(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.39) Difesa sui minimi sindacali, e perlomeno con margine utile (più 0.06 per cento a quota 11’582.35 punti), per lo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo in seduta anodina e che sin dall’inizio si era presentata priva di argomenti solidi tra gli investitori. Pochi i valori con qualche respiro (“Swisscom Ag”, più 1.65, capofila; sostenuti i fondamentali del farmaceutico, “Roche holding Ag” con margine all’1.23 per cento il migliore); ancora difficoltà per “Alcon incorporated ” (meno 2.55) sull’altro versante. Discorso a parte da farsi per “Partners group Ag”, ora sotto i 1’400 franchi per azione (meno 2.45 per cento) e tornato dunque sui livelli di fine giugno dopo massima escursione oltre i 1’650 franchi. Pochi gli spunti di interesse, una volta che si siano scartati i “penny stock” ed i valori ad estremo grado di volatilità, anche dall’allargato: pesante l’arretramento di “One Swiss bank Ag” (meno 23.30 per cento); in difficoltà “SoftwareOne Ag”, scivolata anche sotto i 20 franchi per azione – e alla fine in salvo con perdita contenuta all’1.47 per cento – in contesto difficile per l’intero comparto informatico a causa sia di carenze nell’approvvigionamento di componenti sia di una probabile sovraesposizione nelle raccomandazioni di acquisto. Dalle altre piazze: Dax-30 a Francoforte, meno 0.79 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.60; Ftse-100 a Londra, meno 0.23; Cac-40 a Parigi, meno 0.61; Ibex-35 a Madrid, meno 0.09. Situazione non favorevole a New York, con flessioni fra lo 0.98 ed il 2.15 per cento. Cambi: euro in calo a 107.49 centesimi di franco, dollaro Usa in calo a 92.46 centesimi di franco. Bitcoin a 45’661.48 franchi svizzeri per unità