Gran Consiglio: salta una sessione, poi tutti in trasferta a Lugano

La politica propone, ma il medico cantonale (per quanto contagiato) dispone. O, meglio, la politica giustamente si adegua a quel che il medico cantonale raccomanda: come da esito dell’odierna riunione – vere e proprie assise teleconferenziali – dell’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio, annullata causa Covid-19 (o, per meglio dire, una volta che è stata considerata la situazione sanitaria in essere) la sessione del Legislativo in calendario per lunedì 4 e martedì 5 maggio. L’appuntamento successivo è fissato per lunedì 25, martedì 26 e – in linea di massima – mercoledì 27 maggio, tuttavia non a Palazzo delle Orsoline in Bellinzona: opzione al sud del Ceneri, scelti dunque gli ambienti del “Palacongressi” di Lugano dove una sala sarà messa a disposizione nel rispetto di ogni provvedimento adottato ed eventualmente da adottarsi in materia di sicurezza personale, a partirsi dal rispetto del cosiddetto “distanziamento sociale”. Addio, dunque, ai solidi scanni del già convento? Beh, no: a Bellinzona, già con decorrenza da lunedì 20 aprile, facoltà di riunioni “fisiche” delle commissioni e dell’Ufficio presidenziale, a discrezione dei presidenti.