 1.17 per cento) grazie soprattutto a “Novartis Ag” (più 3.07) ed a “Geberit Ag” (più 1.64); in retroguardia “Logitech Sa” (meno 0.21) e “Credit Suisse group Ag” (meno 1.55). Nell’allargato, esplosivo il titolo “Klingenberg Ag” (ramo tecnologie e macchinari), in progresso superiore al 28 per cento dopo eccellenti notizie su fatturato e ordinativi. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 1.16; Ftse-Mib a Milano, più 1.38; Ftse-100 a Londra, più 0.53; Cac-40 a Parigi, più 1.04; Ibex-35 a Madrid, più 1.08. Marginali gli scostamenti a New York: “Dow Jones”, più 0.50; Nasdaq, meno 0.05. Cambi: 98.49 centesimi di franco per un euro, 95.33 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore teorico di 15’853 franchi circa per unità.

Martinach (Kanton Wallis): Vermisster Jair Avelino V.S. tot aufgefunden

0

Am 18. September 2022 verbreiteten wir eine Vermisstmeldung von Jair Avelino V.S. Der Betroffene wurde am 9. November 2022 in der Gegend von Martinach tot aufgefunden.

Neulenkerin kracht mit Audi auf stehendes Fahrzeug

0

Bei der Kollision zwischen zwei Autos wurde am Donnerstagmorgen in Bürglen ein Mann verletzt. Er musste durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht werden.

Ein 35-jähriger Autofahrer war kurz nach 6.45 Uhr auf der Opfershoferstrasse in Richtung Opfershofen unterwegs. Gemäss den Erkenntnissen der Kantonspolizei Thurgau musste er wegen landwirtschaftlichen Fahrzeugen anhalten. Eine nachfolgende, 19-jährige Autofahrerin bemerkte dies zu spät und verursachte eine Auffahrkollision.

Der Autofahrer wurde leicht verletzt und mussten durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht werden. Der Sachschaden ist mehrere tausend Franken hoch.

Photoquelle: Kapo TG

Marokkanischer Ausschaffungshäftling setzt seine Zelle in Brand und muss danach ins Spital

0

Heute, kurz nach 13.00 Uhr, ist es im Ausschaffungsgefängnis in Bazenheid (Kanton Sankt Gallen) zu einem Brand in einer Zelle gekommen. Ein 35-jähriger marokkanischer Ausschaffungshäftling wurde dabei unbestimmt verletzt. Er musste von der “Rega” ins Spital geflogen werden. Der Sachschaden im Gebäude beträgt mehrere zehntausend Franken.

Kurz nach 13.00 Uhr wurde ein Brandalarm aus einer Zelle ausgelöst. Die sich im Gebäude aufhaltenden Gefangenenbetreuer und Polizeiangehörigen konnten die vier Häftlinge sofort evakuieren. Gleichzeitig wurde die zuständige Feuerwehr und Medizinisches Fachpersonal aufgeboten. Die Feuerwehr konnte den Brand rasch löschen. Der 35-jährige wurde unbestimmt verletzt und von der Rega ins Spital geflogen.

Die anderen drei Häftlinge blieben unverletzt. Gemäss jetzigen Erkenntnissen musste der Marokkaner kurz vor dem Mittag in eine Disziplinarzelle verlegt werden. Er verhielt sich vorgängig gegen Mitarbeitende und dem Gefängnisarzt renitent und beschimpfend. Es liegt der Verdacht nahe, dass es dem Häftling gelang ein Feuerzeug in die Zelle zu schmuggeln. Mit diesem dürfte er die Schaumstoffmatratze angezündet und den Brand verursacht haben.

Das Gefängnis ist zurzeit aufgrund von Rauch- und Russschaden nicht mehr bewohnbar. Es entstand Sachschaden im Wert von mehreren zehntausend Franken. Nebst Patrouillen der Kantonspolizei St.Gallen waren die Feuerwehr und der Rettungsdienst vor Ort.

Photoquelle: Kapo SG

«Non ti vedo non mi vedi»: a Muralto ultimo atto della stagione autunnale Osa

0

Al traguardo domenica 20 novembre la stagione autunnale 2022 dell’“Organico scena artistica-Osa”, contesto del 21.o “festival” internazionale sotto titolo “La donna crea”: Muralto (Sala congressi) la sede dello spettacolo “Non ti vedo non mi vedi”, proposta destinata ai più piccoli – dai tre anni in su – e generata in seno alla “Compagnia Faber teater”, Paola Bordignon e Lucia Giordano sulla scena per raccontare l’incontro tra due animali molti diversi che si scoprono amici in una notte di tempesta, all’interno di una grotta, al buio, senza che vi sia possibilità di incrociare gli sguardi. Inizio ore 17.00; poi il rinnovarsi dell’appuntamento con il palco, ovviamente alla data di mercoledì 8 marzo. In immagine, un momento di “Non ti vedo non mi vedi”.

