(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.20) Dopo mattinata piatta e con prevalenza dei titoli sotto misura, listino principale della Borsa di Zurigo in rafforzamento sino all’apice sulla chiusura, come testimonia uno “Swiss market index” capace di rimettere piede sulla soglia degli 11’000 punti e di andare al saldo su quota 11’048.58 punti (più 0.74 per cento). “Compagnie financière Richemont Sa” in vetta (più 3.00); ottimo comportamento del valore “Roche holding Ag”, più 2.14; “Credit Suisse group Ag” sulla coda (meno 0.37. Molti ma specifici i movimenti laterali sull’allargato; assai positivo il passo del valore “V-Zug holding Ag” (pìù 9.40). Nelle altre sedi di contrattazione: Dax-30 a Francoforte, più 0.25; Ftse-Mib a Milano, più 0.26; Ftse-100 a Londra, più 0.26; Cac-40 a Parigi, meno 0.49; Ibex-35 a Madrid, meno 1.76. Più che soddisfacente l’andamento degli indici a New York: “Dow Jones”, più 0.46; S&P-500, più 0.98; Nasdaq, più 1.75. Mercato dei cambi inquinato dalle fibrillazioni sulla lira turca, all’ennesima caduta (meno 12 per cento rispetto a sabato dopo il siluramento del capo della Banca centrale): 110.2 centesimi di franco per un euro, 92.33 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin a 52’163 franchi per unità.