Anno di celebrazioni da Grono a Mesocco a Lostallo a San Vittore, il 2019, per gli 800 anni di istituzione del Capitolo canonicale – ovvero collegiale – di san Giovanni e san Vittore, in ragione dell’atto riformatore voluto da Enrico II Da Sacco (anno 1219, dunque, nel pieno del sostegno dato a Federico II di Svevia e sullo sviluppo del potere della famiglia verso Leventina e Valle di Blenio). Insieme con la ristampa della “Storia del Capitolo” di cui fu autore Rinaldo Boldini e con la presentazione di nuove conoscenze acquisite, varie le iniziative prese su programma da aprile ad ottobre; domenica 8 ottobre il momento “popolare” con una festa in stile medievale a San Vittore e sulla compresenza di sacro e profano tra cultura, storia, tradizione, teatro e rievocazioni. Il programma: ore 9.00, santa Messa nella Collegiata; ore 9.45, “La spada nella rocca” (accampamento medievale alla Vigna di Borr, con mercato i prodotti locali, corteo e manifestazione alla Torre di Pala, parte ufficiale ed introduzione storica, spettacolo del mangiafuoco e proiezione del filmato sulla cappella carolingia titolata a san Lucio); ore 12.30, in palestra, pranzo a prezzo popolare; ore 14.15, all’accampamento medievale, animazioni varie; ore 16.00, saga itinerante “Anima e sassi” con la partecipazione di attori del “Teatro dei fauni” di Locarno; ore 17.45, nella zona del campo sportivo, dimostrazioni e giostra medievale; ore 19.00, conclusione. In immagine, la Collegiata.