Home SPORT Calcio Dna / Lugano, solo “in extremis” evitata la folle beffa

Calcio Dna / Lugano, solo “in extremis” evitata la folle beffa

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Mai sputare su un punto, soprattutto quando lo si sia rimediato nella volata di un incontro postosi sotto infame congiunzione astrale; ma né stasera (1-1 di rincorsa con il Thun) né domenica scorsa (3-3 da vantaggio sul 3-0 con il Lucerna) avremmo voluto essere nei panni, nella mente e nella testa di Angelo Renzetti presidente del Lugano, squadra della cui salvezza, in questa falsata stagione 2019-2020 del calcio di Divisione nazionale A, peraltro non dubitasi. Gli è che, stante il maggior numero di incontri disputati (31 contro 29) rispetto al Sion penultimo, nello scenario del lato destro nella graduatoria i bianconeri devono far corsa e perno proprio sul Thun, che a tre minuti dalla sfida diretta in quel di Cornaredo stava vincendo (55.o, prima rete nella massima serie per Nias Hefti) e dunque si era portato a sole quattro lunghezze dal Lugano stesso. E sarebbe stata una cosa infame, a fronte del dominio territoriale esercitato dagli uomini di Maurizio Jacobacci soprattutto nell’ultima mezz’ora di gioco, ché il 56 per cento effettivo di possesso-palla dice e non dice.

È poi andata come da minimo delle esigenze, grazie al pareggio cercato con caparbietà, in una selva di gambe, da Stefano Guidotti, lestissimo ad infilare una porzione d’arto inferiore – ma con giusta determinazione – sull’incursione di Christopher Lungoyi; minuto 88, sospiro di sollievo. Ma in quello spazio di 33 minuti, perdiana, quante labbra serrate e quanta sofferenza per le occasioni fallite: una diecina fra tiri fuori bersaglio e palloni ribattuti a fil di linea, da infarto la traversa colta da Alexander Gerndt all’87.o; di suo, il Thun stava agendo di… rimessa nel senso alternativo del termine, cioè mai uscendo dal “garage” di casa ed affidandosi un po’ alla buona sorte, un po’ al mirino mal collimato dei padroni di casa. Liberatorio, per i bernesi, il fischio finale: altri tre minuti ed il Lugano avrebbe sfondato, sicuro. Eh, peccato che per gli universi paralleli si debba solo agire secondo fantasia.

I risultati – Basilea-Zurigo 4-0 (ieri); Youngboys-Servette 4-2 (oggi); Lugano-Thun 1-1 (oggi); NeuchâtelXamaxSerrières-Sion (domani, per rinvio); San Gallo-Lucerna (domani).

La classifica – Youngboys 61 punti; San Gallo 59; Basilea 55; Servette 45; Lucerna, Zurigo 42; Lugano 36; Thun 29; Sion 27; NeuchâtelXamaxSerrières 23 (Youngboys, Basilea, Servette, Lugano, Thun 31 partite disputate; San Gallo, Lucerna, Zurigo, NeuchâtelXamaxSerrières 30; Sion 29).