Home GOSSIP Michelle Hunziker clandestina in… Patria. E lo “sketch” è servito

Michelle Hunziker clandestina in… Patria. E lo “sketch” è servito

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Toccata e fuga di Michelle Yvonne Hunziker, stamane, in centro a Lugano, motivo dato dal lancio di un marchio di cui la “showgirl” ticinese è “testimonial” e che nella circostanza è stato legato a nota realtà della grande distribuzione organizzata. Occasione ottima, come ormai nelle abitudini, per l’ideazione di una storia a più “sketch” (e tappe) via “Instagram”: partenza da Milano via A9 verso Chiasso, l’improvvisa “scoperta” di aver dimenticato i documenti (“Ma tanto mi conoscono, mi fanno passare”), il superamento fortunoso del valico a Brogeda, l’arrivo a Lugano dopo aver evitato un posto di controllo della Polcantonale (“Fare la faccia di quelli che hanno i documenti, mi raccomando”), l’arrivo a Lugano dove un’addetta al servizio di sicurezza nel punto-vendita, tuttavia, chiede a sua volta che Michelle Hunziker si faccia riconoscere con tanto di passaporto; segue fuga precipitosa, salvo riapparizione ed uscita da un passaggio di servizio verso via Pietro Peri. E non è finita: sul rientro, stanti le perplessità dell’operatore (italiano) che teme di incappare nell’arresto e di non riveder mai più le lande azzurre, l’abbandono della vettura ed il proseguimento a piedi lungo uno degli storici sentieri dei contrabbandieri. Tempi giusti, tutto ben interpretato e riuscito; il talento, del resto, dove c’è c’è.

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