Home CRONACA Energie alternative, in Ticino la sorpresa viene da Balerna

Energie alternative, in Ticino la sorpresa viene da Balerna

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Sono Balerna, Vernate e Campo ValleMaggia, ciascuno per singola categoria identificata, i “modelli” di protezione del clima in Ticino: l’affermazione giunge dai compilatori della piattaforma informativa www.reporterenergetico.ch, che fa riferimento a realtà quali Wwf e “Geoimpact Ag” e grazie alla quale vengono identificati i percorsi in essere sulla via della cosiddetta “transizione energetica”. Tesi, è il caso di dirlo, da relativizzarsi secondo parametri dimensionali (Campo ValleMaggia è ovviamente qualcosa di diverso da Bellinzona o da Lugano…) e territoriali (spesso il ricorso a soluzioni alternative è dettato da elementi di contesto), e tuttavia credibile sulle fondamenta cioè laddove si voglia intuire una traccia ben marcata; qui, e dunque, alcune scoperte, ad esempio l’avere Campo ValleMaggia un primato nei riscaldamenti ad energia rinnovabile (71.81 per cento sul totale rilevato), e Balerna il “record” sull’energia solare (13.38 per cento). Vernate, di suo, è al momento “leader” nella mobilità elettrica (3.38 per cento). A livello svizzero, in vetta sono Saas-Fee nel Canton Vallese (mobilità elettrica, 9.67 per cento), Onnens nel Canton Vaud (energia solare, 68.4 per cento) ed Isenthal nel Canton Uri (riscaldamenti rinnovabili, 89.52 per cento).

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