(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 20.35) Decisamente in minor slancio rispetto alla volata di ieri, ma con margine (più 0.14 per cento) che porta lo “Swiss market index” sugli 11’224.90 punti ossia a circa 45 punti dal massimo storico di oltre un anno fa, il listino primario della Borsa di Zurigo sul quale agisce come propulsore un brillantissimo “Nestlé Sa” (più 2.88 per cento oltre i 110 franchi per azione; apprezzamento chiaro per i risultati trimestrali); in ottima tenuta il lusso (“Compagnie financière Richemont Sa”, più 0.38; “The Swatch group Ag”, più 1.89). Sempre in materia di trimestrali, una perdita pari a 252 milioni di franchi tra gennaio e marzo 2021 (nel 2020, stesso periodo, utile da 1.3 miliardi di franchi) manda il titolo “Credit Suisse group Ag” a ridosso dei nove franchi (minimo di giornata ad 8.73 franchi) il pezzo, con cedimento finale pari al 2.11 per cento; al 19.44 per cento la flessione dall’inizio dell’anno. In tuffo (meno 17.29 per cento) il valore “Banque profil de gestion Sa” nell’allargato. Così nelle altre sedi europee: Dax-30 a Francoforte, più 0.82; Ftse-Mib a Milano, più 0.98; Ftse-100 a Londra, più 0.62; Cac-40 a Parigi, più 0.91; Ibex-35 a Madrid, più 1.61. In calo attorno alla figura intera gli indici di riferimento a New York. Fermo a 110.2 centesimi di franco il cambio per un euro; per un dollaro Usa sono sufficienti 91.83 centesimi di franco; di nuovo in secco ribasso il bitcoin, ritransitato sotto la soglia dei 50’000 franchi per unità ed ora in conversione teorica a 48’856 franchi circa.