Home CRONACA Rumore, nemico quotidiano. E il Ticino risponde così

Rumore, nemico quotidiano. E il Ticino risponde così

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Può influenzare negativamente le prestazioni cognitive, sul lungo periodo; nel breve, martella gli ormoni dello “stress”, il sistema nervoso, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. Su un nemico giurato del buon vivere, ossia il rumore, nella ricorrenza della giornata ad esso dedicata (promotori vari, tra cui il “Cercle bruit Svizzera” e la “Società svizzera di acustica”), oggi la campagna di sensibilizzazione del Dipartimento cantonale territorio; chiavi primarie di lettura, da una parte i problemi ambientali connessi soprattutto con il traffico stradale (un quarto della popolazione ticinese è esposto ad immissioni foniche superiori ai valori-limite secondo ordinanza federale), dall’altra gli investimenti – sei miliardi di franchi circa – messi in campo da Confederazione e Cantoni dopo l’introduzione della citata ordinana federale. Per quanto riguarda il Ticino, del luglio 2016 è il credito-quadro da 11 milioni di franchi (con autorizzazione alla spesa di 15 milioni di franchi) per l’esecuzione di interventi di risanamento fonico nel periodo 2016-2019; la gestione del programma è stata svolta previa elaborazione del catasto del rumore stradale, vera e propria *fotografia acustica” su cui orientare le priorità di intervento, e da qui l’elaborazione e la pubblicazione dei progetti di risanamento. In immagine, l’intervento eseguito lungo la direttrice principale ad attraversamento dell’abitato di Minusio.