Home Blog Page 45

Zürich-Seebach: Unfall mit Todesopfer auf der A1

0

Nach einem Verkehrsunfall auf der A1 (Stadtgebiet Zürich) ist in der Freitagnacht (24.02.2023) ein auf der Fahrbahn stehender unfallbeteiligter Mann von einem nachfolgenden Auto erfasst und tödlich verletzt worden.

Kurz vor 24 Uhr ereignete sich auf der Richtung St. Gallen führenden Fahrbahn der A1, kurz nach der Einfahrt Zürich-Seebach, eine Streifkollision zwischen zwei Personenwagen.

Nachdem beide beteiligten Fahrzeuglenker ihre Autos auf der rechten Seite angehalten hatten, verliess einer der beiden Lenker sein Fahrzeug. Dabei wurde er von einem nachfolgenden Personenwagen erfasst und weggeschleudert. Trotz sofortiger Reanimation von Ersthelfern sowie der schnell vor Ort eingetroffenen Rettungskräfte erlag der 61-Jährige noch auf der Unfallstelle seinen Verletzungen. Der 31-jährige Lenker des unfallbeteiligten Personenwagens blieb unverletzt.

Die genaue Unfallursache wird durch die Kantonspolizei Zürich in Zusammenarbeit mit der Staatsanwaltschaft Zürich-Sihl abgeklärt. Wegen des Unfalls musste der betroffene Autobahnabschnitt für mehrere Stunden gesperrt werden.

Mit der Kantonspolizei Zürich standen die Stützpunktfeuerwehr Opfikon, ein Rettungswagen und ein Notarzt des Limmattalspitals, der zuständige Staatsanwalt, das Forensische Institut Zürich, ein Careteam, ein Seelsorger sowie private Abschleppunternehmen im Einsatz.

Hockey Nl / Lugano mini-sì, Ambrì nì. Arrivano punti, ma rendono poco

0

Sei punti servivano, tre soltanto sono arrivati: due sul conto corrente del Lugano, che per mettere sotto il ServetteGinevra è stato costretto a ricorrere ai rigori, ed uno dalla parte dell’AmbrìPiotta, inchinatosi al cospetto del Davos nel supplementare. Meglio poco che nulla, sosterrà qualcuno, in questo convulso finale della stagione regolare nell’hockey di massima serie; ma poco e nulla stavolta coincidono, perché anche altri hanno la strana abitudine di raccogliere laddove non hanno seminato; esempio dato è quello del Losanna, capace di neutralizzare il doppio passo dei bianconeri ceresini incamerando due punti a sua volta. Morale: sarebbero state serata persa e figlia femmina (è una citazione, è solo una citazione da Andrea Camilleri che a sua volta citava un proverbio siciliano) se all’Ajoie non si fossero fitti in mente la voglia di inchiodare gli Scl Tigers, cosa fatta con il minimo scarto e con il massimo danno alle economie dei bernesi, le cui speranze di accesso al pre-“play-off” sono ora assai compromesse.

Del domani saranno le valutazioni sullo stato dell’arte, dell’oggi invece sono le cronache. In Lugano-ServetteGinevra 4-3, chiara prevalenza dei padroni di casa (37 tiri contro 23) ma con eccessi di “pàthos”: Daniel Carr per l’1-0 (14.07), Luca Fazzini per il 2-2 (22.35) e Santeri Alatalo in superiorità numerica per il 3-3 (36.28); dall’altra parte Valtteri Filppula (16.50, a cinque-contro-quattro), Vincent Praplan (20.51, a cinque-contro-tre) e Deniss Smirnovs (30.17); rigori, due a testa con le prime due opportunità, indi risposta “in extremis” – era il decimo tiro – di Kris Bennett ad Henrik Tömmernes; segna di nuovo Luca Fazzini, replica sùbito Henrik Tömmernes; non così Teemu Hartikainen a Markus Granlund. Egual risultato ma a guadagno inverso in AmbrìPiotta-Davos: biancoblù per due volte avanti (2.29, Johnny Kneubühler; 14.36, Alex Formenton in “power-play”) e per due volte raggiunti (10.25, Klas Dahlbeck; 25.27, Valentin Nussbaumer), indi scatto degli ospiti (42.03, Dennis Rasmussen) e riaggancio grazie a Tim Heed (50.02); al 63.38, tuttavia, è ancora Dennis Rasmussen ad iscriversi al tabellino per chiudere la contesa.

I risultati – Ajoie-Scl Tigers 1-0; AmbrìPiotta-Davos 3-4 (al supplementare); BielBienne-FriborgoGottéron 3-0; Kloten-Losanna 2-3 (ai rigori); Lugano-ServetteGinevra 4-3 (ai rigori); RapperswilJona Lakers-Berna 6-2.

La classifica – ServetteGinevra 98 punti; BielBienne 93; RapperswilJona Lakers 85; Davos 82; Zsc Lions 80; FriborgoGottéron 75; Zugo 72; Berna 67; Lugano 66; Losanna, Kloten 65; AmbrìPiotta 63; Scl Tigers 60; Ajoie 46 (ServetteGinevra, BielBienne, Berna, Lugano, Kloten, Scl Tigers, Ajoie 49 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Davos, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Losanna, AmbrìPiotta 48; Zugo 47).

Calcio Dnb / Cadono le battistrada, il Losanna vince due volte in una

0

Da segnarsi con il carbon bianco la serata pedatoria in cadetteria: due gli incontri in calendario, sconfitti i battistrada Yverdon (1-3 a Thun) e Wil (1-2 in casa contro il Losanna, al massimo beneficio possibile nel rafforzare la terza piazza e nel risalire a distanza minima dagli avversari diretti (“meno tre” dal Wil, “meno due” dall’Yverdon). Domenica i confronti Aarau-Bellinzona, StadeLosannaOuchy-Sciaffusa e Vaduz-NeuchâtelXamaxSerrières. La classifica: Wil 44 punti; Yverdon 42; Losanna 41; StadeLosannaOuchy 35; Thun 32; Aarau 29; Sciaffusa 27; Bellinzona 24; Vaduz 19; NeuchâtelXamaxSerrières 13 (Wil, Yverdon, Losanna, Thun una partita in più).

Hockey Sl / “Play-off”, Grasshoppers Lions e Turgovia in semifinale

0

Fuori Visp e Basilea, avanti Turgovia e Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht. Al sesto dei sette possibili turni, risolte stasera anche le due residue serie mancanti nei quarti di finale del “play-off” hockeystico cadetto: nella logica ma sofferto (5-4 al supplementare sul Basilea, rientrato sulla parità al 58.57) il superamento del turno da parte degli zurighesi, piuttosto sconcertante il “black-out” realizzativo del Visp a Weinfelden contro il Turgovia (0-5 pur in sostanziale parità di tiri e nonostante la buona prova del portiere Alex Caffi, varesino di scuola Lugano – fu anche in pista con la prima squadra – giunto in prestito dai Pioneers Vorarlberg della Icehl). In semifinale erano già approdati LaChauxdeFonds (ciclo da 4-1 sul Sierre) ed Olten (idem sul Langenthal); promossi quindi primo, secondo, terzo e quinto della stagione regolare (Visp e Turgovia avevano chiuso la prima fase appaiati a quota 72, ma con prevalenza dei vallesani per miglior differenza-reti).

Grigioni, sulla… carta è tutto nuovo. E in copertina va la Valposchiavo

0

Frequenta la quinta elementare a Domigliasca ovvero Domschleg, frazione Rodels, ma per partecipare al concorso ha scelto di scattare una foto in area italofona; e proprio uno scorcio colto in Valposchiavo, grazie alla giovane studentessa Clarissa Paganini che del concorso è risultata vincitrice, figura ora sulla copertina della nuova carta geografica scolastica messa a disposizione delle scuole dell’obbligo nel Canton Grigioni, opera giunta alle stampe a distanza di 23 anni dall’ultima versione e che l’altr’ieri è stata presentata ufficialmente da Jon Domenic Parolini, in qualità di consigliere di Stato (nell’occasione, tra l’altro, l’autrice della foto è stata premiata con un buono-acquisto per libri).

La struttura della cartina è stata concepita quale strumento didattico ma con facoltà di estensione dell’interesse, per esempio, anche ai visitatori del Canton Grigioni. Al recto della mappa, riproduzione del territorio in scala 1:200’000, e ciò in veste simile a quella proposta con i materiali dell’anno 2000; sul verso, cartine dalle minori dimensioni e contenenti informazioni ed immagini pertinenti al territorio. Per scelta è stata ad esempio esclusa l’ipotesi di inserire una fotografia satellitare dei Grigioni: sarebbe stato, questo, un corredo iconografico ridondante dal momento che “tali rappresentazioni sono visualizzate “online”, di norma”, con l’affiancamento di carte stampate e di carte digitali durante le lezioni delle classi quinte e seste elementari. Sempre per scelta sono stati invece conservati elementi come la carta turistica (scala 1:400’000), la carta idrografica e la carta delle vie di comunicazione oltre alle informazioni sulle Tre leghe. Ovviamente aggiornati fatti e cifre; aggiunte immagini con particolarità del territorio; carta a parte per documentare la situazione delle lingue scolastiche. In immagine, la nuova carta con la copertina dedicata alla Valposchiavo; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.

Winterthur: 17-jähriger springt im Drogenrausch aus Fenster

0

Am Dienstagabend, 21. Februar, hielten zwei Jugendliche unter Drogeneinfluss die Stadtpolizei Winterthur auf Trab.

Kurz vor 21.00 Uhr meldete ein 17-Jähriger der Einsatzzentrale der Stadtpolizei Winterthur, dass sein Kollege aus dem 2. Stock gesprungen sei.

Vor Ort traf die Stadtpolizei auf einen verletzten Jugendlichen. Er wurde durch den Rettungsdienst ins Spital gebracht. Nach ersten Erkenntnissen hatten der Melder und der Verletzte zuvor Drogen konsumiert.

Während der ärztlichen Untersuchung schlug der ursprüngliche Melder dem behandelnden Arzt ins Gesicht. Die Polizei nahm ihn folglich fest.

In seinem Drogenrausch verwüstete der junge Mann daraufhin die Zelle und verletzte sich dabei selbst.

Beim Jugendlichen, der aus dem Fenster sprang, handelt es sich ebenfalls um einen 17-Jährigen. Er zog sich beim Sturz diverse Brüche zu.

Beide jungen Männer werden sich wegen diversen Straftatbeständen vor der Jugendanwaltschaft verantworten müssen.

Verbrechen aus Leidenschaft: Ein Mann im Berner Jura erschossen, Täter hat sich ergeben

0

Am Freitagmittag ist die Kantonspolizei Bern nach einer Meldung zu Schussabgaben in Sonceboz-Sombeval ausgerückt.

Die Meldung zu Schussabgaben in Sonceboz-Sombeval ging bei der Kantonspolizei Bern am Freitag, 24. Februar, kurz vor 12.30 Uhr, ein. Umgehend rückten die Einsatzkräfte an die Rue Pierre-Pertuis aus.

Dort trafen sie auf einen schwer verletzten Mann, der auf einem Parkplatz einer Tankstelle am Boden lag und mehrere Schussverletzungen aufwies.

Trotz sofortiger Rettungsmassnahmen durch anwesende Drittpersonen verstarb der Mann vor Ort. Es bestehen Hinweise zu seiner Identität, die formelle Identifikation steht allerdings noch aus.

Gemäss ersten Erkenntnissen haben sich das Opfer und der mutmassliche Täter gekannt. Der mutmassliche Täter war zunächst flüchtig.

Umfangreiche Fahndungsmassnahmen wurden in der Folge eingeleitet. So war der Col de Pierre-Pertuis zwischen Sonceboz-Sombeval und Tavannes für mehrere Stunden gesperrt.

Der mutmassliche Täter hat sich am späteren Nachmittag in Basel auf einem Zollposten gestellt. Der 44-jährige Schweizer wurde für weitere Abklärungen auf eine Polizeiwache gebracht und befindet sich in Haft. Eine Schusswaffe wurde sichergestellt.

Im Einsatz standen zahlreiche Patrouillen und Spezialdienste der Kantonspolizei Bern, mehrere Ambulanz-Teams, Mitarbeitende des Instituts für Rechtsmedizin der Universität Bern sowie Mitarbeitende des Care Teams des Kantons Bern.

Die Kantonspolizei Bern hat unter Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Berner Jura-Seeland umfangreiche Ermittlungen aufgenommen.

Quaresima arriva per tutti. Conferma prosaica: “radar” in ogni Distretto

0

Mai saremo noi coloro che avranno diritto di ordinarvi di non peccare nel tempo di Quaresima, ché non di questo ci si occupa e nel contempo benché si sia tutti vocati alla santità, per ora non abbiamo né titoli né “curriculum” propriamente spendibile per l’elevazione agli altari. Vi si raccomanda tuttavia di evitare di peccare laicamente cioè di affondare il piede sull’acceleratore, ché otto Distretti su otto saranno sotto l’occhio elettronico dei “radar” mobili tra lunedì 27 febbraio e domenica 5 marzo, e sarebbe cosa spiacevole l’avvicinarsi alla Pasqua avendosi l’animo contristato da una multa. Prendasi nota dunque dei luoghi in cui forse sì forse no, non sempre ma di spesso e basta talvolta: nel Distretto di Leventina, Giornico; nel Distretto di Blenio, Malvaglia; nel Distretto di Riviera, Iragna e Biasca; nel Distretto di Bellinzona, Gudo, Gudo Malpensada, Monte Carasso, Bellinzona e Galbisio; nel Distretto di Locarno, Golino, Ascona, Cavigliano, Locarno, Gordola, Porto Ronco e Brissago; nel Distretto di ValleMaggia, Ronchini e Maggia; nel Distretto di Lugano, Davesco-Soragno, Cassarate, Viganello, Besso, Pregassona, Molino Nuovo, Aldesago, Canobbio, Origlio, Brusino Arsizio, Gentilino, Morcote ed Agno; nel Distretto di Mendrisio, Besazio e Coldrerio. Sempre nel Mendrisiotto, ma a Stabio, l’unico controllo previsto con apparecchiature semistazionarie.

Venti artici da Oltreatlantico, s’affloscia anche lo “Swiss market index”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.31) Dopo essersi orientato a lungo sulla condizione di un canonico venerdì da difesa delle posizioni, magari con qualche realizzo di breve periodo, una flessione sensibile ha accusato oggi e sino al saldo il listino primario della Borsa di Zurigo, riorientandosi pertanto lo “Swiss market index” a quota 11’181.77 punti ovvero in perdita pari allo 0.59 per cento su notizie in arrivo dagli Stati Uniti dove il tasso di inflazione su base annua è rimasto più alto rispetto alle attese. In evidenze, “Lonza group Ag” in vetta (più 0.50 per cento); “Alcon incorporated” e “Compagnie financière Richemont Sa”, meno 1.51 e meno 2.48 per cento rispettivamente, in coda. Poco ma proprio poco di rilevante dall’allargato, facendosi forse astrazione da “Aluflexpack Ag” oggi al guadagno nella misura del 4.67 per cento dopo presentazione di risultati solidi nel 2022 e preannuncio di un 2023 all’insegna del progresso in fatturato ed utile; il titolo ritorna sulle cifre del febbraio dello scorso anno. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.72 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 1.07; Ftse-100 a Londra, meno 0.37; Cac-40 a Parigi, meno 1.78; Ibex-35 a Madrid, meno 0.11. New York a passo di gambero, con flessioni fra l’1.02 e l’1.75 per cento sugli indici di ordinario riferimento. Cambi: 99.24 centesimi di franco per un euro; 94.10 centesimi di franco per un dollaro Usa; arretramento a 21’787 franchi circa per quanto riguarda il controvalore teorico del bitcoin.

Cittiglio (Varese): collisione auto-furgone sulla rotatoria, due feriti

0

Due feriti in condizioni non gravi – si tratta d’un uomo di 60 anni e d’una donna di 39 – nell’incidente tra auto e furgone, intorno alle ore 7.18, a ridosso della rotatoria di intersezione fra Strada statale numero 394 “del Verbano orientale” e Strada provinciale numero 1 “del Chiostro di Voltorre”, in territorio comunale di Cittiglio (Varese). Per liberare la 39enne dalle lamiere della vettura si è reso necessario l’intervento di effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Luino con il divaricatore. Soccorsi prestati da operatori sanitari territoriali. Notevoli i disagi per la circolazione.

Bei Kontrolle mutmassliches Diebesgut gefunden: Spanier und Rumäne die Kriminaltouristen

0

Zwei Personen wurden vorläufig festgenommen, da die Polizei in ihrem Auto neuwertige Kosmetikartikel und Champagnerflaschen fand.

Am 23. Februar 2023, um 19.00 Uhr, führte eine Patrouille der Kantonspolizei Aargau eine Verkehrskontrolle auf dem Rastplatz Würenlos durch.

In einem grauen Opel stellten die Polizisten mehrere Abfallsäcke fest, gefüllt mit neuwertigen Kosmetikartikel und Champagnerflaschen. Die beiden Insassen aus Rumänien und Spanien machten keine Angaben zur Herkunft der Waren. Aktuell besteht der Verdacht, dass die Gegenstände gestohlen wurden.

Anlässlich Durchsuchung des Opels konnten Waren im Wert von mindestens zehntausend Franken sichergestellt werden.

Die Herkunft der Rasierklingen, Champagnerflaschen, Kosmetikartikel sowie Elektronikartikel wird aktuell abgeklärt.

Der 30-jährige Lenker und die 32-jährige Beifahrerin wurden vorläufig festgenommen. Die Staatsanwaltschaft eröffnete ein Verfahren. Die Kantonspolizei nahm die Ermittlungen auf.

Hockey Prima lega / “Play-off”, GdT1 dinamitardo: ri-steso il Wetzikon

0

Sempre più autorevole la marcia dei GdT1 Bellinzona nel “play-off” dell’hockey di Prima lega, gruppo est: quattro successi di fila, due nei quarti di finale per rimontare e per eliminare il Rheintal (3-2 nella serie), due – con quello di stasera – in semifinale contro il Wetzikon, ed una volta ancora ad alto scarto. Davanti al pubblico di casa, e con oltre 300 spettatori sugli spalti, battaglia a viso aperto sino al 3-3 (6.53, Stefano Spinedi a cinque-contro-quattro, 1-0; risposta di Manuel Grigioni, 13.33; altro “power-play” sfruttato per il 2-1 con Giosuè Franco al 16.51; “più due” grazie a Nicola Ermani, 21.38; indi “power-play” di Brent Buchmüller, 29.11, e “shorthanded” di Gian-Andrea Thöny al 43.41). Ospiti stroncati, tuttavia, sul lungo periodo: a bersaglio Stefano Spinedi (48.29), Nicola Pedrani (52.21) ed Elias Bianchi (54.31, qui a cinque-contro-tre). Mattia Canepa quasi impeccabile a difesa della gabbia; due assist a testa per Mikhail Flyagin, Stefano Spinedi ed Elias Bianchi.

Nell’altro confronto di semifinale di “play-off” del gruppo est, sul 2-0 (altra sorpresa) anche il Wil capace di imporsi per 7-3 sul Lucerna. “Break” di risposta, invece, nel gruppo ovest: ristrappato il vantaggio-pista a Sion e Prilly BlackPanthers, a segno WikiMünsingen (3-1) e Adelboden (5-3) rispettivamente, 1-1 nelle serie anche qui al meglio delle cinque partite. Sabato il terzo turno.

Verbania, scappa per schivare una minisanzione: condannato

0

Godrà della sospensione condizionale della pena, d’accordo, ma un’ombra rimarrà sulla sua vita di automobilista e di cittadino: la condanna al carcere per quattro mesi, come da esito del processo celebratosi al Tribunale di Verbania (Verbano-Cusio-Ossola). E per che cosa? Per essersi rifiutato di ottemperare alla richiesta dei Carabinieri dai quali era stato fermato e che, consultando la banca-dati, avevano rilevato essere “giacente” la sospensione della licenza di condurre per… 24 ore, come da atto giudiziario partito a suo tempo dalla Prefettura di Novara e che per motivi ignoti non era andato ad effetto. Guai moltiplicati per… 120, si direbbe sulla scorta della notizia data oggi – e con dovizia di particolari – dai colleghi di Verbano24.it, quelli che ha causato a sé medesimo un 45enne residente nella Val d’Ossola (Vco) e che era stato fermato per un ordinario controllo sulle strade della Val Divedro; dopo risposta a picche all’invito a seguire gli effettivi dell’Arma che erano semplicemente tenuti a notificare l’atto giudiziario, l’uomo è passato agli insulti ed infine ha dato gas ed ha tentato di dileguarsi, con ciò determinando il reato di resistenza a pubblico ufficiale. Follia su follia, per un nonnulla…

Como, 14enne molestata su un bus: maniaco identificato e denunciato

0

Ha messo in pratica il più vecchio (e becero) trucco del mondo tra i molestatori seriali: salire su un mezzo pubblico, puntare un bersaglio, aspettare una curva o una sterzata del conducente ed allungare le mani sulla preda. Sotto denuncia, e di sicuro ora tenuto d’occhio, un 73enne che nella giornata di ieri, su un bus in uscita dal centro di Como direzione quartiere Rebbio, è riuscito a palpare nelle zone intime una 14enne; quest’ultima ha reagito urlando e mettendo in fuga il molestatore sessuale, in ciò sostenuta da altri passeggeri; su indicazioni da varie fonti (la madre della ragazza, al rientro di quest’ultima al domicilio, ed il guidatore del mezzo soprattutto), gli agenti della Polizia di Stato hanno infine rintracciato in zona stazione Como-lago un soggetto coincidente con il profilo e che è stato fermato dopo suo tentativo di sottrarsi al controllo; in Questura l’identificazione ed il riconoscimento dell’uomo da parte della vittima designata.

Ein Kosovare und ein Türke verhaftet: Es sind zwei Telefonbetrüger

0
AA009679

In Wollerau (Kanton Schwyz) wurde am Montag, den 20. Februar ein Telefonbetrug verhindert. Zwei Männer wurden umgehend verhaftet.

Am Montagmittag, 20. Februar 2023 meldete eine Frau aus Wollerau der Einsatzzentrale der Kantonspolizei Schwyz, dass ihr 71-jähriger Mann soeben von einem angeblichen Polizisten telefonisch kontaktiert worden sei. Der falsche Polizist verlangte, dass ihr Mann seine Wertgegenstände zur Sicherung der Polizei übergeben soll.

Dank des Hinweises und des raschen Einschreitens der Kantonspolizei Schwyz konnten zwei Männer kurz vor der Abholung der Beute festgenommen werden. Dabei handelt es sich um einen 26-jährigen türkischen und einen 21-jährigen kosovarischen Staatsangehörigen.

Die laufenden Ermittlungen zum Betrugsversuch erfolgen durch die Staatsanwaltschaft des Kanton Schwyz in Zusammenarbeit mit der Kantonspolizei Schwyz.

Die Polizei warnt vor weiteren Betrugsversuchen!

Falsche Polizisten können sich weiterhin jederzeit melden. So kann sich die Bevölkerung bei Anrufen von Betrügern schützen:

Seien Sie misstrauisch, wenn eine Polizistin oder ein Polizist Sie nach Wertsachen fragt.

Die echte Polizei verlangt nie, dass Sie ihr Bargeld oder Wertsachen übergeben oder hinterlegen sollen.

Geben Sie am Telefon keine persönlichen Informationen, Passwörter oder Angaben zu Ihren finanziellen Verhältnissen preis.

Sie sind nicht sicher, ob wirklich die Polizei am Telefon ist? Beenden Sie sofort das Gespräch und melden Sie den Anruf der Polizei unter der Nummer 112 oder 117.

Merken Sie sich Namen und Telefonnummern der anrufenden Person und melden sie diese der Polizei.

Sprechen Sie mit Bekannten über diese Betrugsform und geben Sie die Warnung sowie die Tipps der Polizei weiter.

Quelle der Meldung: Kapo SZ

Uznach (Kanton Sankt Gallen): Unbekannter Hund reisst zehn Schafe

0

In Uznach (SG) kam es am Donnerstagmorgen (23.02.23) zu einem tragischen Zwischenfall mit einem unbekannten Hund, der Schafe gebissen hat.

Am Donnerstag (23.02.2023), um 7.45 Uhr, hat eine Tierhalterin gemeldet, dass ihre Schafe nahe der Pumpwerkstrasse von einem Tier gerissen wurden.

Mittlerweile kann ausgeschlossen werden, dass es sich um einen Wolf handelte. Ein unbekannter Hund dürfte mehrere Schafe gebissen haben. Zehn Schafe mussten erlöst werden. Die Kantonspolizei St.Gallen sucht Zeugen.

Beim Eintreffen der Polizeipatrouille der Kantonspolizei St.Gallen konnte bei der eingezäunten Schafherde ein totes und ein schwerverletztes Tier angetroffen werden. Die Tierhalterin vermisste einen Grossteil ihrer 28 Schafe.

Diese konnten teilweise schwer verletzt in der Nähe festgestellt werden. Neben einer Tierärztin wurde auch zwei Wildhüter aufgeboten. Diese konnten als Verursacher einen Wolf eindeutig ausschliessen. Insgesamt mussten zehn Schafe von ihren Verletzungen erlöst werden. Das erst festgestellte Tier starb nicht an den Bissverletzungen, sondern an Erschöpfung.

Der Vorfall kann vom Mittwochabend bis Donnerstagmorgen (23.02.2023) eingegrenzt werden. Die Kantonspolizei St.Gallen bittet Personen, die Angaben machen können, sich beim Polizeistützpunkt Schmerikon, 058 229 52 00, zu melden.

Auch Personen, die Feststellungen zu freilaufenden Hunden oder sonstigen Vorkommnissen in diesem Gebiet zu früherer Zeit machen können, werden gebeten, sich zu melden.

Quelle der Meldung: Kapo SG

Heftiger Unfall Winterthur: Verursacher greift Leute mit Messer an

0


In Winterthur (Kanton Zürich) ereignete sich am Donnerstagnachmittag, den 23.02.23, eine Irrfahrt, mit anschliessender Gewalttat (siehe letzte Meldung: Unfall: Umgebung um Merkurplatz in Winterthur gesperrt).

Kurz nach 13.30 Uhr fuhr ein Personenwagen mit übersetzter Geschwindigkeit auf der Merkurstrasse Richtung Parkgarage Stadtgarten. Aus derzeit nicht geklärten Gründen kam das Auto linksseitig auf das Trottoir, auf dem sich mehrere Passanten befanden und touchierte dabei eine Person.

In der Folge lenkte der Fahrer sein Gefährt wieder auf die Fahrbahn, wo es im Bereich der Kreuzung Merkur- und Theaterstrasse zu einer seitlichen Kollision mit einem Personenwagen kam. Dieser kam nach dem heftigen Aufprall auf dem Dach liegend zum Stillstand. Die beiden Autolenker sowie der Passant blieben unverletzt.

Der mutmassliche Unfallverursacher bedrohte nach dem Verlassen des Autos mehrere Personen mit einem Messer. Einem 21-jährigen Italiener fügte er leichte Verletzungen am Hals zu.

Der tatverdächtige Mann, ein 37-jähriger Deutscher, konnte durch einen Passanten festgehalten und durch eine eintreffende Patrouille der Stadtpolizei Winterthur verhaftet werden. Der durch das Messer verletzte Mann wurde mit einem Rettungsfahrzeug in ein Spital transportiert.

Wegen des Unfalls musste die Merkurstrasse gesperrt werden, was zu grossen Verkehrsbehinderungen im Bereich der Innenstadt von Winterthur geführt hat. Die Feuerwehr richtete Umleitungen ein.

Gemeinsam mit der Kantonspolizei Zürich standen mehrere Patrouillen der Stadtpolizei Winterthur, der Rettungsdienst Winterthur, Einsatzkräfte von Schutz und Intervention Winterthur, das Forensische Institut Zürich FOR, das Institut für Rechtsmedizin der Universität Zürich IRM sowie die Staatsanwaltschaft Winterthur-Unterland im Einsatz.

Zeugenaufruf: Personen, die Angaben zum Tathergang machen können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Zürich, Telefon 058 648 48 48, in Verbindung zu setzen.

“Concerti Osi al Lac” tra Antonín Dvorák e Ludwig van Beethoven

0

La direzione di Krzysztof Urbanski ed il violoncello dell’austriaca Julia Hagen quale solista con una doppia proposta dall’alto livello tecnico, giovedì 2 marzo, nel contesto dei “Concerti Osi al Lac” in Lugano. Nel programma il “Concerto per violoncello e orchestra in si minore opera 104 B 191” di Antonín Dvorák e la “Sinfonia numero 5 in do minore opera 67” di Ludwig van Beethoven. Inizio ore 20.30; trasmissione in diretta sulla Retedue Rsi. In immagine, Julia Hagen,

“Pro Orselina” in assemblea generale. Al lancio il programma 2023

0

La presentazione della rivista “Orselina 2023” ed un giro di nomine (presidente, revisori e membri del Comitato direttivo) al centro dell’assemblea generale della “Pro Orselina”, appuntamento in calendario per mercoledì 15 marzo alla sala comunale di Orselina. Nel corso dell’incontro – inizio ore 20.30, facoltà di partecipazione estesa a tutti i cittadini oltre che a sostenitori e simpatizzanti di… fuori territorio – sarà anche delineato il programma delle attività per l’anno corrente. In immagine, la bibliocabina organizzata (e ben conservata in esercizio) dai soci della “Pro Orselina”.

Lugano, salta all’ultimo il concerto del “Giacomo Reggiani quartet”

0

Cambio di programma all’ultimo istante nel calendario di attività allo “Studio Foce” in Lugano: per motivi indipendenti dall’organizzatore, salta il concerto previsto per stasera (ore 21.30) e nel quale era attesa l’esibizione del “Giacomo Reggiani quartet” (Giacomo Reggiani, a chiusura della residenza musicale, insieme con Simon Quinn, Oliver Illi e Manuel Pramotton). L’appuntamento sarà riproposto in data da definirsi. In immagine, Giacomo Reggiani.

Grono: precipita un telaio metallico, operaio 41enne si infortuna

0

Vari traumi pluriframmentari agli arti inferiori e ricovero in prognosi riservata per l’operaio 41enne infortunatosi alle ore 10.20 di ieri, mercoledì 22 febbraio, sul sedime di un’azienda di Grono (Canton Grigioni). L’uomo, insieme con un collega 44enne, stava procedendo al carico di un telaio metallico da 300 chilogrammi circa su un mezzo di trasporto; durante la fase di aggancio con le cinghie, il manufatto si è sganciato rovesciandosi addosso al 41enne. Ferito, ma solo di striscio tanto che per lui è stata sufficiente un’assistenza sanitaria di carattere ambulatoriale e direttamente sul posto grazie al medico di picchetto, anche il 44enne; assai più seria la situazione immediatamente ravvisata dal personale del “Servizio ambulanza Moesano”, che dopo stabilizzazione hanno provveduto al trasferimento del 41enne al “San Giovanni” di Bellinzona. In immagine, il luogo dell’infortunio.

San Vittore, salvo il campo di volo a vela nell’ex-aerodromo militare

0

Non più di 18 giornate l’anno, ma l’importante è che gli eventi continuino ad aver luogo. Con presa di posizione espressa nelle scorse ore dall’autorità politica cantonale grigionese in Coira, e nel contesto di una procedura di consultazione lanciata dai vertici dell’Ufficio federale aviazione civile, messo in salvo lo svolgimento dei campi di volo a vela con base all’ex-aerodromo militare in San Vittore; non essendo più tale struttura di interesse della Confederazione, erano infatti venuti meno i fondamentali di conformità alle prescrizioni sia in àmbito di pianificazione territoriale sia per quanto concerne le prescrizioni giuridiche. Soluzione trovata: futuro ampliamento del perimetro dell’eliporto, in funzione dell’area necessaria per l’attività di volo a vela, con installazione temporanea degli impianti necessari.

Arosio (Como), uomo accoltellato in piazza: è grave. Arrestato il rivale

0

Vecchie ruggini personali all’origine dell’accoltellamento di un 69enne, intorno alle ore 14.05 di ieri, in piazza Montello ad Arosio (Como), dove l’anziano è stato affrontato e colpito al collo da un 62enne, all’anagrafe Domenico Antonio Budà. Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, i due si erano già incrociati qualche minuto prima; dopo breve diverbio davanti ad un bar, il 62enne è tornato precipitosamente a casa, ha prelevato un coltello da cucina, indi è sceso di nuovo sulla piazza andando infine alla ricerca del rivale ed aggredendolo. All’arrivo delle forze dell’ordine, il 62enne – che si era liberato dell’arma, nel frattempo recuperata da uno fra i presenti al fatto di sangue – ha ammesso di essere stato l’autore dell’accoltellamento. La vittima dell’aggressione versa in prognosi riservata al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como); Domenico Antonio Budà è stato invece tratto in arresto ed associato alla casa circondariale del “Bassone” di Como.

