Home Blog Page 49

Mafie del sesso, la Cina è sempre più vicina: “maîtresse” in manette a Lugano

0

43 anni, cinese, dimorante nel Luganese, professione “manager”. Nel senso che maneggiava, da sostanziale tenutaria di un bordello forse stanziale o fors’anche mobile: le sue collaboratrici, cui ogni tanto si associava direttamente perché se càpita di arrotondare lo si fa anche quando lo smalto ha fatto spazio alle smagliature e poi si confida sempre nella miopia o nella disattenzione del cliente infoiato, vendevano servizi formalmente dichiarati come “massaggi” e per la cui descrizione in atto reale non si crede servano né disegnini né filmati. Motivo sufficiente per un arresto, come in effetti avvenuto giust’or è una settimana per quanto della cosa si sia saputo questo pomeriggio, con merito da condividersi fra agenti della Polcom Lugano e colleghi della Polcantonale su esito di inchiesta magari non complessa ma ben articolata.

Storia all’essenziale: a) le attività non erano oggetto di comunicazione previa all’autorità cantonale; b) la 43enne fungeva da perno – tale l’impianto emerso in sede di inchiesta – per un sistema in cui le operatrici lavoravano a comando e, per di più, dovendo lasciare alla “maîtresse” una bella quota del guadagno. Le indagini sono suscettibili di estensione, dovendosi ad esempio rilevare l’entità della rete organizzata nel corso del tempo; nel “dossier” di cui è titolare la procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis, ad ogni buon conto, figurano per ora addebiti quali promovimento della prostituzione, esercizio illecito della prostituzione, infrazione alla Legge federale sugli stranieri, impiego di stranieri sprovvisti di permesso, e giustamente l’usura per quell’azione di caporalato cui le professioniste non potevano sottrarsi.

Pala & piccone / Era nel Pci, poi nel Pds. La sua vera tessera? Quella del Pos

0

Si ingrossa di ora in ora lo scandalo ormai entrato in cronaca quale “Qatargate” e legato a regalie affluite ad europarlamentari di partiti di Sinistra; i quali europarlamentari, quale contraccambio, avrebbero dovuto contrabbandare tesi marziane in materia di diritti umani. Nella bufera, com’è noto, la greca Eudossia “Eva” Kaili che era vicepresidente del Legislativo (a proposito: da qualche ora, sul sito InterNet del Parlamento europeo, costei figura come “indipendente” a causa dell’espulsione dal “Movimento socialista panellenico”: oh, quanta improvvisa premura nel prendere le distanze…); con il fidanzato, con il babbo tanto tanto bravo e sollecito da essersi fatto beccare con una valigia di soldi tra le mani, con un “entourage” dal quale starebbero spuntando anche storie curiose su presunti aggiustamenti al “curriculum” (per dire: spacciata a lungo come giornalista, faceva invece la presentatrice su un’emittente tv. Degnissimo mestiere, quello della presentatrice, ma il giornalismo è altra cosa dall’andare in video per buttar fuori un bel faccino, ed amen).

L’altro personaggio di punta nella vicenda – cioè l’altro sospettato di essersi fatto corrompere a botte di centinaia di migliaia di euro, più benefici vari – è un ex-deputato, quest’ultimo di nazionalità italiana, al secolo Pier Antonio Panzeri (nella foto): nel cui “curriculum”, oltre ai 15 anni (2004-2019) a Bruxelles ossia per tre legislature complete, formazione ed attività lavorativa sempre nel contesto sindacale (ruoli di vertice, cela va sans dire) prima dell’approdo alla comoda e garantita prebenda eurovestita. Politicamente parlandosi, Pier Antonio Panzeri proviene dagli ambienti del Partito comunista italiano ed è poi stato esponente e militante in tutte le sue trasformazioni: saltandosi le fasi intermedie tipo “Cosa1” e “Cosa2”, bastino il Partito democratico della Sinistra, i Democratici di Sinistra, il Partito democratico e, in ultimo, quell’“Articolo 1” dal garantismo così marcato che lo stesso Pier Antonio Panzeri è già stato buttato fuori alla straveloce, mai né visto né conosciuto e non sia mai che qualcuno venga a domandarci di lui. Orfano com’è rimasto, l’ex-eurodeputato potrà in ogni caso aderire ad altra sigla: dopo Pci, Pds, Ds, Pd e Art1, per lui è pronta la tessera del Pos, il terminale elettronico per i pagamenti (e per gli incassi).

Post scriptum – Una nervosissima Roberta Tedesco Triccas in Metsola, da gennaio alla presidenza del Parlamento europeo, sostiene ora che “la democrazia dell’Unione europea è sotto attacco”. Bel modo di spostare l’obiettivo, davvero: non farebbe meglio (e prima) a dire che ai massimi livelli dell’Unione europea la corruzione spunta da ogni angolo? E non potrebbe l’onorevole presidente evitare, almeno per decenza, banalità come “Il nostro Parlamento europeo è fermamente contrario alla corruzione”?

Bastardi inside / Tetto ai contanti, i “veri” parametri di Bruxelles

0

Nuova linea operativa dell’Unione europea circa il tetto all’uso dei contanti: dopo sterile dibattito sulle soglie tra i 10’000 ed i 15’000 euro, accettata implicamente una soglia a parametro assai più alto, dicasi intorno ai 750’000 euro. Ciò in adozione del cosiddetto “parametro greco”, con riferimento all’ellenica elladica ellenistica ellenizzante Eva Kaili da Salonicco, europarlamentare socialista del Movimento socialista panellenico, nelle cui disponibilità constano essere stati trovati sacchi di denaro per cotanta cifra e frutto di “dazione ambientale” (dicevano così, ai tempi della “Tangentopoli” di Tricoloria) probabilmente non tracciata per via bancaria dal Qatar verso casa sua. Ah, dunque era questa l’idea circa il dare un tetto ai contanti: ospitare i soldi a casa propria…

Locarno, concerto natalizio con l’“Accademia ticinese musica”

0

L’aula magna del “Palagiovani” di via Bartolomeo Varenna 18 a Locarno quale sede scelta per il concerto natalizio degli allievi dell’“Accademia ticinese di musica”. Appuntamento fissato a domenica 18 dicembre, ore 10.45; programma ampio sotto la conduzione dei docenti Gabriele Prezzoli, Antonella Campisciano, Gilberto Tarocco, Luca Giugno, Alessandra Gelfini e Giulia Larghi. Entrata libera; al termine, aperitivo offerto. In immagine, Alessandra Gelfini.

A “Jazz in Bess” di Lugano la fantasia in cifra rock-jazz dei “Final step”

0

Matteo Finali chitarra elettrica, Mirko Roccato sassofoni, Alberto Citterio tastiere ed organo “Hammond”, Federico Barluzzi basso elettrico, Dario Milan batteria: a formazione completa i “Final step” che sabato 17 dicembre (ore 21.00) saranno ospiti di “Jazz in Bess” a Lugano (via Besso 42a) per un concerto rock-jazz immerso nella “fusion”. Ultima data della prima parte della stagione concertistica; informazioni ed altro via Sms al numero 079.3370059 o via “e-mail” all’indirizzo prenotazioni@jazzinbess.ch.

Giornata sulle terapie con psichedelici, agli sgoccioli le iscrizioni

0

Ultime ore (scadenza alla mezzanotte di oggi) per l’iscrizione alla giornata di approfondimento sul tema delle terapie assistite con psichedelici, appuntamento in calendario per venerdì 16 dicembre all’auditorio della “BancaStato” in Bellinzona (via Henri Guisan 5). Proposta sotto egida della “Società svizzera di psichiatria sociale-Sopsy” in coordinamento con i vertici e con i membri della “Fondazione Alaya”; inizio ore 8.30, conclusione ore 17.20, pausa tra le ore 13.00 e le ore 14.00; contatto via “e-mail” all’indirizzo lafondazionealaya@gmail.com.

“Omaggio a Ray Charles” ad Ascona, cambia l’assetto ma non lo spirito

0

Variazione di programma per il concerto di oggi, lunedì 12 dicembre, al “Teatro del gatto” in Ascona e nel contesto della stagione del “Jazz cat club”: confermato l’evento in omaggio a Ray Charles, purtroppo in assenza del cantante e pianista Uros Peric messo fuori gioco da un’improvvisa indisposizione (malanni di stagione) e che pure ha provato sino all’ultimo a rientrare in condizioni di salute bastevoli per offrire uno spettacolo all’altezza della sua fama. Con rapida contrattazione, gli organizzatori dell’evento hanno fatto in modo da assicurarsi egualmente la presenza di Drew Davis (sax tenore e voce), Sebastien Girardot (basso) e Guillaume Nouaux (batteria), tutti membri del gruppo di Uros Peric; della partita saranno inoltre Cesar Pastre (pianoforte; giunge ad Ascona da Parigi, è il figlio del sassofonista Michel Pastre) e Bjorn Ingelstam (tromba e voce; volo diretto da Stoccolma). Inizio ore 20.30. Restano validi i biglietti già acquistati, tuttavia con facoltà di richiesta del rimborso e/o di commutazione in buoni validi per altri concerti; per ogni esigenza rivolgersi agli addetti alla cassa serale. In immagine, Uros Peric.

Porto Valtravaglia (Varese): edificio in fiamme nella notte, tutti in salvo

0

Nessun ferito ma stabile inagibile, essendosi le fiamme propagate dal tetto ai locali abitati, quali conseguenze dell’incendio divampato intorno alle ore 2.50 di oggi in territorio comunale di Porto Valtravaglia (Varese), zona di via 4 Novembre a collegamento tra la frazione Muceno e la frazione Sarigo, quest’ultima pertinente al Comune di Castelveccana. Una ventina gli effettivi dei Vigili del fuoco intervenuti dalla sede di Varese e dai Distaccamenti di Ispra e di Luino; gli inquilini dell’immobile ed i vicini sono stati fatti sgomberare; intera area transennata e messa via via in sicurezza.

Como zona Ponte Chiasso: brucia condominio, 13 persone messe in salvo

0

Un problema tecnico (o cortocircuito o surriscaldamento di qualche meccanismo) all’ascensore o riferibile al vano ascensore la causa più probabile dell’incendio che intorno alle ore 11.00 di oggi, lunedì 12 dicembre, ha avvolto alcuni piani di un condominio di via Salvatore Quasimodo 10 a Como, zona Ponte Chiasso, direttrice a monte del tratto dell’autostrada A9 italiana in uscita dal valico. 13, stando ad un computo provvisorio, le persone messe in salvo stante l’ormai diffusa presenza delle fiamme soprattutto fra il terzo ed il quinto piano dell’immobile; in alcuni casi l’opera dI effettivi dei Vigili del fuoco da Como è stata ostacolata dal fumo. A rogo estinto, in corso le prime valutazioni sui danni.

Carimate (Como): collisione auto-moto, 52enne finisce all’ospedale

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 15.14) Consta essere in condizioni di salute stabilie e tranquillizzanti il 52enne che stamane, alle ore 7.25 circa, ha avuto la peggio nell’incidente fra un’auto ed una moto lungo via Papa Giovanni XXIII a Carimate, provincia di Como, in corrispondenza dell’ingresso agli istituti scolastici. L’uomo, assistito da operatori della “Croce rossa” di Cantù, è stato stabilizzato e trasferito in idonea struttura nosocomiale. Illeso il conducente della vettura.

Lomazzo (Como), rogo in via Degli Arconati: sgombero per tre famiglie

0

Tre nuclei familiari si trovano al momento collocati in una struttura alberghiera del territorio a causa dell’inagibilità dei loro appartamenti siti in via Degli Arconati a Lomazzo (Como), inagibilità dichiarata ad ultimate operazioni di spegnimento dell’incendio che dalle ore 2.20 circa di ieri, domenica 11 dicembre, ha tenuto a lungo impegnati gli effettivi di cinque squadre dei Vigili del fuoco da Lomazzo e da Appiano Gentile. Altre parti dell’edificio, benché egualmente attaccate dalle fiamme, sono invece rimaste in condizioni di adeguata praticabilità. Unica buona notizia: nessun ferito, nessun intossicato.

Venti impetuosi, a Como una domenica “problematica” (e con seri danni)

0

Numerosi e di varia natura gli interventi compiuti da squadre dei Vigili del fuoco di Como nella giornata di ieri, domenica 11 dicembre, soprattutto su strutture danneggiate o rese pericolanti dal vento. La situazione a maggior tasso di rischio è stata rilevata in via Battista Tettamanti, dove un albero dalle ragguardevoli misure si è schiantato su una vettura lasciata in sosta, lasciando un chiaro messaggio della sua presenza; il proprietario, per quanto consta, sarebbe giunto sul posto a distanza di pochi minuti. Varie le operazioni resesi necessarie per la rimozione di coppie e tegole (zona piazza Camerlata); acrobatica l’assistenza fornita per la messa in sicurezza di un finestrone in via Milano. Nell’immagine, la vettura sfondata dal tronco.

Polcantonale tra generazioni e rigenerazioni: nuovo assetto ai vertici

0

Le novità in fase di introduzione nell’assetto organizzativo, sulla scorta di nuove esigenze operative e strategiche, al centro della recente cerimonia di fine anno della Polcantonale negli ambienti del Tribunale penale federale, padrone di casa il presidente Alberto Fabbri, vari i referenti istituzionali tra cui Norman Gobbi consigliere di Stato. Fra i correttivi e fra gli sviluppi in essere, con riferimento allo stato maggiore, figura ad esempio una nuova casella per il responsabile di settore, funzionario dirigente che sarà posto a capo del Servizio progetti-processi. Contestualmente ai pensionamenti di due ufficiali, in vista una riforma della struttura organizzativa e di condotta in seno alla Gendarmeria, sicché il primo ed il secondo Reparto saranno assegnati al settore Sottoceneri mentre il terzo ed il quarto Reparto sioccuperanno del settore Sopraceneri. Previo confronto nel Consiglio di direzione del corpo ed essendosi tenuto anche conto di specifiche istanze, entro aprile sarà portata a termine una rotazione parziale degli ufficiali: cinque le figure apicali, tutte con il grado di capitano, per singoli ruoli (Georges Locatelli ufficiale responsabile del Sottoceneri; Antonio Cioccio idem per il Sopraceneri; Andrea Wehrmüller idem per il Centro cooperazione di polizia e doganale in Chiasso; Christophe Cerinotti idem alla Sezione formazione; Cristiano Nenzi idem al quinto Reparto stradale.

In retrospettiva, con le parole di Norman Gobbi, una positiva valutazione dei risultati conseguiti durante l’anno in materia di prevenzione e di repressione della criminalità. Circa l’ordine pubblico, ricordato il lavoro quotidiano e posto un accento su fasi specifiche quali l’organizzazione e la gestione dell’invero irrilevante “summit” sull’Ucraina, a Lugano, nei giorni di lunedì 4 e di martedì 5 luglio.

Château-d’Oex (Kanton Waadt): Mit Auto in Haus gekracht, Lenker verstirbt noch vor Ort

0

Am Samstag, den 10. Dezember, gegen 14.00 Uhr, ereignete sich auf der Route des Chenolettes in der Gemeinde Château-d’Oex ein Unfall mit einem Fahrzeug. Trotz des schnellen Eingreifens der Rettungskräfte verstarb der Fahrer noch auf der Unfallstelle. Die Staatsanwaltschaft wurde informiert und eine Untersuchung durch den diensthabenden Staatsanwalt eingeleitet.

Am Samstag gegen 14:00 Uhr wurde der Waadtländer Polizeizentrale (CVP) mitgeteilt, dass sich in der Ortschaft Château d’Oex auf der Höhe der Strasse Chenolettes ein schwerer Verkehrsunfall mit einem beteiligten Fahrzeug ereignet habe.

Aus Gründen, die die Ermittlungen noch zu klären versuchen werden, verlor der Fahrer, ein 59-jähriger Schweizer, die Kontrolle über sein Fahrzeug, das etwa 20 Meter nach links von der Fahrbahn abkam und in ein Haus krachte. Der Autofahrer wurde bewusstlos im Innenraum seines Wagens aufgefunden und verstarb trotz der Wiederbelebungsversuche der Notärzte noch am Unfallort.

Die Staatsanwaltschaft wurde informiert und vom diensthabenden Staatsanwalt eine Untersuchung eingeleitet. Mit den Ermittlungen wurden die Gendarmen der Verkehrseinheit der Kantonspolizei Waadt betraut.

Bei diesem Einsatz waren ein Hubschrauber der “Rega”, ein Krankenwagen, die Feuerwehr und das Personal der Waadtländer Gendarmerie, darunter die Verkehrseinheit, im Einsatz.

Kategorien:

La Fouly: Lawinenniedergang fordert ein Todesopfer

0

Am 11. Dezember, kurz nach 12.00 Uhr, kam es in der Region Chantonnet oberhalb von La Fouly zu einem Lawinenniedergang. Eine Person kam dabei ums Leben.

Ein Paar brach für eine Skitour bei Le Clou in La Fouly auf, um den “Chantonnet” an der italienischen Grenze zu erreichen.

Als sie sich am Fusse der Nordostwand dieses Gipfels befanden, löste sich eine Lawine im oberen Bereich und erfasste die beiden Tourengänger. Die Frau, die teilweise verschüttet worden war, konnte sich selbst befreien und um Hilfe rufen.

In der Nähe befindlichen Tourengängern gelang es, den Mann zu lokalisieren und zu bergen. Eine Reanimation wurde eingeleitet, bis einige Minuten später eine Crew der Air-Glaciers eintraf. Das Opfer wurde nach der medizinischen Erstversorgung mit dem Helikopter ins Spital von Sitten geflogen, wo es noch am selben Abend verstarb.

Beim Verstorbenen handelt es sich um einen 54-jährigen Berner, mit Wohnsitz im Kanton Waadt.

Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet.

Quelle: Kantonspolizei Wallis

Stadt Luzern: E-Bike-Fahrer stürzt und verstirbt

0

Am Samstagnachmittag ist in der der Stadt Luzern ein E-Bike-Fahrer gestürzt. Der Mann ist im Spital verstorben. Die Luzerner Polizei sucht Zeugen.

Am Samstagnachmittag, den 10. Dezember, um zirka 16.45 Uhr fuhr ein 81-jähriger Mann mit seinem E-Bike auf der Langensandstrasse in Richtung Stadtzentrum. Die Polizei geht davon aus, dass er bei der Bushaltestelle Wartegg gestürzt ist. Der Mann wurde von einer Passantin aufgefunden. Vor Ort wurde er vom Rettungsdienst reanimiert. Der 81-jährige Schweizer ist im Spital verstorben.

“Swiss market index” anodino ma a difesa degli 11’000 punti. New York in reazione

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.45) Significativamente distonico, pur in perdita cristallizzatasi infine sullo 0.31 per cento ad 11’033.64 punti secondo lo “Swiss market index” capace almeno di un parziale recupero dai minimi di seduta, il listino primario della Borsa di Zurigo in cui i soli titoli “Alcon incorporated” e “Lonza group Ag” sono riusciti dapprima a resistere in cifra verde e poi a spuntare un guadagno superiore alla figura intera (più 1.73 e più 1.33 per cento rispettivamente); apparente resistenza riscontrabile fra i pesi massimi difensivi (“Roche holding Ag”, realtà tra l’altro interessata da un significativo rinnovamento ai vertici, meno 0.53; “Novartis Ag”, meno 0.64; “Nestlé Sa”, più 0.24); “Swiss Re Ag” e “Swiss life holding Ag” in retrovia (meno 1.10 e meno 1.05 per cento); sulla coda “Credit Suisse group Ag” (meno 1.66). Allargato con prevalenti sofferenze; poco incoraggiante nei numeri, pur nella solidità complessiva del gruppo, il titolo “Bystronic Ag” (meno 8.20). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.45; Ftse-Mib a Milano, più 0.11; Ftse-100 a Londra, meno 0.41; Cac-40 a Parigi, meno 0.41; Ibex-35 a Madrid, meno 0.37. Brillante risposta a New York:ç Nasdaq, più 1.26; “Dow Jones”, più 1.58; S&P-500, più 1.43. Cambi: 98.59 centesimi di franco per un euro, 93.61 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin al controvalore teorico di 16”059.03 franchi per unità.

Colpo di stiletto / Ma qualcuno si lamenterà di non esser stato corrotto…

0

Toni apodittici, a mo’ di epigoni di quel Gherardo Segarelli che urlava “Penitenziàgite, fate penitenza” trascinando con sé gli Apostolici eretici sul finire del secolo decimoterzo, usa in queste ore una parte della classe politica al fine di stigmatizzare l’ondata di corruzione che dal Qatar sarebbe giunta ai lidi (metaforici) dell’Unione europea in quel di Bruxelles. Gli amici di ieri, peraltro, fingono adesso di non aver nemmeno conosciuto i vari sospettati di aver preso soldi a carrettate per “parlar bene” di Tizio e di Caio. Chissà che qualcuno dei novelli fustigatori, in realtà, si stia invece interrogando sul suo ruolo e sulla sua importanza: ma perché non sono venuti da me, quelli con le borse piene di quattrini?

Hockey Nl / Davos, rimonta compiuta: dallo 0-2 al successo per 3-2

0

Sicura delusione nello spogliatoio del FriborgoGottéron, questa sera, per le modalità con cui è maturata la sconfitta nell’unico incontro in calendario per l’hockey di National league, Davos la pista e Davos l’avversario: i burgundi, avanti per 2-0 sino a tre quarti della frazione centrale (a segno Killian Mottet al 18.27 e Jacob De La Rose in “power-play” al 30.36), si sono lasciati rimontare (doppietta di Matej Stransky, 35.21 e 57.35) per soccombere in ultimo ai rigori (decisivo Leon Bristedt per il 3-2). La classifica: ServetteGinevra 62 partite disputate; BielBienne 59; Zsc Lions 53; RapperswilJona Lakers 49; Davos 47; Berna 46; Zugo 41; FriborgoGottéron 40; Kloten 39; Scl Tigers 37; Lugano, AmbrìPiotta 35; Losanna 34; Ajoie 20 (Ajoie 30 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, RapperswilJona Lakers, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Losanna 29; Zsc Lions, Zugo, Lugano 27; FriborgoGottéron 26).

Mesocco: valanga sul Pass dei Omenìt, perde la vita un 56enne travolto e sepolto

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.00) Un 56enne è deceduto questo pomeriggio all’“Ospedale universitario” di Zurigo dove era stato elitrasportato d’urgenza dopo essere stato travolto e sepolto da una valanga, intorno alle ore 10.54 di oggi, nella zona del Pass dei Omenìt in territorio comunale di Mesocco, area del San Bernardino, quota 2’651 metri. L’uomo, precipitato per 150 metri circa, si trovava insieme con la moglie e con due figli e stava effettuando un’escursione con gli sci avendo preso le mosse proprio dall’abitato di San Bernardino; la tragedia quando alla meta mancava ormai un brevissimo tratto, causa sprofondamento della superficie; parimenti in caduta uno dei figli, che tuttavia è stato in grado di liberarsi con le proprie forze. La localizzazione del 56enne ha avuto luogo mediante l’apparecchiatura di ricerca in valanga; nonostante gli sforzi compiuti, la moglie e l’altro figlio della coppia non sono stati in grado di estrarre completamente il corpo dalla massa di neve. Sul posto si sono precipitati specialisti del “Sas Mesolcina”, operatori della Polizia alpina e della “Rega” e un capointervento di volo con un elicottero della “Heli Rezia”. Del volo della speranza e dell’esito drammatico si è detto. Indagini sono in corso a cura di effettivi della Polcantonale Grigioni.

Hockey Sl / Olten troppo forte, soli due minuti di gloria per i Rockets

0

Insufficienti 26 tiri (contro 44) e due goal in peraltro rapida successione (35.00, Simon Jan Marha; 36.04, Kris Bennett su rigore) per tenere oggi i BiascaTicino Rockets in linea di galleggiamento nella 29.a giornata dell’hockey cadetto: contro l’Olten ed in casa di quest’ultimo, che è capolista nel torneo con un profilo da 24 vittorie contro cinque sconfitte, difficile l’evitare la 24.a sconfitta stagionale e quindi un “record” che resta speculare (era 23-5 contro 5-23, passa a 24-5 contro 5-24). Nel 6-2 a favore dei solettesi, primo vantaggio siglato da Stéphane Heughebaert (7.20), indi doppietta di Joel Scheidegger (15.16 e 26.27) sino al 3-0, poi la pausa descritta in apertura ma distanze ristabilite già prima dell’ultimo tè (37.30, Simon Sterchi a chiusura di un “power-play”; 39.08, Lukas Lhotak autore anche di due assist nella stessa serata); sigillo da Sean Collins (40.20). Rockets sempre ultimi, immutata la distanza dal Winterthur, si fa invece drammatico il distacco dal Basilea terz’ultimo.

I risultati – Basilea-Winterthur 6-0; LaChauxdeFonds-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 5-0; Langenthal-Turgovia 1-4; Olten-BiascaTicino Rockets 6-2; Visp-Sierre 7-3.

La classifica – Olten 71 punti; LaChauxdeFonds 63; Visp 51; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 48; Turgovia 44; Sierre 42; Langenthal 39; Basilea 37; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 17 (Basilea, Winterthur una partita in meno).

Hockey donne / Coppa nazionale, Ladies Lugano facili facili ai quarti

0

Comodamente raggiunto dalle Ladies Lugano, ieri, il traguardo dei quarti di finale nella Coppa nazionale 2021-2022 di hockey donne: a Sursee nel Canton Lucerna, avversaria la squadra di casa militante nella cadetteria, un secco 12-1. La successione delle reti: 5.46, Laura Desboeufs; 7.02, Elena Gaberell; 8.59, Abby Cook; 11.17, Aurora Abatangelo; 13.59, Romy Eggimann; 20.52, Jade Surdez; 25.53, Abby Cook a cinque-contro-quattro; 30.30, Celine Abgottspon; 40.21, Aurora Abatangelo; 42.49, Laura Desboeufs; 47.24, Abby Cook in “shorthanded”, e con questo fa 11-0; squillo delle padrone di casa con Svenia Bühler (50.58), replica di Sophie Lovecchio (52.05). Alle statistiche, sei punti per Romy Eggimann (un goal e cinque assist), cinque per Elena Gaberell (uno più quattro) e quattro sia per Abby Cook (tre più uno) sia per Lucia Luraschi (zero più quattro).

Hockey Wl / Zsc Lionesses sempre in fuga, il BomoThun non molla

0

Senza impegno delle ticinesi (una per riposo e l’altra per contestuale appuntamento in Coppa nazionale; vedasi in altra parte del “Giornale del Ticino”) il fine-settimana dell’hockey femminile di massima serie ovvero Women’s league. In linea con le attese i riscontri: vittoria casalinga delle Zsc Lionesses Zurigo sulle Turgovia IndienLadies (5-1, tripletta di Jessica Schlegel) e successo esterno del BomoThun a Huttwil sul Langenthal (6-0, un goal e quattro assist per Estelle Duvin, tre goal ed un assist sul conto di Maija Otamo). La classiifica: Zsc Lionesses Zurigo 45 punti; BomoThun 37; Turgovia IndienLadies 26; Ladies Lugano 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 14; AmbrìGirls 4 (Zsc Lionesses Zurigo, Turgovia IndienLadies, Langenthal, AccademiaNeuchâtel 16 partite disputate; BomoThun, Ladies Lugano 15; AmbrìGirls 14). Nella foto, Maija Otamo.

Hockey Nl / Ambrì vincitore con misura, Lugano affossato a domicilio

0

Ticinesi dell’hockey di massima serie al doppio confronto domestico, stasera, ma con esiti diametralmente opposti. A minimo sforzo per massimo risultato l’AmbrìPiotta, il cui 2-1 sugli Scl Tigers pare inversamente proporzionale allo sforzo generato (25 tiri contro 40, addirittura 13 contro 28 nel cumulo tra secondo e terzo periodo); di ritorno su “standard” a lui consoni il portiere Janne Juvonen, efficienza al 97.50 per cento; in cronaca, vantaggio grazie a Brandon McMillan (fulmineo marcatore, 0.33, sul 14.o assist stagionale di Dario Bürgler), pareggio di Cody Eakin in “shorthanded” (37.07), decisione grazie a Tim Heed (45.10); senza effetto il “rover” dei bernesi negli ultimi 124 secondi della partita. 32 tiri contro 28 non salvano invece il Lugano dalla batosta interna ad opera dei RapperswilJona Lakers: 0-4 sul tabellone, bel merito di Melvin Nyffeler davanti alla gabbia degli ospiti, reti di Sandro Zangger (35.14), Petr Cajka (48.41), Yannick Brüschweiler (54.31) e, a porta vuota, Jeremy Wick (58.28).

I risultati – AmbrìPiotta-Scl Tigers 2-1; BielBienne-Ajoie 6-2; FriborgoGottéron-Berna 2-3; Kloten-ServetteGinevra 3-0; Losanna-Zsc Lions 2-0; Lugano-RapperswilJona Lakers 0-4; Zugo-Davos 3-4 (al supplementare).

La classifica – ServetteGinevra 62 punti; BielBienne 59; Zsc Lions 53; RapperswilJona Lakers 49; Berna 46; Davos 45; Zugo 41; FriborgoGottéron, Kloten 39; Scl Tigers 37; Lugano, AmbrìPiotta 35; Losanna 34; Ajoie 20 (Ajoie 30 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, RapperswilJona Lakers, Berna, Kloten, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Losanna 29; Davos 28; Zsc Lions, Zugo, Lugano 27; FriborgoGottéron 25).

Zürich Flughafen: Mazedonier versucht mit gestohlener Kreditkarte Einkäufe zu tätigen

0

Die Kantonspolizei Zürich hat am Freitagmittag, den 9. Dezember im Flughafen Kloten einen Gepäckdieb verhaftet.

Um 11.15 Uhr meldete eine Frau am Schalter der Kantonspolizei Zürich, dass vor wenigen Minuten beim Check-In ihre Reisetasche entwendet worden sei. Aufgrund des geschilderten Signalements des mutmasslichen Täters wurden umgehend Fahndungsmassnahmen eingeleitet.

Bereits 15 Minuten später konnte der mutmassliche Täter erkannt werden. Er war gerade dabei, mit der gestohlenen Kreditkarte Einkäufe zu tätigen. Der 52-jährige Mazedonier wurde verhaftet und nach den polizeilichen Befragungen der Staatsanwaltschaft zugeführt.

Der bestohlenen Frau ist rund 30 Minuten nach der Anzeigeerstattung ihr gestohlenes Eigentum durch die Polizei zurückgegeben worden, so dass sie ihre Reise noch pünktlich antreten konnte.

Präventionstipp:

Diebe sind am häufigsten dort aktiv, wo sich viele Menschen aufhalten. Sie nutzen das Gedränge und machen sich unbemerkt an ihre Opfer heran. Diebe sind meist nicht allein unterwegs.

Ihre Vorgehensweisen sind vielfältig und einfallsreich. Sie versuchen, ihre Opfer abzulenken, beispielsweise durch Anrempeln, Drängeln, Geldwechseln, Umhängen von billigem Schmuck, Beschmutzen von Kleidern oder Nach-dem-Weg-Fragen. Diebe halten ständig Ausschau nach Beute, beispielsweise nach unbeaufsichtigten oder offenen Handtaschen.

Abgelenkte Personen sind beliebte Opfer von Taschendieben. Seien Sie wachsam, halten Sie Ihre Taschen verschlossen und wenn es geht, an der Körpervorderseite.

Kantonspolizei Zürich

Kanton Jura: Mann stirbt auf der Unfallstelle

0

Heute gegen 0.15 Uhr ereignete sich auf der Rue des Longs-Champs in Bassecourt (Distrikt Delémont, Kanton Jura) ein tödlicher Unfall.

Aus einem Grund, den die Ermittlungen noch klären müssen, fuhr ein Autofahrer in eine Person, die sich am Straßenrand befand.

Trotz des Einsatzes des Ambulanzdienstes des Hôpital du Jura verstarb die Person noch an der Unfallstelle. Die Straße wurde für etwa drei Stunden für den Verkehr gesperrt.

Quelle der Meldung: Police cantonale jurassienne

Blenio, morirono per una caduta: sotto inchiesta i loro accompagnatori

0

Alcuni tra dirigenti e collaboratori della Virtus Bisuschio, realtà sportiva della Valceresio in provincia di Varese, sono indagati dalla magistratura ticinese con riferimento al decesso di due giovanissimi tesserati della società stessa per le conseguenze di una caduta sotto la Capanna Scaletta al Pian Geirétt in Valle di Blenio, Comune di Blenio, frazione Ghirone, episodio risalente a domenica 4 settembre. Come riferito dai colleghi della “Regione”, i decessi di Karim Damir Larbi (sul colpo) e di Christian Maccarrone (a distanza di qualche giorno) restano oggetto di indagine per le modalità in cui il tragico episodio ebbe luogo, cioè nel percorso di rientro a valle lungo un tracciato diverso da quello praticato durante la fase di ascesa. Tracciato funzionale all’abbreviazione del percorso, certo, ma non segnato ed anzi sconsigliabile di principio per alcuni passaggi tutt’altro che agevoli; punto su cui verte l’attenzione della procuratrice pubblica Anna Fumagalli, il cui incarto farebbe esplicitamente riferimento ad ipotesi di reato che vertono sull’omicidio colposo. In sostanza, un’accusa di comportamento negligente che i soggetti indagati, durante gli interrogatori, avrebbero respinto in modo reciso.

