(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 12.22) La sola ombra di un ricovero (a fronte di due dimissioni; nelle strutture nosocomiali restano ora occupati soli 29 posti-letto, otto dei quali in reparti di terapia intensiva) sulla scena del Ticino che lentamente, con sofferenza e con dolore tenta di uscire dalla pandemia coronavirale, avendo lasciato sul campo 991 vittime (33 nella sola terza ondata) e trovandosi a contare 32’815 contagiati in tutto (19 nelle ultime 24 ore, 4’626 da venerdì 5 marzo 2021). Invariati, per mancanza di aggiornamento, gli altri riscontri: al cinque per cento, sulla data di mercoledì 12 maggio, l’incidenza dei positivi sui tamponi effettuati e controllati in sedi di laboratorio (universo pari a 764 “test”); a ieri, venerdì 14 maggio, 332 le persone sotto vincolo di isolamento e 621 quelle in quarantena. Al 15.3 per cento della popolazione la quota dei vaccinati “completi”; 163’282 le dosi somministrate. Stato dell’arte nei cinque centri vaccinali: Bellinzona quartiere Giubasco (“Mercato coperto”, vaccino “Pfizer-BionTech”), 6’247 persone in lista di attesa, appuntamenti esauriti sino a domenica 23 maggio; Locarno (“Palazzetto Fevi”, vaccino “Moderna”), 4’396 persone in attesa, appuntamenti esauriti sino a mercoledì 19 maggio; Lugano (“Padiglione Conza”, vaccino “Moderna”), 8’280 persone in attesa, appuntamenti esauriti sino a mercoledì 19 maggio; Mendrisio (“Mercato coperto”, vaccino “Moderna”), 5’233 persone in attesa, appuntamenti esauriti sino a mercoledì 19 maggio; Capriasca frazione Tesserete (“Centro protezione civile”, vaccino “Moderna”), 2’814 persone in attesa, appuntamenti esauriti sino a mercoledì 19 maggio.