Home POLITICA Gambarogno, «via libera» ad altri soldi per il porto “regionale”

Gambarogno, «via libera» ad altri soldi per il porto “regionale”

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Non premiato dalle urne, ma per un’inezia, il coraggio dei referendisti che in Comune di Gambarogno si erano opposti all’erogazione di 4.5 milioni di franchi supplementari per il già onerosissimo progetto del cosiddetto “porto regionale” (in realtà, comunale) nella frazione San Nazzaro. Con scarto di sole 46 schede, ossia in presenza di 1’030 favorevoli e di 984 contrari, l’investimento è stato approvato oggi alle urne e pertanto libera uno tra gli interventi più discussi nel territorio, non foss’altro per i circa 20 anni dal momento in cui l’argomento fu affrontato con obiettivi strategici. La posizione pro-porto era sostenuta dall’autorità politica comunale con apporto, nelle ultime settimane, di soggetti fisici e giuridici soprattutto dall’esterno del territorio interessato. Il costo complessivo dell’opera si situerà dunque a 18.9 milioni di franchi. Al 54.57 per cento la quota dei partecipanti sugli aventi diritto al voto.

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