Riaperta la strada della Calanca, rimane alto il rischio di altre frane

0

Dalle ore 16.00 di ieri, a titolo provvisorio, è stato ripristinato il transito veicolare nel tratto della Cantonale della Calanca sul confine fra i Comuni di Castaneda e di Buseno frazione Molina, previa rimozione dei detriti abbattutisi sulla carreggiata nella mattinata di domenica su un fronte di circa 150 metri. Eccellente il lavoro svolto dai tecnici e dagli operai chiamati sul cantiere: poste a dimora le palizzate di protezione a monte della strada, definite le linee di protezione (il cordolo murario era stato danneggiato per uno sviluppo di circa 30 metri), applicato un ampio strato di misto granulare sul sedime (la nuova pavimentazione, condizioni meteo consentendolo, sarà stesa nella giornata di martedì: ipotizzato un blocco della circolazione per circa due ore). I responsabili dell’Ufficio tecnico cantonale non escludono tuttavia altre chiusure in caso di caduta massi o di rilevato pericolo. Nessun problema, per contro, è stato rilevato circa i blocchi di pietra che, dopo aver invaso la carreggiata, si sono abbattuti nell’alveo della Calancasca.

Maccagno con Pino e Veddasca (Varese): auto si ribalta, ferito 41enne

0

Un 41enne è rimasto ferito alle ore 6.42 circa di oggi, sabato 10 dicembre, in séguito al ribaltamento della sua auto lungo via Aquilino Catenazzi a Maccagno con Pino e Veddasca (Varese), presumibilmente a causa di uno slittamento sull’asfalto gelido e dopo impatto contro un manufatto in fregio alla carreggiata. Per portare soccorso all’uomo sono intervenuti sanitari della “Padana emergenza” che, previo intervento di effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino, hanno prestato prima assistenza garantendo un rapido ricovero del 41 al “Luini Confalonieri” di Luino.

Lugano: presunti abusi su minori, istruttore di yoga in detenzione

0

Come da evidenze comparse sul “Corriere del Ticino”, un gravissimo caso di abusi su minori – per ora presunti, rispettandosi il principio dell’innocenza sino a condanna cresciuta in giudicato – è emerso mesi addietro nel Luganese, fulcro un locale in cui hanno luogo l’insegnamento e la pratica dello yoga. E proprio un insegnante di yoga, 60 anni circa, è al centro delle attenzioni della magistratura che per lui ha imposto la detenzione preventiva in una struttura penitenziaria sulla scorta di varie denunzie (tre quelle sicuramente acquisite agli atti istruttori); provvedimento adottato già in estate, per esigenze legate sia alla natura degli atti imputati sia al rischio di reiterazione del reato, sempre che esso sia stato commesso. Elementi corroboranti il teorema accusatorio di cui è titolare la procuratrice pubblica Valentina Tuoni, e che nei termini propri del Codice penale risponde al titolo di atti sessuali con fanciulli: le descrizioni minuziose di toccamenti e comportamenti oltre la soglia dell’ordinaria relazione empatica tra docente e discente. Consta inoltre l’avvenuto prelievo di alcuni video, da parte di agenti della Polcantonale, nel corso delle perquisizioni effettuate in ambienti frequentati dall’uomo e/o nelle sue disponibilità.

Hockey Nl / Lugano di forza sull’ultima. Ambrì, disco rosso a Ginevra

0

Una vittoria ed una sconfitta per le ticinesi nella serata dell’hockey di National league. Meno di sei minuti nel terzo periodo, tra l’altro contro l’inerzia del confronto (parziale di nove tiri contro 17 nella frazione), garantiscono al Lugano il 5-2 a Porrentruy sull’Ajoie lanterna rossa del torneo: in firma Troy Josephs (46.07, a cinque-contro-quattro), Marco Zanetti (48.03) e Markus Granlund (51.50), nel primo e nel terzo caso con assist di Brett Connolly già propostosi in occasione del primo goal. Sul 2-2 si erano chiusi i primi 40 minuti: prodromo di fuga con una superiorità numerica convertita (2.08, Calvin Thürkhauf) e con iniziativa finalizzata ad organici pari (6.24, Raphael Herburger), replica dei giurassiani con Guillaume Asselin in doppietta (21.28, a cinque-contro-quattro, e 39.20).

Viaggio a vuoto, invece, per l’AmbrìPiotta sul ghiaccio del ServetteGinevra capolista: un’iradiddio si conferma Teemu Hartikainen, autore della tripletta (20.50 a cinque-contro-quattro, 28.12 e 33.58) con cui i romandi si sono staccati nel tabellino mandando tra l’altro a riposo anticipato Janne Juvonen, portiere stavolta non impeccabile (al suo posto, dal terzo periodo, il collega Benjamin Conz): in sostanza, dall’1-1 (0.48, Daniel Winnik, 0-1; 2.11, Valentin Hofer in “power-play” per i leventinesi) all’1-4 e discorso chiuso, o quasi; ci proverà con successo Dominic Zwerger in superiorità numerica (47.20) per il 2-4, risponderà Valtteri Filppula al 57.37 per chiudere i conti. Finale con penalità in sovrammercato, colpiti in particolare i padroni di casa.

I risultati – Ajoie-Lugano 2-5; Berna-Zugo 7-3; Scl Tigers-BielBienne 3-1; RapperswilJona Lakers-Losanna 5-4; Zsc Lions-Kloten 3-1; ServetteGinevra-AmbrìPiotta 5-2.

La classifica – ServetteGinevra 62 punti; BielBienne 56; Zsc Lions 53; RapperswilJona Lakers 46; Davos, Berna 43; Zugo 40; FriborgoGottéron 39; Scl Tigers 37; Kloten 36; Lugano 35; AmbrìPiotta 32; Losanna 31; Ajoie 20 (Ajoie 29 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, RapperswilJona Lakers, Berna, Scl Tigers, Kloten, AmbrìPiotta, Losanna 28; Davos 27; Zsc Lions, Zugo, Lugano 26; FriborgoGottéron 24).

Achtung: Grippewelle erreicht die Schweiz

0


Der Winter hat Einzug in die Schweiz gehalten. Dass er da ist, merkt man nicht nur am Schnee, sondern auch an der laufenden Nase. Es wird geniest und gehustet.
Das schlägt sich in Zahlen nieder. Grippeähnliche Erkrankungen sind laut dem Bund innert einer Woche angestiegen. Die Fallzahlen schnellen früher in die Höhe als in anderen Jahren.
Eine Rolle spielten dabei auch die Pan- demie und die Schutzmassnahmen in den letzten Wintern. Das sagt Jan Fehr, Infektiologe an der Universität Zürich: “Es gab wenig Gelegenheit, dass sich das Immunsystem auf die kursierenden Viren vorbereiten konnte. Wir sehen das jetzt vor allem bei den Jungen”.

88-jährige Rentnerin stürzt mit Auto in Pool und stirbt

0

Am Mittwoch, den 7. Dezember, stürzte ein Fahrzeug bei einem Manöver in einen Swimmingpool. Die Fahrerin kam ums Leben.

Am Mittwoch gegen 9.50 Uhr durchbrach in Clarens (Quartier der Stadt Montreux, Kanton Waadt) das Auto einer 88-jährigen französischen Staatsbürgerin nach einem Manöver eine Hecke und stürzte in den angrenzenden Swimmingpool.

Die Fahrerin wurde zunächst in dem abgetauchten Fahrzeug eingeklemmt, konnte aber von einem Zeugen an die Oberfläche gebracht werden.

Als die Rettungskräfte eintrafen, lag sie leblos am Rand des Schwimmbeckens. Die Polizei führte eine Herzmassage durch, bevor das Opfer in kritischem Zustand in das Hôpital Riviera-Chablais eingeliefert wurde. Sie starb an den Folgen ihrer Verletzungen.

Velocità, Natale si avvicina ma l’occhio elettronico non perdona

0

Intensi anche nella settimana centrale di dicembre i controlli mobili della velocità preannunciati. Così per aree e località: nel Distretto di Bellinzona, Claro, Cadenazzo, Monte Carasso, Sementina e Bellinzona; nel Distretto di Riviera, Iragna e Cresciano; nel Distretto di Blenio, Corzoneso e Malvaglia; nel Distretto di Leventina, Lavorgo; nel Distretto di Locarno, Tegna, Orselina, Locarno, Gordola, Gerra Gambarogno e Magadino; nel Distretto di ValleMaggia, Coglio; nel Distretto di Lugano, Pregassona, Massagno, Viganello, Molino Nuovo, Bissone, Bironico, Morcote, Mezzovico, Gravesano, Torricella, Bioggio, Agno, Pambio-Noranco, Canobbio, Barbengo, Cantonetto, Caslano, Loreto, Besso, Breganzona, Bosco Luganese e Grancia; nel Distretto di Mendrisio, Chiasso, Mendrisio e Stabio. Quattro infine – a Sementina, a Carasso, a Cureglia ed a Pregassona – i controlli per tramite di apparecchiature semistazionarie.

Respira il listino primario, “Swiss market index” a difesa degli 11’000 punti

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.22) Difende la linea degli 11’000 punti, nell’ultima seduta borsistica della settimana, uno “Swiss market index” presentatosi a motore imballato ma a poco a poco liberatosi delle tensioni: saldo finale a quota 11’068.30 punti, con progresso pari allo 0.58 per cento, e fiducia ancora a “Credit Suisse group Ag” in ascesa nella misura del 6.76 per cento. Apprezzati anche “Sika group Ag” e “Geberit Ag” (più 2.89 e più 1.86 per cento rispettivamente); in coda, ed unico titolo sotto la linea, “Nestlé Sa” (meno 0.16). Nell’allargato, pesante flessione (meno 15.60) per “Ypsomed holding Ag”. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.74; Ftse-Mib a Milano, più 0.29; Ftse-100 a Londra, più 0.06; Cac-40 a Parigi, più 0.46; Ibex-35 a Madrid, più 0.78. Intorno alla parità, con escursioni fra il “meno 0.04” per cento dello S&P-500 ed il “più 0.08” per cento del Nasdaq. Cambi: 98.39 centesimi di franco per un euro, 93.32 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a 15’999.16 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Como, cade con la moto davanti a Villa Olmo: 17enne in ospedale

0

In gravi condizioni versa al “Circolo” di Varese, dove è stato trasportato in codice rosso con un’eliambulanza previo soccorso portato da operatori sanitari della “Croce azzurra” di Como, un motociclista 17enne che alle ore 21.05 circa di ieri, giovedì 8 dicembre, cadde sull’asfalto di via Per Cernobbio a Como, nel tratto dirimpetto agli accessi per Villa Olmo zona lido. Al vaglio di agenti della Polizia di Stato la dinamica dell’episodio.

Riviera: magazzino va in fiamme, in salvo l’officina, nessun ferito

0

Facile esca nei materiali ospitati all’interno della struttura trovarono iersera le fiamme del rogo divampato in un magazzino di Riviera frazione Prosito, lungo via Cantonale, a fianco di un’unità ad uso artigianale e adibita ad officina. L’allarme intorno alle ore 22.50. Nessun ferito, nessun intossicato; sul posto unità dei Pompieri ed una pattuglia della Polcantonale.

Manno: auto si ribalta sulla strada sottostante, ferite donna e bambina

0

Due le persone rimaste ferite – si tratta, stando a prime indicazioni, di una donna e della sua bambina, età e domicilio non noti – nel ribaltamento di una vettura in transito questa sera, poco prima delle ore 21.00, lungo la direttrice di via Galleria a Manno. Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto. A rigore di prima ricostruzione dell’accaduto, il mezzo è slittato fuori dalla carreggiata, precipitando sulla sottostante via Industria. Soccorsi portati da operatori della “Croce verde” Lugano e da effettivi dei Pompieri Lugano. Tranquillizzante il responso sulle condizioni delle due persone che erano rimaste bloccate all’interno dell’abitacolo.

Hockey Sl / 20 minuti da manuale, Sierre facile nel recupero sul Winterthur

0

Comoda affermazione del Sierre sul Winterthur, stasera, in uno dei pochi recuperi rimasti nel calendario dell’hockey cadetto: 7-2 il punteggio, con partita messa in cassaforte già nel corso del primo periodo (parziale di 5-1 al 17.57, tre reti dei padroni di casa fra il 16.28 ed il 17.57); un assist sul conto del ticinese Giacomo Casserini; ospiti non fortunati al 54.33 (rigore a vuoto). Winterthur sempre nel mirino dei BiascaTicino Rockets tra penultimo ed ultimo posto; Sierre in avanzamento sul lato sinistro della graduatoria. fLa classifica: Olten 68 punti; LaChauxdeFonds 60; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Visp 48; Sierre 42; Turgovia 41; Langenthal 39; Basilea 34; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 17 (Basilea, Winterthur una partita in meno).

“Concerto di Natale”, l’Osi ritorna alle “Officine Ffs” di Bellinzona

0

Pagine da Antonin Dvorak (“Sinfonia numero 9 in mi minore opera 95-Dal Nuovo Mondo”) e da Johannes Brahms (“Danze ungheresi” per orchestra nel concerto che l’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi” porterà sabato 10 dicembre nell’ambiente della cosiddetta “Cattedrale” delle “Officine Ffs” in Bellinzona – luogo già frequentato in precedente occasione nel 2021 – con il “Concerto di Natale”. Nella circostanza, direzione affidata ad Enrico Calesso, al momento primo direttore ospite al “Landestheater” di Linz (Austria) oltre che direttore musicale del “Mainfranken Theater” di Würzburg (Germania). Inizio ore 20.30. Agli spettatori, per ragioni di congruità con il luogo, sono raccomandati indumenti “caldi” e calzature senza tacchi.

Castellanza (Varese), dal furto al ferimento: giovane Rom in manette

0

Quando il padrone dell’abitazione è comparso, sorprendendola nell’atto del furto con scasso, non si è data alla fuga e nemmeno si è arresa; con lo scalpello che aveva utilizzato per l’effrazione cioè per forzare la serratura della porta d’ingresso, invece, ha deliberatamente minacciato e ferito l’uomo. Una giovane donna di etnia Rom è stata fermata ed arrestata da effettivi dell’Arma dei Carabinieri, nella tarda serata di martedì, sulla denuncia da parte dello stesso proprietario dell’appartamento in territorio comunale di Castellanza, provincia di Varese. A carico della nomade l’addebito per rapina impropria. La vittima dell’aggressione, ed è questa l’unica buona notizia, guarirà in pochi giorni.

Cassano Magnago (Varese): va a caccia, trovato morto un 49enne

0

Un 49enne, Riccardo Farina, originario di Cassano Magnago (Varese) è stato trovato cadavere intorno alle ore 23.00 di ieri, mercoledì 7 dicembre, nelle campagne attorno a Rosasco, provincia di Pavia, frazione Rivoltella. L’uomo stava effettuando una battuta di caccia; nessuna ipotesi viene scartata per il momento, anche se parrebbe da escludersi il decesso per intervento di terze persone.

Ausländerkriminalität: Zwei Einschleichdiebe festgenommen, ein Marokkaner und ein Algerier

0

Die Kantonspolizei Thurgau hat in der Nacht zum Donnerstag in Etzwilen (Kanton Thurgau) zwei Einschleichdiebe festgenommen. Die beiden Männer wurden inhaftiert.

Eine aufmerksame Bewohnerin bemerkte gegen 0.30 Uhr zwei fremde Personen auf dem Vorplatz an der Hauptstrasse und alarmierte die Kantonale Notrufzentrale. Beim Eintreffen der Einsatzkräfte der Kantonspolizei Thurgau flüchteten zwei Männer aus einer unverschlossenen Garage. Im Zuge der Fahndung konnten die Einsatzkräfte in Zusammenarbeit mit der Schaffhauser Polizei kurze Zeit später zwei verdächtige Personen anhalten. Der 33-jährige Marrokaner und der 29-jährige Algerier wurden festgenommen.

Die Ermittlungen von Kantonspolizei und Staatsanwaltschaft sind noch nicht abgeschlossen.

Quelle: Kapo TG

Ausländisches Quartett in Oberhäsli in Haft: Deliktsgut im Fahrzeug

0

Bei einer Kontrolle im Zuge der Einbruchprävention hat die Polizei am Mittwochabend (7.12.2022) vier Personen verhaftet.

Gegen 20.00 Uhr hielten Polizisten einen Personenwagen mit vier Insassen an. Bei der Überprüfung der Personalien stellte sich heraus, dass ein Mitfahrer zur Fahndung ausgeschrieben war.

Bei der anschliessenden Kontrolle des Fahrzeuges wurde diverses Deliktsgut sowie Einbruchswerkzeuge sichergestellt, worauf die vier Männer arretiert wurden. Ermittlungen ergaben, dass es sich bei den Sicherstellungen teilweise um Gegenstände handelte, die bei bereits gemeldeten Einbruchdiebstählen entwendet worden sind.

Die vier aus Serbien und Kroatien stammenden Männer im Alter zwischen 28 und 47 Jahren, wurden nach den Befragungen der zuständigen Staatsanwaltschaft zugeführt.

Hergiswil (Kanton Nidwalden): Vermisster Johnny aufgefunden

0

Heute Nachmittag befand sich ein herrenloser Hund nahe den Bahngeleisen. Dank einer Meldung konnte dieser zum Tierheim gebracht werden.

Am Donnerstag, den 8. Dezember 2022, um 14.10 Uhr, ging bei der Kantonspolizei Nidwalden die Meldung ein, dass ein freilaufender Hund im Bereich des Bahnhofes Hergiswil Matt, nahe den Bahngeleisen, umherspringe.

Durch die ausgerückte Polizeipatrouille konnte der junge Vierbeiner schliesslich beim naheliegenden Spielplatz angetroffen werden, wo er sich bei den anwesenden Kindern bereits als Publikumsliebling etabliert hatte.

Da aufgrund des ausländischen Hundechips der Besitzer vorerst nicht ermittelt werden konnte, wurde der drei Monate junge Schäferhund per Patrouillenfahrzeug ins Tierheim Paradiesli in Ennetmoos transportiert, wo er tiergerecht betreut wurde.

Die besorgte ausländische Hundehalterin meldete sich kurze Zeit später telefonisch bei der Kantonspolizei Nidwalden, sodass «Johnny» rasch wieder in die Obhut seines «Frauchens» übergeben werden konnte.

Gambarogno: frontale con seri danni, quasi illesi conducenti e passeggeri

0

Un colpo di sonno del conducente o la perdita di aderenza di una delle vetture coinvolte quale probabile causa del frontale occorso nel pomeriggio in territorio comunale di Gambarogno, frazione Gerra, lungo il tratto di competenza della Cantonale tra il valico di Dirinella e la rotatoria . A collisione un’auto con targhe urane – a bordo una famiglia in viaggio verso casa dopo aver trascorso alcuni giorni di vacanza in Ticino, come riferito dai colleghi della “Voce del Gambarogno” – ed un’utilitaria immatricolata in Ticino; sarebbe stata quest’ultima, a rigore di prima ricostruzione dell’accaduto, ad invadere la corsia di contromano. Contusioni ed escoriazioni a parte, conducenti e passeggeri se la sono cavata senza particolari problemi; rilevanti, per contro, i danni materiali. Nella foto (di Eros Taddei-“Voce del Gambarogno”, per gentile concessione), le auto venute ad impatto frontale.

Emozioni zero, “Swiss market index” in limatura ma New York prova a darsi fiducia

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.45) Un piccolo, timido sussulto all’ultim’ora prima della fine delle contrattazioni ha spinto oggi lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo a ridosso del pieno recupero della parità – rilevazione al saldo: meno 0.05 per cento ad 11’004.53 punti – in seduta invero dominata dai movimenti laterali e dal solito atteggiamento umbratile di quella larga parte di operatori dedicatisi nei tempi recenti allo “stock picking” quale dottrina. Buona notizia per quanti si trovino nel guado sull’azionario diretto o su strutturati che fanno perno sul titolo “Credit Suisse group Ag”: primato con margine utile pari al 3.19 per cento. Soddisfacente anche il passo di “Swiss Re holding Ag” e di “Compagnie financière Richemont Sa” (più 1.79 e più 1.36 per cento); in retroguardia “Lonza group Ag” (meno 2.27) Nell’allargato, piccola reazione da “Gurit holding Ag” (più 2.45). Così sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-40 a Francoforte, più 0.02; Ftse-Mib a Milano, meno 0.14; Ftse-100 a Londra, meno 0.23; Cac-40 a Parigi, meno 0.20; Ibex-35 a Madrid, meno 0.79. Spunti di qualche interesse a New York: Nasdaq, più 0.84 per cento; “Dow Jones”, più 0.57; S&P-500, più 0.60. Cambi: 98.66 centesimi di franco per un euro, 93.61 centesimi di franco per un dollaro Usa; stabile sui 15’839.67 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Curling / Talenti svizzeri a sfida nel fine-settimana della “Faido cup”

0

16 le squadre in lizza, in gran parte dal Ticino ma anche con due inserimenti da Canton Grigioni e Canton Zurigo, nella “Faido cup” di curling che andrà in scena sabato 10 e domenica 11 dicembre sulla pista di ghiaccio di Faido, modalità a quattro partite da otto end con tempo-limite di 95 minuti per ciascun incontro. In lizza, per questo grande ritorno dopo la pausa forzata dell’edizione 2021: Frankenstone (“Golf&curling club Faido”), CrazyStones (“Golf&curling club Faido”), SetteNani (“Golf&curling club Faido”), MalTràInsema (“Curling club Chiasso”), AsconaMagic (“Curling club Ascona”), TósDetChiTi? (“Golf&curling club Faido”), FlintStones (“Curling club Chiasso”), Team Deflorin (“Curling club Disentis”), Gamblers (“Curling club Ascona”), Curl4fun (“Curling club Lugano”), I Parpaòr (“Golf&curling club Faido”), Team Pablo (“Curling club Kloten Dorf”), Team Fiore (“Curling club Ascona”), Dakideas.ch (“Golf&curling club Faido”), ObelixTeam (“Curling club Ascona”) e ApéroTeam (“Curling club Chiasso”). Nell’albo d’oro: 2020, Supertonics (“Curling club Lugano”); 2019, ApéroTeam (“Curling club Chiasso”); 2018; ChiDaBelli (“Curling club Lugano”).

Il ballo come sfida al “morbo di Parkinson”: un corso con la Crs Ticino

0

Favorisce le interazioni sociali e rafforza coordinazione motoria, resistenza e capacità cognitive, con impatto positivo sulla qualità della vita, sull’equilibrio e sulla sicurezza durante la deambulazione. Al ballo in varie sue declinazioni – dalla salsa alla bachata al Walzer – quale strumento di contrasto agli effetti del cosiddetto “morbo di Parkinson” è dedicato il prossimo ciclo di incontri sotto egida della “Croce rossa Svizzera” (Associazione cantonale Ticino”) ed in avvio giovedì 19 gennaio. 10 gli appuntamenti, a Lugano (“Centro Iacma” di via Sonvico 9), tra le ore 9.00 e le ore 10.00; facoltà di partecipazione estesa a tutti. Per le iscrizioni telefonare al numero 091.6823131 o inviare una “e-mail” all’indirizzo info@crs-corsiti.ch.

Hockey Ml / Anticipo con sorpresa, Arosa a Coira uguale segno di vittoria

0

Arosa in vetta a fianco del Coira nella graduatoria dell’hockey di Ml ovvero Mhl dopo l’anticipo d’iersera, confronto diretto ossia “derby” ed affermazione in trasferta (5-3) per gli uomini di Rolf Schrepfer. Atleta del giorno il 27enne Patrick Bandiera, scuola Scl Tigers ed a lungo nella filiera delle giovanili rossocrociate, autore di una tripletta nell’occasione. La classifica: Arosa, Coira 40 punti; Thun 38; Martigny 35; Seewen 34; Lyss, Huttwil 28; DüdingenBulls 24; FranchesMontagnes 23; Dübendorf 22; Bülach 20; Frauenfeld 13 (Arosa, Coira una partita in più).

Giovani pipidini in… trasferta per scoprire il futuro “ideale” di Lugano

0

Tempo di aggregazione “extra moenia”, quale momento sia conviviale sia di aggiornamento su temi di politica territoriale, quello vissuto sabato 3 dicembre da 17 giovani militanti del “Centro” (già Partito popolare-democratico), area Lugano e dintorni, nella circostanza accolti alla “NuoValascia” di Quinto frazione Ambrì. Insieme con Paolo Beltraminelli (presidente sezionale) e con alcuni consiglieri comunali, gli ospiti hanno avuto modo di confrontarsi su un ventaglio di argomenti quali lo sviluppo urbanistico e concettuale di Lugano, dalla nuova piazza Molino Nuovo al “masterplan” del lungolago e del nucleo urbano “storico”, dai maxicantieri alla stazione Ffs di Lugano al “Nuovo quartiere Cornaredo”, referente principe il municipale Filippo Lombardi. A seguire, visita alla struttura, dalla pista alle zone riservate. In immagine, un momento della giornata.

Hockey Nl / Turno parziale, BielBienne felice: vince e va a “meno tre”

0

Vittorie di BielBienne (in casa, 4-2 sul FriborgoGottéron) e RapperswilJona Lakers (in trasferta, 3-2 sugli Zsc Lions) nell’odierno turno parziale dell’hockey di massima serie elvetica, con recuperi dalla quinta e dalla 10.a giornata. Dei bernesi il miglior affare: per la rimonta avviata e portata a termine grazie soprattutto a Gaëtan Haas, due goal ed un assist dopo parziale di 0-2 che i burgundi avevano difeso sin oltre l’ingresso nel periodo centrale, ma anche per il netto riavvicinamento al vertice della graduatoria. La classifica: ServetteGinevra 59 punti; BielBienne 56; Zsc Lions 50; Davos, RapperswilJona Lakers 43; Zugo, Berna 40; FriborgoGottéron 39; Kloten 36; Scl Tigers 34; Lugano, AmbrìPiotta 32; Losanna 31; Ajoie 20 (Ajoie 28 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Davos, RapperswilJona Lakers, Berna, Kloten, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Losanna 27; Zsc Lions, Zugo, Lugano 25; FriborgoGottéron 24).

Filo di nota / Copertina di “Time”, immortalità garantita. A qualunque prezzo

0

Volodymyr Zelenskyi, 45 anni fra un mese e poco di più, presidente dell’Ucraina e figurativamente uomo-simbolo del suo Paese nel conflitto con la Russia di Vladimir Putin, è stato indicato oggi quale “Persona dell’anno” (2022, ovviamente) della rivista “Time”, la cui redazione ha così perpetuato una tradizione in essere sin dal 1927. Il criterio di fondo è dato dall’essere tale “persona dell’anno” (ad un tempo, “Uomo dell’anno” o “Donna dell’anno”) individuata per il suo “impatto sugli eventi”. Espressione singolare che fa rima con… autotutelare: nella storia delle copertine da “Persona dell’anno” sono comparsi, ad esempio, Ruhollah Khomeini noto per il ruolo di ayatollah (anno 1979), Adolf Hitler (anno 1938, coincidente con l’annessione “tout court” dell’Austria) e, per ben due volte (1939 e 1942), Iosif Vissarionovich Dzugasvili meglio noto come Stalin. Come compagnia di massacratori e di criminali, non male.

Centovalli, rimossa la frana in frazione Borgnone: strada riaperta

0

La strada delle Centovalli a collegamento fra Locarno e la Valle Vigezzo (Italia, provincia del Verbano-Cusio-Ossola) è stata riaperta a mezzogiorno di oggi sull’avvenuta rimozione dei detriti slittati sulla carreggiata intorno alle ore 19.00 di ieri. Le condizioni del sedime e dell’asfalto sono state esaminate metro per metro nel tratto fra la biforcazione per Palagnedra e l’ingresso nell’abitato di Camedo; non risultano essere state rilevati danni tali da richiedere l’apertura di un cantiere per riparazioni immediate o la prosecuzione del blocco alla circolazione.

Casciago (Varese), urto fatale: morto il 63enne investito da un furgone

0

Un 63enne originario di Varese e residente a Casciago, paese dell’immediata cintura del capoluogo, è deceduto all’“Ospedale di Circolo” in Varese sulle conseguenze dell’incidente occorsogli intorno alle ore 15.53 di ieri, martedì 6 dicembre, sull’intersezione fra via Giacomo Matteotti – denominazione locale della Strada statale numero 394 “del Verbano orientale”- e via Toce in territorio comunale di Casciago. L’uomo, Guido Russi, già buon artista e dalla notevole formazione culturale, nella vita dipendente di una società con sede ad Albizzate (Varese), era stato investito da un furgone e sull’impatto era precipitato nell’avvallamento in fregio alla carreggiata. Ad onta del prodigarsi dei sanitari, che l’avevano posto sotto terapie intensive avendolo ricevuto in codice rosso, il 63enne è spirato nella notte.

Il volontariato va in… Paradiso: «Siete valore aggiunto per la comunità»

0

Massiccia e serena partecipazione, l’altr’ieri ovvero lunedì 5 dicembre, alla celebrazione della “Giornata del volontariato” a Paradiso, la sala multiuso comunale quale sede per l’incontro tra autorità comunali e rappresentanti di varie tra le realtà operanti sul territorio. Un particolare accento è stato posto dal sindaco Ettore Vismara sul valore aggiunto dato dal lavoro che numerosi volontari svolgono a supporto dei professionisti operanti a vari livelli ed in vari contesti comunitari, a titolo di esempio nella casa medicalizzata per anziani nota come “Residenza Paradiso”; generale l’apprezzamento per quanti, tanto di più nelle difficoltà imposte dal lungo periodo di inattività forzata, hanno saputo mantenere saldo il tessuto connettivo delle attività didattiche, cullturali e sportive. In immagine, i partecipanti alla serata insieme con le autorità (per l’Esecutivo comunale, oltre al citato sindaco Ettore Vismara, erano presenti Renata Foglia vicesindaca ed i municipali Fulvia Guglielmini, Cinzia Longoni, Luciano Di Simone e Marco Foglia, accompagnati da Waldo Pfund nel ruolo di segretario comunale).

Colpo di stiletto / Tizi che finiscono «fuori squadra», e dove trovarli

0

Il sottopancia in video, sia esso statico (a mo’ di didascalia) o in versione “crawl” (sempre dicitura – ma in scorrimento – per i titoli), è storicamente causa di sviste dalle conseguenze comiche. A volte, e tuttavia, vien da domandarsi che cos’abbiano in testa e quali competenze linguistiche abbiano gli operatori addetti a tale compito, il quale compito consiste nel digitare alcune parole, non nel procedere a salvamento di una missione spaziale in pericolo appena sotto il terzo anello di Saturno; iersera, ad esempio, in quota Rsi le “squadre” nazionali furono maltrattate così…

Lugano, sontuoso concerto natalizio con la “Celtic harp orchestra”

0

Il ritorno della “Celtic harp orchestra” con un concerto natalizio, venerdì 9 dicembre, alla chiesa evangelica riformata di Lugano (viale Carlo Cattaneo 2) e sotto la direzione di Fabio Conistabile meglio noto come Fabius Constable. L’appuntamento giunge nel ventennale dalla fondazione dell’orchestra stessa. Inizio ore 20.30. Prenotazioni ed informazioni: telefono 079.3744204 (solo per messaggi WhatsApp).

Castel San Pietro, dopo il ciclo di restauri un concerto in Sant’Eusebio

0

Doppio appuntamento, con facoltà di libera adesione, domenica 18 dicembre alla chiesa titolata a sant’Eusebio in Castel San Pietro: il concerto in preparazione del Natale, con esecuzioni a cura dei membri del “Coro del Mendrisiotto” sotto la direzione di Andrea Cupia, sarà infatti anche opportunità per una prima visita all’edificio religioso dopo un ciclo di restauri. Nel programma del concerto, intitolato “Quem pastores laudavere”, pagine da Ola Giejlo, Jean-Philippe Rameau, Johann Pachelbel, Ennio Morricone, Franz Biebl, Giuseppe Rachel, Franz Xaver Gruber ed altri. Inizio ore 17.00. In immagine, la formazione del “Coro del Mendrisiotto”.

Hockey Sl / Rockets piallati, il terz’ultimo posto si trasforma in chimera

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.32) Assai più lontano, da iersera, l’obiettivo del terz’ultimo posto nella cadetteria hockeystica 2022-2023 (fase regolare) da parte dei BiascaTicino Rockets: in concomitanza con la sconfitta – non imprevedibile, anche se in margine eccessivo – a domicilio per mano del Visp, il successo del Basilea a Sierre aggiunge tre punti al già cospicuo margine in essere. Situazione, in verità, che s’affaccia a guisa di verità ancipite se non vi sarà una mutazione di pelle nei comportamenti dei vallerani sulla pista: difficile il pensare di metter fieno in cascina quando si producono 13 tiri contro 37, soccombendo in ciascuno dei periodi (4-9, 5-10, addirittura 4-18), e si chiude sul 3-9 avendo subito tre goal per tempo, bel segno di equanimità da parte degli avversari. A metà confronto (33.03) il subentro di Davide Fadani a Mathieu Croce in difesa della gabbia, purtroppo in contesto già compromesso ovvero sull’1-6; quanto alle reti, citazione solo per quelle dei ticinesi con Adrien Lauper in “power-play” per l’1-2 (7.18), Riccardo Werder per il 2-6 (42.15) e Simone Terraneo per il 3-6 (48.05); nelle file degli ospiti, almeno per sommi capi, menzionabili i tre goal più due assist di Jake Virtanen ed i due goal più due assist del già leventinese Evgenj Chiraev.