Incidente sulla A26 nel Novarese, muore un architetto di Busto Arsizio

0

È Alfredo Castiglioni, 72 anni da compiersi a maggio, noto professionista di Busto Arsizio (Varese) e titolare di uno studio di architettura sin dal 1976, la vittima dell’incidente stradale avvenuto intorno alle ore 14.26 di ieri, mercoledì 22 maggio, lungo l’autostrada italiana A26, direzione Gravellona Toce (Verbano-Cusio-Ossola), in corrispondenza dell’abitato di Casalbeltrame (Novara) al chilometro 125 ovvero tra lo svincolo per Vercelli-est e quello per Vicolungo. L’uomo era alla guida di una vettura che, per cause ancora non precisate da fonte ufficiale, è uscita dalla carreggiata con salto sul limitrofo appezzamento di terreno; nell’impatto, il mezzo ha preso fuoco; l’uomo, che viaggiava solo, non è riuscito ad abbandonare l’abitacolo ed è deceduto tra le fiamme. La notizia della tragica morte si è diffusa già iersera a Busto Arsizio: Alfredo Castiglioni era infatti atteso alla “Sala Piero Monaco” della Biblioteca civica per la presentazione di un libro di cui era stato coautore. In immagine, un momento delle operazioni di recupero dell’auto.

Danni collaterali dalla “Federal reserve”, Borsa di Zurigo al ribasso

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 23.44) Prudenti, ma di quella prudenza che ha suonato come riluttanza anche soltanto ad ipotizzare di poter prendere decisioni, gli operatori delle Borse europee dall’inizio alla fine della giornata di contrattazioni: da interpretarsi sono infatti non tanto i provvedimenti in fase di adozione negli àmbiti “Federal reserve” statunitense (prossimo un altro incremento dei tassi, nella misura tuttavia di un quarto di punto) quanto – e piuttosto – la traccia della strategia nei mesi a seguire, aspetto questo che si riflette anche in contesto europeo; si tratta cioè di capire se il rischio di recessione nel 2023 (rischio ventilato, suggerito, ad un certo punto dato per sicuro ed ineluttabile) sia da considerarsi scongiurato una volta per tutte e se i burocrati riusciranno ad evadere dalla banalità di un concetto ad alto margine di aleatorietà ossia “Tassi più alti uguale inflazione surgelata”: l’equazione, sino ad ora, resta nel campo del presunto (laddove “presunto” va a coincidere con “inveritiero”), essendo rimasta priva di consenso cioè senza riequilibrio dei mercati.

Pur nell’incertezza, qualcosa si è mosso perché muoversi doveva. Al ribasso lo “Swiss market index”, al saldo soccombente nella misura dello 0.46 per cento ad 11’247.75 punti; di nuovo capofila è “Credit Suisse group Ag”, più 2.06 per cento al prezzo unitario di 2.77 franchi; rimbalzo per “Logitech Sa”, più 1.74 per cento da mera reazione nervosa; “Sika group Ag” (meno 2.73). Nell’allargato, sussultorio il titolo “Medartis holding Ag”, arrivato a strappare un guadagno prossimo alla doppia cifra (più 9.20 per cento) con contrattazioni sospese alle ore 10.00 per turbolenze da eccesso di richiesta, indi ritorno verso la parità e chiusura sotto la linea. Oer spirito di continuità, in spicco ancora la ticinese “Interroll holding Ag”: più 2.20 per cento a 3’025.00 franchi per azione; per quanto il portafoglio-ordini si sia probabilmente ridotto negli ultimi tempi, credibile un prezzo-“target” a 3’400 franchi – a dividendo pagato, ma non è quello (31.00 franchi nel 2022, 27.00 franchi nel 2021) a spostare le montagne – nel medio periodo; si tengano ad ogni modo in agenda le date-chiave, già venerdì 17 marzo la pubblicazione del consuntivo 2022, a metà maggio l’assemblea generale. Deludente invece “Kudelski group Ag”, meno 3.97 da precedente perdita intorno al 10 per cento su mancati obiettivi nell’esercizio ultimo scorso.

Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.49; Ftse-Mib a Milano, più 0.65; Ftse-100 a Londra, meno 0.29; Cac-40 a Parigi, più 0.25; Ibex-35 a Madrid, più 0.63. Evidenze a New York: Nasdaq, più 0.72; S&P-500, più 0.53; “Dow Jones”, più 0.33. Cambi: 98.92 centesimi di franco per un euro, 93.37 centesimi di franco per un dollaro Usa; in ribasso a 22’282 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Bregnano (Como): scoppia una bombola, auto distrutta, uomo ferito

0

Sarebbero di modesta gravità, pur nell’evidenza di un intervento in codice rosso da parte di operatori sanitari e Vigili del fuoco, le lesioni riportate da un uomo che nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 22 febbraio, è rimasto coinvolto nello scoppio di una bombola contenente Gpl (gas di petrolio liquefatto) a Bregnano, provincia di Como. L’episodio, in séguito al quale ha preso fuoco un capannone, è occorso in via San Francesco 49, tratto stradale nella sezione compresa tra via Risorgimento a nord e la dorsale della Strada provinciale numero 22 “di Tradate” a sud. Sul posto soccorritori sanitari della “Croce azzurra” ed operatori della sicurezza da Saronno, Lomazzo ed Appiano Gentile oltre ad agenti della Polizia locale. L’uomo è stato trattato al Pronto soccorso dell’ospedale di Saronno. I danni sono ingenti.

Hockey Nl / Vince lo Zugo, sospiri di sollievo per Ambrì e Lugano

0

Sportivo propriamente non è, ma pratico sì, il far conto su altrui disavventure per potersi sorreggere in un progetto quale è l’accesso al pre-“play-off” dell’hockey di massima serie; e discretamente udibile in tutto il Ticino è stato un paio di sospiri di sollievo, l’uno da Lugano zona “Resega” e l’altro da Quinto zona “NuoValascia”, sulla notizia della sconfitta (2-5) subita stasera dagli Scl Tigers a Zugo nel recupero della 36.a giornata ed a chiusura di un infrasettimanale da rastrellamento del pregresso (ieri Davos-Losanna 0-2 per la seconda giornata, RapperswilJona Lakers-Lugano 6-2 per la 22.a e Zsc Lions-ServetteGinevra 6-5 per la 33.a). Mattatore della serata il ceco Jan Kovar a basi piene (tre goal e due assist); un goal ed un assist sul conto del ticinese Dario Simion. Zugo al rafforzamento del settimo posto e con proiezione sulla sesta piazza, per ora occupata dal FriborgoGottéron; Scl Tigers fermi al penultimo posto, con disavanzo di quattro lunghezze dal Lugano, di tre dal Losanna e di due dall’AmbrìPiotta.

La classifica – ServetteGinevra 97 punti; BielBienne 90; RapperswilJona Lakers 82; Davos, Zsc Lions 80; FriborgoGottéron 75; Zugo 72; Berna 67; Kloten, Lugano 64; Losanna 63; AmbrìPiotta 62; Scl Tigers 60; Ajoie 43 (ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, Berna, Kloten. Lugano, Scl Tigers, Ajoie 48 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Davos, FriborgoGottéron, Zugo, Losanna, AmbrìPiotta 47).

Hockey Sl / “Play-off”, Sierre e Langenthal salutano la compagnia

0

Chiusa alle ore 22.30, minuto più minuto meno, la stagione agonistica 2022-2023 di Langenthal e Sierre, rispettivamente settimo ed ottavo classificati in fase regolare e stasera eliminati dal “play-off” dell’hockey cadetto nel quinto appuntamento dei quarti di finale, ciclo al meglio delle sette partite. A passare il turno – 4-1 nella serie per entrambi – sono LaChauxdeFonds (9-5 sul Sierre capitanato dal ticinese Giacomo Casserini) ed Olten (5-2 sul Langenthal). Sul 3-2, secondo logica ma soffrendo pene indicibili (4-3 nel supplementare, rete di Joel Henry al 78.43), i Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht in sopravanzamento del Basilea; rovesciata per la terza volta, invece, l’inerzia del confronto Visp-Turgovia, 1-5 stasera e 2-3 nel ciclo. Venerdì nuova tappa.

Hockey Prima lega / “Play-off”, fantastici GdT1: ribaltato il Wetzikon

0

Salvatisi con ripetuti colpi di reni nei quarti di finale, poi passati alla “bella” sul Rheintal; ma ora, all’apparenza, irresistibili. GdT1 Bellinzona avanti a sorpresa, eppure con pieno merito, al primo impegno nelle semifinali del “play-off” dell’hockey di Prima lega, gruppo est: sul ghiaccio di Wetzikon, davanti a 544 spettatori dapprima entusiasti e poi scornati per l’evolversi inatteso del confronto, iersera l’impresa testimoniata da un 8-5 che porta sull’1-0 la serie in ribaltamento del vantaggio della pista, certo, e nello stesso tempo conferma una ritrovata vena realizzativa (15 i goal realizzati tra quarta e quinta partita dei quarti di finale, per l’appunto altri otto in questa circostanza). Pur in assenza del veterano Pietro Juri, indispensabile nell’economia delle rotazioni e gran polso realizzativo, bellinzonesi capaci di reagire alla partenza brillante degli zurighesi (doppietta di Siro Rutzer, 5.33 e 7.45, qui in superiorità numerica); vento tempestoso sui pattini di Elias Bianchi (8.22), Axel Leone (11.20), Patrick Incir (16.59) e Giosuè Franco (19.17, a cinque-contro-quattro) per la stoccata alla prima pausa, poi Andres Pinana (24.06), Nicola Pedrani (33.43) e Patrick Incir su rigore (39.59, tra l’altro in situazione di “shorthanded”).

Onore al merito del Wetzikon per l’orgoglio in una reazione tuttavia destinata a non andare da nessuna parte: due goal in inferiorità numerica (44.28, Gian-Andrea Thöny; 49.46, Brent Buchmüller), poi ancora Gian-Andrea Thöny (57.53), distanza ridotta a due lunghezze e fine dell’onda; di Elias Bianchi (59.16) l’ultimo sigillo sul conto degli ospiti. Non questa, tra l’altro, la sola sorpresa dal turno: nell’altra sfida – di fatto, seconda contro terza della fase regolare – del gruppo est, Lucerna destabilizzato ed annichilito in casa dal Wil impostosi per 4-0 (doppietta di Lars Kellenberger). E, di più, fattore domiciliare saltato anche nelle semifinali del gruppo ovest: avanti Sion (addirittura 8-1 a Wichtrach sul WikiMünsingen) e Prilly BlackPanthers (5-3 ad Adelboden). Tutte le serie al meglio delle cinque partite, domani secondo appuntamento. In immagine, Elias Bianchi, 34 anni ad aprile, luganese, 557 partite e 124 punti in massima serie, 111 partite e 62 punti in cadetteria, sceso in Prima lega nella stagione corrente e sino ad ora autore di 21 goal e 16 assist in 25 presenze.

Rüti (Kanton Glarus): Gleitschirmpilot prallt ungebremst ins Wiesland und stirbt

0

In Rüti (Kanton Glarus) ereignete sich am Dienstag, den 21. Februar, ein dramatischer Gleitschirmunfall. Der Pilot (44 Jahre alt) verstarb.

Gestern, um zirka 15.30 Uhr, ereignete sich in Rüti ein Gleitschirmunfall mit Todesfolge.

Ein 44-jähriger Mann flog gemäss ersten Erkenntnissen mit seinem Gleitschirm vom Gumen (Braunwald) aus in Richtung Linthal.

Aus unbekannten Gründen geriet er in einen Spiralflug und prallte anschliessend ungebremst ins Wiesland vom Säätliboden bei Rüti GL. Personen, die den Vorfall beobachten konnten, eilten unverzüglich zu Hilfe und begannen mit der Reanimation.

Gleichzeitig wurde sofort die Rettungsflugwacht alarmiert, welche die Reanimation nach ihrer Ankunft weiterführte. Trotz der Wiederbelebungsmassnahmen verstarb der 44-Jährige noch am Unfallort.

Die Staatsanwaltschaft des Kantons Glarus untersucht den Vorfall in Zusammenarbeit mit der Kantonspolizei.

Quelle der Meldung: Kapo GL

Altstätten (Kanton Sankt Gallen): Zwei Festnahmen nach Flucht, beide Männer aus Algerien

0

In Altstätten (Kanton Sankt Gallen) wurden Mittwochnacht (22. Februar 2023) zwei Einbrüche gemeldet. Die Polizei nahm zwei Personen fest.

Kurz vor 3.00 Uhr hat der Kantonalen Notrufzentrale ein Zeuge einen Einbruch an der Engelgasse gemeldet. Zwei Täter hatten gewaltsam die Haupttüre eines Shops aufgebrochen.

Daraufhin rückten Patrouillen der Kantonspolizei St.Gallen aus und konnten nach einer Fahndung zwei verdächtige Männer antreffen. Die beiden flüchteten und warfen dabei jegliches Deliktsgut von sich. Der 40-jährige und der 27-jährige Algerier konnten von den Patrouillen der Kantonspolizei St.Gallen festgenommen werden. Es entstand Sachschaden im Wert von rund 3’000 Franken.

Kurz vor 4 Uhr konnte ein zweiter Einbruch an der Marktgasse festgestellt werden. Es wurde ebenfalls die Haupttür eines Shops eingeschlagen. Aufgrund der selben Vorgehensweise und der geografischen Nähe dürfte es sich um die selben Täter handeln. Der Sachschaden beläuft sich ebenfalls auf rund 3’000 Franken.

Quelle der Meldung: Kapo SG

Junge Paketdiebe erwischt: Es sind zwei Rumänen

0

In Gränichen (Kanton Aargau) wurden am Dienstagnachmittag, den 21. Februar zwei junge Paketdiebe (22 und 23 Jahre) festgenommen.

Am Dienstag, den 21. Februar, um 14.00 Uhr meldete ein Bewohner aus Gränichen, dass er beobachte, wie zwei Männer Pakete aus dem Briefkasten entwenden. Polizisten konnten später, ebenfalls in Gränichen, einen 22- und einen 23-jährigen Rumänen antreffen, welche auf die Beschreibungen passten.

Die Staatsanwaltschaft stellte darauf einen Hausdurchsuchungsbefehl für die Unterkunft, sowie das Fahrzeug der angehaltenen Männer aus. Es konnten mehrere Produkte gefunden werden, welche möglicherweise aus Delikten stammen.

Die beiden Verdächtigen wurden vorläufig festgenommen. Die Kantonspolizei nahm die Ermittlungen auf.

Verbania (Vco): spaccata notturna in un bar, banditi via con pochi soldi

0

Assai ben frequentato di giorno, ma la notte no. Bersaglio di un furto con effrazione a colpi di maglio o pressappoco, si direbbe, è stato l’altr’ieri il “Cafè 1 lounge bar” di via Guglielmo Marconi 21 a Verbania frazione Pallanza; malviventi al momento ignoti hanno sfondato una vetrina nel corso della notte, appropriandosi il fondocassa e facendo a pezzi alcuni oggetti. L’entità del bottino, stando ad una prima valutazione e non calcolandosi i danni materiali, sarebbe inferiore ai 1’000 euro.

Hockey Sl / “Play-off”, quarti di finale: Sierre e Langenthal spalle al muro

0

Spiccioli di speranze, stasera, per Sierre e Langenthal nei quarti di finale del “play-off” per l’hockey cadetto: quinto appuntamento del ciclo, entrambe le squadre in trasferta e sull’1-3 nelle rispettive serie con LaChauxdeFonds ed Olten, per quanto con percorsi diversi (Sierre, ottavo al termine della stagione regolare, vittorioso nel turno di lunedì scorso, 4-2; Langenthal, già settimo, reduce da tre sconfitte di fila dopo aver sorpreso i solettesi nel turno inaugurale). Nessun verdetto giungerà invece dagli altri due confronti in essere: sul 2-2 sia Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Basilea sia Visp-Turgovia, rispettivamente terza contro sesta e quarta contro quinta. Venerdì ed eventualmente domenica le date degli altri incontri.

Hockey Nl / Zugo-Scl Tigers vuol dir tanto. Anche per le ticinesi

0

Consistente interesse di parte, tanto dalla parrocchia luganese quanto da quella che sta in Leventina, per l’esito di Zugo-Scl Tigers, unico incontro – si tratta del recupero della 36.a giornata – in programma oggi per l’hockey di National league: le prospettive di accesso al pre-“play-off” da parte delle due ticinesi sono condizionate infatti ad un risultato negativo per i sangallesi, che a parità di incontri disputati (47) sono distanziati di tre lunghezze dal Losanna in 11.a posizione e di due lunghezze dall’AmbrìPiotta in 12.a posizione; per parte sua, il Lugano è affiancato al Kloten con margine di un punto sul Losanna, ma essendo già sceso in pista per 48 volte. Necessario anche uno sguardo di breve periodo: l’AmbrìPiotta sarà poi impegnato contro Davos (in casa, venerdì 24 febbraio), Losanna (a Losanna, sabato 26 febbraio), di nuovo Davos (a Davos, martedì 28 febbraio), Lugano (in casa, giovedì 2 marzo) e RapperswilJona Lakers (a RapperswilJona, sabato 4 marzo), mentre al Lugano toccano ServetteGinevra (in casa, venerdì 24 febbraio), Davos (a Davos, sabato 25 febbraio), ovviamente AmbrìPiotta (alla “NuoValascia” di Quinto, giovedì 2 marzo) e BielBienne (in casa, sabato 4 marzo).

La classifica – ServetteGinevra 97 punti; BielBienne 90; RapperswilJona Lakers 82; Davos, Zsc Lions 80; FriborgoGottéron 75; Zugo 69; Berna 67; Kloten, Lugano 64; Losanna 63; AmbrìPiotta 62; Scl Tigers 60; Ajoie 43 (ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, Berna, Kloten. Lugano, Ajoie 48 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Davos, FriborgoGottéron, Losanna, AmbrìPiotta, Scl Tigers 47; Zugo 46).

Stresa (Vco): coltello a scatto e droga nelle tasche, 40enne nei guai

0

Un 40enne che fonti ufficiose indicano come cittadino svizzero, origini non precisate e soggetto senza fissa dimora su suolo italiano, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il possesso di un coltello a scatto – lama da 19 centimetri – la cui presenza è stata rilevata da uomini dell’Arma dei Carabinieri durante un controllo effettuato sabato pomeriggio in prossimità di Stresa (Verbano-Cusio-Ossola), e meglio su una strada sovrastante l’abitato di Brovello-Carpugnino, sul transito di una vettura di grossa cilindrata e con targhe della Slovacchia. A bordo del veicolo si trovavano altre tre persone, tutte cittadine slovacche, quali passeggere. Il conducente, oltre a risultare privo della licenza di condurre, è stato trovato anche in possesso di modiche quantità di hascisc e di cocaina (sanzione amministrativa); per il possesso dell’arma da taglio, invece, si profila la procedura giudiziaria.

Vende chi può, compra chi sa. Borsa di Zurigo, bel recupero. New York attendista

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.25) Dopo aver sofferto a lungo sulle scorie della drastica flessione – due per cento e più – d’iersera a Wall Street, piazza borsistica su cui si erano scaricate le tensioni di effettive 48 ore (il giorno precedente, chiusura per festività), “Swiss market index” capace di riportarsi marginalmente in cifra verde con saldo a quota 11’300.29 punti e margine utile pari allo 0.16 per cento. “Credit Suisse group Ag” in ruolo di capofila (mai le mezze misure, stavolta guadagno nell’ordine del 2.33 per cento); nelle profonde retrovie annaspa “Ubs group Ag” (meno 1.26), di fatto sulla coda del listino primario risultando fuori squadra il titolo “Logitech Sa” (meno 3.55). Un paio di spunti dall’allargato: vendite per presa di beneficio a breve termine su “Newron pharmaceuticals SpA” (meno 13.74 per cento); molto apprezzate dagli operatori le cifre uscite dal 2022 del gruppo “Schindler” (azione: “Schindler holding Ag”), con riflesso su un rialzo del 7.56 per cento in ritorno alle quotazioni del marzo 2022. Nelle altre sedi di contrattazione: Dax-40 a Francoforte, più 0.01; Ftse-Mib a Milano, meno 1.12; Ftse-100 a Londra, meno 0.59; Cac-40 a Parigi, meno 0.13; Ibex-35 a Madrid, meno 0.91. Nell’attesa della pubblicazione delle minute dall’ultima riunione della “Federal reserve” statunitense, temporaneamente positivi gli indici a New York: Nasdaq, più 0.45 per cento; “Dow Jones”, più 0.16; S&P-500, più 0.28. Cambi: 98.79 centesimi di franco per un euro, 92.92 centesimi di franco per un dollaro Usa; arretra il bitcoin, ora al controvalore teorico di 22’070 franchi circa per unità.

Mercati su area pubblica a Como, “Blitz” di controlli e raffica di sanzioni

0

Se vi accade d’essere a Como e di fare un salto ai mercati cittadini, intesi come attività degli ambulanti all’aperto, occhio: ai prezzi, certo, ché non sempre è tutto oro quel che vien fatto luccicare davanti a voi, ma anche e soprattutto alla tipologia degli articoli offerti. Potrebbe capitare, come del resto è accaduto in un giro di pattugliamenti condotto da forze dell’ordine tra le ore 8.30 e le ore 12.30 di sabato 18 febbraio, che da una bancarella spuntino 64’209 prodotti illegali perché privi di indicazioni sulla provenienza, di istruzioni per l’uso e di composizione merceologica; “Bigiotteria e chincaglieria”, sta scritto nei verbali, circa i quali nulla risultava circa la conformità alle norme di sicurezza. La merce è stata immediatamente sottoposta a sequestro; a carico dell’esercente scatteranno sanzioni amministrative per entità che potrebbe superare i 25’000 euro. Durante le attività di verifica – sul campo otto pattuglie della Polizia locale ed effettivi della Guardia di finanza – sono state riscontrate inoltre le posizioni irregolari di due lavoratori extracomunitari ed irregolari su suolo italiano e di 14 persone prive di documenti attestanti la posizione lavorativa; in due casi, inoltre, gli operatori commerciali si erano curiosamente “dimenticati” di esporre i cartellini con i prezzi. In immagine, parte della merce sottoposta a sequestro.

Inverigo (Como), aggredisce i Carabinieri durante un controllo: arrestato

0

All’arrivo delle forze dell’ordine, per ragioni sue ma difficilmente estranee allo spaccio di droghe, ha reagito colpendo gli uomini dell’Arma dei Carabinieri – stazione di Lurago d’Erba (Como) – e tentando di dileguarsi; pessime idee entrambe, anche perché una era la via di fuga e quel percorso risultava ben presidiato. In arresto sabato scorso, nel territorio comunale di Inverigo (provincia di Como) località Carpanea e meglio lungo la dorsale nota come via Aristide Magni, un 44enne italiano resosi responsabile di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. La posizione del soggetto è sotto valutazione anche per eventuali reati connessi con il mondo degli stupefacenti.

Mozzate (Como): banconote false e furto, marocchino denunciato

0

Una volta gli era andata bene, e di quello si sarebbe dovuto accontentare; ed invece no, a distanza di breve tempo ha tentato per una seconda volta di piazzare le banconote – false – alle casse dello stesso supermercato, il “Conad” di Mozzate (Como). Peccato, per lui, che al suo secondo passaggio fossero presenti anche effettivi dell’Arma dei Carabinieri dalla stazione locale; ad immediate contestazioni, immediate le sue ammissioni. Sotto denuncia in stato di libertà, dalle scorse ore, un 32enne marocchino responsabile dello spaccio di moneta falsa con pezzi da 50 euro che venivano convertiti in singolo piccolo acquisto più contante “spezzato” ed ovviamente legale; il soggetto, che aveva colpito anche in un’altra attività commerciale e con le medesime modalità operative, è risultato pregiudicato. A carico del 32enne anche l’addebito per furto aggravato: durante la perquisizione personale, infatti, sono comparsi anche vari prodotti sottratti nel supermercato…

Hockey Nl / Sberla in casa Lakers, il Lugano è ai piedi della scala

0

Pesante posta piena quella lasciata stasera dal Lugano hockeystico a RapperswilJona, per di più in turno di recupero contestualmente segnato da un successo esterno del Losanna (2-0 a Davos); i bianconeri slittano dal nono al 10.o posto ma per media-punti sono addirittura undecimi, dietro allo stesso Losanna il cui quoziente sale a 1.340/3 contro 1.333/3, avendo i lemanici disputato un incontro in meno esattamente come una volta in meno sono scesi sul ghiaccio AmbrìPiotta (12.o, media-punti 1.319/3) e Scl Tigers (13.o, media-punti 1.277/3, domani impegno a Zugo). Di salvabile, nella trasferta sangallese già affrontata senza Mark Arcobello fermo per infortunio di lungo periodo, zero virgola zero, aggiungendosi Brett Connolly alla lista dei danneggiati da incidente di gioco: a cavar fuori due reti, giusto per la firma di presenza della squadra, il ritrovato Stéphane Patry (che sino ad un mese fa era fuori combattimento causa commozione cerebrale: primo goal nella stagione, minuto 22.50, per l’1-4 cioè quando i buoi erano già scappati da un pezzo) e Lukas Klok che in 14 presenze è a quota cinque goal (oggi un timbro al 34.54 per il 2-4) e tre assist, da difensore (per confronto, Kris Bennett è a nove più otto in 26 presenze, da attaccante. Nichts dagegen, aber). Dall’altra parte, messaggi chiari dopo nemmeno un quarto del primo terzo di gioco: 0-1 al 3.19 con Dominic Lammer, 0-2 al 4.39 con Andrew Rowe; prima pausa sullo 0-3 (14.27, Pontus Aberg), avvio di frazione centrale con lo 0-4 (22.37, Tyler Moy). Della parentesi bianconera si è detto, circa le distanze da ristabilirsi ed infine ristabilite si racconta ora con menzione per Emil Djuse (35.58, 2-5); a gabbia vuota, ma con parità numerica mancando da una parte Jeremy Wick sotto penalità di partita dal 54.30 e dall’altra Kris Bennett per un evitabile due minuti, il 2-6 di Sandro Forrer (57.42). 20 tiri in tutto sul conto dei bianconeri: difficile l’andar lontano.

I risultati – Davos-Losanna 0-2 (oggi); RapperswilJona Lakers-Lugano 6-2 (oggi); Zsc Lions-ServetteGinevra 6-5 (oggi); Zugo-Scl Tigers (domani).

La classifica – ServetteGinevra 97 punti; BielBienne 90; RapperswilJona Lakers 82; Davos, Zsc Lions 80; FriborgoGottéron 75; Zugo 69; Berna 67; Kloten, Lugano 64; Losanna 63; AmbrìPiotta 62; Scl Tigers 60; Ajoie 43 (ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, Berna, Kloten. Lugano, Ajoie 48 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Davos, FriborgoGottéron, Losanna, AmbrìPiotta, Scl Tigers 47; Zugo 46).

Tresa: rapinata una stazione di servizio, il bandito fugge in bicicletta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.41) Ancora senza esito, al di qua ed al di là del confine sul Varesotto, le ricerche del malvivente che dopo aver rapinato una stazione di servizio del Malcantone, questo pomeriggio, si è dileguato in bicicletta, direzione Italia. Il colpo, con irruzione a mano armata intorno alle ore 17.12 ed esfiltrazione nel volgere di quattro, cinque minuti in tutto, in territorio comunale di Tresa, frazione Monteggio, lungo via Cantonale; il tizio si è presentato con volto travisato da passamontagna, ha puntato diritto sull’addetta al servizio di vendita e si è fatto consegnare quanto presente in cassa; la donna non ha riportato lesioni. Dispiegamento impressionante di forze dell’ordine: in campo effettivi di Polcantonale, Polintercom Malcantone-ovest e specialisti dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini, ed in Italia agenti di Polizia dello Stato e di Polizie locali ed effettivi dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza. Pochi gli elementi utili per l’identificazione del criminale: scarpe di colore bianco, il citato passamontagna, abiti scuri a maniche multicolori, poche parole spese in lingua italiana e senza inflessioni particolari.

Châtel-St-Denis (Kanton Freiburg): Vermisst wird Christiane C.

0


Vermisst wird seit Freitag, 17. Februar 2023, um zirka 13.30 Uhr; Christiane C., geb. 27.06.1943, wohnhaft in Châtel-St-Denis.

Signalement:

79-jähriger Frau, 150 Zentimeter gross schlanker Körperbau, hellgraues Haar, grüne Augen, bekleidet mit einer hellgrauen Fleecejacke und orangefarbenen Sportschuhen. Sie spricht Französisch.

Zeugenaufruf:

Allfällige Zeugen, die Auskunft über die vermisste Person geben können, werden gebeten, sich mit der Kantonspolizei Freiburg, Tel. 026 304 17 17, in Verbindung zu setzen

Photoquelle: KaPo Freiburg

Mylan Pharma GmbH ruft eine Charge des Medikaments Fraxiparine zurück

0

Die Firma Mylan Pharma GmbH ruft in Absprache mit dem Schweizerischen Heilmittelinstitut Swissmedic eine Charge des in der Schweiz verkauften Medikaments «Fraxiparine Inj Lösung 1900 IU/0.2 ml 10 Fertigspritzen» vorsorglich vom Markt zurück. Einzelne Fertigspritzen könnten keinen Inhalt aufweisen.

Welche Gefahr geht von den betroffenen Produkten aus?

Dieser Rückruf erfolgt, da ein mögliches Risiko besteht, dass einzelne Fertigspritzen ohne Inhalt sein könnten (Gefahr einer Embolie).

Welche Produkte sind betroffen?

Vom Produktrückruf betroffen ist die Charge Nr. 8337 (Verfalldatum 31.05.2025) von Fraxiparine Inj Lös 1900 IU/0.2 ml 10 Fertigspritzen.
Alle anderen Chargen von Fraxiparine, Injektionslösung können weiterhin verwendet werden.

Was sollen betroffene Konsumentinnen und Konsumenten tun?

Wenn Sie «Fraxiparine Inj Lösung 1900 IU/0.2 ml 10 Fertigspritzen» mit der Chargennummer 8337 besitzen, verabreichen Sie das Produkt keinesfalls. Bitte bringen Sie alle noch verfügbaren Packungen dieser Chargennummer umgehend zu Ihrem Bezugsort (Apotheke oder Arztpraxis) zurück, wo sie Ihnen kostenlos umgetauscht werden.

Adresse für Rückfragen

Bei Fragen können Konsumentinnen und Konsumenten den Kundendienst von Mylan Pharma GmbH kontaktieren:

Telefon: 041 768 48 00

E-Mail: sales.ch@viatris.com

URL: https://www.swissmedic.ch/swissmedic/de/home/humanarzneimittel/marktueberwachung/qualitaetsmaengel-und-chargenrueckrufe/chargenrueckrufe/chargenrueckruf-fraxiparine_0_2ml-injlsg.html

Lambrugo (Como): rapina a bordo di un treno, preso giovane albanese

0

Per 15 euro, cioè quanto i due ragazzini davanti a lui si trovavano in tasca, ha estratto un coltello e l’ha brandito a distanza di centimetri dal corpo e dal volto delle vittime designate, incassando il misero bottino e, alla prima sosta del treno, cercando di dileguarsi; ma è stato preso nel volgere di pochi minuti, sull’intervento di effettivi dell’Arma dei Carabinieri alla stazione di Lambrugo (Como), ed è stato riconosciuto dagli aggrediti, e dunque è stato messo in manette. L’autore del crimine è un 19enne albanese; l’episodio risale alle ore 14.00 circa di venerdì 17 febbraio, il convoglio – rete “FerrovieNord” – viaggiava da Milano capolinea stazione Cadorna in direzione di Asso. In corso di accertamento gli eventuali precedenti del 19enne.

Rimonta nel finale, “Swiss market index” sopra la linea. Freddo a New York

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 19.09) Pur a listino gravato da titoli in sofferenza quasi cronica (“Credit Suisse group Ag”, meno 4.11 per cento a 2.65 franchi il pezzo) e con il colore rosso ad inondare una larga quota del listino primario, “Swiss market index” in salvo nelle ultime battute della seduta odierna dopo lunga sussistenza in carenza di ossigeno: chiusura con progresso pari allo 0.14 per cento sugli 11’282.16 punti, “Novartis Ag” il solo titolo a spiccare con margine utile superiore alla figura intera e con “Roche holding Ag” parimenti sul podio (più 0.66); quanto al resto, poco di cui menar vanto; bel rimbalzo di “Compagnie financière Richemont Sa”, dalla coda con perdita prossima al due per cento sino ad un guadagno nell’ordine dello 0.56 per cento; male “Logitech Sa” (meno 1.80). Allargato: vendite secche su “Newron pharmaceuticals SpA” che, dopo aver toccato i 9.18 franchi il pezzo alle ore 9.03 (chiusura di ieri, 8.00 franchi; apertura odierna, 8.52 franchi) cioè oltre nove volte il prezzo di inizio ottobre 2022, è rifluita a 5.82 franchi a due ore dalla fine delle contrattazione, rilanciandosi poi sino a 6.84 franchi cioè lasciando sul campo il 14.50 per cento ma con prospettiva di riapertura intorno ai 7.52 franchi. In risalita “Interroll holding Ag” (più 2.94).

Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.52 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.68; Ftse-100 a Londra, meno 0.46; Cac-40 a Parigi, meno 0.37; Ibex-35 a Madrid, meno 0.34. Cambi: 98.74 centesimi di franco per un euro, 92.64 centesimi di franco per un dollaro Usa; si blocca la risalita del bitcoin, ora al controvalore teorico di 22’833.59 franchi per unità.

L’editoriale / “ManiFestival” in blu più giallo, ideologia sotto traccia

0

Ci sono le ideologie, e c’è la realtà. La quale, pur in un mondo largamente imperfetto, alle ideologie risponde e sa rispondere con argomenti migliori per qualità e per coerenza e per densità; anche a Locarno, àmbito celluloide, contesto piazza Grande, buio fuori sala, occhio sul maxischermo. Ciò non toglie che la pressione del “necessario ideologico” – sempre in tesi unilaterale, ché questo è il substrato del “necessario ideologico” – spunti da ogni dove: un giorno sull’ambientalismo, un altro giorno sulle questioni di genere, un altro giorno ancora sulla sostenibilità, un altro giorno ancora sulla distribuzione della ricchezza. E sempre sulla politica, sullo schierarsi politicamente, sul dichiarare – no: costoro non “dichiarano” mai; essi suggeriscono, essi lanciano messaggi, essi adombrano, essi alludono, essi infine simboleggiano – un’appartenenza, e sul pretendere che si aderisca incondizionatamente. Per sollecitato entusiasmo, o alla peggio per vaga condiscendenza, o alla peggio del peggio per mera stanchezza: non importa, fa tutto massa acritica.

Caso ultimo in cronaca, quel che vedremo affisso da qui ad agosto in funzione del “Festival internazionale del film” (noi passatisti nel richiamare questa espressione? No: voi prostrati ai dittatori dell’omologazione, “Locarno76” come “Venezia79” quand’invece quella dell’… altro Lido è e resta la “Mostra internazionale d’arte cinematografica”, parlatene con gli indigeni e sentirete). Informazione fresca di ieri: scelto il vincitore, nientemeno che “all’unanimità”, viene precisato, tra oltre 1’000 lavori pervenuti, e vien da dire che questa non è una buona notizia per gli “oltre 1’000 meno uno” partecipanti se nemmeno un’opera – una di numero – ha goduto di almeno temporanea preferenza da almeno una fra le persone chiamate a valutare. Premiata, dicono da Loc (se voi usate “Locarno76” per fare i moderni, noi diciamo che facciamo Belli-Loc e ritorno in treno solo per fare i giovanilisti, occhèi?), l’introduzione di una figura femminile che sembra fondersi con il “tradizionale leopardo”; dettosi del non esservi nel pardo proprio nulla che pertenga alla “tradizionalità”, nel pardo, non c’è proprio nulla, tanto che prima di esso s’ebbero il premio e il gran premio e persino la “Vela d’oro” a cavallo fra Anni ’50 ed Anni ’60, l’aver aggiunto un altro soggetto nel manifesto è forse un elemento di rottura, di sicuro un elemento incongruo. Il quale non c’entra, semplicemente non c’entra in termini concettuali: potevano inserire un “robot”, o una piramide, e l’esito sarebbe stato eguale ed anzi più rispettoso della dignità del pardo che, nell’immagine proposta, anziché “trasformarsi” – trasformarsi “in qualunque persona ed in qualunque cosa, anche in una creatura, come un grande attore”, secondo la tesi di Ciaren e Sarah Diante autori del manifesto – dà l’idea di essere presenza secondaria rispetto all’“altro da sé”, tale è la preminenza della testa muliebre nel riquadro. Qui il pardo è soggiacente e guarda nel vuoto; l’altro soggetto è sovrastante – quasi che il felide sia ridotto a ruolo subalterno, quasi al rango di gatto domestico – e guarda verso l’obiettivo, guarda verso lo spettatore, guarda in camera. Non è evoluzione, è sostituzione. Sull’androginismo del soggetto dominante, in tipologia al/alla Rain Dove Dubilewski modello/a che si descrive come non conforme al genere oltre che titolare di diritti inalienabili in materia di moda sovversiva, potremmo aprire altra e lunga parentesi: ci si stupisce della pretesa di originalità, ma è un po’ la tesi declinabile anche per il Sanremo ultimo scorso, dove Manuel Franco Rocati alias “Rosa Chemical” tentò di spacciarsi come alfiere della trasgressione quando nel contesto musicale di Tricoloria s’ebbero un Ivan Cattaneo ed un Alberto Camerini ed un Renato Fiacchini alias Renato Zero – ed almeno quelli sapevano e sanno cantare -, non volendosi raccontare di quanti sono ormai scivolati nel ruolo della macchietta o della parodia di sé medesimi.

Fino a qui, l’essenziale sull’immagine. La quale, con intervento a piedi uniti sulle zampe del pardo, rischia di far passare in second’ordine l’errore ideologico autorizzato premiandosi l’“estrema libertà di un nuovo colore, il blu, che va ad arricchire la tavolozza gialla e nera del “festival”, et cetera”. Uh, interessante; interessante ma contraddetto dalla storia, perché il colore blu fu a lungo presente sui manifesti (edizioni numero 14, 19, 22, 26, 27 e 28 in citazione senza pretesa di esaurienza), ed in un certo periodo anche dominante, e per qualche tempo anche unico colore, considerandosi tecnicamente il bianco e il nero quali sfumature; ergo, novità cromatica pari a zero. Eppure il blu irrompe, stavolta, con apparente entusiasmo nella giuria; per decisione unanime, lo si è già detto, vero?, ma ecco un’altra stranezza: a fine ottobre, e l’intervista è ancora pubblicata sul sito InterNet del “Festival”, vi fu chi affermò che “dal leopardo, dal giallo e dal nero non si scappa”, che “puoi portarlo all’estremo, ma quello è”, e che l’ancoraggio a questi tre elementi può anche comportare una “frustrazione da ripetizione, ma per chi fa questo mestiere poi si accende la curiosità di trovare qualcosa che non è mai stato fatto prima” (esempio: in luogo del leopardo come figura fisica, inserire nel manifesto i volti “leopardati” delle persone, anni 2015 e 2016); e che, in ultimo, dal pardo ci si poteva anche allontanare, “ma restando lì”. Eppure: pardo schiacciato dal viso androgino, giallo che soffre per la giustapposizione del blu; ma si era detto della centralità identitaria del pardo, centralità non negoziabile, e del colore giallo e della sfumatura nera, centralità non superabili. Si era detto, meglio: ipse dixit. Tra virgolette, infatti, sono dichiarazioni di Michele Jannuzzi, autore dei manifesti dal 2006 al 2019 più quello non affisso – causa pandemia – del 2020, E Michele Jannuzzi è ora membro della giuria di valutazione dei progetti: dopo quanto detto ed affermato, anch’egli in consenso unanime su un progetto che ignora i fondamentali?

Il cerchio, ad ogni modo, in ultimo ha da chiudersi. E sarà un caso, ma guarda quando si dicono le coincidenze: il pardo giallo passa al giallo e blu come una certa bandiera cui si pretende che sia prestata fedeltà da parte dei cittadini dell’Occidente intiero, compresi quelli di una nazione storicamente neutrale per sua natura – l’essere neutrali è base per poter offrire i servigi propri della mediazione in un conflitto, locale o epocale che esso sia – ma in tempi ultimi svenduta alla peggior concezione possibile dell’atlantismo. Del resto, nell’intervista uscita ieri di bel nuovo sulle pagine InterNet del “Festival”, Ciaren Diante è apodittico: “Sapevamo che inserire il blu era un rischio, ma confidavamo anche (nel fatto) che i giudici sarebbero stati coraggiosi come noi (…), e fortunatamente lo sono stati davvero”. Caspita, quanta “allure”, quanto sovrana percezione di superiorità culturale. Messaggio pro-Ucraina compreso, e aggratisse, in partenza da Londra direzione Locarno. Corollario sottinteso: take it, and shut up.

Como, capotreno sventa traffico di esseri umani. Bangladese in manette

0

Aveva comperato alcuni biglietti ferroviari per breve tratta transfrontaliera, partenza da Como, destinazione il Ticino; li aveva comperati e li stava distribuendo a sette giovani, tutti soggetti di cui si occupava in qualità di gestore dell’ultima tappa, su suolo italiano, di un viaggio verso nord, lavoro traducibile quale trafficante e sfruttatore di esseri umani. Un sedicente 19enne del Bangladesh, clandestino in Italia, è stato tratto in arresto nella mattinata dell’altr’ieri, sabato 18 febbraio, in flagranza di organizzazione del trasferimento di un gruppo di persone: attività svolta “en plein air”, alla stazione ferroviaria di Como San Giovanni, ma che è stata sventata solo grazie ad un capotreno accortosi dei maneggi del 19enne che, mentre quasi spingeva il suo “carico” a bordo del convoglio, restava collegato via cellulare con un referente della stessa organizzazione criminale. Sull’intervento di agenti della Polizia di Stato, i sette giovani – poi risultati essere anch’essi provenienti dal Bangladesh, privi di documenti di legittimazione, età sommariamente rilevata fra i 20 ed i 30 anni – sono stati invitati a scendere e, ad accertamenti compiuti, si sono ritrovati sotto denuncia per ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano. Il 19enne è stato invece arrestato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina e trasferito al “Bassone”.

A2 a Riva San Vitale: scooterista urta cartello, cade e si ferisce

0

Ricovero in ospedale per uno scooterista che poco prima delle ore 18.00, lungo la A2 in carreggiata verso sud ed in corrispondenza dell’abitato di Riva San Vitale, è rovinato sull’asfalto dopo collisione con un cartello indicatore del cambio di corsia in presenza del cantiere di lavori. Soccorsi ad opera di sanitari del “Servizio autoambulanza Mendrisiotto”; immediata formazione di colonne; il conducente del dueruote è stato assistito e trasferito in ospedale per i trattamenti del caso.

Verbier (Kanton Wallis): Seit Tagen verschwundener junger Mann tot aufgefunden

0

Herr V., der seit dem 19. Februar 2023 als vermisst gemeldet war, am 20. Februar 2023 in Verbier leblos aufgefunden wurde.

Craveggia (Vco): rogo a Piana di Vigezzo, bruciati prativi e sottobosco

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.00) Aree prative e di sottobosco per circa 2’000 metri quadrati sono state bruciate nell’incendio scoppiato poco prima delle ore 11.00 di oggi in Comune di Craveggia (Verbano-Cusio-Ossola), zona di Piana di Vigezzo, a ridosso di un “residence” e di abitazioni che, per effetto del tempestivo intervento di Vigili del fuoco dal Distaccamento di Domodossola con il supporto di volontari dell’antincendio boschivo da Santa Maria Maggiore, non sono stati attaccati dalle fiamme. Stanti le difficoltà logistiche, gli operatori della sicurezza hanno trovato collaborazione immediata nei gestori della funivia locale per il trasporto dei materiali e del personale; il fronte del fuoco è stato raggiunto previo srotolamento di tubazioni per circa 200 metri lineari dall’idrante più vicino. Accertamenti sono in corso, a cura dei Carabinieri forestali in Santa Maria Maggiore, circa l’origine del rogo.

Piedimulera (Vco): tetto prende fuoco, rapido intervento e tutti in salvo

0

Soltanto danni materiali, grazie al rapido intervento dei Vigili del fuoco dalla sede di Verbania con l’appoggio di quelli del Distaccamento di Villadossola, quali conseguenze del rogo divampato alle ore 14.24 circa di oggi in uno stabile di via Martiri dell’Alpe Meccia a Piedimulera (Verbano-Cusio-Ossola). Le fiamme hanno attaccato una porzione della falda del tetto, giungendo a minacciare alcune abitazioni vicine. Nessun ferito, nessun intossicato.

Gravedona ed Uniti (Como): fiamme dalla bombola, un ferito, un ustionato

0

Una persona è rimasta ustionata, e per tale motivo si è reso necessario il suo trasferimento in opportuna sede nosocomiale, a causa della fiammata sprigionatasi ieri mattina da una bombola contenente gas di petrolio liquefatto durante un “barbecue” a Gravedona ed Uniti (provincia di Como), frazione Piumona. I soccorsi sono stati portati da effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Dongo e da operatori sanitari. Un altro fra i presenti ha riportato escoriazioni trattate sul posto.

Cadavere affiora dal Lario: lesioni sul corpo, aperta un’inchiesta

0

Nessuna ipotesi da escludersi circa il decesso di un 41enne – straniero di nazionalità non precisata, scomparsa denunciata da un congiunto nel mese di gennaio – il cui cadavere è stato individuato nelle acque del Lario e riportato a riva ieri pomeriggio in prossimità del “Tempio voltiano”: ad un primo esame è emersa infatti la presenza di alcune lesioni alla testa dell’uomo, da stabilirsi quindi se le ferite siano compatibili con una caduta accidentale o con l’esecuzione di un proposito suicidario o, in altra ipotesi, se esse siano state inferte da terzi quando il 41enne era ancora vivo. Le operazioni di recupero sono state effettuate da specialisti dei Vigili del fuoco. La morte dell’uomo risalirebbe ad almeno tre o quattro giorni addietro; maggiori informazioni giungeranno dall’autopsia.

Como, auto si ribalta e trancia un tubo del gas. Giovane in ospedale

0

Ferite di una certa gravità per la 21enne conducente di una vettura che stamane, nel transito lungo via Torno in territorio comunale di Como, si è ribaltata andando a sbattere contro un manufatto e, sullo slancio, causando la rottura di una tubatura per l’erogazione di gas prima di ribaltarsi al centro della carreggiata. La giovane è stata assistita da operatori del “118” e, stando a prime evidenze di fonte sanitaria, sarebbe da considerarsi fuori pericolo; la zona è stata messa in sicurezza da effettivi dei Vigili del fuoco.

Polso debole nelle Borse europee, Zurigo difende la cifra verde

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.39) “Credit Suisse group Ag” (più 1.50 per cento, per una volta sul lato dei non perdenti nell’intera seduta) e “Lonza group Ag” (più 1.70) a difendere la quasi diafana luce verde sullo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo sino al termine dell’odierna prima seduta della settimana; al saldo, margine utile pari allo 0.09 per cento su quota 11’266.68 punti; in coda “Geberit Ag” e “Partners group Ag” (meno 0.58 e meno 0.59 per cento rispettivamente). Segni di interesse dall’allargato: letteralmente in volo “Newron pharmaceuticals SpA”, passato in una settimana da 4.20 a 8.00 franchi il pezzo ed oggi al guadagno nella misura del 32.45 per cento; buone notizie anche per “Santhera pharmaceuticals holding Ag” (più 17.53). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.03; Ftse-Mib a Milano, meno 0.55; Ftse-100 a Londra, più 0.12; Cac-40 a Parigi, meno 0.16; Ibex-35 a Madrid, meno 0.55. New York chiusa per festività (anniversario della nascita di George Washington, primo presidente degli Stati Uniti). Cambi: 98.63 centesimi di franco per un euro, 92.30 centesimi di franco per un dollaro Usa; ancora in ascesa, ed a questo momento sui 22’866 franchi circa per unità, il controvalore teorico del bitcoin.

Schweiz: Mieterverband fordert Mietzinskontrolle

0


Der Mieterinnen- und Mieterverband hat Massnahmen gegen steigende Mieten in der Schweiz von der Politik gefordert. “Von der Misere am Wohnungsmarkt sind nicht nur Menschen mit geringen Löhnen betroffen, sondern auch der Mittelstand”, hiess es vom Verband an einer Medienkonferenz. Von den Mitgliedern höre sie in letzter Zeit vermehrt, dass sie massive Probleme hätten, sagt Generalsekretärin Linda Rosenkranz.
Laut dem Verband geben die Mieter momentan rund ein Viertel ihres Einkommens für Wohnen und Energie aus. Der Mieterinnen- und Mieterverband fordert von der Politik unter anderem den gemeinnützigen Wohnungsbau mehr zu fördern.

Calcio Dna / La concorrenza s’incaglia, il Lugano resta in battaglia

0

Di massima favorevoli al Lugano, reduce dal brillante 1-1 di sabato sul campo dello Youngboys capolista, i risultati della 21.a giornata nel calcio di Divisione nazionale A. I bianconeri restano al terzo posto in graduatoria, tra l’altro con ruolino di marcia in perfetto equilibrio (otto vinte, cinque pareggiate, otto perse, 32 goal realizzati e 32 subiti), in affiancamento al San Gallo che è stato fermato sul 2-2 interno dal Lucerna. Distacco invariato anche rispetto al Servette in piazza d’onore ed incapace di andare oltre il 2-2 a Basilea. Così sugli altri campi: Winterthur-Sion 1-1 (sabato), Grasshoppers Zurigo-Zurigo 1-2 (ieri). La classifica: Youngboys 46 punti; Servette 33; San Gallo, Lugano 29; Lucerna 27; Basilea 26; Grasshoppers Zurigo 24; Zurigo 23; Sion 22; Winterthur 21.

Calcio Dnb / Goal trovato e un filo di fortuna: Belli indenne a Losanna

0

Punto opportunamente rimediato, ieri a Losanna, dal Bellinzona sempre terz’ultimo nel calcio cadetto ma con margine di sicurezza sulla zona rossa: di Sergio Cortelezzi (cambio per Rodrigo Pollero nell’intervallo), al 77.o, l’1-1 in risposta a Brighton Labeau andato a segno al 35.o. Per una volta, anche la fortuna dalla parte dei granata: prevedibile era del resto il controllo del gioco da parte dei padroni di casa (possesso-palla al 62 per cento, 16 conclusioni contro nove, 12 calci d’angolo contro quattro), il resto è stato fatto dai legni della porta ospite (tre quelli colpiti: Berkay Dabanli sulla traversa al 53.o, Alvin Sanches sulla sinistra al 65.o, Aliou Baide sulla destra all’83.o). Gli altri risultati: Sciaffusa-Aarau 2-2 (venerdì); Wil-NeuchâtelXamaxSerrières 3-2 (venerdì); Yverdon-Vaduz 2-2 (venerdì), Thun-StadeLosannaOuchy 1-1 (venerdì). La classifica: Wil 44 punti; Yverdon 42; Losanna 38; StadeLosannaOuchy 35; Thun, Aarau 29; Sciaffusa 27; Bellinzona 24; Vaduz 19; NeuchâtelXamaxSerrières 13.

Hockey Wld / Gruppo 1, sipario sulla prima fase dopo l’ultimo squillo

0

Uno striminzito 1-0 ai rigori (Claudia Lorenzetti l’unica a bersaglio) ha regalato ieri alle RapperswilJona LadyLakers2 la residua soddisfazione del successo sul Lucerna2 nell’ultimo incontro di stagione regolare per l’hockey di Wld (quarta serie), gruppo 1. La classifica finale: Celerina 40 punti; AmbrìGirls2 38; ArgoviaStars 27; Sciaffusa2 14; RapperswilJona LadyLakers2 11; Lucerna2 5. Negli altri gironi (prime posizioni): gruppo 2, primo il SaintImier a quota 39, seconda LaChauxdeFonds a 33; gruppo 3, primo il Fleurier a quota 32, secondo il Meyrin a quota 30.

Hockey Nl / Lugano, rigori premianti a Berna: agganciato il Kloten

0

Parziale riscatto del Lugano hockeystico, appena ieri tramortito a domicilio dagli Scl Tigers (2-3 al supplementare), oggi a Berna nel contesto della 47.a giornata di massima serie: 2-1 ai rigori, di Markus Granlund l’unico timbro nello “shootout” e dunque qualche complimento in più va a Niklas Schlegel titolare davanti alla gabbia dei bianconeri; in precedenza, vantaggio dei ticinesi con Giovanni Morini (21.08, 10.o goal nell’annata) e risposta di Oscar Lindberg in “power-play” al 36.51. Grazie a questo successo gli uomini di Luca Gianinazzi vanno all’aggancio del Kloten avendo disputato una partita in meno rispetto agli zurighesi su cui continueranno a far corsa AmbrìPiotta, Losanna e Scl Tigers; gli zurighesi sono stati infatti battuti a domicilio dal BielBienne (2-6, ospiti dilaganti nel tabellino pur con sole 22 conclusioni all’attivo, doppietta di Mike Künzle).

La classifica – ServetteGinevra 97 punti; BielBienne 90; Davos 80; RapperswilJona Lakers 79; Zsc Lions 77; FriborgoGottéron 75; Zugo 69; Berna 67; Lugano, Kloten 64; AmbrìPiotta 62; Losanna, Scl Tigers 60; Ajoie 43 (BielBienne, Berna, Kloten, Ajoie 48 partite disputate; ServetteGinevra, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Scl Tigers 47; Davos, RapperswilJona Lakers, Zugo, Losanna 46).

Hockey Wl / AmbrìGirls1, inchino alla capolista. Ladies, “forfait” a favore

0

A responsi già scritti per quanto riguardava piazzamenti e conseguente accesso di quattro delle sette squadre al “play-off”, oggi ultimo turno nell’hockey di Women’s league (massima serie femminile) con risultati prevedibilmente opposti per le ticinesi. Dopo l’“exploit” di ieri (5-4 al supplementare) sulle Turgovia IndienLadies, AmbrìGirls1 al disco rosso sul ghiaccio delle Zsc Lionesses Zurigo vittoriose per 9-2 a conferma ed a rafforzamento del primato nella stagione regolare (“record” salito a 21-3 contro il 20-4 del BomoThun); Daria Tsymyrenko al 36.50 per l’1-5 e Nicole Andenmatten al 38.47 per il 2-6 le marcatrici di casa biancoblù, a fronte di ovvia preponderanza zurighese con doppiette di Aurela Thalmann e di Nina Harju e singole firme di Chiara Eggli, Naemi Herzig, Jessica Schlegel, Kristina Kontny e Nele Bachmann tra le padrone di casa.

Con un 5-0 per “forfait” vanno invece al riposo precedente il “play-off” le Ladies Lugano: per quanto giunta alla “Resega” di Porza e regolarmente scesa in pista, l’AccademiaNeuchâtel si è trovata a perdere per problemi fisici entrambi i portieri, ossia Fiona Stehrenberger a quattro quinti del confronto (infortunio) e Nina Paiva sua riserva (ferimento mentre si trovava in panchina), ed ha dovuto ammainare bandiera sul punteggio di 0-2 (in goal Romy Eggimann ed Emma Wuthrich; per la cronaca, l’intero “staff” medico delle Ladies Lugano si è messo a disposizione prodigandosi per garantire massima assistenza alle due atlete). Nell’altro incontro di giornata, affermazione (5-0) del BomoThun in trasferta a Kreuzlingen contro le Turgovia IndienLadies (doppietta di Estelle Duvin). In immagine, Romy Eggimann, autrice della prima (ma inutile) rete delle Ladies Lugano.

La classifica finale – Zsc Lionesses Zurigo 63 punti; BomoThun 60; Ladies Lugano 42; Turgovia IndienLadies 33; Langenthal 30; AccademiaNeuchâtel 18; AmbrìGirls1 6.

Hockey Prima lega / “Play-off”, gruppo est: missione compiuta, GdT1 in semifinale

0

Per due volte con le spalle al muro, per due volte impressionanti nella reazione. Dopo essersi trovati sotto per 1-2 nella serie al meglio delle cinque partite, e per di più avendo perso entrambi i confronti a domicilio, i GdT1 Bellinzona sono riusciti oggi a spezzare un incantesimo ed a qualificarsi per le semifinali dell’hockey di Prima lega, gruppo est, liquidando per 8-3 il Rheintal già battuto giovedì fuori casa con un inequivocabile 7-0; ciclo chiuso dunque sul 3-2, sopracenerini avanti insieme con Wetzikon (3-0 all’Herisau), Lucerna (3-1 al Burgdorf) e Wil (3-1 al PrettigoviaHerrschaft). In cronaca, qualche brivido soltanto nel corso del primo periodo, quando al goal d’apertura (4.06) del veterano Pietro Juri – 42 anni ad agosto, uomo da oltre 540 partite nella categoria ma che ebbe anche passaggi in massima serie ed in cadetteria con i colori di AmbrìPiotta e Sierre – avevano risposto dapprima Yanick Bodemann (8.59) e Leo Waidacher (10.00); situazione rimessa a bolla dallo stesso Pietro Juri alla prima superiorità numerica utile (17.03, assist di Sacha Montorfani). Stefano Spinedi (28.04), Sacha Montorfani (36.01), indi Elias Bianchi (41.14), Nicola Ermani (43.44), Patrick Incir su rigore (54.58) e Vitalj Lakhmatov (55.52) gli operai chiamati poi alla demolizione metodica delle residue difese del Rheintal, cui andrà soltanto il contentino dell’ultimo timbro (56.19, Mica Moosmann).

Sul fronte del gruppo ovest, invece, discorso già chiuso senza bisogno di ricorso agli spareggi: avanti WikiMünsingen (3-1 al SaintImier), Prilly BlackPanthers (3-0 al ForwardMorges), Sion (3-0 al Saastal) e Adelboden (3-1 al SarineFriborgo). Lucerna-Wil e Wetzikon-GdT1 Bellinzona nel gruppo est, WikiMünsingen-Sion e Adelboden-Prilly BlackPanthers nel gruppo ovest gli accoppiamenti nelle semifinali. Nella foto, Pietro Juri.

Un altro uomo nella vita di Michelle Hunziker? «Sì, fra qualche mese»

0

Con il cantante Eros Ramazzotti un’amicizia che resta e che si densifica nell’esperienza data dall’età oltre che nella complicità genitoriale via via costruita; con l’imprenditore Tomaso Trussardi un rapporto che, al di là dell’esser giunto il matrimonio al capolinea lo scorso anno, si indirizza nella medesima direzione, cioè in forma di consapevolezza del condiviso (due figlie, Sole e Celeste) e con affetto reciproco che si manifesta anche in tempi tuttora ben condivisi (“Tutti insieme, compresi i miei ex-suoceri, siamo andati di recente ad un concerto. Sì, di Eros”). E tuttavia, dopo due divorzi, un altro uomo si profila all’orizzonte per Michelle Hunziker, che fra meno di due mesi compirà 46 anni e che sta per tornare in tv – reti Mediaset, ri-esordio mercoledì 22 febbraio – con una nuova edizione del programma “Michelle impossibile (& friends)”: a raccontarlo la stessa Michelle Hunziker, oggi, durante l’intervista televisiva di Silvia Toffanin conduttrice di “Verissimo” sull’emittente “Canale cinque”.

Non sarà però un cavaliere di quelli che aprono la portiera dell’auto (non per il momento, almeno) il nuovo centro di interessi affettivi: dopo breve pausa ad effetto, l’attrice e “showgirl” ticinese ha rivelato il nuovo amore è… un bimbo, quello che giungerà nell’alveo familiare allargato dalla figlia Aurora, 26 anni compiuti a dicembre e futura mamma con il compagno Goffredo Cerza. “Avevo sperato io nel maschietto, lo avrò da… nonna”, ha aggiunto Michelle Hunziker, apparsa già ben investita del nuovo ruolo. Milano, dove Aurora Ramazzotti e Goffredo Cerza hanno fissato domicilio e centro delle attività (l’una con impegni tra radio e tv, l’altro nel “marketing” e quale analista finanziario), si confermerà perno della vita quotidiana della famiglia allargata; anche Eros Ramazzotti, nei tempi liberi da “tournée” e registrazioni in studio, ha da tempo preso casa nella metropoli, in zona piazza Della Conciliazione.

Diebe angehalten: es sind zwei Asylbewerber aus Algerien

0

In Aarau beobachtete eine Drittperson zwei Männer, welche versuchten, parkierte Fahrzeuge zu öffnen. Anlässlich der sofort eingeleiteten Fahndung konnten die beiden Verdächtigen angehalten werden. In ihren Effekten befand sich mutmassliches Deliktsgut. Sie wurden vorläufig festgenommen.

Am Samstagabend, 18.02.2023, kurz vor 23.15 Uhr, meldete sich eine Drittperson beim Polizeinotruf. Der Anrufer teilte mit, dass er sich in Aarau an der General-GuisanStrasse befinde und zwei Personen beobachte, welche bei allen parkierten Fahrzeugen überprüfen würden, ob diese verschlossen seien. An mindestens einem Fahrzeug sei eine Türe geöffnet worden.

Aufgrund der Meldung wurden mehrere Patrouillen der Kantonspolizei Aargau, der Stadtpolizei Aarau sowie der Regionalpolizei Suret in das besagte Quartier aufgeboten. Anlässlich der sofort eingeleiteten Fahndung konnten zwei tatverdächtige Männer durch eine Patrouille der Stadtpolizei Aarau angehalten werden. Bei der Kontrolle der Personen konnte mutmassliches Deliktsgut aufgefunden werden.

Bei den zwei Tatverdächtigen handelt es sich um algerische Asylbewerber im Alter von 24 und 30. Beide sind im Kanton Aargau wohnhaft. Aufgrund des dringenden Tatverdachts sowie zwecks weiteren Ermittlungen wurden die beiden Männer vorläufig festgenommen.

Quelle: Kapo AG

Tragödie in La Fouly (Kanton Wallis): Sturz eines Bergführers mit tödlichen Folgen am Grand Golliat

0

Am 18. Februar 2023 kam ein Bergführer bei der Besteigung des Grand Golliat ums Leben.

Am Samstagnachmittag kurz vor 13:00 Uhr stiegen ein Bergführer und sein Gast gemeinsam das Nordost-Couloir des Grand Golliat hinauf. Auf einer Höhe von ca. 3200 Metern verlor der Bergführer aus unbekannten Gründen den Halt und stürzte über 500 Meter einen steilen Abhang hinunter.

Die schnell alarmierten Rettungskräfte der Air-Glacier konnten nur noch den Tod des Mannes feststellen. Bei dem Opfer handelt es sich um einen 62-jährigen Mann aus Italien. Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet.

Quelle: Kapo VS

Kanton Wallis: Jérémy Vernez aus Verbier ist vermisst

0

Der 24-jährige Jérémy Vernez hatte letztmals in Verbier (Kanton Wallis), wo er in einer öffentlichen Einrichtung arbeitet, mit Bekannten Kontakt. Seither wurde er nicht mehr gesehen.

Der vermisste Mann ist 155 bis 160 Zentimeter gross, athletische Statur, kurze dunkelbraune Haare, Kinnbart, trug eine bunte Militärjacke mit Kapuze, schwarze Hose und schwarze Schuhe. Die Person ist am ganzen Körper tätowiert und trägt ein Piercing in der Zunge sowie im linken Ohr.

Zeugenaufruf
Personen die den 24-Jährigen gesehen haben oder Angaben zu seinem Vernleib machen können, werden gebeten sich bei der Kantonspolizei unter Tel. 027 326 56 56 zu melden.

Lite, coltello, due feriti, un fermo. E tutti giù dal treno nella notte

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 19.53) Dalla lite alle vie di fatto, dalle vie di fatto alla lama che balena nelle mani di uno dei contendenti; e quando il fendente parte, purtroppo, c’è anche il rischio che arrivi a bersaglio o che s’infigga in un corpo che bersaglio non era. Tutto ciò a possibile definizione del probabile quadro in cui stamane, intorno alle ore 5.35, su un treno partito da Bellinzona e diretto a Chiasso è maturato un fatto di sangue quale esito dell’alterco in cui risultano essere stati coinvolti più soggetti. Le evidenze: ferita ad un braccio una 19enne cittadina svizzera domiciliata nel Luganese; ferito egualmente ad un braccio un 25enne cittadino svizzero domiciliato nel Luganese; a brandire il coltello un 21enne cittadino italiano residente in Italia e che ora si trova in stato di fermo, principali addebiti l’esposizione della vita altrui a pericolo, le lesioni semplici qualificate, il perturbamento del servizio ferroviario, l’infrazione alla Legge federale sulle armi e la contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. Le condizioni di salute della ragazza, per la quale si è reso necessario il trasferimento in ospedale, sono non preoccupanti; semplice trattamento sul posto con medicazione, invece, per il 25enne.

Le cause di quanto occorso, tra l’altro a bordo di un convoglio sul quale si trovavano varie decine di giovani al rientro dal “Rabadan” bellinzonese, sono al momento ignote. Secondo una sommaria ricostruzione, è possibile che la ragazza si sia interposta nel diverbio con l’intento di sedare gli animi, non potendosi escludere l’ipotesi secondo cui all’origine di tutto vi sia stato l’apprezzamento espresso dall’uno ma non gradito dall’altro, e l’alcool e/o l’alterazione da sostanze avrebbero agito da propellenti su un fronte; una volta udite le urla dei due feriti, qualcuno avrebbe tirato il freno di emergenza o avvertito direttamente il macchinista; sta di fatto che il convoglio si è fermato alla stazione di Mezzovico-Vira e che tutti i passeggeri sono stati fatti scendere, già in presenza di uomini della Polcantonale e di colleghi della Polcom Lugano e della Poltrasporti oltre che di soccorritori della “Croce verde” Lugano. Un coltello con impugnatura in legno sarebbe stato trovato e recuperato dalle forze dell’ordine; alcuni testimoni sono stati invitati a fornire dichiarazioni spontanee.

