Serata deficitaria per quanti pretendano continuità e soddisfazioni dall’hockey ticinese di massima serie. Doppio impegno casalingo, doppia legnata: da bastone di frassino (0-2) quella subita dall’AmbrìPiotta ad opera del Davos, da armadio in mogano precipitato sulle teste della squadra intiera quella che di mala voglia si iscrive nella storia del Lugano, demolito sotto uno 0-4 in meno di 18 minuti del primo periodo contro lo Zugo ed all’arrivo sull’1-5. Elementi comuni alle due sconfitte: meno tiri meno hai opportunità (biancoblù 30 contro 40, bianconeri 33 contro 54); difese ballerine uguale batoste senza fine. Cronache valasciane: 0-1 firmato da Simon Knak al 44.27, 0-2 sul nome di Fabrice Herzog a porta vuota e con 42 secondi ancora sul tabellone. Cronache reseghine: una sola squadra in pista nel primo periodo, reti di Raphaël Diaz (0.19), Erik Thorell (7.20), Gregory Hofmann (10.38) e Livio Stalder (17.47); messaggio solitario in bottiglia al 30.54 per merito di Luca Fazzini su assist di Alessio Bertaggia e Jani Lajunin, meno di un minuto dopo (31.33) distanze ristabilite ancora da Raphaël Diaz; cambio portiere tra i padroni di casa all’ultimo intervallo, con innesto di Thibaut Fatton al posto di Niklas Schlegel, ma a quel punto l’oste aveva già chiuso finestre e battenti.
I risultati – AmbrìPiotta-Davos 0-2; FriborgoGottéron-RapperswilJona Lakers 5-2; ServetteGinevra-Zsc Lions 3-2 (al supplementare); Scl Tigers-BielBienne 1-3; Lugano-Zugo 1-5.
La classifica – Zugo 60 punti; Zsc Lions 50; FriborgoGottéron 48; Losanna 42; ServetteGinevra 41; Lugano 36; Davos 34; BielBienne 33; AmbrìPiotta 30; RapperswilJona Lakers 29; Scl Tigers 22; Berna 19 (AmbrìPiotta, RapperswilJona Lakers 27 partite disputate; Zugo, Zsc Lions, FriborgoGottéron, Davos, Scl Tigers 26; BielBienne 25; Lugano 24; ServetteGinevra 23; Losanna 21; Berna 19).