I risultati – Sierre-Basilea 1-3 (lunedì); Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Langenthal 4-3 (ieri, ai rigori); BiascaTicino Rockets-Visp 3-9 (ieri); Winterthur-LaChauxdeFonds 1-7 (ieri); Turgovia-Olten 2-4 (oggi); Sierre-Winterthur (domani).

La classifica – Olten 68 punti; LaChauxdeFonds 60; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Visp 48; Turgovia 41; Sierre, Langenthal 39; Basilea 34; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 17 (Winterthur due partite in meno; Sierre, Basilea una).

Consiglio federale, entrano Albert Rösti ed Elisabeth Baume-Schneider

0

Un bernese in quota Udc, ed è Alberto Rösti; una giurassiana in quota Ps, ed è Elisabeth Baume-Schneider. Nel giro di due ore e scampoli la Svizzera di governo si diede stamane un nuovo assetto nell’Esecutivo, dovendosi surrogare i dimissionari Ueli Mauer e Simonetta Sommaruga; nel primo caso, senza sostanziale discussione, mentre nel secondo si è avuta l’impressione di un gran pateracchio per assenza di spirito di concordanza a monte, cioè nella costruzione e nella raccolta di consenso esterno al Partito socialista sulle candidature. Tanto che l’elezione della quasi 59enne di Saint-Imier – a proposito: è la decima donna ad entrare nella stanza dei bottoni, e per la prima volta il Cupolone è presidiato da un’esponente del Cantone numero 26 – giunse nelle seguenti condizioni: a) terzo scrutinio; b) contro l’orientamento prevalente nel suo stesso schieramento, godendo l’avversaria diretta – ossia la 60enne Eva Herzog da Pratteln nel Cantone di Basilea-campagna – di una certa qual preferenza: c) con il minimo edittale dato dalla maggioranza assoluta delle schede, cioè 123 su 245, ossia con la peggior elezione di tutti i tempi (50.20 per cento) fra i 15 consiglieri federali socialisti (vero è tuttavia che per Simonetta Sommaruga, 13.a in questa graduatoria, si rese necessaria una quarta votazione, mentre sia Micheline Calmy-Rey sia Moritz Leuenberger passarono soltanto al quinto giro, praticamente per estenuazione dei parlamentari); d) in risicatissima prevalenza, ad ogni modo, sulla citata Eva Herzog che era stata inserita nel “ticket” graniticamente preteso in sola declinazione al femminile e che dagli 83 consensi al primo turno era salita a 105 nel secondo ed a 116 per l’appunto nel terzo (in altre parole, e con richiamo anche al punto precedente, sarebbero bastate quattro schede per ribaltare la tendenza ed una scheda per portare i membri dell’Assemblea federale a doversi esprimere per una quarta volta).

Al punto (d), ora mero corollario ma stamane punto focale dell’imbarazzo negli ambienti della Sinistra, il “vulnus” dato dall’ampia simpatia manifestatasi verso un “outsider”, in questo caso uno che secondo i vertici socialisti nemmeno si sarebbe dovuto mettere a disposizione stante la pretesa alla “Aut Caesar aut nihil”: lo zurighese Daniel Jositsch, 58 schede per lui al turno inaugurale quando Eva Herzog stava per l’appunto ad 83 ed Elisabeth Baume-Schneider stentava sotto la tripla cifra (96). Albert Rösti, per parte sua, se l’era vista facile al primo turno, spuntando 131 consensi su 245, due le schede bianche, 14 le disperse, 98 i voti andati al concorrente Hans-Ueli Vogt. Entrambi i neoconsiglieri federali, alle ore 10.35, hanno giurato con le tre dita ben estese; tutto dunque concluso, compreso il sereno congedo dai futuri ex-consiglieri federali. La composizione del Consiglio federale è ora data da tre francofoni (Alain Berset e Guy Parmelin oltre ad Elisabeth Baume-Schneider), tre germanofoni (Viola Amherd e Karin Keller-Sutter oltre ad Albert Rösti) ed un italiano; in verità, Elisabeth Baume-Schneider è di chiara ascendenza germanofona, dal Seeland bernese dove vivevano i nonni.

Schweiz: Alain Berset ist neuer Bundespräsident

0

Bundesrat Alain Berset präsidiert im kommenden Jahr zum zweiten Mal den Bundesrat. Die Vereinigte Bundesversamm- lung hat ihn am Mittwoch mit 140 von 181 gültigen Stimmen zum Bundespräsidenten im Jahr 2023 gewählt. Seit elf Jahren steht der promovierte Politik- und Wirtschaftswissenschaftler dem Eidgenössischen Departement des In- nern vor. 2018 war Bersets erstes Jahr als Bundespräsident. Damals schaffte er die Wahl mit 190 von 210 gültigen Stimmen. Viola Amherd wurde zur Vize-Bundes- präsidentin gewählt. Sie gehört dem Bundesrat seit 2019 an und steht dem Departement für Verteidigung, Bevölkerungsschutz und Sport vor.

Schweiz: Albert Rösti in den Bundesrat gewählt

0


Albert Rösti ist der neue Bundesrat für die SVP und Nachfolger von Ueli Maurer. Dieser war seit 2009 im Bundesrat. Rösti wurde im ersten Wahlgang mit 131 von 243 Stimmen gewählt. Hans-Ueli Vogt unterlag mit 98 Stimmen.
Vor gut zwei Jahrzehnten übernahm Rösti das Präsidium der SVP Uetendorf. 2010 stieg er ins Rennen um den Regierungsrat in Bern, jedoch ohne Erfolg. Dafür schaffte er ein Jahr später den Sprung in den Nationalrat.
Rösti wuchs als Jüngster einer Bergbauernfamilie in Kandersteg (Kanton Bern) auf. Er liess sich zum Ingenieur Agronom ausbilden und erwarb den Doktortitel an der ETH Zürich.

Sursee: Zwei rumänische Einbrecher geschnappt

0

Gestern Abend hat die Luzerner Polizei in Sursee zwei rumänische Einbrecher nach einer Fahndung geschnappt und verhaftet.

Am Dienstag, 6. Dezember, kurz vor 23.00 Uhr wurde der Polizei gemeldet, dass soeben in ein Geschäft in Sursee eingebrochen werde. Gestützt auf diese Meldung konnte durch die Polizei im Rahmen der Fahndung ein Fahrzeug angehalten und die beiden Insassen festgenommen werden.

Bei den festgenommenen Männern handelt es sich um zwei Rumänen im Alter von 28 und 43 Jahren. Zurzeit laufen die entsprechenden Ermittlungen und Abklärungen.

Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Sursee.

«Bei Verdacht Tel. 117 – Gemeinsam gegen Einbruch»

Wie können Sie helfen?
Einbrecher können Ihnen auffallen, wenn Sie Augen und Ohren offenhalten. Melden Sie der Polizei umgehend verdächtige Wahrnehmungen wie:
• Unbekannte Personen, die in Ihrem Quartier herumstreifen.
• Unbekannte Fahrzeuge, die «suchend» durch das Quartier fahren.
• Geräusche, wie das Klirren von Fensterscheiben oder Splittern von Holz.

Wie schützen Sie sich?
Schon einfache Massnahmen können das Einbruchrisiko reduzieren. Beim Verlassen des Hauses gilt:
• Haus- und Wohnungstüren immer abschliessen.
• Fenster, Balkon- und Terrassentüren schliessen.
• Gekippte Fensterflügel schliessen.
• Keine Hinweise auf Ihre Abwesenheit geben.
• Bei längerer Abwesenheit Ihre Nachbarn informieren.

Mit individuellen Schutzmassnahmen kann man sich zusätzlich gegen Einbruch schützen. Die Luzerner Polizei bietet dazu kostenlose, massgeschneiderte Einbruchschutzberatungen an. Details finden Sie unter folgendem Link: https://polizei.lu.ch/dienstleistungen/Sicherheitsberatung

Kapo LU

Incertezze dominanti, “Swiss market index” crivellato. New York, quanti dubbi…

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.00) Inevitabilmente in flessione, e persino a misura meno ragguardevole rispetto al previsto sulla scorta delle pessime chiusure di iersera a New York, lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che oggi ha lasciato sul campo uno 0.89 per cento su quota 11’009.95 punt. Sempre incombendo i timori e le incertezze da prossime decisioni dai vertici della “Federal reserve” statunitense e da conseguenti provvedimenti in àmbito europeo, difesa affidata a “Novartis Ag” (più 0.59 per cento) e “Sonova holding Ag” (più 0.91); in retroguardia “Lonza group Ag” (meno 2.75) ed ancora “Credit Suisse group Ag” (meno 3.55). Nulla di rilevante dall’allargato. Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.57 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.10; Ftse-100 a Londra, meno 0.43; Cac-40 a Parigi, meno 0.41; Ibex-35 a Madrid, meno 0.50. Prevalente segno negativo a New York, ma nell’ordine di decimali; “Dow Jones” in tenue cifra verde (più 0.04). Cambi: 98.82 centesimi di franco per un euro, 93.96 centesimi di franco per un dollaro Usa; ancora in calo il bitcoin, dal controvalore teorico ora a 15’785.04 franchi per unità.

Calcio / Mondiali: troppi pigri in Nazionale, Rossocrociazia a casa

0

Altri spenderanno aggettivi. A noi basta la sostanza: un grumo di pedatori fra il discreto ed il mediocre, sino a qualche ora fa più fortunati che abili, è stato estromesso stasera dai Mondiali di calcio per mano di un Portogallo che a rigor di logica pareva anche meno temibile rispetto al solito, essendo stato tenuto in panchina per oltre 70 minuti quel Cristiano Ronaldo che si appresterebbe ad incassare 200 milioni di dollari per il prossimo anno di attività. O svogliati o spompi o forse convinti di sfangarla di lusso anche stavolta così come era accaduto al turno precedente nel saliscendi sino ad un prodigioso 3-2 sulla Serbia, ed in apparenza tutti imbrocchiti ed imbolsitisi d’un colpo, 11 bei tomi mal disposti in campo da un altro tomo inventor di acqua calda (difesa “a tre” contro gente che fa i 35 orari sulle fasce: ottimo) sono stati piallati per 1-6 dai lusitani che così accedono ai quarti di finale, prossimo avversario il non irresistibile Marocco qualificatosi a sorpresa (sulla Spagna: 0-0 dopo 120 minuti, 3-0 nella serie dei rigori). Troppi pigri in una Rossocrociazia di cui a pochi di loro interessa sul serio, punto. Ripetiamo, a scanso di equivoci sul titolo: troppi pigri.

L’eliminazione, in sé, ci stava anche: esaurito che fosse il compitino assegnato, cioè una volta superata in qualche modo la fase a gironi, tutto il resto era da considerarsi come grasso colante. Oh, al “Lusail” di Lusail City nella municipalità di Umm Salal – guarda un po’ quante cose inutili si imparano e già domani saranno dimenticate, con ‘sti Mondiali – esisteva l’occasione per dar prova di voler uscire dal guscio della Rossocrociazia (gioco sotto quella bandiera ma non mi cambierebbe nulla l’essere in campo con un’altra maglia, oppure gioco sotto quella bandiera ma se incontro il nemico della mia tribù d’origine sono pronto a scatenare la faida) e per rispondere finalmente, nel bene e nel male, alla Svizzera che nutre a pane burro e confettura; uno scattino di orgoglio e di qualità, ecco, altro che treccine e mugugni, altro che lo scocciante atteggiamento di Breel Embolo messosi a protestare dopo 20 secondi sulla falsariga del maestro-maestro-mi-fanno-la-bua, altro che le leziosità del traccheggiare con estenuanti serie di passaggini che manco negli allenamenti alla scuola calcio del Solduno (absit iniuria verbis, anzi, un saluto agli allenatori dei bòcia del Solduno e di ogni altro luogo in cui un pallone è ancora cosa seria), altro che l’incaponirsi con fantasie da tanto-prima-o-poi-la-facciamo-svoltare. Ma quando, ma dove, ma che: fatto salvo quel paio di sgroppate in avvio, fatta salva una punizione di Xherdan Shaqiri con deviazione a fil di palo (30.o) e fatto salvo un colpo di testa di Remo Freuler al 38,o, la Rossocrociazia non è praticamente entrata in campo. Ad un certo punto ha smesso di crederci persino Yann Sommer portiere, pur latore di positive tensioni eleuteriche in tre situazioni distinte; incassato tuttavia lo 0-1 su siluro terra-aria da posizione angolata (17.o, autore il 21enne Goncalo Matias Ramos che chiuderà portandosi a casa il pallone per via della tripletta confezionata con altri apporti al 51.o ed al 67.o, e figurarsi se sta dormendo, il ragazzo), si è capito che persino quell’uomo dalle manine sante era tutt’altro che al meglio; a fare il resto è stata la totale scollatura di un reparto difensivo in cui forse Ricardo Rodriguez non era Ricardo Rodriguez ma un suo cugino omonimo e fatto arrivare per la circostanza, tiè, prenditi la soddisfazione di andare in catodo universale. Quanto a Fabian Schär, mezza assoluzione causa infortunio patito al 24.o e doppia condanna per non essersi fatto sostituire sùbito, perché è evidente il tuo non star bene di salute quando pensi di guardare verso la porta ed invece gli occhi si puntano sulla bandierina del calcio d’angolo. Ma via, evitiamo di farci il fegato grosso così; non ce n’è stato uno in ordine, amen. Càpita, nel calcio. Càpita, ed è cosa ben più grave, anche ai giornalisti: a quelli che giustificano l’ingiustificabile, si pensi alla nota questione di Granit Xhaka capitano che vede rosso ogni volta che gli si para davanti un qualunque Dusan Vlahovic non perché un Dusan Vlahovic gli abbia insidiato la sorella ma per via della differente origine etnica, ed a quelli che papali papali, all’antenna con corredo di immagine, si mettono a concionare su Breel Embolo dicendo in buona pratica che… no, lasciamo perdere, facciamo finta che sia stata una “gaffe”, quella intraudita.

Dovere cronistico impone di riferire almeno circa i tempi delle altre reti: al 33.o quel prodigio di longevità agonistica che risponde al fantasmagorico nome di Képler Laveran Lima Ferreira – e già è siderale e confortante questo ritrovarsi associate l’identità di Johannes astronomo e di Charles Louis Alphonse infettivologo e Nobel per la medicina – e che conosciamo meglio come “Pepe”; al 55.o Raphael Guerreiro, che per solito fa il difensore e questo basta; al 92.o il simpatico Rafael Leao, entrato per gli scampoli di partita appena quattro minuti prima. Ci sarebbe stato anche spazio per un goal a mezzo volo in firma di Cristiano Ronaldo, schierato al 74.o in luogo di Joao Félix Sequeira dai piedi satinati e con attitudini da giocoleria di strada: posizione in fuorigioco, e crasso, tuttavia. Del goal sotto le insegne di Rossocrociazia si fa egualmente menzione: piazzato comodo e senza difendente ad opporsi si è trovato Manuel Akanji al 58.o, “cross” in arrivo, tocchetto in rete da distanza zero; da 0-4 ad 1-4, c’era il tempo per riprendere un po’ di dignità e per provarci alla vecchia maniera, se non proprio per immaginarsi una remuntada stile Barcellona sul Psg cinque anni addietro, ah no, quello fu un 1-6 al contrario. Campa cavallo.

Rossocrociazia a casa, questo è; e, per dirla con un lisbonese lirico qual fu Fernando Pessoa, “o navio vai partir, sufoco o pranto”. Con una certezza: il pregresso non fu vera gloria. Per fortuna l’è dômà fòrbal.

Horror-Unfall im Mont-Terri-Autobahntunnel

0

Heute Morgen fuhr ein Autofahrer von Courgenay (Jura) in Richtung Glovelier. Im Mont-Terri-Tunnel geriet er auf die Gegenfahrbahn.

Dabei kollidierte er frontal mit einem Leichtlastzug, der ordnungsgemäß in Richtung Courgenay unterwegs war.
Die Stützpunkte Porrentruy und Delémont wurden an den Unfallort entsandt. Sie mussten die Insassen der beteiligten Fahrzeuge aus ihren Fahrzeugen zu befreien.

Aufgrund der Schwere der Verletzungen forderte der Ambulanzdienst des Hôpital du Jura zwei “Rega”-Helikopter an, um die beiden Insassen des Autos zu versorgen.

Der Fahrer des zweiten Fahrzeugs wurde von einem Krankenwagen versorgt und in ein Krankenhaus in Delémont gebracht.
Der Mont-Terri-Tunnel war für zirka vier Stunden für den Verkehr gesperrt.

Basel: Frau stürzt von Viaduktstrasse und stirbt

0

In der Nacht auf Montag, 5. Dezember 2022, ist es bei der Verzweigung Birsigstrasse/Tiergartenrain zu einem Todesfall gekommen.

Den bisherigen Ermittlungen der Kriminalpolizei der Staatsanwaltschaft Basel-Stadt zufolge war eine Frau von der Viaduktstrasse gestürzt. Sie erlitt dabei tödliche Verletzungen.

Hinweise auf Dritteinwirkungen oder einen Unfall liegen nicht vor.

Warenrückruf: Erhöhte Nickellässigkeit, beeline GmbH ruft Billigschmuck zurück

0

Die Müller Handels AG Schweiz, die Dosenbach-Ochsner AG und die C&A AG ruft ruft Ohrsteckersets der Marke beeline GmbH aufgrund einer erhöhten Nickellässigkeit zurück
In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft die Müller Handels AG Schweiz Ohrsteckersets der Marke beeline GmbH aufgrund einer erhöhten Nickellässigkeit zurück.

Premi delle Casse malati, 11’000 e più firme per la deducibilità integrale

0

Consegnati oggi alla Cancelleria dello Stato in Bellinzona i formulari con dichiarate “oltre 11’260” firme a sostegno dell’iniziativa popolare “Basta spennare il cittadino. Cassa malati deducibile integralmente”, testo lanciato dai vertici della Lega dei Ticinesi. Obiettivo: garantire uno sgravio fiscale quantificato in 55 milioni di franchi. Dichiarazione di principio: “Ci aspettiamo una rapida approvazione in sede granconsiliare, con effetti concreti già a partire dal 2024, ed anche una pronta reazione da parte del Governo affinché intervenga concretamente per porre un freno ai continui aumenti di costi sociali”.

Fermata “InterCity” nel Mendrisiotto, un «Sì» anche dagli Stati

0

“Via libera” anche in sede di Consiglio degli Stati, stamane, all’imposizione di una fermata per i treni “InterCity” in una o in entrambe le stazioni di punta del Mendrisiotto, ovvero Mendrisio e Chiasso, come da mozione – firmatario il ticinese Marco Romano – accolta in forma tacita. L’appoggio di una discreta maggioranza è bastato per stroncare l’irritante atteggiamento della futura ex-consigliera federale Simonetta Sommaruga, a parere della quale, in sostanza, l’autorità parlamentare non dovrebbe intromettersi in decisioni di carattere tecnico sui punti di sosta dei treni “InterCity”, determinandosi così – sempre ad avviso di Simonetta Sommaruga – una sorta di precedente pericoloso (per chi ed in quali termini, non si è capito); singolare inoltre la tesi addotta circa l’essere Mendrisio “ben collegata alla rete ferroviaria internazionale grazie al sistema Tilo, nonostante tutto”. La mozione era stata già accolta in Consiglio nazionale a giugno. Risolta la questione politica, resta ora l’aspetto pratico: restituire al Mendrisiotto la o le fermate di competenza…

Spaccio a mansalva, 36enne albanese estradato dall’Italia al Ticino

0

In Italia avrebbe già le sue gatte da pelare, ma soprattutto in Ticino non scherza; e per cosucce quali l’infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, da quattro giorni a questa parte, si trova ospite del sistema carcerario ticinese, quivi giunto per estradizione dalla felice Penisola ora ancor più felice per l’essersi levata di torno codesto soggetto. Destinatario di un mandato internazionale di cattura, la cui esecuzione ebbe luogo in tempi recenti, un 36enne albanese per l’appunto residente in landa d’oltreramina e che, con i termini solitamente usati dai portavoce del ministero pubblico, è sospettato d’aver “preso parte ad un’importante attività di spaccio”, da specialista in cocaina, il Ticino quale mercato. Il nome del 36enne era comparso nel quadro di indagini a più ondate ed a più direttrici, tanto che altri soggetti pertinenti alla medesima inchiesta sono già comparsi a giudizio il mese scorso. Il “dossier” è di competenza della procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.

Gravellona Toce (Vco): scontro sulla “229”, due persone in ospedale

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.33) Due i feriti, entrambi con lesioni di una certa gravità, nella collisione tra vetture occorsa poco prima delle ore 8.00 di oggi lungo la Strada statale numero 229 “del Lago d’Orta”, in territorio comunale di Gravellona Toce, provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Il fondo ghiacciato quale presumibile causa dell’impatto avvenuto a qualche decina di metri dalla galleria “Verta”. Sul posto unità dell’Arma dei Carabinieri, dei Vigili del fuoco da Verbania e dal Distaccamento di Omegna ed operatori sanitari. Il tratto stradale è stato temporaneamente chiuso sullo sviluppo di circa tre chilometri.

Locarno, in condizioni precarie una 89enne travolta sulle strisce

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.01) Prognosi non ancora emessa, in presenza di gravi lesioni e traumi, per l’89enne che intorno alle ore 10.08 di oggi, in territorio comunale di Locarno quartiere Solduno e meglio lungo via ValleMaggia, è stata investita da una vettura in transito direzione da Locarno verso Ponte Brolla. Stando ad indicazioni di fonte Polcantonale, l’anziana si trovava sulle strisce pedonali. Illesa la 52enne, residente nella zona al pari dell’89enne, che era al volante dell’auto. Immediati i soccorsi da parte di operatori del “Salva” Locarno; sul posto agenti di Polcantonale e Polcom Locarno; preoccupante, come detto, il primo responso dei sanitari.

Bancari zavorra, timori da Fed: arretra lo “Swiss market index”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18,23) Di nuovo i finanziari (“Credit Suisse group Ag”, meno 2.57 per cento dopo sbandata sino ad aver perso circa il cinque per cento; “Ubs group Ag”, meno 1.51) a gravare sul listino primario della Borsa di Zurigo in seduta descritta da linea tendenziale votatasi al costante peggioramento, di fatto nell’incertezza delle imminenti decisioni dai vertici della “Federal reserve” statunitense e con “Swiss market index” attestato infine sugli 11’109.33 punti (meno 0.76 per cento). In retrovia anche “Lonza group Ag” e “Givaudan Sa”, meno 3.47 e meno 2.34 per cento rispettivamente; cifra verde di fatto sostenuta dai soli titoli “Swisscom Ag”, “Compagnie financière Richemont Sa” e “Nestlé Sa”, con progressi fra l’1.30 e lo 0.25 per cento. Nulla di emozionante dall’allargato. Così sulle altre piazze europee: Dax-40 a Francoforte, meno 0.72; Ftse-Mib a Milano, meno 1.15; Ftse-100 a Londra, meno 0.61; Cac-40 a Parigi, meno 0.14; Ibex-35 a Madrid, meno 0.46. Flessioni nette a New York, con perdite fra lo 0.70 e l’1.55 per cento sugli indici di riferimento. Cambi: 98.74 centesimi di franco per un euro, 94.15 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a circa 15’964.46 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Controlli a tutto campo sul territorio, forze dell’ordine in azione con “Prevena”

0

Di ritorno da ieri e sino a tutta la giornata della vigilia di Natale, come ormai da una quindicina di anni a questa parte, l’“Operazione Prevena” che viene sviluppata con l’ormai consueto rafforzamento delle forze dell’ordine (Polcantonale, Polintercom, Polcom, Poltrasporti e Ufficio federale dogana-sicurezza confini) sul campo e, in particolare, nelle zone in cui suolsi prevedere grande afflusso vale a dire centri commerciali, stazioni ferroviarie, stazioni terminali di bus, punti di ritrovo e “villaggi” temporanei. Previsti pattugliamenti in divisa e in borghese, sia all’interno sia all’estero delle strutture commerciali e lungo le principali arterie stradali. Valgono le consuete raccomandazioni, soprattutto nell’ipotesi di brevi o lunghi periodi di vacanze. In caso di sospetto, quale che esso sia, nessuna esitazione nel chiamare il numero 117.

Gallarate (Varese), vettura ruote all’aria in autostrada: grave un 29enne

0

Di una certa entità i traumi subiti da un conducente 29enne il cui veicolo, intorno alle ore 0.15 di oggi e mentre era in transito sull’autostrada italiana A8 (“Autolaghi” Milano-Varese) nella zona di Gallarate e meglio a ridosso della diramazione per la A26 (“Autotrafori” Genova-Gravellona Toce), si è ribaltato in piena carreggiata senza coinvolgimento di altri mezzi. Per i soccorsi sono stati mobilitati operatori dell’assistenza sanitaria, forze dell’ordine e squadre dei Vigili del fuoco dal Distaccamento Gallarate-Busto Arsizio. Per il giovane si è reso necessario il trasferimento d’urgenza all’ “Ospedale nuovo” in Legnano (Milano).

Giudice supplente di pace, un solo nome per il Circolo di Gambarogno

0

Una sola candidatura, nel nome della 24enne Asia Ponti da Gambarogno frazione Quartino ed in quota Plr, per l’elezione a giudice supplente di pace del Circolo di Gambarogno, primo proponente Guido Comperti da Gambarogno frazione Vira. A renderlo noto, su scadenza dei termini di presentazione delle istanze, il portavoce della Cancelleria dello Stato.

Soletta-Ticino, incontro-confronto a Bellinzona tra delegati granconsiliari

0

La visita a Palazzo delle Orsoline, al centro storico di Bellinzona, al Palazzo civico cittadino oltre che alla sede degli istituti di ricerca fra i momenti qualificanti l’incontro avvenuto giovedì 1.o dicembre fra membri di una delegazione del Legislativo ticinese e pari ruolo nel Gran Consiglio del Canton Soletta. A guidare gli ospiti la presidente Nadine Vögeli. In immagine (fonte: servizi Gran Consiglio), un momento della giornata.

19 anni, e spacciatore a numeri grossi: albanese preso a Mendrisio

0

Nel giro di alcuni mesi, stando alle evidenze di indagine così come manifestate questo pomeriggio in una nota-stampa del ministero pubblico, ha piazzato cocaina in quantità dalle parti di Mendrisio, dove è stato individuato ed arrestato. Non uno spacciatore qualunque, il tizio: non tanto perché albanese e residente formalmente in Albania ma alloggiatosi in qualche modo tra frontiera e Basso Ceresio, quanto piuttosto per la giovane età, 19 anni al momento in cui ai suoi polsi sono scattate le manette e dunque sui 18, se non prima, quando ha avuto inizio la sua scalata nelle gerarchie criminali. Malvivente incallito, si sarebbe detto ad un tempo, il giovanotto individuato nel quadro di indagini svolte a collaborazione quadrilaterale, ossia con agenti di Polcantonale, Polcom Mendrisio, Polcom Chiasso e Polcom Lugano: le attività di cessione delle sostanze stupefacenti, riferimento primario la clientela spicciola ma con ampio ventaglio di soggetti interessati e paganti, sono del resto state dimostrate dall’esito della perquisizione personale e di ambienti in uso al 19enne stesso.

Ai numeri, nel contesto dell’operazione finalizzata giovedì 1.o dicembre proprio a Mendrisio, risultano sotto sequestro cocaina per quasi 100 grammi e varie migliaia di franchi. Ipotesi di reato, secondo “dossier” nelle mani del procuratore pubblico Roberto Ruggeri, l’infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti.

Sala Comacina (Como), Tir centra ponte: gravi danni, immediata demolizione

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 15.00) Da attribuirsi al passaggio di un autoarticolato con sagoma decisamente ampia i gravi danni subiti stamane da un ponte pedonale sovrastante la Strada statale numero 340 “Regina” in territorio comunale di Sala Comacina (provincia di Como), tratto compreso tra Sala Comacina e Tremezzina frazione Ossuccio, per buona sorte senza coinvolgimento di persone. Una volta condotte le prime rilevazioni tecniche, intorno alle ore 9.00, con presenza di unità dei Vigili del fuoco da Menaggio e da Como, e necessariamente ridotto il flusso veicolare al senso unico alternato su una sola corsia, gli specialisti hanno constatato un problema di carattere infrastrutturale dalla notevole dimensione; per circa tre quarti d’ora l’arteria stradale è stata pertanto chiusa al traffico, ipotizzandosi dapprima la sola necessità di procedere alla rimozione delle sezioni fuori uso e poi, quale unica soluzione praticabile, la rimozione dell’intero manufatto. Operazione non particolarmente complessa, a quanto pare, se è vero che già alle ore 12.30 del ponte non erano rimasti che i punti di aggancio.

Anno scolastico 2023-2024, a concorso i ruoli negli istituti cantonali

0

Con pubblicazione annunciata per domani, martedì 6 dicembre, sul “Foglio ufficiale”, bandito il concorso per la nomina o per l’incarico di docenti e di operatori nelle scuole cantonali, in ispecie medie, medie superiori, speciali, Servizio educazione precoce speciale, Servizio sostegno pedagogico integrazione, Servizio sostegno pedagogico infanzia-elementari, Unità differenziate elementari, docenti lingua e integrazione, classi per il “Centro federale asilo”, professionali del secondario secondo e professionali specializzate superiori. Una volta ultimata la fase di valutazione, come indica un portavoce del Dipartimento competente, le prime proposte di impiego saranno trasmesse al Consiglio di Stato all’inizio di luglio; nelle settimane appena successive la conferma contrattuale ai prescelti. Come sempre, per alcuni ordini di scuola – le professionali, ad esempio – le risposte positive ai candidati giungeranno solo tra fine agosto ed inizio settembre o anche qualche giorno più tardi, a dipendenza del fabbisogno di nuovi docenti e di nuovi operatori. Bando scaricabile dal sito InterNet dell’Amministrazione cantonale (www.ti.ch, sottosezione “Concorsi scolastici”); con pretesa giuridicamente criticabile, facoltà di partecipazione data solo in forma elettronica ovvero “online”.

Wetzikon: Sexualdelikt / Nachtrag mit Phantombild zum Zeugenaufruf

0

Die Kantonspolizei Zürich sucht einen Sexualstraftäter, der am frühen Sonntagmorgen, den 21. August in Wetzikon eine Frau sexuell missbraucht hat.
Die bisherigen Ermittlungen führten bislang nicht zur Ergreifung des unbekannten Täters. Als weitere Fahndungsmassnahme zur Ergreifung des Täters hat die Kantonspolizei Zürich ein Phantombild des Mannes angefertigt und bittet die Bevölkerung um Mithilfe.

Signalement des Täters:
Der Mann ist zirka 170 bis 180 Zentimeter gross, von schlanker Statur und jungen Alters. Er trug eine auffallende Frisur. Seine hellen, möglicherweise gefärbten, Haare waren seitlich kurz rasiert. Auf dem Kopf waren sie leicht zerzaust und etwas nach oben aufgestellt. Er trug ein helles T-Shirt und eine schwarze Kapuzenjacke eventuell mit weissem Emblem oder Aufschrift auf Brusthöhe links sowie eine schwarze Hose, möglicherweise eine Trainerhose. Sein helles T-Shirt dürfte nach der Tat Blutspuren aufgewiesen haben.

Zeugenaufruf

Personen, die Hinweise zum gesuchten Mann machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Telefon 058 648 48 48, in Verbindung zu setzen.

Freno nelle Borse: “Swiss market index” a filo di parità, New York in flessione secca

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.53) Pur in giornata di buona spinta (più 2.85 per cento dopo lunga presenza a margine utile doppio) per un titolo largamente sacrificato nelle ultime settimane, al secolo “Credit Suisse group Ag”, e con discreto effetto di trascinamento su “Ubs group Ag”, in tenue cifra rossa la denuncia dello “Swiss market index” della Borsa di Zurigo con attestazione ad 11’194.67 punti. Discreto il comportamento dei farmaceutici (“Novartis Ag” il migliore, più 1.97); “Sonova holding Ag” (fresca di un’importante acquisizione) e “Logitech Sa” in retrovia, meno 1.64 e meno 1.83 per cento rispettivamente. Spunti interessanti, nell’allargato, per “Zur Rose group Ag” in lento recupero (oggi, più 1.95) ancorché con obiettivi lontanissimi. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.56 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.30; Ftse-100 a Londra, più 0.15; Cac-40 a Parigi, meno 0.67; Ibex-35 a Madrid, meno 0.15. In brusca frenata New York, con perdite fra l’1.47 e l’1.65 sui tre indici di consueto riferimento. Cambi: 98.88 centesimi di franco per un euro; 94.25 centesimi di franco per un dollaro Usa; in progresso a 16’108.60 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Fino Mornasco (Como), incidente sulla Statale “dei Giovi”: ferite tre persone

0

Tre le persone rimaste ferite nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 4 dicembre, in un incidente avvenuto a Fino Mornasco (Como), lungo la Strada statale numero 35 “dei Giovi”. L’episodio poco dopo le ore 18.30; due i veicoli a collisione, presumibilmente anche a causa della pioggia battente e dunque della visibilità ridotta; sul posto operatori del soccorso sanitario ed unità dei Vigili del fuoco.

Schöftland/Stein: Asylbewerber aus Marokko und Algerien beim Stehlen festgenommen

0

In Schöftland und Stein fielen gestern bei Nacht je zwei Männer auf, die sich an parkierten Autos zu schaffen machten. Die Polizei nahm vier Asylbewerber aus Algerien und Marokko vorläufig fest.

