Allo studio “Oppenheim architecture”, con sedi in Miami, New York e Basilea, il premio “Architettura sostenibile” consegnato nei giorni scorsi quale atto post-finale dell’evento “Artecasa” in Lugano, edizione 2019. L’assegno, del controvalore di 2’500 franchi, è stato ritirato da Beat Hüsler, direttore delle attività europee dello studio dai cui specialisti era uscito il progetto “Muttenz water purification plant”, vincitore del concorso. La scelta dei membri della giuria, secondo quanto viene riferito, si è indirizzata su questo strumento – un impianto di purificazione dell’acqua – che si trova nel Comune di Muttenz (Canton Basilea-campagna), in un bosco prossimo al Reno, con inserimento naturale nel contesto. Nella foto, la consegna del riconoscimento a Beat Hüsler; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.