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Videogiochi e “cosplayer”, Bellinzona si è tinta di cultura “pop”

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4’000 visitatori circa, secondo stime degli organizzatori che si sarebbero di certo contentati anche della metà, al consuntivo della prima edizione di “TiNerd”, evento di cultura “pop” andato in scena sabato e domenica scorsi all’“Espocentro” di Bellinzona. Come da programma, videogiochi, giochi da tavolo, fumetti e più in generale la cultura “pop” hanno conquistato giovani e meno giovani, gli uni tesi piuttosto al gusto della scoperta e gli altri ben memori anche di esperienze ai primordi dell’elettronica da svago; ampio spazio anche ai collezionisti ed ai “cosplayer”, questi ultimi capaci di impersonare vari tra i grandi personaggi delle più note strisce. Fra gli ospiti: Giovanni Muciaccia, storica figura della tv italiana con il suo “Art attack”; Francesco D’Ippolito, disegnatore di casa “Disney”, che ha tenuto una conferenza e proposto un vero e proprio “clinic” dal vivo; Michele Gammino, doppiatore dalla carriera impressionante (sua la voce italiana per Kris Kristofferson, Chevy Chase, Timothy Dalton, Steven Seagal, Harrison Ford ed altri in vari film) e tra l’altro collega per quattro anni (1979-1980-1981-1982), sul fronte italiano, dei nostranissimi Guido Pancaldi e Gennaro Olivieri alla conduzione di “Giochi senza frontiere”; ed ancora Eleonora D’Onofrio, partita da Bellinzona alla direzione del… mondo ed operante nel ramo effetti speciali per il cinema. Inevitabili i tornei di videogiochi; occhi puntati anche sulle “console” d’epoca. Successo pieno, prospettiva di replica garantita.