Nella piena casistica della truffa del “falso nipote”, ieri, l’azione indegna perpetrata ai danni di un’anziana del Mendrisiotto che, messa sotto pressione dalla sedicente figlia della sorella della vittima designata, è riuscita ad indurre la donna a raccogliere i propri gioielli ed a consegnarli sulla porta di casa ad un uomo, a quanto consta presentatosi come emissario dell’“Ente ospedaliero cantonale”. Al telefono, secondo quanto riferito da fonti della Polcantonale sulla scorta delle dichiarazioni raccolte, la falsa nipote aveva affermato di trovarsi alle prese con un problema drammatico di denaro per le cure da prestarsi alla parente comune, descritta come degente in gravi condizioni all’interno di una struttura nosocomiale del territorio. L’entità del bottino è stimata in decine di migliaia di franchi.