(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 12.11) Nulla di drammatico ma nemmeno la condizione più piacevole di questo mondo, almeno dal punto di vista dei vetturali, nel transito odierno lungo i principali assi viari del Cantone oltre che da e per il Ticino. Fulcro numero uno, ed al solito, la galleria del San Gottardo sulla A2: al portale sud ovvero in direzione nord dal Ticino su Uri, colonne per quattro chilometri – con tendenza all’incremento – a partire dallo svincolo per Quinto e sino a quello per Airolo, tempi di accesso stimabili in un’ora, chiuso in entrata il raccordo di Airolo; al portale nord ovvero in direzione sud da Uri verso il Ticino, colonne per quattro chilometri – anche qui con tendenza all’aumento – a partire dallo svincolo per Wassen e sino a quello per Göschenen-Casinotta, tempi di accesso stimabili in 40 minuti, chiuso in entrata il raccordo di Göschenen-Casinotta, consueto imbottigliamento in viabilità ordinaria già sull’uscita dall’abitato di Erstfeld-Primocampo. Fulcro numero due, la frontiera sud su Chiasso-Brogeda, dove gravano colonne per due chilometri tra l’uscita per Balerna ed il valico, con tempi di accesso attorno ai 20 minuti e con miglior condizione di spirito per quanti scelgano percorsi alternativi via A394 su Stabio e Varese o in tratti di Cantonale sino a diramazioni verso altri punti doganali. In immagine, la situazione a Chiasso in uscita verso l’Italia alle ore 12.14.