Inevitabile, per chi abbia spazi pubblici dalla qualità privilegiata, il ritrovarsi traffico motorizzato e pedestre davanti alla porta di casa; inevitabile, in tempi come questi e cioè laddove vengono espresse pretese al limite del contraddittorio (semiconfinamento domestico versus rispetto della distanza sociale, a titolo di esempio), che sugli spazi pubblici dalla qualità privilegiata si riversino occasionalmente coloro che d’una boccata d’aria hanno bisogno, e purtroppo anche i furbetti. A dissuasione di assembramenti negli spazi pubblici, e ad asserita tutela della salute dei cittadini ossia “per mitigare la diffusione del Covid-19”, intervengono oggi le autorità politiche di Losone nell’annunciare un inasprimento dei provvedimenti finalizzati a disincentivare l’afflusso di persone sul territorio comunale; decisa la chiusura immediata e sino a nuovo ordine, in particolare, per l’area “Canàa” e per lo spazio verde lungo l’argine della Maggia, sino a ieri aree deputate anche alla passeggiata libera dei cani. Interdetto inoltre l’accesso ai posteggi siti in prossimità delle aree di svago, compresi quello prossimo al citato argine e quello del “Merige”.