Home CRONACA Ticino covidiano senza tregua: una vittima, più contagi, più ricoverati

Ticino covidiano senza tregua: una vittima, più contagi, più ricoverati

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 11.44) Assai lontano da una qualsivoglia forma di “normalità” il Ticino che resta immerso nella tragica quarta ondata della pandemia covidiana. Crude le cifre nel transito da ieri all’alba di oggi: un’altra vittima, e fanno 132 nel contesto della quarta ondata ovvero 1’127 dall’inizio delle rilevazioni; in risalita i nuovi contagi, 756 e per dovere di proporzione ciò significa che nell’arco di 24 ore è stato registrato un quinto di tutti i casi pertinenti alla tragica prima ondata, per un totale di 114’032 positivi (circa un terzo dell’intera popolazione cantonale, al lordo delle reinfezioni); superata la soglia degli 80’000 casi (80’251 a numeri precisi) nella fase corrente. Aumentano anche i ricoverati in ospedale per “Coronavirus”: 64 degenti, di cui 58 in reparti ordinari e sei in reparti di terapie intensive. Il peggioramento della situazione generale è constatato anche nel contesto del sistema delle case per anziani, dove ad 11 guarigioni si oppongono 18 altri contagiati, per effettivi 56 pazienti tra gli ospiti; dal morbo è colpito oltre un quinto delle strutture attive sul territorio, ossia 14 su 69. In assenza di scostamenti significativi, mero riassunto per quanto concerne l’andamento della campagna vaccinale: 669’837 dosi somministrate, al 72.2 per cento la quota dei vaccinati (trattamento di base) sull’universo degli aventi diritto, al 45.6 la quota dei soggetti sottopostisi al “booster” (78.6 per cento tra gli “Over 65”).