Home ECONOMIA “Swiss market index”, volata e flessione. Europa finanziaria, altro “doping” in arrivo

“Swiss market index”, volata e flessione. Europa finanziaria, altro “doping” in arrivo

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.45) Dopo escursione sino alla quinta cifra, “Swiss market index” della Borsa di Zurigo al ripiegamento su quota 9’877.03 punti (meno 0.31 per cento) per cause esogene, primaria la percezione delle difficoltà generalizzate nell’economia dei Paesi dell’Unione europea e di una ripresa per stimolare la quale i vertici della Banca centrale europea non escludono il ricorso ad un nuovo “quantitative easing”, forma edulcorata di “doping” finanziario da attuarsi per tramite dell’acquisto di titoli di Stato e collaterali. Restandosi al listino, “Lonza group Ag” capolista (più 0.99 per cento), discreta resistenza dei farmaceutici (“Roche holding Ag”, più 0.21; “Novartis Ag”, meno 0.20). Sul versante opposto, strascichi di ridimensionamento per il valore “Ubs group Ag” (ieri trattato su quasi 37 milioni di pezzi ed in calo nella misura di oltre il tre per cento, oggi su scambi per 27.7 milioni di azioni con flessione pari all’1.63 per cento); in coda “Sika group Ag”, il cui “meno 2.68” per cento è messaggio non incoraggiante in un mese caratterizzato da vistoso arretramento (ultima quotazione sui 148.00 franchi, picco di lunedì 1.o luglio a 170 franchi secchi). Fuori dal listino principale, accolta malissimo dal mercato (titolo: meno 9.56 per cento, tuttavia in parziale recupero da uno sprofondo oltre il 13 per cento) una coppia di notizie giunte dagli ambienti del gruppo chimico basilese “Clariant”, ossia ieri le dimissioni di Ernesto Occhiello – direttore generale, in tale funzione da soli nove mesi; in subentro interinale è Hariolf Kottmann, presidente del Consiglio di amministrazione – ed oggi il congelamento del programma operativo in “partnership” con il gruppo saudita “Sabic”, che del gruppo “Clariant” è azionista di riferimento, al fine di costituire una nuova società. Andamento sulle altre piazze primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 1.28 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.80; Ftse-100 a Londra, meno 0.17; Cac-40 a Parigi, meno 0.50; Ibex-35 a Madrid, meno 0.43. Pesantezza a New York, con indici di riferimento al ribasso fra lo 0.52 e lo 0.87 per cento. Bombole di ossigeno per l’euro, ora trattato a 110.4 centesimi di franco per unità.