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Hockey Terza lega / Gruppo 1-est, “bagarre” in testa a suon di doppie cifre

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Nivo sempre in fuga; Ascona Rivers e Cramosina a mordere i talloni del battistrada; ValleVerzasca Rivers in apparente seconda schiera ma, per effetto del minor numero di incontri disputati, in media-punti da sfidante per il successo finale. Quadro complesso e per tal motivo appassionante, ai vertici dell’hockey di Terza lega (gruppo 1-est), avvicinandosi ormai la pausa per il periodo natalizio e cioè restando in calendario tre soli incontri (Lodrino-Locarno, Ascona Rivers-ValleMaggia Rivers e Locarno-Lodrino), tutti da consumarsi tra sabato e domenica prossimi; del Nivo, negli ultimi otto giorni, i migliori affari, dapprima con il successo in volata sul Cramosina e poi con l’eclatante 15-3 sul Lodrino (vittoria, quest’ultima, cui il Cramosina ha risposto con pari… rumore cioè infilando 19 dischi nella gabbia del Locarno).

Nivo-Cramosina 6-4 – Cinque reti di Manuele Guscio, due per iniziativa personale e tre con assistenze di Mattia Merzaghi, nel successo maturato su un Cramosina tenace (1-1 in “power-play” da Giuseppe “Joey” Isabella al 24.27, 2-2 di Anthony Cicchino al 36.10) ma quasi stroncato dall’allungo perentorio dei padroni di casa ad inizio del terzo periodo (tre goal in 144 secondi fra il 40.22 ed il 42.46, qui anche la settima firma di Nico Jacocagni in campionato); reazione guidata da Damiano Piccoli (52.26 in “shorthanded” e 55.36), strappo finale con il timbro di Manuele Guscio al 59.15.

Ascona Rivers-Blenio 7-1 – Alla distanza l’affermazione dei verbanesi trovatisi impigliati nella difesa del Blenio per l’intera prima frazione (0-0), poi sotto nel punteggio (25.43, Éric Landry) ma capaci di reagire ancor prima di metà incontro (26.51, Fabiano Adami; 27.49, Nicolas Kocherhans; 28.43, Paride Tonini) e di schiantare la resistenza avversaria con l’uno-due fra 47.23 (Paride Tonini, sul secondo assist di Giacomo Del Ponte) e 48.04 (Fabiano Adami); a corollario il 6-1 di Dimitri De-Camilli (56.47) ed il 7-1 di Elia Gayer (58.33); a scusante del Blenio l’essersi presentato con soli nove effettivi di movimento e contro un collettivo a tre blocchi completi.

ValleMaggia Rivers-Lodrino 3-7 – Quaterna personale di Diego Giovanoli, uomo da un punto a partita nelle scorse 13 stagioni suddivise tra Bregaglia e Lodrino, nella battaglia a viso aperto rimasta in equilibrio sin quasi all’ultimo tè (3-3; tra i padroni di casa, scatenati Ludovico Rothen con un goal e due assist ed Alessandro Zanoli con una doppietta) ma dirottata su binario unico da Jarno Bionda al 39.34; responso confermato da Matteo Forni (43.54) e per due volte da Diego Giovanoli in situazione di cinque-contro-tre (46.54 e 47.39) per l’esito descritto. Qualche tensione di troppo negli ultimi 14 minuti scarsi di gioco, come attestano le penalità per 40 minuti (32 contro i ValleMaggia Rivers ed otto contro il Lodrino).

Locarno-ValleVerzasca Rivers 0-13 – Chiara annata di transizione e di ricostruzione quella che il Locarno si trova a vivere, a costo di passivi pesanti e che non rendono l’idea dell’impegno e dello sforzo del collettivo guidato da Alessandro Cerutti alla transenna. Contro i ValleVerzasca Rivers, in “shut-out” con il portiere Damien Soleto, 13 dischi al passivo con suddivisione quasi equa fra i singoli periodi (0-4, 0-5, 0-4); alle evidenze due “shorthanded” (9.38, Fabiano Locatelli per lo 0-2; 30.29, Pablo De Gottardi per lo 0-7) ed un “power-play” (14.43, Aaron Dagani per lo 0-4); tripletta di Emanuele Gayer, doppiette di Pablo De Gottardi e di Sebastiano Ghiggi, quattro assist per Martino Prat.

Nivo-Lodrino 15-3 – Due timbri di Loris Da Sacco (12.43 e 55.37) e addirittura uno “shorthanded” di Andrea Pellandini (25.45) salvano l’onore del Lodrino preso d’infilata sul ghiaccio di Faido da un Nivo spietato: 6-1 e 7-1 i parziali delle prime due frazioni, nel complesso quattro goal a testa per Nico Jacocagni e per Manuele Guscio, doppietta (più quattro assist) sul conto di Massimo Jamusci e doppietta liscia per Nauel Pestoni, uno più quattro per Braian Grasser ed uno più tre per Michel Grazioli; in goal anche Alan Haller.

Locarno-Cramosina 4-19 – Confronto segnato sin dall’avvio, ieri, alla “Siberia” di Ascona: 10 i goal al passivo di Samuele Deluigi, nove quelli subiti da Nauel Pietro Calì nel 4-19 rimediato dal Locarno contro un Cramosina in straordinaria vena realizzativa. Discorso chiuso, si direbbe, poco prima del primo intervallo, avendo i lacuali combattuto alla pari pur se sul tabellone era già indicato un parziale largamente negativo (1-4); a bocce ferme risulteranno una doppietta di Yves Kühni (38.54 e 57.51, ultima riga compilata prima delle firme sul foglio-partita) e singole reti di Samuel Thomas (11.05) e di Michael Zucconi (42.16, a cinque-contro-quattro), contro il fiume di goal – 16 in regime ordinario e tre in “power-play” – degli ospiti. Rilevamenti principali: sei goal e due assist per Giuseppe “Joey” Isabella (nella foto), tre goal e quattro assist per Benny-Ben Beneventi, tre goal e due assist per Aaron Azzali, tre goal ed un assist per Matthew Pellegrini, indi doppiette “nette” per Anthony Cicchino e per Michele Clerici.

La classifica – Nivo 18 punti; Ascona Rivers, Cramosina 17; ValleVerzasca Rivers 13; Blenio 9; ValleMaggia Rivers 7; Lodrino 3; Locarno 0 (Cramosina otto partite disputate; Nivo, Ascona Rivers, Blenio, ValleMaggia Rivers, Lodrino, Locarno sette; ValleVerzasca Rivers sei).