Densa di attenuanti – tra cui una pattuglia stranieri ridotta a livelli catacombali – la terza sconfitta stagionale, nell’hockey di National league torneo 2021-2022, per il Lugano trafitto stasera a Zurigo dagli Zsc Lions, 2-5 il risultato, distacco nel periodo centrale (21.33, Yannick Weber; 33.15, Justin Sigrist; 39.52, Joel Quenneville in “power-play”) con parziale di 27 tiri contro 10, azzerate le prospettive di rimonta nonostante ad andare in vantaggio fossero stati proprio i bianconeri (7.56, Giovanni Morini). Discorso di fatto già chiuso al 49.32 sul secondo timbro personale di John Quenneville; ad un ultimo sussulto degli ospiti (55.54, Julian Walker a cinque-contro-quattro) la risposta di Denis Malgin in identica situazione (59.16); da qui alla fine solo il tempo per una collezione di penalità da 35 minuti sul solo fronte luganese.
I risultati – Zsc Lions-Lugano 5-2; Berna-BielBienne 3-4 (al supplementare, dopo rimonta dal 3-1; decisivo Damien Brunner, firma sul 3-3 con il settimo goal stagionale ed assist per il sorpasso al 63.41; BielBienne ancora imbattuto); ServetteGinevra-FriborgoGottéron 1-3; Losanna-Davos 2-5 (soli 25 tiri degli ospiti contro 40); Scl Tigers-RapperswilJona Lakers 4-5; Zugo-Ajoie 2-3 (al supplementare; nei regolamentari, 44 tiri per i padroni di casa e soli 12 per gli ospiti; giurassiani in rientro sul 2-2 al 58.23 e vittoriosi al 61.28).
La classifica – BielBienne 22 punti; Zugo 18; Zsc Lions 14; Lugano, FriborgoGottéron 11; Davos 10; RapperswilJona Lakers 9; AmbrìPiotta 8; Berna 7; ServetteGinevra, Scl Tigers 6; Losanna, Ajoie 5 (BielBienne, Zugo otto partite disputate; Lugano, FriborgoGottéron, RapperswilJona Lakers, Berna, ServetteGinevra, Scl Tigers sette; Zsc Lions, Davos, AmbrìPiotta, Losanna, Ajoie sei).