I passeggeri non coinvolti hanno potuto proseguire con un regionale giunto a breve distanza di tempo. Il “dossier” di inchiesta è affidato alla procuratrice pubblica Anna Fumagalli.

Omaggio al mondo femminile, Maria Ioudenitch in concerto con l’Osi

0

Sempre intenso il programma pubblico di attività dell’“Orchestra della Svizzera italiana-Osi”: appena spentasi l’eco del concerto “Osi al Lac” con la violoncellista Anastasia Kobekina sotto direzione di Charles Dutoit, e nell’attesa dell’evento straordinario al “Vanilla” di Lavertezzo frazione Riazzino (martedì 14 marzo), in fase di preparazione l’appuntamento “extra moenia” nella chiesa titolata a san Biagio in Bellinzona quartiere Ravecchia. Qui, giovedì 9 marzo, quale omaggio all’universo femminile all’indomani delle celebrazioni per l’Otto marzo, l’esecuzione del “Concerto” di Felix Mendelssohn Bartholdy, della sinfonia “Praga” di Wolfgang Theophilus “Amadeus” Mozart e dell’“Idillio di Sigfrido” da Richard Wagner; direzione affidata ad Holly Hyun Choe, solista Maria Ioudenitch al violino. Inizio ore 20.30. In immagine, Maria Ioudenitch.

Torricella-Taverne, risolto il guasto alla rete idrica. Disagi sino a domani

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 16.34) Risolto intorno alle ore 15.45, in territorio comunale di Torricella-Taverne, il grave problema di approvvigionamento idrico e di erogazione alle utenze private sulla rete locale, problema evidenziatosi nel corso della notte stanti rilevazioni di apparenti “consumi anomali” sino a quasi il doppio della capacità di rifornimento (2’000 litri in uscita ogni 1’200 litri in entrata). Numerose le aree del Comune rimaste progressivamente senza acqua; in tarda mattinata l’identificazione di un guasto in prossimità della stazione Ffs in frazione Taverne; squadre di operai si sono poste al lavoro con scavi dapprima di sondaggio e poi funzionali alla rimozione ed alla sostituzione della sezione di tubatura fallata. Come riferito da fonti del Municipio a metà pomeriggio, il danno è da considerarsi riparato; i flussi stanno tornando via via alla normalità. Possibili disagi saranno da tenersi in considerazione ancora sino al primo pomeriggio di domani, lunedì 20 febbraio, stanti sia l’esigenza di far risalire i serbatoi ad un livello ordinario di riempimento sia la necessità di sfiatamento dell’aria nel frattempo pompata all’interno delle condutture. In immagine, un momento degli interventi tecnici per la soluzione del problema.

Hockey Wl / AmbrìGirls1, gran colpo. Ladies… autarchiche, “kappaò” a Thun

0

Entrambe positive – per quanto in uno dei due casi s’abbia a parlare di sconfitta e nell’altro di una vittoria non piena – le notizie giunte dal sabato hockeystico in Women’s league, penultimo turno della stagione regolare per la massima serie femminile. A situazione ormai cristallizzatasi sul fronte dell’accesso al “play-off”, assai indicativo lo 0-1 subito dalle Ladies Lugano, terza forza del torneo, sul ghiaccio del BomoThun tra l’altro agli ultimi scampoli di presenza nella città (previsto il trasferimento a Berna, a Thun verrà formata una nuova squadra sotto egida della società la cui prima squadra milita in Mhl, ma con ripartenza dalle categorie inferiori): quasi un messaggio per spiegare che in semifinale si ripartirà effettivamente dallo 0-0, senza sudditanza psicologica ed anzi con formidabile spirito di reazione; prova provata anche le 13 penalità minori contestate nel complesso, testimonianza ora di un certo tenore agonistico (anche se su qualche valutazione, in ispecie la panca-puniti inflitta a Romy Eggimann al 39.28, s’avrebbe da discutere; due minuti appioppati, vien da pensare, quale compensazione per analogo provvedimento adottato 42 secondi prima a carico di Cindy Joray sul fronte opposto); della franco-canadese Marie-Pierre Pélissou, al 31.24, l’unico goal; significativa anche la scelta di affrontare la trasferta con il solo pacchetto delle svizzere più due italiane da lungo tempo agli organici, ossia la brianzola Aurora Abatangelo e la varesina Anneke Orlandini.

Incoraggiante, anche in prospettiva, è poi la seconda vittoria stagionale delle AmbrìGirls1, che al non propriamente atteso 3-2 sulla pista del Langenthal nel 14.o turno – era sabato 3 dicembre 2022 – sono riuscite ad aggiungere un’altra perlina con il 5-4 (al supplementare) sulle Turgovia IndienLadies, ovviamente tranquille per il quarto posto messo in ghiacciaia e tutt’altro che belligeranti da sacro fuoco di Achille, ma pur sempre orientate all’ultima messa a punto dei motori in vista del “play-off”. Leventinesi avanti sino al 2-0 (12.50, Daria Tsymyrenko; 28.51, Rebecca Roccella); brutto passaggio a vuoto sul finire del periodo centrale, tre goal al passivo nel volgere di 151 secondi e, per di più, con aggancio e sorpasso nello spazio di 10 secondi (37.18 e 39.49, Shannon Sigrist; 39.39, Teresa Lahova); rientro, subitaneo 3-3 ancora per merito di Rebecca Roccella (40.22), nuovo allungo delle padrone di casa (43.08, Laura Lobis), indi infausto “shorthanded” piazzato (52.59) da Julina Gianola, primo goal in carriera a questo livello per la 22enne figlia del plurititolato Marc Gianola ora capintesta nello “staff” del Davos; null’altro sino alla sirena, indi supplementare, e qui Daria Tsymyrenko per la chiusura dei conti (62.27). Nella foto, Daria Tsymyrenko.

I risultati – BomoThun-Ladies Lugano 1-0 (ieri); Langenthal-AccademiaNeuchâtel 2-0 (ieri); AmbrìGirls1-Turgovia IndienLadies 5-4 (ieri, al supplementare); Ladies Lugano-AccademiaNeuchâtel (oggi); Zsc Lionesses Zurigo-AmbrìGirls1 (oggi); Turgovia IndienLadies-BomoThun (oggi).

La classifica – Zsc Lionesses Zurigo 60 punti; BomoThun 57; Ladies Lugano 39; Turgovia IndienLadies 33; Langenthal 30; AccademiaNeuchâtel 18; AmbrìGirls2 6 (Langenthal una partita in più).

Hockey Wld / AmbrìGirls2, vittoria secca. Ma il primato va al Celerina

0

La piazza d’onore era già certa, per il primato sarebbe servita una coincidenza ossia vittoria “in proprio” e sconfitta del Celerina; possibile la prima, massimamente improbabile la seconda. E così è stato: pur imponendosi ieri pomeriggio – ed in misura larga: 10-0 – sul Lucerna2, l’AmbrìGirls2 (già AmbrìGirls “D” con riferimento alla categoria) rimane secondo al termine della stagione regolare nell’hockey femminile di Wld (quarta serie nazionale, gruppo 1); perentoria (14-0), iersera, è stata infatti l’affermazione del Celerina sulle ArgoviaStars, tra l’altro a compimento salomonico della sfida interna fra realizzatrici avendo Naema Jeuch siglato una quaterna ed essendosi Lorena Compagnoni fermata alla doppietta, 19 goal per l’una e 19 goal – il riaggancio a sette secondi dall’ultima sirena… – per l’altra. Quanto ad AmbrìGirls2-Lucerna2, tripletta di Elen Alipova (9.40, 22.03 e 26.36), due firme di Giada Cauzza (54.27 e 59.25) ed altrettante sul conto di Leah Hunke (19.23 e 28.00), nel mezzo singoli timbri di Elizabet Alipova (33.40, in superiorità numerica), Scilla Imperatori (47.48) e Dayana Franscella-Calabresi (58.12). “Shut-out” per Alessia Coduri.

I risultati – Sciaffusa2-RapperswilJona LadyLakers2 3-2 (ieri); Celerina-ArgoviaStars 14-0 (ieri); AmbrìGirls2-Lucerna2 10-0 (ieri); RapperswilJona LadyLakers2-Lucerna2 (oggi).

La classifica – Celerina 40 punti; AmbrìGirls2 38; ArgoviaStars 27; Sciaffusa2 14; RapperswilJona LadyLakers2 9; Lucerna2 4 (RapperswilJona LadyLakers2, Lucerna2 una partita in meno).

Hockey Prima lega / Gruppo est, “play-off”: GdT1 al punto di non ritorno

0

60 minuti più eventuale supplementare più eventuali rigori, questo pomeriggio a Bellinzona, per dare concretezza alle speranze dei GdT1 di giocarsi sino in fondo il primato nel gruppo est dell’hockey di Prima lega: nella serie al meglio delle cinque partite con il Rheintal, questa volta, sarà da farsi valere il fattore-pista, mancato in tutte e quattro le sfide precedenti in questo ciclo dei quarti di finale. Poco incoraggiante, in termini strettamente statistici, l’esperienza sino ad ora vissuta dopo una brillante stagione regolare culminata nel terzo posto: due su due le sconfitte interne (1-3 e 2-5) cui gli uomini guidati da Nicola Pini alla transenna hanno fortunatamente risposto con altrettante efficacia (4-3 e 7-0). Già al turno successivo il Wetzikon (3-0 all’Herisau), il Lucerna (3-1 al Burgdorf) ed il Wil (3-1 al PrettigoviaHerrschaft).

Hockey Quarta lega / Gruppo est, “Masterround”: avanti le migliori

0

Prevedibili i successi di WildHogs Arosa e Thalwil, ieri, nel turno inaugurale del “Masterround” per l’hockey di Quarta lega, gruppo est, in lizza le due migliori squadre dei gironi 1-est (quello in cui ha militato il Locarno, terz’ultimo al termine della stagione regolare) e 2-est. I risultati: Thalwil-Herisau2 5-2; WildHogs Arosa-Lucerna2 11-4. La classifica: WildHogs Arosa, Thalwil 3 punti; Herisau2, Lucerna2 0.

Hockey Ml / “Play-off”, ai Düdingen Bulls l’ultimo biglietto d’ingresso

0

Pronunciato iersera sul filo di lana l’ultimo verdetto della stagione regolare nell’hockey di Mhl ovvero Ml (terza serie nazionale, girone unico): disponibile a favore dei Düdingen Bulls, nel “foyer” della sala per il grande ballo del “play-off”, l’ultimo biglietto di invito, e ciò sull’esito del successo dei friborghesi per 4-3 sull’Huttwil, agganciato a quota 45 ma avvantaggiato dalla differenza-reti; del ticinese Davide Gaeta, in prestito dai BiascaTicino Rockets della cadetteria, il goal del sorpasso al 53.18. Frustrate da questa rete, e dal conseguente successo, le residue speranze di qualificazione in casa Bülach: agli zurighesi, che dovevano confidare in una propria vittoria ed in una sconfitta dei Düdingen Bulls (eventualmente anche al supplementare o ai rigori), non è infatti bastato il contestuale 3-2 sul Seewen. Gli altri risultati: Thun-Martigny 5-3; Coira-Frauenfeld 2-3; Arosa-Dübendorf 6-0; Lyss-FranchesMontagnes 3-0. La classifica finale: Thun 67 punti; Coira 60; Arosa 59; Martigny 53; Lyss 50; Seewen 49; Huttwil, Düdingen Bulls 45; Bülach 44; FranchesMontagnes 40; Dübendorf 33; Frauenfeld 31. Da sabato 25 febbraio i quarti di finale del “play-off”, con serie al meglio delle cinque partite. Nella foto, l’organico di inizio stagione ai Düdingen Bulls.

Hockey Sl / “Play-off”, quarti di finale: LaChauxdeFonds già sul 3-0

0

Un verdetto quasi scritto ed un ribaltamento di tendenza nella serata di ieri, sabato 18 febbraio, terzo turno dei quarti di finale di “play-off” nell’hockey di Swiss league (cadetteria). In direzione delle semifinali viaggia spedito il gruppo della ChauxdeFonds, vincitore della stagione regolare davanti all’Olten e sul 3-0 nel confronto con un Sierre apparso questa volta assai meno combattivo e forse demotivato: 8-2 il risultato, dopo un 5-2 ed un 2-1, con drammatico periodo centrale (parziale di 6-0) e motivo di allegrezza anche per il portiere Viktor Östlund, cui è stato accreditato l’assist in occasione del 5-1 di Jaison Dubois. Dalla pista di Küsnacht la sorpresa di giornata: dopo un 3-1 in casa ed un 1-6 in trasferta, i Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht si sono fatti sorprendere (1-2) dal Basilea e si trovano pertanto sull’1-2 nella serie al meglio dei sette incontri; Jakob Stukel, al 57.13, il risolutore a favore dei renani. Nell’ordinario delle gerarchie espresse dalla prima fase gli altri due confronti: dicono 2-1 le serie dell’Olten sul Langenthal (oggi 4-1 dopo il 2-5 a sorpresa nel turno inaugurale e la risposta di giovedì con un 3-2 fuori casa nel supplementare) e del Visp sul Turgovia (stessa dinamica: oggi 5-2 interno, in precedenza sconfitta per 3-4 a domicilio e successo per 4-1 in trasferta). Lunedì il quarto appuntamento. Nella foto, il ticinese Karim Del Ponte, difensore di prima scuola Ascona indi in filiera Ambrì, da quest’anno in forza alla ChauxdeFonds.

Hockey Nl / Ambrì, mezza resurrezione. Lugano, totale disillusione

0

Quando vincere è solo un mezzo rimedio, quando perdere è un mezzo disastro. L’aver raccolto quattro punti sui sei disponibili, stasera ossia al 48.o turno dell’hockey di massima serie, in misura scarsa ha contribuito a consolidare il presente e ad aprire una strada sicura per il domani tanto all’AmbrìPiotta quanto al Lugano. Ovvero: lodevole l’impresa dei biancoblù, non da tutti i giorni e non da tutti un 4-1 sul ghiaccio del BielBienne, ma questa è più o meno mezza compensazione da bassa contabilità per lo sciagurato 2-4 interno dell’altr’ieri contro il FriborgoGottéron; quanto ai bianconeri, un punto alla “Resega” di Porza equivale a due punti nel carniere degli Scl Tigers, in lizza con lo stesso Lugano e con lo stesso AmbrìPiotta per accedere al pre-“play-off”. Si aggiunga al pacchetto, sempre dovendosi far corsa su di sé e sugli altri, il colpo (3-2) del Losanna a Friborgo, ed avremo una coda di graduatoria così intesa e così descritta: posizione numero 13 (la 14.a è occupata dall’Ajoie, aritmeticamente postosi fuori dai giochi), Scl Tigers con 60 punti in 47 partite; posizione numero 12, Losanna con 60 punti in 46 partite; posizione numero 11, AmbrìPiotta con 62 punti in 47 partite; posizione numero 10, Lugano con 62 punti in 46 partite; di quel che sta sopra, a partirsi dal Kloten, ci si occuperà a tempo debito e sempre che quel tempo arrivi ovvero possa giungere.

Capitosi dunque che siamo alle prese con l’ennesimo sistema a più equazioni ossia a più incognite, ché se l’incognita una fosse non s’avrebbe un sistema ma tutto si ridurrebbe al “Vinci uguale vivi, perdi uguale muori”, delle cronache basta stavolta il solo sunto. Lugano: 48 tiri contro 25, pezzo di supplementare compreso (lì, però, tre contro quattro), per rimediare una sconfitta; due assist di Samuel Guerra (6.47 e 26.38) per l’1-0 di Brett Connolly e per il 2-1 di Giovanni Morini, nel mezzo il primo pareggio siglato da Aleksi Saarela con il contributo di quel Dario Rohrbach che fra il 2017 – quand’era ancora elemento di interesse per la Nazionale rossocrociata “Under 20” – ed il 2021 orbitò fra casa Ambrì e casa BiascaTicino Rockets; aggancio firmato da Nolan Diem al 49.00; nel momento in cui tutto potrebbe andar bene, infine, quel poco che c’è va storto ed ecco che Cody Eakin (63.40) infila nella gabbia difesa da Niklas Schlegel. AmbrìPiotta: sotto in avvio (1.44, Mike Künzle), alla risposta con un “power-play” convertito (10.44) da Filip Chlapik che si ripeterà ad effettivi pari durante la fase ascendente del terzo periodo (47.55); conferma di concretezza grazie al veterano Thomas Rüfenacht (54.02, gran bel modo di aprire i festeggiamenti per il 38.o compleanno in arrivo fra quattro giorni); a gabbia avversaria vuota, infine (58.23), la firma di Alex Formenton; alle statistiche, due assist per Michael Spacek, uno a testa per Inti Pestoni, Dario Bürgler ed André Heim.

I risultati – BielBienne-AmbrìPiotta 1-4; Lugano-Scl Tigers 2-3 (al supplementare); Davos-Ajoie 4-0; FriborgoGottéron-Losanna 2-3; ServetteGinevra-Berna 5-2; Zugo-Kloten 6-4; Zsc Lions-RapperswilJona Lakers 3-4.

La classifica – ServetteGinevra 97 punti; BielBienne 87; Davos 80; RapperswilJona Lakers 79; Zsc Lions 77; FriborgoGottéron 75; Zugo 69; Berna 66; Kloten 64; Lugano, AmbrìPiotta 62; Losanna, Scl Tigers 60; Ajoie 40 (Ajoie 48 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Berna, Kloten, AmbrìPiotta, Scl Tigers 47; Davos, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano, Losanna 46).

Calcio Dnb / Sabato quasi piatto, per il Belli un’occasione da sfruttare

0

Da “status quo” generale, e con lieve beneficio stante la sconfitta (2-3) subita dal NeuchâtelXamaxSerrières a Wil, il sabato pedatorio della cadetteria in funzione delle contingenti esigenze del Bellinzona, che sarà in campo domani a Losanna. Gli altri risultati: Sciaffusa-Aarau 2-2 (oggi); Yverdon-Vaduz 2-2 (oggi); Thun-StadeLosannaOuchy 1-1 (oggi). La classifica: Wil 44 punti; Yverdon 42; Losanna 37; StadeLosannaOuchy 35; Thun, Aarau 29; Sciaffusa 27; Bellinzona 23; Vaduz 19; NeuchâtelXamaxSerrières 13 (Losanna, Bellinzona una partita in meno).

Calcio Dna / Cose che solo il Lugano, eccetera: punto strappato a Berna

0

Irritante, questo Lugano. Irritante: capace di buttar via tre punti in casa contro avversari dal tenore tecnico raramente pari e più spesso palesemente inferiore, e poi di andare a strappare un punto, pur presentandosi incerottato là davanti (assente Mattia Bottani, tra gli altri) e con una retroguardia inventata lì per lì e con una panchina dai troppi vuoti, sul campo dello Youngboys mattatore del torneo e con tre quarti del titolo già in tasca. Felicemente irritante, diremo dunque, alla luce dell’1-1 che i bianconeri hanno saputo imporre alla capolista, addirittura costringendola all’intervallo in situazione di svantaggio per effetto del gollonzo – ma come diceva Enzo Jannacci, ciàpi l’istéss – di Milton Valenzuela al 38.o, assist da Renato Steffen; in avvio di ripresa (48.o) il pareggio di Jean-Pierre Nsame, Donat Rrhudani cooperante nella circostanza; complessivamente da preferirsi gli ospiti, andati più spesso al tiro (14 conclusioni contro 10) e pericolosi in almeno tre circostanze. Cartellini gialli per Jonathan Sabbatini e Renato Steffen; non malvagio, ferme restando le riserve sulla continuità di rendimento del giocatore, il rientro di Amir Saipi a difesa della porta.

I risultati – Winterthur-Sion 1-1 (oggi); Youngboys-Lugano 1-1 (oggi); San Gallo-Lucerna (domani); Basilea-Servette (domani); Grasshoppers Zurigo-Zurigo (domani).

La classifica – Youngboys 46 punti; Servette 32; Lugano 29; San Gallo 28; Lucerna 26; Basilea 25; Grasshoppers Zurigo 24; Sion 22; Winterthur 21; Zurigo 20 (Youngboys, Bellinzona, Sion, Winterthur una partita in più).

Como-Chiasso: rubano in un supermercato, beccati al transito in frontiera

0

Denuncia per furto e ricettazione a carico di due cittadini peruviani che nelle scorse ore, al transito sul punto di valico di Como frazione Ponte Chiasso su Chiasso, direzione Ticino, sono stati intercettati da agenti della Polizia di Stato a causa della discrepanza tra titolarità del veicolo e quanto risultava sui documenti di identità. Da un primo controllo all’interno dell’abitacolo dell’auto è emerso poi trattarsi di una coppia di ladri che avevano presumibilmente colpito all’interno di strutture della grande distribuzione organizzata, stante la presenza sia di strumenti per la rimozione delle placchette antitaccheggio sia di articoli dal significativo valore venale, ad esempio capi di abbigliamento, un “tablet” e confezioni di profumi di marca. Accertamenti esperiti all’istante hanno permesso di stabilire la provenienza furtaiola di parte della merce, indebitamente prelevata al “Centro commerciale Lario” di Tavernola (Como); accertamenti sono in corso circa l’origine di altre referenze.

Faggeto Lario (Como), prati e boschi a fuoco sul crinale del Buretòn

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.31) Ancora in corso l’intervento di numerose squadre dei Vigili del fuoco che stanno tentando di circoscrivere e di domare le fiamme divampate questo pomeriggio sul crinale del Buretòn, noto anche come Monte Bollettone o Monte Bolettone, nel cosiddetto “Triangolo lariano” e meglio al confine tra i territori comunali di Faggeto Lario, Albavilla, Albese con Cassano ed Erba (provincia di Como). Il fronte più impegnativo si dispiega in tutta larghezza intorno a quota 1’300 metri; all’opera effettivi giunti dai Distaccamenti di Erba e di Canzo. La situazione è complicata dal vento che per alcune ore ha soffiato a discreta velocità, alimentando le fiamme.

Carate Urio (Como): cadavere in un dirupo, sospetto atto volontario

0

Il corpo senza vita di un 40enne abitante a Como è stato individuato stamane in una scarpata nella zona di Carate Urio (provincia di Como), dopo informativa giunta da alcune persone che avevano rilevato la presenza di capi di abbigliamento abbandonati su un muretto. Rilevamenti a cura di effettivi dell’Arma dei Carabinieri; la salma è stata recuperata e ricomposta da uomini del “Soccorso alpino” civile. Il decesso sarebbe da farsi risalire alla notte o all’alba di oggi. In immagine, una fase dell’intervento di recupero.

Hockey Nl / Di riffa o di raffa, servono punti. Ambrì e Lugano s’adeguino

0

AmbrìPiotta a Bienne e Lugano in casa con gli Scl Tigers gli impegni odierni delle ticinesi nell’hockey di massima serie, turno pieno valido quale 48.a giornata. Biancoblù ormai costretti a forzare la mano sul ghiaccio bernese per recuperare i punti lasciati inopinatamente negli ultimi incontri, sempre che sia ancora viva l’ambizione di accedere almeno al pre-“play-off”; in questo senso potrebbe essere d’aiuto collaterale proprio il Lugano, trovandosi gli Scl Tigers a distanza d’una sola lunghezza dai leventinesi. Gli altri appuntamenti: Davos-Ajoie, FriborgoGottéron-Losanna, ServetteGinevra-Berna, Zugo-Kloten e Zsc Lions-RapperswilJona Lakers. La classifica: ServetteGinevra 94 punti; BielBienne 87; Davos, Zsc Lions 77; RapperswilJona Lakers 76; FriborgoGottéron 75; Zugo, Berna 66; Kloten 64; Lugano 61; AmbrìPiotta 59; Scl Tigers 58; Losanna 57; Ajoie 43 (Ajoie 47 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Berna, Kloten, AmbrìPiotta, Scl Tigers 46; Davos, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano, Losanna 45).

Varese: taglio alberi con… svista, elettrodotto tranciato, parziale “black-out”

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.19) “Black-out” per un intero e popoloso rione di Varese (è quello di Masnago, oltre 7’000 abitanti e significative strutture comunitarie sia private sia ad uso pubblico), questo pomeriggio, a causa del tranciamento di un elettrodotto aereo della media tensione (15’000 Volt) nella zona di piazzale Giovanni Grilli, snodo ed anello primario sulla Strada statale numero 394 “del Verbano orientale” ch’ivi principiasi per raggiungere il confine di Stato a Zenna (Comune di Maccagno con Pino e Veddasca) su Gambarogno. In séguito all’incidente, occorso poco prima delle ore 15.00, non vi sono né feriti né contusi. A causare la caduta della linea elettrica, come consta ormai con ragionevole grado di certezza, è stato l’abbattimento – come dire? – impreciso d’un albero dall’alto fusto nel corso di ordinari interventi per il taglio di piante. La zona è stata delimitata sull’intervento di effettivi dei Vigili del fuoco dal vicino comando di via Stefano Legnani, Significative anche le ripercussioni sulla viabilità.

Lonate Pozzolo (Varese), tutta in carcere la banda del maxispaccio

0

11 arresti, cinque dei quali con provvedimento ai domiciliari mentre per altri sei soggetti si sono aperte le porte del carcere, hanno messo nelle scorse ore la parola “fine” alle attività di traffico e di spaccio di sostanze stupefacenti sotto egida di un’organizzazione criminale a suo tempo operante nelle aree boschive e di brughiera di Lonate Pozzolo (provincia di Varese), a due passi dalla zona aeroportuale della Malpensa. A prima chiusura dell’inchiesta in corso almeno dall’autunno 2021, e che si è articolata avendosi Lonate Pozzolo quale fulcro dello spaccio ma con diramazioni tra Lombardia (Alto Varesotto – qui anche con clientela proveniente dal Ticino – e provincia di Milano), Piemonte (dal Verbano-Cusio-Ossola al Vercellese al Biellese), Veneto (Veronese) e Valle d’Aosta, è da considerarsi sgominato l’intero gruppo denominato “Banda Kamal”, dal nome di un 41enne marocchino che risulta essere stato a capo della struttura.

Eroina (dal fermo di un pregiudicato italiano – Busto Arsizio, zona stazione Fs, novembre 2021 – l’“input” all’inchiesta), cocaina ed hascisc le merci indirizzate a ciclo continuo su ampia e varia clientela; il capo dell’organizzazione era di fatto un pendolare quotidiano, fatta eccezione per la domenica, da Milano a Lonate Pozzolo e viceversa. Proprio a Milano, nel marzo 2022, al domicilio del 41enne nordafricano era stato individuato un magazzino dei principali prodotti in offerta al pubblico: hascisc per 4.3 chilogrammi, cocaina per 2.3 chilogrammi, eroina per 2.8 chilogrammi, strumenti per la pesatura, più circa 3’000 franchi svizzeri e circa 13’000 euro. Contestuale, a Lonate Pozzolo, il movimentato arresto del socio-autista con cui il citato Kamal si muoveva. Ora, con l’arresto di fiancheggiatori e sodali, il punto fermo.

Busto Arsizio (Varese), preso in flagranza spacciatore da grandi numeri

0

Trattava a minuto ma su quantità anche grosse, forse seguendo la logica commerciale del “Se tu porti tanto valsente sarai trattato da buon cliente”; e proprio sulla cessione di cocaina in misura d’un mezz’ettogrammo, tutto alla luce del sole, è stato beccato. 33 anni, cittadino del Marocco, formalmente residente in provincia di Verona, professione “pusher”: ecco il profilo dell’uomo tratto in arresto intorno alle ore 14.30 dell’altr’ieri (stamane la conferma da fonti della Polizia italiana di Stato) in territorio comunale di Busto Arsizio (Varese), rione Borsano, su intervento di agenti operanti da auto-civetta e che avevano individuato due soggetti a bordo di un veicolo fermo. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo che si trovava sul sedile del conducente ha tentato di far sparire il “sasso” di cocaina in corso di cessione previo pagamento; pagamento dalle evidenze successivamente riscontrate nella somma di 1’600 euro appena ricevuti. Sarebbe un prezzo da “discounter”, tra l’altro, questo; ma non è da escludersi che si trattasse invece di una sorta di acconto sulla cifra totale, con saldo da consegnarsi al 33enne una volta che il suo sodale fosse riuscito a piazzare la merce. Dalla perquisizione dell’auto, poi, è emersa la presenza di altre tre dosi di cocaina; vanno nel conto totale, già definito peraltro nei termini dell’arresto in flagranza di reato.

Maccagno con Pino e Veddasca (Varese), rogo nel cuore di Biegno

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 14.13) Non poco problematico il dispiegamento dei soccorritori, stamane, per un incendio divampato nel nucleo storico di Biegno, frazione di frontiera nel Comune di Maccagno con Pino e Veddasca (Varese), nella parte alta della Valle Veddasca, appena sotto il punto di valico con Indemini pertinente al Comune di Gambarogno. Intorno alle ore 10.24 l’allarme per il rogo divampato in un edficio di via Piero; le fiamme sono state domate con qualche difficoltà – la zona dell’incendio non è servita da strada carrozzabile – grazie ad effettivi dei Vigili del fuoco (Distaccamento di Luino); in supporto sono giunti specialisti con un elicottero del “Reparto volo Lombardia”.

Ukraine: Laut Cassis keine Entspannung

0


Aktuell sieht es im Ukraine-Krieg nicht nach Entspannung aus, im Gegenteil, sagt Aussenminister Ignazio Cassis. Er vertritt die Schweiz an der Münchner Sicherheitskonferenz.
“Im Moment habe ich das Gefühl, dass es keinen Raum für Verhandlungen gibt”, sagt Cassis im Gespräch mit SRF. “Wir stehen vor einer militärischen Eskalation und das ist das, was man hier gut spürt.’
An der Münchner Sicherheitskonferenz ist auch die Neutralität der Schweiz ein Thema. Er müsse diese nicht verteidigen, aber darüber sprechen, sagt er. Cassis ist zusammen mit Verteidigungsministerin Viola Amherd an der Konferenz in München.

Ufficio circolazione, ora gli appuntamenti viaggiano anche… “online”

0

Implementazione di servizi in vista, con decorrenza già da martedì 21 febbraio, all’Ufficio circolazione in Bellinzona quartiere Camorino: dopo necessario periodo di rodaggio del sistema di biglietteria – perché di questo si tratta: registrazione di dati secondo impostazioni date per priorità, tipologia e cronologia – introdotto con l’arrivo del nuovo anno, garantita ora la facoltà di prenotare “online” gli appuntamenti sia per il Servizio conducenti sia per il Servizio immatricolazioni. “Importante passo nel segno della digitalizzazione”, come giustamente viene indicato da un portavoce del Dipartimento cantonale istituzioni, dal momento che gli utenti avranno modo di ricevere risposte (ed evasione delle pratiche, soprattutto) con la massima celerità. L’operatività su appuntamento, come si ricorderà, era stata introdotta nel corso delle fasi più acute della pandemia da Covid-19, tuttavia con gli strumenti già in uso. In termini previsionali, e sempre fatti salvi i diritti di quanti si presentino all’Ufficio circolazione senza aver preso appuntamento (non trattasi infatti di un obbligo), dal combinato tra miglior disponibilità di tecnologie e maggior efficienza raggiunta dagli operatori deriverà un’altra e sostanziosa riduzione dei tempi di attesa, che stando a rilevazioni interne all’Ufficio sono già scesi del 75 per cento nell’ultimo quinquennio (in pratica, proporzione uno a quattro nelle code: se nel 2018 serviva un’ora, nel 2023 bastano 15 minuti) pur constando una sostanzialmente stabile richiesta di servizi (oltre 300 utenti il giorno agli sportelli del solo Servizio immatricolazioni, dove ogni anno sono trattate ed evase oltre 200’000 istanze).

Le modalità di accesso agli appuntamenti sono pubblicate sul sito InterNet dell’Amministrazione cantonale, area “Sezione della circolazione”. In sintesi, la procedura: a) collegarsi al portale con il “computer” o con altro strumento; b) seguire le istruzioni; c) consultare la propria casella di posta elettronica per rilevare la presenza della ricevuta; d) presentarsi (raccomandata, ed anzi, pretesa la puntualità) all’Ufficio, portando con sé la conferma della prenotazione ricevuta via “e-mail”; e) all’entrata dello stabile amministrativo in Camorino, effettuare il “check-in” (in caso di appuntamento preso) ad un “totem” collocato in piena evidenza, con ciò confermandosi il livello di priorità ed il diritto conseguente; f) accedere allo sportello. Chi non abbia prenotato “online” l’appuntamento, invece, potrà semplicemente accedere allo stesso “totem” e prelevare il biglietto numerato con l’indicazione del progressivo.

