Contenuti di spessore, incontri in varie sedi (scelte tuttavia secondo il criterio di un legame ideale tra contesto e tipologia dell’evento) ed ospiti internazionali (uno dei quali sarà annunciato solo ad inizio settembre) per la prima edizione di “Endorfine”, vero e proprio “festival” che sarà proposto dai membri dell’omonima associazione come nuovo attore sulla scena culturale di Lugano e che è dedicato al pensiero ed alla creatività. Prime evidenze: apertura, venerdì 13 settembre; conclusione, domenica 15 settembre; modalità espressive: conferenze, spettacoli, “reportage”, concerti. Momenti salienti già noti: venerdì 13, a partire dalle ore 18.00, in piazza Della Riforma l’esecuzione di “Mater”, lavoro del compositore Gabriele Marangoni, con 100 corni delle Alpi; stesso giorno, all’ex-“Asilo Ciani” (ore 21.00), conferenza del giornalista Gianluca Grossi sul tema “Il senso dell’aspettativa”; sabato 14, a Villa Saroli (ore 11.00), conferenza dell’archeologo ticinese Stefano Campana sugli studi seguenti alla distruzione di patrimoni artistici da parte dei miliziani dell’Isis durante l’occupazione di parte dell’Iraq; domenica 15 (ore 11.00), al “Palacongressi”, conferenza dello storico, docente e scrittore Alessandro Barbero. Tutti gli incontri saranno a libero e gratuito accesso. Nella foto, Alessandro Barbero.