Circa 600 – ed è cifra rilevantissima pur in periodo nel quale i numeri diventano relativi a causa delle esigenze di distanziamento sociale – i partecipanti complessivi alla prima parte del “Cinestate” di Chiasso, programma estivo di sei proiezioni “open air”, a partire da giovedì 18 giugno, sul piazzale del “Palapenz” (con riserva – sfruttata causa maltempo – alla pista del ghiaccio); apprezzato (“Ottima risposta”) il cartellone predisposto dai membri dell’associazione “Grande velocità”, con il sostegno dell’autorità politica comunale, ed articolato su suggerimenti e scelte di personalità legate al mondo del cinema e dell’immagine (fra queste: Lili Hinstin, neodirettrice artistica del “Festival del film” di Locarno; Alberto Cano, direttore del “Lake Como film festival”; Antonio Mariotti, in rappresentanza della “Biennale dell’immagine”) e che si sono messe a disposizione anche per presentare di persona i singoli film. Coronato da successo l’esperimento del “drive in”: 114 veicoli, cioè un “tutto esaurito” ed un… quasi “tutto esaurito”, in due serate. Nuova tappa, a partire da giovedì 23 luglio, con “Cinequartiere”: altre sei proiezioni, sempre il giovedì, in vari punti del territorio di Chiasso, con ingresso libero.