Rapperswil-Jona (Kanton Sankt Gallen): Müder Einbrecher

0

In der Nacht von Donnerstag auf Freitag (17.02.2023), kurz vor 1.30 Uhr, ist ein 22-Jähriger in ein Restaurant am Bahnhofplatz eingebrochen. Er verschaffte sich Zutritt zu den Räumlichkeiten und suchte laut eigener Angabe nach einem Schlafplatz. Gestohlen wurde nichts.

Der 22-jährige Mann schlug ein Fenster ein und verschaffte sich so Zutritt in das Restaurant. Er durchsuchte die Räumlichkeiten, wurde dabei jedoch von einem Passanten entdeckt, welcher ihm zurief. Im Anschluss verliess der 22-jährige das Gebäude und entfernte sich. Der Passant alarmierte die Kantonale Notrufzentrale Sankt Gallen. Eine Patrouille der Kantonspolizei Sankt Gallen konnte den 22-jährigen Schweizer wenig später in der Altstadt festnehmen. Gestohlen wurde nichts, der junge Mann suchte gemäss eigenen Aussagen lediglich nach einem geeigneten Schlafplatz. Er gelangt nun bei der Staatsanwaltschaft des Kantons St.Gallen zur Anzeige.

Quelle: Kapo SG

“Radar” come coriandoli, ma non per tutti: ValleMaggia fuori dai premi

0

Copertura per sette Distretti su otto (esclusa la ValleMaggia) nella settimana entrante – periodo: da lunedì 20 a domenica 26 febbraio – per quanto riguarda la distribuzione dei “radar” mobili sul territorio cantonale. Solita, larga prevalenza di occhi elettronici nel Luganese: controlli sono annunciati a Ponte Capriasca, Comano, Vaglio, Cadempino, Tesserete, Sureggio, Bedano, Melano, Taverne, Rivera, Canobbio, Loreto, Molino Nuovo, Viganello, Pregassona, Davesco-Soragno, Maroggia, Gentilino, Ruvigliana ed Arbostora. Così per le restanti aree e località: nel Distretto di Bellinzona, Preonzo, Arbedo, Giubiasco e Bellinzona; nel Distretto di Blenio, Malvaglia; nel Distretto di Leventina, Polmengo; nel Distretto di Riviera, Cresciano e Biasca; nel Distretto di Locarno, San Nazzaro, Losone, Cavigliano e Locarno; nel Distretto di Mendrisio, Balerna, Pedrinate, Mendrisio, Stabio, Chiasso e Castel San Pietro. Due infine, a Dongio ed a Vezia, i controlli previsti per mezzo di apparecchiature semistazionarie. Nella foto GdT, un “radar” fisso lungo la dorsale dalla ValleMaggia verso Locarno, già alle porte della città.

Castelmarte (Como): auto fuori strada, in salvo il giovane conducente

0

Un errore di valutazione delle distanze o una sterzata per evitare improvvisi ostacoli sulla carreggiata all’origine dell’incidente stradale occorso alle ore 7.55 circa di ieri, venerdì 17 febbraio, lungo la Strada provinciale numero 42 da Caslino d’Erba a Pusiano, in territorio comunale di Castelmarte (Como) e meglio nel tratto noto localmente come via Valleggio. Solo contuso, e per questo assistito sul posto da personale della “Pubblica assistenza Sos” della vicina Canzo, il 18enne che si trovava al volante della vettura finita fuori dalla carreggiata e fermatasi a centimetri dai muri di un edificio. Sul posto anche unità dei Vigili del fuoco da Erba (Como) per il recupero del veicolo.

Achtung Warenrückruf: Gefahr für ihre Gesundheit

0

Im Rahmen einer amtlichen Untersuchung wurden Salmonellen in Tahini paste der Marke Kahraman nachgewiesen. Das Bundesamt für Lebensmittelsicherheit und Veterinärwesen BLV empfiehlt, das betroffene Produkt nicht zu konsumieren. STUTZER & Co. AG hat das betroffene Produkt umgehend aus dem Verkauf genommen und einen Rückruf gestartet.

Welche Gefahr geht von den betroffenen Produkten aus?

Salmonellen sind Bakterien (zoonotische Erreger), die bei Mensch und Tier Krankheiten auslösen. Beim Menschen können innert 6 bis 72 Stunden nach dem Verzehr Fieber und Verdauungsbeschwerden wie Erbrechen, Durchfall und Bauchschmerzen auftreten. Personen, die dieses Produkt konsumiert haben, sind gebeten, beim Auftreten der genannten Symptome eine Ärztin/einen Arzt zu konsultieren.

Welche Produkte sind betroffen?

Produkt, Marke: Tahini Sesampaste, 500 g, Kahraman
Verpackung: Plastikverpackung
Lot-Nummer: T220610
Mindesthaltbarkeitsdatum: 10.06.2024
Verkaufsstellen: diverse

“Sant’Anna” a Sorengo, un altro salto di qualità con le nuove sale-parto

0

Valorizzare la “dimensione naturale” della nascita, con uno sguardo “attento e focalizzato alla sostenibilità ed alla durabilità”: tale, con le parole della direttrice Michela Pfyffer von Altishofen, il principio cui è stata ispirata l’ultima rimodulazione del reparto Maternità alla “Clinica sant’Anna” in Sorengo, elemento ultimo introdotto le nuove sale-parto la cui cerimonia di inaugurazione – ad inviti – è annunciata per mercoledì 8 marzo, ore 18.30. Attenzione particolare, sempre nel contesto del progetto di rinnovamento oltre che di estensione e di implementazione quantitativa dell’offerta, è stata dedicata alla dimensione architettonica degli spazi, primari riferimenti il “confort”, la sicurezza e l’accoglienza.

Canzo (Como): vettura plana sul greto del Lambro, grave un giovane

0

Ancora sotto trattamento terapeutico intensivo uno dei tre giovani coinvolti nell’incidente avvenuto alle ore 22.24 circa di giovedì 16 febbraio in territorio comunale di Canzo (Como), dove una vettura è finita fuori dalla carreggiata della Strada provinciale numero 40 “Arosio-Canzo”, nella sezione nota localmente come via Grigna, ed è letteralmente planata nell’alveo del Lambro, arrestandosi su un tratto spondale. Solo contusioni e qualche escoriazione per due delle persone che si trovavano a bordo del mezzo; gravi invece i traumi e le lesioni riscontrati al terzo soggetto. Prima assistenza medica a cura di operatori della “Croce rossa italiana” da Asso e della “Pubblica assistenza Sos” da Canzo; fatta poi intervenire l’eliambulanza dalla base di Villa Guardia (Como) per il trasferimento del giovane all’“Ospedale Alessandro Manzoni” in Lecco.

Venegono Inferiore (Varese): scontro tra auto, quattro persone in ospedale

0

Una 49enne, una 30enne, un 57enne ed un 73enne sono stati assistiti in ospedale, con lesioni prevalentemente dalla media gravità, dopo trasferimento in codice giallo dalla scena dell’incidente stradale avvenuto intorno alle ore 12.09 di ieri in via Delle Vigne a Venegono Inferiore (provincia di Varese). Due i mezzi venuti a collisione. Sul campo operatori dei servizi di autoambulanza; accertamenti a cura di effettivi dell’Arma dei Carabinieri.

Tresa, furgone tampona camion fermo: due conducenti in ospedale

0

Necessaria l’assistenza medica in Pronto soccorso al “Civico” di Lugano per i due conducenti i cui mezzi sono venuti a collisione intorno alle ore 10.00 di ieri, venerdì 17 febbraio, in territorio comunale di Tresa ovvero lungo via San Bernardo in frazione Ponte Tresa. A rigore di più probabile dinamica dell’accaduto, un veicolo commerciale è andato a tamponare un camion che era fermo sul bordo della carreggiata per operazioni di scarico dei materiali; disattenzione del secondo guidatore, si direbbe. Soccorsi a cura di operatori della “Croce verde” Lugano.

Vertemate con Minoprio (Como), morto l’anziano investito sull’ex-Statale

0

È spirato oggi al “Circolo” di Varese, dove era stato ricoverato in codice rosso con l’eliambulanza dalla base di Villa Guardia (Como), l’anziano investito intorno alle ore 18.53 di martedì scorso in territorio comunale di Vertemate con Minoprio (Como), lungo la Strada provinciale ex-Strada statale numero 35 “dei Giovi”, in corrispondenza di un noto ristorante giapponese. La vittima è Luciano Bianchi, 86 anni, residente a Vertemate con Minoprio. Senza esito le cure prestate dai sanitari.

Hockey Nl / Ambrì autolesionista, di questo passo non c’è proprio futuro

0

Quattro successi esterni nelle quattro partite d’oggi per il 47.o turno dell’hockey di National league. Si inguaia sempre di più l’AmbrìPiotta che alla “NuoValascia” di Quinto viene infilato dal FriborgoGottéron e, pur con “record” di 22 vinte contro 24 perse, è ora insidiato a distanza d’una sola lunghezza dagli Scl Tigers (18-28 il ruolino di marcia) e teoricamente potrebbe ritrovarsi sotto il Losanna, pur sconfitto stasera a domicilio dal ServetteGinevra ma, sul passo di un 19-26 e con ritardo di due punti, gode del beneficio di un “jolly” da spendersi (45 incontri disputati contro i 46 di AmbrìPiotta e Scl Tigers. In cronaca, vantaggio alla seconda superiorità numerica disponibile (9.56, Johnny Kneubuehler con gli assist numero 24 sia di Inti Pestoni sia di Dario Bürgler); sciagurato il periodo centrale, tre soli tiri all’attivo (contro 16) e tre goal al passivo (24.20, Simon Seiler, primo goal in carriera nella massima serie all’età di 26 anni e mezzo; 33.46, Christoph Bertschy; 34.39, Samuel Walser); al 50.49, fuori Benjamin Conz e dentro Stefan Müller per la difesa della gabbia leventinese, pausa di 102 secondi in tutto e proprio al 52.31 ha luogo il riavvicinamento dei biancoblù grazie ad Alex Formenton (20.o assist di Dominic Zwerger, 25.o assist di Inti Pestoni); solito finale con forzatura, dentro il “rover” al 58.52 con speranza di rientro sul pari, ed invece sarà David Desharnais a trovare il disco che chiude ogni discorso, 59.35, 2-4. Alle statistiche, tra i padroni di casa, Jesse Virtanen il più produttivo (cinque tiri sui 26 dei suoi) ma anche il più crivellato (quattro goal subiti dall’Ambrì, “plus-minus” a “meno quattro” per il difensore finlandese).

I risultati – AmbrìPiotta-FriborgoGottéron 2-4; Scl Tigers-Zugo 2-3 (ai rigori); Losanna-ServetteGinevra 2-6; RapperswilJona Lakers-Davos 2-4.

La classifica – ServetteGinevra 94 punti; BielBienne 87; Davos, Zsc Lions 77; RapperswilJona Lakers 76; FriborgoGottéron 75; Zugo, Berna 66; Kloten 64; Lugano 61; AmbrìPiotta 59; Scl Tigers 58; Losanna 57; Ajoie 43 (Ajoie 47 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Berna, Kloten, AmbrìPiotta, Scl Tigers 46; Davos, RapperswilJona Lakers, Zugo, Lugano, Losanna 45).

Fiamme in un’azienda a Bedano: tutti in salvo, attenzione ai fumi

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.14) Il surriscaldamento di un macchinario per la produzione e per il confezionamento di medicinali quale più probabile causa dell’incendio divampato alle ore 17.06 circa in uno stabile del complesso industriale della “Osmopharm Sa”, azienda del comparto farmaceutico con unità operative in territorio comunale di Bedano, zona di via Alle Fornaci. Per quanto le fiamme siano state domate rapidamente da effettivi dei Pompieri Lugano, l’area resta transennata ed interdetta al transito sia veicolare sia pedonale ed alla popolazione è stato raccomandato di chiudere porte e finestre e di rimanere al largo dalla zona interessata, in ragione dell’avvenuta dispersione di fumi e di sostanze la cui natura è da accertarsi. Presenti anche agenti della Polcantonale e, a titolo precauzionale, sanitari della “Croce verde” Lugano; non constano tuttavia né feriti né intossicati. Significative, ad ogni modo, le ripercussioni sulla viabilità: intasamenti sono stati registrati nel tratto della Cantonale ed anche sulle arterie secondarie.

Mendrisio: lite in casa, spunta un coltello. Lui all’ospedale e lei in galera

0

Prima discutono, poi litigano, poi passano all’alterco con maniere più brusche. E, non si sa come, tra di loro spunta la lama di un coltello: che l’abbia in mano lui e poi essa gli venga ritorta contro, o che a brandire l’arma sia lei sin dall’inizio, sta di fatto che il filo del coltello si stampa su un braccio e su una mano dell’uomo, e affondando nelle carni causa sanguinamento abbondante e lesioni significative. Morale della vicenda, occorsa intorno alle ore 2.53 di oggi in un appartamento di via Giuseppe Lanz a Mendrisio: lui, 41enne di passaporto portoghese, soccorso da effettivi del “Servizio autoambulanza Mendrisiotto” e trasportato d’urgenza in ospedale per i trattamenti del caso; lei, 42enne svizzera di origine non precisata da fonte ufficiale, dapprima sotto interrogatorio e poi tradotta in carcere su intervento di agenti della Polcantonale. Addebiti principali: tentato omicidio (in subordine, esposizione della vita altrui a pericolo) e lesioni gravi (in subordine, lesioni semplici); quadro probatorio, tuttavia, al momento assai incerto. Sullo sfondo, per quanto è dato capire, una situazione di fragilità per entrambi i soggetti e problemi connessi con l’uso di sostanze stupefacenti. Coordinamento dell’inchiesta affidato alla procuratrice pubblica Anna Fumagalli.

Sparisce dal Ticino, ritrovata (dopo cinque mesi) vicino a Lodi

0

Ultima presenza certa su suolo cantonale, giovedì 15 settembre dello scorso anno; da allora, “desaparecida” e senza tracce che permettessero di individuarne i movimenti e la sorte. È invece viva, benché in precarie condizioni tanto che per lei si è reso necessario il ricovero all’ospedale di Codogno (provincia di Lodi), la 59enne Bunyern Pluss riapparsa improvvisamente nella serata dell’altr’ieri, cioè cinque mesi esatti dopo l’ultimo avvistamento: non troppo lontano dal Ticino, e per meglio dire in un bar del Comune di Somaglia, 55 chilometri a sud-est di Milano e 25 a sud-sud-est di Lodi. Cittadina svizzera, origini thailandesi, la donna avrebbe tirato a campare in qualche modo; ad attirare su di lei l’attenzione del gestore dell’esercizio pubblico sarebbero state alcune frasi incoerenti pronunciate dalla donna stessa, di cui è poi stato riscontrato lo stato confusionale; immediato il contatto con uomini dell’Arma dei Carabinieri, che hanno provveduto a far accompagnare la 59enne alla più vicina struttura nosocomiale.

Non semplice, tuttavia, l’identificazione, mancando sia informazioni dirette ed attendibili sia i documenti personali – probabilmente persi o abbandonati durante la peregrinazione tra Svizzera e Norditalia – sia altri elementi (fotografie, un numero telefonico di riferimento, un telefono cellulare o quel che fosse) che potessero permettere di risalire al nome ed al cognome della persona in quel momento già sotto trattamento medico. Fra le varie dichiarazioni, tuttavia, decisiva si è rivelata l’insistenza della 59enne nel sostenere di essere cittadina svizzera; ciò ha portato ad un rapido contatto con l’Ambasciata elvetica da una parte e con i vertici della Polcantonale Ticino dall’altra, essendo nel frattempo condotti i rilevamenti fotodattiloscopici; ieri la conferma dalle autorità elvetiche. Un sospiro di sollievo anche per i familiari della donna: già in fase di organizzazione il rientro su suolo svizzero.

Bever (Kanton Graubünden): Irrfahrt endet für 28-jährige mit dem Auto auf den Geleisen

0

In der Nacht auf Freitag hat sich eine Automobilistin in Bever verfahren. Die Irrfahrt endete beim Bahnhof Spinas auf den Geleisen.

Die Irrfahrt der 28-Jährigen begann gemäss ihren Aussagen am Freitag gegen 1.15 Uhr in Bever. Dabei kam sie irrtümlicherweise, die Frau wollte eigentlich nach St. Moritz, auf die Strasse in Richtung Bahnhof Spinas. Dieser folgte sie bis zum Ende beim Bahnhof. Auf dem Perron angelangt wollte die aus Italien stammende Frau ihr Auto anhalten.

Dabei rutschte das Fahrzeug über den Perron hinaus auf die Geleise und blieb stecken. In ihrer Not alarmierte sie einen Freund, welcher das Auto aus der misslichen Lage befreite.

Eine Polizeipatrouille der Kantonspolizei Graubünden konnte kurz darauf die Beteiligten beim Bahnhof Spinas antreffen. Der durchgeführte Atemalkoholtest bei der Frau fiel positiv aus und sie musste sich einer Blutprobe unterziehen. Der ausländische Führerausweis wurde ihr aberkannt.

Arbeits- und Ruhezeiten für Berufsfahrer: Diverse Busse für ausländische Chauffeure

0

Bei einer Schwerverkehrskontrolle haben Spezialisten mehrere Fahrzeuge und deren Fahrer unter die Lupe genommen worden. Fünf Fahrzeugführer werden angezeigt.

Am vergangenen Montag, den 13. Februar 2023, haben Einsatzkräfte der Zuger Polizei gesamthaft 14 Schwerverkehrsfahrzeuge kontrolliert. Bei mehreren der überprüften Fahrzeuge wurden technische Mängel festgestellt. Dabei handelt es sich beispielsweise um eine defekte Beleuchtung, eingeschränktes Sichtfeld oder einen defekten Unterfahrschutz.

Weiter wurden fünf Fahrzeuglenkende zuhanden der Staatsanwaltschaft des Kantons Zug angezeigt, weil sie gegen die Arbeits-​, Lenk- und Ruhezeiten verstossen haben. Bei einem der Chauffeure ergab die Kontrolle, dass er die tägliche Ruhezeit von mindestens neun Stunden mit lediglich 6 Stunden und 41 Minuten klar unterschritten hatte. Bei drei Lenkenden stellten die Spezialisten der Verkehrspolizei fest, dass der Fahrtschreiber nicht korrekt bedient wurde.

Alle ausländischen Chauffeure mussten vor Ort eine Bussenkaution in der Höhe von jeweils mehreren Hundert Franken zahlen. Bei der Kontrolle wurde die Zuger Polizei von Verkehrsexperten des Strassenverkehrsamtes des Kantons Zug unterstützt.

Zielebach (Kanton Bern): Mann nach Arbeitsunfall verstorben

0


Am Donnerstag hat sich in Zielebach ein schwerer Arbeitsunfall ereignet. Beim Versuch, die Türe eines Abrollcontainers zu öffnen, wurde ein Mann vom Verschlussmechanismus unvermittelt getroffen. Eine Ambulanz brachte den Schwerverletzten ins Spital, wo er in der Nacht auf Freitag seinen Verletzungen erlag. Der Unfall wird untersucht.

Am Donnerstag, 16. Februar 2023, kurz nach 9.40 Uhr, ging bei der Kantonspolizei Bern eine Meldung zu einem schweren Arbeitsunfall am Schache in Zielebach ein.

Gemäss aktuellen Erkenntnissen beabsichtigte ein Mann bei einem Entsorgungshof die Türe eines Abrollcontainers zu öffnen, als er aus noch zu klärenden Gründen unvermittelt vom Verschlussmechanismus getroffen und dabei schwer verletzt wurde. Ein sofort ausgerücktes Ambulanzteam übernahm die medizinische Erstversorgung, ehe er ins Spital gebracht wurde. Dort erlag der Mann in der Nacht auf Freitag, 17. Februar 2023, seinen schweren Verletzungen. Beim Verstorbenen handelt es sich um einen 32-jährigen Schweizer aus dem Kanton Bern.

Unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Emmental-Oberaargau hat die Kantonspolizei Bern eine Untersuchung zur Klärung der genauen Umstände des Unfalls eingeleitet.

Sant’Antonino: mani sotto la pressa, grave un 54enne varesotto

0

Gravi lesioni alle mani per un operaio 54enne infortunatosi alle ore 8.36 circa di oggi all’interno di uno stabilimento di via Serrai a Sant’Antonino, zona centri commerciali. Stando alla prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo – trattasi di cittadino italiano con residenza in provincia di Varese – non sarebbe riuscito a liberare per tempo gli arti inferiori dall’area di battuta di una pressa. Soccorsi a cura di operatori della “Croce verde” Bellinzona; accertamenti a cura di agenti della Polcantonale; il 54enne è stato trasferito d’urgenza in idonea struttura nosocomiale e lì sottoposto a trattamento terapeutico.

Borse europee inceppate, Zurigo scatta in solitaria ma New York ansima

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 18.13) Pessima la partenza, sotto venti gelidi portati sia dalle chiusure di ieri a New York sia da una sorprendente “fuga in avanti” dagli ambienti Bce in materia di tassi; lenta, lentissima la risalita; intorno a mezzogiorno una prima boccata d’aria; nel pomeriggio la graduale ascesa ed il consolidamento. In cifra verde chiude la seduta borsistica a Zurigo, con riferimento al listino primario, rilevandosi un progresso pari allo 0.55 per cento sullo “Swiss market index” a quota 11’256,29 punti, e questo porta ad un guadagno dell’1.13 per cento nella settimana ed al quasi totale recupero della perdita cumulata nei 30 giorni. Giornata di resurrezione per i pesi massimi difensivi, tutti in margine utile sopra la figura intera; “Sika group Ag” capofila (più 4.89 per cento); di nuovo penalizzato, ed in coda al gruppo, “Credit Suisse group Ag” (meno 2.47).

Nell’allargato, altra fiammata per “Newron pharmaceuticals SpA” (più 19.37); pur a minimo volume di pezzi contrattati, curioso il tuffo temporaneo del titolo “Shl telemedicine limited”, rilevato improvvisamente a “meno 24.24” intorno alle ore 16.00 e poi rimbalzato sopra la parità (più 0.38 per cento; errore nel trattamento dei dati?). Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.33 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.37; Ftse-100 a Londra, meno 0.10; Cac-40 a Parigi, meno 0.25; Ibex-35 a Madrid, meno 0.01. Incertezza a New York: “Dow Jones” al pari, S&P-500 e Nasdaq in perdita rispettivamente per lo 0.66 e per l’1.05 per cento. Cambi: 98.94 centesimi di franco per un euro, 92.59 centesimi di franco per un dollaro Usa; in ascesa a 22’577 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Massagno, opere di sottostruttura: limitazioni su via San Gottardo

0

Nuovo giro di opere di sottostruttura in territorio comunale di Massagno, in pertinenza alla sistemazione dell’incrocio tra via San Gottardo e via Tesserete. I lavori, legati ad esigenze di posa della canalizzazione di acque meteoriche lungo via San Gottardo in direzione centro abitato di Massagno, avranno luogo tra lunedì 20 e mercoledì 22 febbraio, con attività tuttavia limitata alla fascia diurna-serale ossia dalle ore 6.00 alle ore 22.00; gestione per tramite di agenti di sicurezza e di impianto semaforico, prevista la conduzione a senso unico alternato prima della riapertura della carreggiata in tutta larghezza.

Depredò un portavalori a Lugano, banda di sudamericani sgominata a… lungo raggio

0

Tutti sudamericani, anzi, tutti cileni e tutti residenti all’estero i criminali che, nel volgere di cinque settimane da un colpo messo a segno a Lugano, si ritrovano dietro alle sbarre, primario addebito il furto aggravato, ed altro potrebbe aggiungersi nel fascicolo aperto sulla scrivania della procuratrice pubblica Valentina Tuoni. La vicenda risale a mercoledì 11 gennaio, zona di piazzetta San Carlo, dove su azione congiunta dei soggetti – questa, perlomeno, l’ipotesi accusatoria – fu depredato un furgone portavalori in sosta; una dozzina i pacchi prelevati dopo effrazione e fatti sparire rapidamente, elevatissimo il valore della merce trattandosi di gioielli e di orologi di lusso, buoni 400’000 franchi a prezzo di mercato. Chiaro sin dall’inizio l’esser questo un furto da mani “specializzate”, da rapida indagine l’identificazione di una pista destinata a portare lontano. Grazie alla collaborazione delle autorità italiane il primo riscontro utile alle ricerche attivate (in campo effettivi della Polcantonale, con supporto tecnico da colleghi della Polcom di Lugano): in località non precisata del Piemonte, già il mese scorso e con intervento di agenti della Polizia italiana di Stato, l’individuazione e l’arresto di un 34enne che della “gang” cilena sarebbe stato anche l’autista; espletate le pratiche, lunedì 6 febbraio la consegna ad un valico italo-elvetico e dunque il completamento della procedura di estradizione.

Un po’ più lontano dovette arrivare il lungo braccio della legge: per gli altri tre delinquenti, vale a dire una 25enne, un 39enne ed una 66enne, l’esecuzione dell’ordine internazionale di arresto ebbe luogo lunedì 23 gennaio nella periferia di Parigi su intervento di agenti della Polizia francese, tra l’altro con recupero di una parte del bottino proveniente dal furto a Lugano; tre giorni addietro l’estradizione del terzetto dalla Francia alla Svizzera. Il cerchio si chiude, dunque, ma solo per la vicenda che ci riguarda da vicino: dagli accertamenti esperiti sono emersi vari punti in comune fra l’assalto compiuto in Ticino ed episodi analoghi in varie città europee; in sostanza, la banda porterebbe con sé non solo attrezzi e “know-how”, ma anche una storia criminale sviluppata a più livelli.

Hockey Quarta lega / Gruppo est, Thalwil favorito nel “Masterround”

0

Sono Thalwil, Lucerna2, Herisau2 e WildHogs Arosa i quattro ammessi al “Masterround” per l’ascesa dalla Quarta lega (gruppo est) alla Terza lega di hockey, sull’esito di stagioni regolari da 18 e da 16 turni rispettivamente ma con verdetto in discussione sino all’ultimo solo nel gruppo 2-est, dove l’Embrach ha chiuso a quota 35 cioè con distacco di sole tre lunghezze dall’Herisau2. Favoritissimo il Thalwil, primo nel girone in cui ha militato il Locarno – verbanesi al terz’ultimo posto, “record” di 5-13, sabato scorso chiusura in bellezza con l’11-1 sull’Uri e tripletta di Rocco Bernasconi – e andato alla sosta con l’invidiabile ruolino di marcia immacolato (54 punti, cioè tutte vittorie e sempre nei 60 minuti regolamentari) ed alla media di oltre 10 goal realizzati per incontro; sul 15-3 il passo del Lucerna2; 14-2 e 13-3, invece, le statistiche di WildHogs Arosa ed Herisau2. Thalwil-Herisau2 e WildHogs Arosa-Lucerna2 le partite inaugurali in programma sabato; torneo all’italiana con tre turni per ciascuna squadra (teste di serie, due partite in casa ed una fuori; “runner-up”, due partite fuori casa ed una in casa).

Le classifiche finali (stagione regolare) – Gruppo 1-est: Thalwil 54 punti; Lucerna2 44; LimmattalWings, Seetal2, Zugerland 33; Sursee2 28; KüssnachtAmRigi2 20; Locarno 15; Uri 7; Einsiedeln 3. Gruppo 2-est: WildHogs Arosa 41 punti; Herisau2 38; Embrach 35; Sciaffusa 25; Dübendorf2 23; Zürcher 21; KreuzlingenCostanza2 16; Bäretswiler 13; Weinfelden2 4.

Bellinzona, cantiere per una notte sul semisvincolo a Monte Carasso

0

Interventi su El Stradùn a Bellinzona quartiere Monte Carasso, nella fascia serale-notturna tra venerdì 24 febbraio e sabato 25 febbraio, per esigenze legate alla pavimentazione stradale nella zona corrispondente all’incrocio con il tratto in immissione verso la sede Aet. L’intero semisvincolo sarà pertanto chiuso al traffico dalle ore 19.30 alle ore 6.00; il traffico veicolare in sponda destra del fiume Ticino sarà deviato su via Pierino Tatti per quanti provengano da sud e su via Giuseppe Lepori per quanti provengano da nord; raccomandato ad ogni modo l’utilizzo della rete in sponda sinistra (via Franco Zorzi, via Emilio Motta, viale Portone, via Henri Guisan e via San Gottardo).

Hockey Prima lega / Mostruosi GdT1: 7-0 fuori casa, si va alla bella

0

Sulla spalla destra portavano un macigno (due sconfitte interne su tre partite del “play-off” nell’hockey di Prima lega, gruppo est, dopo averne perse sei in tutto – su 22 – nella stagione regolare); sulla spalla sinistra avevano un’incudine (60 minuti per rimanere vivi nella serie dei quarti di finale; in caso di sconfitta, corsa interrotta e tutti a casa). E d’improvviso sono esplosi, stasera, i GdT1 Bellinzona, per portarsi sul 2-2 contro il Rheintal: fuori casa, davanti a buoni 700 spettatori affluiti speranzosi all’“Aegeten” di Widnau e poi raggelatisi per l’evolversi della situazione, una piallata memorabile: 7-0 con mostruosa declinazione di “shorthanded”, ben tre, due di Vitalj Lakhmatov (35.40 e 52.31) ed uno di Samuele Guidotti (33.15); campionario offensivo invero completo, con firme a parità di effettivi dai bastoni di Pietro Juri (29.28), Elias Bianchi (38.18) e Sacha Montorfani (42.06), e superiorità numerica convertita ancora da Samuele Guidotti (37.43). Domenica, pertanto, il ricorso alla “bella; e sarà l’unica, essendo già giunti a fine corsa il Burgdorf (0-3 per opera del Lucena; 1-3 nel computo compllessivo) ed PrettigoviaHerrschaft (2-4 contro il Wil, egualmente 1-3); per effetto di un 3-0 a favore del Wetzikon era già stato eliminato l’Herisau. In immagine, Mattia Canepa, portiere dei GdT1 Bellinzona.

Tödlicher Unfall in Belp BE: Fussgänger erliegt Verletzungen im Spital

0

Ein Fussgänger wurde am Dienstag in Belp von einem Auto erfasst und in kritischem Zustand ins Spital gebracht. Leider erlag er am Mittwochabend seinen Verletzungen. Die Unfallursache wird noch ermittelt.

Der Fussgänger, der am Dienstag in Belp von einem Auto erfasst und in kritischem Zustand ins Spital gebracht worden war, ist am Mittwochabend verstorben.

Am Dienstag, 14. Februar 2023, war ein Fussgänger auf der Rubigenstrasse in Belp von einem Auto erfasst worden. Der Mann wurde in kritischem Zustand ins Spital gebracht, wo er am Mittwochabend, 15. Februar 2023, seinen Verletzungen erlegen ist. Es handelt sich um einen 66-jährigen im Kanton Bern wohnhaften Schweizer.

Gemäss ersten Erkenntnissen überquerte der Fussgänger auf Höhe der Verzweigung Muristrasse via Fussgängerstreifen die Rubigenstrasse. In der Folge erfasste das von Kehrsatz herkommende Auto den Fussgänger aus noch zu klärenden Gründen.

Die Ermittlungen werden unter der Leitung der regionalen Staatsanwaltschaft Bern-Mittelland weitergeführt.

Hockey Prima lega / Gruppo est, GdT1 al bivio: o si vince o è finita

0

Decisamente uno scenario non atteso, tanto di più alla luce della splendida cavalcata nella stagione regolare (terzo posto, 16 vinte contro sei perse per 45 punti effettivi, miglior attacco assoluto con 102 goal realizzati ed unico in tripla cifra), quello in cui stasera i GdT1 Bellinzona dovranno agire con massima cautela e con massima determinazione: un’eventuale sconfitta al quarto impegno con il Rheintal, nei quarti di finale del “play-off”, equivarrebbe infatti alla precoce eliminazione ed alla rinuncia ad un progetto costruito e coltivato nel corso dell’intera annata agonistica, non volendosi dire anche degli incrementi di qualità apportati in corso d’opera. Il Rheintal, per carità, è tutt’altro che imbattibile, 11-11 il “record” nella prima fase ed anzi con statistica complessiva al di sotto della parità (1.455 punti raccolti su tre); alla sconfitta inaugurale di giovedì 9 febbraio (1-3 interno, di Elias Bianchi il goal della speranza dopo parziale di 0-2, Mattia Canepa a difesa della gabbia), i GdT1 avevano tra l’altro risposto sabato con un 4-3 esterno (in goal i veterani Pietro Juri e Vitalj Lakhmatov, indi ancora Elias Bianchi e Nicola Ermani; Cristophe Dux in porta) salvo cascare di nuovo a domicilio l’altr’ieri (2-5, stavolta non bastevoli le reti di Pietro Juri e di Vitalj Lakhmatov.