Der Bewohner eines Einfamilienhauses in Schöftland bemerkte am Sonntag, 4. Dezember 2022, gegen Mitternacht, wie sich zwei Unbekannte an den im Carport abgestellten Autos zu schaffen machten. Richtigerweise verständigte der Anwohner sogleich die Kantonspolizei, welche mit mehreren Patrouillen die Fahndung aufnahm. Wenig später sichtete die Polizei in der Nähe zwei Männer, die dem gemeldeten Signalement entsprachen. Es handelte sich um einen 23-jährigen Algerier und einen 27-jährigen Marokkaner – beides Asylbewerber. Die Kantonspolizei Aargau nahm die beiden Verdächtigen für weitere Ermittlungen fest.

Bereits in der Nacht zuvor hatte die Polizei in Stein zwei algerische Asylbewerber im Alter von 26 und 29 Jahren festgenommen. Auch sie waren dabei ertappt worden, wie sie in einem Wohnquartier versucht hatten, die Türen parkierter Autos zu öffnen.

Nächtliche Autoaufbrüche und Diebstähle aus unverschlossenen Fahrzeugen sind seit einiger Zeit ein verbreitetes Phänomen. Die Polizei mahnt daher, keinesfalls Geld oder Wertsachen in parkierten Autos zu belassen.

Suhr: Besoffener Fahrer schrottet geliehenen Lamborghini

0


Mit einem gemieteten Sportwagen verursachte ein stark alkoholisierter Mann auf der A1 bei Suhr einen Unfall.

Der Selbstunfall ereignete sich am Sonntag, 4. Dezember, gegen 21.00 Uhr auf der A1 bei Suhr. In einem gemieteten Lamborghini waren der 32-jährige Zürcher und ein Beifahrer in Richtung Bern unterwegs.

Aus noch ungeklärten Gründen verlor der Lenker die Kontrolle über den fast 600 PS starken Sportwagen. Dieser prallte gegen die Mittelleitplanke, schleuderte quer über die Fahrbahn und kam schliesslich in der Böschung hinter der Randleitplanke zum Stillstand.

Verletzt wurde niemand. Am Auto entstand jedoch grosser Schaden. Wie die Kantonspolizei Aargau feststellte, war der 32- Jährige stark alkoholisiert.

Die Staatsanwaltschaft ordnete eine Blutprobe an. Die Polizei nahm dem Unfallverursacher den Führerausweis vorläufig ab.

Hockey Seconda lega / Gruppo 1-est: bene Rivers e GdT2, Redfox invece no

0

Rimescolamento nelle gerarchie dell’hockey di Seconda lega, gruppo 1-est, sull’esito dei quattro incontri disputatisi tra sabato e ieri (sospesa Seetal-KüssnachtAmRigi1), sette delle 10 squadre nel girone si ritrovano compresse fra quota 19 e quota 21, dal che un’ovvia impressione circa l’equilibrio delle forze in pista ma anche qualche necessario “distinguo” stante il diverso numero di incontri disputati dalle singole squadre, con ventaglio dalle 13 partite messe in archivio dal PregassonaCeresio Redfox alle 10 in cui è stato impegnato il KüssnachtAmRigi1. Fra le ticinesi, in spolvero soprattutto gli Ascona Rivers, tornati a traguardo pieno (3-2) sul ghiaccio del Wallisellen capolista. Pari soddisfazioni, in retrovia, per i GdT2 Bellinzona che sembra stiano tornando ad ingranare e che risalgono di gran carriera: secco il 7-0 inflitto allo Zugo2, prossima boa di riferimento per un aggancio all’ottavo posto. Minor fortuna in casa PregassonaCeresio Redfox: avanti sul 5-1, a Zurigo contro il Küsnacht, dopo 24.17 di gioco, i luganesi sono andati incontro ad un naufragio facendosi rimontare quattro reti nel resto del periodo centrale e, da quel 5-5, incassando altri tre goal di fila sino al 5-8 e rimediando infine un 6-9 che ad ogni modo rimane motivo di frustrazione.

I risultati – Wallisellen-Ascona Rivers 2-3 (sabato); Seetal-KüssnachtAmRigi1 interrotta (sabato); Sursee-Bassersdorf 0-3 (sabato); GdT2 Bellinzona-Zugo2 7-0 (ieri); Küsnacht-PregassonaCeresio Redfox 9-6 (ieri).

La classifica – Wallisellen, Bassersdorf 21 punti; Küsnacht, Sursee, PregassonaCeresio Redfox 20; KüssnachtAmRigi1, Ascona Rivers 19; Zugo2 16; GdT2 Bellinzona 13; Seetal 5 (PregassonaCeresio Redfox 13 partite disputate; Wallisellen, Bassersdorf, Sursee, Ascona Rivers, Zugo2 12; Küsnacht, GdT2 Bellinzona, Seetal 11; KüssnachtAmRigi1 10).

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, Cramo da urlo. Lodrino, gran risveglio…

0

Tre successi su tre per le formazioni di casa nel fine-settimana dell’hockey di Terza lega, gruppo 1-est. Incontrastata la marcia del Cramosina al vertice: nove incontri disputati, nove vittorie e tutte entro i regolamentari, dunque “perfect season” sino ad ora con la conferma, sul ghiaccio di Faido, ai danni dei ValleMaggia Rivers sconfitti per 9-3. Si dilata inoltre il divario fra capolista e più immediati inseguitori: a Biasca contro il Blenio, in confronto non privo di asperità, cadono infatti (3-4) i ValleVerzasca Rivers che pertanto si ritrovano a distanza di 12 lunghezze dallo stesso Cramosina, avend’ess’invero disputato un incontro in meno. Un periodo centrale ad alta densità di marcature (6-3, per i padroni di casa la tripletta di Matteo Servidio) è fonte della seconda vittoria stagionale per il Lodrino, impostosi a Faido sul Nivo per 8-6; abbandonato pertanto l’ultimo posto in graduatoria.

La classifica – Cramosina 27 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Blenio 12; Chiasso 9; Nivo 7; Lodrino 6; ValleMaggia Rivers 5 (Cramosina nove partite disputate; ValleVerzasca Rivers, Lodrino, ValleMaggia Rivers otto; Blenio, Chiasso, Nivo sette).

Hockey Terza lega / Gruppo 2-est, Bregaglia trafitto in casa dall’Albula

0

Uno sciagurato periodo centrale (0-4, doppiette di Gianin Caspar al 21.46 ed al 38.46 e di Jonathan Siegenthaler al 28.49 ed al 37.55) affonda il Bregaglia nel confronto del fine-settimana con l’Albula, infine vittorioso con identico margine (3-7 il punteggio), nel “match-clou” del quarto turno nel gruppo 2-est dell’hockey di Terza lega. Per la pattuglia allenata da Osvaldo Merlo, almeno, la soddisfazione di aver chiuso in vantaggio la prima frazione (2-1, in goal il capitano Lorenzo Petruzzi con uno “shorthanded” al 12.46 e Marco Ferrari al 15.28) e di aver provato ancora a rientrare in quota sull’avvio della terza frazione (41.52, Jan Schmid per il 3-5), pagando tuttavia a caro prezzo qualche penalità di troppo non volendosi sempre dire delle disattenzioni (ospiti a segno in inferiorità numerica, ancora con Jonathan Siegenthaler, al 42.40). In vetta sempre i colori di uno ZernezCernezzo meno brillante rispetto al solito pur nell’8-2 sul SilvaplaunaSegl; in piena “impasse” la marcia del Celerina, bruciato (1-7) a domicilio dal Samedan; fermi Poschiavo e LaPlaiv.

La classifica – ZernezCernezzo 12 punti; Samedan 11; Poschiavo 7; Celerina 6; Bregaglia, Albula 3; LaPlaiv, SilvaplaunaSegl 0 (ZernezCernezzo, Samedan, Albula, SilvaplaunaSegl quattro partite disputate; Poschiavo, Celerina, Bregaglia, LaPlaiv tre).

Alto Varesotto: frana tra Luino e Cremenaga, chiusa la Provinciale 61

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 5.55) Né vittime né feriti – ed è questa l’unica buona notizia nell’intera vicenda – nel franamento di una consistente massa di detriti, anche con blocchi di roccia del volume di vari metri cubici, sulla carreggiata della Strada provinciale numero 61 “della Valle della Tresa”, sezione da Lavena-Ponte Tresa frazione Ponte Tresa a Luino, in provincia di Varese. L’arteria, che di fatto fa perno da una parte sul valico di confine per Tresa e per il Malcantone e dall’altra con l’innesto sulla Strada statale numero 233 “Varesina” verso Varese e Milano, è interrotta fra Luino e Cremenaga, a ridosso dell’intersezione per l’accesso alla località Biviglione che fa parte del territorio comunale di Luino. Il fenomeno franoso, da attribuirsi principalmente (ma non solo) alle forti piogge della giornata di domenica, è stato rilevato a partire dalle ore 20.30 circa di ieri, domenica 4 dicembre, in un momento nel quale per mera causalità non vi era transito di veicoli lungo una strada che nei feriali è invece piuttosto frequentata, ed in particolare dai frontalieri. Le prime operazioni sul fronte sono state effettuate da uomini dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino: transennati i due estremi della frana, disposta la segnaletica di servizio con raccomandazione di utilizzo dei percorsi alternativi, imposto ovviamente il divieto di transito. Una prima verifica sulla situazione – sgombero dei detriti e controllo sulle condizioni di stabilità della carreggiata e di eventuale deformazione del manto stradale – sarà condotta all’alba di oggi; improbabile la riapertura prima di mezzogiorno.

Falsi nipoti da frontalierato al… contrario: 70enne arrestata sul valico a Chiasso

0

D’intesa con almeno un complice, si era inventata la versione 3.0 della truffa del “falso nipote”. 3.0, due salti di livello in un colpo solo rispetto alla modalità-“standard”: innanzi tutto, operando dalla Svizzera verso l’estero e non viceversa, cioè avendo in Ticino il domicilio e da qui puntando su vittime d’oltreramina; in seconda battuta, puntando sì sugli anziani ma potendo far leva a sua volta sui suoi 70 anni e sul livello relazionale che risulta più facile stabilire fra coetanei o quasi. Un’anziana, difatti, la donna tratta in arresto nei giorni scorsi a breve distanza dal valico di Chiasso-Brogeda, sull’uscita dal territorio italiano e meglio durante un controllo di retrofrontiera cui hanno compartecipato agenti della Polizia italiana di Stato ed effettivi delle Guardie di confine, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa a Sondrio per due distinti colpi messi a segno e per quattro altre truffe almeno tentate.

Le vittime designate: quasi sempre donne, fascia fra gli 80 ed i 94 anni, solito approccio da parte di un soggetto – il complice, per l’appunto – che telefonava piangeva strepitava si dava per morto o semimorto causa incidente stradale, solito criterio per puntare alla mozione degli affetti con l’invocazione della stretta parentela, solita richiesta di denaro (alla peggio, andavano bene anche i gioielli) e, infine, la solita strategia del “Ti mando una persona fidata” per il ritiro dei quattrini. Territorio preferito di caccia: la Lombardia; sempre in auto prese a noleggio gli spostamenti. Bottino accertato: 1’500 euro in contanti, 35’000 euro tra ori e primiera e settebello per dire della varietà degli oggetti preziosi estorti. La 70enne aveva con sé anche vari cellulari, un migliaio di euro e la bellezza di sei carte di credito.

Caslano, rogo nel nucleo storico: niente feriti, danni preoccupanti

0

Per quanto estinto in breve tempo e senza conseguenze per le persone, gravi segni ha lasciato l’incendio scoppiato nel tardo pomeriggio di oggi in un appartamento di via Pasquée a Caslano, zona del nucleo storico. Le fiamme si sono inoltre propagate ad un’altra porzione delledificio. Cause in corso di accertamento; sul posto unità di Polcantonale e Pompieri Caslano, questi ultimi con 11 effettivi e quattro mezzi. Le operazioni, iniziatesi intorno alle ore 18.30, sono state concluse in serata ferma restando l’esigenza di bonifica degli ambienti interessati dalle fiamme.

Hockey Prima lega / Gruppo est, 20 minuti da dominio e i GdT1 volano

0

Fine-settimana dal vento nelle vele dei GdT1 Bellinzona nell’hockey di Prima lega, gruppo est: insieme con la vittoria dei sopracenerini (3-2) ai danni del Wil nella circostanza agganciato in graduatoria, utilissima ai fini dei futuri piazzamenti sulla griglia di partenza del “play-off” è la sconfitta interna del PrettigoviaHerrschaft ad opera del Lucerna, dal che un sorpasso ed ora il riapprodo sul podio. In cronaca, pessima partenza ed anzi 20 secondi caratterizzati da autentico iato mentale: in goal Robin Oettli (12.36, in inferiorità numerica) e Matteo Schärer (12.56). Pausa, riorganizzazione delle file, quasi immediato il ritorno in quota (21.29, Peter Biasca; 23.25, Nicolas Pezzali); appena dopo lo scollinamento (32.01), sorpasso ancora per merito di Nicolas Pezzali. Cristophe Dux davanti alla gabbia, poi, per un’eccellente resistenza sino alla sirena.

I risultati – RedLions Reinach-Rheintal 4-3 (ai rigori); UnterseenInterlaken-Pikes Oberturgovia 2-6; PrettigoviaHerrschaft-Lucerna 1-2; Wetzikon-Burgdorf 5-3; ArgoviaStars-Herisau 4-7; GdT1 Bellinzona-Wil 3-2.

La classifica – Lucerna 35 punti; Wetzikon 34; GdT1 Bellinzona, Wil 30; PrettigoviaHerrschaft 29; Rheintal 25; Herisau 24; ArgoviaStars 22; RedLions Reinach 16; Burgdorf 14; Pikes Oberturgovia 10; UnterseenInterlaken 1.

Hockey Nl / Domenica Xerox: tre partite, tre vittorie esterne, stesso risultato

0

Turno non facilmente pronosticabile, oggi, nell’hockey maschile di massima serie: imprevedibile, per esempio, l’affermazione del Kloten a RapperswilJona sui RapperswilJona Lakers. Singolare anche la coincidenza dei risultati, così come il fatto che in tutte e tre le partite il parziale del terzo periodo sia stato favorevole alle squadre ospiti e senza reti delle compagini di casa. I risultati: Davos-Zsc Lions 1-4; RapperswilJona Lakers-Kloten 1-4; Ajoie-ServetteGinevra 1-4. La classifica: ServetteGinevra 59 punti; BielBienne 53; Zsc Lions 50; Davos 43; Zugo, RapperswilJona Lakers, Berna 40; FriborgoGottéron 39; Kloten 36; Scl Tigers 34; Lugano, AmbrìPiotta 32; Losanna 31; Ajoie 20 (Ajoie 28 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Losanna 27; BielBienne, RapperswilJona Lakers 26; Zugo, Lugano 25; Zsc Lions 24; FriborgoGottéron 23).

Hockey Wld / Gruppo 1: Elen Alipova segna la via, AmbrìGirls “D” al trionfo

0

A distanza di poche ore dal primo, storico successo delle AmbrìGirls “maggiori” in Women’s league (vedasi in altra parte del “Giornale del Ticino”), affermazione a largo margine per le AmbrìGirls “D” in quarta serie, gruppo 1, con un perentorio 11-1 sulla pista di Biasca ai danni delle RapperswilJona LadyLakers2. Ospiti a bersaglio soltanto in situazione ormai cristallizzata, ossia nel transito dallo 0-9 all’1-9 del 55.00 (in goal Sarah Morf); sul fronte leventinese una quaterna di Elen Alipova (6.13, 13.37, 21.31 e 53.55), doppietta per Leah Hunke (19.55 e 44.29, qui con uno “shorthand”) e singoli contributi in tabellino da Magdalena Dekovic (6.24), Kyra Teutsch (25.01), Sarah Ferrari (44.13, in “shorthand”), Scilla Imperatori (56.14) ed Anna Caffi (59.10); considerandosi anche il computo degli assist, a secco una sola giocatrice oltre alla valida Alessia Coduri schierata a difesa della gabbia; significativo l’assist sul conto di Giulia Rogantini, agonista che è già nel giro dell’interesse per la Nazionale rossocrociata “Under 16” (a luglio scorso la convocazione per i “test” a Macolin) e che tuttavia ha compiuto 13 anni meno di due mesi or sono.

I risultati – ArgoviaStars-Sciaffusa2 4-1 (venerdì); AmbrìGirls “D”-RapperswilJona LadyLakers2 11-1 (oggi); Celerina-Lucerna2 3-0 (oggi).

La classifica – Celerina 21 punti; AmbrìGirls “D” 15; ArgoviaStars 12; Sciaffusa2 8; RapperswilJona LadyLakers2 3; Lucerna2 0 (Celerina, Sciaffusa2 otto partite disputate; AmbrìGirls “D”, ArgoviaStars, RapperswilJona LadyLakers2, Lucerna sei).

Hockey Wl / AmbrìGirls, storica prima vittoria. Ladies Lugano a picco

0

Entra negli annali dell’hockey leventinese, sponda Ambrì femminile, la data di sabato 3 dicembre 2022: un “power-play” convertito da Nicole Andenmatten al 47.26, su assist di Laura Lobis, dà alle biancoblù il 3-2 poi risultato finale sul ghiaccio del Langenthal. È, questa, la prima vittoria del gruppo allenato da Dmitri Tsygourov nella stagione 2022-2023 dopo una serie di 13 sconfitte dall’inizio del campionato, ed è anche il primo successo nella storia della squadra al massimo livello nazionale; fatto di per sé rilevante, considerandosi la rapidità di crescita della prima squadra con ripetuti salti di categoria e senza che sia mai stato snaturato lo spirito proprio della formazione continua, tra l’altro con agoniste dall’età media assai inferiore rispetto a quella delle avversarie; ieri, in partita ben avviata (0-0 difeso per l’intero primo periodo) ed ancor meglio proseguita (scatto sino al 2-0 con rapida doppietta di Daria Tsymyrenko, 21.01 e 21.36), in pista ad esempio la 15enne Jael Manetsch, nazionale svizzera “Under 18” ed in appoggio dagli “Under 15-top” del Lucerna. Notevole il rientro delle padrone di casa, Viktoria Maskalova dapprima a bersaglio (23.35) e poi in funzione di erogatrice di assist (32.17, per Nadine Hofstetter); pur a differenza del pes7o d’un intero blocco offensivo, tuttavia, le leventinesi reggono e portano a casa il successo nel modo descritto.

E per una volta è a rovescio davvero, il microcosmo ticinese dell’hockey femminile: in analogia con quanto in corso sul fronte maschile, vince un Ambrì e vince un altro Ambrì, perde un Lugano e… perdono anche le Ladies Lugano, trafitte a domicilio dalle Zsc Lionesses Zurigo. Lisa Rüedi la mattatrice (tripletta: 7.45 a doppia superiorità numerica per lo 0-1, 9.35 per lo 0-2, 58.49 a gabbia vuota per l’1-4 finale) in una sfida che, al di là del presente divario in graduatoria, rimane e rimarrà tesa sino all’auspicabile scontro nella serie finale del “play-off”; significativo il passo del riavvicinamento (20.24, Laura Desboeufs per l’1-2 su suggerimento di Anneke Orlandini), mancate almeno due occasioni per il pareggio; da Skylar Fontaine, ancora in vantaggio numerico, l’1-3 (46.50). Nella foto, Nicole Andenmatten, autrice del goal decisivo per la prima vittoria delle AmbrìGirls in Women’s league.

I risultati – Langenthal-AmbrìGirls 2-3; Ladies Lugano-Zsc Lionesses Zurigo 1-4; AccademiaNeuchâtel-BomoThun 1-5.

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 42 punti; BomoThun 34; Turgovia IndienLadies 26; Ladies Lugano 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 14; AmbrìGirls 4 (AccademiaNeuchâtel 16 partite disputate; Zsc Lionesses Zurigo, Turgovia IndienLadies, Ladies Lugano, Langenthal 15; BomoThun, AmbrìGirls 14).

Baselland: Junger Mann in Böckten erstochen

0

In der Oberbaselbieter Gemeinde ist es am Freitagmorgen zu einem Tötungsdelikt gekommen. Der mutmassliche Täter ist ein 17-jähriger junger Mann mit schweizer Pass.

Unmittelbar vor dem Eingang zum “Lidl”-Einkaufszentrum wurde ein 18-jähriger durch einen Messerstich im Brustbereich schwer verletzt. Er starb noch am Tatort.

Die Ordnungskräfte wurden um 9.18 Uhr alarmiert. Wenige Augenblicke zuvor spielte sich der Stichwaffen-Angriff ab. Der Täter konnte beim Eintreffen der Polizei in Gewahrsam genommen werden.

Täter und Opfer haben Schweizer-Pass

Zum Zeitpunkt der Tat war der Laden an der Hauptstrasse geöffnet. Die Polizei konnte dadurch mehrere Zeugen befragen

Susch (Kanton Graubünden): Drei Menschen von Lawine erfasst, 24-jähriger verstorben

0

Am Samstagmittag hat eine Lawine am Piz Radönt drei Personen erfasst. Eine davon stürzte ab und zog sich tödliche Verletzungen zu.

Eine Gruppe von vier Personen wollte am Samstagmorgen vom Flüelapass herkommend den Piz Radönt besteigen.

Nachdem sie unterhalb der Nordostrinne ein Skidepot eingerichtet hatten, stiegen sie durch diese Rinne auf. Kurz vor Mittag befanden sie sich unterhalb des Gipfels, als sich eine Lawine löste.

Gemäss ersten Erkenntnissen wurden die unten gehenden Personen, zwei Männer und eine Frau, von dieser erfasst und mitgerissen. Ein 24-jähriger stürzte rund zweihundert Meter über Felsen ab.

Der weitere Mann sowie die Frau, sie hatte sich leichte Verletzungen zugezogen, nahmen Erste Hilfe Massnahmen beim Abgestürzten vor und alarmierten die Rettungskräfte.

Die Rega-Crew nahm notfallmedizinische Massnahmen vor, musste jedoch noch vor Ort den Tod des Abgestürzten feststellen. Die verletzte Frau wurde ins Spital nach Davos geflogen.

Sie und die beiden anderen Männer wurden vom Care Team Grischun betreut. Die Alpinpolizei hat gemeinsam mit der Staatsanwaltschaft Graubünden die Ermittlungen zum genauen Hergang aufgenommen.

Photoquelle: KaPo Graubünden

Ufhusen (Kanton Luzern): Vermisster Mann aufgefunden

0


Der 35-jährige Mann, der seit Freitagabend ab seinem Wohnort vermisst wurde, konnte aufgefunden werden. Die Vermisstmeldung wird revoziert.

Seit Freitagabend, 2. Dezember 2022, wurde ab Ufhusen ein 35-jähriger Mann vermisst.

Dieser konnte in der Zwischenzeit wohlauf aufgefunden werden. Nähere Angaben können aus Gründen des Persönlichkeitsschutzes nicht gemacht werden.

Romont (Kanton Freiburg): Vermisste Frau tot aufgefunden

0

Die 82-jährige Frau, welche seit Samstag in Romont vermisst wurde, wurde heute leblos von der Polizei in einem Bach in Romont aufgefunden.

Am Sonntag, 04. Dezember gegen Mittag, konnte der leblose Körper der seit gestern vermissten 82-jährigen Frau durch die Polizei im Glâne-Bach in Romont (Kanton Freiburg) aufgefunden werden.

Der lancierte Zeugenaufruf erlaubte es sachdienliche Informationen aus der Bevölkerung zu erhalten, welche einen grossen Beitrag dazu leisteten, die vermisste Person aufzufinden.

Aus den ersten Ermittlungen geht hervor, dass die verstorbene Frau aus noch unbekannten Gründen in den Glâne-Bach stürzte. Eine Ermittlung ist im Gange.

Hockey Sl / Rockets, rimonta riuscita ma stavolta manca la ciliegina

0

Un punto soltanto – ed è un punto guadagnato, perché non pronosticabile su tale pista e con cotale avversario – nel carniere dei BiascaTicino Rockets usciti ieri sconfitti al supplementare contro il Langenthal. Pur di netto in soccombenza per produzione offensiva (saranno solo 22 i tiri – contro 33 – a fine confronto), vallerani capaci di risalire dallo 0-2 (10.40, Steven Whitney; 23.27, Janick Liechti) al 2-2 grazie a due “power-play” convertiti di giustezza (34.06, Kris Bennett; 44.46, Simon Jan Marha). Ticinesi abilissimi nel mantenere la disciplina: zero penalità al passivo. Supplementare: gran difesa per 100 secondi, poi svista sul tocco di Serge Weber per Jérémie Bärtschi, battuto Noah Patenaude (61.46), 2-3.

I risultati – Langenthal-BiascaTicino Rockets 3-2 (al supplementare); Visp-Basilea 3-2; Turgovia-Winterthur 4-3; LaChauxdeFonds-Sierre 3-4 (ai rigori); Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Olten 5-6 (ai rigori).

La classifica – Olten 65 punti; LaChauxdeFonds 57; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 46; Visp 45; Turgovia 41; Sierre 39; Langenthal 38; Basilea 31; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 17 (Winterthur due partite in meno; Sierre, Basilea una).

Lugano, spostato a gennaio il concerto in Santa Maria degli Angioli

0

Rinvio dell’ultim’ora per il concerto in calendario oggi alla chiesa titolata a santa Maria degli Angioli in Lugano: a causa dell’indisposizione di uno dei due solisti, al secolo Ekaterina Valiulina ed Hans Liviabella, l’appuntamento è rinviato a domenica 8 gennaio. Invariato resta il programma, con pagine dalle “Sei sonate opera 12 per due violini” di Jean-Marie Leclair.

Carimate (Como): lite fra camionisti, rumeno accoltella rumeno

0

Un fendente alla mano sinistra, poi un’altra coltellata ad un fianco; un uomo che si accascia, un altro che – per quanto è dato sapere – ha risposto alle domande degli inquirenti ed è ora indagato per lesioni aggravate. È quanto accaduto la notte scorsa, intorno alle ore 1.15, nella zona di via Colombriolo a Carimate (Como), dove due camionisti – l’uno sui 30 anni e l’altro sui 28, entrambi rumeni, ed a quanto pare entrambi in stato di alterazione da alcool – sono dapprima venuti a diverbio e poi al confronto a muso duro ed infine si sono affrontati l’uno con arma da taglio e l’altro forse a mani nude; la peggio è per l’appunto toccata al 28enne, cui è stata prestata assistenza medica sul posto. Stante la non indifferente gravità delle lesioni riscontrate, i sanitari hanno optato per il trasferimento dell’uomo al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia, potendosi in ogni caso escludere problemi esiziali.

Bastardi inside / Signorina, per un posto da segretaria non c’è problema

0

Improvvisa grande rincorsa, in Italia, ai ruoli apicali del Partito democratico uscito a pezzi (oltre che defenestrato dall’Esecutivo) dalle Politiche di fine settembre. Oggi la velleitaria autocandidatura ufficiale della luganese Elena Ethel “Elly” Schlein, 37 anni, in sfida a Stefano Bonaccini di cui, sino a 40 giorni or sono, era la “vice” nell’Esecutivo della Regione Emilia-Romagna. Già nel Partito democratico, poi esponente di “Possibile”, poi con gli Indipendenti di Sinistra, poi nel movimento “Green Italia” di cui risulta ancora portavoce ma da tre settimane a questa parte rientrata nel Partito democratico, Elly Schlein afferma testualmente di voler “diventare la segretaria del nuovo Pd”. Potere della parola declinata: ha detto “segretaria”, quindi sta cercando un posto da impiegata…

Como, salvata dalle acque del Lario una 50enne in stato confusionale

0

Una 50enne in apparente stato di squilibrio, o almeno di grave tensione emotiva, è stata salvata intorno alle ore 20.30 di ieri da uomini della Polizia di Stato a Como con un’operazione di recupero dalle acque del Lario, braccio di lago antistante viale Guglielmo Marconi 1 ed a breve distanza dal “Tempio voltiano”. Una volta riportata a riva, e mentre ancora erano in corso le operazioni di assistenza, la 50enne ha affermato di non essere stata sola e che pertanto un altro soggetto si sarebbe trovata ancora in acqua; da ciò l’urgente intervento di effettivi dei Vigili del fuoco dalla sede locale e di sommozzatori da Milano. Le attività di ricerca si sono protratte sino a tarda ora, senza che le affermazioni della donna abbiano trovato conferma.

Domodossola (Vco): non accetta l’“alcooltest”, perde patente e auto

0

Licenza di condurre in… congelatore per almeno 12 mesi, auto sequestrata e denuncia all’autorità competente. Filotto completo quello piazzato a danno di sé stesso, nella tarda serata di venerdì 2 dicembre, da un 25enne cui effettivi dell’Arma dei Carabinieri in Domodossola (Vco) avevano intimato di fermarsi per un ordinario controllo: il giovane, nonostante ripetuti avvertimenti circa le conseguenze del suo comportamento, a più riprese si è rifiutato di sottoporsi all’“alcooltest” con l’etilometro, e pertanto è stato sanzionato con un provvedimento automaticamente ai massimi edittali di quanto previsto per la guida in stato di ebbrezza. Non solo: la vettura, una volta confermata la proprietà, è destinata alla confisca.

Valle Calanca, frana tra Buseno e Castaneda: Cantonale spezzata in due

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 11.23) Dalle ore 6.23 circa di oggi parte della Valle Calanca è isolata dal resto del mondo via terra a causa del franamento di massi e detriti, per un volume di 12-13 metri cubici e su un fronte di circa 150 metri lineari, sulla Cantonale vallerana, tra la zona Pciöt in Comune di Castaneda (riferimento: a monte del bivio per Santa Maria e per Castaneda) e la località Molina in Comune di Buseno. Per puro caso non sono da registrarsi vittime e/o feriti. A rigore di primi riscontri, il sedime stradale è stato sfondato in più punti, ha subito danni considerevoli e risulterà impraticabile anche dopo lo sgombero dei materiali precipitati a valle dal costone sinistro. Il tratto risulta impercorribile anche a piedi; stanti le cattive condizioni meteo è tra l’altro da prevedersi che per tutta la giornata non sarà possibile l’attivazione di voli in elicottero quali mezzi di collegamento.

A dare il primo allarme, come indica un portavoce della Polcantonale, sarebbe stata una cittadina preoccupatasi per un “forte boato” udito e per il successivo innalzarsi di una colonna di fumo. In azione effettivi dei Pompieri Calanca e Bassa Mesolcina; con loro varie pattuglie della Polcantonale. Ad avvenuta constatazione della frana e dell’impossibilità di utilizzo della strada, sul posto anche un geologo fatto intervenire dai responsabili dell’Ufficio tecnico cantonale. Lo stato dell’arte viene aggiornato periodicamente sul sito InterNet www.strassen.gr.ch.

Hockey Quarta lega / Gruppo 1-est, il Locarno scampa alle insidie dell’Einsiedeln

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.23) Alla prima di andata avevano un po’ illuso, i ragazzi dell’Hockey club Locarno, imponendosi di netto sull’Einsiedeln nell’appuntamento di esordio dell’annata agonistica dopo l’autoretrocessione in Quarta lega e dopo il conseguente inserimento nel gruppo 1-est con compagni di sola Oltralpe: tra alti e bassi, da quel momento, fu colto solo un punto. Ma ieri, turno coincidente con la prima di ritorno, sulla strada dei verbanesi c’era di nuovo l’Einsiedeln, per quanto in pista avversa e nel caso di specie a RapperswilJona: occasione propizia ed occasione sfruttata, stavolta con un 5-2 in rimonta da provvisorio e maleaugurante svantaggio (0.45, Michael Büeler, 0-1); doppietta di Samuele Cerutti fra il 10.08 e l’11.25, allungo a condizioni non dissimili durante la fase ascendente del periodo centrale (24.05, Alessandro Pedrioli; 27.18, Michael Zucconi; per entrambi la prima rete nella stagione 2022-2023). Dal bastone di Philippe Hartgens (30.54, in superiorità numerica) l’ultimo riavvicinamento da parte dei padroni di casa; a fissare il punteggio un brillante “shorthand” di Rocco Bernasconi. Vittoria, ovvio raddoppio del margine in graduatoria sull’Einsiedeln tuttora a quota zero, sorpasso sull’Uri contestualmente andato a naufragare alla “Brand” di Thalwil: in un sol colpo, che altro desiderare?

I risultati – Thalwil-Uri 16-0 (ieri); Einsiedeln-Locarno 2-5 (ieri); Lucerna2-Sursee2 9-1 (ieri); LimmattalWings-KüssnachtAmRigi2 3-2 (oggi); Sursee2-Lucerna2 2-8 (oggi).

La classifica – Thalwil 33 punti; Lucerna2 24; Zugerland, LimmattalWings 18; Seetal2 16; Sursee2, KüssnachtAmRigi2 11; Locarno 7; Uri 6; Einsiedeln 0 (Thalwil, KüssnachtAmRigi2 11 partite disputate; Zugerland, Locarno, Einsiedeln 10; Lucerna2, LimmattalWings, Sursee2, Uri nove; Seetal2 otto).

