Home CRONACA Minusio, camion irrompe in contromano: un ferito, danni, conducente arrestato

Minusio, camion irrompe in contromano: un ferito, danni, conducente arrestato

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.36) Un balzo da terra a fianco della motrice, l’apertura della portiera a mezzo in movimento, una spinta al conducente, lo strappo delle chiavi dal quadro di accensione del mezzo. Pochi secondi e l’eccezionale percezione dello stato dell’arte e dei rischi conseguenti sono stati sufficienti ieri pomeriggio ad un turista 50enne vallesano, frequentatore di un campeggio della zona, per neutralizzare una bomba viaggiante in forma di autoarticolato nella zona di Mappo, territorio comunale di Minusio: qui il veicolo, proveniente da Tenero-Contra frazione Tenero, era piombato sulla rotatoria e stava ormai proseguendo contromano lungo via San Gottardo, a quel punto avendo già causato il ferimento di un ciclista e danni in serie per sfondamento di parte della segnaletica.

Tragedia già nell’aria e semplicemente scongiurata, possiamo dire a bocce ferme, quella che attorno alle ore 18.30 si stava ormai profilando: perché il conducente dell’automezzo – ad informazioni di fonte Polcantonale, si tratta di un 49enne polacco alla guida di veicolo immatricolato nel suo Paese – intendeva effettivamente proseguire sul tratto stradale, forse ingannato dal suo navigatore, forse convinto di poter rientrare sulla direttrice verso Locarno: immessosi con qualche difficoltà sotto il ponte della A13 che dà verso la rotatoria, il mezzo ha dapprima sfondato un pilastrino luminoso posto al centro della carreggiata, poi è transitato in contromano su via San Gottardo demolendo il segnale di divieto di accesso, è salito sulla doppia corsia ciclabile sventrando parte della recinzione in metallo, è andato a colpire il citato ciclista (per lui, lesioni ad una mano) e da lì a 100 metri sarebbe diventato un ostacolo in movimento su strada dall’ampiezza modesta ed a senso unico.

All’arrivo degli agenti della Polcantonale, il 49enne è parso confuso o meglio in condizioni tali da sconsigliare vivamente il mettersi al volante, vedasi al capitolo “alcooltest” cui il soggetto è stato sottoposto; sulla scorta delle infrazioni riscontrate, il 49enne è stato tratto in arresto e posto in carcerazione preventiva. Fra gli addebiti: grave infrazione alla Legge sulla circolazione stradale, guida in stato di inattitudine, messa in pericolo della vita altrui, lesioni colpose. Licenza di guida, cela va sans dire, revocata per tutto il territorio svizzero. L’inchiesta viene coordinata dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri.