Hockey Nl / Lugano mini-sì, Ambrì nì. Arrivano punti, ma rendono poco

Sei punti servivano, tre soltanto sono arrivati: due sul conto corrente del Lugano, che per mettere sotto il ServetteGinevra è stato costretto a ricorrere ai rigori, ed uno dalla parte dell’AmbrìPiotta, inchinatosi al cospetto del Davos nel supplementare. Meglio poco che nulla, sosterrà qualcuno, in questo convulso finale della stagione regolare nell’hockey di massima serie; ma poco e nulla stavolta coincidono, perché anche altri hanno la strana abitudine di raccogliere laddove non hanno seminato; esempio dato è quello del Losanna, capace di neutralizzare il doppio passo dei bianconeri ceresini incamerando due punti a sua volta. Morale: sarebbero state serata persa e figlia femmina (è una citazione, è solo una citazione da Andrea Camilleri che a sua volta citava un proverbio siciliano) se all’Ajoie non si fossero fitti in mente la voglia di inchiodare gli Scl Tigers, cosa fatta con il minimo scarto e con il massimo danno alle economie dei bernesi, le cui speranze di accesso al pre-“play-off” sono ora assai compromesse.

Del domani saranno le valutazioni sullo stato dell’arte, dell’oggi invece sono le cronache. In Lugano-ServetteGinevra 4-3, chiara prevalenza dei padroni di casa (37 tiri contro 23) ma con eccessi di “pàthos”: Daniel Carr per l’1-0 (14.07), Luca Fazzini per il 2-2 (22.35) e Santeri Alatalo in superiorità numerica per il 3-3 (36.28); dall’altra parte Valtteri Filppula (16.50, a cinque-contro-quattro), Vincent Praplan (20.51, a cinque-contro-tre) e Deniss Smirnovs (30.17); rigori, due a testa con le prime due opportunità, indi risposta “in extremis” – era il decimo tiro – di Kris Bennett ad Henrik Tömmernes; segna di nuovo Luca Fazzini, replica sùbito Henrik Tömmernes; non così Teemu Hartikainen a Markus Granlund. Egual risultato ma a guadagno inverso in AmbrìPiotta-Davos: biancoblù per due volte avanti (2.29, Johnny Kneubühler; 14.36, Alex Formenton in “power-play”) e per due volte raggiunti (10.25, Klas Dahlbeck; 25.27, Valentin Nussbaumer), indi scatto degli ospiti (42.03, Dennis Rasmussen) e riaggancio grazie a Tim Heed (50.02); al 63.38, tuttavia, è ancora Dennis Rasmussen ad iscriversi al tabellino per chiudere la contesa.

I risultati – Ajoie-Scl Tigers 1-0; AmbrìPiotta-Davos 3-4 (al supplementare); BielBienne-FriborgoGottéron 3-0; Kloten-Losanna 2-3 (ai rigori); Lugano-ServetteGinevra 4-3 (ai rigori); RapperswilJona Lakers-Berna 6-2.

La classifica – ServetteGinevra 98 punti; BielBienne 93; RapperswilJona Lakers 85; Davos 82; Zsc Lions 80; FriborgoGottéron 75; Zugo 72; Berna 67; Lugano 66; Losanna, Kloten 65; AmbrìPiotta 63; Scl Tigers 60; Ajoie 46 (ServetteGinevra, BielBienne, Berna, Lugano, Kloten, Scl Tigers, Ajoie 49 partite disputate; RapperswilJona Lakers, Davos, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Losanna, AmbrìPiotta 48; Zugo 47).