Hockey Ml / Vola il Coira in vetta. Ma la sorpresa viene dal FranchesMontagnes

0

Coira in allungo solitario al vertice dell’hockey di Ml o Mhl che dir si voglia, a compimento della 19.a giornata e nell’attesa dell’esito del posticipo odierno fra DüdingenBulls ed Arosa, grazie al faticoso 2-1 ottenuto ieri nella trasferta sul ghiaccio del Martigny. In resistenza il Thun, anche fortunato nel 5-2 interno sul Seewen; dalle retrovie continua la risalita del FranchesMontagnes, a lungo lanterna rossa del torneo di terza serie nazionale ed ora rinfrancatosi tanto da imporre uno “shut-out” (4-0) al Dübendorf nel confronto disputatosi a Saignelegier da strappare un provvisorio aggancio all’ottava posizione, in distacco pari a sole cinque lunghezze da Huttwil (9-5 in trasferta a Bülach) e Lyss (3-2 interno sul Frauenfeld). La classifica: Coira 40 punti; Thun 38; Arosa 37; Martigny 35; Seewen 34; Lyss, Huttwil 28; FranchesMontagnes 23; Dübendorf 22; DüdingenBulls 21; Bülach 20; Frauenfeld 13 (Arosa, DüdingenBulls una partita in meno). In immagine, il gruppo del FranchesMontagnes.

Cunardo (Varese): frontale, un’auto si ribalta, ferite tre persone

0

Tre le persone per cui si è reso necessario un trattamento in sede nosocomiale al “Luini Confalonieri” di Luino causa incidente stradale occorso alle ore 17.44 circa di ieri, sabato 3 dicembre, lungo la Strada provinciale numero 43 “della Margorabbia” in territorio comunale di Cunardo (Varese). A causa dell’impatto, uno dei mezzi è finito ruote all’aria sulla carreggiata; oltre ai soccorritori sanitari, sul posto anche unità dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino. In immagine, la scena della collisione.

Induno Olona (Varese): 90enne investito sulla Statale per il confine, è grave

0

Soccorsi in codice rosso, nel pomeriggio di ieri ovvero sabato 3 dicembre, per il 90enne investito da un’auto in transito sulla Strada statale numero 344 “di Porto Ceresio” – direzione frontiera italo-elvetica – nel tratto noto come via Bruno Jamoretti, in territorio comunale di Induno Olona (Varese). L’episodio intorno alle ore 17.25; sul posto unità dell’Arma dei Carabinieri ed un’ambulanza; il 90enne è stato assistito e poi trasferito al “Circolo” di Varese. Serie ripercussioni sulla viabilità; in fase di ricostruzione è la dinamica dell’accaduto.

Mariano Comense (Como): fiamme in un edificio, inquilini in salvo

0

Limitati ad un’ampia area del tetto, grazie alla rapidità di intervento dei Vigili del fuoco giunti sul luogo con quattro unità da tre distinti Distaccamenti (Carate Brianza, Erba e Cantù), i danni materiali conseguenti all’incendio divampato alle ore 15.20 circa di ieri in uno stabile di via 20 Settembre a Mariano Comense (Como). Nessuna conseguenza fisica per gli inquilini dell’edificio. Da stabilirsi le cause del rogo.

Agno, concerto di gala con la Filarmonica alla vigilia del secolo di vita

0

Concerto di gala della “Filarmonica di Agno”, oggi ovvero domenica 4 dicembre, alla palestra delle scuole elementari di Agno. Nel programma, pagine da Robert Sheldon, Modest Mussorgskij, Michael Sweeney, John Powell, Pierre Leemans, Lin-Manuel Miranda ed altri. L’appuntamento giunge alla vigilia della ricorrenza del secolo di vita del corpo musicale e di un nutrito programma di celebrazioni che sarà distribuito nell’intero corso del 2023. Direzione di Alessandro Benazzo, inizio ore 16.30. In immagine, i musicisti della “Filarmonica di Agno” durante una recente serie di prove per il concerto di gala.

Hockey Nl / L’Ambrì torna a sorridere, il Lugano sfavilla ma rimane al palo

0

Note buone e note meno buone, stasera, per l’hockey ticinese di massima serie. Torna al successo l’AmbrìPiotta, con un 4-2 a forte trazione indigena sui RapperswilJona Lakers: pur soccombendo in tutti e tre i periodi per numero di tiri (9-16, 13-14, 9-13, totale 31-43 come dire 41 parate per Janne Juvonen a presidio della gabbia biancoblù), squadra a rimorchio nella sola prima frazione, di Noele Trisconi (18.50) il provvisorio 1-1 in replica a Maxim Noreau (8.34, in superiorità numerica) e prima di un altro tentativo di allungo da parte dei sangallesi (19.29, Emil Djuse), nel complesso in 20 minuti assai sofferti; Daniele Grassi (30.25) ed Inti Pestoni (34.48) per il recupero e per il sorpasso sino al 3-2, frazione centrale a piena svolta pro-biancoblù, pur in organico che tra infortuni acquisiti ed infortuni correnti si assottiglia tanto da rendere necessaria, ad esempio, l’improvvisazione di una terza linea offensiva con Dario Wüthrich (in origine schierato come 13.o attaccante), Kilian Zündel e Lionel Marchand; apprezzato il sigillo di Filip Chlapik a porta vuota (59.07, 20.o assist stagionale per Michael Spacek); varie spigolosità incrociate, spogliatoi anticipati sin dal 20.00 per Dominic Zwerger da una parte e per Nathan Vouardoux dall’altra. D’altro tenore il discorso pertinente al Lugano, ora raggiunto in classifica dai leventinesi: sconfitta per 0-3 nonostante 41 tiri propri contro 17 dei bernesi, primo periodo addirittura sulla statistica di 17 a due; nella fase discendente del periodo centrale lo scatto decisivo, in goal Damien Brunner (32.23, in “power-play”) e Viktor Lööv (34.55) per minare le basi della resistenza bianconera, e da un’altra superiorità numerica (43.38) verrà lo 0-3 a firma di Gaëtan Haas; inutili, nel finale, i ripetuti tentativi di sfruttare l’uomo in più previo richiamo del portiere.

I risultati – AmbrìPiotta-RapperswilJona Lakers 4-2; BielBienne-Lugano 3-0; Kloten-Davos 1-5; Scl Tigers-FriborgoGottéron 4-3; Zsc Lions-Berna 2-3 (al supplementare).

La classifica – ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 53; Zsc Lions 47; Davos 43; Zugo, RapperswilJona Lakers, Berna 40; FriborgoGottéron 39; Scl Tigers 34; Kloten 33; Lugano, AmbrìPiotta 32; Losanna 31; Ajoie 20 (Berna, Scl Tigers, AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie 27 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Davos, Kloten 26; Zugo, RapperswilJona Lakers, Lugano 25; Zsc Lions, FriborgoGottéron 23).

Torno (Como): auto si ribalta nella notte, due feriti, un denunciato

0

Conducente 20enne e passeggero 23enne di un’auto di piccola cilindrata sono rimasti feriti la notte scorsa in séguito al ribaltamento della vettura lungo il tratto stradale principale in attraversamento del Comune di Torno (Como), a distanza di qualche centinaio di metri dalla cosiddetta “Villa pliniana”. Le condizioni dei due giovani sono non gravi; assistenza medica portata da operatori del servizio “118” e da effettivi dei Vigili del fuoco da Como; il 20enne dovrà anche rispondere di infrazione alle norme della circolazione stradale in quanto trovato positivo per assunzione di alcool.

Limido Comasco (Como): palo centrato e spezzato, automobilista illesa

0

Fortunata davvero la conducente dell’auto che intorno alle ore 5.55 di oggi, nel percorrere via Armando Diaz a Limido Comasco (Como), è andata a centrare un palo della rete telefonica in fregio alla carreggiata, causando la rottura del palo stesso ed il crollo della linea aerea. Grave il rischio corso, soprattutto stante la possibilità di una frustata dei cavi riversatisi a minima altezza dal suolo. A portare soccorso sono stati effettivi dei Vigili del fuoco, che con la necessaria cautela hanno provveduto ad isolare la struttura ed a fornire assistenza alla donna; per quest’ultima solo un grosso spavento.

Grandate (Como), scooterista slitta sull’asfalto: ferito, ma se la caverà

0

Uno scooterista 52enne è rimasto ferito stamane, in territorio comunale di Grandate (Como), cadendo dal dueruote che stava percorrendo un tratto della Strada statale numero 35 “dei Giovi”. L’incidente alle ore 5.12; nessun altro mezzo è stato coinvolto; presumibile causa dell’incidente la perdita di contatto delle ruote dall’asfalto reso viscido per effetto della pioggia. Il 52enne ha ricevuto assistenza medica ed è stato trasferito al Pronto soccorso del “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia.

Bellinzona, soccorso simulato (e riuscito) alla teleferica di Monte Carasso

0

Notevolissima e brillante esercitazione quella portata a termine nella notte di martedì scorso da operatori della colonna di soccorso del “Club alpino svizzero”, sezione Bellinzona-valli, con intervento simultaneo su due cabine della teleferica in quartiere Monte Carasso quale atto finale della formazione specifica. Dispiegamento da scenario reale: cinque i figuranti fatti salire sulle cabine, bloccate poi dal macchinista l’una appena prima della località Mornera e l’altra sopra la macchia boschiva di Monte Carasso. Prefigurata – quale premessa all’esercitazione – l’impossibilità di far intervenire un elicottero, e poste le peggiori condizioni “ordinarie” di intervento (freddo e buio), i soccorritori hanno avuto campo libero per agire secondo scienza e conoscenza ovvero applicando le tecniche e le strategie necessarie in operazioni di questo genere; una quindicina gli uomini mobilitati per la discesa sulla fune portante e per l’intervento cosiddetto “in altezza”. Nella foto, un momento delle operazioni di “soccorso”.

Valganna (Varese), trovato morto l’uomo scomparso da Cantello

0

Sciolto in modo tragico il mistero attorno alla scomparsa di un 61enne, all’anagrafe Giovanni Mereu, le cui ultime tracce certe risalivano a giovedì 24 novembre in Cantello (provincia di Varese) frazione Gaggiolo, a poche centinaia di metri dal confine su Stabio: il corpo senza vita dell’uomo, che a Gaggiolo aveva dimora da qualche tempo quale ospite di un amico pur restando formalmente residente a Varese e per le cui ricerche erano state interessate anche le autorità ticinesi, è stato trovato ieri all’interno del parco di una villa nella zona dell’Alpe Tedesco, passo montano di collegamento tra Valganna e Valceresio, in territorio comunale di Valganna frazione Boarezzo. L’individuazione del cadavere ha avuto luogo grazie all’opera di effettivi dell’Arma dei Carabinieri e di volontari della Protezione civile, primo punto di riferimento la vettura “Opel Zafira” con cui Giovanni Mereu si era allontanato dal domicilio e che era stata trovata lungo una strada provinciale; la stessa auto era stata oggetto di una possibile identificazione, nel giorno stesso della scomparsa del 61enne, lungo via Francesco Comolli in territorio comunale di Valganna. A tutto campo gli accertamenti sulle cause della morte, anche se parrebbero da escludersi interventi di terze persone.

I «sì» e i «no» alle sponsorizzazioni, lunedì conferenza a Bellinzona

0

Al tema delle sponsorizzazioni è dedicata la conferenza pubblica (partecipazione libera e gratuita, raccomandata la prenotazione al numero di telefono 091.6953880) in programma per le ore 18.00 di lunedì 5 dicembre all’“Auditorium BancaStato” in Bellinzona (via Henri Guisan 5). Fra i relatori: Alessandro Siviero (docente Supsi), Raffaele Alberti (responsabile “sponsoring” dell’Hockey club Lugano) e Salvatore Pecoraro (responsabile “marketing” della BancaStato). Al termine degli interventi e del dibattito, consegna dei diplomi e degli attestati per il corso 2022 di “Management di organizzazioni sportive” (livello base); tra i partecipanti alla conferenza, previa iscrizione al concorso, sarà estratto il vincitore di un posto al corso 2023.

Lugano e Locarno, pranzi di Natale con la “Fondazione Francesco”

0

Sia in forma “take-away” sia – e soprattutto – in presenza il “Pranzo di Natale” che sarà offerto dai responsabili della “Fondazione Francesco”, d’intesa con i volontari sotto egida degli “Amici del gròtt mòbil” di Lugano, nella giornata di domenica 25 dicembre. Punto di riferimento, come ormai da tradizione, sarà la “Mensa Betlehem” ubicata alla “Casetta gialla” di Porza, “vis-à-vis” con la “Resega”; dalle ore 11.30 alle ore 12.00, ritiro del pasto caldo per consumo a domicilio; dalle ore 12.00, pasto in sede (aperitivo analcoolico alle ore 11.30). Per ragioni organizzative, sia coloro che intendano condividere un pasto sia quanti siano disponibili ad operare come volontari in cucina e nel servizio sono invitati a chiamare il numero 091.6053040 entro giovedì 22 dicembre (centralino attivo dalle ore 8.30 alle ore 14.30). Per la cronaca, analoga iniziativa avrà luogo a “Casa Martini” in Locarno quartiere Solduno (via ValleMaggia 26), sempre sotto gestione della “Fondazione Francesco”; in questo caso, sempre a fini organizzativi, è da chiamarsi il numero 091.7520823. Nella foto, un momento del pranzo natalizio 2021.

Auto erfasst Reh: Tier ist tot, Wagen geht beim Unfall kaputt

0

Am Freitagabend, 2. Dezember, 20.30 Uhr, fuhr der Lenker eines Autos mit Urner Kontrollschildern auf der Klausenstrasse von Bürglen in Richtung Spiringen (Kanton Uri), als im Bereich Trudelingen plötzlich ein Reh auf die Fahrbahn sprang.

In der Folge kam es zu einer Kollision zwischen dem Fahrzeug und dem Wildtier. Der Lenker blieb unverletzt. Das Reh verstarb vor Ort. Der Sachschaden beläuft sich auf rund 12’000 Franken.

Quelle: Kapo UR

Tragischer Fall in Biel (Kanton Bern): Vermisste 76-jährige Frau tot aufgefunden

0

Die seit Mittwoch in Biel vermisste 76-jährige Frau wurde am Freitagnachmittag in Brügg leblos aufgefunden. Es bestehen aktuell keine konkreten Hinweise auf eine Dritteinwirkung.

Die seit Mittwochvormittag, 30. November 2022, in Biel vermisste 76-jährige Frau wurde am Freitag, 2. Dezember 2022, in Brügg leblos aufgefunden. Ihr Körper wurde durch Drittpersonen in einer Schleuse im Nidau-Büren-Kanal festgestellt. Es konnte nur noch der Tod der Spanierin aus dem Kanton Bern festgestellt werden.

Aktuell bestehen keine konkreten Hinweise auf eine Dritteinwirkung. Weitere Abklärungen unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Berner Jura-Seeland sind noch im Gange. Aus Rücksicht auf Betroffene werden keine weiteren Angaben zu den Hintergründen gemacht.

Ursprungsmeldung

Seit Mittwochmorgen wird in Biel eine 76-jährige Frau vermisst. Es muss davon ausgegangen werden, dass die Frau aufgrund einer physischen Erkrankung medizinische Hilfe benötigt. Die Kantonspolizei Bern bittet die Bevölkerung um Mithilfe.

Am Mittwochnachmittag, 30. November 2022, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass in Biel Frau L. vermisst werde. Die 76-jährige Frau wurde zuletzt am Mittwochvormittag an ihrem Wohnort in Biel gesehen. Nach Eingang der Vermisstmeldung wurden sofort umfangreiche Abklärungen sowie Suchmassnahmen eingeleitet, die bis zum jetzigen Zeitpunkt jedoch erfolglos blieben.

Werdenberg: Überfall auf Tankstellen-Shop

0

Gestern, kurz nach 17.00 Uhr, hat die Kantonale Notrufzentrale Sankt Gallen die Meldung von einem Raubüberfall auf den LAVEBA-Tankstellen-Shop an der Staatsstrasse erhalten. Ein unbekannter Täter bedrohte die Verkäuferin mit einer mutmasslichen Schusswaffe und erbeutete mehr als tausend Franken. Im Anschluss flüchtete er.

Der unbekannte Täter betrat den LAVEBA-Tankstellen-Shop an der Staatsstrasse. Anschliessend begab er sich hinter die Kasse und bedrohte die Verkäuferin mit einer mutmasslichen Schusswaffe. Daraufhin griff er in die Kasse und stahl Notengeld im Wert von über tausend Franken. Beim Verlassen des Shops richtete er die Waffe zudem auf einen anwesenden Kunden. Schliesslich ergriff der Täter mitsamt dem Deliktsgut die Flucht. Es wurde umgehend eine Fahndung eingeleitet. Diese blieb bislang ergebnislos.

Fahndung nach bewaffneten Überfall auf Tankstellen-Shop
Fahndung nach bewaffneten Überfall auf Tankstellen-Shop (Bildquelle: Kapo SG)

Signalement:
Der Täter wird als zirka 180 bis 190 Zentimeter gross mit schlanker Statur beschrieben. Er trug eine schwarze Wollmütze, eine blaue Hygienemaske, schwarze Hosen, eine schwarze Daunenjacke sowie darunter einen roten Kapuzenpullover.

Zeugenaufruf

Die Kantonspolizei St.Gallen sucht Zeugen und veröffentlicht deshalb Bilder des mutmasslichen Täters. Personen, die den Hergang beobachten konnten oder Aussagen zum Täter, einem allfälligen Fluchtauto sowie der Fluchtrichtung machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei St.Gallen, 058 229 49 49, in Verbindung zu setzen.

Für die abgebildete Person gilt die Unschuldsvermutung.

Calcio / Mondiali in Qatar, la Rossocrociazia rischia ma va agli ottavi

0

Avendo a disposizione due risultati su tre per il superamento del turno ai Mondiali di calcio maschile in corso dalle parti del Qatar, in quel dell’enigmatico “Stadio 974” di Doha la Rossocrociazia scelse stasera di percorrere vie tortuose fatte di difese burrose proprie ed altrui, di partenze brucianti e di eliminazioni rischiate, di cazzotti dati a volte a ragione e spesso a torto, di portieri incoerenti con il ruolo (salutiamo Gregor Kobel in forza al Dortmund, auspicando l’immediato ritorno di Yann Sommer a presidio dei pali: al confronto con un Gregor Kobel indeciso a tutto, mezzo Yann Sommer anche ammalato è come Hulk che debba vedersela con Paperoga); insomma, tutto l’armamentario con cui di solito si finisce cornuti e mazziati e si torna a casa. Ed invece ‘sta specie di kolkhoz che ogni volta bisogna arrangiare anche su scala geopolitica, cioè sempre pregando che un Breil Embolo non tremi quando deve tirare nella porta del Camerun (lo fece, giovedì 24 novembre, firmando l’1-0; ma non esultò né mostrò un cenno di allegrezza, significando il valergli di più la natia Yaoundé dell’accogliente e premurosa Elvezia) e sempre sperando che sul campo o sul margine di esso non scoppi qualche conflitto interetnico (contro la Serbia, oggi, ripetuti colpi di artiglieria ad incrocio tra il kosovaro basilese Granit Xhaka ed uno a caso tra Nikola Milenkovic, Predrag Rajkovic e vari altri), ‘sta specie di kolkhoz, dicevamo, andrà agli ottavi di finale della più balenga fra le rassegne iridate degli ultimi quattro decenni abbondanti. Pensate un po’: estromessa la Serbia, prossimo appuntamento con il Portogallo.ù

Grazie a noi, grazie a loro – La Serbia se ne va, con licenza d’espressione, primariamente perché i serbi – con tutto il talento individuale che possono esprimere, con tutta la scienza calcistica di cui sono latori, con tutto il vigore atletico che sanno produrre – ogni tanto ricascano nelle tentazioni alla Gavrilo Princip che sparò all’arciduca d’Austria e si mettono a seguire un pensiero fisso e si infilano nei “cul-de-sac” ripetendo sempre lo stesso schema, e cioè giocano nell’identica maniera, pur magari a mutati attori, sia che stiano perdendo sia che stiano vincendo. Dovendo qui vincere, perché aveva a favore un solo risultato su tre, il gruppo selezionato da Dragan Stojkovic subisce un avvio veemente (tre occasioni avversarie nei primi 40 secondi) e va alla risposta con il palo colto da Andrija Zivkovic all’11.o, indi viene trafitto da Xherdan Shaqiri – non più il funambolo che si conobbe, ma esaltatissimo dall’occasione per motivi suoi e fors’anche intuibili – al 20.o su esito di sgroppata dell’inesauribile Ricardo Rodriguez, tocco-assist da Djibril Sow. Sotto 0-1, serbi alla reazione con immutato impeto e pam-pam, prima un numero di Aleksandar Mitrovic e poi un colpo di lusso toccato a Dusan Vlahovic, sta di fatto che fra il 26.o e il 35.o cambia l’inerzia; in pratica, dopo mezz’ora, a Belgrado e dintorni possono già festeggiare la qualificazione, prevalente l’altrui demerito perché spiace il riscontrarlo, ma fra portiere e linea difensiva della Rossocrociazia c’è uno scollamento tipo cervelli in fuga dal corpo, tutti saprebbero quel che è da farsi ma con Gregor Kobel manca l’affiatamento e dunque il portiere non esce mai né in presa né in respinta, i terzini laterali cincischiano con la palla tra i piedi nello stretto, a Ricardo Rodriguez non si può chiedere di fare il boia e l’impiccato, et cetera.ù

Quisque auctor fortunae suae – Ma i serbi, dopo aver infierito sull’Emmentaler messo lì “a quattro” e chissà che questa non sia propriamente la miglior formula da adottarsi, mica capiscono che per prima cosa bisogna tirare sino alla pausa coprendosi come uno sciamano che debba scavalcare le Alpi in inverno; ergo, prima il rischio corso su cannellata di Ruben Vargas cui si oppongono parti nobili e meno nobili di Strahinja Pavlovic, poi il quasi inevitabile cedimento su incursione corale rifinita da Breel Embolo (44.o). Ripresa: tre minuti, Remo Freuler è destinatario di un artistico arabesco in declinazione da colpo di tacco, 3-2 e da qual momento, complici anche un calo di tensione ed il fine benzina nel propulsore di qualcheduno, accadranno solo cose minime ancorché surreali come nel caso di Christian Fassnacht che, in subentro a Ruben Vargas per gli ultimi sette minuti ufficiali più 10 che saranno annunciati quale recupero, percorrerà praterie quanto basta per ingorillarsi con il pallone al piede nel momento di piazzare la botta. Dall’altra parte, tuttavia, ciascuno si adopera: Fabian Schär spiega una volta ancora i motivi in ragione dei quali sta girando l’Europa con bei contratti in squadre di primo piano anziché ritrovarsi il sabato pomeriggio a pestare qualche terreno proletario con il Dopolavoro della “Raiffeisen” di Wil, e persino i più timidi si sentono scorrere sangue nelle vene. L’hanno sempre avuto, chiaro; ma contro il Brasile, con quell’irritante titic-e-titoc da zero tiri zero, sappiamo benissimo come finì.

Tutto in ordine, tutto da manuale – La storia si chiude dopo 100 minuti; e non è detto che, per le scaramucce insorte tra Granit Xhaka e vari avversari, non saranno presi provvedimenti, ché questa vorrebbe essere la Svizzera ed invece certi atteggiamenti di singoli tizi ci costringono a continuare a definirla Rossocrociazia, tanto a costoro della Svizzera sembri interessare poco di massima e nulla quando hanno a che fare per propri dissidi nazionalistici. Con Berna e con il resto del Paese, conquistato com’è il superamento del turno, il contratto obbligazionario è adempiuto, e qui si impone il fervorino da finale moraleggiante: non dev’essere poi gran merito, se oltre la barriera si ritrovano anche giapponesi e sudcoreani. O s’ha da dover pensare che in cotanto evento pedatorio di portata mondiale un così ricco assortimento di produzione biscottiera sia frutto del caso, senza cioè che vi sia stato bisogno di accordi illeciti? Lo si vuol credere, ma certe rimonte alla miracolistica lasciano freddi, così come un Camerun che batte il Brasile. Nel 1978, almeno, fu subodorato all’istante il singolo trucchetto – sotto forma di negoziatissimi servigi da parte del disponibile Perù all’ultimo atto del secondo turno a gironi – senza il quale la peraltro sempre amata Albiceleste mai sarebbe giunta a disputare ed a vincere la finale, e più che su Ramon “Chupete” Quiroga, detto anche “El loco” e nato argentino, che in porta qualcosa almeno fece per evitare la sciagura materializzatasi in uno 0-6, indirizzeremmo tuttora i sospetti su alcuni elementi dell’improvvisamente fragile retroguardia peruana. Ma no, qui è tutto pulito, qui è tutto a rigore di fededignità.

Schenkon (Kanton Luzern): Heftiger Unfall fordert 95’000 Franken Sachschaden

0

Auf der Dorfstrasse in Schenkon ereignete sich gestern Abend ein Unfall, an welchem drei Fahrzeuge beteiligt waren.

Am Donnerstag, den 1. Dezember, um 18.40 Uhr fuhr ein Autofahrer vom Kreisel Zellfeld her auf der Dorfstrasse in Schenkon. Er beabsichtigte, nach links in die Lehnstrasse einzubiegen.

Dabei kollidierte er mit einem aus Richtung Eich kommenden Auto. Durch den massiven Aufprall drehten sich die beiden Fahrzeuge, worauf ein weiteres Auto touchiert wurde.

Eine am Unfall beteiligte Person wurde leicht verletzt, er wird bei Bedarf selbstständig einen Arzt aufsuchen.

An den Personenwagen entstand ein Sachschaden in der Höhe von total rund 95’000 Franken.

Photoquelle: Luzerner Polizei

In Biel wird seit Mittwoch eine 76-jährige Frau vermisst

0

Seit Mittwochmorgen wird in Biel eine 76-jährige Frau vermisst. Es muss davon ausgegangen werden, dass die Frau aufgrund einer physischen Erkrankung medizinische Hilfe benötigt.

Am Mittwochnachmittag, 30. November 2022, wurde der Kantonspolizei Bern gemeldet, dass in Biel Maria Soledad Diaz Lopez vermisst werde. Die 76-jährige Frau wurde zuletzt am Mittwochvormittag an ihrem Wohnort in Biel gesehen.

Nach Eingang der Vermisstmeldung wurden sofort umfangreiche Abklärungen sowie Suchmassnahmen eingeleitet, die bis zum jetzigen Zeitpunkt jedoch erfolglos blieben.

Gemäss den bisher getätigten Abklärungen, dürfte Maria Soledad Diaz Lopez am Mittwochvormittag um zirka 9.00 Uhr ihren Wohnort zu Fuss in unbekannte Richtung verlassen haben. Derzeit kann nicht ausgeschlossen werden, dass die Vermisste auch in angrenzenden Kantonen unterwegs ist.

Maria Soledad Diaz Lopez spricht Spanisch und wenig Französisch, ist zirka 165 Zentimeter gross und hat kurze rotbraune Haare. Sie trägt eine dunkelblaue Jacke, eine rotorange Fleecejacke, eine schwarze Hose, schwarze Schuhe sowie einen Schal.

Es muss davon ausgegangen werden, dass sie aufgrund einer physischen Erkrankung medizinische Hilfe benötigt. Sie könnte daher auch verwirrt und desorientiert wirken.

Die Kantonspolizei Bern bittet die Bevölkerung um Mithilfe. Personen, die die Vermisste gesehen haben oder sachdienliche Hinweise zu ihrem Verbleib geben können, werden gebeten, sich unter der Telefonnummer +41 32 324 85 31 zu melden.

Kapo BE

Nussbaumen (Kanton Aargau): 48 Tonnen schwerer Pneukran umgestürzt

0

Am Freitagmorgen ist bei Kranarbeiten ein Pneukran auf die Seite gekippt. Es entstand grosser Sachschaden.

Für die aufwändigen Bergungs- und Aufräumarbeiten musste die Hertensteinstrasse für mehrere Stunden gesperrt werden. Die Feuerwehr richtete eine entsprechende Umleitung ein.

Am Freitagmorgen, den 2. Dezember, war eine Firma mit Kranarbeiten bei einer Baustelle an der Hertensteinstrasse in Nussbaumen beschäftigt. Kurz vor 10.00 Uhr kippte ein fünfachsiger, 48 Tonnen schwerer Pneukran, welcher eine Last am Anheben war, auf die Seite.

Durch das Umstürzen des Pneukrans wurde niemand verletzt. Es entstand jedoch grosser Sachschaden am Fahrzeug. Im Weiteren wurde ein Gerüst sowie eine Hausfassade durch das umgekippte Fahrzeug beschädigt.

Aus welchem Grund das Fahrzeug zur Seite kippte, ist momentan noch unbekannt und Gegenstand der laufenden Ermittlungen.

Für die aufwändigen Bergungs- und Aufräumarbeiten musste die Hertensteinstrasse komplett gesperrt werden.

Nebst mehreren Patrouillen der Stadtpolizei Baden und der Kantonspolizei Aargau standen die Feuerwehren Obersiggenthal und Ehrendingen-Freienwil im Einsatz, welche eine entsprechende Umleitung einrichteten.

Photoquelle: Kapo AG

Luci rosse ma senza “ufficialità”: stroncate due attività illegali

0

Dietro alla porta dei due centri massaggi c’era prostituzione; ma i centri massaggi sfuggivano, per così dire, al controllo da parte delle autorità preposte, nel senso che non vi era stata alcuna dichiarazione di avvio dell’attività e probabilmente, in quegli spazi, non solo avevano luogo prestazioni sessuali a pagamento ma le operatrici erano anche costrette a cedere parte del guadagno ai “caporali”. Ottimi motivi per l’intervento di agenti della Polcantonale, che in località non precisate del territorio cantonale – ma almeno in un caso figura la collaborazione di uomini della Polcom Lugano – hanno anche effettuato distinti arresti nelle persone di una 50enne ungherese residente in Italia e di un 47enne italiano residente nel Luganese, rilevando amendue quali titolari della gestione del “giro”. Ipotesi di reato: usura, promovimento della prostituzione, esercizio illecito della prostituzione, incitazione all’entrata, alla partenza o al soggiorno illegali, ed infine impiego di stranieri sprovvisti di permesso. Sia la 50enne sia il 47enne sono stati nel frattempo rimessi in libertà a piede libero.

Controlli della velocità, tornano a fiorire in Ticino i “radar” semifissi

0

Ricordate i tempi dei “radar” stazionari, quei simpatici occhietti a tutti conosciuti e che pure menavano strage fra gli automobilisti, memorabile il piazzamento sulla Cantonale dalle parti di Maroggia in quell’epoca ancora Comune autonomo? Un curioso ritorno, per numero di installazioni annunciate, si avrà nella settimana fra lunedì 5 e domenica 11 dicembre: in previsione i controlli con apparecchiature semistazionarie – e giust’appunto permanenti per l’intero periodo – a Cadenazzo, a Sementina, a Gerra Piano, a Rivera, a Pregassona ed a Balerna. Per quanto riguarda invece i controlli mobili, diremmo che è poca cosa se poca cosa fosse, ed invece prendasi atto del lungo elenco: nel Distretto di Bellinzona, Camorino, Castione, Bellinzona, Giubiasco, Cadenazzo, Gnosca e Sementina; nel Distretto di Riviera, Biasca; nel Distretto di Leventina, Piotta, Bodio e Giornico: nel Distretto di Locarno, Minusio, Muralto, Vira Gambarogno, Locarno, Tenero e Riazzino; nel Distretto di Lugano, Carnago, Vezia, Magliaso, Madonna del Piano, Banco, Bissone, Grancia, Origlio, Paradiso, Porza, Gentilino, Castagnola, Pregassona, Cassarate e Bioggio; nel Distretto di Mendrisio, Chiasso, Coldrerio, Novazzano, Mendrisio e Stabio.

Leggiuno (Varese): collisione auto-bici, 19enne in gravi condizioni

0

Assistenza medica in codice rosso ed immediato trasferimento in ospedale, questo pomeriggio, per un ciclista 19enne venuto a collisione con un’auto lungo via Trieste a Leggiuno (provincia di Varese). L’episodio intorno alle ore 17.22; per le operazioni di soccorso è stata fatta intervenire un’eliambulanza. Rilevamenti a cura di uomini dell’Arma dei Carabinieri in Luino.

Gallarate (Varese): rogo in un palazzo, morta un’anziana, vari intossicati

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.55) Dramma questo pomeriggio in un edificio di corso Leonardo Da Vinci a Gallarate (Varese), sul limitare verso il quartiere Arnate: durante l’intervento per estinguere il rogo divampato al civico numero 33, effettivi dei Vigili del fuoco hanno trovato un corpo femminile esanime ed ustionato in più punti. Ad onta dei tentativi di rianimazione, la donna – poi identificata quale residente nello stabile, 78 anni l’età – è deceduta. Situazione critica per un altro soggetto, rilevato in arresto cardiaco ed immediatamente trasferito in apposita struttura nosocomiale. Assistenza medica causa constatata intossicazione da fumo per almeno altre sei persone, smistate negli ospedali della zona dopo primo trattamento sul posto grazie ad operatori sanitari di vari enti di servizio. L’allarme è stato lanciato poco prima delle ore 17.30; all’appello hanno risposto effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Busto Arsizio-Gallarate e dal presidio di Somma Lombardo oltre a colleghi da Legnano (Milano); in parallelo con l’opera di sgombero forzato dell’immobile (quasi 30 nuclei familiari; particolarmente delicato il trasferimento di una donna di 107 anni), gli sforzi sono stati concentrati sull’area compresa tra piano nobile e primo piano dell’edificio, presumibilmente punto di origine dell’incendio. Situazione ora sotto controllo.

