Due decisioni “pro” economia locale, con riflessi nel breve e nel medio termine, dal Municipio di Losone. Quale primario contributo al rapido ritorno verso la normalità, nel contesto di un pacchetto di interventi la cui elaborazione ebbe inizio in coincidenza con l’esplosione della pandemia da “Coronavirus”, l’esenzione dalla tassa-base per i rifiuti (anno 2020) per tutti gli operatori in àmbito economico ovvero per le loro attività, intervento che comporterà un minor introito nell’ordine di varie centinaia di migliaia di franchi. Inoltre, sempre a sostegno delle imprese ed in ispecie di quelle che operano sul fronte commerciale, definito un sistema di buoni-acquisto (anch’essi con il contributo economico dalle casse comunali per l’entità di mezzo milione di franchi) da spendersi solo nelle piccole attività i cui titolari avranno aderito al programma: nella sostanza, ogni residente a Losone potrà acquistare sino a 10 buoni – che diventano dunque una sorta di… divisa complementare – del controvalore di 20 franchi ciascuno ma posti in vendita con sconto pari al 30 per cento, ossia ad effettivi 14 franchi per ogni buono; la differenza di prezzo sarà coperta, in rimborso agli operatori commerciali, con risorse dell’ente pubblico. La scadenza dei buoni è fissata a giovedì 31 dicembre, ferma restando la facoltà di prolungamento.