Un altro, mirabolante mangiatore di pane e volpe si aggiunge alla lista degli autori di reati da sceneggiatura di uno “Scemo più scemo”: 40 anni, polacco, nell’occasione ladro, il soggetto che nel tardo pomeriggio di ieri, giovedì 4 luglio, ha puntato un uomo per andare a sottrargli il borsello e, una volta riuscito nell’intento, si è dileguato. Improbabile che nel borsello stesso si trovasse granché a parte documenti, biro, un “tablet” ed un blocchetto di fogli; sicura invece l’idiozia del malvivente che forse non si è nemmeno reso conto di aver colpito ai danni di un… agente della Polizia locale di Como, regolarmente di pattuglia, regolarmente in divisa, e regolarmente lanciatosi sùbito dopo all’inseguimento del delinquente che dalla zona in intersezione tra viale Fratelli Rosselli e via Fratelli Recchi è riuscito ad esfiltrare, sì, ma finendo quasi sùbito tra le braccia delle forze dell’ordine. Borsello e contenuto sono stati recuperati; il 40enne polacco, in un secondo tempo, è stato tratto in arresto per il tentativo di resistenza a pubblico ufficiale, a fianco della denuncia per inottemperanza a precedente divieto di entrare in città. Morale: notte in cella di sicurezza, processo per direttissima, condanna (con pena sospesa).