Di evidenza del rischio esiziale si era parlato nell’immediatezza dell’accaduto; di tragico esito si dice ora. Non è infatti sopravvissuto ai traumi subiti, dopo trattamento sanitario ed ospedaliero acuto nell’arco di tre settimane, il 44enne che per l’appunto poco prima delle ore 18.45 di giovedì 5 giugno era stato raccolto dai soccorritori nella sella al fondo di un declivio nel territorio comunale di Quinto frazione Piotta e dunque fuori dall’abitacolo del suo camion uscito dalla carreggiata e ribaltatosi ripetutamente lungo il pendio, di fatto su una traccia lunga 40 metri all’incirca; il decesso è stato confermato da fonti della Polcantonale. L’incidente era avvenuto in fregio a via Giof, senso di marcia verso la frazione Piotta, presumibilmente a causa della perdita di aderenza lungo un tratto sterrato; il veicolo, ormai privo di controllo, era infine andato a sbattere frontalmente contro il tronco di un albero. Sul posto avevano operato sanitari di “Tre valli soccorso” e “Rega”.