Forse ben consigliate per la prima volta da quando si trovavano sul territorio italiano, o forse resesi conto dell’indifendibilità della posizione assunta, si sono presentate giorni addietro nella sede della Questura di Verbania (Verbano-Cusio-Ossola) ed hanno dichiarato di voler ritirare l’istanza a suo tempo presentata, cioè la richiesta di protezione internazionale che sarebbe stata adempiuta con la concessione dell’asilo politico; contestualmente alla rinuncia, dunque, hanno ricevuto “brevi manu” la notifica dei decreti di espulsione. Come si riscontra da una nota-stampa diffusa dal portavoce della Questura stessa, trattasi di due donne, entrambe cittadine colombiane, 56 e 25 anni rispettivamente; il provvedimento di partenza volontaria è stato firmato dal prefetto del Verbano-Cusio-Ossola.