Home CRONACA Due morti, un contagio il minuto: contro il Covid-19 è lotta senza...

Due morti, un contagio il minuto: contro il Covid-19 è lotta senza quartiere

397
0

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.29) Altre due vittime ed altre 24 ore sotto il peso di un contagiato in più ogni minuto nel Ticino che fronteggia l’avanzarsi della pandemia covidiana su evidenze sempre sostenute, constando ormai da oltre due settimane – e con una sola eccezione, presumibilmente per mancata aggregazione di dati – la quadrupla cifra nei nuovi casi. 1’076 in tutto i decessi, 81 quelli nel contesto della quarta ondata; con i 1’484 positivi registrati tra ieri e l’alba di oggi il computo si fissa a quota 72’664 individui, di cui 38’883 nella fase corrente. Quasi invariato il tasso di occupazione dei letti in strutture nosocomiali: 173 ora i degenti, di cui 159 in reparti ordinarie e 14 in reparti di terapie intensive. Un altro decesso attribuito al Covid-19, ed è il 395.o dall’inizio della pandemia, nel sistema delle case per anziani dove contestualmente constano 1’685 morti riferiti ad “altre cause”, quattro guarigioni rispetto a ieri (1’446 nel complesso) ma anche 26 positivi in più, per un totale di 101 casi sussistenti e con dilatazione dello spettro ad un effettivo 25 per cento delle strutture considerate sotto l’ombrello della “Adicasi” (associazione tra i direttori; a stamane sono 17 – su 69 – le realtà in cui il “Coronavirus” è tornato ad insinuarsi).

Ancora nessuna comunicazione circa quarantene di classe preesistenti o di giornata. Fermi gli aggiornamenti circa il procedere della campagna vaccinale: al 71.1 per cento la quota dei vaccinati “di base” (doppia somministrazione o singola somministrazione dopo guarigione del soggetto), al 33.4 per cento le terze dosi (richiamo ovvero “booster”), al 71.6 per cento le terze dosi (come sopra) fra le persone nella fascia di età “Over 65”; 619’795 le dosi utilizzate in modo proficuo.

Previous article“Swiss market index”, ripiegamento confermato. New York non sposta foglia
Next articleOpere creative ai “campus” di Usi e Supsi, designati gli artisti