Hockey Terza lega / E nella “top five” nazionale spunta il Cramosina

0

Una doppia sfida nella sfida sta affrontando, da capolista del gruppo 1-est nell’hockey di Terza lega, il Cramosina che domani tornerà sul ghiaccio domestico a Faido contro i ValleMaggia Rivers: insieme con la difesa del primato, grazie ai 24 punti raccolti in otto incontri la pattuglia guidata da Massimo Solari alla transenna è in corsa per entrambe le formule di “perfect season” ovvero o tutte vittorie o, meglio ancora, tutte vittorie entro i regolamentari e quindi a statistica piena. È uno di quei traguardi che, qualora raggiunti, rimangono nella memoria pur non risultando gratificati da riconoscimenti specifici: trattasi del resto di esiti non usuali, come dimostra una rapida rilettura da otto stagioni a questa parte. In ordine, con riferimento sempre alla sola fase regolare: 2014-2015, Cramosina ed Ascona (ora Ascona Rivers) a pari merito – i vallerani risultarono primi per la differenza-reti, “più 54” contro “più 45” – con 30 punti su 36 disponibili (l’allora Pregassona Redfox chiuse a quota 29, il Nivo a 28); 2015-2016, Ascona senza avversari con 46 punti su 54 (il Pregassona Redfox, seconda forza del torneo, si fermò a quota 31); 2016-2017, Pregassona Redfox in volata sul Cramosina, 42 punti contro 41 su potenziali 54; 2017-2018, Cramosina di misura davanti all’Ascona, 41 punti contro 40 su potenziali 54; 2018-2019, comodo l’Ascona con 39 punti su 45; 2019-2020, torneo a formula modificata. Cramosina per corto muso sul Pregassona Redfox nella prima fase (26 punti su 27 contro 25 su 27) più tre vittorie su quattro per entrambe le compagini nella seconda fase; 2021-2022, Ascona ormai Rivers a 30 punti su 36 davanti al Nivo con 24 punti su 30 (alcuni incontri, di fatto ininfluenti ai fini della determinazione della graduatoria finale, non furono disputati per ragioni di tempo). L’unica “perfect season”, insomma, è formalmente da registrarsi nel campionato 2020-2021, che fu interrotto dopo sole tre giornate causa Covid-19: a quel momento si trovavano a punteggio pieno il Cramosina e l’Ascona, mentre il Blenio aveva raccolto otto punti in tre partite.

Di doppia sfida, tuttavia, si parlava: esiste infatti anche il piacere di restare in competizione ed in comparazione a distanza con ciascuna delle squadre al vertice degli altri gironi nella stessa categoria, questione tutt’altro che oziosa, tra l’altro, considerandosi i possibili intrecci nei percorsi futuri. Stato dell’arte, limitandoci ai punteggi pieni: gruppo 2-est, ZernezCernezzo e Celerina, sì, ma rispettivamente con tre e due sole partite disputate; gruppo 3-est, no (Urdorf in testa con 21 punti su 24 possibili); gruppo 4-est, egualmente no (WilenNeunforn a 20 punti su 21). Passiamo all’altra area a prevalenza germanofona: gruppo 1-centrale, no (ArgoviaStars2 a 16 punti su 21); gruppo 2-centrale, idem (Meinisberg2 a 16 punti su 21); gruppo 3-centrale, sì (Ursellen a 21 punti su 21); gruppo 4-centrale, sì (Freimettigen a 21 punti su 21). Zona francofona: gruppo 1-ovest, sì (LesEnfersMontaucon, formazione in cui tra l’altro milita il 60enne Christian Böhlen di fatto alla 41.a stagione agonistica, a 21 punti su 21); gruppo 2-ovest, sì (BösingenSenSee, 30 punti su 30); gruppo 3-ovest, no (Renens Vipers e Vallorbe a 21 punti su 24); gruppo 4-ovest, no (Sion2 a 17 punti su 21). Al riassunto, Cramosina in “top five” nazionale insieme con Ursellen, Freimettigen, LesEnfersMontaucon e BösingenSenSee (causa ridotto numero di partite disputate – scontro diretto compreso – non vengono considerati ZernezCernezzo e Celerina).

Ultima considerazione, non scontata: fra tutte le ticinesi “federate”, ovviamente escludendosi le categorie giovanili e dunque dalla National league alla Quarta lega, al Cramosina spetta l’onore d’essere l’unica squadra tuttora imbattuta e tuttora sempre a bersaglio grosso. Che non diventi un peso, per carità; ma sarebbe interessante, ecco, un motivo in più per celebrare i 30 anni dalla fondazione della società…

Confusione da fine settimana, “Swiss market index” costretto ad arretrare

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.36) Pesi massimi difensivi a prevalente arretramento (“Roche holding Ag”, meno 0.56 per cento; “Nestlé Sa”, meno 0.63; in salvo solo “Novartis Ag”, con recupero sino alla linea da precedente perdita a sfioramento della figura intera) e con influenza sul resto del listino primario, oggi alla Borsa di Zurigo. Non completato il recupero dai minimi della seduta: al saldo, “Swiss market index” in perdita pari allo 0.36 per cento ad 11’198.13 punti; “Credit Suisse group Ag” improvviso ed inatteso capofila (più 9.30 per cento); “Partners group Ag” in coda (meno 3.84). Nell’allargato, prosegue la rimonta del titolo “Zur Rose group Ag”, oltre la soglia dei 30 franchi per azione con guadagno del 12.91 per cento; giornata campale per “Polypeptide group Ag”, il cui “meno 35.91” per cento è spia dell’irritazione degli investitori su notizie pertinenti ad una ruvida correzione al ribasso degli utili previsti. Così nelle altre piazze europee: Dax-40 a Francoforte, più 0.27; Ftse-Mib a Milano, meno 0.26; Ftse-100 a Londra, meno 0.03; Cac-40 a Parigi, meno 0.17; Ibex-35 a Madrid, meno 0.30. A New York: Nasdaq, meno 0.18; “Dow Jones”, più 0.10. Cambi: lieve recupero del franco sull’euro (98.76 centesimi per unità), volata al rapporto 107 su 100 rispetto al dollaro Usa (93.71 centesimi di franco per unità); sui 15’958.81 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Lavori sulla A9 italiana, «via» il cantiere alla galleria “San Fermo”

0

Un po’ di respiro per automobilisti e camionisti, stante il minor rischio di incolonnamenti e di tamponamenti, da oggi sul tratto terminale della A9 italiana (Lainate-Como-Chiasso) ovvero nella sezione a nord della barriera di Grandate (Como): è stato infatti rimosso alle ore 6.00 l’apparentemente sempiterno cantiere di lavori al fornice nord della galleria “San Fermo”, dal che deriva la ripristinata disponibilità di tutte le corsie nella sezione compresa fra il chilometro 35 ed il chilometro 37. Il cantiere, funzionale ad interventi di ampliamento e di rinnovamento della galleria, sarà riattivato a marzo (e sino a maggio) e di nuovo a settembre (e sino a novembre). Insomma: questa è una parentesi, e solo una parentesi.

Villa Guardia (Como): collisione tra moto e bici, due feriti gravi

0

Un 23enne residente a Como ed un 55enne abitante a Lurate Caccivio (Como) versano in gravi condizioni, l’uno al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia e l’altro al “Circolo” di Varese, in séguito alla violenta collisione occorsa alle ore 17.35 circa di ieri in territorio comunale di Villa Guardia (Como), lungo via Per Casarico. La peggio è toccata al 55enne, che si trovava in sella alla bicicletta e che avrebbe riportato lesioni al volto; per lui necessario l’intervento di una squadra sanitaria con l’eliambulanza. Gli accertamenti sono svolti da uolmini dell’Arma dei Carabinieri, stazione di Lurate Caccivio.

Carte “Bancomat” rubate e riusate, presi a Brogeda due “finalizzatori”

0

Nella più semplice tra le ipotesi, avrebbero fatto tutto da sé: furto, gestione e “rigommatura” delle tessere, indi utilizzo ed indebiti prelievi. Non questa, nel caso di specie, è tuttavia la linea di indagine più logica e, meglio, quella su cui si stanno muovendo gli inquirenti: probabile invece l’esistenza di una struttura articolata su almeno tre o quattro livelli e con singole competenze affidate a singoli soggetti o a gruppi di soggetti, sicché i due arrestati una quindicina di giorni addietro (sì, ci sono due tizi in manette e graziosamente ospiti del sistema penitenziario ticinese, andiamo poi a capo per il raccontino) sarebbero soltanto i terminali, gli esecutori, in una parola i “finalizzatori” di un complesso giro di attività illecite svolte da terzi presumibilmente ma non necessariamente appartenenti alla stessa ghenga. Una filiera, ecco: una filiera organizzata in modo da rubare carte “Bancomat” e da sfruttarle sino allo sfinimento, cioè sino al massimo dell’asciugatura possibile dei conti correnti. Partiamo dal fondo. È mercoledì 16 novembre quando al valico di Chiasso-Brogeda, a bordo di un’auto con targhe italiane, vengono intercettati un 46enne ed una 39enne, entrambi italiani, entrambi residenti in Italia. Intervento non casuale, quello delle forze dell’ordine: ai due si è giunti nel contesto di un’ampia attività investigativa; al momento della perquisizione del veicolo, del resto, spuntano varie tessere bancarie emesse da istituti di credito elvetici. Tre, cinque, 10, magari? No: 67. Tutte buone, nel senso: tutte provento di un crimine, ma dannatamente spendibili.

Gli inquirenti sanno già tutto: ossatura e sviluppi di indagine a parte, sono stati messi sull’avviso da un operatore bancario avvertito da terzi o resosi conto autonomamente dell’esecuzione di prelievi metodici e massicci. L’uomo e la donna, per il porto stesso di quel materiale, sono responsabili e rei. Fatto tutto con le proprie mani? Difficile a credersi. Piuttosto, come teorizzano gli investigatori, esistono almeno tre passaggi e tutti presidiati da soggetti distinti: a) qualcuno si appropria indebitamente le tessere bancarie che vengono spedite per posta ai titolari, ad esempio quando le tessere stesse sono da rinnovarsi o da sostituirsi; b) una volta in possesso di una delle tessere, il malintenzionato o i malintenzionati (e non è detto che siano gli stessi indicati al punto precedente) si mettono a caccia del numero di telefono dei legittimi proprietari, ovviamente non per restituire il maltolto ma per ottenere una serie di informazioni di base, ed in tal modo procedono alla fase seguente cioè prendendo contatto diretto con le vittime designate. Esempio: facendo finta di essere dipendenti della banca emettitrice della tessera, e dichiarando la sussistenza di problemi di registrazione o di omologazione della tessera, magari riescono persino a “strappare” i codici personali dell’utente; in alternativa, dopo invio di un Sms con l’ìndicazione di un “link” informatico su cui l’utente stesso è invitato a fare “clic”, lasciano che la persona interpellata proceda con l’inserimento dei dati. Dove sta la gherminella? Ah, semplice: all’apparenza, la pagina InterNet richiamata dal “link” corrisponde a quella dell’istituto bancario; in realtà trattasi di clonazione, dunque di una copia. Altamente sofisticata, lo si riconosce, ma copia e basta. E una volta che le informazioni “sensibili” siano state rivelate al portale illegale, preparatevi a salutare i vostri denari; anzi, nemmeno quello, perché il peculio avrà già preso il volo su prelievi rapidi e strategicamente distribuiti.

L’attività di sottrazione delle tessere, per quel che si capisce, ha luogo su suolo italiano o con agganci direttamente in landa d’oltreconfine; bersagli “privilegiati”, i frontalieri; l’entità delle somme sino ad ora sparite dalla circolazione ammonterebbe a 40’000, forse 50’000 franchi. Secondo quanto compare nel “dossier” gestito dalla procuratrice pubblica Valentina Tuoni, a carico degli arrestati valgono addebiti quali ripetuta truffa, ripetuta appropriazione semplice e ripetuto abuso di impianto per l’elaborazione di dati.

Hockey Nl / Capolista frenata, corrono gli inseguitori. Ticino alla finestra

0

ServetteGinevra sconfitto, BielBienne e Zsc Lions in riavvicinamento, indi piccolo blocco di tre squadre allineate a quota 40 punti e con due altre formazioni a soffiare sul collo: tutto qui l’esito della… mezza serata hockeystica in National league, a riposo sia l’AmbrìPiotta (penultimo) sia il Lugano (in 10.a posizione). I risultati: Zsc Lions-Ajoie 4-2; Berna-Scl Tigers 5-3; ServetteGinevra-Zugo 2-4; Losanna-BielBienne 2-4. La classifica: ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 50; Zsc Lions 46; RapperswilJona Lakers, Davos, Zugo 40; FriborgoGottéron 39; Berna 38; Kloten 33; Lugano 32; Scl Tigers, Losanna 31; AmbrìPiotta 29; Ajoie 20 (Losanna, Ajoie 27 partite disputate; ServetteGinevra, Berna, Scl Tigers, AmbrìPiotta 26; BielBienne, Davos, Zugo, Kloten 25; RapperswilJona Lakers, Lugano 24; Zsc Lions, FriborgoGottéron 22).

Hockey Sl / Winterthur di nuovo al palo, respirano (un po’) i Rockets

0

BiascaTicino Rockets, da ultimi nella graduatoria dell’hockey cadetto, sempre a distanza di quattro lunghezze dal Winterthur dopo la sconfitta subita stasera dagli zurighesi in un recupero sul ghiaccio dei Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht; per il Winterthur si tratta della seconda battuta d’arresto nell’arco di cinque giorni, cioè dopo l’1-3 interno imposto per l’appunto dai vallerani ticinesi (a segno Nicolò Ugazzi, William Hedlund e Kris Bennett, quest’ultimo a gabbia avversaria vuota). I risultati: Basilea-Turgovia 1-2 (sabato); LaChauxdeFonds-Visp 1-5 (sabato); Olten-Sierre 4-1 (sabato); Langenthal-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 4-5 (sabato); Winterthur-BiascaTicino Rockets 1-3 (sabato); Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Winterthur 6-2 (oggi). La classifica: Olten 63 punti; LaChauxdeFonds 56; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 45; Visp 42; Turgovia 38; Sierre 37; Langenthal 36; Basilea 31; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 16 (Winterthur due partite in meno; Sierre, Basilea una partita in meno).

Albizzate (Varese), dramma in Comune: trovato morto un operaio

0

Il corpo senza vita di un 47enne, dipendente di una società cooperativa esterna operante per conto del Comune di Albizzate (Varese), è stato trovato stamane all’interno del deposito mezzi-attrezzi pertinente allo stabile ex-“San Luigi” sito in piazza 4 Novembre e pertinente allo stesso Comune. Inutili i soccorsi portati sull’allarme dato da un collaboratore dell’ente: il cadavere era freddo e risulta quindi ipotizzabile un decesso già prima dell’alba. Le cause della morte dell’uomo, che da qualche tempo aveva preso dimora ad Albizzate, sono per il momento sconosciute; non è escluso l’atto suicidario.

Hockey Quarta lega / Gruppo 1-est, Locarno kappaò al supplementare

0

Un nulla è mancato stavolta, al Locarno, squadra in caccia al secondo successo stagionale nell’hockey di Quarta lega (gruppo 1-est): sabato a Küssnacht, casa abituale delle varie formazioni sotto identità del KüssnachtAmRigi ma in questo caso pista domestica dell’Uri in attesa del futuribile impianto a Spiringen, pari difeso sino al supplementare e poi una sfortunatissima traiettoria del disco per sancire il 3-4 al 62.31, marcatore Michael Segessenmann. Primo punto dopo sei sconfitte di fila, ad ogni modo, per i verbanesi guidati alla transenna da Alessandro Cerutti e nella circostanza presentatisi ad organico straridotto e… riformato, vedasi l’indisponibilità di un secondo blocco completo, Valdo Baumer (solidi precedenti nella filiera giovanile Ascona-ValleMaggia e costante ancoraggio ai pattini, ma con poco ghiaccio negli ultimi anni; per lui la titolarità nell’ultimo periodo) quale secondo portiere, l’inossidabile Alex Brechbühl – anni 47 – in difesa; e peccato per le dinamiche di un confronto in cui il Locarno è addirittura andato avanti di due lunghezze (9.36, Michele Mazzacchi; 13.56, Alessandro Pedrioli) ed in tale situazione si è trovato anche sul 3-1 (33.47, Samuele Cerutti in replica a Simon Tresch, 27.44); parità ristabilita da due “power-play”, l’uno a cinque-contro-tre e l’altro a cinque-contro-quattro, in goal Michael Segessenmann (35.59) e Janick Walker (38.51). Ultimo tempo senza pericoli estremi, poi l’esito descritto.

I risultati – Zugerland-LimmattalWings 4-6 (sabato); Uri-Locarno 4-3 (sabato, al supplementare); Seetal2-Sursee2 6-5 (sabato); Lucerna2-Thalwil 4-5 (sabato); Einsiedeln-KüssnachtAmRigi2 2-7 (domenica); Seetal2-Zugerland 8-2 (ieri).

La classifica – Thalwil 30 punti; Lucerna2, Zugerland 18; Seetal2 16; LimmattalWIngs 15; Sursee2, KüssnachtAmRigi2 11; Uri 6; Locarno 4; Einsiedeln 0 (Thalwil, Zugerland, KüssnachtAmRigi2 10 partite disputate; Locarno, Einsiedeln nove; Seetal2, LimmattalWings, Uri otto; Lucerna2, Sursee2 sette).

Ruba un’auto nel Comasco. Preso: era pregiudicato, ubriaco e clandestino

0

Guida senza licenza di condurre (tra l’altro, mai conseguita), guida in stato di ebbrezza, ricettazione ed immigrazione clandestina fra gli addebiti per i quali sul territorio comunale di Verano Brianza (provincia di Monza-Brianza) è stato tratto l’altr’ieri in arresto un 45enne nordafricano senza fissa dimora e che si trovava a bordo di una vettura rubata la sera precedente a Monguzzo (provincia di Como). Il soggetto, risultato essere pluripregiudicato con precedenti per reati contro il patrimonio, contro la persona ed anche legati al mondo degli stupefacenti, si trovava sul posteggio esterno di un supermercato ed in stato di alterazione da alcool: come rilevato da uomini dell’Arma dei Carabinieri in transito nella zona ed accortisi della presenza del 45enne poi risultato positivo con tasso alcolemico superiore ad 1.6 grammi per litro.

Ronago (Como), traffico di orologi di lusso stroncato in frontiera

0

Otto orologi originali e di gran marca (sette “Rolex”, un “Patek Philippe”), controvalore stimato in 350’000 franchi circa, sono stati sequestrati nei giorni scorsi, in entrata dalla Svizzera su territorio italiano, al valico di Ronago frazione Crociale dei mulini su provenienza da Novazzano dogana in frazione Ponte Faloppia. A bordo della vettura su cui la merce era trasportata si trovavano due uomini che sono stati identificati da agenti della Polizia italiana di Stato; una volta rilevata la presenza degli orologi sono state fatte intervenire unità della Guardia di finanza. La merce è stata posta sotto sequestro; a carico del conducente e del passeggero dell’auto è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica italiana in Como. In immagine, la merce sequestrata.

Borsa di Zurigo, progresso nonostante il “Credit Suisse”. Frena New York

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.14) L’ennesimo, sconfortante rovescio del titolo “Credit Suisse group Ag”, piombato ad un nuovo minimo storico a 2.65 franchi per azione ed alla chiusura su quota 2.70 franchi con perdita pari al 4.36 per cento, non è bastato per inficiare una discreta giornata sul listino primario della Borsa di Zurigo, laddove la spinta del tecnologico combinato con il manifatturiero (“Logitech Sa”, “Lonza group Ag” e “Geberit Ag” tutti in guadagno superiore al tre per cento) ha conferito un margine positivo nella misura dello 0.99 per cento allo “Swiss market index”, infine in attestazione ad 11’238.20 punti. Sotto misura anche “Compagnie financière Richemont Sa” (meno 0.85). Su notizie di possibile introduzione della ricetta elettronica in Germania già a metà 2023, rimbalzo di “Zur Rose group Ag” (più 14.92) nell’allargato. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.65; Ftse-Mib a Milano, più 0.31; Ftse-100 a Londra, più 0.19; Cac-40 a Parigi, più 0.23; Ibex-35 a Madrid, più 0.53. Incerta New York: Nasdaq, meno 0.03; “Dow Jones”, meno 0.74. Cambi: 98.43 centesimi di franco per un euro, 93.74 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a 15’911 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Achtung: Erhöhte Freisetzung von Cobalt, Nickel und Mangan, dieser Kuchen ist nicht zu essen

0

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft die XLCH AG den Artikel „Premium Baking Tarteform, 28 cm“ aufgrund einer erhöhten Freisetzung von Cobalt, Nickel und Mangan zurück.

Bitte setzen Sie sich zwecks Rücksendung und Gutschrift der Ware mit uns via Mail
vertrieb@birkmann.de oder per Telefon +49 5201-66169-0 in Verbindung.
Wir möchten uns für etwaige Unannehmlichkeiten entschuldigen.
Rückrufdatum: 10.11.2022
Hersteller (Inverkehrbringer):
RBV Birkmann GmbH & Co. KG
Hegelstraße 15
33790 Halle

Warenrückruf: Universellen Reiseadapter wegen Stromschlaggefahr von Manor

0

In Zusammenarbeit mit dem Eidgenössischen Starkstrominspektorat (ESTI) ruft Manor einen universellen Reiseadapter zurück. Es gibt eine Stromschlaggefahr. Betroffene Kunden erhalten den Kaufpreis rückerstattet.

Welche Gefahr geht von den betroffenen Produkten aus?

Die betroffenen Reiseadapter erfüllen die Anforderungen an die Sicherheit gemäss anwendbaren Normen nicht. Aufgrund der sicherheitstechnischen Mängel gibt es eine Stromschlaggefahr.

Welche Produkte sind betroffen?

Vom Produktrückruf betroffen ist ein universeller Reiseadapter, der ab 2017 in Manor Warenhäuser und im Onlineshop www.manor.ch als Einzelartikel und als Bestandteil von Reisesets verkauft wurde. Der betroffene Reiseadapter kann anhand des beiliegenden Produktfotos sowie nachfolgender Produktbeschreibung identifiziert werden:
Name: Reiseadapter 2017-2018 Beschreibung: 5,7cm x 5cm x 4cm (BxHxT); ca. 66g; jeweils ohne Verpackung
Artikelnummer:

  • Als Einzelartikel: P0-14849701 (EAN 2000148497012)
  • Als Bestandteil eines Reisesets mit Pflegeprodukten: W7-733001 (Damen, EAN 2027733001010), W7-733002 (Herren, EAN 2027733002017)
  • Als Bestandteil eines Reisesets mit Desinfektionsprodukten: 10000464810 (EAN 2003000907049)

Im Verkauf: ab 2017
Verkaufsorte: Manor Warenhäuser und Onlineshop manor.ch

Was sollen betroffene Konsumentinnen und Konsumenten tun?

Die betroffenen Reiseadapter dürfen nicht mehr verwendet werden und können in ein Manor Warenhaus zurückgebracht werden. Betroffene Kunden erhalten den Kaufpreis rückerstattet.

Adresse für Rückfragen

Bei Fragen können Konsumentinnen und Konsumenten den Kundendienst von Manor kontaktieren (Montag bis Freitag: 8 Uhr bis 20 Uhr, Samstag: 9 Uhr bis 12 Uhr und 13 Uhr bis 17 Uhr):

Telefon: 0848 802 805

E-Mail: recalls@manor.ch

URL: https://www.manor.ch/de/u/news-recalls

Links

Disclaimer

Die Rückrufe und Sicherheitsinformationen bestehen aus teilweise oder ganz übernommenen Pressemitteilungen der entsprechenden Unternehmen oder Institutionen und werden mit deren Einverständnis publiziert.

21-jähriger Autofahrer stirbt nach Selbstunfall in Uster

0

Bei einem Selbstunfall mit einem Personenwagen hat sich am späten Mittwochabend (30.11.2022) in Uster der Lenker tödliche Verletzungen zugezogen. Kurz vor 23.30 Uhr fuhr gestern ein 21 Jahre alter Mann mit seinem Personenwagen auf der Seestrasse von Greifensee herkommend Richtung Uster. Kurz nach dem Orteingang, ausgangs einer leichten Linkskurve, geriet sein Fahrzeug aus bislang nicht bekannten Gründen über den rechten Fahrbahnrand hinaus. Anschliessend kollidierte es heftig mit einem Baum, schleuderte über eine Böschung und kam schlussendlich am Zaun der Kläranlage auf der Seite liegend zum Stillstand.

Trotz der eingeleiteten Reanimation der sehr schnell vor Ort eingetroffenen Rettungskräfte verstarb der Mann noch auf der Unfallstelle. Die genaue Unfallursache ist derzeit noch nicht geklärt. Sie wird durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft abgeklärt. Wegen des Unfalls musste der betroffene Teil der Seestrasse beidseitig gesperrt werden. Die Feuerwehr richtete eine Umleitung ein. Um 3.00 Uhr wurde die Sperrung wieder aufgehoben.

Mit der Kantonspolizei Zürich standen die Stadtpolizeien Uster, Dübendorf und Effretikon, die Feuerwehr Uster, ein Rettungswagen des Spitals Uster, ein Notarzt des Spitals Wetzikon, der zuständige Staatsanwalt sowie ein privates Abschleppunternehmen im Einsatz. Personen, welche zum Unfallhergang sachdienliche Angaben machen können oder welchen das verunfallte Fahrzeug, ein dunkelroter Mitsubishi Galant, vor dem Unfall in irgendeiner Form aufgefallen ist, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Verkehrsstützpunkt Hinwil, Telefon 058 648 65 90, in Verbindung zu setzen.

Hockey Seconda lega / Gruppo 1-est, festeggia soltanto il Redfox

0

Acqua che macina soltanto per il PregassonaCeresio Redfox dai due turni quasi interi andati in scena tra sabato e la scorsa serata per l’hockey di Seconda lega, gruppo 1-est: tre punti finiscono infatti nel carniere dei luganesi grazie al 4-3 ottenuto ieri, davanti a 56 spettatori sul catino della “Resega” a Porza, ai danni degli Ascona Rivers che per due volte si erano trovati avanti (3.22, Giacomo Del Ponte, e 14.13, Nathan Marchetti in “power-play”, per il provvisorio 2-0; indi Paride Tonini, al 22.43, per il 3-2); per propria parte, fiammata a ridosso della prima pausa sino al 2-2 (17.33, Gundars Berkis; 19.28, Sacha von Gunten), poi riaggancio e sorpasso definitivo sulla fase discendente del periodo finale (53.02, Luca Grassi; 56.34, Andrea Grassi). I verbanesi, già approdati temporaneamente alla piazza d’onore e poi in calo di velocità per risultati spesso a margine strettissimo, erano reduci dal 2-3 interno di sabato contro il Sursee: primo svantaggio (5.29, Yannick Kiser) compensato con la prima rete stagionale di Aris De Bernardi (17.36), poi ospiti all’allungo con doppietta di Marco Zürcher (21.46 e 37.23, sempre su assist di Hans Schnyder; nel finale arrembante, riavvicinamento a cinque-contro-tre grazie a Simone Capella (58.52), fallita tuttavia l’occasione per il riaggancio e per rinviare la decisione almeno al supplementare.

Spiacevolmente frenanti, infine, i GdT2 Bellinzona: a Zurigo-Öerlikon, iersera, tutto facile per il Küsnacht che al 16.40 viaggiava già sul piede di un confortevole 4-0 (tripletta di Tim Oechsle, 30enne confinatosi da due lustri a questo livello dopo essere stato nazionale rossocrociato in “Under 16” ed in “Under 17” ed aver giocato in cadetteria) e che infine si è ritrovato a bottino doppio, 8-0 effettivo con altri contributi da Claudio Kunz (ancora nella prima frazione, 16.17), Lorenz Bischof (33.57), Marc Wüst (35.22 in “shorthanded”), ed ancora Fabian Altmann per due volte (56.13 e 59.49, qui in superiorità numerica). Serataccia, insomma, e nella quale tutta la felicità è stata da una sola parte, tra l’altro con un doppio sussulto – due assist serviti – per il 18enne Robin Sven Percy Zehnder ai primi due assist tra gli “adulti”; i bellinzonesi rimangono staccati dal maxigruppo in cui infuria la battaglia, con otto squadre (su 10 in totale; sorprendente, in questo senso. la doppia battuta d’arresto subita dal Wallisellen capolista) ancora raccolte nello spazio di cinque lunghezze. In immagine, il gruppo degli Ascona Rivers.

I risultati – Wallisellen-KüssnachtAmRigi1 1-2 (sabato); Küsnacht-Seetal 4-1 (sabato); Ascona Rivers-Sursee 2-3 (sabato); Bassersdorf-Zugo2 2-0 (domenica); KüssnachtAmRigi1-Bassersdorf 1-4 (martedì); Küsnacht-GdT2 Bellinzona 8-0 (ieri); Sursee-Wallisellen 4-3 (ieri); Zugo2-Seetal 7-2 (ieri); PregassonaCeresio Redfox-Ascona Rivers 4-3.

La classifica – Wallisellen 21 punti; Sursee, Pregassona Redfox 20; KüssnachtAmRigi1 19; Bassersdorf 18; Küsnacht 17; Ascona Rivers, Zugo2 16; GdT2 Bellinzona 10; Seetal 5 (PregassonaCeresio Redfox 12 partite disputate; Wallisellen, Sursee, Bassersdorf, Ascona Rivers, Zugo2, Seetal 11; KüssnachtAmRigi1, Küsnacht, GdT2 Bellinzona 10).

“Rave party” di Roveredo, l’appello: «Raccontateci di quella ragazza»

0

Molte informazioni hanno già in mano, ma ogni altra notizia servirà per corroborare quanto si sta delineando anche in termini di ipotesi di reato. In cerca di testimoni, con un appello pubblico reiterato nelle scorse ore, sono le autorità inquirenti del Canton Grigioni con riferimento alla tragedia consumatasi tra domenica pomeriggio e domenica sera, quando una 19enne del Luganese è giunta esanime al “San Giovanni” di Bellinzona e lì è deceduta nonostante trattamenti intensivi da parte dei sanitari. Noti sono vari aspetti della vicenda: la 19enne aveva partecipato ad un “rave party” nella zona della diga della Roggiasca, sopra l’abitato di Roveredo; una volta constatata la sua condizione catatonica, alcuni giovani – quattro, a quanto consta – partecipanti alla festa hanno deciso di far prestare assistenza medica alla giovane e l’hanno portata in auto sino alla struttura nosocomiale, lì tuttavia lasciandola e prendendo il largo; le generalità dei soggetti in questione sono note alle forze dell’ordine. Serve tuttavia altro: per esempio, una conferma delle ricostruzioni su quanto avvenuto alla diga della Roggiasca, ed inoltre evidenze circa le condizioni di salute della 19enne durante le varie fasi del “party”. Riferimento primario: “Centro polizia Moesa” in Roveredo, telefono 081.2576520.

Hockey Ml / Ribaltone in vetta, sulla fuga un doppio timbro grigionese

0

Arosa e Coira nuove battistrada a braccetto, da stasera, nell’hockey di Ml ovvero Mhl (terza serie nazionale): per effetto dei successi conseguiti l’uno a Frauenfeld (2-0) e l’altro sul Bülach (3-2), salto triplo a danno del Martigny e del Thun entrambi sconfitti (1-4 ad Huttwil e 2-3 a Saignelegier contro il FranchesMontagnes rispettivamente). Assai compresso resta il lato sinistro della graduatoria, con cinque squadre bloccate nello spazio di tre punti. Gli altri risultati: DüdingenBulls-Lyss 1-2 (ai rigori); Seewen-Dübendorf 2-1 (al supplementare). La classifica: Arosa, Coira 37 punti; Martigny, Thun 35; Seewen 34; Lyss, Huttwil 25; Dübendorf 22; DüdingenBulls 21; FranchesMontagnes, Bülach 20; Frauenfeld 13.

Hockey Nl / Posticipo secondo previsioni. E gli Zsc Lions volano alto

0

Prevedibile successo degli Zsc Lions sull’Ajoie, stasera, nell’unico impegno in calendario per l’hockey di National league: 4-2 il risultato (2-0, 0-0, 2-2 i parziali), tra i padroni di casa un goal ed un assist a testa per Justin Azevedo, Lucas Wallmark e Mikko Lehtonen. Giurassiani sempre a “meno nove” dalla penultima posizione, zurighesi ad una lunghezza dal BielBienne in piazza d’onore. La classifica: ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 47; Zsc Lions 46; RapperswilJona Lakers. Davos 40; FriborgoGottéron 39; Zugo 37; Berna 35; Kloten 33; Lugano 32; Scl Tigers, Losanna 31; AmbrìPiotta 29; Ajoie 20 (Ajoie 27 partite disputate; Losanna, AmbrìPiotta 26; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers 25; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano 24; Zsc Lions, FriborgoGottéron 22.

