(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 10.20) Segno negativo sul listino primario della Borsa di Zurigo, stamane, alla riapertura delle contrattazioni dopo la lunga pausa pasquale: il meglio in avvio a quota 11’574.35 punti (ore 9.02), minimo sugli 11’500.89 punti alle ore 9.13, ultimo ragguaglio attorno agli 11’526 punti ovvero con perdita pari all’1.15 per cento. Fatti concorrenti: le tensioni nella guerra commerciale Usa-Cina, le frizioni tra Donald Trump presidente degli Stati Uniti e Jerome Hayden Powell timoniere della “Federal reserve”, le incertezze sulla tenuta di alcune economie nazionali, l’affluire di dati non omogenei dalle trimestrali, e giustamente lo stacco del dividendo (accresciuto, da 3.00 a 3.05 franchi per azione) per “Nestlé Sa” e per “Geberit Ag” (invariato, 12.70 franchi per azione). In difesa di ruoli da cifra verde restano soprattutto “Swiss life holding Ag” (più 0.89 per cento), “Swisscom Ag” (più 0.47) e “Novartis Ag” (più 0.46); retroguardia piena per la citata “Geberit Ag” (meno 3.45) oltre che per “Partners group holding Ag” (meno 2.74) ed “Abb limited” (meno 2.82). Bradisismo nell’allargato, per ora senza indicazioni utili secondo comparto. Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.56 per cento; Ftse- Mib a Milano, meno 0.96; Ftse-100 a Londra, più 0.14; Cac-40 a Parigi, meno 0.73; Ibex-35 a Madrid, più 0.06. Cambi: 93.21 centesimi di franco per un euro, 81.02 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in rialzo al controvalore teorico di 71’753 franchi circa per unità.
