Home SPORT Hockey Nl / “Black(out) Friday” alla ticinese: Lugano suicida, Ambrì stroncato

Hockey Nl / “Black(out) Friday” alla ticinese: Lugano suicida, Ambrì stroncato

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Un solo punto su sei, e caragrazia che arrivò – malamente – quell’uno in casa bianconera ché la partita s’era messa al vento della procella del truculento mar, nel “Black(out) Friday” dell’hockeysmo ticinese di massima serie. Serataccia, al di là dei minimi scarti che indurrebbero a credere a confronti sul passo della competitività. Serataccia, e la classifica confermerà anche per via delle concomitanze. Abominevole l’accaduto in Lugano-FriborgoGottéron 3-4. Pronti via, il tempo di constatare l’assetto offensivo dei bianconeri con Daniel Carr al rientro ed ecco quel paio di colpi di aggiustamento che basta agli ospiti per collimare il mirino e per mandare Benoit Jecker a bersaglio (3.07). Preponderanza di occasioni per i burgundi alla pausa (12 contro sette), ma quel che più pesa è il bottino: con buona sorte per lo 0-2 (Daniel Brodin, 18.10), sull’onda per lo 0-3 (Mauro Jörg, 0-3); rimonta fra il 28.50 (Romain Loeffel) ed il 45.00 (Luca Fazzini a cinque-contro-quattro), nel mezzo il 2-3 di Mark Arcobello, da annotarsi i due assist di Mikkel Boedker; sulla spinta niente altre reti. Supplementare, ed il FriborgoGottéron casca su un cambio sbagliato cioè con troppi giocatori in pista; situazione talmente favorevole, quella del vantaggio numerico, da causare un passaggio a vuoto con opportunità di “shorthanded” innescato da David Desharnais e finalizzato da Nathan Marchon (63.34); ci scapperà anche un’incazzatura volante di Luca Fazzini, comportamento antisportivo sanzionato a sfida chiusa.

A Bienne, Ambrì stordito nell’avvio e le cifre lo attestano: 10 minuti, un solo tiro all’attivo contro 10, 0-2 sul tabellone (4.39, Tino Kessler; 6.18, Yannick Rathgeb). Di segno opposto la frazione centrale, un “power-play” manda a segno Brandon McMillan (28.30) su ispirazione di Dario Bürgler che replica al 39.05 mandando in goal André Heim (39.05). Terza frazione contraddistinta da sole penalità minori in cui i leventinesi incorrono: passa la prima, passa la seconda, alla terza è Fabio Hofer a mordere la mela e ad infilare Damiano Ciaccio. Ultimi 62 secondi con opzione da sei-contro-quattro per l’aggancio; rien à faire.

I risultati – BielBienne-AmbrìPiotta 3-2; Lugano-FriborgoGottéron 3-4 (al supplementare); Ajoie-RapperswilJona Lakers 2-5 (dal 2-1; due assist di Leandro Profico nelle file dei sangallesi); Berna-Losanna 3-2 (risolutore il ticinese Gregory Sciaroni per il sorpasso); Zugo-Scl Tigers 3-2 (al supplementare; tre assist per Jan Kovar).

La classifica – FriborgoGottéron 53 punti; Zugo, RapperswilJona Lakers, BielBienne 51; Davos 49; Zsc Lions 39; Berna 37; Lugano 33; AmbrìPiotta 32; Losanna 30; ServetteGinevra 27; Scl Tigers 24; Ajoie 18 (RapperswilJona Lakers, BielBienne, Lugano, Scl Tigers 27 partite disputate; AmbrìPiotta, Ajoie 26; FriborgoGottéron, Zugo, Berna, ServetteGinevra 25; Davos, Losanna 24; Zsc Lions 22).

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