Truffe ad anziani nel Locarnese, in manette due delinquenti croati

0

Delinquenti. Delinquenti e svergognati. Delinquenti, svergognati e feccia della società. Possiamo andare avanti per un pezzo, se volete: non sono da porsi limiti alla facoltà descrittiva quando si parli di criminali che tentino di approfittarsi di appartenenti a fasce particolarmente “sensibili” della popolazione. Delinquenti degni soltanto di disprezzo sono allora una 34enne di etnia non precisata, ed asseritamente cittadina croata con residenza in Croazia, tratta in arresto su territorio cantonale come indicano fonti del ministero pubblico nel quadro di un’inchiesta su truffe perpetrate a danno di anziani, area di prevalente interesse il Locarnese. Vari i colpi messi a segno mediante sfruttamento dell’altrui credulità, dell’altrui attenzione, dell’altrui benevolenza e dell’altrui capacità di muoversi a commozione, ad esempio quando vengano raccontate storie di sofferenza (finta, ma rappresentata come fatto reale), di malattia (idem), di traumi (ancora), di ricoveri e di operazioni chirurgiche dall’urgenza indiscutibile e dalla necessità perentoria (vale il corollario sopra esposto), sempre con il contorno di famiglie indigenti, di precarietà e di abbandono, ed in qualche caso con l’elaboratissimo trucco del risarcimento ormai imminente quale premessa al “Dammi i soldi e fra cinque giorni ti restituirò tutto”. Denaro contante ed anche gioielli, laddove la vil pecunia fosse stata giudicata insufficiente dai truffatori, sono passati da mano in mano; quale ordine di grandezza, stiamo parlando di entità nell’ordine delle varie decine di migliaia di franchi.

Per lo stesso ciclo di raggiri, come indica un portavoce della Polcantonale che è responsabile dell’inchiesta condotta e sviluppatasi nell’arco di parecchi mesi, è stato posto sotto restrizione della libertà personale anche un uomo, 40 anni, parimenti cittadino croato con residenza in Croazia, allo stesso modo di etnia non precisata. L’ipotesi di reato, secondo quanto figura sul frontespizio del “dossier” raccolto dalla procuratrice pubblica Francesca Nicora, è al momento confinata alla truffa. Faldone tuttora aperto: eventuali parti lese ed eventuali testimoni sono invitati a prendere contatto con la “Centrale comune di allarme-Cecal” al numero 0848.255555.

Precipita con il “quad” dall’argine del Fruda, 29enne muore sul colpo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.56) Tragedia nel primo pomeriggio ad Acquarossa frazione Castro: un 29enne, cittadino svizzero con domicilio nella zona, è deceduto sul colpo dopo essere precipitato con il “quad” da un argine sovrastante il corso del Fruda, corso d’acqua che si origina sotto il Sasso Bianco e che attraversa una significativa parte del territorio comunale. Tempestiva ma inutile l’assistenza medica portata da operatori della “Tre vali soccorso” e da specialisti della “Rega”; il decesso è stato constatato immediatamente. In fase di ricostruzione la dinamica dell’episodio occorso alle ore 13.10: il giovane stava effettuando lavori di sfalcio e di giardinaggio, in linea di massima è ipotizzabile o un errore di manovra con il quadriciclo o l’incastro di una ruota in qualche avvallamento, con il conseguente effetto-perno in forza del quale il veicolo sarebbe finito fuori asse ricadendo nel vuoto per una diecina di metri e schiantandosi nell’alveo del fiume. Le cause dell’incidente sono al centro di accertamento.

Covid-19 in Ticino, la settima ondata porta sei morti in una settimana

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.14) Prefiguravano una nuova recrudescenza della diffusione del “Coronavirus” in Ticino, all’Ufficio del medico cantonale, nel bollettino della scorsa settimana ed in quello ad esso precedente; statistiche alla mano, qui a bottega si era precorsa tale sensazione, essendosi via via illuminati i sensori deputati a rilevare l’eventuale aggravamento della situazione. Aggravamento che da accennato passa ora al conclamato, segnando l’avvio della settima ondata da Covid-19: sei le vittime, per un totale di 1’287. I nuovi contagi risultano essere 1’403, in incremento nella misura del nove per cento rispetto al periodo precedente, per un totale di 184’501 positivi – comprese le reinfezioni, esclusi ovviamente quanti non si sono dichiarati affetti da “Coronavirus” o hanno fatto ricorso ai trattamenti in altro Cantone o in altro Paese – dall’inizio del computo; 184’501, pertanto, i casi registrati. Ancora tripla cifra per i posti-letto occupati in strutture nosocomiali: 109 in effetti i ricoverati, quattro dei quali si trovano sotto terapie intensive. Evidenze dal sistema delle case anziani su periodo quasi coincidente, ossia da lunedì 21 a domenica 27 novembre: un decesso (418 in totale), quattro altri ricoveri in ospedale, 66 guarigioni ma anche 75 nuovi positivi, ergo saldo in incremento a ben 71 residenti tuttora sotto infezione. Preoccupante anche lo stato dell’arte per quanto riguarda il grado di penetrazione del “Coronavirus” nella rete delle strutture di accoglienza: 69 in tutto le realtà considerate, 16 quelle permeate dal Covid-19.

Cantello (Varese): scompare da casa, ricerche estese anche in Ticino

0

Potrebbe trovarsi su suolo ticinese il 61enne italiano per le cui ricerche si sono attivati elementi dell’Arma dei Carabinieri in Varese stante il mancato rientro al domicilio di Cantello frazione Gaggiolo, e dunque proprio su punto di confine, sin da giovedì 24 novembre. L’uomo, altezza 170 centimetri, peso ignoto ma corporatura sottile, riconoscibile anche per i capelli grigi brizzolati, residenza ufficiale a Varese ma negli ultimi tempi dimorante proprio sulla frazione di confine, non ha lasciato tracce di sé dopo essersi allontanato a bordo di una vettura “Opel Zafira” immatricolata in Italia e di color blu scuro. Stando a fonti ufficiali, la presenza del soggetto sarebbe stata rilevata per l’appunto sei giorni addietro lungo la Strada provinciale numero 29 “dell’Alpe Tedesco”, in territorio comunale di Valganna, lungo via Francesco Comolli.

Borsa di Zurigo da rimbalzino anodino. “Credit Suisse”, tristezza tira tristezza

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.34) Mese di novembre agli archivi con lieve margine utile – più 2.98 per cento, dato purtroppo inferiore al 4.00-4.20 per cento ipotizzabile alla vigilia – stante lo “Swiss market index” oggi al recupero nella misura dello 0.45 per cento, ovvia con apporto di una cinquantina di punti alla causa ed in attestazione pertanto su quota 11’127.77 punti a salvataggio della settimana (più 0.30). Listino primario dominato dalla cifra verde, con netta escursione all’insù (più 3.42 per cento) di “Compagnie financière Richemont Sa”; incredibilmente ancora sotto misura ed in coda (meno 2.76) resta “Credit Suisse group Ag”, ora a sui 2.82 franchi per azione. Speranze dall’allargato: puntare su “Interrroll holding Ag” (più 1.62 per cento) e “Bachem holding Ag” (più 3.48). Così sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-40 a Francoforte, più 0.29; Ftse-Mib a Milano, più 0.59; Ftse-100 a Londra, più 0.81; Cac-40 a Parigi, più 1.04; Ibex-35 a Madrid, più 0.49. “Dow Jones” in perdita pari allo 0.60 per cento, Nasdaq al guadagno sullo 0.13 per cento. Cambi: 98.14 centesimi di franco per un euro, 94.91 centesimi di franco per un dollaro Usa; in risalita attorno ai 16’000 franchi (15’957.33 all’ultimo riscontro) il controvalore teorico del bitcoin.

Schweiz: Corona-Neuinfektionen sinken

0


Die Zahl der Corona-Neuinfektionen in der Schweiz ist gesunken. Dem Bundesamt für Gesundheit wurden in den letzten sieben Tagen 19’073 Neuansteckungen gemeldet. Der Sieben-Tage-Schnitt liegt laut SRF-Data zehn Prozent tiefer als in der Vorwoche. Gleichzeitig registrierte das BAG 20 neue Todesfälle und 369 Spitaleinweisungen.

Walliser Polizei zerschlägt internationalen Drogenring

0


Die Walliser Kantonspolizei hat einen internationalen Drogenring aufgedeckt. Der mutmassliche Haupttäter ist ein Niederländer mit Wohnsitz in Sitten. Er ist vor rund einem Jahr festgenommen worden, wie die Kantonspolizei nun mitteilt. Dabei sind Drogen im Wert von rund 300’000 Franken sichergestellt worden.

Bei Polizeihundetraining vermisste Katze aufgefunden

0

Die Stadtpolizei Zürich teilt mit, dass während eines Hundetrainings eine vermisste Katze aufgefunden werden konnte.

Dieses Hundetraining war quasi für die Katz – denn die Polizei konnte dabei ein vermisstes Büsi seinen Besitzern zurückbringen! Bei einem Trail-Training mit den Junghunden ist den Mitarbeitenden der Stadtpolizei Zürich nämlich eine Katze aufgefallen, die sehr zutraulich war und sich auch von den Hunden nicht abschrecken liess.

So viel Mut wurde mit einer Schmuseeinheit belohnt, bevor die Mitarbeiterin dann via der Schweizerischen Tiermeldezentrale stmz.ch prüfte, ob das Tier vielleicht als vermisst gemeldet worden ist.

Auf der Plattform gab es tatsächlich einen Kater, der diesem sehr glich und so nahm sie ihn mit und überprüfte den Chip, den er glücklicherweise hatte.

Es stellte sich heraus, dass es sich um den Kater «Capo» handelte, der vor rund zwei Wochen als vermisst gemeldet wurde. Die Stadtpolizei konnte dann dank der Vermisstmeldung und dem Chip die Besitzer kontaktieren und kurz darauf das glückliche Wiedersehen miterleben.

Stapo Zürich

Hockey Nl / Lugano, tre punti d’oro a Zugo. AmbrìPiotta, altro tuffo

0

Spirito uguale, risultati diversi fra le ticinesi dell’hockey di massima serie, uscite stasera da turno alla portata di entrambe ma con benefici diametralmente opposti. In Zugo-Lugano 1-4, binario giusto infilato dai bianconeri sin dalle prime battute del periodo inaugurale: Markus Granlund a segno dopo 45 secondi, raddoppio di Raphael Herburger all’1.53; dopo parziale recupero (“power-play” convertito da Lino Martschini al 10.07), di nuovo margine doppio dal 13.17 (Troy Josephs) e situazione cristallizzata sino al 56.56, Calvin Thürkauf a bersaglio con il favore della gabbia lasciata vuota per il solito azzardo da rimonta, Messaggio ben diverso quello che giunge dalla “NuoValascia”, dove una superiorità numerica sfruttata da Dario Bürgler (22.07) e la firma di Filip Chlapik (26.59) in risposta a Jason Fuchs (6.31) ed a Lukas Frick (14.42) non sono bastati ai leventinesi per reindirizzare la sfida con il Losanna, infine vincente grazie a Robin Kovacs (cinque-contro-quattro realizzato al 33.51).

I risultati – Ajoie-Kloten 1-2 (al supplementare); AmbrìPiotta-Losanna 2-3; Davos-BielBienne 3-0; FriborgoGottéron-Zsc Lions 0-2; ServetteGinevra-RapperswilJona Lakers 2-3 (al supplementare); Scl Tigers-Berna 4-2; Zugo-Lugano 1-4.

La classifica – ServetteGinevra 56 punti; BielBienne 47; Zsc Lions 43; RapperswilJona Lakers. Davos 40; FriborgoGottéron 39; Zugo 37; Berna 35; Kloten 33; Lugano 32; Scl Tigers, Losanna 31; AmbrìPiotta 29; Ajoie 20 (Losanna, AmbrìPiotta, Ajoie 26 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers 25; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano 24; FriborgoGottéron 22; Zsc Lions 21).

Hockey Prima lega / Gruppo est, sorpassi a catena: stavolta soffrono i GdT1

0

Cinque, forse sei le identità di spicco nel gruppo est dell’hockey di Prima lega. Questo hanno indicato le prime 14 giornate del torneo, questo dice anche l’ultimo turno disputato: tra Lucerna ora capolista e GdT1 Bellinzona scivolati al quinto posto dopo la sconfitta (4-7) patita a Wetzikon, nella sostanza, a fare la differenza saranno sempre i particolari, brevi iati nel contesto di 60 e magari più minuti dall’agonismo che via via si esaspera, e le strategie dei momenti “che contano”. Proprio ai GdT1 Bellinzona, sul ghiaccio di Wetzikon, è accaduto sabato di sperimentare: sotto di due lunghezze (2-4) a tre minuti dall’ultima sirena, i sopracenerini si sono affidati all’arma del “rover” e con il sesto uomo di movimento sono sùbito andati a bersaglio (57.28, Elias Bianchi, nella circostanza giunto alla doppia cifra stagionale); scelta a metà tra il coraggioso e l’azzardato quella di rimanere a gabbia sguarnita, immediata punizione dal bastone di Brent Buchmüller (57.36, 3-5) e, nonostante un’inferiorità numerica nel frattempo decretata a danno dei sopracenerini, altro goal al passivo nello spazio di 16 secondi, qui per la firma di Gian-Andrea Thöny; ad organici di nuovo completi, sussulto di Patrick Incir per il 4-6 (59.06), di nuovo fuori il portiere e di nuovo goal incassato a gabbia sguarnita (Noel Siren, 59.44).

Esperimento non propriamente riuscito, insomma, ma senza che da ciò sia derivato un danno incommensurabile. E sì che il confronto pareva mettersi al bello: GdT1 avanti con Axel Leone dopo soli 59 secondi, pareggio dei padroni di casa al 14.18 (Siro Rutzer), tutto lì in buon equilibrio. Poi: strappo del Wetzikon grazie a Mario Pieroni ed a Timon Vesely (27.10 e 30.36), lunghissima fase a superiorità ed inferiorità numeriche incrociate, il riavvicinamento nel nome di Peter Biasca (47.56) ed il nuovo alliungo, autore Michael Pfranger (53.18). Del finale – tumultuoso, confuso, a metà tra ispirazione e tentazione – si è detto, e sarebbe stato bello il poter raccontare d’un esito diverso, ma amen.

I risultati – Pikes Oberturgovia-RedLions Reinach 2-3 (ai rigori); Wetzikon-GdT1 Bellinzona 7-4; PrettigoviaHerrschaft-Wil 5-0; Lucerna-ArgoviaStars 5-4 (al supplementare); Herisau-UnterseenInterlaken 3-2; Burgdorf-Rheintal 4-3.

La classifica – Lucerna 32 punti; Wetzikon 31; Wil 30; PrettigoviaHerrschaft 29; GdT1 Bellinzona 27; Rheintal 24; ArgoviaStars 22; Herisau 21; Burgdorf, RedLions Reinach 14; Pikes Oberturgovia 7; UnterseenInterlaken 1.

“Swiss market index”, dalla resistenza al nervosismo. New York a passo incerto

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.22) Dopo lunga permanenza in fotocopia dalla seduta precedente cioè sul rigore della parità, “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in netto cedimento oggi sino a saldo sugli 11’077.81 punti (meno 0.76 per cento) e perdita concretizzatasi nell’ultima ora di contrattazioni. “Compagnie financière Richemont Sa” all’avanguardia (più 2.26 per cento) quale unico valore in guadagno oltre la figura intera; sofferente “Credit Suisse group Ag” di nuovo sotto la linea dei tre franchi per azione, nuovo minimo di chiusura a 2.90 franchi e perdita pari al 3.59 per cento; ruolo da lanterna rossa per “Givaudan Sa” (meno 3.67) nelle retrovie. Miglior comportamento in generale dall’allargato. Dalle altre sedi primarie di contrattazione: Dax-40 a Francoforte, meno 0.19; Ftse-Mib a Milano, più 0.10; Ftse-100 a Londra, più 0.51; Cac-40 a Parigi, più 0.06; Ibex-35 a Madrid, meno 0.01. A New York, “Dow Jones” sul pari, Nasdaq in perdita pari allo 0.59 per cento. Cambi: 98.52 centesimi di franco per un euro, 95.37 centesimi di franco per un dollaro Usa; in recupero a 15’700 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

“Gròtt mòbil” inarrestabile: altri 11’000 franchi in beneficenza… pratica

0

Reali sul territorio, presenti nel bisogno, coerenti nel tempo. Con spirito immutato, pur mutando le epoche e pur avendo dovuto – come tutti – affrontare un periodo di traversie sanitarie e sociali, di nuovo a… consuntivo dell’anno gli amici del “Gròtt mòbil”, il cui 2022 è stato caratterizzato da un ritorno in grande stile alle attività pubbliche cioè con varie presenze in eventi del territorio, fulcro la “Festa d’autunno” a Lugano. In beneficenza andrà gran parte del ricavato nei singoli appuntamenti (per la cronaca, cifre significative erano state devolute anche durante il periodo del Covid-19, quando l’operatività era stata azzerata per cause di forza maggiore): come rilevato dall coordinatore Samuele “Sem” Degli Antoni nel corso del pranzo prenatalizio di domenica scorsa – presente il municipale Roberto Badaracco per il Municipio di Lugano – all’“Osteria sport” di Lugano quartiere Cadro, l’azione dei collaboratori volontari ha permesso di rendere disponibile una somma complessiva di 11’000 franchi. I destinatari: “Fondazione Francesco”, “Fondazione Bignasca”, “Associazione Alessia”, “Sport invalidi Lugano-Sil”, “Shark team” (nuoto). In immagine, il gruppo dei volontari raccolti sotto l’identità del “Gròtt mòbil”.

Alla “Doppia V” un poliedrico (ed internazionale) “showcase” di Natale

0

Tradizionale “showcase” in coincidenza con il periodo di Avvento, a partire da venerdì 2 dicembre – inaugurazione: ore 18.00 – alla “Galleria doppia V” di Lugano (via Moncucco 3), tra l’altro nel contesto delle celebrazioni per il ventennale di attività. Disegni, ceramiche, incisioni, acquerelli, fotografie e sculture nella proposta articolata d’intesa con Claudia Orellana Martinez, chiamata a sviluppare un’ambientazione peculiare per questo appuntamento. In proposta opere di artisti da una decina di nazioni diverse, al secolo Mateo Argüello Pitt, Antonio Bernardo, François Burland, Santiago Carrera, Victoria Diaz Saravia, Felipe Gimenez, Aoi Huber Kono, Céleste Meylan, Luigi Reclari, Myriam Schussler, Anna Stankiewicz, Florencia Vivas ed altri. Apertura dal lunedì al venerdì (ore 9.00-12.00 e 14.00-18.00) ed il sabato (ore 9.00-12.00), oppure su appuntamento. Il “finissage” è in programma per sabato 24 dicembre. In immagine, un interno della “Galleria doppia V”.

Colpo di stiletto / Tutti in una metà campo. Per esigenze di immagine…

0

Molte le recriminazioni sulla sconfitta patita ieri dalla Rossocrociazia ai Mondiali di calcio maschile in Qatar: recriminazioni per l’unico goal subito (sarebbero stati due, ma una rete fu annullata), recriminazioni per il fatto che tale goal giunse quando ormai tutto era stato costruito e prodotto al fine di preservare lo 0-0, recriminazioni per il gioco rinunciatario degli uomini guidati in panchina da Murat Yakin. Vivissima la polemica su quest’ultimo punto: al tecnico è stata rimprovata un’attitudine rinunciataria sin dall’inizio, ovvero – con le parole del collega Gino Ceschina in un “post” su rete sociale – “abbiamo bloccato il Brasile per 45 minuti nella… nostra metà campo”. Fiondata in replica dalla collega Camilla Mainardi: “È una tattica. Le donne svizzere esigono che sia sempre inquadrato il portiere Yann Sommer”. Il quale, sia detto senza invidia ma con mero riconoscimento della realtà, ha un suo perché.

Vogelgrippevirus bei Schwan in Locarno nachgewiesen

0

Bei einem jungen Schwan im Kanton Tessin ist das Vogelgrippevirus nachgewiesen worden. Das Tier habe sich in der Region Locarno aufgehalten. Das teilt das Tessiner Gesundheitsdepartement mit. Es ist der zweite nachgewiesene Vogelgrippefall in der Schweiz seit dem Herbst. Zuvor war das Virus in einer privaten Tierhaltung im Kanton Zürich aufgetreten. Am 24. November ordnete der Bund schweizweite Massnahmen gegen die Vogelgrippe an. Nach heutigen Erkenntnissen ist der Virusstamm H5N1 nur in äusserst seltenen Fällen und nur bei sehr engem Kontakt auf den Menschen übertragbar. Erste Symptome treten nach zwei bis 14 Tagen auf und gleichen einer schweren Grippe.

Rapine in villa, assalto a Novazzano: cinque in fuga con la cassaforte

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.45) Indizi significativi, non ultimi quelli dati da prime evidenze sulle modalità dell’esfiltrazione, imputano a malviventi giunti da oltrefrontiera l’assalto predatorio condotto intorno alle ore 18.52 ad un’abitazione di via Marcetto a Novazzano, a distanza di qualche centinaio di metri dal punto di valico su Ronago (provincia di Como), con atto di violenza privata su un uomo e su una donna che sono stati minacciati ed immobilizzati. Cinque, a rigore di prima identificazione, i banditi organizzati in batteria e che sono entrati in azione avendo senza dubbio studiato luogo e tempi; significativa la disponibilità di armi, a quanto sembra nelle mani di ciascuno tra i criminali, tutti vestiti di scuro e con passamontagna calato sul volto; il padrone di casa è stato a quel punto costretto ad accompagnare uno o più tra gli indesiderati ospiti verso la zona della cassaforte e ad aprirla.

Né la donna né l’uomo hanno subito danni fisici. L’entità del bottino, tra contanti e preziosi, è da considerarsi ingente ma non è ancora stato stimato. La fuga dei criminali sarebbe avvenuta in direzione Italia; già attive le forze dell’ordine d’oltrefrontiera in mutuo scambio di informazioni con gli inquirenti ticinesi. Eventuali testimoni di movimenti sospetti sono pregati di mettersi in contatto con il centralino della Polcantonale (telefono 0848.255555).

Russischer Neulenker muss Ausweis abgeben: Raser in Zürich-Seebach verhaftet

0

Die Kantonspolizei Zürich hat in der Nacht auf Sonntag (27.11.2022) auf der A1 bei Zürich-Seebach eine Raserfahrt festgestellt und den Lenker festgenommen.

Kurz vor 1.00 Uhr wurde eine Polizeipatrouille auf der A1 bei Zürich-Affoltern auf einen Personenwagen aufmerksam, welcher mit stark übersetzter Geschwindigkeit auf dem Überholstreifen in den Gubristtunnel fuhr.

Der Autofahrer beschleunigte das Fahrzeug stark, bis er bei erlaubten 100 Stundenkilometer eine Spitzengeschwindigkeit von über 220 Kilometer pro Stunden erreichte. Kurz nach der Ausfahrt Zürich-Seebach konnte das Auto angehalten und der Fahrer verhaftet werden. Der Festgenommene sowie sein 17-jähriger Beifahrer wurden zur polizeilichen Befragung in einen Verkehrsstützpunkt gebracht.

Der 19-jährige Mann aus Russland wurde nach der Befragung aus der Polizeihaft entlassen. Gegen ihn wird ein Strafverfahren wegen Verdachts auf ein Raserdelikt eingeleitet. Der Führerausweis auf Probe wurde ihm auf der Stelle abgenommen und der gemietete Sportwagen sichergestellt.

Calcio / Mondiali: zero tiri in porta, una svista in difesa, Rossocrociazia kappaò

0

Un pari ad occhiali ormai quasi messo sotto ghiaccio si trasforma nella prima sconfitta (prima, e gravida di conseguenze ferali) della Rossocrociazia ai Mondiali di calcio maschile in corso di svolgimento su suolo qatarino, teatro in questo caso lo “Stadium 974” di Doha. Logica, alla vigilia, avrebbe indirizzato il pronostico a favore del Brasile; spiace l’occasione persa per minimo scarto e su firma di Carlos Henrique Casimiro detto Casemiro, da centroarea, al minuto 83, di fatto una delle tre vere opportunità avute dai sudamericani a lungo irretiti dal modulo-camomilla imposto da Murat Yakin in panchina. Più di un pari, a dirsi il vero, non sarebbe stato ottenuto, eguagliandosi infatti un peraltro raro “record” universale con zero tiri in porta nello spazio di 96 minuti totali; accade quindi che, per superare il turno nel gruppo “G” (da secondi, essendo il primo posto già appannaggio sicuro del Brasile stesso), Granit Xhaka e compagni saranno costretti a spuntare un risultato utile – vittoria o almeno pareggio “condizionato” – nel prossimo impegno, avversaria la Serbia. Dalla cronaca: primo tempo privo di sugo, sostanza assente fatta eccezione per un pensierino di Vinicius júnior de Oliveira a scaldare le mani di Yann Sommer (27.o), latenti persino le parvenze di arte pedatoria e vien quasi da domandarsi come sia possibile che il Brasile dei PeléGarrinchaRonaldoRomarioZicoJairzinho si sia ridotto così.

Pausa, poco di nuovo, la miglior opportunità è dei rossocrociati per via di una topica di Allison Becker, portiere dei verdeoro: gestione giullaresca della sfera, passa da quelle parti Breil Embolo e poco manca che ci scappi lo scippo del millennio (56.o). Giro di cambi, mezz’ora garantita anche al luganese Renato Steffen in subentro ad un efficace Fabian Rieder versione uso-i-gomiti-dove-non-arrivano-i-piedi. Minuto 66: svista di Silvan Widmer (forse l’unico errore nell’intero incontro), fiondata di Vinicius júnior de Oliveira a bruciare Yann Sommer, sarebbe 1-0 ed in verdeoro tutti esultano ma dopo buoni 30 secondi l’arbitro Ivan Arcides Barton Cisneros annulla per posizione di fuorigioco di Richarlison de Andrade. Pressione dei brasiliani sul lato sinistro dell’attacco, insipida una posizione batutta stramorbida; da contropiede (71.o) una conclusione velleitaria di Richarlison de Andrade (immediata ribattuta); neutralizzato in frontale un colpo di testa di Bruno Guimaraes (81.o). Prodromo al goal del menzionato Carlos Henrique Casimiro detto Casemiro, esterno destro a siluro con lieve deviazione di Manuel Akanji; salvifico Yann Sommer su conclusione ravvicinata a mezz’altezza (86.o); Manuel Akanji sventa su botta a colpo sicuro dai 16 metri (93.o); l’ultimo spunto è un lancio velleitario dell’ormai esausto Granit Xhaka, palla morta, partita persa.

E vabbè: c’è ancora un domani, tutto sommato.

Borse: Zurigo stenta sotto il pari, New York ansima (e arretra su tutta la linea)

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.59) Irrisolta la stentatissima risalita dello “Swiss market index” verso la parità, oggi, in seduta borsistica caratterizzata da inquietudine soprattutto sul manifatturiero. “Compagnie financière Richemont Sa” unico valore in guadagno oltre le due figure intera (più 2.18 per cento); sotto misura “Partners group Ag” (meno 2.35); in rientro, ancorché sempre con ruolo da lanterna rossa, il titolo “Credit Suisse group Ag”, precipitato in mattinata sino a 2.97 franchi per azione ed al saldo sui 3.01 franchi con perdita limitata al 4.16 per cento. Nell’allargato, in sbandamento “Comet holding Ag” (meno 4.74) e “Forbo holding Ag” (meno 15.23, qui a distanza di 72 da annunci su cambiamenti in cabina di regìa). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.09; Ftse-Mib a Milano, meno 1.12; Ftse-100 a Londra, meno 0.17; Cac-40 a Parigi, meno 0.70; Ibex-35 a Madrid, meno 1.11. Male New York, con perdite fra l’1.33 e l’1.45 per cento sugli indici di riferimento. Cambi: 98.27 centesimi di franco per un euro, 94.90 centesimi di franco per un dollaro Usa; di nuovo in arretramento il bitcoin, ora al controvalore teorico di 15’410.15 franchi per unità.

Rancio Valcuvia (Varese): frontale tra auto, due uomini in ospedale

0

Un 46enne ed un 36enne sono rimasti feriti nell’incidente avvenuto sulla Strada provinciale numero 69 “di santa Caterina” in Valcuvia (Varese), nel tardo pomeriggio di ieri, tratto collinare-montuoso prossimo all’abitato di Rancio Valcuvia. Soccorsi a cura di operatori della “Sos Tre valli” da Cunardo; sul posto anche unità dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino e uomini dell’Arma dei Carabinieri; stanti i traumi e le lesioni riscontrati, sia per il 46enne sia per il 36enne si è reso necessario il trasporto al “Circolo” di Varese.

Baveno (Vco): “vola” sull’asfalto, giovane motociclista in gravi condizioni

0

In gravi condizioni, e per tale motivo trasferito d’urgenza al “Maggiore” di Novara, il 17enne la cui moto da cross, nel pomeriggio di ieri ovvero domenica 27 novembre, è venuta a collisione frontale con un’auto in territorio comunale di Baveno (Verbano-Cusio-Ossola). Dinamica dell’episodio al vaglio delle forze dell’ordine. Praticamente illeso il conducente della vettura.

Bellinzona, morta la 19enne scaricata da un’auto davanti al “San Giovanni”

0

Una tragedia si era prefigurata, la tragedia si è consumata. È infatti deceduta al “San Giovanni” di Bellinzona la giovane – 19 anni, nazionalità non nota, domicilio nel Luganese – il cui corpo esanime era stato scaricato da un’auto nel pomeriggio di ieri, domenica 27 novembre, davanti al nosocomio stesso. Senza esito le terapie intensive poste in essere dai sanitari. La notizia della morte della ragazza è stata data da un portavoce della Polcantonale dei Grigioni, dove è stato aperto un “dossier” di indagine: risulta infatti che ad accompagnare la 19enne all’ospedale siano state più persone – quattro, a quanto pare – provenienti dalla zona di Roveredo, e meglio dall’area della diga della Roggiasca dove era stato organizzato un “rave party”. In tale direzione si starebbero muovendo gli inquirenti, potendosi ipotizzare un malore della ragazza nel corso della festa; in assenza di personale che potesse prestare soccorso e di strumenti idonei, ed una volta constatata la gravità delle condizioni in cui la 19enne versava, alcuni tra i partecipanti alla festa avrebbero agito secondo proprio criterio.

I giovani che si trovavano a bordo dell’auto sarebbero già stati individuati. Non è noto invece se le autorità grigionesi, per tramite delle forze dell’ordine, siano intervenute bloccando il “rave party” e identificandone i responsabili. In corso i primi accertamenti di natura tossicologica sul cadavere della 19enne.

Hockey Nl / Zsc Lions, “week-end” perfetto: atterrato anche lo Zugo

0

Fine-settimana largamente positivo per gli Zsc Lions, virtualmente in vetta all’hockey di National league o almeno in condivisione della tolda di comando: iersera un 4-2 sull’AmbrìPiotta, oggi un 6-4 in trasferta a Zugo, sei punti ed altra avanzata imperiosa in graduatoria. A bersaglio pieno, questo pomeriggio, anche il Davos (2-1 sui RapperswilJona Lakers); nemmeno i grigionesi possono pertanto lamentarsi, avendo raccolto due punti ieri nel successo (3-2) ai rigori sul ghiaccio del Berna. La classifica – ServetteGinevra 55 punti; BielBienne 47; Zsc Lions 40; FriborgoGottéron 39; RapperswilJona Lakers 38; Zugo, Davos 37; Berna 35; Kloten 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Scl Tigers, Losanna 28; Ajoie 19 (AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie 25 partite disputate; ServetteGinevra, Davos, Berna, Kloten, Scl Tigers 24; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano 23; FriborgoGottéron 21; Zsc Lions 20).

Hockey Wl / Ticino al palo: AmbrìGirls due sconfitte, Ladies Lugano una

0

Soli giri a vuoto sui tabellini delle ticinesi nell’hockey femminile di massima serie, al secolo Women’s league, nell’intero fine-settimana. Al 2-8 subito ieri sul ghiaccio del BomoThun (vedasi in altra parte del giornale) le AmbrìGirls hanno infatti aggiunto questo pomeriggio un 3-5 interno contro l’AccademiaNeuchâtel, decisivo l’ultimo quarto del periodo finale con i goal di Marilyn Fortin (55.33) e di Tetiana Onyshchenko (57.16) intervallati dalla sola firma di Rebecca Roccella in iniziativa personale (56.20); in precedenza, vantaggio delle biancoblù grazie a Laura Lobis (3.58), risposta di Tetiana Onyshchenko (8.01), allungo delle romande con un passaggio bruciante fra il 23.25 (Katelyn Heppiner in superiorità numerica) ed il 23.52 (ancora Tetiana Onyshchenko), indi riavvicinamento delle leventinesi per merito di Nicole Andenmatten (27.51); del finale si è detto. Niente gioia anche in casa Ladies Lugano: a Kreuzlingen, questo pomeriggio, l’inopinato 1-3 per mano delle Turgovia IndienLadies in sfida messasi sul criterio del nervosismo. Da un “power-play” di Jade Surdez al 25.20 l’unico timbro delle bianconere, colpite nelle opere vive da Ladina Staub al 21.44 e doppiate al mento da Stefanie Wetli al 41.14; a porta vuota (58.10) il terzo goal, autrice Simona Grascher. Scusante valida, alcune assenze nella formazione per la quale il foglio-partita è stato questa volta firmato da Pasi Koppinen, viceallenatore.

I risultati – BomoThun-AmbrìGirls 8-2 (ieri); Zsc Lionesses Zurigo-AccademiaNeuchâtel 8-2 (ieri); Langenthal-Turgovia IndienLadies 3-6 (ieri); AmbrìGirls-AccademiaNeuchâtel 3-5 (oggi); Turgovia IndienLadies-Ladies Lugano 3-1 (oggi); Langenthal-Zsc Lionesses Zurigo 0-3 (oggi).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 39 punti; BomoThun 31; Turgovia IndienLadies 26; Ladies Lugano 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 14; AmbrìGirls 1 (Turgovia IndienLadies, AccademiaNeuchâtel 15 partite disputate; Zsc Lionesses Zurigo, Ladies Lugano, Langenthal 14; BomoThun, AmbrìGirls 13).