La situazione sugli altri fronti. Nel gruppo est, in calendario Burgdorf-Lucerna (1-2) e PrettigoviaHerrschaft-Wil (1-2); già chiusa sul 3-0 in “sweep” la sfida Wetzikon-Herisau; nel gruppo ovest, promossi Blackpanthers Prilly (3-0 al Morges) e Sion (3-0 al Saastal); da giocarsi SaintImier-WikiMünsingen (1-2) e SarineFriborgo-Adelboden (1-2).

Tiro sportivo / Pistola aria compressa a 10 metri, bleniesi dominanti

0

Successo di Jason Solari (389 punti), Andrea Villani (363), Dario Morosi (360) e Franca Borgna (347) per un totale di 1’459 punti, in nome della “Società aria compressa Blenio” di Torre in Comune di Blenio, ai Campionati ticinesi di tiro sportivo, specialità pistola ad aria compressa sulla distanza dei 10 metri e categoria gruppi, sabato scorso al poligono di Bellinzona. In lizza sette le compagini – da Bellinzona, Blenio frazione Torre, Mendrisio, Lugano, Capriasca frazione Tesserete, Torricella-Taverne frazione Taverne, Faido – di quattro elementi ciascuna; dopo le qualificazioni, articolate su 40 colpi per ogni tiratore e nel tempo massimo di 50 minuti, fuori Taverne e Bellinzona. Piazza d’onore ai luganesi in divisa dei “Civici carabinieri” con 1’440 punti (Fabrizio Bozzetto, 367; Jacopo Imerico, 364; Giuseppe Mittero, 359; Tiziano Nesa, 350). Al bronzo i “Carabinieri faidesi” su pari merito con Tesserete a quota 1’419 ma avvantaggiati dal maggior appoggio sui colpi centrali (18 contro 14): in medaglia dunque Michele Delfoc (364), Ivan Castelli (356), Marzio Guscetti (351) e Mariagrazia Cattaneo (347). Per la cronaca: Tesserete fuori dai premi per un nulla, e Mendrisio ultima con il distacco d’un sol punto a quota 1’417… In immagine, il podio (secondo, primo, terzo nell’ordine da sinistra).

Arte oltre le guerre: a San Pietroburgo il “giardino” di Yuri Catania

0

C’è anche chi, secondo giudizio proprio, crede che la cultura abbia diritto di non essere inglobata nelle contingenze di un pur aspro conflitto militare. E, meglio, c’è chi considera la parola data come data e non sopprimibile. Accade dunque che al “Museo Erarta” di San Pietroburgo – trattasi della più grande struttura privata, su territorio russo, per quanto riguarda l’arte contemporanea – sia stata confermata e sia in corso la mostra di 50 opere di un artista italiano ormai trapiantatosi da tempo in Ticino, nel segno del progetto fotografico titolato “Black flowers secret garden”, autore Yuri Catania. Immagini a grandi dimensioni, collocazione nella sala principale del complesso (che si articola su cinque piani e nel quale vengono proposti ogni anno circa 40 eventi); come spiega lo stesso Yuri Catania dal suo studio in Val Mara frazione Rovio, l’esposizione è segno della “speranza di portare di nuovo la bellezza, la pace e l’amore in un Paese dove chi è rimasto, ora, non vive più la normalità”. La mostra è curata da Olga Daniele; apertura sino a domenica 28 maggio. In immagine, il “Museo Erarta” di San Pietroburgo.

Val Mara, ultime ore per candidarsi alle Commissioni di quartiere

0

A scadenza domani, venerdì 17 febbraio, il termine per la presentazione delle candidature al ruolo di membro di una delle tre Commissioni di quartiere – una per ogni ex-Comune ora aggregato, e cioè Maroggia, Melano e Rovio – nel neocostituito Comune di Val Mara. Identificate quali vettori per temi di interesse nelle singole zone del territorio, e dunque con funzioni sia consultive sia propositive oltre che di raccordo tra autorità ed abitanti, le commissioni sono formate da persone domiciliate e dai 16 anni in su (restano esclusi, per ovvie ragioni di incompatibilità dei ruoli, i consiglieri comunali in carica). Per le candidature rivolgersi alla Cancelleria comunale, via Cantonale 89, con invio di una scheda di presentazione e, se possibile, anche di eventuali progetti e di eventuali idee a favore del quartiere in cui si vive. Attenzione: nel caso il numero di candidature fosse superiore al numero di membri previsti nelle commissioni, spetterà all’autorità municipale la definizione dei criteri di scelta tra coloro che hanno manifestato disponibilità, e ciò funzionalmente all’individuazione di soggetti che “possano rappresentare in modo vario la popolazione”.

Busto Arsizio (Varese): centrale dello spaccio, preso il “titolare”

0

Un tizio era stato intercettato e fermato, sì, appena fuori da quell’autorimessa in cui era stata impiantata una centrale dello spaccio; ed egualmente sì, il giovanotto – un 20enne di Busto Arsizio in provincia di Varese – aveva addosso alcune bustine contenenti cocaina; ma un profilo propriamente criminale a tutto tondo, cioè da gestore del traffico di droga, gli mancava al di là della contingenza delle possibili contestazioni di reato. E difatti il cerchio delle indagini ha portato in altra direzione: quale organizzatore, detentore e “deus ex machina” delle attività illecite è stato tratto in arresto nella prima serata di giovedì 9 febbraio – di oggi l’informativa – un 35enne pregiudicato, nome e cognome ben noti alle forze dell’ordine che hanno dato esecuzione al provvedimento restrittivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Busto Arsizio, su richiesta venuta dalla Procura della Repubblica italiana. Il soggetto è chiamato a rispondere di concorso in detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, detenzione illegale di un’arma e detenzione del relativo munizionamento; a lui gli inquirenti hanno fatto risalire la titolarità di quanto venerdì 18 novembre fu trovato nel “garage” di una palazzina condominiale, per l’appunto a Busto Arsizio, ovvero una pistola semiautomatica di fabbricazione polacca, 33 proiettili calibro 7.65, due bilancini di precisione, cocaina per oltre 700 grammi e già ripartita in dosi per lo spaccio minuto, infine hascisc per quasi due chilogrammi e diviso in 18 tavolette. Il 35enne è stato infine tradotto alla casa circondariale di Busto Arsizio.

Sisma tra Siria e Turchia, da Paradiso un segno di solidarietà

0

Sempre dalla parte di chi sia stato colpito da una disgrazia, da una tragedia, da un dramma; tanto di più nel caso di un sisma dalle proporzioni ancora non definibili per numero di vittime e per entità delle devastazioni. Una volta ancora in prima fila, le autorità municipali di Paradiso, a sostegno di popolazioni in difficoltà: un contributo di 5’000 franchi è stato dunque devoluto, nelle scorse ore, a favore della “Catena della solidarietà” in funzione delle primarie esigenze di soccorso ai sopravvissuti al terremoto da cui sono state colpite Siria e Turchia. Le risorse saranno utilizzate per interventi “mirati”, ferma restando la consapevolezza dell’esser questa una goccia nel mare: insieme con oltre 41’000 vittime accertate, stando a prime stime, 250’000 almeno saranno le persone senza un alloggio.

Hockey Ml / Al “play-off” anche Lyss e Huttwil. Ultime speranze per tre

0

Un solo biglietto resta a disposizione per il grande ballo del “play-off” nell’hockey di Mhl ovvero Ml (terza serie nazionale a girone unico) dopo la disputa del 31.o turno di stagione regolare, iersera, e con esiti non del tutto prevedibili. Qualificazione a braccetto per Huttwil e Lyss, in confronto diretto (5-3) e con certezza aritmetica data dalle contemporanee sconfitte di DüdingenBulls (2-5 interno contro il Thun capolista) e Bülach (2-3 a Frauenfeld, modestissima soddisfazione per i turgoviesi ultimi in graduatoria). Facili conferme delle posizioni sul podio per Coira (3-1 a Dübendorf) ed Arosa (4-1 interno sul Seewen). Si aggrappa infine a refoli di speranza il FranchesMontagnes, che grazie al 4-1 sul ghiaccio di Martigny ed alle citate concomitanze di risultati da Düdingen e Frauenfeld può ancora ambire all’ottava posizione. La classifica: Thun 64 punti; Coira 60; Arosa 56; Martigny 53; Seewen 49; Lyss 47; Huttwil 45; DüdingenBulls 42; Bülach 41; FranchesMontagnes 40; Dübendorf 33; Frauenfeld 28.

Hockey Sl / Turno numero due, Olten e Visp costretti a risalire

0

Alla giornata seconda del “play-off”, fase dei quarti di finale, stasera le otto elette della cadetteria hockeystica 2022-2023. Già in ansia due teste di serie, sopravanzate l’altr’ieri – cioè nel turno inaugurale – da compagini che durante la stagione regolare erano rimaste nel blocco delle inseguitrici: sullo 0-1 l’Olten contro il Langenthal (2-5 il risultato della sfida inaugurale) ed il Visp contro il Turgovia (3-4 martedì sera); nella prima fase, a rigore di classifica, divari di 35 punti (102-67, 31-14 contro 21-24 i “record”) nel primo caso ed invece di zero punti (72-72, addirittura 24-21 contro 26-19 i “record”). Secondo logica, invece, gli esordi della ChauxdeFonds (5-2 sul Sierre) e dei Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht (3-1 sul Basilea). Serie al meglio delle sette partite, domenica 26 febbraio le eventuali “belle”.

S’affloscia New York. E la Borsa di Zurigo fa macchina indietro

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.00) Già sull’apertura a Wall Street, più che per effetto dell’ennesima conferma di rialzo dei tassi (più 0.50 per cento in marzo, “Poi valuteremo”) da parte dei vertici Bce, la flessione accusata nel pomeriggio dal listino primario della Borsa di Zurigo, il cui “Swiss market index”, messa agli archivi una mattinata anodina e dipanatasi con prevalenti mosse laterali, ha accusato una perdita pari allo 0.69 per cento rifluendo sugli 11’194.91 punti. I soli titoli “Sonova holding Ag” (invero ormai abituato ai sussulti ed a chiudere la seduta sotto le aspettative, ma stavolta andato al saldo con progresso pari al 3.57 per cento), “Sika group Ag” e “Compagnie financière Richemont Sa” a spuntare margini utili superiori alla figura intera; tutti in retroguardia i pesi massimi difensivi (“Nestlé Sa” il peggiore, meno 2.53 per cento, pur su risultati brillanti). Fiammata di interesse per “Newron pharmaceuticals SpA” (più 18.78 per cento), nell’allargato, dopo buona valutazione dei risultati per un farmaco da utilizzarsi nel trattamento dei casi di schizofrenia. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.18; Ftse-Mib a Milano, più 1.16; Ftse-100 a Londra, più 0.18; Cac-40 a Parigi, più 0.89; Ibex-35 a Madrid, più 0.35. A New York, pur con lieve miglioramento rispetto all’avvio di seduta, tutti in flessione attorno allo 0.47 per cento gli indici di riferimento. Cambi: 98.77 centesimi di franco per un euro, 92.50 centesimi di franco per un dollaro Usa; ancora in ascesa per oltre due punti percentuali, ed ora attestato a quota 23’034 franchi circa, il controvalore teorico del bitcoin.

L’Osi osa: concerto in discoteca con gran gioco di effetti e luci

0

Se è vero che in certi brani di un Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti circolano anche giri armonici che arrivano da Johann Sebastian Bach, ed a sostenere questo è il cantante stesso, non vi è motivo per non portare una musica “alta” in contesto per solito riservato a proposte di ben altro genere. Accade così che l’“Orchestra della Svizzera italiana” s’appresti a far tappa al “Vanilla” di Lavertezzo frazione Riazzino, nella serata di martedì 14 marzo, per un concerto straordinario nel contesto della rassegna “Be connected”, su pagine da Petr Ilic Cajkovskij, Terry Riley e Steve Reich; direzione di Markus Poschner; alcuni brani saranno eseguiti da allievi del “Conservatorio della Svizzera italiana”. Al concerto saràò presente Marzio Picchetti, “light designer” ticinese cui spetterà il compito di produrre uno spettacolo tra luci e video; al termine, “deejay set”. In immagine, le prime prove delle luci al “Vanilla”.

Chiasso, all’atto conclusivo la mostra “Kochan” in sede “ConsArc”

0

Al “finissage” domenica 19 febbraio, negli ambienti della “ConsArc-galleria” di via Francesco Borromini 2 a Chiasso (ingresso da via Grutli 1), la mostra “Kochan” dell’artista Alessandra Calò e qui per le cure di Daniela Giudici e di Guido Giudici. Il progetto fotografico, sviluppato sulla scorta di antiche mappe geografiche lasciate dallo scrittore, poeta e regista Kimitake Hiraoke – meglio noto come Yuko Mishima – alla “New York public library”, si articola come percorso di approfondimento dell’identità e della memoria al fine di “proporre una nuova visione della realtà”. Entrata libera; appuntamento a partire dalle ore 14.00 e sino alle ore 18.00, in presenza dell’artista. In immagine, Alessandra Calò.

Hockey Nl / BielBienne, trasferta fruttifera: rafforzata la piazza d’onore

0

Piccola sorpresa nella serata hockeystica di massima serie, coincidente con un recupero del 31.o turno (il turno di ieri era invece stato posto a sostanziale saldo della sesta giornata): da Zurigo, dove era ospite degli Zsc Lions, il BielBienne è uscito vittorioso per 3-2. In cronaca, ospiti avanti sino al 3-0 (in goal Damien Brunner, Luca Hischier e Noah Delémont); negli ultimi 10 minuti il tentativo di rimonta degli Zsc Lions, a segno Chris Baltisberger (50.36) e Justin Azevedo (58.38 con il “rover”), Bernesi in decisa conferma della piazza d’onore ed in avvicinamento al ServetteGinevra capolista. La classifica: ServetteGinevra 91 punti; BielBienne 87; Zsc Lions 77; RapperswilJona Lakers 76; Davos 74; FriborgoGottéron 72; Berna 66; Zugo, Kloten 64; Lugano 61; AmbrìPiotta 59; Losanna, Scl Tigers 57; Ajoie 43 (Ajoie 47 partite disputate; ServetteGinevra, BielBienne, Berna, Kloten 46; Zsc Lions, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Scl Tigers 45; RapperswilJona Lakers, Davos, Zugo, Losanna 44).

Mann bei Wartungsarbeiten unter Postauto eingeklemmt und getötet

0

Gestern Mittag ereignete sich in Romoos ein Arbeitsunfall. Dabei wurde ein Mann während Wartungsarbeiten unter einem Fahrzeug eingeklemmt und verstarb. Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Sursee.

Am Dienstag, 14. Februar, 12.45 Uhr wurde der Polizei ein Arbeitsunfall in Romoos gemeldet. Dabei wurde ein Mann unter einem parkierten Postauto eingeklemmt. Gemäss ersten Erkenntnissen beabsichtigte der 63-jährige Chauffeur unter dem Fahrzeug Wartungsarbeiten durchzuführen. Dazu hat er die Luftfederung des Fahrzeuges angehoben und begab sich unter das Fahrzeug. Aufgrund einer Fehlmanipulation dürfte sich das Fahrzeug abgesenkt und den Mann eingeklemmt haben. Er verstarb auf der Unfallstelle.

Im Einsatz standen Angehörige der Feuerwehr Wolhusen, des Rettungsdienstes 144 und ein Team der Rega.

Die Untersuchung führt die Staatsanwaltschaft Sursee.

Quelle: Luzerner Polizei

Colpo di stiletto / Mistero misterioso, il “Teletext” fa vincere chi vuole

0

Prende una piega stranissima, il “play-off” dell’hockey cadetto, stando ai colleghi del “Teletext” Rsi: non solo – come qui sottolineato tra l’altr’ieri e ieri – il primo programma pubblicato era in… ritardo di un anno, essendo quello pertinente alla stagione 2021-2022; non solo – sempre come qui ribadito ieri – nel secondo programma figuravano alcuni accoppiamenti non rispondenti all’esito della stagione regolare; dalla tarda serata di ieri, addirittura al calendario in parte immaginario sono stati giustapposti risultati fantasiosi. In elenco: giusto il 5-2 della ChauxdeFonds sul Sierre, e basta; vero è poi il fatto che l’Olten è stato sconfitto in casa, ma per 2-5 e non per 2-4 e ad opera del Langenthal anziché dal Turgovia; il Visp ha in effetti segnato tre goal, ma contro il Turgovia e non contro il Basilea e, soprattutto, avendo perso per 3-4 e non vinto per 3-1. Quanto ai Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, il legittimo 3-1 inflitto al Basilea è addirittura trasformato in una sconfitta per 3-5 e per mano del Langenthal, ma con una sola partita – oh, così sta scritto: chi siamo noi per giudicare? – le due squadre si ritrovano già alla vigilia del terzo confronto ed in situazione di … parità. Il mistero misterioso si infittisce. In immagine, il singolare stato dell’arte nei quarti di finale del “play-off” secondo i colleghi del “Teletext” Rsi.

Hockey Nl / Stasera Zsc Lions-BielBienne, sono in palio le… certezze

0

Vale un rafforzamento del terzo posto per gli Zsc Lions ed un refolo di speranza di rientro sulla capolista per il BielBienne l’odierno ed unico confronto in calendario nell’hockey di National league. Ieri quattro successi interni (Davos-ServetteGinevra 2-1, Scl Tigers-RapperswilJona Lakers 2-1, Losanna-Lugano 4-0 e Zugo-Ajoie 5-2) e due vittorie fuori casa (Berna per 4-2 alla “NuoValascia” contro l’AmbrìPiotta, Kloten per 4-3 sul ghiaccio del FriborgoGottéron); due soli gli incontri protrattisi oltre i 60 minuti regolamentari (al supplementare Davos-ServetteGinevra, ai rigori FriborgoGottéron-Kloten). La classifica: ServetteGinevra 91 punti; BielBienne 84; Zsc Lions 77; RapperswilJona Lakers 76; Davos 74; FriborgoGottéron 72; Berna 66; Zugo, Kloten 64; Lugano 61; AmbrìPiotta 59; Losanna, Scl Tigers 57; Ajoie 43 (Ajoie 47 partite disputate; Berna, Kloten 46; ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Scl Tigers 45; RapperswilJona Lakers, Davos, Zugo, Losanna 44).

Stabio: sostanze disperse in area industriale, situazione sotto controllo

0

Tempestivo e tale da scongiurare conseguenze serie l’intervento compiuto stamane da effettivi dei Pompieri Mendrisiotto nell’area industriale di Stabio in via Laveggio: qui, sul sedime pertinente ad un’azienda, per cause presumibilmente meccaniche si è rovesciato un fusto di grosse dimensioni e contenente sostanze chimiche. Non vi sono stati né feriti a causa dell’urto né intossicati sulla dispersione delle sostanze stesse e/o dei loro vapori. Intorno alle ore 9.00 l’avvio delle operazioni con transennamento della zona, imposizione del divieto temporaneo di transito a veicoli e persone, acquisizione di notizie circa la natura dei materiali sversatisi, posa di sbarramenti nell’alveo di un riale prossimo allo stabilimento. La situazione è ora sotto controllo. Accertamenti in corso a cura di agenti della Polcantonale.

Vertemate con Minoprio (Como), grave pedone travolto da un’auto

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.14) Critiche, all’ultima valutazione dei sanitari intervenuti a soccorso, le condizioni dell’uomo investito intorno alle ore 18.53 di ieri, martedì 14 febbraio, lungo la Strada statale numero 35 “dei Giovi” in territorio comunale di Vertemate con Minoprio (Como), a breve distanza da un noto ristorante giapponese. La ricostruzione dell’accaduto è in corso sulla scorta dei rilevamenti condotti da effettivi dell’Arma dei Carabinieri giunti da Cantù. Prima assistenza medica a cura di operatori della “Croce rossa italiana”, Comitato di Lomazzo; stante la gravità delle lesioni riscontrate, è stata fatta intervenire l’eliambulanza dalla base di Villa Guardia (Como); l’uomo è stato infine trasferito al “Circolo” di Varese.

Mergozzo (Vco): auto vola fuori strada, 19enne grave ma fuori pericolo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.34) Fuori pericolo, stando a fonti sanitarie, il 19enne rimasto ferito stamane in un incidente stradale lungo la Strada provinciale numero 166 “della Val d’Ossola” ovvero in tratto rettilineo dell’ex-Strada statale numero 33 “del Sempione”, fra gli abitati di Ornavasso e di Gravellona Toce in provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Intorno alle ore 6.54, nel transito in località Campone nel Comune di Mergozzo, l’auto guidata dal giovane è andata in carambola uscendo dalla carreggiata ed arrestandosi nel pieno della vegetazione, per puro caso senza impatto contro alcuni alberi a grosso fusto. Il 19enne, che era rimasto incastrato nell’abitacolo (necessaria l’opera di effettivi dei Vigili del fuoco per il taglio delle lamiere), ha riportato serie lesioni agli arti inferiori oltre ad altri traumi minori e si trova ora sotto trattamento santiario all’“Ospedale Giuseppe Castelli” in Verbania.

Gossau (Kanton Sankt Gallen): Ehrliche Finderin bringt 6’500 Franken zur Polizei

0

Am Montag (06.02.2023) hat eine Frau ein Portemonnaie mit 6’500 Franken Bargeld auf der Sankt Gallerstrasse gefunden.

Die ehrliche Finderin brachte das Portemonnaie daraufhin zur Polizeistation Gossau. Dort konnte es der Besitzerin aufgrund der darin befindlichen Ausweise zurückgeben werden.

Die rechtmässige Eigentümerin hat zur ehrlichen Frau Kontakt aufgenommen und den Finderlohn geregelt.

“Swiss market index” all’insù. New York, meglio che nulla. Fiammata bitcoin

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.21) Niente “pàthos” pur in presenza di cifra verde (“Swiss market index”: più 0.36 per cento a quota 11’272.67 punti) sul listino primario della Borsa di Zurigo, laddove “Abb limited” e “Holcim limited” si sono a lungo disputati il primato (più 2.06 e più 1.72 per cento rispettivamente) mentre sulla retroguardia si sono ritrovati – uniche presenze sotto la linea – “Roche holding Ag” e “Nestlé Sa” (meno 0.47 e meno 0.54 per cento rispettivamente). Significativo interesse, nell’allargato, per “Meier Tobler group Ag”, in crescita nella misura del 14.36 per cento su ottime notizie da fatturato e utili e stante anche l’annuncio di un aumento del dividendo previsto; ancora volante (più 11.32) il titolo “Mikron holding Ag”. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.82 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.13; Ftse-100 a Londra, più 0.55; Cac-40 a Parigi, più 1.21; Ibex-35 a Madrid, più 0.42. Discreto il passo a New York, soprattutto sul Nasdaq che sfiora un guadagno a figura intera. Cambi: 98.75 centesimi di franco per un euro, 92.39 centesimi di franco per un dollaro Usa. Improvviso entusisasmo per il bitcoin, ora al concambio teorico di 22’474 franchi (più 9.82) circa per unità.

Hockey Nl / Doppia legnata, Ambrì e Lugano si ri-complicano la vita

0

Peggio di così, in un colpo solo cioè in una sola serata dell’hockey di National league, difficile: sconfitto il Lugano, sconfitto l’AmbrìPiotta, in allungo il Kloten che sta al piano superiore, in rapido e secco riavvicinamento due inseguitori ora in ritardo di una mezza incollatura. Ah, proprio l’ideale nel momento in cui urge il massimo sforzo e quel punticino, per dire, può costituire la differenza tra un residuo di ambizione ed il rassegnarsi al ruolo degli iperdelusi. Ma tant’è.

Tant’è che, per stare all’essenziale, 28 tiri hanno prodotto zero reti a favore del Lugano impallinato a Losanna sotto un pokerino pulito pulito; doppietta di Joël Genazzi (3.40 e 21.19; non male per uno che nelle precedenti 42 presenze era andato a bersaglio soltanto tre volte), poi firme di Richard Panik (26.43) e sigillo di Jiri Sekac a gabbia vuota (58.09); nelle file dei lemanici, spettacolare “shut-out” di Eetu Laurikainen che a questo punto dovrebbe viaggiare su cinque vittorie e zero sconfitte, a rigor di aritmetica agonistica. In AmbrìPiotta-Berna 2-4, invece, leventinesi per due volte capaci di risalire la china sulla doppietta di Colton Sceviour (6.35 e 13.17, sempre in “power-play”) grazie a Tim Heed dapprima (9.38) ad Isacco Dotti poi (14.34); a questo punto, due assist per Daniele Grassi, uno per il neoingaggiato Thomas Rüfenacht; null’altro sino alla mezz’ora di gioco, indi altro scatto d’orgoglio di Dominik Kahun – a tabellino con assist per la prima e per la seconda rete – e “Orsi” all’allungo con altri due assist del ceco-tedesco, il primo per Simon Moser (30.40) ed il secondo per Oscar Lindberg a cinque-contro-quattro (34.29); inutile il “forcing” finale; sconfitta è e sconfitta rimane.ù

I risultati – AmbrìPiotta-Berna 2-4 (oggi); DavosServetteGinevra 2-1 (oggi, al supplementare); FriborgoGottéron-Kloten 3-4 (oggi, ai rigori); Losanna-Lugano 4-0 (oggi); Zugo-Ajoie 5-2 (oggi); Scl Tigers-RapperswilJona Lakers 2-1 (oggi); Zsc Lions-BielBienne (domani).

La classifica – ServetteGinevra 91 punti; BielBienne 84; Zsc Lions 77; RapperswilJona Lakers 76; Davos 74; FriborgoGottéron 72; Berna 66; Zugo, Kloten 64; Lugano 61; AmbrìPiotta 59; Losanna, Scl Tigers 57; Ajoie 43 (Ajoie 47 partite disputate; Berna, Kloten 46; ServetteGinevra, BielBienne, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Scl Tigers 45; RapperswilJona Lakers, Davos, Zugo, Losanna 44).

Hockey Nl / Ultima volata, ticinesi in pista. Ambrì, novità dal… passato

0

Un carico dalla sesta giornata e frammenti dalla 31.a nella programmazione hockeystica di National league fra oggi e domani. In casa l’AmbrìPiotta, pronto ad accogliere il Berna (ultima novità nel “roster” dei leventinesi: l’ingaggio e la disponibilità immediata del veterano Thomas Ruefenacht, anni 38 fra otto giorni, ala di 178 centimetri per 86 chilogrammi, di rientro da un lungo infortunio), mentre il Lugano si trova a rendere visita al Losanna, ben sapendo che i lemanici si giocano residui spiccioli di credibilità e di aspirazioni in classifica. Gli altri incontri: Davos-ServetteGinevra (oggi); FriborgoGottéron-Kloten (oggi); Scl Tigers-RapperswilJona Lakers (oggi); Zugo-Ajoie (oggi); Zsc Lions-BielBienne (domani). La classifica: ServetteGinevra 90 punti; BielBienne 84; Zsc Lions 77; RapperswilJona Lakers 76; Davos 72; FriborgoGottéron 71; Berna 63; Kloten 62; Zugo, Lugano 61; AmbrìPiotta 59; Losanna, Scl Tigers 54; Ajoie 43 (Ajoie 46 partite disputate; BielBienne, Zsc Lions, Berna, Kloten 45; ServetteGinevra, FriborgoGottéron, Lugano, AmbrìPiotta, Scl Tigers 44; RapperswilJona Lakers, Davos, Zugo, Losanna 43).

Bern: Bundesplatz sowie umliegende Strassen aus Sicherheitsgründen gesperrt

0

Aktuell steht die Kantonspolizei Bern wegen eines verdächtigen Verhaltens eines Mannes im Einsatz. Er wurde angehalten.

Aufgrund eines Autos auf dem Bundesplatz sind derzeit aus Sicherheitsgründen der Platz sowie umliegende Strassen, auch für den öffentlichen Verkehr, gesperrt.

Mehrere Gebäude wurden evakuiert. Die Kantonspolizei Bern bittet die Bevölkerung, den Bundesplatz grossräumig zu umgehen. Sie informieren wieder.

Colpo di stiletto / Amici del “Teletext”, ma l’avete a morte con ‘sti tizi?

0

Il tabellone del “play-off” nell’hockey di Swiss league, presentandosi stasera l’avvio dei quarti di finale, è dato dagli incontri LaChauxdeFonds-Sierre, Olten-Langenthal, Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Basilea e Visp-Turgovia. Non così, a tutt’ora, secondo la schermata del “Teletext” Rsi, dove par quasi che le squadre siano state accoppiate a capocchia o secondo l’estro o in ragione delle maggiori o delle minori simpatie di qualche redattore: sicché si ha una seconda contro una quinta, una terza contro una settima ed una quarta contro una sesta, dal che si sarebbe portati a dedurre che, al tempo della stesura del programma, i vertici federali fossero sotto effetto di sostanze dai colori interessanti. Semplice errore, sicuro; ma che è venuto a copertura di un altro errore, cioè l’avvenuta pubblicazione – e così risultava sin verso le ore 13.57 di oggi – di un tabellone in cui figuravano le squadre del “play-off” 2021-2022 (vedasi precedente “Colpo di stiletto”). Insomma, delle due l’una: o una curiosa serie di distrazioni, o qualcuno della Swiss league sta in punta ai capi del “Teletext”… (in immagine, il calendario sbagliato così come esso risulta ancora alle ore 17.23).

Hockey Sl / “Play-off” al via, Olten preferito ma a questo punto chissà

0

Da stasera, con formula al meglio delle sette partite già nei quarti di finale, il “play-off” della Swiss league di hockey. Fuori BiascaTicino Rockets (il futuro dell’unica presenza ticinese, anche alla luce di quanto emerso dall’assemblea generale straordinaria svoltasi ieri, è tra l’altro da definirsi) e Winterthur, giunti rispettivamente ultimi e penultimo nella stagione regolare, questi gli incroci: LaChauxdeFonds-Sierre (primo contro ottavo), Olten-Langenthal (secondo contro settimo; in realtà, candidato al successo nel torneo contro fantasma, dal momento che la dirigenza del Langenthal ha già optato per il ritiro della squadra dal professionismo), Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht-Basilea (terzo contro sesto) e Visp-Turgovia (quarto contro quinto). Ad onta del sorpasso subito nel finale di campionato ad opera della ChauxdeFonds, favori del pronostico ancora sull’Olten. Al termine della stagione regolare, questa la classifica: LaChauxdeFonds 105 punti; Olten 102; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 74; Visp, Turgovia 72; Basilea 69; Langenthal 67; Sierre 61; Winterthur 27; BiascaTicino Rockets 26.

Verbania (Vco): sul treno senza biglietto, beccato per ricettazione

0

Stava facendo questioni con il capotreno, che gli aveva contestato l’assenza di un titolo di legittimazione al viaggio cioè il fatto che egli si trovasse a bordo del convoglio senza avere comperato il biglietto, quand’invece gli sarebbe ben convenuta o la discesa alla prima stazione o l’oblazione della multa, “et pour cause”: con sé stava portando merce di qualche valore ma, come dire?, oggettivamente sospetta quanto a provenienza. Per il reato di ricettazione si è ritrovato sotto denuncia, nelle scorse ore, uno straniero intercettato alla stazione ferroviaria di Verbania (formalmente Verbania-Pallanza, zona frazione Fondotoce, linea Milano-Domodossola, provincia del Verbano-Cusio-Ossola): sull’intervento delle forze dell’ordine, messe in allarme da una telefonata, il soggetto è risultato non in ordine circa le leggi sull’immigrazione e, per di più, incapace di spiegare il possesso di profumi di marca e di abiti da grandi firme, merce la cui presenza è stata rilevata durante un controllo ai bagagli. Da qui: sequestro di capi di abbigliamento ed altri beni e la contestazione del reato. In corso di accertamento la posizione dell’uomo circa permessi di soggiorno e di dimora.

Colpo di stiletto / “Play-off” dell’hockey cadetto, scherzino sul “Teletext”

0

Qualche ora di perplessità, stamane, per gli appassionati di hockey che stiano seguendo le vicende della cadetteria elvetica: il “play-off”, a rigore di quanto figurava alla pagina 303 del “Teletext” Rsi, sarebbe stato disputato non già a partire da oggi, martedì 14 febbraio, ma solo dalla serata di lunedì 13 marzo. Non solo: in lizza era dato ancora il Kloten (che sta militando invece in massima serie) e non compariva il Basilea (promosso dalla Mhl al termine della scorsa stagione). Il “busillis” è stato risolto alle ore 13.57 con la sostituzione della scheda: che era poi quella valida – ma anche qui, chissà come mai in lingua francese – per la stagione 2021-2022, e che misteriosamente era riemersa dagli archivi ed era stata ripubblicata come se nulla nel frattempo fosse accaduto…

Solbiate Arno (Varese): fiamme in un’azienda, operaio all’ospedale

0

Trattamento ambulatoriale in sede nosocomiale, ieri pomeriggio, per uno dei sei operai che si trovavano sul posto di lavoro nel momento dell’esplosione avvenuta in un’azienda di via Molinello a Solbiate Arno (Varese). Nessuna conseguenza fisica per altri cinque dipendenti della stessa azienda. Un cortocircuito la presumibilmente causa del guasto cui è seguita una nuvola di fumo immediatamente ben visibile anche dagli automobilisti in transito sulla A8 italiana. Sul posto, oltre ad operatori dei servizi di assistenza medica, varie squadre dei Vigili del fuoco dal Distaccamento Busto Arsizio-Gallarate; rogo domato, area in sicurezza, in corso verifiche sullo stato dell’arte e sull’entità dei danni materiali.

