Home CRONACA Polcantonale, un’avvocata (ed è la prima donna) nella stanza dei bottoni

Polcantonale, un’avvocata (ed è la prima donna) nella stanza dei bottoni

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Poco meno di sei anni addietro era stata – in ordine cronologico – l’undecimo funzionario dirigente di sesso femminile in seno al Dipartimento cantonale istituzioni; al tempo aveva un figlio, ora ne ha due (dopo il maschio, la femmina), e da qualche ora a questa parte è la prima donna elevata al grado di ufficiale – da capitano – nel corpo della Polcantonale. In subentro ad Elia Arrigoni, nel frattempo chiamato alla guida della Sezione circolazione, sulla tolda di comando dei Servizi generali approda Bernadette Rüegsegger, 44 anni, ascendenze da Langnau im Emmental e da Rapperswil-Jona lato Rapperswil, diventata ticinese – sta dalle parti della Capriasca – dopo il trasferimento dal Canton Zurigo, or è un lustro.

Bilingue, appassionata di montagna, la neofunzionaria viene da lungo percorso formativo e professionale in àmbito legale: licenza in diritto nel 2007 all’UniZurigo, certificato in scienze forensi nel 2011 e “master” in studi avanzati di scienze forensi nel 2013 (entrambi i titoli alla “Hochschule” in Lucerna), indi pratica giudiziaria biennale, poi segretaria giudiziaria ed assistente procuratrice al ministero pubblico di Zurigo (Zurigo-Limmat); dal 2011 al 2014 procuratrice pubblica al ministero pubblico in Winterthur, indi procuratrice pubblica a Zurigo e ciò sino al 2018, anno del passaggio alla Polcantonale (Servizio giudirico, cela va sans dire) quale caposettore. Coronamento: nel 2019 il brevetto quale avvocato, ora la chiamata in posizione apicale a coordinamento dell’ufficio da cui dipende il supporto “specialistico, tecnico, logistico, amministrativo e legale alle attività” della Polcantonale.