Home CRONACA Fronte Covid-19, lieve peggioramento (e due ricoverati) in Ticino

Fronte Covid-19, lieve peggioramento (e due ricoverati) in Ticino

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 15.23) 37 nuovi contagiati nel volgere di 72 ore, ovvero tra venerdì e l’alba di oggi, misurano in modo non tranquillizzante lo stato dell’arte sul fronte della lotta alla pandemia da Covid-19 in Ticino e, di passaggio, indicano anche che non era il caso di ridurre i flussi informativi verso il cittadino con l’accorpamento di informazioni nel fine-settimana, non potendosi in effetti trarre un’indicazione specifica sui singoli giorni; di fatto siamo a 5’197 positivi nel contesto della terza ondata ed a 33’386 casi dall’inizio della pandemia; del resto, e qui si sta a comunicazioni date stamane in conferenza-stampa da Palazzo delle Orsoline in Bellinzona, due ticinesi su nove ovvero il 22.3 per cento della popolazione è “entrato in contatto” con il “Coronavirus”, come attesta uno studio di sieroprevalenza presentato nell’occasione e realizzato nell’arco dei 12 mesi. L’essere la situazione epidemiologica in peggioramento, dunque, dovremmo ad ogni modo dedurre da tracce di altro genere: dopo giorni in cui le strutture nosocomiali erano rimaste vuote, due ricoveri sono stati registrati in reparti ordinari (nulla in reparti di terapia intensiva). L’ultima notizia accreditata sull’andamento della campagna vaccinale si situa ancora a mercoledì 7 luglio, quando erano 149’502 le persone giunte già al termine del ciclo di trattamento (doppia dose) e rappresentando esse il 42.5 per cento della popolazione avente diritto; 345’102 le dosi somministrate in totale (compresi cioè quanti sono ancora a metà del percorso). Sempre a quota 995 le vittime dichiarate. Quadruplo zero dal sistema delle residenze per anziani.