(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.08) Da lunga sofferenza in avvio ad un incompiuto tentativo di rimonta lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo che, dopo essere risalito a filo di parità a tre ore dalla chiusura delle contrattazioni, si è infine infossato nuovamente chiudendo in perdita nella misura dello 0.69 per cento a quota 12’007.06 punti, in sostanza appena sopra il minimo toccato alle ore 9.21 ad 11’962.68 punti; listino primario tecnicamente compresso fra “Sika group Ag” in guadagno pari allo 0.75 per cento – aspetto marginale ma curioso: questo è basta per riportare il titolo a filo di cifra verde sul periodo dall’inizio del 2025 – ed “Abb limited” in perdita pari al 2.13 per cento. Di “Pierer mobility Ag” (più 8.64 per cento), sulla chiusura positiva della ristrutturazione della “holding”, uno tra gli spunti più apprezzabili nell’allargato. Così sulle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.11 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 1.35; Ftse-100 a Londra, meno 0.46; Cac-40 a Parigi, meno 0.76; Ibex-35 a Madrid, meno 1.41. Messaggi non propizi da New York: Nasdaq, meno 0.91 per cento; “Dow Jones”, meno 0.70; S&P-500, meno 0.84. Cambi: 94.04 centesimi di franco per un euro, 81.63 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin in ripiegamento sul controvalore teorico di 85’206 franchi circa per unità.