Molto raccontano, e su molto invitano a riflettere e ad interrogarsi, gli ideatori della mostra interattiva “Le molte facce del contagio” che dall'altr'ieri e sino a domenica 12 marzo è proposta negli spazi di Villa Ciani (piazza Indipendenza) in Lugano: dalla necessità del dialogo tra scienza e società al livello di credito che ciascuno di noi dà alla ricerca, dal giudizio “ex post” che diamo alle restrizioni imposteci in epoca Covid-19 al funzionamento di un vaccino, e di più. Il progetto, frutto di una collaborazione sull'asse tra “Istituto di ricerca in biomedicina” e “L'ideatorio” dell'“Università della Svizzera italiana-Usi”. Particolare attenzione è stata dedicata alle classi scolastiche, dalla quarta elementare alle scuole superiori. Proposta adatta a tutti, famiglie comprese. Esposti anche i migliori fumetti realizzati dagli allievi delle scuole medie che hanno partecipato al concorso “Contagio-Racconta la pandemia con un fumetto” sotto egida del Dipartimento cantonale educazione-cultura-sport del Canton Ticino e della “Ibsa foundation”. Ingresso: per le scolaresche, dal lunedì al venerdì previa prenotazione; per tutti, il venerdì dalle ore 14.00 alle ore 17.00, il sabato dalle ore 14.00 alle ore 18.00, la domenica dalle ore 14.00 alle ore 18.00.