Con l’addebito di tentato omicidio è in carcere da venerdì ai “Miogni” di Varese – di oggi la notizia – un 35enne marocchino resosi responsabile del ferimento di un connazionale 33enne, in prossimità della stazione ferroviaria di Venegono Superiore (Varese), con un’arma da taglio. Entrambi i soggetti risultano esser clandestini su suolo italiano, L’uomo, già ben presente alle forze dell’ordine, è stato bloccato da effettivi dell’Arma dei Carabinieri dopo rapide ricerche conseguenti alla comunicazione giunta dal Pronto soccorso dell’“Ospedale Luigi Galmarini” in Tradate (Varese), dove il 33enne era stato trasportato d’urgenza. Riscontri a conferma delle contestazioni: immagini da impianti di videosorveglianza nella zona dell’aggressione, certo, ma soprattutto gli abiti indossati dal 35enne ed ancora macchiati di sangue.