Home CRONACA Covid-19 in Ticino, messaggio di speranza: meno degenti in cure intensive

Covid-19 in Ticino, messaggio di speranza: meno degenti in cure intensive

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.02) Due sole, parzialissime buone notizie nel Ticino in lotta da 14 mesi contro la pandemia da Covid-19: nel transito da ieri all’alba di oggi, nessun altro decesso (restano 980 in totale, e 22 sul periodo della terza ondata ovvero da venerdì 5 marzo ad oggi) e significativa riduzione nel numero dei pazienti sottoposti a terapie intensive (ora sono 14). Sostanzialmente invariati per tendenza restano invece gli altri riscontri: 67 i nuovi contagiati (31’258 nel complesso, 3’069 in meno di sei settimane), sei i ricoveri e sette le dimissioni da strutture nosocomiali per effettivi 88 degenti; al 10 per cento, su dato afferente a venerdì 9 aprile, il tasso di incidenza dei positivi sul totale dei tamponi effettuati nelle 24 ore (nella fattispecie, 612) e controllati in laboratorio; all’altr’ieri, 443 le persone in isolamento, 711 quelle in quarantena. Al 7.9 per cento la quota di popolazione vaccinata con doppia dose; 79’236 le dosi somministrate (compresi i soggetti che hanno ricevuto la sola prima dose). Ancora in quadruplo zero le residenze per anziani.