Freddo polare nelle Borse europee. New York soffre, il Bitcoin risale dai minimi

(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.56) Si spegne in corso di seduta la traccia di resistenza fatta denotare dallo “Swiss market index” nella prima ora delle odierne contrattazioni: “Sika group Ag” capofila ed unico titolo sopra la linea (più 0.78 per cento) tra quelli del listino primario, in resistenza “Sgs Sa” (meno 0.04) e la coppia “Givaudan Sa”-“Alcon incorporated” (meno 0.18 per entrambi); affossati invece i finanziari (“Ubs group Ag”, meno 2.64; “Credit Suisse group Ag”, meno 3.38) dopo iniziale dicotomia; sul fondo, ma con perdita da depurarsi ossia da porsi al netto dell’avvenuto distacco di un cospicuo dividendo, “Swiss Re Ag” (meno 7.49). Sull’allargato, volante “Mikron holding Ag” (più 11.48 per cento) ed in sbandata “Ams Ag” (meno 12.90). Dalle altre piazze europee: Dax-30 a Francoforte, meno 1.55; Ftse-Mib a Milano, meno 2.44; Ftse-100 a Londra, meno 2.00; Cac-40 a Parigi, meno 2.09; Ibex-35 a Madrid, meno 2.89. In ascesa a 110.2 centesimi di franco il cambio per un euro; sempre più debole il dollaro Usa, per una cui unità sono ora sufficienti 91.67 centesimi di franco. Dopo manifesta perdita di velocità sin sotto la soglia dei 50’000 franchi il pezzo (49’731 franchi circa in mattinata), bitcoin attorno ai 51’696 franchi il pezzo.