«Nonnina cara, mi serve un farmaco salvavita»: presa truffatrice polacca

0

Puntano sempre sulla mozione degli affetti, i falsi nipoti truffatori che dall’Est continuano a riversarsi sul Ticino; gentaglia, si dica, e tanto più spregevole quando il tentativo di forzatura dell’altrui volontà si manifesta nei termini dell’emergenza sanitaria. Esempio ultimo, e con esito infausto per i malviventi come dimostrano le manette scattate ieri ai polsi di una 46enne straniera, il tentativo di estorsione compiuto ai danni di un’anziana del Luganese cui era stata prospettata una situazione disperata: una complice della donna poi tratta in arresto, infatti, si era messa in contatto telefonico accreditandosi quale parente e manifestando il bisogno immediato di soldi per salvarsi la pelle, o i quattrini o muoio. Davvero? Davvero: povera ragazza, su di lei le terapie anti-“Coronavirus” non avevano prodotto effetti, l’unica via di salvezza starebbe nelle iniezioni di un farmaco prodigioso e miracoloso di quel prodigioso e miracoloso che invariabilmente fa rima con “costoso”. E allora dai, sgancia, nonna, fatti trovare con i soldi e no, non vengo io perché sono in ospedale ed appesa ad un filo, ma ti mando una persona di mia fiducia, a lei i quattrini ed a me l’iniezione che mi restituirà alla vita. Solito messaggio strappalacrime e frantumacuore, insomma.

Come stavolta le cose siano andate ci racconta un’informativa tempestivamente diffusa da fonti di ministero pubblico ed anche in nome di Polcantonale e Polcom Lugano, compartecipi queste ultime nell’operazione con cui il maneggio è stato stroncato: telefonata, telefonate, ancora telefonate, mi faccio risentire, il problema è questo, trova i denari, ritira i denari, veniamo no viene un’amica a prendere i denari; come sarebbe ‘sta storia che non hai abbastanza soldi, io qui muoio e tu ti rifiuti di aiutarmi? Va bene, almeno aggiungi i gioielli, quelli che hai, e mettili in una borsa. La quale borsa, stando alla ricostruzione fornita, viene effettivamente ritirata. A quel momento, seguendo indicazioni che sarebbero state fornite – si ripete, questa è la ricostruzione proposta: non si pone gran differenza fra il crederci ed il non crederci – da un familiare della persona truffata, attivazione del dispositivo di ricerca ed intercettazione della truffatrice materiale, cioè di colei che si era presentata all’appuntamento per ritirare soldi e gioielli. L’intero bottino, valutabile in varie diecine di migliaia di franchi, è stato recuperato ancora dalle mani della malvivente che aveva fatto maluccio i conti circa l’esfiltrazione dalla zona: altro che potente vettura con serbatoio pieno e motore acceso con un complice nel ruolo dell’autista, mezz’ora dopo aver perpetrato il colpo quella tizia si trovava mescolata alla folla dalle parti della stazione Ffs a Lugano ed aspettava o un treno o un complice o forse tutti e due.

Beh, presa; la tizia, a rigore di documenti, è risultata essere cittadina polacca con residenza da qualche parte della Polonia. Addebito, come inizio, la truffa; inchiesta sotto coordinamento del procuratore pubblico Zaccaria Akbas; e peccato che dal Codice penale, per un caso come questo, non si riesca a ricavare l’aggravante da ricorso a motivazioni vergognose.

Como, auto si incastra sotto un camioncino: un ferito, traffico in “tilt”

0

Ancora non note le condizioni di salute della persona ricoverata questo pomeriggio al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como) in séguito all’incidente avvenuto poco prima delle ore 15.00 lungo via Napoleona a Como, tratto in ascesa dalla città verso la rotatoria di Camerlata, dove una vettura si è incastrata fra retrotreno e pianale di un camioncino. Il conducente della vettura è stato estratto dalle lamiere su intervento di effettivi dei Vigili del fuoco. Traffico in “tilt”, deviazioni imposte lungo via Teresa Rimoldi.

Varese, collisione su viale Belforte: tre anziani finiscono all’ospedale

0

Tre anziani di sesso maschile – 88, 79 e 75 anni rispettivamente – sono rimasti feriti nell’incidente stradale occorso attorno alle ore 10.55 lungo viale Belforte a Varese, zona antistante la sede della “Confcommercio”, tratto discendente verso il cimitero. Sul posto operatori sanitari della “Croce rossa italiana”, unità dei Vigili del fuoco ed agenti di Polizia locale. Per tutte e tre le persone coinvolte si è reso necessario il trasferimento in sede nosocomiale.

