Home CRONACA Torna “Contralpi” e fa strage: 12 arresti, denunzie a raffica, sequestri

Torna “Contralpi” e fa strage: 12 arresti, denunzie a raffica, sequestri

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A2 in Ticino ed in Canton Nidvaldo, A13 nei Grigioni sull’asse nord-sud ed Axenstrasse nel Canton Svitto, infine la rete su rotaia di collegamento primario i teatri dell’edizione 2020 dell’operazione interforze denominata “Contralpi”, vero e proprio drenaggio di possibili autori di reati e di infrazioni a cavallo dell’Assunta (giorni scelti: giovedì 13 e venerdì 21 agosto), quest’anno sotto coordinamento delle autorità di polizia del Canton Obvaldo e compartecipanti Polcantonale Ticino, Polcantonale Grigioni, corpi della Svizzera centrale, Guardie di confine, Poltrasporti, Polmilitare e Polfed, per un totale di 792 veicoli e 1’332 individui sottoposti a controllo. Numeri dall’alto interesse: due licenze di condurre saltate (motivo: constatata inattitudine alla guida) e varie denunzie per violazioni della Legge federale sulla circolazione stradale; 12 arresti, otto situazioni di soggiorno illegale in Svizzera, quattro violazioni alla Legge federale sulle armi, altre denunzie per reati afferenti alla droga. E giusto: proprio in quest’ultimo àmbito, per quanto riguarda il Ticino, quattro le denunzie per infrazione alla Legge federale sugli stupefacenti. Si ricordi: a consistente dispiegamento di effettivi, certo, ma in due soli giorni.