Chiasso, lama ferisce collo: marocchino in ospedale, italiano in carcere

0

Tentato omicidio e lesioni gravi (in subordine, lesioni semplici) i principali addebiti mossi ad un 63enne che intorno alle ore 17.09 di ieri a Chiasso, zona di via Guglielmo Tell, in contesto non definito ma presumibilmente durante un diverbio degenerato in vie di fatto, si sarebbe reso responsabile del ferimento di un 54enne, raggiunto quest’ultimo al collo dalla lama d’un taglierino. Il 54enne, risultato poi essere un marocchino con residenza nel Mendrisiotto, è stato assistito da sanitari del “Servizio autoambulanza Mendrisiotto” e trasferito d’urgenza in sede nosocomiale; gravi le sue condizioni, escluse tuttavia conseguenze esiziali. Per il 63enne, italiano anch’egli residente nel Mendrisiotto, si sono aperte le porte del carcere. Inchiesta nelle mani della procuratrice pubblica Anna Fumagalli.

Grosser Sankt Bernhard (Kanton Wallis): 20-jähriger Mann auf Skitour verstorben

0

Am 13. Februar 2023 kam es bei der Abfahrt auf den Skiern von der «Grande-Chenalette» zu einem Unfall. Ein Mann ist dabei tödlich verunglückt.

Eine Gruppe von fünf Personen bestieg die “Grande-Chenalette” (2890 Meter) oberhalb des Hospizes auf dem Grossen Sankt Bernhard. Bei der Abfahrt gegen 16:20 Uhr stürzte einer von ihnen aus bislang ungeklärten Gründen rund 300 Meter in die Tiefe.

Durch den Sturz zog sich der Skitourengänger schwere Verletzungen zu. Nach der medizinischen Erstversorgung vor Ort wurde er mit dem Helikopter ins Spital von Sitten überflogen. Dort erlag er im Verlaufe des Abends seinen Verletzungen.

Beim Opfer handelt es sich um einen 20-jährigen französischen Staatsangehörigen mit Wohnsitz in Frankreich.

Die Staatsanwaltschaft hat eine Untersuchung eingeleitet.

Prima emozione poi delusione: “Swiss market index” in tuta verde pallido

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.53) Notevolissima prevalenza di cifre verdi nel listino primario, ma saldo positivo ridottosi allo 0.20 per cento per uno “Swiss market index” al saldo su quota 11’231.91 punti. Capofila di giornata il titolo “Sonova holding Ag” (più 2.00 per cento); una boccata di ossigeno per i bancari, in seconda ed in terza moneta; “Abb limited” in coda (meno 0.51). Allargato: qualche attenzione per “Bachem holding Ag”, più 3.61. Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.11; Ftse-Mib a Milano, più 0.22; Ftse-100 a Londra, più 0.08; Cac-40 a Parigi, più 0.07; Ibex-35 a Madrid, più 0.70. Di poco conto gli scostamenti a New York: Nasdaq, più 0.19; S&P-500, meno 0.10; “Dow Jones”, meno 0.35. Cambi: 98.90 centesimi di franco per un euro, 92.17 centesimi di franco per un dollaro Usa. Rimbalzo del bitcoin a 20’362 franchi circa quale controvalore teorico.

Ausländerkriminalität aus Algerien und Marokko: Festnahmen und Wegweisungen in Zürich

0

Am Freitagabend verhaftete die Kantonspolizei Zürich zwei Männer, die in der «Winterarena» mehrere Personen bestohlen hatten. Die mutmasslichen Diebe, ein 18-jähriger Marokkaner und ein 23-jähriger Algerier, wurden verhaftet und der Staatsanwaltschaft zugeführt.

Weiter verhaftete die Kantonspolizei Zürich in den Nächten von Freitag auf Samstag und von Samstag auf Sonntag drei weitere Gruppierungen, die Deliktsgut von Diebstählen und Fahrzeugeinbrüchen aus anderen Kantonen und dem Ausland dabei hatten.

Die Ermittlungen gegen die 17 bis 28 Jahre alten Männer aus Algerien und Marokko sind im Gang; das mutmassliche Deliktsgut wurde sichergestellt. Bei den durchgeführten Personenkontrollen wurden rund 30 Wegweisungen ausgesprochen und mehrere Pfeffersprays und verbotene Stichwaffen sichergestellt.

Eritreer attackierte Frau mit Faustschlägen und Fusstritten: sie war ein Zufallsopfer

0

Gestern sind im Hauptbahnhof Zürich zwei Frauen bei einem Gewaltdelikt durch einen Eritreer verletzt worden.

Etwa um 20 Uhr am Sonntagabend kam es im Bereich des Rolltreppenabgangs zu den Geleisen 33/34 zu einem schwerwiegenden Vorfall. Ein Mann griff überraschend eine 55-jährige Italienerin an und traktierte sie mit Faustschlägen und Fusstritten.

Er liess auch nicht von ihr ab, als sie regungslos am Boden lag. Eine 16-jährige Frau, die zur Hilfe eilte, griff er ebenfalls mit Fäusten und Fusstritten an. Die ältere Frau erlitt schwere Kopfverletzungen und musste nach der medizinischen Erstversorgung mit einem Rettungswagen in ein Spital gebracht werden.

Auch die jüngere Frau, eine Schweizerin, erlitt Verletzungen. Auch sie wurde in ein Spital gebracht und konnte dieses am Abend wieder verlassen.

Der mutmassliche Täter, ein 26-jähriger Eritreer, konnte kurz darauf durch eine Patrouille der Transsicura bis zum Eintreffen der Polizei festgehalten werden. Kantonspolizisten verhafteten den Mann und brachten ihn in die Polizeistation Hauptbahnhof.

Er wird der Staatsanwaltschaft I des Kantons Zürich zugeführt. Zusammen mit der Kantonspolizei Zürich standen die Stadtpolizei Zürich, zwei Rettungsteams von Schutz & Rettung Zürich, die Transportpolizei, die Transsicura sowie das Institut für Rechtsmedizin IRM im Einsatz.

Italia: elezioni regionali in Lombardia e Lazio, Centrodestra trionfante

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 19.30) Lunedì da tregenda elettorale per il Sinistracentro italiano causa esito delle Regionali parziali: il Centrodestra (Fratelli d’Italia-Lega-Forza Italia quali perni politici) fa doppietta confermando Attilio Fontana da Varese alla guida della Regione Lombardia e, nella figura del romano Francesco Rocca, strappando la Regione Lazio al citato Sinistracentro, che era rappresentato “ad interim” da Daniele Leodori, vicepresidente, dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti per incompatibilità di cariche. L’evidenza principale, sulla scorta sia degli “exit poll” sia delle proiezioni, è data dall’entità del successo di entrambi i candidati del Centrodestra: pur essendo garantita la vittoria in presenza anche di un solo voto in più (niente “quorum”, niente doppio turno con ballottaggio), sia Attilio Fontana sia Francesco Rocca stanno viaggiando sopra la soglia del 50 per cento dei consensi su “exit poll” e proiezioni (51.5 e 54.3 il primo, 52.5 e 52.9 il secondo), maggioranze assolute che avrebbero per l’appunto spedito sul binario morto anche un eventuale spareggio se esso fosse stato contemplato; persino più significativi, peraltro, i primi riscontri dallo spoglio delle schede, spoglio apertosi alle ore 15.01.

Delusione profonda, di conseguenza, per i concorrenti in realtà mai entrati in gioco, aspetto quest’ultimo che dovrebbe indurre anche a qualche riflessione sia sulla scelta dei candidati sia – e soprattutto – sui temi su cui sono state costruite le campagne elettorali. In Lombardia, Francesco Maiorino (Sinistracentro più “Cinquestelle” in alleanza elettorale) giungerà secondo con scarto di circa 20 lunghezze (miglior attestazione attribuita al momento: 35.0 per cento), mentre la terza moneta andrà a Letizia Moratti Brichetto Arnaboldi, la cui “Civica” – denominata anche come “Terzo polo”, cioè “Azione” più “Italia viva” più una lista personale – faticherebbe a stampare una doppia cifra (9.8 per cento al momento); irrilevante l’1.4 per cento attribuito a Mara Ghidorzi, candidata di bandiera per l’“Unione popolare” sorta dall’alleanza tra “Rifondazione comunista”, “Potere al popolo”, “Manifesta” e DeMa). Quanto al Lazio, dove tra Sinistracentro e “Cinquestelle” non vi è stato patto leonino, intorno al 32.0 per cento si piazza Alessio D’Amato – che della Giunta condotta da Nicola Zingaretti era stato assessore – mentre Donatella Bianchi, per l’altro schieramento, spunta un 12.5 per cento circa. In netto calo l’affluenza: 40 per cento circa secondo dati provvisori, con margine a favore della Lombardia (41.67 per cento) rispetto al Lazio (37.20 per cento).

I risultati ufficiali, che in ogni caso costituiscono motivo di rafforzamento nel consenso per il Governo nazionale, saranno disponibili non prima dell’alba di domani. Su una proiezione secondo le liste di partito (era tra l’altro ammesso il voto disgiunto), primo partito è Fratelli d’Italia (25.6 per cento in Lombardia, 31.2 per cento nel Lazio) ed in seconda moneta, tuttavia con un solo quinto dei consensi, il Partito democratico. Nella foto, a sinistra Attilio Fontana, a destra Francesco Rocca.

Furna (Kanton Graubünden): Skifahrer in Fangnetz geschleudert und verstorben

0

Am Sonntagnachmittag ist im Skigebiet Grüsch-Danusa ein Skifahrer gestürzt und ins Fangnetz geschleudert worden.

Der 52-Jährige fuhr als Vorderster einer Gruppe gegen 13.45 Uhr von der Bergstation Schwänzelegg in Richtung Mittelstation. Gemäss ersten Erkenntnissen stürzte der Skifahrer in einer langgezogenen Rechtskurve und er wurde über den Pistenrand hinaus in ein Fangnetz geschleudert.

Durch diesen Sturz erlitt der Mann aus Appenzell Innerrhoden schwere Verletzungen. Trotz sofortiger Erster Hilfe durch Personen aus seiner Gruppe sowie den Pistenrettungsdienst der Bergbahnen konnte die Rega-Ärztin nur noch den Tod des Mannes feststellen.

Die Skigruppe wurde durch das Care Team Grischun betreut. Zusammen mit der Staatsanwaltschaft klärt die Kantonspolizei Graubünden die Umstände zu diesem Todesfall ab.

Nänikon (Kanton Zürich): Zügelarbeiten blockieren Strasse

0

Heute Nachmittag, den 13 Februar, wurde der Verkehr auf der Grabenstrasse in Nänikon (Photoquelle: StaPo Uster) stark beeinträchtigt.

Zügelarbeiten blockierten die Strasse, sodass Fahrzeuge über das Trottoir fahren mussten. Solche Vorhaben benötigen ein Konzept und eine Bewilligung. In diesem Fall fehlte beides!

Alta Valle Intelvi (Como), in salvo i due escursionisti dati per dispersi

0

Operazione di salvataggio a buon esito, nel pomeriggio di ieri ovvero domenica 12 febbraio, nel territorio comunale di Alta Valle Intelvi (Como), dove effettivi dei Vigili del fuoco dal Distaccamento di Centro Valle Intelvi sono riusciti a ritrovare ed a riportare in zona di sicurezza due giovani escursionisti italiani. Determinante la geolocalizzazione grazie al telefono cellulare; entrambi i ragazzi sono stati individuati a ridosso della dogana di Valmara, al confine con Arogno, tuttavia in posizione sovrastante la Strada provinciale numero 13 “della Valle d’Intelvi” e senza sentiero sicuro per il rientro. L’operazione di soccorso, avviata intorno alle ore 16.30, si è conclusa prima della sera.

Regge la tregua sui mercati europei. E Wall Street punta sull’ottimismo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.59) Pur con la solita scheggia impazzita che si chiama “Credit Suisse group Ag” (meno 4.78 per cento, sui minimi a 2.73 franchi il pezzo), “Swiss market index” della Borsa di Zurigo a margine utile (più 0.71 per cento su quota 11’209.34 punti) in chiusura di odierne contrattazioni. Blocco di avanguardia compatto ma tutto a misura del guadagno appena oltre la figura intera; “Partners group Ag” il migliore (più 1.76 per cento). Tiepidi i cuori nell’allargato: dal mazzo estrudiamo il marciante “Idorsia limited”, buon margine (più 5.73) dopo una serie di rovesci. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.58 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.63; Ftse-100 a Londra, più 0.83; Cac-40 a Parigi, più 1.11; Ibex-35 a Madrid, più 1.02. Volante New York, con guadagni fra l’1.04 e l’1.58 per cento sugli indici di riferimento. Cambi: 98.61 centesimi di franco per un euro, 91.92 centesimi di franco per un dollaro Usa; in calo a 19’915.88 franchi il controvalore teorico del bitcoin.

Frontale a Caslano: automobilista 81enne in gravi condizioni, 74enne illeso

0

In gravi condizioni, stando a nota-stampa di fonte Polcantonale, l’automobilista 81enne il cui mezzo è venuto questo pomeriggio a collisione frontale con un’altra auto sulla Cantonale a Caslano, dopo aver divelto un cartello della segnaletica stradale. L’episodio alle ore 15.24 circa; illeso il 74enne, cittadino italiano residente in Italia, che era alla guida del secondo mezzo. L’81enne, la cui auto si è arrestata infine al centro del sedime stradale, è stata soccorsa da operatori della “Croce verde” Lugano e trasferita in ospedale; sul posto anche effettivi di Polcantonale e Polintercom Malcantone-est.

Calcio Dna / Altri due punti persi in casa: Lugano, occhio alla fifa

0

Scala di una posizione in classifica, causa odierno pareggio interno (Cornaredo, 3’026 spettatori, arbitro Anojen Kanagasingam con Sandro Schärer al Var) con il Lucerna, il Lugano del calcio di massima serie. Ora in piazza d’onore nel “campionato degli altri” (lo Youngboys continua a far corsa a sé in vetta; oggi un cordialissimo ceffone a mano aperta al San Gallo), i bianconeri non hanno molto da farsi perdonare, a parte la scarsa visione della porta avversaria (16 i tiri; goal a parte, tre o quattro le conclusioni passate a qualche spanna dai pali; pochi gli interventi dell’estremo difensore) e l’ormai manifesta attitudine a non sfruttare le palle inattive (otto calci d’angolo, zero al responso). Le reti: 16.o, Asumah Abubakar, che a scanso di equivoci ora gioca nel Lucerna e non più in quota Lugano; 38.o, Zan Celar – ora alla doppia cifra personale quale marcatore – su rigore, dopo verifica con l’occhio elettronico. Nella ripresa, un paio di vere occasioni sventate dalla retroguardia ospite. Realtà, un punto; nel marasma di una classifica con nove squadre nello spazio di nove lunghezze, segno non incoraggiante.

I risultati – Servette-Grasshoppers Zurigo 2-1 (ieri); Basilea-Sion 3-1 (ieri); Lugano-Lucerna 1-1 (oggi); Youngboys-San Gallo 5-1 (oggi); Zurigo-Winterthur 1-1 (oggi).

La classifica – Youngboys 45 punti; Servette 29; San Gallo, Lugano 28; Lucerna 26; Basilea 25; Grasshoppers Zurigo 24; Sion 21; Zurigo, Winterthur 20.

Locarno, operazione vincente: domato l’incendio sopra Solduno

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.16) 30 ieri, una ventina oggi gli effettivi dei Pompieri – a quelli di Locarno e di Melezza si sono aggiunti colleghi da Tenero-Contra – giunti a contrastare le fiamme ed infine a chiudere il cerchio. Domati nel pomeriggio gli ultimi focolai dell’incendio che per oltre 24 ore ha costituito motivo di preoccupazione sul costone sovrastante l’abitato di Solduno, in territorio comunale di Locarno, lato verso Ponte Brolla; sotto coordinamento di un ufficiale, a partire dalle ore 5.30, le attività sul terreno; alle ore 7.10 l’appoggio di un elicottero civile sia per i lanci di acqua sia per il trasporto di materiale sino alla quota operativa, dove il personale ha avuto modo di lavorare con due moduli ad alta pressione e concepiti a contrasto degli incendi boschivi. In contemporanea, rinforzate le linee di difesa tagliafuoco che erano state formate nella giornata precedente. Per la mattinata di domani, lunedì 13 febbraio, è in programma un sopralluogo.

Italienische Strasse wegen Grossbrand in Cazis gesperrt

0

Am Sonntagvormittag wurde ein Stall in Cazis durch einen Brand vollständig zerstört. Ein Grossaufgebot stand im Einsatz.

Der Alarm über einen brennenden Stall in Cazis ging am Sonntag gegen 10.40 Uhr bei der Einsatzleitzentrale der Kantonspolizei Graubünden ein. Beim Eintreffen der Einsatzkräfte stand der Stall bereits in Vollbrand. Die Feuerwehr Cazis, der Feuerwehrstützpunkt Thusis und die Feuerwehr Domleschg standen zusammen mit rund 70 Angehörigen sowie vier Angehörige der Feuerwehr Ems-Chemie AG im Einsatz.

Diese konnten den Brand unter Kontrolle bringen und dadurch wurde ein Übergreifen auf das Wohnhaus und den Wald verhindert. Ein Container welches hinter dem Stall stand, sowie zwei angrenzende Fahrzeuge wurden in Mitleidenschaft gezogen. Die Swiss Helicopter unterstütze bei den Löscharbeiten mit einem Helikopter.

Die Italienische Strasse musste während den Löscharbeiten für knapp fünf Stunden gesperrt werden. Eine Umleitung wurde eingerichtet. Die Kantonspolizei Graubünden hat die Ermittlungen zur Brandursache aufgenommen. Der entstandene Sachschaden kann noch nicht beziffert werden.

Kapo GR

Calcio Dnb / Altro colpo a vuoto, il Belli non sa più inventarsi un domani

0

Nel giorno in cui il Wil risponde da par suo ai successi maturati venerdì da Yverdon e Losanna, con ciò riportandosi in vetta alla graduatoria ovvero difendendo la coabitazione sulla tolda di comando, si complica presente e futuro il Bellinzona pedatorio cui l’ultimo cambio di guida tecnica non sembra aver portato benefici, almeno a rigore di risultati: 0-2 in casa contro lo Sciaffusa, racconta il tabellone, confermandosi tra l’altro il quintuplo “due” (sole vittorie delle viaggianti) nel turno numero 21 della cadetteria elvetica. Giustiziere dei granata lo spagnolo Javier “Javi” Navarro Rodriguez, uscito dalle giovanili del Malaga e pescato il mese scorso dalla Seconda divisione iberica dove stava svernando: doppietta personale, al 10.o ed al 63.o, cooperanti Patrick Luan nel primo caso e Willy Vogt nel secondo, in confronto sostanzialmente equo (ciò confermano anche le statistiche: possesso-palla 47 contro 53 per cento, cinque occasioni reali per parte) ma che gli ospiti hanno saputo gestire con maggior spirito pratico, ad esempio rifugiandosi ripetutamente in palla morta (falli laterali, proporzione due ad uno) laddove fosse da sventarsi un potenziale pericolo. Quanto ai motivi di riflessione: ultimi sette turni, un pari e sei sconfitte, e zero goal realizzati nelle ultime quattro giornate; la classifica inizia a piangere (ah, già, anche lo Sciaffusa è passato davanti); nessuno ha subito più reti (41 quelle al passivo) e solo una squadra – proprio lo Sciaffusa – ha segnato di meno (23 a fronte di 24 reti); questo è un passo da retrocessione, i rischi aumentano. Provveda chi deve provvedere.

I risultati – NeuchâtelXamaxSerrières-Losanna 2-3 (venerdì); Aarau-Yverdon 1-2 (venerdì); Bellinzona-Sciaffusa 0-2 (oggi); StadeLosannaOuchy-Wil 3-4 (oggi); Vaduz-Thun 0-3 (oggi).

La classifica – Wil, Yverdon 41 punti; Losanna 37; StadeLosannaOuchy 34; Thun, Aarau 28; Sciaffusa 26; Bellinzona 23; Vaduz 18; NeuchâtelXamaxSerrières 13.

Mezzovico-Vira, settimana di cantiere (e di blocchi) in zona Piazzora

0

Cantiere per la definizione di infrastrutture nel territorio comunale di Mezzovico-Vira, zona Piazzora in frazione Vira, a partire da domani, lunedì 13 febbraio, e sino a venerdì 17 febbraio compreso. Prevista pertanto la chiusura di alcuni tratti stradali alla circolazione veicolare, limitatamente alla fascia diurna e meglio fra le ore 8.00 e le ore 17.00, su alcuni tratti stradali. Per informazioni sulle sezioni interessate dagli interventi consultare la planimetria pubblicata sul sito InterNet del Comune.

Tiro sportivo / Fucile aria compressa a 10 metri, Michele Verdi da “record”

0

Titolo a mani basse, per di più con il nuovo primato cantonale della finale, nelle mani del gordolese Michele Verdi impostosi ieri, sabato 13 febbraio, sulle linee del poligono di Lugano, nei Campionati ticinesi individuali specialità fucile ad aria compressa sulla distanza a 10 metri: primo posto in qualificazione (60 colpi; validi i decimi supplementari per il “10”, dunque punteggio sino a 10.9 per colpo), primo posto nelle finali ad eliminazione, primo posto nella… storia per l’esito stampato a 246.5 punti proprio in finale, davanti ad Aris Luchessa da Lavertezzo frazione Riazzino (234.1) ed a Giorgio Agustoni da Morbio Inferiore (210.9); i piazzamenti al secondo ed al terzo posto sono stati tra l’altro decisi solo dall’ultimo tiro. In qualificazione, Michele Verdi a quota 605.4, Aris Luchessa a corta incollatura, indi Daniela Pandiscia da Mezzovico-Vira frazione Mezzovico a quota 600.0. In immagine, da sinistra, Aris Luchessa, Michele Verdi e Giorgio Agustoni.

Hockey Ml / Anche il Seewen al “play-off”. Dübendorf fuori dai giochi

0

Altri due verdetti, nell’hockey di Mhl ovvero Ml (terza serie nazionale a girone unico), a turno trigesimo disputatosi iersera: quinto qualificato al “play-off” è il Seewen, che grazie al 4-2 interno sul Frauenfeld si aggrega a Thun, Coira, Arosa e Martigny già sicuri del biglietto per i giorni del giudizio. Nelle posizioni di vertice, “derby” al Coira sul ghiaccio di Arosa (2-1) con incremento del vantaggio da una lunghezza a quattro lunghezze ed aggancio al Martigny nel frattempo sconfitto (ma solo ai rigori, 4-5) a Lyss. In coda, fuori dai giochi il Dübendorf, che per effetto del 2-5 a Bülach si aggiunge al Frauenfeld tra gli eliminati. Scarti sempre più ridotti nei punteggi: un incontro oltre i 60 minuti, due a differenza d’un goal, due a differenza di due goal, uno solo con divario di tre goal. Gli altri risultati: Thun-Huttwil 5-3; FranchesMontagnes-DüdingenBulls 4-3. La classifica: Thun 61 punti; Coira 57; Arosa, Martigny 53; Seewen 49; Lyss 47; Huttwil, DüdingenBulls 42; Bülach 41; FranchesMontagnes 37; Dübendorf 33; Frauenfeld 25.

Cadorago (Como): auto contro palo in piena notte, ferita una 35enne

0

Ricovero in codice giallo – dopo prima indicazione da codice rosso – al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como) per la 35enne che era al volante di una vettura andata la notte scorsa a sbattere contro un manufatto in territorio comunale di Cadorago (Como). Stando ad una prima ricostruzione dell’episodio, occorso intorno alle ore 0.10 su tratto a carreggiata non ampia lungo via Franco Marinotti, la vettura ha dapprima sbandato e poi ha colliso con un palo dell’illuminazione pubblica, rimbalzando infine al centro del sedime stradale e fortunatamente senza urti con altri mezzi. Soccorsi portati da operatori dei Vigili del fuoco e da sanitari del servizio “118”.

Calcio Dna / Vincono Servette e Basilea, Lugano sotto pressione

0

Vigilia di Lugano-Lucerna, per il calcio di Divisione nazionale A, con l’obbligo di una consapevolezza da parte dei bianconeri di casa: un eventuale passo falso, in questo momento, sarebbe manna almeno per due diretti avversari, al secolo Servette e Basilea impostisi oggi su Grasshoppers Zurigo (2-1) e Sion (3-1) rispettivamente. Gli altri incontri: Youngboys-San Gallo (domani), Zurigo-Winterthur (domani). La classifica: Youngboys 42 punti; Servette 29; San Gallo 28; Lugano 27; Basilea, Lucerna 25; Grasshoppers Zurigo 24; Sion 21; Zurigo, Winterthur 19 (Basilea, Grasshoppers Zurigo, Sion 20 partite disputate; Youngboys, Servette, San Gallo, Lugano, Lucerna, Zurigo 19; Winterthur 18).

Castelveccana (Varese), uomo morto nel dirupo. Con un proiettile in corpo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.03) Il corpo senza vita di un giovane, presumibilmente originario del Nordafrica, è stato individuato e recuperato nel pomeriggio di ieri in un canalone sul territorio comunale di Castelveccana, zona Sant’Antonio, a breve distanza dalle Cascate della Froda. Due gli elementi emersi da prima ricognizione sul cadavere: da una parte, evidenti gli effetti di una caduta nel vuoto per dislivello non inferiore a 100 metri; dall’altra, rilevata la presenza di una ferita da pistola nell’area lombare destra; in ragione di quest’ultima, stante il fatto che poche ore prima del ritrovamento la zona era stata battuta dalle forze dell’ordine nel contesto di una complessa azione di contrasto al traffico ed allo spaccio di droga, un sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri è ora indagato per omicidio. L’uomo, per quanto è dato sapere, avrebbe in effetti esploso alcuni colpi essendosi trovato a contatto con malviventi armati ed avendo avvertito rischi imminenti per la sua incolumità.

Locarno: vasto rogo sopra Solduno, fiamme circoscritte ma il rischio resta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.55) Ancora intense le operazioni condotte via terra e via aria per circoscrivere e per domare l’incendio divampato in area boschiva ed impervia nel territorio comunale di Locarno, sopra l’abitato del quartiere Solduno, lato verso Ponte Brolla, e meglio tra la zona Gerbia e la zona Piodascia, L’allarme è scattato intorno alle ore 14.40; all’opera varie squadre con elicotteri per i lanci di acqua dall’alto oltre ad effettivi dei Pompieri Locarno e dei Pompieri di montagna Melezza (da Centovalli), per uno schieramento complessivo di oltre 30 operatori della sicurezza; una linea di difesa è stata approntata a preservazione degli edifici sottostanti. Almeno quattro i focolai – il più basso intorno a quota 350 metri – identificabili dal piano; interessata un’area di circa 10’000 metri quadrati. Le colonne di fumo grigio e rossastro sono visibili dalla distanza di vari chilometri. Nel corso della notte sarà attivato un picchetto; gli interventi riprenderanno prima dell’alba di domani, domenica 12 febbraio. Nella composizione fotografica ManBer-“Giornale del Ticino”, un momento delle operazioni di soccorso; altre immagini in galleria sulla nostra pagina “Facebook”.

Calcio Dnb / Affari d’oro nel drappello di testa, attesa la risposta del Wil

0

Doppio successo esterno, ed in entrambi i casi con i tre punti sul conto di compagini battistrada, negli anticipi d’iersera per la 21.a giornata del calcio cadetto: festeggiano Losanna (3-2 sul campo del NeuchâtelXamaxSerrières, soluzione all’84.o con il goal di Archie Brown) e Yverdon (2-1 ad Aarau). Domani gli altri tre incontri del turno: Bellinzona contro Sciaffusa, StadeLosannaOuchy contro Wil (sangallesi nel mezzo del drappello di testa e dunque chiamati ad una risposta d’egual misura) e Vaduz contro Thun. La classifica: Yverdon 41 punti; Wil 38; Losanna 37; StadeLosannaOuchy 34; Aarau 28; Thun 25; Sciaffusa, Bellinzona 23; Vaduz 18; NeuchâtelXamaxSerrières 13 (Yverdon, Losanna, Aarau, NeuchâtelXamaxSerrières una partita in più).

Gallarate (Varese): diede fuoco ad una caffetteria, 66enne denunciato

0

Ha precedenti specifici, cioè per lo stesso genere di reati, l’uomo individuato e denunciato all’autorità giudiziaria nelle scorse ore per il rogo appiccato alla “Caffetteria automatica” di Gallarate (Varese) nella serata di martedì 25 ottobre 2022. Al soggetto, 66 anni l’età, gli inquirenti sono giunti grazie alla verifica di materiali video acquisiti nella zona di via Mauro Venegoni, dove per l’appunto si trova la caffetteria, tra l’altro riconnettendo anche informazioni da altri incendi riscontrati nella giornata di mercoledì 27 aprile 2022: tutti elementi convergenti sulla stessa persona. La quale, oltre alla denuncia per danneggiamento, in forza della manifesta pericolosità sociale ed anche alla luce della recidività è ora sottoposta a provvedimenti cautelari congiunti, ossia obbligo di presentazione quotidiana alla sede di Polizia giudiziaria nel Comune di domicilio e divieto di dimora nel Comune di Gallarate. In immagine, l’autore degli incendi in un frammento colto dalle telecamere.

Azzio (Varese): casa in fiamme, uno “squatter” all’origine del rogo?

0

Cercansi conferme circa l’ipotizzata causa dell’incendio da cui iersera fu colpita un’abitazione formalmente disabitata nel territorio comunale di Azzio (Varese), località Ogliàt, sul lato verso Brenta: stando a prime indicazioni, ad appiccare il fuoco – o a non riuscire a controllarlo dopo averlo acceso – sarebbe stato un abusivo “appoggiatosi” a tale struttura quale dimora temporanea. L’intervento di volontari della Protezione civile e di effettivi dei Vigili del fuoco è valso a scongiurare il peggio. Significativi i danni alla struttura.

Ballon-Spionage: Schweiz hat keine Informationen zu Überflug

0

China hat mehr als 40 Länder auf fünf Kontinenten mit Spionageballons überwacht. Das hiess es am Donnerstag aus den USA. Die Schweiz befindet sich offenbar nicht unter diesen Ländern.
Die USA hatten mitgeteilt, sich direkt an die betroffenen Länder zu wenden. Man habe nichts von den USA gehört, sagt das Eidgenössische Departement für auswärtige Angelegenheiten zu Radio SRF.
Die USA hatten am vergangenen Wochenende einen mut masslichen chinesischen Spionageballon vor ihrer Küste abgeschossen. China behauptet, es habe sich um einen Wetterballon gehandelt.

0

Rona GR – 37-jährigen Raser aus dem Verkehr gezogen

10.02.2023 | 14:49

rep

Nächster ❯

37-jährigen Raser aus dem Verkehr gezogen
37-jährigen Raser aus dem Verkehr gezogen (Bildquelle: Kapo GR)

Am Freitag hat die Kantonspolizei Graubünden auf der Julierstrasse in Rona ausserorts eine Geschwindigkeitskontrolle durchgeführt. Ein Automobilist wurde als Raser vom Messgerät erfasst.

Der in der Schweiz wohnhafte 37-jährige Rumäne fuhr am Freitagvormittag von Savognin in Richtung Bivio. Nach 08.10 Uhr wurde das Auto des Mannes zwischen Rona und Mulegns mit einer Geschwindigkeit von 159 km/h netto vom Messgerät erfasst. An der Messstelle gilt die allgemeine Höchstgeschwindigkeit ausserorts von 80 km/h.

Die Kantonspolizei Graubünden hielt den Automobilisten an und bringt ihn bei der Staatsanwaltschaft Graubünden zur Anzeige. Der Führerausweis des Mannes wurde auf der Stelle abgenommen.

Quelle: Kapo GR

Rona (Kanton Graubünden): Rumäne wird mit doppelter Geschwindigkeit geblitzt

0

Am Freitag hat die Kantonspolizei Graubünden auf der Julierstrasse in Rona ausserorts eine Geschwindigkeitskontrolle durchgeführt. Ein Automobilist wurde als Raser vom Messgerät erfasst.

Der in der Schweiz wohnhafte 37-jährige Rumäne fuhr am Freitagvormittag von Savognin in Richtung Bivio. Nach 08.10 Uhr wurde das Auto des Mannes zwischen Rona und Mulegns mit einer Geschwindigkeit von 159 km/h netto vom Messgerät erfasst. An der Messstelle gilt die allgemeine Höchstgeschwindigkeit ausserorts von 80 km/h.

