(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.40) Ritorna l’incubo delle rapine in “trasferta” dall’Italia, prede designate le stazioni di servizio sulla fascia di frontiera. A colpire questa sera, attorno alle ore 19.51, sono stati due malviventi – di cui uno pistola alla mano – che sono piombati all’interno del punto-vendita annesso alle pompe di benzina in via Casate 12 a Novazzano; la commessa, a quanto pare unica persona presente in quel momento, è stata bersaglio di minacce sia verbali sia gestuali ed è stata costretta a consegnare quanto in cassa. I criminali si sono poi dileguati a piedi in direzione Italia; non si può escludere la collaborazione di una terza persona. A dare l’allarme è stata la stessa dipendente – rimasta illesa – dell’attività commerciale; l’entità del bottino non è nota. Immediata l’organizzazione del dispositivo di ricerca cui compartecipano agenti di Polcantonale e colleghi della Polcom Mendrisio e della Polcom Chiasso, con interessamento di operatori dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini; informate ovviamente le autorità italiane delle province limitrofe. Elementi utili per il riconoscimento dei criminali: il primo soggetto, uomo, altezza significativa, corporatura magra, barba sfatta, mascherina chirurgica, maglietta, pantaloni neri, cappellino di colore nero; il secondo soggetto, uomo, statura media, pantaloni tipo “jeans” chiari, maglietta nera, cappellino nero, borsa gialla e blu. Vale il consueto appello alla collaborazione di chi abbia rilevato movimenti sospetti o abbia notizie utili.