Castelveccana (Varese): testacoda e collisione, anziana in ospedale

0

Traumi e lesioni di una certa entità per la 79enne la cui auto, alle ore 20.27 circa di ieri, è finita in testacoda, ha colliso con un mezzo in provenienza dalla direzione opposta e si è arrestata ruote all’aria in territorio comunale di Castelveccana (Varese), lungo la Strada provinciale numero 69 “di santa Caterina”. Contuse anche due delle quattro 19enni che viaggiavano a bordo dell’altro veicolo in transito; danni materiali al “guard-rail” contro cui la prima auto avrebbe colliso prima di impennarsi. Sul posto unità dell’Arma dei Carabinieri, operatori della “Croce rossa” Gavirate e della “Padana emergenza” Luino oltre ad effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino. L’anziana è stata trasportata in ospedale per i trattamenti del caso.

Menaggio (Como), 44enne stesa sulle strisce: ricovero in codice rosso

0

Prognosi ancora riservata per la 44enne che alle ore 18.42 circa di ieri, mentre sulle strisce pedonali stava attraversando via Luigi Cadorna a Menaggio (Como), è stata investita da una vettura e per effetto dell’urto è ricaduta pesantemente sull’asfalto. La donna è stata assistita da sanitari della “Croce azzurra”; quasi immediato il trasferimento in codice rosso al “Circolo” di Varese grazie all’eliambulanza giunta da Villa Guardia. Accertamenti a cura di effettivi dell’Arma dei Carabinieri, stazione di Menaggio. Illeso il 55enne che si trovava alla guida dell’auto.

Niente rimbalzo, niente nerbo: “Swiss market index” e Wall Street sul pari

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.33) Seduta anodina, fatta eccezione per la prima oretta tra piccoli sorrisi e rapida dissoluzione degli entusiasmi, oggi sul listino primario della Borsa di Zurigo, rilevandosi di massima un certo interesse per il comparto assicurativo (“Swiss Re Ag”, più 0.53 per cento; “Zürich insurance group Ag”, più 1.04), vendite su “Alcon incorporated” (meno 3.08) per presa di beneficio del breve termine e ritorno di fiamma per “Nestlé Sa” (più 1.31, capolista); nel complesso, “Swiss market index” a parziale recupero dai minimi del primo pomeriggio ma in misura appena bastevole per sfiorare la parità (meno 0.17 per cento a 10’917.88 punti). Nell’allargato, recupero per “Private equity holding Ag” che in un colpo riduce d’un terzo le perdite da maggio ad oggi, riportandosi sui 75 franchi per azione. Così nelle altre sedi di contrattazione: Dax-40 a Francoforte, più 0.23 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.78; Ftse-100 a Londra; meno 0.06; Cac-40 a Parigi, meno 0.47; Ibex-35 a Madrid, meno 0.75. New York in parcheggio: Nasdaq, meno 0.04; “Dow Jones”, più 0.06. Cambi: 98.12 centesimi di franco per un euro; 94.49 centesimi di franco per un dollaro Usa; in assestamento sui 15’872.05 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Hockey / Coppa nazionale: estromesso il Seewen, i GdT1 volano alle semifinali

0

A chi si domandi se i GdT1 Bellinzona “valgano” una categoria superiore, avendo a tale quesito trovato sinora risposte solo parziali, da stasera possiamo dire: sì, questa squadra è in Prima lega (posizioni di vertice nel gruppo est, peraltro) ma sa battersi alla pari con una compagine di Mhl o Ml che sia. Prova provata, dal turno di Coppa nazionale valido per il salto dai quarti di finale alle semifinali, il successo (3-2) odierno sul Seewen, mirabilmente estromesso con una prova ad alto tasso di concentrazione e nella quale il presunto divario di tasso tecnico, se c’era, non è emerso; anzi, i sopracenerini si sono trovati a capitolare in due circostanze solo per mancata espressione del “penalty killing”, esercizio da perfezionarsi, e tuttavia tenendo in modo sistematico sotto pressione gli svittesi trascinati da Claudio Zurkirchen e da Aron Winter. E poi, al momento giusto cioè a ridosso dell’ultima sirena, il colpo da “kappaò”. Perfetto.