Die Kantonspolizei Graubünden hielt den Automobilisten an und bringt ihn bei der Staatsanwaltschaft Graubünden zur Anzeige. Der Führerausweis des Mannes wurde auf der Stelle abgenommen.

Domodossola (Vco): nuovo rogo in quota, operazioni ad ampio raggio

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.25) Varie e da vari fronti, cioè sia via terra su due lati sia via aria, le azioni intraprese ed in corso per contrastare l’incendio divampato intorno alle ore 14.30 di oggi in territorio comunale di Domodossola, frazione Monteossolano, a monte dell’area colpita da un rogo nella giornata di mercoledì 25 gennaio. Sul campo Vigili del fuoco ed operatori dell’“Antincendio boschivo”, con l’appoggio di un elicottero per i lanci di acqua dall’alto. Non vi sono edifici minacciati dalle fiamme.

Turate (Como), camion in sosta ridotto a carcassa da un incendio

0

Non è bastato l’intervento di effettivi dei Vigili del fuoco dai Distaccamenti di Cantù e di Lomazzo, intorno al mezzogiorno di ieri, per salvare dalle fiamme un camion fermo nella zona industriale di Turate (Como), e meglio lungo via Isonzo. Nessun ferito, nessun intossicato. Del veicolo, ad operazione conclusa, è rimasta la sola carcassa. Ignote le cause del rogo.

Buchs (Kanton Zürich): Katze bei Brand aus Wohnung gerettet

0

Beim Brand einer Wohnung eines Mehrfamilienhauses entstand am Freitag (10.2.2023) in Buchs ein Schaden von mehreren zehntausend Franken.

Kurz vor 14 Uhr ging bei der Einsatzzentrale von Schutz & Rettung Zürich die Meldung ein, dass Rauch aus einer Wohnung dringen würde. Den ersten Polizeikräften vor Ort schilderten Anwohner explosionsarte Geräusche.

Die Feuerwehr drang in die Wohnung ein und löschte die Flammen. Die Wohnung ist aufgrund des Feuers unbewohnbar; die Mieter befanden sich nicht vor Ort.

Der entstandene Russ- und Rauchschaden wird auf mehrere zehntausend Franken geschätzt. Durch die Feuerwehr wurde eine Katze aus der betroffenen Wohnung gerettet und in ein Tierspital gebracht.

Die genaue Ursache des Feuers ist derzeit unbekannt und wird durch den Brandermittlungsdienst der Kantonspolizei Zürich untersucht; eine technische Ursache steht im Vordergrund.

Gemeinsam mit der Kantonspolizei Zürich stand die Feuerwehr Buchs-Dällikon, unterstütz durch die Stützpunktfeuerwehr Regensdorf, eine Patrouille der Kommunalpolizei Regensdorf sowie je ein Rettungswagen des Spitals Bülach und Schutz & Rettung Zürich im Einsatz.

Colpo di stiletto / Soldi falsi per ricaricare una tessera. Con il proprio nome…

0

Vincitore di giornata del trofeo “Pane e volpe”, per quanto riguarda la cronaca spicciola, un 21enne denunciato nelle scorse ore a Pistoia (Italia) per “spendita e introduzione nello Stato – senza concerto – di monete falsificate”, cioè per aver tentato di spacciare banconote prodotte fuori dal canale ufficiale e, come tali, evidentemente illegali. A sorprendere non è già il tentativo di smerciare le banconote medesime (otto quelle detenute, previo acquisto da terzi) quanto invece di aver tentato di convertire il valore facciale (400 euro in tutto) in beneficio economico alla pari, cioè con l’acquisto di ricariche per la tessera “PostePay”… a lui stesso intestata. Il modo migliore per non lasciare tracce e per non essere individuato e identificato, come no?

“Radar” mobili in ogni dove, solo la ValleMaggia resta… zona franca

0

Saranno sette Distretti su otto, con la sola eccezione della ValleMaggia per questa volta risparmiata, i Distretti sotto la lente dei “radar” mobili nella settimana compresa tra lunedì 13 e domenica 19 febbraio. Così per aree e località: nel Distretto di Blenio, Malvaglia, Olivone e Leontica; nel Distretto di Leventina, Giornico, Bodio, Chiggiogna e Rodi-Fiesso; nel Distretto di Riviera, Lodrino, Biasca ed Iragna; nel Distretto di Bellinzona, Bellinzona, Preonzo, Sementina e Giubiasco; nel Distretto di Locarno, Ascona, Porto Ronco, Ranzo, Quartino e Riazzino; nel Distretto di Lugano, Brusino Arsizio, Cernesio, Cadepiano, Pambio-Noranco, Banco, Pura, Vezia, Madonna del Piano, Orino, Bedano, Sigirino, Melide, Porza, Paradiso, Morcote, Massagno, Vico Morcote, Loreto, Agno, Magliaso, Bioggio, Molino Nuovo e Lugano-centro; nel Distretto di Mendrisio, Novazzano, Capolago, Morbio Inferiore, Ligornetto, Genestrerio e Novazzano. Due infine, a Carasso ed a Riva San Vitale, i controlli previsti con apparecchiature semistazionarie.

Como: escursionista infortunata, intervento salvifico da aria e terra

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.46) In corso di ultimazione e con successo, secondo fonti locali, le operazioni di soccorso ad una giovane escursionista infortunatasi questo pomeriggio sulla vecchia mulattiera sovrastante la Strada provinciale ex-Strada statale numero 583 “Lariana”, sull’uscita dal territorio comunale di Como direzione Blevio. La donna, che a quanto consta ha riportato traumi agli arti inferiori e si è trovata nell’impossibilità di proseguire dopo una caduta avvenuta intorno alle ore 15.30, è stata assistita con intervento congiunto di operatori del “Soccorso alpino” civile, del “118” e dei Vigili del fuoco e con azione da terra e dall’aria (in disponibilità l’eliambulanza dalla base di Villa Guardia).

Condanna là, arresto qui: a Chiasso l’estradizione di un trafficante nigeriano

0

A fine corsa, almeno per quanto riguarda la Svizzera ed il Ticino, la carriera di un nigeriano sedicente 39enne (i documenti da Lagos e dintorni sono spesso – come dire? – lacunosi) ma dall’attività professionale ben riscontrata, trattandosi di un trafficante di droga con copiosi precedenti: il soggetto, messo qui in manette nel settembre dello scorso anno, è stato infatti sdoganato ieri con affidamento alle autorità tricolori secondo la modalità pacco da estradizione, con atto di consegna al valico di Chiasso-Como frazione Ponte Chiasso e regolare firma sulla ricevuta. Il nome del circa 39enne, al tempo dell’arresto su suolo elvetico, era comparso infatti nel registro informatico internazionale con tanto di bollino rosso, constando una condanna definitiva nella misura di quattro anni puliti puliti, reati commessi a Firenze (o, quantomeno, lì era la base operativa). Il cittadino nigeriano è ora ospite della casa circondariale “Bassone” di Como.

Freddo intenso nelle Borse europee, a Zurigo minirecupero nel finale

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.34) Marginale recupero dai minimi di seduta, all’atto conclusivo della settimana borsistica, sullo “Swiss market index” infine a parcheggio sugli 11’130.46 punti ovvero in flessione nell’ordine dello 0.78 per cento. In minima reazione “Credit Suisse group Ag” (più 3.35 per cento), capofila per microrimbalzo dopo lo sprofondo di ieri; la quotazione a 2.87 franchi il pezzo resta in sottostima, potendosi credere ancora ad un recupero verso i 3.15 franchi prima della fine del mese. Sopra la linea ancora “Swisscom Ag” (più 0.81 per cento) e “Nestlé Sa” (più 0.44); frenano “Givaudan Sa” e “Sonova holding Ag”, meno 2.67 e meno 2.19 rispettivamente, a chiudere l’elenco. Scarse le emozioni dall’allargato. Così nel resto dell’Europa (spunti principali): Dax-40 a Francoforte, meno 1.39; Ftse-Mib a Milano, meno 0.86; Ftse-100 a Londra, meno 0.36; Cac-40 a Parigi, meno 0.82; Ibex-35 a Madrid, meno 1.48. Contraddittoria New York: positivi S&P-500 (più 0.22) e “Dow Jones” (più 0.50), sotto misura il Nasdaq (meno 0.62). Cambi: 98.64 centesimi di franco per un euro, 92.38 centesimi di franco per un dollaro Usa; ancora al ribasso il bitcoin, il cui controvalore teorico slitta sotto la soglia dei 20’000 franchi per unità.

Mendrisio, transita in auto a 106 su 50: sotto denuncia un 69enne

0

Denuncia al ministero pubblico quale pirata della strada per un 69enne, cittadino italiano residente in Italia, che venerdì 3 febbraio ebbe la mala pensata di transitare in auto, alla velocità di 106 chilometri orari, lungo via Michele Roggia a Mendrisio quartiere Ligornetto, e poco importa – anzi, fa peggio: non è detto che la soglia di attenzione sia uguale a quella della fascia diurna – se erano circa le ore 23.00. L’infrazione alle norme della circolazione stradale è stata rilevata e trasmessa nelle scorse ore all’autorità giudiziaria. All’uomo è stato nel frattempo intimato il divieto di circolazione su territorio elvetico.

Contratti zero, lavoro “in nero”: 16 casi freschi freschi nel Comasco

0

16 casi di lavoro “in nero” – niente contratto, niente prestazioni sociali, niente copertura assicurativa, niente imposte, niente tutele anche verso terzi compresi i clienti delle attività – sono stati scoperti da uomini della Guardia italiana di finanza nel corso di recenti operazioni di controllo condotte in provincia di Como. In situazione di illegalità un’attività da ambulante, una pizzeria, un bar ed un impianto di autolavaggio durante le verifiche condotte ad Olgiate Comasco, a Lurate Caccivio e ad Appiano Gentile, per complessivi cinque cittadini italiani ed un cittadino senegalese; irregolari altre sei persone (tre italiani, un pakistano e due egiziani), in una pizzeria per prodotti da asporto ed in due saloni di bellezza, tra Rovello Porro, Mozzate e Binago; idem dicasi per tre italiani e per un egiziano durante visite effettuate in punti-vendita e di servizio a Como. Per sei attività è stata formulata l’istanza di sospensione.

Luino (Varese): 83enne investita da un’auto, ricovero in codice rosso

0

Ricovero in codice rosso causa grave trauma cranico e condizioni di salute oltremodo precarie per l’83enne investita questo pomeriggio da una vettura in transito sulle intersezioni antistanti la caserma “Gioachino Silani” – sede della compagnia della Guardia di finanza – a Luino, zona di piazza Risorgimento. L’episodio intorno alle ore 16.56 di ieri, giovedì 9 febbraio; soccorsi portati con ambulanza e veicolo-comando; trattamento al “Circolo” di Varese.

Weichkäse der Société Laitière de Vichy wird wegen Nachweis von Listerien zurückgerufen

0

Der Weichkäse “Gaperon d’Auvergne 350 g” der Société Laitière de Vichy wird wegen Nachweis von Listerien zurückgerufen

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde wird der Weichkäse “Gaperon d’Auvergne 350 g” der Société Laitière de Vichy wegen Nachweis von Listerien zurückgerufen.

Coop ruft das Produkt Tomette des Alpes 300 Gramm zurück

0

In Zusammenarbeit mit der zuständigen kantonalen Vollzugsbehörde ruft Coop das Produkt Tomette des Alpes 300 g des Lieferanten Baumann Käse AG (MHD 22.02.2023) zurück.

Coop ruft High Protein Crunchy Müesli Choco zurück

0

Coop ruft das «Coop Qualité & Prix High Protein Crunchy Müesli Choco» zurück. In einem Teil der betroffenen Charge wurde fälschlicherweise ein Beerenmüesli abgepackt. Dieses enthält Haselnüsse, die nicht auf der Verpackung angegeben sind. Das Produkt stellt für Personen mit einer Haselnussallergie eine Gesundheitsgefahr dar und sollte nicht konsumiert werden.

Vom Rückruf betroffen sind Produkte mit dem Mindesthaltbarkeitsdatum 12.12.2023 der Charge L 703263.

6.824.841 Coop Qualité & Prix High Protein Crunchy Müesli Choco 600g
Mindestens haltbar bis: 12.12.2023
Verkaufspreis: 7.20 Schweizer Franken

6.983.026 Coop Qualité & Prix High Protein Crunchy Müesli Choco 2x600g
Mindestens haltbar bis: 12.12.2023
Verkaufspreis: 14.40 Schweizer Franken
Aktions-Verkaufspreis: 9.95 Schweizer Franken

Produkte mit anderen Mindesthaltbarkeitsdaten sind nicht betroffen.

Die betroffenen Produkte wurden bereits für den Verkauf gesperrt – der Verkaufspreis wird zurückerstattet Die betroffenen Produkte waren seit dem 9. Januar 2023 verfügbar und wurden bereits fürden Verkauf gesperrt. Erhältlich waren die Produkte in den Coop-Supermärkten, auf Coop.ch und in den Lebensmittelabteilungen der Coop-City-Warenhäuser. Bereits gekaufte Ware kann in die Verkaufsstellen zurückgebracht werden. Der Verkaufspreis wird zurückerstattet.

Quelle: Coop

Covid-19 in Ticino, ancora un decesso. Ricoveri, confermato il calo

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 18.27) Una vittima in più, e con questa fanno 1’328 dall’inizio della pandemia e 47 nel contesto della settimana ondata ossia a decorrere da giovedì 23 novembre 2022, nella triste contabilità dettata dal “Coronavirus” sul territorio del Canton Ticino. Salgono a 192’117, per effetto di altri 50 casi riscontrati in una settimana (9’019 nella fase congrua ai 47 decessi), i contagi ufficialmente registrati comprese le reinfezioni ma esclusi sia i positivi riscontrati e guariti fuori territorio cantonale, sia (ovviamente) i positivi non dichiaratisi, sia i soggetti non più rilevati per avvenuto “cambio di regime (con decorrenza da domenica 1.o gennaio, ndr) nel riconoscimento del costo dei “test” come voluto dall’autorità federale” (di fatto, e ciò conferma anche il portavoce dell’Ufficio del medico cantonale, da sei settimane a questa parte “il dato sul numero di nuovi casi positivi non è più da considerarsi attendibile e non permette confronti con l’andamento precedente”; valore riportato, dunque, a mero scopo informativo. Decisamente più sul pezzo la rilevazione sullo stato dell’arte dato dall’occupazione di posti-letto in strutture nosocomiali: 19 restano i ricoverati, 18 dei quali sotto terapia ordinaria ed uno sotto terapia intensiva; da settimana a settimana emerge dunque un calo attorno al 18 per cento.

Si chiude invece qui – “deadline” a venerdì 3 febbraio – il capitolo pertinente alle statistiche nel sistema delle residenze per anziani: sul sito della “Adicasi”, vale a dire l’associazione tra i direttori di tali realtà, azzerati tutti i riscontri a parte il dato storico (211 ospedalizzati, 432 morti, 3’435 guariti) con dichiarazione contestuale di zero case colpite dal Covid-19 e di zero nuovi positivi; nella realtà, come viene precisato, la “radicale modifica delle modalità dei “test” non permette più un’analisi dei casi positivi per settimana”, ergo i dati settimanali non saranno più raccolti.

Il piacere dell’“ascolto profondo”, conferenza “online” con Daniel Levy

0

Conferenza “online” gratuita del pianista e compositore Daniel Levy, oggi ovvero giovedì 9 febbraio, sul tema dell’“Ascolto profondo”, inteso quale “strumento di consapevoelzza per i fatti della vita quotidiana, nei livelli personali psicologici e di ricerca spirituale”, ed inoltre come “materia di studio, di esperienza e di pratica concreta in ogni àmbito dell avita umana”. Introduzione a cura di Teresa Dello Monaco; inizio ore 20.00, conclusione ore 21.00; per l’accesso alla piattaforma contattare l’“Accademia internazionale di eufonia” in Locarno, “e-mail” info@academyofeuphony.com. In immagine, Daniel Levy.

Borse, Zurigo s’affloscia. “Credit Suisse”, colpo al cuore. New York in frenata

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.44) Inquinato dall’ennesimo sprofondo del titolo “Credit Suisse group Ag” (meno 14.73 per cento causa crisi di fiducia nel “management” e catastrofici risultati nell’ultimo trimestre 2022), ma anche da nervosismi eccessivi così come eccessivi erano stati alcuni e recenti squarci di ottimismo, lo “Swiss market index” di una Borsa di Zurigo sempre lastricata di buone intenzioni ma dagli incombenti fenomeni franosi sui bordi della strada; al saldo, e per conseguenza di un pomeriggio dalla costante linea discendente, significativa (meno 0.52 per cento ad 11’217.73 punti) la flessione sul listino primario. Motivi di entusiasmo solo in “Swisscom Ag” (più 3.40 per cento) ed in “Compagnie financière Richemont Sa” (più 1.93). Idee varie nell’allargato: standosi sui fondamentali, non dispiace “Bachem holding Ag”, più 2.19 per cento e di ritorno sui livelli della prima decade di dicembre. Sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, più 0.72; Ftse-Mib a Milano, più 1.20; Ftse-100 a Londra, più 0.33; Cac-40 a Parigi, più 0.96; Ibex-35 a Madrid, più 0.18. New York ancora a passo di gambero: Nasdaq, meno 0.15; S&P-500, meno 0.19; “Dow Jones”, meno 0.21. Cambi: 98.91 centesimi di franco per un euro, 92.09 centesimi di franco per un dollaro Usa; in discesa a 20’775 franchi circa il controvalore teorico del bitcoin.

Anfetamine come se grandinasse, tre giovanotti dietro alle sbarre

0

“Speed” o “Crank” o “Meth” o “Crystal” o “Shabu” che sia, trattasi di anfetamine nelle varie declinazioni e magari si tende un po’ a sottovalutarle, anche in cronaca, dove dilagano sequestri e manette per giri prevalenti su cocaina e marijuana, ed eroina in second’ordine. Per il traffico di anfetamine in quantità rilevanti – un paio di chilogrammi l’accertato, sommandosi le evidenze di cui vien data notizia stamane dal ministero pubblico – sono stati arrestati nelle ultime settimane tre soggetti di età gradiente fra i 22 ed i 24 anni, tutti cittadini svizzeri di origine non precisata, nel Luganese e nel Locarnese le residenze, titolarità garantita nella filiera sino allo spaccio su clientele locali ed affezionate. Ipotesi di reato: infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. Inchiesta nelle mani del procuratore pubblico Simone Barca; indagini condotte da uomini della Polcantonale con supporto da Polcom Lugano, Polcom Locarno, Polintercom Ceresio-nord e Polintercom del Piano. Essendo gli arresti maturati in tempi distinti, non sono da escludersi sviluppi nel contesto della medesima indagine.

Hockey Ml / Cadono tre delle prime quattro, il Thun s’invola solitario

0

Quattro vittorie esterne su sei, e curiosamente sempre con la “manita” della squadra ospite, nella serata hockeystica di Mhl ovvero Ml (terza serie nazionale, girone unico). Molti i risultati a sorpresa, invariato tuttavia il drappello delle compagini – quattro – già sicure della qualificazione al “play-off”. I risultati: Huttwil-FranchesMontagnes 4-5 (al supplementare); Thun-Lyss 3-0; Martigny-DüdingenBulls 0-5; Arosa-Bülach 4-5; Dübendorf-Frauenfeld 1-5; Seewen-Coira 4-2. La classifica: Thun 58 punti; Coira 54; Arosa 53; Martigny 52; Seewen 46; Lyss 45; Huttwil, DüdingenBulls 42; Bülach 38; FranchesMontagnes 34; Dübendorf 33; Frauenfeld 25.

Lugano, a “Jazz in Bess” un aperitivo… lungo con l’“Una tantum trio”

0

Buon anzi ottimo giro musicale, oggi ovvero mercoledì 8 febbraio, con l’aperitivo “in jazz” – appuntamento a cadenza mensile – a “Jazz in Bess” di Lugano (via Besso 42a): in proposta l’“Una tantum trio”, formazione con Victor Gordo Cantallops (pianoforte), Achille Giglio (contrabbasso) e Maurizio Chiaruttini (batteria) che si costituì nel contesto delle “jam session” a Locarno. Di particolare interesse il percorso del giovane Victor Gordo Cantallops anche quale compositore (suo il “compact disc” con il quartetto “Cantallops island”). Inizio ore 18.00.

Prima la volata, poi la frenata: “Swiss market index” in verde tenue

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.45) Partenza lanciata, indi flessione, indi rilancio ed in ultimo mera resistenza sopra la linea per lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che, al pari di altre piazze, per buona parte della seduta ha avvertito buone vibrazioni dal discorso tenuto ieri da Jerome Powell, prima voce della “Federal reserve” statunitense, salvo tendere all’afflosciamento nel finale: sugli 11’276.28 punti (più 0.38 per cento) il riscontro finale, scarsi gli strappi (“Zürich insurance group Ag” il migliore, più 1.37 per cento; “Sika group Ag” sulla coda, meno 2.34). Identica la situazione nell’allargato, dove ha spuntato un progresso superiore al quattro per cento il titolo “Santhera pharmaceuticals holding Ag” dopo il nuovo “via libera” alla vendita del medicamento “Raxone” in territorio francese. Dalle altre sedi: Dax-40 a Francoforte, più 0.60 per cento; Ftse-Mib a Milano, più 0.16; Ftse-100 a Londra, più 0.26; Cac-40 a Parigi, meno 0.18; Ibex-35 a Madrid, più 0.67. Cifre rosse a New York, con perdite fra lo 0.31 e l’1.49 per cento secondo gli indici di riferimento. Cambi: 98.67 centesimi di franco per un euro, 91.98 centesimi di franco per un dollaro Usa.

“Panne” sulle reti, mezzo Sottoceneri al buio per un’oretta

0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.36) Situazione problematica, a partire dalle ore 9.10 circa e per un’oretta circa, per quanto riguarda l’erogazione di energia elettrica nel Luganese: case ed uffici al buio, niente corrente, rapidamente confermata la “panne” nell’erogazione sulla rete Ail da cui sono servite diecine di migliaia di utenze. Problematici anche gli accessi ai servizi via InterNet. Analoghe difficoltà sono state ravvisate in vari Comuni del Mendrisiotto; il problema, invece, non si è manifestato nelle aree servite dall’“Azienda elettrica Massagno-Aem Sa”. Il problema, stando a fonti Ail, sarebbe da imputarsi al gestore di reti “Swissgrid”.

Castelveccana (Varese): motocarro si rovescia, 80enne in ospedale

0

Un 80enne è stato ricoverato con lesioni dalla media gravità, questo pomeriggio, in séguito al ribaltamento del suo motocarro a tre ruote lungo la Strada provinciale numero 68 “degli Arsaghìt” in territorio comunale di Castelveccana (Varese), frazione Caldé, appena fuori dal nucleo abitato. Sul posto effettivi dei Vigili del fuoco e dell’Arma dei Carabinieri dal Luinese; soccorsi portati dall’equipaggio di un’eliambulanza dalla base di Villa Guardia (Como) e da sanitari della “Croce rossa italiana” in Gavirate (Varese).

Hockey Ml / Ribaltone del ribaltone: partita vinta ai DüdingenBulls

0

In pista era stato un 4-1 per gli ospiti; su ricorso, esito trasformato in 5-0 a tavolino. Ora si torna all’antico, cioè al primo esito: per decisione emessa oggi in sede di Tribunale sportivo, i cui membri sono stati chiamati a valutare sulla contestazione del “forfait” decretato in prima battuta, i tre punti del confronto di sabato 17 dicembre 2022 tra Frauenfeld e DüdingenBulls di Mhl ovvero Ml (terza serie nazionale) vanno a questi ultimi. Conseguenza: alle spalle 28 turni della stagione regolare, il Frauenfeld rimane ultimo ma scende a quota 22 – in ogni caso, l’esclusione dal “play-off” era nelle cose – mentre i DüdingenBulls si confermano all’ottavo posto, quindi appena sopra la linea, ma ora con margine di quattro lunghezze sul Bülach. La nuova classifica: Thun 55 punti; Coira 54; Arosa 53; Martigny 52; Lyss 45; Seewen 43; Huttwil 41; DüdingenBulls 39; Bülach 35; Dübendorf 33; FranchesMontagnes 32; Frauenfeld 22.

Cantiere stradale in Valle Verzasca, blocco notturno (con finestra)

0

Chiusura al traffico dalle ore 22.00 di giovedì 9 febbraio alle ore 5.30 di venerdì 10 febbraio, lungo la Cantonale da Gordola a Verzasca frazione Sonogno, per esigenze di pavimentazione limitate al tratto della zona “Galleria Val Porta” in frazione Vogorno. Prevista una finestra di transito autorizzato, per soli 15 minuti, alle ore 0.30 di venerdì 10 febbraio. Restrizioni inoltre per quanto riguarda il passo dei veicoli: già a partire dalle ore 19.30 sarà infatti interdetto il transito ai mezzi dalla larghezza superiore a 2.30 metri.

Unbekannter überfällt Tankstelle und bedroht Angestellte

0

Ein mit einem Schlagstock bewaffneter Mann versuchte am Montagabend einen Tankstellenshop in Arbon zu überfallen. Die Kantonspolizei Thurgau sucht Zeugen.

Ein Mann betrat kurz vor 22,00 Uhr mit einem Schlagstock in der Hand den Spar-Tankstellenshop an der Sankt Gallerstrasse und forderte die Angestellte auf, die Kasse zu öffnen. Als sich diese in einem Nebenraum in Sicherheit brachte, versuchte der Täter erfolglos, die Kasse selbst zu öffnen. Er verliess das Geschäft ohne Deliktsgut und flüchtete zu Fuss in Richtung Weiher.

Die Angestellte blieb körperlich unverletzt. Eine sofort eingeleitete Fahndung verlief ergebnislos. Der Kriminaltechnische Dienst der Kantonspolizei Thurgau sicherte vor Ort die Spuren, die Kriminalpolizei hat die Ermittlungen aufgenommen.

Der Täter wird als zirka 30 bis 40 Jahre alt und 180 bis 190 cm gross beschrieben. Er hatte einen dunkelbraunen Bart und sprach Ostschweizer Dialekt. Er trug eine rote Kapuzenjacke der Marke “Jako”, eine graue Trainerhose und graue Turnschuhe.

Wer Angaben zur Täterschaft machen kann oder Beobachtungen gemacht hat, wird gebeten, sich bei der Kantonspolizei Thurgau unter 058 345 22 22 zu melden.

Othmarsingen (Kanton Aargau): Mann entreisst Frau Handtasche und flüchtet

0

Ein Unbekannter entriss am späten Nachmittag einer Fussgängerin die Handtasche. Der Täter konnte trotz Fahndung flüchten.

Die 80-jährige Frau befand sich am Mittwoch, 1. Februar, gegen 17.00 Uhr zu Fuss auf dem Heimweg. Der Schulstrasse in Othmarsingen entlang gehend wurde sie plötzlich von hinten geschubst und ihr die Handtasche entrissen. Das verschreckte Opfer sah noch, wie ein dunkel gekleideter Mann in ein schwarzes Auto einstieg und wegfuhr.

Das Opfer konnte mithilfe Dritter die Polizei verständigen, welche mit etlichen Patrouillen nach dem Täter fahndete. Dennoch blieb der Täter verschwunden. Mit der Handtasche erbeutete er mehrere hundert Franken Bargeld. Das Opfer wurde durch den Stoss leicht verletzt.

Die Ermittlungen nach dem Täter sind im Gange, habe aber noch nicht zum Erfolg geführt. Die Kriminalpolizei (Telefon 062 835 80 26) sucht daher Augenzeugen, welche den Unbekannten vor der Tat oder auf der Flucht sahen.

Kapo AG

Stresa (Vco): segrega la figlia in casa, arrestato 52enne del Bangladesh

0

Ha provato a far finta di nulla, quando alcuni uomini dell’Arma dei Carabinieri si sono presentati alla sua porta chiedendo della figlia; ma la ragazza, che era bloccata in una stanza chiusa a chiave, ha iniziato a pestare ripetutamente sulle porte con le mani in modo da richiamare l’attenzione. Un 52enne del Bangladesh ed abitante a Stresa (Verbano-Cusio-Ossola) è finito in manette nello scorse ore, su intervento delle forze dell’ordine, con l’accusa di sequestro di persona e di maltrattamenti: da un primo riscontro è emerso infatti che la figlia dell’uomo, 20 anni l’età, era stata segregata da almeno cinque giorni e privata del cibo, ed inoltre ripetutamente fatta bersaglio di insulti e di atti di violenza, non potendosi escludere quella fisica in forma diretta; tutto ciò per la pretesa dell’uomo di dirigere la vita della giovane, impedendole di frequentare un 23enne suo fidanzato e forse – questa l’ipotesi che si è fatta strada – avendola già “venduta” per le nozze combinate con altra persona. A mettere sull’avviso i Carabinieri sarebbe stato proprio il 23enne – anch’egli cittadino del Bangladesh ma residente a Milano – preoccupatosi per l’ormai prolungata assenza di contatti.

La 20enne, ora liberata dall’oppressione del padre padrone, è stata assistita da personale medico e trasportata all’“Ospedale Giuseppe Castelli”, dove risulta ancora sotto trattamento; i suoi due fratelli, entrambi minorenni, sono stati affidati ad operatori dei Servizi sociali. In immagine, un momento dell’azione condotta dai Carabinieri.

Zwei Männer schleichen um Einfamilienhaus: Algerier festgenommen, Komplize verschwunden

0

Zwei Unbekannte schlichen am Dienstagvormittag, den 7. Februar in Böttstein um ein Haus herum und betraten dieses auch.

Tatort war ein Einfamilienhaus am Dorfrand von Böttstein. Auf ihrer Überwachungskamera sahen die ortsabwesenden Bewohner am Dienstag, 7. Februar 2023, gegen Mittag, wie zwei Männer an der Haustüre erschienen und prüften, ob diese unverschlossen sein könnte. In der Folge war zu erkennen, wie einer Schmiere stand und der zweite einen Abstellraum betrat.

Die alarmierte Polizei nahm sogleich die Fahndung auf. Dabei sichtete eine Patrouille der Regionalpolizei Zurzibiet in der Nähe zwei Männer, die sich rennend aus dem Staub machten. Den Polizisten gelang es, einen von ihnen zu fassen. Trotz weiterer Fahndung blieb der Komplize verschwunden.

Beim Festgenommenen handelt es sich um einen 31-jährigen Algerier, der als Asylbewerber in der Schweiz weilt. Die Kantonspolizei Aargau hat ihre Ermittlungen gegen den mutmasslichen Dieb aufgenommen.

Kapo AG

Mendrisio: traffico di coca, soldi in tasca. Ma poi arrivano le manette

0

Grosso modo e fatti salvi gli aggiornamenti imperiodici di prezzo, la cocaina viaggia sui 40’000 franchi il chilo all’ingrosso e sugli 80’000 (a salire) in spaccio minuto; dal che possiamo sapere quali siano stati i proventi – e gli utili – sul breve periodo di un 46enne domiciliato a Mendrisio ed il cui arresto, annunciato oggi con nota a doppia firma (ministero pubblico e Polcantoanle), risale a mercoledì 1.o febbraio. Il soggetto è infatti al centro di un traffico di sostanze stupefacenti e, parlandosi della sola cocaina passata per le sue mani verso clienti locali, si parla di 600 grammi circa. Al 46enne gli inquirenti sono giunti sulla scia delle indagini nel cui contesto era già finito in carcere un 51enne abitante nel Luganese. Alle ricerche hanno cooperato agenti di Polcantonale e di tre Polcom (Mendrisio, Chiasso e Stabio); del fascicolo, aperto su ipotesi di reato attorno all’infrazione aggravata alla Legge federale sugli stupefacenti, si occupa la procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.

Hockey donne / “Torneo Quattro nazioni”, quanto Ticino in quell’Italia…

0

Ben sei elementi che militano in squadre ticinesi nella Selezione italiana femminile di hockey su ghiaccio che da oggi e per tre giorni andrà in pista al “Quattro nazioni” in programma a Katowice (Polonia): con la maglia azzurra Matilde Fantin, Aurora Enrica Abatangelo, Greta Niccolai e Rebecca Roccella (tutte attaccanti), Elisa Biondi (portiere) e Laura Lobis (difensore). Il gruppo è affidato alla conduzione tecnica di Massimo Fedrizzi, 55 anni ad aprile, già alla transenna sia delle AmbrìGirls “B” sia delle Ladies Lugano e da due stagioni assistente nei quadri delle giovanili Ambrì (“Under 17”). Le azzurre si troveranno ad affrontare Danimarca, Polonia e Gran Bretagna, queste due ultime loro avversarie ai Mondiali di Divisione-1 (gruppo “B”) a Suwon, in Corea del Sud, a cavallo fra seconda e terza decade di aprile. In immagine, Massimo Fedrizzi.