Home REGIONI Losone, è deciso: riqualificazione nel segno del progetto “Centrum”

Losone, è deciso: riqualificazione nel segno del progetto “Centrum”

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Al progetto “Centrum”, ideato e sviluppato dai professionisti dello studio “Baserga Mozzetti architetti” in Muralto (Nicola Baserga e Christian Mozzetti, con l’apporto dei collaboratori Tosca Romaneschi, Federico Giorgio e Giulio Pandolfi), il successo nel concorso per la realizzazione della nuova casa comunale di Losone e per la riqualificazione degli spazi esterni. Nel tardo pomeriggio di oggi, all’ex-caserma “San Giorgio”, la presentazione di quello che dovrebbe essere il futuro assetto nel centro del borgo. Decisione unanime della giuria, presieduta dal sindaco Corrado Bianda, e taglio del nodo gordiano per un problema in effetti manifestatosi “sin dalla fine degli Anni ’80”, come è stato ricordato durante la presentazione, stante la struttura policentrica del Comune di Losone. Il credito per il concorso era stato autorizzato nella seconda decade di dicembre 2018; 36 i progetti presentati (tra l’altro, sino a giovedì 21 novembre l’esposizione dei lavori al salone dell’ex-caserma, libero accesso dalle ore 16.00 alle ore 18.00 da lunedì a venerdì e dalle ore 14.00 alle ore 18.00 il sabato e la domenica). Precisa il sindaco Corrado Bianda: “Ogni proposta aveva pregi e criticità; in qualità di membri della giuria, ci siamo dovuti concentrare soprattutto sugli elementi più tecnici, in particolare il rispetto delle norme del Piano regolatore, la cui mancanza avrebbe reso irrealizzabile il progetto, ed il contenimento dei costi”.

Premessa la necessità di affinamento del progetto vincitore – secondo le osservazioni formulate in seno alla giuria – prima dell’approdo del lavoro sui banchi del Consiglio comunale, a favore del “Centrum” hanno giocato “la parsimonia nell’uso delle risorse e la precisione nel trovare la giusta dimensione per la relazione con il contesto. Gli interventi sono stati pochi ma mirati sul comparto, con riconoscimento delle qualità preesistenti e dunque, senza risultare eccessivamente vincolante, il progetto permette di immaginare possibili sviluppi della zona, grazie in particolare ad un’occupazione ridotta del suolo”. Elementi utili: palazzo comunale di forma quadrata, struttura interna tesa a garantire flessibilità nell’organizzazione di sale ed uffici, ampio porticato all’ingresso come luogo di transizione verso la nuova piazza (niente auto in superficie, stante la disponibilità di posteggi sotterranei); salvaguardata la strada di collegamento con il nucleo San Rocco; da precisarsi gli interventi di sistemazione dell’area antistante lo stabile polivalente e l’ex-scuola dell’infanzia.

In ultimo, la graduatoria dei premiati (cifra complessiva pari a poco meno di 160’000 franchi): 1) “Baserga Mozzetti architetti”, Muralto; 2) Giorgio Santagostino architetto, Milano; 3) “Buzzi studio d’architettura”, Locarno; 4) “Atelier d’architettura Attilio Panzeri & partner Sa”, Lugano; 5) Flavio Herrmann architetto, Ascona; 6) Carlo Maria Acerbi, Lugano; 7) studio “Michele Arnaboldi architetti”, Minusio. Nella foto, un “rendering” del progetto; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.