(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.14) Fascia di confine sotto l’ira di Giove Pluvio, con accompagnamento di vento a raffiche e di grandine a scarico violento e rabbioso, nel pomeriggio di oggi e con sviluppo in fascia orizzontale – tempesta in arrivo da sud-ovest – sui due capoluoghi d’oltrefrontiera cioè Como e Varese, sulle aree del Lario meridionale e del Ceresio, a partire dalle ore 16.00. Il fronte temporalesco è piombato sùbito dopo su Chiasso, sul Mendrisiotto e sul Basso Ceresio di pertinenza elvetica: un’autentica tempesta di biglie di ghiaccio ha crivellato tetti, vetri ed auto in transito, ricoprendo rapidamente le arterie a forte intensità di traffico; a Chiasso, in particolare, si è resa necessaria la mobilitazione di mezzi dotati di pale per la raccolta e per lo spostamento della coltre di ghiaccio che, in alcuni punti, ha raggiunto l’altezza di 10-15 centimetri. Non pochi i vetturali che, sorpresi dalla grandine, hanno tentato di trovare riparo provvisorio sotto ponti, cavalcavia e pensiline delle stazioni di servizio. Notizie di parziali allagamenti e di massicci fenomeni di ruscellamento giungono da varie località attorno a Mendrisio, da Campione d’Italia, ovviamente da Chiasso e da Stabio; al di là della frontiera, prime indicazioni riguardanti smottamenti e danni su strade sia di primaria sia di secondaria importanza. Nella foto, le attività di sgombero del ghiaccio a Chiasso.