Home ECONOMIA Borse, boccata di ossigeno. Zurigo reagisce (ma “Credit Suisse” è un caso)

Borse, boccata di ossigeno. Zurigo reagisce (ma “Credit Suisse” è un caso)

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.15) Seduta sussultoria nell’avvio e poi incanalatasi verso un minimo recupero oggi alla Borsa di Zurigo, con guadagno pari allo 0.99 per cento a quota 12’051.48 punti sullo “Swiss market index”. Ascendente il comparto farmaceutico (“Roche holding Ag”, più 2.16 per cento, il migliore), contraddittorio quello finanziario (“Ubs group Ag”, più 2.74, capofila; “Credit Suisse group Ag” in coda con perdita nella misura del 2.64 per cento su trimestrale da passivo “spinto” e notizie di dimissioni ai vertici – in uscita David Mathers, direttore finanziario – oltre che di riorganizzazione del “management” sull’area asiatica). Raffica di informazioni sull’allargato: in tuffo “Molecular partners Ag”, che lascia sul campo un 36.44 per cento dopo l’interruzione della “partnership” con un’azienda statunitense circa lo sviluppo di un farmaco antitumorale; in netta ascesa “Clariant Ag” (più 7.93). Dalle altre sedi: Dax a Francoforte, più 0.27; Ftse-Mib a Milano, più 0.63; Ftse-100 a Londra, più 0.53; Cac-40 a Parigi, più 0.48; Ibex-35 a Madrid, più 0.46. In reazione anche New York, con progressi fra l’1.03 e l’1.09 per cento sugli indici di riferimento. Cambi: 102.28 centesimi di franco per un euro, 96.80 centesimi di franco per un dollaro Usa; rimbalzo per il bitcoin, ora al controvalore teorico di 37’891.58 franchi per unità.