Autentica battaglia sin dal primo ingaggio, quella di stasera, davanti a 141 spettatori, arbitro Michael Fritschi. Padroni di casa per due volte avanti (8.19, Axel Leone; in un primo tempo, goal attribuito a Vitalj Lakhmatov; 27.58, Samuele Guidotti) e per due volte ripresi (15.18, Claudio Zurkirchen in “power-play”; 30.24, Aron Welti in identica situazione); secondo blocco d’attacco in splendide condizioni agonistiche, ospiti insistenti nel tentare di far emergere un diritto di primogenitura rappresentato dalla differenza di categoria (terza contro quarta serie). Ad 85 secondi dalla fine del terzo periodo, ispirazione di Elias Bianchi per Stefano Spinedi, 3-2; inutili saranno gli ultimi sforzi del Seewen, portiere richiamato ed anche cinque secondi a sei-contro-quattro. GdT1 avanti: chi l’avrebbe detto, alla vigilia. Gli altri risultati: Martigny-Huttwil 5-4 (al supplementare); UniNeuchâtel-Arosa 1-2 (al supplementare); SarineFriborgo-Lyss 1-4. Nella foto, Stefano Spinedi, autore del 3-2 con cui i GdT1 Bellinzona accedono alle semifinali.

Hockey Nl / Con la testa e con il cuore, Lugano corsaro a Losanna

0

Due punti anziché tre (prima volta dopo 19 incontri o vinti o persi secchi), ma con prova orgogliosa e soprattutto senza cedimenti ai nervi nonostante la situazione a lungo sfavorevole, nella serata del Lugano che passa a Losanna (3-2) e mette dunque a buon frutto un infrasettimanale dell’hockey di massima serie. Eroe del giorno è Santeri Alatalo, risolutore nel supplementare a coronamento della risalita dei bianconeri da uno 0-2 malissimo disegnatosi ad avvio della frazione centrale; a quel punto uno scatto di tensione da parte degli ospiti, giunti a chiudere il periodo con 20 tiri ed a rimettere la partita sui binari della speranza. La successione delle reti: 14.38, Ken Jäger, 0-1; 24.20, Damien Riat, 0-2; 27.46, Brett Connolly a cinque-contro-quattro, 1-2; 33.20, Marc Arcobello, in coincidenza con il 10.o assist di Brett Connolly e con identico risultato colto da Markus Greanlund, 2-2; 61.32, Santeri Alatalo, 2-3.

La classifica – ServetteGinevra 49 punti; BielBienne 40; RapperswilJona Lakers 36; Zsc Lions 32; Zugo, Berna, Davos 31; FriborgoGottéron 27; Kloten 25; Scl Tigers, AmbrìPiotta 24; Lugano 23; Losanna 21; Ajoie 17 (ServetteGinevra, AmbrìPiotta, Ajoie 21 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Berna, Davos, Scl Tigers, Lugano, Losanna 20; BielBienne, Zugo, Kloten 19; Zsc Lions, FriborgoGottéron 17).

Bellinzona, “rapiscono” un coetaneo e lo rapinano. Presi tutti e tre

0

Non è Scampia a Napoli, non è piazzale Corvetto a Milano, non è il Marais a Parigi. Nossignori: è Bellinzona, zona stazione Ffs, e parliamo proprio di un posto in cui gli occhi umani e quelli elettronici hanno mille motivi per occuparsi di quel che sta all’intorno. In questo luogo, appena l’altr’ieri e meglio intorno alle ore 17.07, la rapina ai danni di un giovane da parte di tre soggetti all’incirca suoi coetanei; a poca distanza dal luogo, nel volgere di brevissimo tempo e grazie al dispositivo di ricerca attivato con il supporto di agenti della Poltrasporti, il fermo degli autori di un atto criminale nel quale entrano in gioco anche aspetti quali la coercizione, una sorta di rapimento, le minacce ed ovviamente la rapina in quanto tale. I fatti, circa i quali si utilizza il condizionale solo perché manca ancora una confessione piena da parte dei malviventi: un tizio viene preso di mira, probabilmente accerchiato, di sicuro posto in condizione di soggiacenza psicologica, dunque intimidito e pressato da vicino; a farsi sotto sono un 19enne svizzero di origini non precisate, un 17enne svizzero parimenti di origini non precisate ed un 16enne portoghese, sodali tutti tra di loro, residenze nel Sopraceneri. Chi materialmente urli in faccia alla vittima designata di tirar fuori i soldi ancora non si sa, essendo in corso di definizione i ruoli e le responsabilità dei singoli; sta di fatto che il giovane non ha soldi con sé, o non ne ha nella misura desiderata e pretesa dai suoi aguzzini. Come farsi consegnare denaro? Ma grazie alla provvidenzialissima tessera del “Bancomat”, via: inserire, prelevare, consegnare; e magari rifare una seconda ed una terza volta.

Ottenuto quel che era negli intenti, e vabbè, il terzetto dei giovani criminali si dissolve magicamente. Dura poco: il 19enne, il 17enne ed il 16 si ritroveranno in serata nello stesso corridoio, inutili ospiti delle forze dell’ordine. Sulle ipotesi di reato, come detto, si parte dalla rapina e si vedrà fra un po’ il resto. Coordinamento dell’inchiesta nelle mani del procuratore pubblico Zaccaria Akbas e del magistrato dei minorenni.