Paradosso dei paradossi dall’odierno pareggio del Servette a San Gallo: è un risultato che consegna al Lugano il secondo posto in solitaria nella graduatoria della “poule” per il titolo nel calcio di massima serie, e quindi vi sarebbe di che gioire; ma è anche un risultato, per ragioni psicologiche legate al mettere pressione sulla capolista, che non viene in pieno aiuto ai bianconeri (e tantomeno ai ginevrini). Dalla domenica con cui si chiude il 35.o turno, in effetti, esce un mezzo verdetto: solo il Lugano può realisticamente costituire ostacolo fra lo Youngboys ed il titolo 2024, essendosi ridotto a sei lunghezze il distacco sull’esito del successo degli uomini di Mattia Croci-Torti, ieri, per l’appunto al “Wankdorf”. In rilancio per ambizioni da preliminari della Conference league, fase cui accedono la terza e la quarta (prima e seconda vanno invece ai preliminari di Champions’ league), lo Zurigo passato d’autorità a Winterthur.
I risultati – “Poule” titolo: Youngboys-Lugano 0-1 (ieri); Winterthur-Zurigo 1-3 (oggi): San Gallo-Servette 1-1 (oggi). “Poule” salvezza: Losanna-Basilea 0-0 (venerdì); Lucerna-Grasshoppers Zurigo 1-1 (venerdì); StadeLosannaOuchy-Yverdon 3-1 (ieri).
Le classifiche – “Poule” titolo: Youngboys 68 punti; Lugano 62; Servette 61; San Gallo 54; Zurigo 51; Winterthur 49. “Poule” salvezza: Lucerna 46 punti; Yverdon 43; Basilea 42; Losanna 41; Grasshoppers Zurigo 34; StadeLosannaOuchy 26.