Remetschwil: Überholmanöver fordert Todesopfer

0

Bei dichtem Nebel wollte ein Automobilist ein anderes Auto überholen. Dabei kam es zur Frontalkollision mit einem entgegenkommenden Motorradfahrer. Dieser verstarb noch auf der Unfallstelle.

Der Unfall ereignete sich am Samstag, 26. November, um 23.45 Uhr auf der Landstrasse zwischen Busslingen und Künten auf Gemeindegebiet Remetschwil. Bei dichtem Nebel war der 71-jährige Fahrer eines Toyota Land Cruiser in Richtung Künten unterwegs. Dabei folgte er einem anderen Auto, das er auf der geraden Ausserortsstrecke überholen wollte. In diesem Augenblick nahte aus der Gegenrichtung ein Motorrad, mit dem der Wagen dann heftig frontal zusammenstiess.

Eine Patrouille der Regionalpolizei Rohrdorferberg-Reusstal traf als erste auf der Unfallstelle ein und fand den Motorradfahrer nicht ansprechbar vor. Trotz sofortiger Reanimationsmassnahmen durch Polizei und Ambulanz erlag der 19-Jährige vor Ort seinen schweren Verletzungen. Der Automobilist und seine Beifahrerin kamen mit dem Schrecken davon. Am Auto sowie am schweren Motorrad entstand Totalschaden.

Die Kantonspolizei Aargau nahm in der Nacht ihre intensiven Ermittlungen nach den genauen Umständen des Unfalles auf. Sie nahm dem Unfallverursacher den Führerausweis vorläufig ab. Die Staatsanwaltschaft eröffnete eine Untersuchung. Die Strecke blieb bis in die frühen Morgenstunden gesperrt. Die Feuerwehr leitete den Verkehr örtlich um.

Quelle: Kapo AG

Engelberg (Kanton Obwalden): Speedflyer tödlich verunglückt

0

Am Samstag, 26. November, stürzte ein Speedflyer beim Landeanflug in Engelberg ab und zog sich dabei schwere Verletzungen zu.

Am Samstagnachmittag, kurz nach 14.00 Uhr, flog ein 34-jähriger Mann aus der Region mit dem Speedflyer vom Titlis Richtung Landeplatz Wasserfall.

Beim Landeanflug verlor er die Kontrolle über seinen Schirm und stürzte unkontrolliert zu Boden. Dabei zog er sich schwere innere Verletzungen zu.

Trotz sofortiger Reanimation verstarb er noch auf der Unfallstelle. Die Reanimation wurde durch Drittpersonen eingeleitet und nach kurzer Zeit durch eine Patrouille der Kantonspolizei Obwalden unterstützt.

Im Einsatz standen zudem die Rega, ein Notfallarzt und das CareTeam Nidwalden. Die weiteren Ermittlungen zum genauen Unfallhergang werden durch die Kantonspolizei Obwalden geführt.

Für weitere Auskünfte wenden Sie sich während der Bürozeiten an die Medienstelle der Kantonspolizei Obwalden.

Drama an Geburtstagsparty: 28-jähriger wird auf Zeughausareal in Uster erstochen

0

Bei einer Auseinandersetzung hat am frühen Sonntagmorgen in Uster (Kanton Zürich) ein Mann tödliche Verletzungen erlitten. Der mutmassliche Täter konnte verhaftet werden.

Kurz vor 3.00 Uhr kam es auf dem Parkplatz einer Bar zu einer Diskussion zwischen zwei Personen. In deren Folge setzte ein Mann unvermittelt eine Stichwaffe ein, wobei das Opfer schwer verletzt wurde. Trotz sofort eingeleiteter Reanimation durch die eintreffenden Rettungskräfte erlag der 28-jährige Schweizer seinen schweren Verletzungen noch vor Ort. Der mutmassliche Täter, ein 28-jähriger Schweizer, konnte bis zum Eintreffen der Polizei zurückgehalten werden.

Die weiteren Ermittlungen werden durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft I für schwere Gewaltkriminalität geführt.

Gemeinsam mit der Kantonspolizei Zürich standen die Feuerwehr Uster, eine Patrouille der Stadtpolizei Uster, das Institut für Rechtsmedizin Zürich IRM, das Forensische Institut Zürich FOR sowie das Care-Team der Kantonspolizei Zürich im Einsatz.

Quelle: Kapo ZH

Hockey Wld / AmbrìGirls “D” ferme al palo, il Celerina si lancia in fuga

0

Calendario con turno incompleto, nel fine-settimana, per quanto riguarda l’hockey femminile di Wld (quarta serie), gruppo 1-est. Ferme le AmbrìGirls “D” al pari del Lucerna2, non ha perso occasione il Celerina per allungare in vetta, 8-3 a Wettingen sulle ArgoviaStars, soluzione con quattro goal fra il 51.08 ed il 55.58. Successo pieno (3-1) anche per lo Sciaffusa2 sulle RapperswilJona LadyLakers2. La classifica: Celerina 18 punti; AmbrìGirls “D” 12; ArgoviaStars, Sciaffusa2 9; RapperswilJona LadyLakers2 3; Lucerna 0 (Celerina, Sciaffusa2 sette partite disputate; AmbrìGirls “D”, ArgoviaStars, RapperswilJona LadyLakers, Lucerna cinque). In immagine, il gruppo del Celerina capolista.

Bellinzona, grave 19enne scaricata da un’auto al “San Giovanni”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.39) Una 19enne, nazionalità non nota e domicilio nel Luganese, versa in gravi condizioni al “San Giovanni” di Bellinzona dove è stata portata e letteralmente scaricata nel pomeriggio di oggi da alcuni giovani provenienti presumibilmente dal Canton Grigioni. La ragazza, secondo indicazioni sommarie e non suffragate per ora da responso medico o da una nota-stampa da portavoce istituzionale, sarebbe giunta esanime in Pronto soccorso, forse a causa di coma etilico o dell’avvenuta assunzione di sostanze; al vaglio l’ipotesi secondo cui sia la 19enne sia i suoi accompagnatori – forse quattro; stando a fonti consultate dai colleghi Rsi, tutti i soggetti sarebbero già stati identificati – erano reduci da un “rave party” in prossimità della diga della Roggiasca, nella zona di Roveredo.

Verso le Cantonali / Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo per i Verdi

0

“Ticket” al femminile, ed in conferma anche per quanto riguarda i nomi, nell’apporto con cui i “Verdi del Ticino” hanno scelto di essere ascari del Partito socialista – o di quel che del Partito socialista rimane, dopo lo scisma torrentizio di Amalia Mirante e di quanti vorranno seguirla nel nuovo soggetto politico – alle Cantonali 2023, lista per il Consiglio di Stato. Le candidature di Samantha Bourgoin e Nara Valsangiacomo sono state approvate stamane durante l’assemblea straordinaria del partito in quel di Riva San Vitale. La lista di area progressista per l’Esecutivo cantonale è pertanto completa: un ragazzino per il Partito socialista (Yannick Demaria), i citati due contributi da un alleato che ai numeri potrebbe risultare assai meno solido rispetto ai picchi di un paio d’anni addietro, poi Boas Erez docente universitario e già rettore dell’“Università della Svizzera italiana-Usi” ed improvvisamente eletto al rango di referente dalla società civile; in sostanza, quattro eccipienti per dare una mano alla Mzarina, al secolo Marina Carobbio Guscetti. Per dare una mano, e soprattutto per non disturbare la manovratrice. Nella foto, Nara Valsangiacomo.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est: il Cramo corre, Chiasso in riemersione

0

Tre successi interni su tre incontri, ieri, nell’hockey nostrano di Terza lega (gruppo 1-est). Scarto rilevante solo in Blenio-Nivo 7-1, confronto decisosi fra il 34.39 ed il 37.43 con strappo che ha proiettato Kim Müller e compagni dal 2-1 al 5-1. Solo in volata (tre reti negli ultimi sei minuti e mezzo, dal 3-3 al 6-3) l’affermazione del Cramosina capolista (otto vinte su otto, nessun punto lasciato per strada) sui ValleVerzasca Rivers che rimangono candidati almeno per la piazza d’onore al termine della stagione regolare. Via via più convincente – ma vi era da aspettarselo, pur in torneo che costituisce una sorta di riedificazione della prima squadra dopo anni di grandi fasti – la risalita del Chiasso, a lungo sofferente contro gli arrembanti ValleMaggia Rivers sostenuti in gabbia dal 21enne Jonathan Fornera e con le dinastie (i… plurimi Donati, i fratelli Raffaello e Ludovico Rothen che operano in ditta anche nella vita professionale) capaci di giocare a memoria; da uno “shorhanded” di Patrick Rossi al 51.10 il “la” per l’affermazione dei rossoblù (5-3 alla sirena).

La classifica – Cramosina 24 punti; ValleVerzasca Rivers 15; Blenio, Chiasso 9; Nivo 7; ValleMaggia Rivers 5; Lodrino 3 (Cramosina otto partite disputate; ValleVerzasca Rivers, Chiasso, ValleMaggia Rivers, Lodrino sette; Blenio, Nivo sei).

Alta Valle Intelvi (Como): schianto in piena notte, feriti quattro giovani

0

Quattro giovani di età compresa fra i 19 ed i 24 anni sono rimasti feriti intorno alle ore 4.55 di oggi a causa della collisione tra l’auto su cui stavano viaggiando ed un manufatto in Comune di Alta Valle Intelvi (Como), frazione Lanzo d’Intelvi, in corrispondenza dell’“Albergo Belvedere” di viale Guglielmo Poletti. Per uno dei quattro occupanti la vettura si è reso necessario l’elitrasporto in ospedale con velivolo dalla base di Villa Guardia. Non ancora note le cause dell’incidente, in cui non risultano essere stati coinvolti altri mezzi.

Guanzate (Como), assalto ad un deposito: ladri via con un maxibottino

0

Ancora in corso di valutazione – ma ormai si parla di cifre nell’ordine di centinaia di migliaia di euro, più probabilmente una milionata – l’entità del furto perpetrato nella notte tra giovedì e venerdì al deposito della “Sealup srl” in via Gaetano Donizetti 8 a Guanzate (Como). A prendere il volo, su azione di un gruppo di malviventi – forse 10, forse di più, secondo primo accertamento – organizzati in batterie, capi di abbigliamento finiti e pronti per la distribuzione; da presumersi che l’intera operazione sia durata non più di 30-40 minuti a partire dalle ore 4.00 circa, di fatto a luci spente ma con disponibilità di mezzi per il trasporto della merce (con un furgone i malviventi si erano aperti strada ed accesso alla struttura, sfondando una griglia posta a protezione sul lato opposto rispetto all’ingresso). Al fine di isolare la zona e di rallentare eventuali interventi di terzi o delle forze dell’ordine, sulle carreggiate delle vie adiacenti erano stati piazzati in modo strategico vari mezzi precedentemente rubati. Le indagini sarebbero indirizzate verso l’area dei furti su commissione. In immagine, un ingresso alla “Sealup srl”.

Hockey Nl / Resistenza e caparbietà, ma l’Ambrì casca anche a Zurigo

0

Non è un disonore il perdere sul ghiaccio della teorica capolista; è un dispiacere, invece, l’andarsene a mani vuote da una pista su cui si è comandato il gioco per due terzi del confronto, si è goduto di un doppio vantaggio nel corso del primo periodo, si è usciti per l’ultima volta dagli spogliatoi sotto il minimo scarto ed infine ci si è arresi per fine benzina. Più o meno tale l’esperienza vissuta stasera dall’AmbrìPiotta, zero punti contro gli Zsc Lions così come nullo era stato il beneficio dalla partita di venerdì: leventinesi avanti con il meglio che s’abbia oggidì nel bigoncio, vale a dire Inti Pestoni (8.18, “power-play” convertito con i contributi di Dario Bürgler e di Johnny Kneubuehler) e Michael Spacek (12.15); zurighesi colpiti ma non storditi, a segno Willy Riedi (13.24) e Denis Hollenstein a cinque-contro-quattro (16.53) per il 2-2. Ancora in superiorità numerica il primo vantaggio dei padroni di casa (21.04, Justin Azevedo); per trovare un’altra traccia sul foglio-partita bisogna giungere all’inizio della terza frazione, Juho Lammikko, 2-4. Benjamin Conz in dentro-e-fuori per tre volte negli ultimi 150 secondi; nulla di utile. Marginale curiosità: dall’altra parte, due assist di Sven Andrighetto ma addirittura quattro di Dean Kukan. Il quale era forse la fonte del gioco su cui piazzare un controllo spietato, o no?

I risultati – Zsc Lions-AmbrìPiotta 4-2; Berna-Davos 2-3 (ai rigori); BielBienne-Ajoie 4-0; Losanna-FriborgoGottéron 3-4; RapperswilJona Lakers-Zugo 1-2; Kloten-ServetteGinevra 1-3.

La classifica – ServetteGinevra 55 punti; BielBienne 47; FriborgoGottéron 39; RapperswilJona Lakers 38; Zsc Lions, Zugo 37; Berna 35; Davos 34; Kloten 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Scl Tigers, Losanna 28; Ajoie 19 (AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie 25 partite disputate; ServetteGinevra, Berna, Kloten, Scl Tigers 24; BielBienne, Davos, Lugano 23; RapperswilJona Lakers, Zugo 22; FriborgoGottéron 21; Zsc Lions 19).

Hockey Ml / Cadono Martigny e Thun, nuovo assembramento in vetta

0

Di nuovo l’effetto-fisarmonica al vertice dell’hockey di Mhl ovvero Ml (terza serie) dopo il completamento dell’odierno 17.o turno: Martigny e Thun rimangono in vetta ad onta delle sconfitte subite per mano di Frauenfeld (3-4 al supplementare) e Coira (3-4) rispettivamente. Alle spalle si fa vedere l’Arosa, riprende ovviamente quota il Coira e si fa notare il Seewen (2-1 a Lyss). Gli altri risultati: FranchesMontagnes-Bülach 2-1; Dübendorf-DüdingenBulls 2-3 (al supplementare); Arosa-Huttwil 4-0. La classifica: Martigny, Thun 35 punti; Arosa, Coira 34; Seewen 32; Lyss 23; Huttwil 22; Dübendorf 21; DüdingenBulls, Bülach 20; FranchesMontagnes 17; Frauenfeld 13.

Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, l’ottava sinfonia del Cramosina

0

Ci sono voluti gli ultimi sei minuti e mezzo del confronto per decretare stasera l’ottavo successo – su otto incontri disputati, conclusione sempre entro i regolamentari, ergo squadra a punteggio pieno – del Cramosina ovvio capofila solitario nell’hockey di Terza lega, gruppo 1-est: contro i ValleVerzasca Rivers dal degnissimo tenore tecnico, e davanti a circa 70 spettatori (non che il territorio non offrisse alternative all’appuntamento sulla pista dell’“In Bòla” a Faido, tra l’altro, questo pomeriggio), la coppia formata dai gemelli Azzali è andata a “strappare” dal 3-3 al 6-3 in mutua collaborazione (assist di Simone per Aaron al 53.30, assist di Aaron per Simone al 59.39 a porta vuota) e, nel mezzo, con un apporto dell’inossidabile Damiano “Dem” Piccoli per Simone (57.47). Scarto forse ingeneroso verso gli sconfitti, che sul passo di un Martino Prat versione incursore e di un Fabiano Locatelli nobilitatore della categoria erano riusciti per due volte a prendere il largo, 19.18 per l’1-0 e 47.53 per il 2-1; nel mezzo il primo pareggio dal bastone di Giuseppe “Joey” Isabella (22.13), poi lunga fase a ranghi ridotti sull’uno e sull’altro fronte causa serie di penalità minori.

Ma nulla, nelle sfide che possono valere un piazzamento decisivo sulla griglia del “play-off” (ed in questo campionato s’avrà ben presto a far conto di incroci pericolosi, stante la modifica adottata alla formula del torneo), è più provvisorio dell’apparentemente definitivo: fiammata Cramo con due firme nel volgere di 82 secondi (48.52, Giuseppe “Joey” Isabella; 50.14, Francesco Nicora), indi 3-3 di Pablo De Gottardi su ispirazione di Fabiano Locatelli (51.30), e con questo ecco definito lo scenario su cui tornerà a scatenarsi la collaudatissima coppia degli Azzali, peraltro propostasi a tabellino come suggeritrice in occasione del 3-2. In ultimo: 6-3 sul tabellone, e la felicità di Massimo Solari che, da allenatore dei leventinesi, trova conferma anche per la sua previsione alla vigilia dell’incontro (“Sarà partita combattuta e dall’esito sicuramente non scontato”). La corsa, e di questo prendano coscienza anche i Rivers verzaschesi, è tuttavia lunga, tanto lunga…

Nach Unwetter: Vermisste und ein Todesopfer auf Ischia

0


Nach starken Regenfällen hat ein Erdrutsch auf der italienischen Insel Ischia mehrere Gebäude verschüttet. Am frühen Samstagmorgen brach das Unwetter über das Eiland mit etwas mehr als 60 000 Einwohnerinnen und Einwohnern herein.
Eine Frau starb in den Schlammmassen, teilte die Präfektur in Neapel mit. Ungefähr zehn galten noch als vermisst. Acht Vermisste, darunter ein Kind, seien unterdessen aufgetaucht und in Sicherheit. “Es ist eine Tragödie”, so der Chef des Zivilschutzes.
Es gebe Schwierigkeiten bei den Rettungsarbeiten, da die Wetterbedingungen sehr herausfordernd seien, sagte Innenminister Matteo Piantedosi.

Neulenker verliert Kontrolle über sein Bmw und prallt in Mauer

0

Ein Neulenker verlor in der Nacht auf der A1 die Herrschaft über seinen Sportwagen und prallte seitlich gegen eine Mauer. Es blieb bei Blechschaden.

Der Selbstunfall ereignete sich am Samstag, 26. November, kurz nach Mitternacht auf der A1 bei Neuenhof. In Richtung Bern fahrend verlor der Lenker eines BMW M3 die Kontrolle über den leistungsstarken Wagen. Dabei brach das Heck aus, worauf das Auto gegen die Mauer in der Fahrbahnmitte prallte.

Der 24-Jährige blieb unverletzt. Am neuwertigen Wagen entstand jedoch beträchtlicher Schaden. Die Unfallursache ist noch unklar. Die Kantonspolizei Aargau hat ihre Ermittlungen aufgenommen. Sie nahm dem Neulenker den Führerausweis auf Probe vorläufig ab.

Photoquelle: Kapo AG

Sci alpino / Rimonta da spettacolo, Lara Gut dominatrice in Super-G

0

Sei anni dopo l’ultimo successo (per inciso, suo) nella stessa disciplina, in quel caso sulle nevi di Sölden in Austria, Lara Gut ha messo oggi agli archivi un primo trionfo nella stagione 2022-2023 di sci alpino imponendosi in Super-G a Killington, Usa, Stato del Vermont. Solo terza e staccata di 43 centesimi (52.72 contro 52.29) dalla svedese Sara Hector dopo la prima “manche”, l’atleta ticinese è andata d’autorità a ribaltare la situazione piazzando una propria prestazione filante e precisa soprattutto sui passaggi che a parecchie avversarie sono costati invece o perdita di tempo o uscita anticipata dal tracciato. Alle somme, prodigioso tempo di 1.44.08 per Lara Gut con margine di sette centesimi sull’italiana Marta Bassino e di 20 centesimi su Sara Hector; secco cedimento della norvegese Raghnild Mowinckel, andata a sbattere contro una… folata di vento e finita sesta. Grazie ai 100 punti conquistati, Lara Gut è ora sesta in classifica mondiale dietro a Mikaela Shiffrin (Stati Uniti, 220), Petra Vlhova (Slovacchia, 170), Sara Hector (Svezia, 141), Wendy Holdener (Svizzera, 140) e Katharina Liensberger (Austria, 101) ed a fianco di Lena Dürr (Germania).

Aarau: Versuchter Betrug bei Münzenhändler, Spanierin und Franzose verhaftet

0

Zwei zunächst unbekannte Frauen versuchten am Freitag in Aarau (Kanton Aargau) einen Münzenhändler zu betrügen. Auf der Fahndung wurden sie verhaftet.

Die beiden Frauen erschienen am frühen Freitagnachmittag, 25. November 2022, in einer Aarauer Münzen- und Edelmetallhandlung.

Dabei legten sie vermeintlichen Goldschmuck vor, um diesen zu Geld zu machen. Rasch erkannte das Personal, dass es sich um Billigschmuck handelte.

Der Geschäftsinhaber rief die Polizei und versuchte, die beiden Unbekannten zurückzuhalten. Mit Hilfe eines Komplizen gelang den beiden Frauen jedoch die Flucht.

Auf der Fahndung fiel einer Polizeipatrouille im benachbarten Unterentfelden ein grauer Wagen mit französischen Kontrollschildern auf, der mit übersetzter Geschwindigkeit unterwegs war und dabei auch eine rote Ampel überfuhr. Zunächst blieb der Wagen jedoch verschwunden.

Wiederum einige Minuten später sichtete die Polizei den Wagen in Muhen und konnte ihn stoppen. Wie sich zeigte, handelte es sich um die zuvor in Aarau aufgetretenen Personen.

Inzwischen hatten die beiden Frauen bereits die Kleider gewechselt. Die Kantonspolizei nahm das Trio unter dringendem Tatverdacht fest. Es handelt es sich um eine 22-jährige Spanierin, eine 31-jährige Französin und einen 27-jährigen Franzosen, allesamt ohne Wohnsitz in der Schweiz.

Die Kantonspolizei hat ihre Ermittlungen aufgenommen. Die Staatsanwaltschaft eröffnete eine Strafuntersuchung.

Kapo AG

Hockey Wl / Thun poco ospitale, le AmbrìGirls restano a bocca asciutta

0

Ghiaccio di Thun latore di cattive nuove al cuore delle AmbrìGirls incappate oggi nella 12.a sconfitta su 12 partite della Women’s league di hockey, massima serie dominata dalle Zsc Lionesses Zurigo che sino ad ora, su 39 punti potenziali, ne hanno raccolti 36. Il 2-8 subito dalle biancoblù non è tuttavia privo di aspetti incoraggianti, così riassumibili: a) difeso il pari per oltre 22 minuti dal primo ingaggio; b) sfida con il BomoThun affrontata a differenza secca di un blocco davanti e di un blocco dietro, cioè a due linee nude contro tre; c) contenuto a due soli assist l’apporto della francese Estelle Duvin; d) concesse due sole reti in situazione di superiorità numerica avversaria; e) di massima, il BomoThun è andato a bersaglio in situazioni “concentrate”, cioè con intervalli brevi o addirittura brevissimi fra le successive marcature, ed a questo problema si può ovviare con un miglior lavoro sui meccanismi di gestione del “post-goal” al passivo. Poi, e sia chiaro, la differenza di peso e di qualità è ancora netto; onore all’intero organico per la resistenza, ed un plauso particolare a Rebecca Roccella ed a Greta Niccolai autrici delle due reti (34.27, 1-5, e 59.13, 2-8, rispettivamente). Dovere di cronaca impone anche la scansione degli altrui timbri sul tabellino: 22.43, Marie-Pierre Pélissou a cinque-contro-quattro; 26.14, Ophélie Ryser; 26.29, Julia Marty; 31.15, Maija Otamo; 33.45, Stefanie Marty a cinque-contro-quattro; 50.50, Stefanie Marty; 52.32, Maija Otamo; 55.27, Angela Mason. In immagine, Rebecca Roccella, anche oggi a segno.

I risultati – BomoThun-AmbrìGirls 8-2 (oggi); Zsc Lionesses Zurigo-AccademiaNeuchâtel 8-2 (oggi); Langenthal-Turgovia IndienLadies 3-6 (oggi); AmbrìGirls-AccademiaNeuchâtel (domani); Turgovia IndienLadies-Ladies Lugano (domani); Langenthal-Zsc Lionesses Zurigo (domani).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 36 punti; BomoThun31; Turgovia IndienLadies 23; Ladies Lugano 20; Langenthal 16; AccademiaNeuchâtel 11; AmbrìGirls 1 (Turgovia IndienLadies, AccademiaNeuchâtel 14 partite disputate; Zsc Lionesses Zurigo, BomoThun, Ladies Lugano, Langenthal 13; AmbrìGirls 12).

Hockey Sl / Brutto passo indietro, Rockets trafitti. Anche dal portiere…

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 22.51) Alla storia passerà, e non per merito dei BiascaTicino Rockets sconfitti al palo con manita (0-5) dalla ChauxdeFonds, l’odierno turno numero 25 della cadetteria hockeystica coincidente con il 21.o passo falso dei vallerani nella stagione corrente: nel pieno del massimo sforzo finale per tentare un rientro peraltro improbabile (0-3 il punteggio a meno di cinque minuti dall’ultima sirena), ed in situazione di sei-contro-quattro cioè in superiorità numerica semplice ed essendo stato richiamato il portiere Davide Fadani, goal dello 0-4 subito per disco capace di attraversare un pezzo di pista per il lungo, ma nella direzione sbagliata, e dunque qualificabile come vettore in passaggio errato all’indietro; sicché mittente accreditato, sul foglio-partita, risulterà il numero 28 dei romandi, al secolo Hugo Cerviño di anni 20, doppio passaporto (Svizzera e Spagna), ruolo portiere. Quasi un segno dell’impossibilità di stare in corsa, aspetto rilevato invero sin dalle prime battute viaggiando gli ospiti a produzione doppia o tripla e persino quadrupla: quattro contro 19 i tiri nella prima frazione, saranno 22 contro 46 alla fine, e si riconosca almeno il fatto che ancora ben oltre la mezz’ora di gioco lo scarto era ancora dato dalla sola rete di Léonardo Fuhrer al 2.24.

In avvio di fase discendente della frazione centrale, purtroppo, il “black-out” da doppietta al passivo nello spazio di 61 secondi (34.05, Eliot Berthon; 35.06, Sebastian Bengtsson), e nel finale il citato goal di portiere che dovrebbe valere due, per rispetto delle memorie oratoriane e da calcio “stradale”, e magari tre essendo uno “shorthanded”. Conto chiuso ancora da Sebastian Bengtsson al 58.16, quinto disco in gabbia; a sorridere, fra i ticinesi, sarà solo Karim Del Ponte, 24enne difensore da Losone con prima formazione giovanile nella filiera dell’Ascona, fratello della velocista Ajla che tutti amiamo, giocatore con belle esperienze anche Oltreatlantico (tra gli “Under 18” della “Pacific coast academy” nella British Columbia, indi con le maglie di tre diverse franchigie – Wichita Falls Wildcats, Johnstown Tomahawks e Maryland BlackBears – della Nahl), e purtroppo in quota LaChauxdeFonds.

I risultati – BiascaTicino Rockets-LaChauxdeFonds 0-5; Basilea-Langenthal 4-3 (al supplementare); Sierre-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 3-2 (al supplementare); Turgovia-Visp 2-4; Winterthur-Olten 1-4.

La classifica – Olten 60 punti; LaChauxdeFonds 56; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Visp 39; Sierre 37; Langenthal 36; Turgovia 35; Basilea 31; Winterthur 20; BiascaTicino Rockets 13 (Winterthur tre partite in meno; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Sierre, Basilea una).

Frana spazza l’isola di Ischia. 12 dispersi, timore di vittime nel fango

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 13.55) 12 persone disperse ma nessun decesso accertato, contrariamente a quanto dichiarato (“Otto vittime”) ancora intorno a mezzogiorno da fonti del Governo italiano, a causa della frana da cui intorno alle ore 5.00 di oggi è stato investito il Comune di Casamicciola Terme sull’isola d’Ischia (Napoli, Italia) causa distacco di un costone della montagna. Devastata l’intera fascia dalla parte alta di via Celario sino al lungomare, una trentina gli edifici crollati o inagibili per le lesioni; chiuso il porto di Casamicciola, numerosi i veicoli trascinati sino al mare. Interrotti i collegamenti con la terraferma, problematici anche i soccorsi dall’aria. Stato di allerta su tutta l’isola, stanti gli allagamenti ed i fenomeni secondari riscontrati anche nei Comuni di Ischia, Lacco Ameno, Barano, Forio e Serrara Fontana. Un numero imprecisato di turisti – da “varie decine” a “circa 300” secondo indicazioni ufficiose – resta bloccato negli alberghi.

Capriasca, “recital” barocco con il violino di Valentina Mattiussi

0

“Recital” della violinista Valentina Mattiussi, domenica 4 dicembre, nella chiesa prepositurale titolata a santo Stefano in Comune di Capriasca, frazione Tesserete; programma legato alla musica barocca, con pagine tra l’altro solitamente poco “frequentate” per strumento solo e da compositori quali Giovanni Bassano, Giuseppe Tartini, Nicola Matteis iunior ed Heinrich Ignaz Franz Biber. Di autentica eccellenza l’interprete, italiana di Udine, tra le cui collaborazioni figurano “ensemble” primari in àmbiti propri della musica antica, tra cui i “Barocchisti” diretti da Diego Fasolis; nel “curriculum” esperienze nei principali teatri del mondo, da Milano a New York, da Essen a Parigi, da Amsterdam ad Amburgo, da Vienna a Barcellona). Organizzazione a cura del collega Gino Driussi; inizio ore 17.00.

Varese, entra nella concessionaria con l’auto di… traverso: 27enne ferito

0

Un 27enne ha riportato lesioni di una certa entità, e per tale motivo si è reso necessario il suo trasferimento al Pronto soccorso del “Circolo” di Varese, in séguito all’incidente occorso alle ore 6.20 circa lungo viale Belforte a Varese, sull’area della concessionaria “Kia-Clerici auto” al civico numero 240: qui la vettura guidata dal giovane, per cause al momento non chiare, è uscita dal sedime stradale sfondando un tratto della recinzione, piombando sui mezzi in esposizione ed arrestandosi in appoggio su una fiancata. Gravi i danni; sul posto personale sanitario ed unità dei Vigili del fuoco di Varese.

Schianto in Brianza, perde la vita un giovane avvocato di Luino

0

Un 38enne originario di Luino (Varese), all’anagrafe Massimiliano Summa, è morto la notte scorsa dopo essere stato sbalzato dal sellino della sua moto in transito lungo via Giuseppe Garibaldi a Cesano Maderno, dove l’uomo, di professione avvocato, era residente dal 2015. Il corpo esanime di Massimiliano Summa era stato individuato da un passante intorno alle ore 2.20, a breve distanza da una moto a marchio “Ducati” che è poi risultata essere il mezzo di quotidiano utilizzo da parte del legale. Nonostante un massaggio cardiaco e pur con trasferimento in codice rosso al “San Gerardo” di Monza, il 38enne è deceduto. In corso accertamenti sulla dinamica dell’incidente; esclusa la presenza di altri mezzi.

Hockey Nl / Scarti di poco conto, ma le ticinesi rimangono al palo

0

In serata hockeystica dai bassi scarti (massimo due goal) e dai risultati consonanti, zero virgola zero esito utile per le ticinesi in pista nella massima serie. In FriborgoGottéron-Lugano 2-1, bianconeri mollicci e sostanzialmente incapaci di produrre una costruzione del gioco che sia allo stesso tempo efficace e continua: al termine saranno solo 18 i tiri e magrissimi risulteranno gli appunti sul taccuino. Cronaca così sintetizzata: vantaggio dei burgundi al 26.59 con Nathan Marchon a superamento della solida difesa opposta da Mikko Koskinen; partita di nuovi su binari da contesa equilibrata al 46.34 (Marco Müller, assist di Mirco Müller e di Luca Fazzini); Janne Kuokkanen (51.33) a restituire il vantaggio – poi decisivo – al FriborgoGottéron. Dettato per contro da una prestazione-“monstre” di Harri Säteri (“shut-out” da 34 parate su 34) lo 0-2 interno dell’AmbrìPiotta contro il BielBienne: leventinesi infatti prevalenti per tutti e tre i periodi nella costruzione e nella finalizzazione del gioco, poche le penalità, eppure ospiti avanti al 33.13 con Jesper Olofsson ed al raddoppio con Damien Brunner (50.24); senza effetto il richiamo del portiere Janne Juvonen a poco meno di tre minuti dalla fine (57.18) in funzione dell’utilizzo del sesto uomo di movimento.

I risultati – Ajoie-Losanna 5-6 (al supplementare); AmbrìPiotta-BielBienne 0-2; FriborgoGottéron-Lugano 2-1; Scl Tigers-Kloten 2-1; ServetteGinevra-Berna 1-3.

La classifica – ServetteGinevra 52 punti; BielBienne 44; RapperswilJona Lakers 38; FriborgoGottéron 36; Zsc Lions, Zugo, Berna 34; Davos 32; Kloten 31; Lugano, AmbrìPiotta 29; Losanna, Scl Tigers 28; Ajoie 19 (AmbrìPiotta, Losanna, Scl Tigers, Ajoie 24 partite disputate; ServetteGinevra, Berna, Kloten, Lugano 23; BielBienne, Davos 22; RapperswilJona Lakers, Zugo 21; FriborgoGottéron 20; Zsc Lions 18).

Décathlon ruft das Iso-Sportgetränk trinkfertig Orange 500 ml zurück

0

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft Décathlon das Iso-Sportgetränk trinkfertig Orange 500 ml aufgrund von organoleptischen Veränderungen zurück.

Die Rückrufe und Sicherheitsinformationen bestehen aus teilweise oder ganz übernommenen Pressemitteilungen der entsprechenden Unternehmen oder Institutionen und werden mit deren Einverständnis publiziert.